Daikin FXHQ32MVE, FXHQ63MVE, FXHQ100MVE, FXHQ32MAVE, FXHQ63MAVE Installation manuals [it]

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INSTALLATION MANUAL
SYSTEM Inverter Air Conditioners
English
Deutsch
MODELS
Ceiling suspended type
FXHQ32MVE FXHQ32MAVE FXHQ63MVE FXHQ63MAVE FXHQ100MVE FXHQ100MAVE
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PRIMA DELL’INSTALLAZIONE LEGGERE ATTENTAMENTE QUESTE ISTRUZIONI. TENERE QUESTO MANUALE A PORTATA DI MANO PER RIFERIMENTI FUTURI.
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FXHQ32MAVE, FXHQ63MAVE, FXHQ100MAVE
FXKQ25MAVE, FXKQ32MAVE, FXKQ40MAVE, FXKQ63MAVE
FXAQ20MAVE, FXAQ25MAVE, FXAQ32MAVE, FXAQ40MAVE
FXAQ50MAVE, FXAQ63MAVE
FXUQ71MAV1, FXUQ100MAV1, FXUQ125MAV1
FXLQ20MHV1, FXLQ25MHV1, FXLQ32MHV1, FXLQ40MHV1, FXLQ50MHV1,
FXMQ40MAVE, FXMQ50MAVE, FXMQ63MAVE, FXMQ80MAVE
FXMQ100MAVE, FXMQ125MAVE, FXMQ200MAVE, FXMQ250MAVE
FXLQ20MAVE, FXLQ25MAVE, FXLQ32MAVE, FXLQ40MAVE
FXLQ50MAVE, FXLQ63MAVE
BEVQ71MAVE, BEVQ100MAVE, BEVQ125MAVE
FXNQ20MAVE, FXNQ25MAVE, FXNQ32MAVE, FXNQ40MAVE
FXNQ50MAVE, FXNQ63MAVE
DAIKIN.TCF.022
TNO
0305020101
Umeda Center Bldg., 4-12, Nakazaki-Nishi 2-chome,
Kita-ku, Osaka, 530-8323 Japan
FXKQ25MVE, FXKQ32MVE, FXKQ40MVE, FXKQ63MVE
FXAQ20MVE, FXAQ25MVE, FXAQ32MVE, FXAQ40MVE, FXAQ50MVE, FXAQ63MVE
FXUQ71MV1, FXUQ100MV1, FXUQ125MV1
BEVQ71MVE, BEVQ100MVE, BEVQ125MVE
FXMQ125MFV1, FXMQ200MFV1, FXMQ250MFV1
FXAQ20MHV1, FXAQ25MHV1, FXAQ32MHV1, FXAQ40MHV1, FXAQ50MHV1
BEVQ50MVE
Noboru Murata
Manager Quality Control Department
1st of November 2005
DAIKIN INDUSTRIES, LTD.
FXZQ20MVE, FXZQ25MVE, FXZQ32MVE, FXZQ40MVE, FXZQ50MVE
FXCQ20MVE, FXCQ25MVE, FXCQ32MVE, FXCQ40MVE, FXCQ50MVE, FXCQ63MVE, FXCQ80MVE, FXCQ125MVE
FXMQ40MVE, FXMQ50MVE, FXMQ63MVE, FXMQ80MVE, FXMQ100MVE, FXMQ125MVE, FXMQ200MVE, FXMQ250MVE
FXLQ20MVE, FXLQ25MVE, FXLQ32MVE, FXLQ40MVE, FXLQ50MVE, FXLQ63MVE
FXNQ20MVE, FXNQ25MVE, FXNQ32MVE, FXNQ40MVE, FXNQ50MVE, FXNQ63MVE
FXHQ32MVE, FXHQ63MVE, FXHQ100MVE
FXSQ20MVE, FXSQ25MVE, FXSQ32MVE, FXSQ40MVE, FXSQ50MVE, FXSQ63MVE, FXSQ80MVE, FXSQ100MVE, FXSQ125MVE
EN60335-2-40,
3P109591-1E
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Condizionatore d’aria con inverter a sistema VRV
Manuale di installazione
INDICE
1. CONSIDERAZIONI PER LA SICUREZZA .......................1
2. PRIMA DELL’INSTALLAZIONE .......................................2
3.
SCELTA DI UN LUOGO IDONEO ALL’INSTALLAZIONE
4. PREPARAZIONI PRIMA DELL’INSTALLAZIONE............4
5. INSTALLAZIONE DELL’UNITÀ INTERNA....................... 5
6. POSA IN OPERA DELLE TUBAZIONI
DEL REERIGERANTE.....................................................6
7. POSA IN OPERA DELLE TUBAZIONI DI SCARICO ......8
8. POSA IN OPERA DEI COLLEGAMENTI ELETTRICI .....9
9. ESEMPIO DI COLLEGAMENTO E IMPOSTAZIONE
DEL TELECOMANDO ...................................................10
10. INSTALLAZIONE DELLA GRIGLIA DI ASPIRAZIONE
DEL FILTRO DELL’ARIA................................................13
11. IMPOSTAZIONI RELATIVE AL POSTO.........................13
12. FUNZIONAMENTO DI PROVA......................................13
13. SCHEMA ELETTRICO...................................................14
....3
1. CONSIDERAZIONI PER LA SICUREZZA
Prima di installare l’apparecchiatura per il condizionamento dell’aria leggere attentamente queste “CONSIDERAZIONI PER LA SICUREZZA” e fare attenzione ad installarla correttamente. A conclusione dell’installazione, assicurarsi che l’unità funzioni correttamente durante le operazioni di avviamento. Spiegare al cliente come azionare l’unità ed eseguire la manutenzione. Informare inoltre i clienti della necessità di conservare il pre­sente manuale di installazione, unitamente al manuale d’uso, per potervi fare riferimento in seguito. Questo condizionatore rientra nella categoria delle “apparecchi­ature non accessibili al pubblico generico”.
Precauzioni per la sicurezza
Quest’unità è un prodotto di classe A. In un ambiente domestico, questo prodotto potrebbe essere causa d’interferenze radio ed eventualmente l’utente dovrà prendere le contromisure del caso.
Significato delle indicazioni di pericolo e avvertimento.
PERICOLO ............La mancata osservanza di questo
avvertimento di pericolo comporta ris­chi di serio infortunio o anche di morte.
ATTENZIONE ........Non osservando questo avvertimento
si corre il rischio di lesioni personali o di danneggiare l’apparecchiatura.
PERICOLO
Per l’esecuzione dei lavori di installazione rivolgersi al rivendi­tore autorizzato o a personale qualificato. Non tentare di instal­lare la macchina da soli. Eseguendo l’installazione in modo non corretto si corre il ris­chio di perdite d’acqua, di scosse elettriche o incendi.
• Eseguire i lavori di installazione attenendosi a questo manu­ale di installazione. Eseguendo l’installazione in modo non corretto si corre il ris­chio di perdite d’acqua, di scosse elettriche o incendi.
• Quando si installa l’unità in un locale piccolo, adottare misure per evitare che, in caso di perdite di refrigerante, la sua con­centrazione superi i limiti di sicurezza ammessi. Per ulteriori informazioni rivolgersi al rivenditore. L’eccesso di refrigerante in un ambiente chiuso può causare carenze di ossigeno.
• Per i lavori di installazione non mancare di utilizzare solo gli accessori e i componenti specificati. Non utilizzando i componenti specificati si corre il rischio di perdite d’acqua, di scosse elettriche, di incendi o che l’unità possa cadere. Installare il condizionatore d’aria su una base abbastanza
• resistente e capace di sostenere il peso dell’unità. L’apparecchiatura installata su una base poco resistente potrebbe cadere e causare incidenti.
• Eseguire i lavori di installazione specificati considerando l’eventualità di forti venti, temporali o terremoti. Non eseguendo correttamente i lavori di installazione l’apparecchiatura potrebbe cadere e causare incidenti.
• Assicurarsi di utilizzare per l’unità un circuito di alimentazi­one specifico e che tutti i collegamenti elettrici vengano ese­guiti da personale tecnico specializzato in conformità con le leggi, le norme locali e questo manuale di installazione. Un sovraccarico dei circuiti di alimentazione o una messa in opera dei collegamenti elettrici non corretta potrebbe causare scosse elettriche o incendi.
• Assicurarsi che tutti i collegamenti vengano eseguiti in modo sicuro che vengano utilizzati i fili specifici e che forze esterne non agiscano sui morsetti e i fili di collegamento. Installazioni o collegamenti non appropriati potrebbero causare incendi.
• Quando si esegue il cablaggio dell’alimentazione e si collega il cablaggio del telecomando e di comunicazione, posizion­are i fili in modo che sia possibile fissare saldamente il coper­chio della cassetta dei componenti elettrici. Se il coperchio della cassetta di commutazione assume una posizione impropria si corre il rischio di scosse elettriche, incendi o di un surriscaldamento dei morsetti.
