Cosmogas NOVADENS 15-24-34, NOVADENS 15B-15C / 24K-24B-24C-24P-24PX / 34K-34B-34C-34P SCARICA MANUALE UTENTE

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MODELLI:
NOVADENS 15B - 15C NOVADENS 24K - 24B NOVADENS 24C - 24P
MANUALE D’USO PER CALDAIE A GAS
LEGGERE ATTENTAMENTE IL LIBRETTO IN QUANTO CONTIENE IMPORTANTI INDICAZIONI
NOVADENS 24PX
NOVADENS 34K - 34B NOVADENS 34C - 34P
62417001 - R04 28-04-2016_IT
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SOMMARIO
1 - AVVERTENZE GENERALI DI SICUREZZA ..............................................................3
2 - INFORMAZIONI GENERALI .....................................................................................4
2.1 - Presentazione ........................................................................................................................... 4
2.2 - Panoramica dei modelli ............................................................................................................. 4
2.3 - Costruttore ............................................................................................................................... 4
2.4 - Signicato dei simboli utilizzati .................................................................................................. 4
2.5 - Manutenzione ...........................................................................................................................4
2.6 - Garanzia ...................................................................................................................................4
3 - USO...........................................................................................................................5
3.1 - Controllo apertura rubinetti ....................................................................................................... 5
3.2 - Controllo pressione impianto di riscaldamento ......................................................................... 5
3.3 - Generalità .................................................................................................................................5
3.4 - Visualizzazioni ........................................................................................................................... 6
3.5 - Procedura di accensione .......................................................................................................... 6
3.6 - “Menu utente” ............................................................................................................................ 6
3.7 - Funzionamento estivo ............................................................................................................... 7
3.8 - Funzionamento invernale .......................................................................................................... 7
3.9 - Regolazione temperatura riscaldamento .................................................................................. 8
3.10 - Regolazione temperatura riscaldamento con regolazione climatica ....................................... 8
3.11 - Regolazione temperatura acqua calda sanitaria ..................................................................... 8
3.12 - Regolazione temperatura ambiente ........................................................................................ 8
3.13 - Blocchi, errori e allarmi ........................................................................................................... 8
3.14 - Manometro ..............................................................................................................................9
3.15 - Procedura di spegnimento ...................................................................................................... 9
3.16 - Precauzioni contro il gelo ........................................................................................................ 9
3.17 - Scarico fumi ............................................................................................................................ 9
3.18 - Anomalie durante il funzionamento ......................................................................................... 9
3.19 - Comando remoto (su richiesta) ............................................................................................. 10
3.20 - Antilegionella ......................................................................................................................... 10
3.21 - Cronocomando CR 04 (su richiesta) ..................................................................................... 10
4 - GARANZIA .............................................................................................................. 11
4.1 - Condizioni generali di garanzia ............................................................................................... 11
4.2 - Istruzioni per la compilazione della cartolina di garanzia ........................................................ 11
4.3 - Limiti della garanzia ................................................................................................................ 11
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1 - AVVERTENZE GENERALI DI SICUREZZA
In presenza di odore di gas
Chiudere il rubinetto del gas. Aerare il locale. Non azionare nessun apparecchio elettrico,
telefono compreso.
Chiamare immediatamente, da un altro locale,
un tecnico professionalmente qualificato o la compagnia erogatrice del gas. In loro assenza chiamare i Vigili del Fuoco.
In p res e nza di o dor e dei pro dot ti de lla
combustione
Spegnere l’apparecchio. Aerare il locale. Ch iam are un te cnico pr ofe ssi onalm ent e
qualicato.
In presenza di perdite d’acqua
spegnere l’apparecchio; chiudere il rubinetto centrale di alimentazione
dell’acqua;
chi ama re un tec nic o pr ofe ssi ona lme nte
qualicato.
Prodotti esplosivi o facilmente inammabili
Non immagazzinate, né utilizzate materiali esplosivi
o facilmente infiammabili come carta, solventi,
vernici, ecc..., nello stesso locale in cui è installato l’apparecchio
In caso di guasto
In c aso di guasto e/o c attivo funzionament o dell’apparecchio, disattivarlo astenendosi da qualsiasi tentativo di riparazione. Rivolgersi esclusivamente ad
un tecnico professionalmente qualicato.