• Se durante l’installazione si verificano perdite di gas refriger­ante, ventilare immediatamente il locale. Se il gas refrigerante viene a contatto con il fuoco si potreb­bero generare gas tossici.
• A conclusione dei lavori di installazione, controllare che non ci siano state perdite di gas refrigerante. Se il gas refrigerante emesso nel locale viene a contatto con ele­menti incandescenti quali quelli di un riscaldatore a ventola, una stufa o un fornello, si potrebbero generare gas tossici.
• Prima di toccare i componenti elettrici, spegnere l’unità.
• Accertarsi di effettuare un collegamento a terra. Non collegare la messa a terra dell’unità con una tubatura, con uno scaricatore a terra o con la messa a terra di una linea telefonica. Una messa a terra non completa può causare scosse elettriche, o incendio. Una grossa sovratensione derivata da un fulmine o da altre cause può causare danni al condizionatore d’aria.
• Non mancare di installare un interruttore di collegamento a terra. Non installando un interruttore di collegamento a terra si corre il rischio di scosse elettriche, o incendio.
ATTENZIONE
• Attenendosi alle istruzioni di questo manuale di installazione, installare le tubazioni di scarico in modo da garantire uno scarico appropriato e isolare le tubazioni per evitare la con­densazione. Un’installazione impropria delle tubazioni di scarico potrebbe determinare perdite d’acqua e danni materiali.
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• Installare l’unità interna, quella esterna, il cavo di alimentazi­one e i fili elettrici di collegamento ad una distanza pari o superiore a 1 metro dagli apparecchi radio o televisivi, per evitare interferenze o disturbi delle immagini. (È possibile che, a seconda delle onde radio coinvolte, una distanza di 1 metro non sia sufficiente per eliminare i dis­turbi.)
• In stanze in cui sono presenti lampade fluorescenti elettron­iche, la distanza di trasmissione del telecomando (kit senza cavo) potrebbe risultare corta rispetto al solito (tipi a inverter o avviamento rapido). Installare l’unità interna il più lontano possibile da lampade fluorescenti. Non installare il condizionatore d’aria nei locali menzionati sotto:
• (a) dove si generi nebbia d’olio minerale o vapori d’olio o
vapore d’acqua come cucine Le parti in plastica potrebbero deteriorarsi ed eventual­mente determinare uno spostamento dell’unità e provo­care perdite d’acqua.
(b)
dove si generano gas corrosivi, quali gas solforosi Le tubazioni di rame e i punti brasati potrebbero corrodersi ed eventualmente determinare perdite di refrigerante.
(c) dove ci sono macchine che emettono onde elettromag-
netiche Le onde elettromagnetiche potrebbero impedire il funzi­onamento del sistema di controllo e determinare mal­funzionamenti dell’apparecchio.
(d) dove ci sono emissioni di gas infiammabili, dove sono
presenti fibre di carbone o sospensioni di polveri infiam­mabili nell’aria o dove vengono trattate sostanze volatili infiammabili quali solventi o benzine. Facendo funzionare l’unità in queste condizioni si potrebbero generare incendi.
In punti nei quali può risultare esposta a gas combusti-
bili e in cui vengono impiegati liquidi volatili infiammabili come diluenti o benzina (i gas eventualmente presenti nelle vicinanze dell’unità possono prendere fuoco).
Locali dove le macchine presenti possono generare onde elettromagnetiche. (Il sistema di controllo potrebbe non funzionare correttamente.)
Locali dove l’atmosfera contiene concentrazioni ele­vate di sali (p. es., nelle vicinanze del mare) o dove il voltaggio fluttua considerevolmente (p. es., in un’industria) e, inoltre, su veicoli o a bordo di navi.
• Queste unità, sia interne, sia esterne, sono adatte per l’installazione in ambienti commerciali e dell’industria leg­gera. In caso di installazione come apparecchiatura domestica, l’unità può causare interferenze elettromagnetiche.
2-1 PRECAUZIONI
• Leggere attentamente il presente manuale prima di proced­ere all’installazione dell’unità interna.
• Affidare l’installazione al punto di acquisto o a una persona qualificata per l’assistenza tecnica. Eventuali errori di instal­lazione possono causare perdite e, nei casi più gravi, scosse elettriche o incendi.
• Utilizzare esclusivamente i componenti in dotazione all’unità o componenti in possesso delle caratteristiche tecniche specificate. Eventuali componenti non a specifica possono provocare la caduta dell’unità, perdite e, nei casi più gravi, scosse elettriche o incendi.
2-2 ACCESSORI
Verificare che i seguenti accessori siano fornii insieme all’unità.
2. PRIMA DELL’INSTALLAZIONE
Per spostare l’unità mentre la si rimuove dall’imballag­gio di cartone, afferrarla dai quattro occhielli di solleva­mento senza esercitare alcuna pressione su altri elementi, in particolare sul deflettore, sulle tubazioni del refrigerante, sulle tubazioni di scarico e sugli altri com­ponenti di resina.
• Prima di installare l’unità, verificare il tipo di refrigerante R410A da impiegare. (L’uso di un refrigerante errato impe­disce il funzionamento normale dell’unità.)
• Conservare gli accessori necessari all’installazione fino al termine dei lavori di installazione. Non gettarli!
• Stabilire un percorso per il trasporto. Lasciare l’unità all’interno dell’imballaggio durante il suo
• trasporto fino al luogo di installazione. Per evitare danni o graffi all’unità, usare un’imbracatura di materiale morbido (nel caso sia necessario sballare l’unità), nonché piastre di protezione ed una corda (qualora l’unità debba essere sollevata).
Nella scelta del luogo idoneo all’installazione, si faccia riferi­mento alla sagoma di carta.
• Per l’installazione dell’unità esterna, fare riferimento al man­uale d’installazione fornito insieme all’unità esterna.
• Non installare o far funzionare l’unità negli ambienti qui di seguito elencati.
Con un carico elevato di oli minerali o saturi di vapori
di olio o di spruzzi, come nelle cucine. (I componenti di plastica possono deteriorarsi, provo­cando infine la caduta dell’unità, o dando origine a perdite.)
Dove siano presenti gas corrosivi come i gas sol-
forosi (Le tubazioni di rame e i punti brasati possono corrodersi, provocando infine perdite di refrigerante.)
Nome
Quantità 1 pz. 1 pz.
Forma
Nome
Quantità 8 pz. 6 pz.
Forma
Nome
Quantità 1 pz. 1 cad
Forma
Nome Tampone sigillante
Quantità 1 cad
Forma
(1) Tubo flessibile di
scarico
(3)
Rondella per la staffa di
sostegno
(5)
Sagoma di carta per
l’installazione
(8) Grande
(9) Piccolo
(2) Fascetta di metallo
(4) Fascetta
Isolante per i raccordi
(6)Per il tubo del gas
(7)Per il tubo del liquido
(Altri)
• Manuale d’uso
• Manuale di installazione
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2-3 ACCESSORI OPZIONALI
• Esistono due tipi di telecomandi: via cavo e via radio. Sceg­liere il telecomando conformemente alle richieste dell’utente e installare in un luogo adatto.
Telecomando
Tipo via cavo
Tipo via radio
NOTA
• Se si desidera utilizzare un telecomando che non figura nell’elenco riportato qui sopra, selezionarne uno adatto con­sultando cataloghi e materiale tecnico.
Tipo con pompa di calore Tipo a solo raffreddamento
c. Spiegazioni circa il funzionamento
Le voci con i simboli PERICOLO e ATTENZIONE nel manuale di istruzione sono le voci che segnalano i rischi di lesioni personali e di danni materiali assieme all’uso generale del prodotto. Per cui è necessario fornire esaurienti spiegazioni circa i contenuti descritti e inoltre raccomandare ai clienti di leg­gere il manuale di istruzioni.
2-4 NOTA PER L’INSTALLATORE
Accertarsi di avere fornito ai clienti istruzioni sul modo di fare funzionare correttamente l’unità (in particolare sulla pulizia dei filtri, sull’azionamento delle varie funzioni e sulla regolazi­one della temperatura) facendo eseguire loro personalmente le relative operazioni con l’aiuto del manuale.
FARE PARTICOLARMENTE ATTENZIONE ALLE VOCI SEGUENTI DURANTE LA POSA IN OPERA E CONTROLLARLE A CONCLUSIONE DELL’INSTAL­LAZIONE.
a. Voci da controllare dopo l’installazione
Voci da controllare
L’unità interna e quella esterna sono fissate salda­mente?
E’ stata eseguita la prova per le perdite di gas?
L’unità è stata completa­mente isolata?
Lo scarico defluisce libera­mente?
Il voltaggio di alimentazi­one corrisponde a quello indicato sulla targhetta dei dati tecnici?
I collegamenti elettrici e delle tubazioni sono cor­retti?
L’unità è stata messa a terra in modo sicuro?
Il formato dei fili corri­sponde a quello specifi­cato?
Qualcosa ostruisce l’ingresso o l’uscita dell’aria dell’unità interna o esterna?
Sono stati annotati la lung­hezza delle tubazioni del refrigerante e il carico di refrigerante aggiuntivo?
Quello che potrebbe accedere se l’esecuzione non è corretta
L’unità potrebbe cadere, vibrare o emettere rumore.
Potrebbero essere causa di un insufficiente raffreddamento.
L’acqua condensata potrebbe gocci­olare.
L’acqua condensata potrebbe gocci­olare.
L’unità potrebbe funzionare male o si potrebbero bruciare i componenti elettrici.
L’unità potrebbe funzionare male o si potrebbero bruciare i componenti elettrici.
Potrebbero verificarsi pericolose dispersioni di corrente.
L’unità potrebbe funzionare male o si potrebbero bruciare i componenti elettrici.
Potrebbe essere causa di un insuffi­ciente raffreddamento.
Potrebbe essere causa di un insuffi­ciente raffreddamento.
b. Voci da controllare al momento dell’acquisto
Prendere inoltre visione delle “CONSIDERAZIONI PER LA SICUREZZA”
Voci da controllare Controllo
Sono state fornite le istruzioni di funzionamento facendo rifer­imento al manuale di istruzione al cliente?
È stato consegnato il manuale di istruzioni al cliente?
Controllo
3. SCELTA DI UN LUOGO IDONEO ALL’INSTALLAZIONE
(1) Scegliere una posizione di installazione dove vengano
soddisfatte le seguenti condizioni e che si accordi con le esigenze del cliente.
• Nella parte superiore dell’unità interna, dove non vi è la possibilità di gocciolamenti di acqua dalle tubazioni del refrigerante, di scarico, dell’acqua, e così via.
Dove venga assicurata una distribuzione ottimale dell’aria.
• Dove non ci siano ostruzioni per il passaggio dell’aria.
Dove la condensa possa essere scaricata in modo adeguato.
• Se la robustezza degli elementi strutturali di sostegno non è sufficiente per sorreggere il peso dell’unità, questa può cadere, causando lesioni gravi.
• Dove il controsoffitto non sia evidentemente inclinato.
• Dove non sia esposta a gas infiammabili.
• Dove sia assicurato uno spazio sufficiente per le riparazi­oni e la manutenzione. (Fare riferimento alla Fig. 1) Se è possibile garantire uno spazio libero sufficiente in*, lasciare uno spazio pari o superiore a 200 mm fra l’unità e gli elementi circostanti, per agevolare la manutenzione e l’assistenza tecnica.
Dove la lunghezza delle tubazioni di collegamento delle unità interna ed esterna non superi i limiti ammissibili. (Far riferimento al manuale di installazione dell’unità esterna.)
ATTENZIONE
Per prevenire interferenze o disturbi di ricezione, installare le unità interne ed esterne, i cavi di alimentazione e i fili di collega­mento ad almeno 1 metro da televisori o radio. (È possibile che, a seconda delle onde radio coinvolte, una dis­tanza di 1 metro non sia sufficiente per eliminare i disturbi.)
*30 *30
Uscita dellaria
Spazio richiesto per lassistenza tecnica
Fig. 1
Ingresso Aria
Ostruzione
Pavimento
Ad unaltezza pari o
300
superiorea 2500 mm
dal pavimento
Per linstallazione in punti elevati
(lunghezza: mm)
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(2)
Questa unità interna può venire installata su soffitti di altezza non superiore a 3,5 m. Se l’altezza del soffitto è superiore a 2,7 m, tuttavia, occorre impostare sul posto il telecomando. (Fare riferimento alla “11. IMPOSTAZIONI RELATIVE AL POSTO” alla pagina 13)
(3) Per l’installazione utilizzare bulloni di sospensione.
Controllare se il soffitto è abbastanza robusto per sos­tenere o meno il peso dell’unità. Se non lo è, prima di installare l’unità rinforzare il soffitto.
(Sulla sagoma di carta per l’installazione sono segnate le distanze di installazione. Far riferimento ad essa per contr­ollare i punti che occorre rinforzare.)
4. PREPARAZIONI PRIMA DELL’INSTAL­LAZIONE
(1) Posizione relativa dell’unità interna, del bullone di sos-
pensione, del foro per le tubazioni, del foro per le tuba­zioni di scarico e dei fili elettrici gli uni rispetto agli altri. (Fare riferimento alla Fig. 2)
FG
(3) Staccare i componenti per l’unità interna.
1) Staccare la griglia di aspirazione.
• Fare scorrere all’indietro (nella direzione indicata dalla freccia) le manopole di fissaggio della griglia di aspirazi­one (2 parti), quindi aprirla a fondo.
(Fare riferimento alla Fig. 3)
• Tenere aperta la griglia di aspirazione. Afferrando la manopola situata sul lato posteriore della griglia di aspi­razione, tirarla in avanti per rimuoverla.
(Fare riferimento alla Fig. 4)
Fig. 3
160
Vista anteriore
Foro per le tubazioni dal lato sinistro
A (Pannello decorativo)
B (distanzxa tra i bulloni di sospensione)
210260
Vista del controsoffitto
di sospensione)
B (distanzxa tra i bulloni
680 (Pannello decorativo)
Uscita dellaria
Fig. 2
Modello A B C D E F G FXHQ32M(A)VE 960 920 390 375 310 400 375 FXHQ63M(A)VE 1160 1120 490 475 410 500 475 FXHQ100M(A)VE 1400 1360 610 595 530 620 595
Foro per le tubazioni dal lato posteriore (φ 100 )
C D
E
Bullone di sospensione (×4)
Foro superiore per le tubazioni del liquido
135
85
185
160
Foro per le tubazioni di scarico dal lato superiore
Foro superiore per le tubazioni del gas
(lunghezza: mm)
(2) Praticare il foro per il bullone di sospensione, quello
per le tubazioni e quello per le tubazioni di scarico.
• Per la posizione dei fori, fare riferimento alla sagoma di carta per l’installazione.
• Stabilire la posizione dei fori per il bullone di sospen­sione, per le tubazioni, per le tubazioni di scarico e per i fili elettrici, quindi praticare le aperture.
Fig. 4
2) Staccare i pannelli di rivestimento (sinistro e destro).
• Rimuovere la vite di fissaggio 1) del pannello laterale e tirarlo in avanti (nella direzione indicata dalla freccia) per rimuoverlo. (Fare riferimento alla Fig. 5)
• Estrarre gli accessori.
Vite di fissaggio (M4) del pannello di finitura
Pannello di finitura
Accessori
Fig. 5
3) Rimuovere la staffa di supporto.
• Allentare di meno di 10 mm i due bulloni di regolazione (M8) della staffa di supporto presenti su ciascun lato (due su ciascun lato).
e
(Fare riferimento alla Fig. 6
7)
• Rimuovere i due bulloni di fissaggio (M5) della staffa di supporto presenti sul lato posteriore, quindi staccare la staffa di supporto tirandola all’indietro.
(Fare riferimento alla Fig. 7)
Massimo della
filettatura esposta:
10 mm.
Staffa di supporto
Unità interna
Fig. 6
Italiano 4
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Vite di fissaggio della staffa di supporto (M5)
Bullone di regolazione (M8) della staffa di supporto
Staffa di supporto
Fig. 7
4) Inserire il bullone di sospensione. (Utilizzare bulloni di sospensione W3/8 o M8-M10.)
• Regolare preventivamente la distanza fra l’unità e la
soletta del soffitto. (Fare riferimento alla Fig. 8)
Soletta del soffitto
Dispositivo di ancoraggio
25-55
Controsoffitto
Fig. 8
Per rinforzare il soffitto in modo che sia in grado di sorreggere il peso dellunità, utilizzare dispositivi di ancoraggio a vuoto per i soffitti esistenti e tasselli incassati, dispositivi di ancoraggio incassati o altri componenti di fornitura locale per i soffitti nuovi. Prima di procedere ulteriormente, regolare la distanza dal soffitto.
Bullone di sospensione
(lunghezza: mm)
NOTA
• Tutte le parti indicate sopra sono di fornitura locale.
Dado (fornitura locale)
Rondelle (3) (accessorio)
Dado doppio
Staffa di supporto
Fig. 9
Staffa di supporto
Componente di fissaggio
Fig. 10
Bullone di regolazione (M8) della staffa di supporto
Vite di fissaggio della staffa di supporto (M5)
(5) Quando si sospende il corpo principale dell’unità
interna, verificare mediante una livella o un tubo di plastica contenente acqua che le tubazioni di scarico siano disposte in direzione orizzontale o leggermente inclinata, per garantire un scarico adeguato. (Fare riferimento alla Fig. 11)
A
5. INSTALLAZIONE DELL’UNITÀ INTERNA
Prima di installare l’unità interna è più semplice installare gli accessori opzionali.