Tecnico professionalmente qualicato.
Per Tecnico professionalmente qualicato, si intende quello avente specica competenza tecnica, nel
settore dei componenti di impianti di riscaldamento di produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari di impianti elettrici ed impianti per l’uso di
gas combustibile. Tale personale deve avere le abilitazioni previste dalla legge.
Questo libretto costituisce parte integrante
ed essenziale del prodotto e dovrà essere conservato con cura dall’utente, per possibili future consultazioni. Se l’apparecchio dovesse essere ceduto o se si dovesse traslocare e lasciare l’apparecchio ad un altro utente, assicurarsi sempre che il presente libretto rimanga al nuovo utente e/o installatore.
L’installazione, la taratura o la modifica
dell’apparato a gas devono essere compiute
da un tecnico professionalmente qualicato,
in ottemperanza alle n or me nazionali e locali, nonchè alle istruzioni del manuale di installazione e manutenzione.
Le parti conduttrici dei fumi non devono
essere modicate.
L’utente, in accordo con le disposizioni sull’uso,
è obbligato a mantenere l’installazione in buone condizioni e a garantire un funzionamento
afdabile e sicuro dell’apparecchio.
L’utente è tenuto a far svolgere la manutenzione
dell’apparecchio (vedi capitolo 2.5) in accordo al le norme nazionali e l ocali e s econdo quanto disposto nel libretto di installazione e manutenzione, da un tecnico professionalmente
qualicato. Evidenziamo inoltre la convenienza
di un contratto di manutenzione periodica annuale.
Una cat tiva manutenzion e può causare
danni a persone, animali o cose, per i quali il costruttore non può essere responsabile.
Non ostruire i terminali dei condotti di
spirazione / scarico.
Il tecnico spiegherà all’utente il
funzionamento, l’utilizzo dell’apparato e l’utilizzo dell’impianto.
L’utente deve conoscere le procedure di
riempimento, scarico dell’impianto, controllo ed eventuale correzione della pressione dell’acqua del circuito del riscaldamento.
L’utente deve conoscere le procedure per
ottimizzare al meglio la conservazione dell’energia ed evitare gli sprechi.
Controllare frequentemente la pressione
dell’impianto sul manometro “13” (vedi
gura 1) e vericare che indichi fra 1 e 1,5
bar.
Dopo ogni riapertura del rubinetto del gas
attendere alcuni minuti prima di riaccendere la caldaia.
Non lasciare la caldaia inutilmente inserita
quando la stessa non è utilizzata per lunghi periodi; in questi casi, chiudere il rubinetto del gas e disinserire l’interruttore dell’alimentazione elettrica. Seguire il capitolo 3.16 se vi è rischio di gelo
Non toccate il tubo di scarico dei fumi,
durante e dopo il funzionamento (per un certo tempo) è surriscaldato.
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2 - INFORMAZIONI GENERALI
2.1 - Presentazione
Congratulazioni! Quello che avete acquistato è realmente uno dei migliori prodotti presente sul mercato. Ogni singola parte viene progettata, realizzata, testata
ed assemblata, con orgoglio, all’interno degli stabilimenti
COSMOGAS, garantendo così il miglior controllo di qualità. Grazie alla ricerca costante eseguita in COSMOGAS è nato questo prodotto, considerato ai
NOVADENS XXYY
vertici per il rispetto ambientale, in
quanto rientra nella classe 5 (meno inquinante) prevista dalla norma tecnica UNI EN 297 (ed EN 483) ed ha un elevato rendimento, a 4 stelle come da direttiva comunitaria 92/42/CEE. Grande importanza
è stata data anche alla ne della
vita dell’apparecchio. Tutti i suoi componenti possono essere facilmente separati in elementi omogenei e completamente
riciclabili.
2.2 - Panoramica dei modelli
“X” = Caldaia con bruciatore in acciaio inox.
Caldaia con scambiatore sanitario a semiaccumulo;
“K“ =
“B”= Caldaia predisposta per essere abbinata con i bollitori della serie
BWR C; “C” = Caldaia per solo riscaldamento con pompa integrata;
“P” = Caldaia con scambiatore secondario per A.C.S., a piastre;
15 = Caldaia con portata termica massima di 15 kW 24 = Caldaia con portata termica massima di 25 kW 34 = Caldaia con portata termica massima di 34,8 kW
Caldaia a gas, a condensazione, da interno, a camera stagna, con
bruciatore premiscelato, per riscaldamento e produzione di acqua calda
sanitaria.
2.3 - Costruttore
COSMOGAS srl Via L. da Vinci 16 47014 - Meldola (FC) Tel. 0543 498383 Fax. 0543 498393 www.cosmogas.com info@cosmogas.com
2.4 - Signicato dei
simboli utilizzati
Pericolo generico !
La non osservanza di queste avvertenze
può pregiudicare il buon funzionamento
dell’apparecchio o cagionare seri danni a persone, animali o cose.
2.5 - Manutenzione
E’ consigliato eseguire una regolare manutenzione annuale dell’apparecchio per le seguenti ragioni:
per mantenere un rendimento elevato e gestire l’impianto di riscaldamento in
modo economico (a basso consumo di combustibile);
per raggiungere una elevata sicurezza di esercizio; per mantenere alto il livello di
c o m p a t i bilità a m b i e n t a le d e l l a combustione;
Per la manutenzione seguire quanto riportato nel manuale di installazione e manutenzione del prodotto. Offrite al vostro cliente un contratto periodico di manutenzione.
Simbolo di attività
Simbolo di indicazione importante
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2.6 - Garanzia
Vedere capitolo 4
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3 - USO
1 - Visore dei parametri. 2 - Visore dei valori assunti dai parametri.
3 - Indicatore stato del bruciatore. Acceso = bruciatore acceso, lampeggiante = bruciatore spento.
4 - Indicatore di stato del servizio sanitario. Acceso = sanitario attivo, spento = sanitario disattivo. 5 - Indicatore di decimale del valore visualizzato 6 - Indicatore stato del servizio riscaldamento. Acceso = riscaldamento attivo, spento = riscaldamento disattivo 7 - Manopola di accensione e di regolazione temperatura di riscaldamento. 8 - Tasto per decrementare i valori dei parametri.
9 - Tasto per resettare un eventuale stato di blocco e per scorrere la lista dei parametri.
10 - Tasto per incrementare i valori dei parametri. 11 - Manopola di accensione e di regolazione della temperatura dell’acqua calda sanitaria. 12 - Interruttore generale. 13 - Misuratore di pressione del circuito di riscaldamento (manometro).
Figura 1 - Quadro comandi
3 . 1 - C o n t r o l l o apertura rubinetti
- Il rubinetto del gas deve essere
aperto;
- Eventuali valvole poste sulla mandata e - sul ritorno devono essere aperte;
- Eventuali valvole poste sull’acqua fredda e calda, devono essere aperte.
3 . 2 - C o n t r o l l o pressione impianto di riscaldamento
Se la pressione all’interno del circuito del riscaldamento scende al di sotto
di 0,5 bar, l’apparecchio si spegne e il
visore 1 di gura 1, mostra
ad indicare che è necessario ripristinare la corretta pressione. Procedere come di seguito:
aprire il rubinetto di carico (vedi
gura 5) ruotandolo in senso
antiorario, quando, a seconda del
modello di caldaia, tale rubinetto
è assente, agire sul dispositivo previsto dall’installatore;
controllare la pressione sul
manometro “13” di gura 1, deve
raggiungere la pressione di 1,5 bar
e l’indicazione scomparire;
Chiudere il rubinetto di carico (vedi
gura 5) ruotandolo in senso orario,
quando, a seconda del modello di
caldaia, tale rubinetto è assente,
agire sul dispositivo previsto dall’installatore.
ATTENZIONE !!! Durante il normale funzionamento dell’impianto il rubinetto di carico
(vedi gura 5) deve rimanere
sempre in posizione di chiusura.