Come per i componenti da utilizzare per i lavori di installazione, non mancare di utilizzare gli accessori forniti e i pezzi specificati indicati dalla nostra società.
(1) Fissare i ganci ai bulloni a occhiello.
(Fare riferimento alla Fig. 9)
NOTA
• Per garantire che essi siano fissati in modo sicuro, utilizzare le rondelle in dotazione e fissarli per sicurezza mediante un dado doppio.
(2) Sollevare il corpo principale dell’unità interna e inserire
il bullone (M8) per il gancio nell’elemento di aggancio di quest’ultimo, facendo scorrere il corpo principale dal lato anteriore. (Fare riferimento alla Fig. 10)
(3) Serrare saldamente i bulloni (M8) per i ganci nei quattro
punti a sinistra e a destra. (Fare riferimento alla Fig. 10)
(4) Inserire nuovamente nelle 2 posizioni a sinistra e a
destra le viti (M5) per i ganci rimosse in precedenza. Questo accorgimento è necessario per prevenire even­tuali deviazioni in avanti o all’indietro del corpo princi­pale dell’unità interna. (Fare riferimento alla Fig. 10)
B
A.B
Fig. 11
A.Quando le tubazioni di scarico sono inclinate verso
destra o verso destra e all’indietro.
Disporre in posizione orizzontale, o inclinare legger-
entro
(
mente verso destra o all’indietro
1°.)
B.Quando le tubazioni di scarico sono inclinate verso sin-
istra o verso sinistra e all’indietro.
Disporre in posizione orizzontale, o inclinare legger­mente sinistra
destra o all’indietro (entro
1°.)
ATTENZIONE
Disponendo l’unità con un’inclinazione opposta a quella delle tubazioni di scarico possono verificarsi perdite.
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6. POSA IN OPERA DELLE TUBAZIONI
DEL REERIGERANTE
〈〈〈〈Per le tubazioni del refrigerante delle unità esterne, vedere il manuale d’installazione fornito insieme all’unità esterna.〉〉〉 〈〈〈〈Disporre un isolamento acustico completo su entrambi i lati della tubazione del gas e di quella del liquido. In caso contrario possono a volte verificarsi perdite d’acqua.〉〉〉
(In caso di impiego di una pompa di calore, la temperatura della tubazione del gas può raggiungere circa 120 °C; utilizzare per­tanto un isolante abbastanza resistente.)
〈〈〈〈Inoltre, se la temperatura e l’umidità relativa di parti delle tubazioni del refrigerante possono superare 30 °C o l’80%, rinforzare l’isolamento del refrigerante (spessore pari a 20 mm o più). Sulla superficie del materiale isolante può for­marsi della condensa.〉〉〉 〈〈〈〈Prima di attrezzare i tubi di refrigerante, controllare il tipo di refrigerante utilizzato. Se i refrigeranti non sono dello stesso tipo, non è possibile un funzionamento corretto.〉〉〉
ATTENZIONE
Utilizzare un utensile da taglio per tubi e una svasatura adatti al tipo di refrigerante.
Prima di eseguire la connessione, applicare olio acetico o olio etilico intorno alla sezione svasata.
Per evitare che polvere, umidità o altra materia esterna s’infiltri nella tubazione, sigillarne l’estremità o chiud­erla con del nastro adesivo.
Non permettere che nel circuito del refrigerante si intro­ducano sostanze diverse dal refrigerante indicato, come aria, ecc. In caso di perdite di refrigerante durante gli interventi sull’unità, ventilare immediatamente a fondo il locale.
(1) In caso di tubazioni rivolte all’indietro
• Rimuovere il coperchio posteriore per le tubazioni.
(Fare riferimento alla Fig. 12, 14)
(2) In caso di tubazioni rivolte verso l’alto
• Se le tubazioni sono rivolte verso l’alto, occorre utilizzare il kit opzionale di tubazioni ad L.
• Rimuovere il coperchio per l’uscita verso il soffitto e uti­lizzare per le tubazioni il kit opzionale di tubazioni ad L.
(Fare riferimento alla Fig.12, 13)
(3) In caso di tubazioni dal lato destro
• Tagliare la fessura del pannello di rivestimento (destro) ed eseguire il collegamento dei tubi.
(Fare riferimento alla Fig. 14)
Piastra superiore
Sfinestratura
Sportellino di accesso superiore
Fig. 12
Sfinestratura
Sportellino di accesso posteriore
Kit di tubazioni di diramazione ad L (Accessori opzionali) per tubazioni del refrigerante rivolte verso lalto
Fig. 13
Tubazioni del refrigerante rivolte verso destra
Parte rimovibile del pannello di finitura (a destra)
Se si dispongono le tubazioni di scarico in modo che siano rivolte solamente verso destra, tagliare solamente questa sezione.
Fig. 14
Area riservata alla fascetta dello sportellino di accesso superiore
Fascette
Filo elettrico dellelettrovalvola
Fig.15
Tubazioni di scarico rivolte verso destra
Filo elettrico del termistore
Tubazioni del refrigerante rivolte allindietro
Tubazioni di scarico posteriori rivolte verso destra
Filo elettrico del termistore
Filo elettrico del servomotore di oscillazione
• Una volta completate le tubazioni, servirsi delle forbici per tagliare lo sportellino di accesso rimosso in precedenza dan­dogli la forma delle tubazioni, quindi fissarlo nella sua posiz­ione. Fissare i fili elettrici del servomotore di oscillazione e del termistore facendoli passare attraverso la fascetta pre­sente sullo sportellino di accesso superiore, disponendoli come prima di rimuovere quest’ultimo.
(Fare riferimento alla Fig. 12, 15)
• Nel compiere questa operazione, tappare con mastice tutte le fessure eventualmente presenti fra lo sportellino di accesso delle tubazioni e i tubi, per prevenire la penetrazi­one della polvere nell’unità interna.
• L’unità esterna è carica di refrigerante.
• Al momento di collegare i tubi all’unità, o di scollegarli da essa, utilizzare sia una chiave inglese, sia una chiave torsio­metrica. (Fare riferimento alla Fig. 16)
• Per le dimensioni degli spazi dei dadi svasati, fare riferi­mento alla Tabella 1.
Italiano 6
Page 9
Quando si collegano i dadi svasati, applicare alla parte sva­sata (sia all’interno, sia all’esterno) un velo di olio etilico o di olio acetico, quindi fare compiere 3 o 4 giri e infine serrare.
(Fare riferimento alla Fig. 17)
Chiave torsiometrica
Chiave inglese
Raccordo del tubo
Dado svasato
Fig. 16
Isolante per il tubo del gas (6) (accessorio)
Isolamento delle tubazioni realizzate sul posto (Componenti di fornitura locale)
(Fino alla parte svasata)
Tubazione del gas
Tubazione del liquido
Isolante per il tubo del liquido (7) (accessorio)
Fascette(4) (accessorio) 4)
Tampone sigillante piccolo (9) (accessorio) Avvolgere dal basso verso lalto
Dado svasato
Dado svasato
Fig. 19
Isolamento per le tubazioni realizzate sul posto (Componenti di fornitura locale)
Olio acetico e olio etilico
Fig. 17
ATTENZIONE
• Evitare che dell’olio finisca sui supporti per viti che si trovano sul pannello di riferimento. L’olio indebolirebbe i supporti per viti.
• Una coppia di serraggio eccessiva può danneggiare la sva­satura e causare perdite di refrigerante.
Se non si dispone di una chiave torsiometrica, servirsi della “Tabella 2” a titolo di riferimento. Al termine della posa in opera, accertarsi che non vi siano per­dite di gas. Mentre il dado svasato viene serrato con la chiave, la coppia aumenta improvvisamente. A partire da tale posiz­ione, serrare il dado dell’angolo mostrato nella “Tabella 2”.
• Dopo avere verificato l’assenza di perdite, eseguire la posa in opera dell’isolamento termico sulle sezioni di raccordo dei tubi. A tale scopo, studiare a fondo la figura che segue e uti­lizzare i materiali di isolamento (6) e (7) per i raccordi, forniti in dotazione (fissando entrambe le estremità mediante le fascette (4) (accessorio)). (Fare riferimento alla Fig. 18)
• Avvolgere il tampone sigillante (9) (accessorio) soltanto intorno all’isolamento dei giunti dal lato delle tubazioni del gas. (Fare riferimento alla Fig. 19)
ATTENZIONE
Isolare completamente tutte le tubazioni realizzate sul posto fino al raccordo situato all’interno dell’unità. Le tuba­zioni esposte possono provocare la formazione di con­densa o, se vengono toccate, causare ustioni.