Se, col tempo, la pressione scende, ripristinare il valore corretto. Nel primo mese di funzionamento può essere necessario ripetere più volte questa
operazione per togliere eventuali bolle
d’aria presenti.
deve
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3.3 - Generalità
La caldaia è preimpostata con i parametri standard. Tuttavia è
possibile eseguire delle variazioni
o delle consultazioni dei parametri attraverso il “Menu utente” (vedi capitolo 3.6). Durante il funzionamento il visore “1”
di gura 1, visualizza lo stato della caldaia e il visore “2” (vedi gura 1)
il valore del parametro. I vari stati di funzionamento sono riportati nella
tabella di gura 2.
All’interno del “Menu utente” (vedi
capitolo 3.6) è possibile controllare gli ultimi blocchi o errori avvenuti.
Oltre alle modalità di funzionamento, il pannello portastrumenti, attraverso gli indicatori “3”, “4”, “5” e “6” fornisce importanti informazioni sull’attuale funzionamento della caldaia. In particolare:
- l’indicatore “3” visualizza se il
bruciatore sta funzionando (acceso)
oppure se è spento (lampeggiante);
- l’indicatore “4” visualizza se il servizio
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3 - USO
POSSIBILI VISUALIZZAZIONI
PARAMETRO DESCRIZIONE VISUALIZZAZIONE SUL VISORE “2” di g.1
Caldaia in attesa o in pausa (nessuna richiesta di riscaldamento e di sanitario)
Funzione antigelo attiva
Caldaia non in blocco ma in attenzione (ruotare in OFF il sanitario
per ripristinare il riscaldamento). Se non si risolve, contattare un
tecnico professionalmente qualicato.
Attenzione !!! pressione impianto troppo bassa, eseguire il cari-
camento (vedere manuale di installazione)
Servizio sanitario in funzione
Temperatura caldaia (°C)
Temperatura caldaia (°C)
01 = temperatura caldaia (°C) sanitario attivo da oltre 120 minuti (ruotare in OFF il sanitario per ripristinare il riscaldamento). Controllare che
non vi siano dei rubinetti che perdono. Se non si
risolve, contattare un tecnico professionalmente
qualicato.
02 = Interruzione della comunicazione fra caldaie
in batteria
Nessuna visualizzazione
Temperatura del sanitario (°C)
Servizio riscaldamento in funzione
Caldaia in blocco. Per il ripristino occorre premere il tasto . Se il blocco si ripete frequentemente, contattare un tecnico pro­fessionalmente qualicato
Caldaia in avaria. Contattare un tecnico professionalmente qua-
licato
Procedura di autospurgo in funzione (vedere manuale di installa­zione). Terminerà entro 2 minuti
Procedura di antilegionella in funzione (vedere manuale di instal­lazione). Terminerà al raggiungimento della temperatura di 60°C
dell’acqua all’interno del bollitore.
Figura 2 - Parametri visualizzati durante il funzionamento
sanitario è attivo oppure disattivo;
- l’indicatore “6” visualizza se è attiva una chiamata del servizio riscaldamento (acceso) oppure no (spento).
3.4 - Visualizzazioni
Durante il normale funzionamento il visore dei parametri “1” e il visore dei
valori “2” (vedi gura 1) rimangono
accesi in permanenza (se non è attivato l’”Energy Saving”). I parametri che possono essere visualizzati, sono riportati con il loro
signicato nella tabella di gura 2.
3.5 - Procedura di accensione
ATTENZIONE !!! Se la caldaia rimane spenta per più di tre mesi, occorre riempire il sifone di scarico della condensa come indicato nel manuale di installazione. Rivolgersi ad un tecnico professionalmente
qualicato.
Aprire il rubinetto del gas; alimentare elettricamente la caldaia;
Se il visualizzatore mostrerà
signica che non è stata rispettata la
polarità fra fase e neutro;
alla prima accensione l’apparecchio
esegue un ciclo di spurgo dell’aria della durata di due minuti. Ciò è evidenziato dall’apparire della lettera
sul visore;
attendere 2 minuti no alla ne del
ciclo di autospurgo;
regolare la manopola “7” di figura
1, no al valore di temperatura del
riscaldamento desiderata. Regolare
la manopola “11” di gura 1, no al
valore della temperatura del sanitario desiderata.
L’apparecchiatura di controllo amma farà accendere il bruciatore.
Se l’accensione non avviene entro 5 secondi, la caldaia automaticamente ritenta l ’a ccensione per tre volte, dopodichè se continua a non accendersi,
si blocca e il visualizzatore indicherà
01.
Premere il tasto per ripristinare
Temperatura del riscaldamento (°C)
Codice del blocco (vedere manuale di
installazione).
Codice di errore (vedere manuale di installazione)
Temperatura di caldaia (°C)
Temperatura bollitore (°C)
le normali condizioni di funzionamento. La caldaia tenterà automaticamente una nuova accensione.
21,
ATTENZIONE!!! Se l’arresto
per blocco si ripete frequentemente,
contattare un tecnico qualicato per
ripristinare le normali condizioni di funzionamento.
Ora la caldaia continuerà a funzionare per il servizio richiesto ed indicherà sul visore “1”:
se è attiva una richiesta di sanitario;
s e è a ttiv a u na ric h iest a d i
riscaldamento;
se non vi è nè richiesta di riscaldamento nè richiesta di sanitario.
3.6 - “Menu utente”
L’ingresso nel “Menu utente” è evidenziato dal visore “1” lampeggiante. Per entrare
nel “Menu utente” è sufciente:
tenere premuto per 2 secondi il tasto
no a che il visore comincia a
lampeggiare;
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3 - USO
“MENU UTENTE”
PARAMETRO DESCRIZIONE VISUALIZZAZIONE SUL VISORE “2”di g.1
Regolazione pendenza della retta di cui in gura
4. Visibile solo con regolazione climatica attiva.
(Vedere manuale di installazione e manutenzione).
Campo di regolazione: 0,1-5,0
Regolazione “Temperatura minima riscaldamen-
to”. Visibile solo con regolazione climatica attiva.
(Vedere manuale di installazione e manutenzione). Regolazione “Temperatura massima riscalda-
mento”. Visibile solo con regolazione climatica
attiva. (Vedere manuale di installazione e ma­nutenzione).
Regolazione del parallelismo “b” della retta di cui alla gura 4. Visibile solo con regolazione
climatica attiva. (Vedere manuale di installazione e manutenzione). Visualizzazione temperatura riscaldamento cal­colata (se attiva la regolazione climatica) oppure visualizzazione temperatura impostata tramite il
comando “7” di gura 1.
Visualizzazione temperatura sanitario impostata
tramite il comando “11” di gura 1.
Visualizzazione ultimo errore registrato.
Visualizzazione ultimo blocco avvenuto.
Campo di regolazione: 20°C-60°C per pannelli radianti, 30°C - 60°C per radiatori.
Campo di regolazione: 45°C per pannelli radianti, 80°C per radiatori.
Solo visualizzazione. La regolazione si esegue con il
comando “7” di gura 1. Può assumere valori compresi
fra -10°C e +10°C
Solo visualizzazione. Può assumere valori compresi fra 20°C e 80°C
Solo visualizzazione. Può assumere valori compresi fra 40°C e 70°C
Solo visualizzazione. Può assumere i valori riportati nel manuale di installazione e manutenzione
Solo visualizzazione. Può assumere i valori riportati nel manuale di installazione e manutenzione
Figura 3 - Parametri interni al “Menu utente”
premere e rilasciare il tasto
più volte no alla visualizzazione del
paramentro desiderato;
tramite i tasti o è possibile
variare il valore del parametro;
premere il tasto per confermare
il da to modi ficato e p as sare al parametro successivo;
una volta giunti alla ne del menù,
all’ultimo , il visore “1” smette di lampeggiare ad evidenza dell’uscita
dal “Menu utente”. Se non viene premuto nessun tasto per più di 60 secondi, si esce automaticamente dal menu. Un eventuale variazione di
dato, non confemata con il tasto , verrà persa. In ques to men u po sso no e sse re
interrogati e/o modicati i dati di cui in gura 3.
3.7 - Funzionamento estivo
Qualora si desiderasse interrompere per lungo tempo la funzione riscaldamento, lasciando in funzione solo la funzione ac qu a calda sanitaria, regolare la temperatura del riscaldamento al minimo,
no a che non compare la scritta OFF, tramite la manopola “7” di gura 1.
3.8 - Funzionamento invernale
In funzionamento invernale, la caldaia invia, per mezzo della pompa, l’acqua all’impianto alla temperatura impostata
per mezzo della manopola “7” di gura 1.