Fissare al lato inferiore (per le tubazioni sia del
Fig. 18
gas, sia del liquido)
ATTENZIONE
PRECAUZIONI DA ADOTTARE DURANTE LA BRASAT­URA DELLE TUBAZIONI DEL REFRIGERANTE
Durante la brasatura delle tubazioni del refrigerante, non uti­lizzare alcun fondente per saldare. Impiegare pertanto met­allo filtrante per brasature fosforo-rame (BCuP-2: JIS Z 3264/B-Cu93P-710/795: ISO 3677), che non richiede alcun fondente per saldare. (Il fondente per saldare ha un effetto estremamente negativo sui sistemi di tubazioni per refrigerante. I fondenti a base di cloro, ad esempio, corrodono i tubi o, in particolare, quelli contenenti fluoro provocano il deteriora­mento dell’olio refrigerante.)
• Prima di eseguire la brasatura della tubazione locale del refrigerante, è necessario immettere azoto nella tubazione, per espellere l’aria in essa contenuta. Se si esegue la brasatura senza aver prima immesso dell’azoto, all’interno della tubazione si crea una grande quantità di pellicola di ossido e ciò può causare malfunzion­amenti del sistema.
• Quando si esegue la brasatura della tubazione del refriger­ante, avviare l’operazione solo dopo aver eseguito la sosti­tuzione dell’azoto o durante l’inserimento dell’azoto nella tubazione del refrigerante. Ciò fatto, connettere l’unità interna con una connessione svasata o flangiata.
• Se si esegue la brasatura durante l’inserimento dell’azoto nella tubazione, la pressione dell’azoto deve essere impostata su 0,02 MPa usando una valvola riduttrice della pressione.
Valvola di riduzione Tubazioni del refrigerante
Parte da brasare
Nastratura
della pressione
Valvola
manuale
Azoto
Azoto
NOTA Utilizzare esclusivamente i dadi svasati forniti unitamente
al corpo principale.
• Per la coppia di serraggio, fare riferimento alla Tabella 1.
7 Italiano
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Tabella 1
Speci-
fica
Coppia di serraggio
del
tubo
φ 6,4 (1/4”)
φ 9,5 (3/4”)
φ 12,7
(1/4”)
φ 15,9
(5/8”)
14,2 – 17,2N·m 8,7 – 9,1
32,7 – 39,9N·m 12,8 – 13,2
49,5 – 60,3N·m 16,2 – 16,6
61,8 – 75,4N·m 19,3 – 19,7
Dimensioni
svasatura A
(mm)
0
2
±
0
90
Svasatura
0
2
±
0
45
A
R0,4-0,8
Raccomandabile solo in caso d’emergenza
Dovete usare una chiave torsiometrica ma se dovete instal­lare l’unità senza detta chiave, potete seguire il metodo d’installazione descritto qui sotto.
Una volta terminato il lavoro, controllate che non vi sia alcuna fuga di gas.
Al momento di serrare il dado a cartella con una chiave, vi è un punto un cui la coppia di serraggio aumenta improvvisa­mente. A partire da quella posizione, serrate ulteriormente il dado a cartella rispettando l’angolazione indicata qui sotto:
Tabella 2
Specifica del tubo
φ 6,4 (1/4”) da 60 a 90 gradi Circa 150 mm
φ 9,5 (3/8”) da 60 a 90 gradi Circa 200 mm φ 12,7 (1/2”) da 30 a 60 gradi Circa 250 mm φ 15,9 (5/8”) da 30 a 60 gradi Circa 300 mm
Angolazione di
serraggio ulteriore
Raccomandata lung-
hezza del braccio
dell’utensile
• Per consentire l’uscita del tubo di scarico verso sinistra, rimuovere il tappo di gomma e l’isolamento dell’apertura di collegamento del tubo di scarico presenti sul lato sinis­tro, quindi trasferirli sul lato destro.
• Per prevenire il verificarsi di perdite di acqua, inserire sal­damente a fondo il tampone di gomma fino alla base. Il diametro del tubo di scarico deve essere pari o superiore a
• quello del tubo di collegamento. (tubo di Vinile con diametro interno pari a 20 mm e diametro esterno pari a 26 mm)
• Mantenere il tubo di scarico corto e inclinato verso il basso con una pendenza pari o superiore a 1/100, per prevenire la formazione di sacche d’aria.
(Fare riferimento alla Fig. 21)
• Utilizzare il tubo flessibile di scarico (1) e la fascetta di metallo (2). Inserire il tubo flessibile di scarico nell’imbocco di scarico, fino al nastro grigio. (Fare riferimento alla Fig. 22) Serrare la fascetta di metallo fino a quando la testa della vite viene a trovarsi a meno di 4 mm dal tubo flessibile.
(Fare riferimento alla Fig. 23)
(Fare attenzione alla direzione di installazione. Eseguire l’installazione in modo che la fascetta di metallo non entri in contatto con la griglia della presa d’aria.)
• Avvolgere il tampone sigillante (8) (accessorio) sulla fas­cetta e sul tubo flessibile di scarico per isolarlo.
(Fare riferimento alla Fig. 23)
• Non creare anse del tubo flessibile di scarico all’interno dell’unità interna. (Fare riferimento alla Fig. 24) (La presenza di anse del tubo flessibile di scarico può danneggiare la griglia di aspirazione.)
(quando il tubo flessibile di scarico è collegato)
Corretto
Inclinare verso il basso
7. POSA IN OPERA DELLE TUBAZIONI DI SCARICO
Disporre il tubo di scarico come mostrato sotto e adottare misure contro la condensa. Eventuali errori di collegamento delle tuba­zioni possono causare perdite, bagnando arredi e suppellettili.
(1) Realizzare le tubazioni di scarico
• Per la posa in opera dello scarico, disporre i tubi in modo che lo scarico avvenga in modo affidabile.
• Per la direzione di uscita del tubo di scarico sono dis­ponibili le alternative posteriore destra, destra, posteriore sinistra e sinistra. Per le direzioni destra e posteriore destra, fare riferimento alla voce “POSA IN OPERA DELE TUBAZIONI DEL REFRIGERANTE”, mentre per le direzioni sinistra e posteriore sinistra, fare riferimento alla figura 20.
Parte rimovibile (piastra metallica) del lato posteriore
Tubazione di scarico rivolta verso sinistra
Fig. 20
Tubazione di scarico rivolta nella direzione posteriore sinistra
Parte rimovibile del pannello di finitura sinistro
Errato
Fig. 21
Fascetta di metallo (2) (accessorio)
Area di applicazione del nastro
Non sollevare
Tubo flessibile di scarico (1) (accessorio)
Fig. 22
Accertarsi che non siano presenti anse
Accertarsi che non si trovi nellacqua
Italiano 8
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Tampone sigillante (8) (accessorio)
Fascetta di metallo (2) (accessorio)
< Nelle direzioni destra o
posteriore destra >
4
< Nelle direzioni sinistra o
posteriore sinistra >
Fig. 23
Fascetta di metallo (2) (accessorio)
Tampone sigillante (8) (accessorio)
4
(lunghezza: mm)
NOTA
• Per garantire di non sottoporre il tubo flessibile di scarico (1) a una pressione eccessiva, non piegarlo o torcerlo durante l’installazione. (Ciò può causare perdite.)
• Se occorre far convergere varie tubazioni di scarico, instal­larle come illustrato sulla figura che segue.
100 mm
Raccordo a T per tubazioni di scarico convergenti
Inclinazione verso il basso con pendenza pari o superiore a 1/100
Scegliere delle tubazioni di scarico convergenti con un diametro adatto alla capacità operativa dell’unità.
Errato
Fig. 24
(2) Al termine della posa in opera delle tubazioni, verifi-
care che lo scarico avvenga senza ostacoli.
• Aggiungere 0,6 litri d’acqua nella vaschetta di scarico dalla presa d’aria, per controllare lo scarico.
(Fare riferimento alla Fig. 25)
Uscita dellaria
Pompa portatile
Secchio
Fig. 25
ATTENZIONE
• Collegamenti della tubazione di scarico Non collegare direttamente la tubazione di scarico a tubi delle fognature che abbiano odore di ammoniaca. L’ammoniaca pre­sente nelle fognature può penetrare nell’unità interna attraverso i tubi di scarico e corrodere lo scambiatore di calore.
• Ricordarsi che l’acqua raccogliendosi sul tubo di scarico diventa causa d’intasamento del tubo di scarico.
8. POSA IN OPERA DEI COLLEGAMENTI ELETTRICI
8-1 ISTRUZIONI GENERALI
• Tutti i materiali e i pezzi non forniti in dotazione e i lavori all’impianto elettrico devono essere conformi alle leggi locali.
• Usare esclusivamente conduttori di rame.
• Per la rete dei collegamenti elettrici, fare inoltre riferimento alla “Etichetta dello schema elettrico” applicata al coperchio della cassetta della morsettiera.
• Per i dettagli dei collegamenti elettrici del telecomando, fare riferimento al manuale di installazione in dotazione ad esso.
• Tutti i collegamenti devono essere eseguiti da un elettricista autorizzato.
• Questo sistema comprende più unità interne. Contrasseg­nare ciascuna di esse come unità A, unità B e così via, e accertarsi che i collegamenti elettrici alla morsettiera dell’unità esterna corrispondano nel modo corretto a quelli dell’unità BS. In caso di errori di abbinamento dei collega­menti elettrici e delle tubazioni fra l’unità esterna e una unità interna, il sistema può andare soggetto a problemi di funzi­onamento.
• Occorre installare un interruttore di protezione in grado di interrompere l’alimentazione di tutto il sistema.
• Per il formato del filo elettrico di alimentazione collegato all’unità esterna, la capacità dell’interruttore di circuito e del comando e le istruzioni per i collegamenti, far riferimento al manuale di installazione fornito con l’unità esterna.
• Accertarsi di effettuare la messa a terra del condizionatore d’aria.
• Non collegare il filo di messa terra a tubi del gas o dell’acqua, a conduttori dei parafulmini o a fili di messa a terra dell’impanto telefonico.
• Tubi dell’acqua: vi è la possibilità di esplosioni e di incendi in caso di perdite di gas.
• Tubi di scarico: se si utilizzano tubi di vinile rigido, non vi è alcun effetto di messa a terra.
• Fili di messa a terra telefonici o parafulmini: il potenziale elettrico della terra può raggiungere valori pericolosa­mente elevati qualora essi vengano colpiti da un fulmine.
8-2 CARATTERISTICHE ELETTRICHE
Unità
Campo di
220-
240
variazione
del
voltaggio
Massimo.
264
Min. 198
Massimo.
242
Min. 198
Modello Hz Volt
FXHQ32M(A)VE
FXHQ63M(A)VE 0,8 15 0,062 0,6
FXHQ100M(A)VE 0,9 15 0,130 0,7
FXHQ32M(A)VE
FXHQ63M(A)VE 0,9 15 0,062 0,7
FXHQ100M(A)VE 1,3 15 0,130 1,0
50
60 220
Alimentazi-
one
MCA MFA kW FLA
0,8 15 0,062 0,6
0,9 15 0,062 0,7
MCA: corrente minima del circuito (A); MFA: corrente massima del fusibile (A) kW: potenza nominale del servomotore di ventilazione (kW); FLA: corrente a pieno carico (A)
Servomo-
tore di
ventilazione
9 Italiano
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8-3 CARATTERISTICHE TECNICHE PER I FUSIBILI
E I FILI ELETTRICI DI FORNITURA LOCALE
Collegamenti elettrici
del telecomando
Collegamenti elettrici di
trasmissione
Filo
inguainato
(2 fili)
0,75 -
1,25 mm
2
Modello
FXHQ32M(A)VE
FXHQ63M(A)VE
FXHQ100M(A)VE
Collegamenti dell’alimentazione di
Fusibili di
fornitura
locale
15A
corrente
Filo Formato Filo Formato
La sezione dei
fili elettrici deve
H05VV
-U3G
essere con-
forme alla nor-
mativa locale.
NOTA
La lunghezza ammessa per i collegamenti elettrici fra
1.
l’unità esterna e quelle interne e per quelli fra il teleco­mando e le unità interne è indicata nel seguito. (1) unità esterna – unità interna:
Massimo. 1000 m (Lunghezza totale dei cavi: 2000 m)
(2) unità interna – Telecomando:
Massimo. 500 m
Morsettiera per telecomando (6P)
Cassetta dei componenti elettrici
Vite di fissaggio del coperchio dellunità dei dispositivi elettrici (2 P)
Coperchio dellunità dei dispositivi elettrici
Morsettiera di alimentazione elettrica (2P)
Morsetto di messa a terra
Targhetta dello schema elettrico
Fare riferimento alla Fig. 27
Coperchio per laccesso posteriore
Collegamenti elettrici di messa a terra (*) (Cablaggi da realizzare localmente)
Collegamenti dellalimentazione di corrente (*) (Cablaggi da realizzare localmente)
Collegamenti elettrici del telecomando e di trasmissione (*) (Cablaggi da realizzare localmente)
Cavo di alimentazione
9. ESEMPIO DI COLLEGAMENTO E IMPOSTAZIONE DEL TELECOMANDO
9-1 COME ESEGUIRE I COLLEGAMENTI
〈〈〈〈Metodo di collegamento dell’alimentazione, delle unità e del telecomando.
Collegamenti dell’alimentazione di corrente
Tenere fermo il coperchio della cassetta dei componenti elettrici e allentare le viti di ancoraggio (2 pezzi), quindi rimuovere il coperchio della cassetta dei componenti elettrici.Allineare la fase e collegare il filo alla morsettiera di alimentazione (6P) che si trova all'interna della cassetta dei componenti elettrici. Dopo avere effettuato i collegamenti, utilizzare le fascette in dotazione (4) per fissare i fili elettrici, insieme al filo di messa a terra, al dispositivo di ancoraggio .
(Fare riferimento alla Fig. 27)
Collegamenti elettrici del telecomando e di trasmissione
Tenere fermo il coperchio della cassetta dei componenti elettrici e allentare le viti di ancoraggio (2 pezzi), quindi rimuovere il coperchio della cassetta dei componenti elettrici. Collegare i fili alla morsettiera di alimentazione (6P) che si trova all’interna della cassetta dei componenti elettrici. Dopo aver eseguito la connessione, utilizzare le fascette in dotazi­one (4) per le legare al punto di ancoraggio i fili del teleco­mando, insieme a quelli di trasmissione.
(Fare riferimento alla Fig. 27)
(Fare riferimento alla Fig. 26)
〉 〉
LN
Alimentazione
Come collegare la morsettiera di alimentazione (2P)
Dispositivo di fissaggio
Collegamenti dellalimentazione di corrente
Fascette (4) (accessorio)
Dispositivo di fissaggio
Fascette (4) (accessorio)
Collegamenti elettrici di messa a terra
Dopo avere fissato la fascetta alla staffa, rimuovere il materiale eventualmente in eccesso tagliandolo.
Collegamenti elettrici del telecomando e di
Fig. 27
trasmissione
Fig. 26
ATTENZIONE
• Accertarsi di attaccare il materiale sigillante o il mastice (for­nitura locale) al foro del cablaggio per prevenire l’infiltrazione di acqua, di qualsiasi insetto o di altre piccole creature dall’esterno. Altrimenti, si potrebbe verificare un cortocircuito all'interno della cassetta dei componenti elettrici. Per serrare i tubi correttamente, applicare la pressione ai giunti
• dei tubi mediante il materiale di serraggio in dotazione. Durante l’esecuzione dei collegamenti elettrici accertarsi inoltre che il coperchio della scatola dei comandi aderisca con precisione, dopo aver sistemato i fili con cura e aver inserito bene il coper­chio della scatola dei comandi. Nel fissare il coperchio della scatola dei comandi, accertarsi che nessun filo sia schiacciato dai bordi. Per evitare di danneggiare i cablaggi, farli passare nei fori passanti delle tubazioni.
• Accertarsi che all’esterno dell’unità il cablaggio del teleco­mando e quello fra le unità e gli altri collegamenti elettrici non seguano lo stesso percorso, e distanziarli di almeno 50 mm. In caso contrario, i disturbi elettrici (scariche esterne) pos­sono causare errori di funzionamento o guasti.
Italiano 10
Page 13
[ PRECAUZIONI ]
Per collegare i cablaggi alla morsettiera di alimentazione
1.
elettrica, usare i terminali rotondi a grinze.
Se questi non sono disponibili, quando si effettuano i colle­gamento elettrici prestare attenzione ai seguenti punti.
• Non collegare fili di spessore diverso alla stessa morset­tiera di alimentazione. (L’allentamento della connessione provocherebbe un surriscaldamento.)
• Utilizzare i fili elettrici specificati. Collegare saldamente i fili elettrici ai morsetti. Bloccare i fili elettrici senza esercit­are forze eccessive sulla morsettiera. (Coppia di serrag­gio: 131 N-cm ± 10%)
Attaccare il manicotto isolante
Morsetto a grinze tipo ad anello
Filo elettrico
9-2 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO
• Dotare il collegamento elettrico di ciascuna unità di un inter­ruttore e di un fusibile, come mostrato nel disegno.
ESEMPI DI SISTEMI COMPLETI (3 sistemi)
Collegamenti dellalimentazione di corrente
Collegamenti
Alimentazione
Interruttore principale
Unità BS (solo per sistema a recupero di calore)
elettrici di trasmissione
Interruttore
Fusibile
2. Coppia di serraggio per le viti dei terminali.
• Per stringere le viti dei terminali, utilizzare il cacciavite appropriato. Se la punta piatta del cacciavite è troppo pic­cola, la testa della vite potrebbe essere danneggiata, e la vite non sarà poi avvitata stretta bene.
• Se le viti dei terminali vengono strette troppo, le viti potrebbero essere danneggiate.