Quando la temperatura all’interno della caldaia si avvicina alla temperatura
impostata, il bruciatore comincia a
mo du lare la fiamma fino a ri du rre la pot enz a a ll’ effet tiv a nec ess ità dell’impianto. Se la temperatura tende
ulteriormente a crescere il bruciatore
si ferma.
Contemporaneamente la pompa che invia acqua all’impianto viene accesa
e spenta dal termostato ambiente.
Ciò si potrà notare perchè l’indicatore
“6” di gura 1, si accende e si spegne
in corrispondenza delle accensioni e spegnimenti della pompa. Inizialmente la pompa può emettere rumori. Ciò è dovuto alla presenza di aria residua nell’impianto idraulico che scomparirà presto, senza alcun intervento. Per un razionale sfruttamento della caldaia, si co nsi glia di ten ere la temperatura della manopola “7” sul
punto evidenziato dalla serigraa del
cruscotto. Se la stagione invernale si fa particolarmente rigida percui la temperatura in casa non riesce più ad essere mantenuta, portare la manopola “7” a valori via via più alti.
7
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3 - USO
3.9 - Regolazione t e m p e r a t u r a riscaldamento
La regolazione della temperatura del riscaldamento si esegue ruotando il
comando “7” di gura 1. Come viene
toccato il comando, sul visore compare
in modo lampeggiante e sul visore “2” viene visualizzata la temperatura
che si sta impostando. In genere è sufficiente regolare il comando “7” in posizione intermedia. Se l’inverno è particolarmente rigido aumentare pr ogressivament e la rotazione del comando “7”.
3.10 - Regolazione t e m p e r a t u r a riscaldamento con regolazione climatica
La regolazione della temperatura del ri scaldamento, nel caso in cu i sia impostata la regolazione climatica, si esegue ruotando il comando “7” di f igura 1. Come vie ne toccato il
comando, sul visore “1” compare
in modo lampeggiante e sul visore “2” viene visualizzato il valore in °C di
traslazione in parallelo della curva di
regolazione (vedi gura 4 particolare “b”. In genere è sufciente regolare il
comando “7” in posizione mediana. Se l’inverno si fa particolarme nt e rigido aumentare progressivamente la temperatura dal comando “7” fino a che la temperatura all’interno degli
ambienti non è soddisfatta. Se il comfort
prodotto dalla regolazione climatica non è soddisfacente (troppo caldo,
troppo freddo, temperatura ambiente
poco costante) è sufficiente entrare nel menu utente e regolare i parametri corrispondenti alla figura 4. Occorre considerare che l’inerzia termica di una
abitazione è molto elevata, percui ad
ogni variazione, attendere il risultato con un tempo minimo di 24 ore.
3.11 - Regolazione temperatura acqua calda sanitaria
La rego lazione della tempe ra tura dell’acqua calda sanitaria si esegue ruotando il comando “11” di figura
1. Come viene toccato il comando,
sul visore “1” compare in modo
lampeggiante e sul visore “2” viene
visualizzata la temperatura che si sta impostando. E’ consigliato impostare queso valore a 50°C-55°C se è presente
un bollitore si può arrivare anche a
60°C-65°C.
3.12 - Regolazione t e m p e r a t u r a ambiente
Per una regolazione ottimale della
temperatura ambiente e per ottimizzare
il risparmio energetico è necessario installare un cronotermostato (dispositivo in grado di accendere e spegnere e/o ridurre o aumentare la temperatura
ambiente, in funzione delle fasce orarie).
Per l’installazione di tale dispositivo rivolgersi a un tecnico professionalmente
qualicato.
La caldaia è costruita in modo da poter essere allacciata a dispositivi del tipo descritto.
3.13 - Blocchi, errori e allarmi
L’apparecchiatura di controllo della caldaia, esegue numerosi controlli. Quando registra un malfunzionamento, arresta l’apparecchio e visualizza sul
visore la motivazione del blocco. La
caldaia si può fermare per due famiglie
di blocchi:
Temperatura calcolata (°C)
Temperatura esterna (°C)
Temperatura calcolata (°C)
Temperatura esterna (°C)
Figura 4 - Graci della regolazione climatica per impianti ad
alta temperatura
8
ed seguiti dal numero identicativo del blocco.
I blocchi identificati con possono
essere ripristinati premendo il tasto
. Se la caldaia non dovess e rip art ire , o s e l’ arr est o si rip ete frequentemente, rivolgersi ad un tecnico
professionalmente qualicato.
I blocchi identicati con non sono ripristinabili se non eliminando la causa del problema. In questi casi è necessario
contattare un tecnico professionalmente
qualicato.
OA = Inclinazione della retta Ob = Temperatura minima riscaldamento Oc = Temperatura massima riscaldamento
br = “Punto sso” fulcro di
angolazione della retta b = spostamento parallelo della retta (attuabile con il
comando “7” di gura 1)
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3 - USO
Gli allarmi, evidenziati sul visore con
la lettera , non bloccano la caldaia, ma mettono al corrente l’utente che è in corso un’anomalia nell’impianto. Es.
perdita di un rubinetto dell’acqua calda
sanitaria. In questo caso se si vuole ripristinare la funzione riscaldamento è necessario ruotare a zero il c omando “11” ed eliminare la perdita di acqua.
3.14 - Manometro
Il manometro particolare “13” di gura 1
è un dispositivo che serve ad indicare la pressione dell’acqua all’interno del circuito del riscaldamento.
3.15 - Procedura di spegnimento
Se la caldaia deve rimanere spenta per
un tempo relativamente breve (qualche
giorno e comunque senza che vi possa
essere un rischio di gelo), è sufciente
togliere tensione dall’interruttore “12” di
gura 1.
Se durante la v os tra assenza c’è pericolo di gelo, lasciare la caldaia con l’alimentazione elettrica attiva e il gas aperto ed eseguire la procedura di spegnimento dei servizi, ruotando
entrambe le manopole “7” ed “11” di gura 1, sulla posizione di zero.
Ora l a caldaia si tro va con i due servi zi spent i. Al raggi ung iment o della temperatura di caldaia di 7°C automaticamente si accende la pompa del riscaldamento. Se la temperatura scende ulteriormente al di sotto di 2°C,
si accende anche il bruciatore, in modo
da preservare la caldaia dagli effetti derivanti dal gelo.
Se non utilizzate la caldaia per un lungo periodo (oltre un anno) consigliamo di eseguirne lo svuotamento. Contattare
un tecnico professionalmente qualicato.
3.16 - Precauzioni contro il gelo
Se abbandonate l’abitazione, togliendo
l’alimentazione elettrica e l’alimentazione gas, l’apparecchio non è protetto contro il gelo. Pertanto in caso di spegnimento, se questo può ess ere es posto a temperature che scendono sotto lo zero, occorre eseguire lo svuotamento dell’impianto. Contattare un tecnico
professionalmente qualicato..
ATTENZIONE!!! E’ assolutamente vietata l’intrusione di additivi chimici quali antigelo o altro all’interno del circuito dell’acqua sanitaria.
ATTENZIONE!!!
Afnchè la protezione antigelo possa essere efcace è necessario lasciare
l’apparecchio con l’alimentazione elettrica e l’alimentazione del gas presenti e i due comandi “7” e “11”
di gura 1, ruotati in posizione di OFF.
Questa protezione antigelo è concepita per proteggere unicamente la caldaia, non il circuito di riscaldamento.
ATTENZIONE!!! La funz ione antigelo dipende da fatto ri es terni non control labil i (alimentazione elettrica, alimentazione del gas, ecc.) quindi se si vuole demandare la protezione antigelo dell’impianto o dell’abitazione, è obbligatorio installare un dispositivo di sicurezza che allarmi l’utente qual o ra l’ab i tazi one scen d a a temperature più basse di 5°C.