• Per le coppie di serraggio appropriate alle viti dei termi­nali, consultare la tabella sotto.
Te rm i n al e
For-
mato Morsettiera per telecomando (6P) M3,5 0,79 – 0,97N·m Morsettiera di alimentazione elettrica
(2P)
M4 1,18 – 1,44N·m
Morsetto di messa a terra M4 1,44 – 1,94N·m
Coppia di serraggio
3. Non collegare fili di misura diversa allo stesso morsetto di messa a terra. L’allentamento di una connessione potrebbe diminuire il grado di protezione.
4. Fuori dall’unità, mantenere il cablaggio di trasmissione almeno a 50 mm di distanza dal cablaggio di alimentazione. L’apparecchiatura soggetta a scariche elettriche (esterne), potrebbe funzionare male.
5. Per il cavo del telecomando, fare riferimento al “MANUALE DI INSTALLAZIONE DEL TELECOMANDO” fornito in dot­azione con il telecomando.
6. Non collegare i cablaggi di alimentazione alla morsetti-
era del cablaggio del telecomando. Questo errore potrebbe danneggiare tutto il sistema.
7. Utilizzare esclusivamente i fili elettrici specificati e collegarli saldamente ai morsetti. Evitare che i fili elettrici esercitino forze esterne sui morsetti. Mantenere il cablaggio in buon ordine e in stato tale da non ostacolare gli altri apparecchi, ad esempio facendo aprire il coperchio della cassetta dei componenti elettrici. Accertarsi che il coperchio sia chiuso saldamente. Eventuali collegamenti incompleti possono causare surriscaldamenti e, nei casi più gravi, scosse elettriche o incendi.
Unità interna
Telecomando
1. In caso di impiego di 1 telecomando per 1 unità interna (funzionamento normale)
Alimentazione
220-240V
50Hz
o
220V
LN
60Hz
Unità esterna
Control box
IN/D OUT/D
F
1 F2 F1 F2
No. 1 Sistema
LN
P1P
2
Unità interna A
F1F2T1T
P1P
2
LN
2
Unità interna B
Alimentazione
220-240V
50Hz
o
220V
60Hz
P1P
2
F1F2T1T
2LN
P1P
2
Alimentazione
220-240V
50Hz
o
220V
LN
60Hz
P1P
2
Unità interna C
Alimentazione
LN
F1F2T1T
2LN LNP1P2
P1P
2
Unità interna più distante a valle
220-240V
50Hz
o
220V
60Hz
F1F2T1T
P1P
2. Per comando di gruppo o per l’uso con 2 telecomandi
Alimentazione
220-240V
50Hz
o
220V
60Hz
Unità interna A
LN
Unità esterna
Control box
IN/D OUT/D
1 F2 F1 F2
F
No. 2 Sistema
Unità interna B
LN
P1P
2
F1F2T1T
2 LNP1P2F1F2T1T2 LNP1P2F1F2T1T2 LNP1P2F1F2T1T2
P1P
2
Unità interna C
Fig. 28
Unità interna più distante a valle
P1P
2
Per luso con 2 telecomandi
2
2
P1P
2
11 Italiano
Page 14
3. Con I’inclusione dell’unita BS
Alimentazione
220-240V
50Hz
LN
o
220V
60Hz
Unità interna A
Unità esterna
Control box
IN/D OUT/D
1F2F1F2
F
No. 3 Sistema
LN LN
P1P2F1F2T1T
BS unità BS unità
Control box
IN/DOUT/D
1F2F1F2
F
2
Alimentazione
220-240V
LN
50Hz
o
220V
60Hz
P1P2F1F2T1T
Control box
1F2F1F2
F
Unità
2
interna più distante a
IN/DOUT/D
valle
P1P
2
P1P
2
NOTA
• Quando si utilizza il comando di gruppo non occorre definire l’indirizzo delle unità interne, poiché esso viene impostato in modo automatico quando si attiva l’alimentazione.
[ PRECAUZIONI ]
1. Per l’alimentazione delle unità dello stesso sistema è possi­bile utilizzare un interruttore singolo, ma occorre scegliere con cura i selettori e gli interruttori di protezione delle dira­mazioni.
2. Non effettuare la messa a terra delle apparecchiature serv­endosi di tubi del gas, di tubi dell’acqua o di parafulmini, e non effettuare una messa a terra incrociata con le linee tele­foniche. L’esecuzione impropria della messa a terra può causare scosse elettriche.
9-3 Controllo Con 2 Telecomandi (
unità interna con 2 telecomandi
Comando di 1
)
• Quando si utilizzano 2 telecomandi, uno deve essere impos­tato come “PRINCIPALE” e l’altro come “SUBORDINATO”.
COMMUTAZIONE PRINCIPALE/SUBORDINATO
(1) Inserire un cacciavite nella rientranza presente fra la
parte inferiore e quella superiore del telecomando, quindi staccare quest’ultima facendo leva in 2 punti. La scheda di trasmissione a circuiti stampati del telecomando è fissata alla parte superiore del telecomando stesso.
Parte superiore del telecomando
S
S
(Impostazione di fabbrica)
M
Scheda di trasmissione a circuiti stampati
Se le impostazioni di fabbrica non sono state
S
M
del telecomando
modificate, basta impostare un solo telecomando.
Metodo di esecuzione dei collegamenti elettrici (si veda la voce “POSA IN OPERA DEI COLLEGAMENTI ELETTRICI”)
Rimuovere il coperchio della cassetta dei componenti elettrici.
(3) (4) Aggiungere il telecomando 2 (asservito) alla morsetti-
era del telecomando (P1, P2) nella cassetta dei compo­nenti elettrici. (Non vi è polarità.)
(Fare riferimento alle Fig. 28 e al punto 8-3.)
9-4 CONTROLLO COMPUTERIZZATO (ARRESTO
FORZATO E OPERAZIONE DI ACCENSIONE/ SPEGNIMENTO)
(1) Caratteristiche del filo e collegamento
• Collegare l’ingresso proveniente dall'esterno ai terminali T1 e T2 della morsettiera del telecomando.
F2 T1 T2
ARRESTO FORZATO
Ingresso A
Caratteristiche del filo Cavo di vinile o cavo normale ricoperto (2 fili) Misura
0,75 - 1,25 mm
Lunghezza Massimo. 100 m
Morsetto estero
Contatto che assicuri il carico minimo applicabile di 15 Vdc, 1 mA.
(2) Esecuzione
• La tabella seguente descrive l’ARRESTO FORZATO E l’OPERAZIONE DI ACCENSIONE/SPEGNIMENTO rela­tivi all’ingresso A.
ARRESTO FORZATO
L’ingresso “ACCENSIONE” arresta il funzi­onamento (disattivato dai telecomandi).
2
ACCENSIONE/SPEGNI­MENTO FUNZIONAMENTO
Ingresso ACCENSIONE SPEGNIMENTO disattiva l’unità.
Parte inferiore
L’ingresso SPEGNIMENTO attiva il controllo dal telecomando.
Ingresso ACCENSIONE SPEGNIMENTO disattiva l’unità.
del telecomando
Inserire il cacciavite in questo punto e sollevare lentamente la parte superiore del telecomando.
(2) Impostare il commutatore “PRINCIPALE/SUBORDINATO”,
presente su una delle schede di trasmissione a circuiti stampati dei due telecomandi, sulla posizione “S”.(Lasciare l’interruttore del secondo telecomando impostato su “M”.)
(3) Selezione dell’ARRESTO FORZATO e OPERAZIONE DI
ACCENSIONE/SPEGNIMENTO
• Attivare l’alimentazione, quindi usare il telecomando per scegliere il modo di funzionamento.
9-5 CONTROLLO CENTRALIZZATO
• Per il controllo centralizzato, è necessario assegnare il numero del gruppo. Per i dettagli, far riferimento al manuale di ogni dispositivo di comando per il controllo centralizzato opzionale.
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10. INSTALLAZIONE DELLA GRIGLIA DI ASPIRAZIONE DEL FILTRO DELL’ARIA
Installare il pannello laterale e la griglia di aspirazione nel modo corretto e nell’ordine inverso a quello seguito per la loro rimozi­one.
No. PRIMO CODICE
No. SECONDO CODICE
Numero modalità
11. IMPOSTAZIONI RELATIVE AL POSTO
Accertarsi che i coperchio dell’unità dei dispositivi elettrici delle unità interne ed esterne siano chiusi. Le impostazioni relative al posto devono essere eseguite dal telecomando e in accordo con le condizioni di instal­lazione.
• Le impostazioni possono essere eseguite cambiando “Numero modalità”, “ No. PRIMO CODICE” e “No. SEC­ONDO CODICE”.
• Per le procedure di impostazione e le istruzioni, far riferi­mento a “Impostazioni relative al posto” nel manuale di installazione del telecomando.
11-1 Impostazione dell’altezza del soffitto
Selezionare il No. SECONDO CODICE corrispondente all’altezza del soffitto. (Fare riferimento alle Tabelle 3) (il No. SECONDO CODICE è impostato di fabbrica sul valore “01”, corrispondente a soffitti di altezza non superiore a 2,7 m.)
Tabella 3
Altezza soffitto (m)
2,7 o inferiore
2,7- 3,5 02
Numero
modalità
13 (23) 0
11-2 Impostazione dell’indicazione del filtro
dell’aria
• I telecomandi riportano le indicazioni del filtro dell’aria sul display a cristalli liquidi per monitorare la pulizia periodica dei filtri dell’aria.
• Cambiare il No. SECONDO CODICE riferendosi alla Tabella 4 a seconda della quantità di sporco o polvere pre­sente nella stanza. (Il No. SECONDO CODICE viene impostato in fabbrica su “01” per un filtro poco sporco.)
Tabella 4
Intervallo di tempo
Impostazione
Filtro dell’aria
poco sporco
Filtro dell’aria
molto sporco
Quando si utilizzano i telecomandi via radio
• Quando si utilizzano i telecomandi via radio, occorre impostare l’indirizzo del telecomando via radio. Per le istruz­ioni riguardanti l’impostazione, far riferimento al manuale di installazione fornito con il telecomando via radio.
dell’indicazione del fil­tro dell’aria sul display
(tipo a lunga durata)
Circa 2500 ore
Circa 1250 ore 02
No. PRIMO
CODICE
Numero
modalità
10 (20) 0
No. SECONDO
CODICE
01
No.
PRIMO
CODICE
SECONDO
CODICE
No.
01
SETTING
MODO DI IMPOSTA- ZIONE DEL POSTO
• Impostare il telecomando sul modo di impostazione del posto. Per i dettagli, far riferimento a “COME IMPOSTARE SUL POSTO”, nel manuale del teleco­mando. Nel modo di impostazione del posto, selezionare il modo No.
• 12, quindi impostare il primo numero di codice (interruttore) su “1”. Quindi impostare il secondo numero di codice (posiz­ione) su “01” per l’ARRESTO FORZATO e “02” per l’OPER­AZIONE DI ACCENSIONE/SPEGNIMENTO. (Impostazione di fabbrica ARRESTO FORZATO)
12. FUNZIONAMENTO DI PROVA
Far riferimento al manuale di installazione dell’unità esterna.
• La spia di funzionamento del telecomando lampeggia quando si verifica un errore. Per individuare il punto dove si è determinato il problema controllare il codice di errore sul display a cristalli liquidi. Nelle “AVVERTENZE PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA” dell’unità interna viene fornita una descrizione dei codici di errore e il corri­spondente problema. Se è visualizzata una delle indicazioni della Tabella 5, è pos­sibile che vi sia un problema di alimentazione o dei collega­menti elettici, e occorre ricontrollare questi ultimi.
Tabella 5
Display del
telecomando
L’indicazione “Ges­tione centralizzata” è illuminata.
L’indicazione “U4” è illuminata. L’indicazione “UH” è illuminata.
Assenza del display
• È presente un corto circuito sui terminali ARRESTO FORZATO (T1, T2).
• L’alimentazione dell’unità esterna è disattivata.
• L’unità esterna non è stata collegata all’alimen­tazione elettrica.
• Sono presenti errori nei collegamenti elettrici di trasmissione e/o in quelli di ARRESTO FORZATO.
• L’alimentazione dell’unità interna è disattivata.
• L’unità interna non è stata collegata all’alimentazione elettrica.
• Sono presenti errori nei collegamenti elettrici del telecomando, di trasmissione e/o in quelli di ARRESTO FORZATO.
Contenuto
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13. SCHEMA ELETTRICO
(TELECOMANDO VIA RADIO)
NOTA-4
UNITÀ RICEVITORE / DISPLAY
NOTA-6
NOTA-3
NOTA-5
COLLEGAMENTI ELETTRICI DI
TRASMISSIONE DEL TELECOMANDO
INGRESSO DALLESTERNO
CENTRALE
CASSETTA DEI
COMPONENTI ELETTRICI
UNITA DI COMANDO A DISTANZA A COLLEGAMENTO
ELETTRIC(ACCESSORIO OPZIONALE)
FXHQ32 63 100MAVE, FXHQ32 63 100MVE3D039801-1D
SCHEMA ELETTRICO
50Hz 60Hz
ALIMENTAZIONE
220-240V 220V
)
ROSSO
(ACCESO -
(TIMER - VERDE)
SCHEDA A CIRCUITI STAMPATI
SCHEDA A CIRCUITI STAMPATI
PULSANTE (ACCENSIONE/SPEGNIMENTO)
LED
LED
LED (INDICAZIONE FILTRO - ROSSO)
LED (SBRINAMENTO - ARANCIONE)
COMMUTATORE
UNITÀ DI RICEZIONE/VISUALIZZAZIONE
A2P
A3P
BS1
H1P
H2P
(COLLEGATA AL TELECOMANDO VIA RADIO)
H3P
H4P
SS1
(PRINCIPALE/SUBORDINATO)
COMMUTATORE
(UBICAZIONE VIA RADIO IMPOSTATA)
CONNETTORE
(COMANDO GALLEGGIANTE)
CONNETTORE (ADATTATORE PER
IL COLLEGAMENTO ELETTRICO
DELLE UNITÀ PERIFERICHE)
CONNETTORE PER PARTI OPZIONALI
SS2
X8A
X18A
CONNETTORE
(TELECOMANDO VIA RADIO)
X23A
NOTE)
CONNETTORE A PONTICELLO
CABLAGGIO AGGIUNTIVO PER IL COMANDO GALLEGGIANTE E PER LA POMPA DI SCARICO.
1. : TERMINALE, , : CONNETTORE, :
FORNITO IN DOTAZIONE.
2. : COLLEGAMENTO ELETTRICO SUL POSTO
3. NEL CASO CHE SI UTILIZZI UNA UNITA DI COMANDO A DISTANZA CENTRALE, COLLEGARLA ALLA UNITA SEGUENDO LE ISTRUZIONI DEL MANUALE
SPEGNIMENTO FORZATO O QUELLO DI ACCENSIONE / SPEGNIMENTO CONTROLLATO. PER ULTERIORI DETTAGLI, FARE RIFERIMENTO AL MANUALE
DI INSTALLAZIONE IN DOTAZIONE ALLUNITÀ.
4. QUANDO SI UTILIZZA IL KIT TELECOMANDO VIA RADIO, X23A È COLLEGATO.
5. QUANDO SI COLLEGANO I FILI IN INGRESSO DALLESTERNO, È POSSIBILE SELEZIONARE MEDIANTE IL TELECOMANDO IL FUNZIONAMENTO DI
(PNK: ROSA WHT: BIANCO YLW: GIALLO ORG: ARANCIONE BLU: BLU BLK: NERO RED: ROSSO)
NEL CASO SI INSTALLI LA POMPA DI SCARICO, RIMUOVERE IL CONNETTORE DEL CORTO CIRCUITO DELL' X8A ED ESEGUIRE L'INSTALLAZIONE DEL
7. SIGNIFICATI DELLE ABBREVIAZIONI COME SEGUE.
6.
8. UTILIZZARE SOLAMENTE CONDUTTORI DI RAME.
UNITA INTERNA
SCHEDA A CIRCUITI STAMPATI
CONDENSATORE (M1F)
FUSIBILE ( B , 5A, 250V)
LED (MONITORAGGIO
MANUTENZIONE - VERDE)
F1U
A1P
C1R
HAP
SERVOMOTORE
RELÉ MAGNETICO (M1P)
RELÉ MAGNETICO (M1S)
KAR
(VENTILATORE SEZIONE INTERNA)
SERVOMOTORE (DEFLETTORE)
INTERRUTTORE TERMICO
M1F
KPR
M1S
Q1M
(M1F INCASSATO)
TERMISTORE (ARIA)
TERMISTORE (SERPENTINA DEL LIQUIDO)
TERMISTORE (SERPENTINA DEL GAS)
FINE CORSA (DEL DEFLETTORE)
TRASFORMATORE (220-240V/22V)
MORSETTIERA (ALIMENTAZIONE ELETTRICA)
MORSETTIERA (CONTROLLO)
VALVOLA ELETTRONICA DI RIDUZIONE
CIRCUITO DI CONTROLLO DELLA FASE
COMPONENTI OPZIONALI
R1T
R2T
R3T
S1Q
T1R
X1M
X2M
Y1E
PC
SERVOMOTORE (POMPA DI SCARICO)
M1P
TERMISTORE (ARIA)
COMMUTATORE
(PRINCIPALE/SUBORDINATO)
UNITADI COMANDO A DISTANZA A
COLLEGAMENTO ELETTRICO
R1T
SS1
Fig. 29
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(0602) HT
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