3.18 - Anomalie durante il funzionamento
Nel caso l’apparecchio non si avvii,
vericare che:
l’alimentazione del gas sia aperta;l’interruttore che porta corrente alla
caldaia sia acceso;
il comando di regolazione della
teperature del riscalda mento “7” sia nella posizione consigliata dalla
serigraa;
la caldaia non sia in blocco. Premere
il tasto per riattivarla;
Il termostato ambiente sia posizionato
ad u n v a l ore m aggio r e d e l l a temperatura del locale nel quale è installato e che sia in una fascia oraria prevista per la chiamata del riscaldamento;
Se in inverno l’acqua calda funziona e il riscaldamento no, controllare che:
Il termostato ambiente sia posizionato
ad u n v a l ore m aggio r e d e l l a temperatura del locale nel quale è installato e che sia in una fascia oraria prevista per la chiamata del riscaldamento;
eventuali valvole installate sugli
attacchi di mandata e ritorno del riscaldamento siano aperte;
aprire i rubinetti dei radiatori per
spurgare l’aria,
ATTE NZIONE! !! Se dop o questi controlli l’impianto rimane freddo, non ten tate di r ipararl o da soli, ma chiamate un tecnico
professionalmente qualicato.
APERTO CHIUSO
Figura 5 - Rubinetto di carico
3.17 - Scarico fumi
Questa caldaia è considerata ecologica, per le sue caratteristiche di elevato
rendi men to e d i bas se emiss ion i
inquinanti. Per questo motivo, dal tubo
di scarico, in determinate condizioni
atmosferiche e di lavoro potrebbe uscire del fumo bianco. Questo fenomeno non
dovrà preoccupare in nessun caso, in quanto è solamente vapore d’acqua che condensa a contatto con l’aria esterna.
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3 - USO
3 . 19 - C o m a n do r e m o t o ( s u richiesta)
Se la caldaia è collegata al comando remoto le funzioni di regolazione della temperatura del riscaldamento e la re golazione della temperatura del sanitario, si eseguono direttamente sul comando remoto come indicato di seguito:
- la regolazione del riscaldamento si
esegue direttamente dalla manopola
“A” di gura 6.
- la regolazione del sanitario si esegue direttamente dalla manopola “C” di
gura 6. Inoltre è possibile resettare eventuali
allarmi premendo il tasto RESET (vedi
gura 6 particolare “B”)
Sul comando remoto sono presenti due spie di segnalazione le quali hanno il
seguente signicato:
- Led verde acceso: servizio riscaldamento in funzione e comunicazione corretta fra caldaia e comando remoto;
- Led verde lampeggiante ogni 7 secondi: comunicazione corretta fra caldaia e comando remoto;
- Led rosso acceso: caldaia in blocco. E’ possibile la riattivazione premendo
il t a sto R ESET (ve d i fig ura 6
particolare “B”). Se il blocco si ripete
frequentemente, contattare un tecnico
professionalmente qualicato;
- Led rosso lampeggiante: caldaia in
blocco da più di 5 minuti (contattare
un tec n ico prof e ssio n alme n te
qualicato);
- Led rosso e led verde lampeggianti:
bassa p ressione all’impia nto di
riscaldamento. Seguire il capitolo 3.2 per ripristinare la corretta pressione.
Per c ont r oll a re i l tip o di bl occo
cor ris pon den te a l led ill umi nat o, controllare sulla caldaia il tipo di errore e fare riferimento ai capitoli “BLOCCHI” ed “ERRORI” del manuale di installazione.
3.20 - Antilegionella
Se la caldaia è collegata ad un
bollitore per la preparazione dell’acqua
calda sanitaria è previsto un ciclo di
disinfezione contro il batterio della
legionellosi. Tale ciclo prevede di
portare il bollitore, ad una temperatura
di 60°C (temperatura alla quale il
batterio della legionella muore) almeno
ogni settimana. Per questo motivo l’acqua (in certi momenti) può arrivare alle utenze ad una temperatura più elevata di quanto regolato sulla manopola sull’apposito comando. Quando il ciclo antilegionella si attiva, il
display mostra .
3.21 ­Cronocomando CR 04 (su richiesta)
Quando sulla caldaia è applicato il Cronocomando CR04, le regolazioni del sanitario e del riscaldamento, riportate ai capitoli 3.7, 3.8, 3.9, 3.10,
3.11, 3.12, vengono disabilitate.
Tali operazioni devono essere fatte direttamente sul Cronocamando CR04 seguendo le istruzioni che lo accompagnano. Siccome il cronocomando CR04, in assenza di corrente, si autoaggiorna sulla regolazione del sanitario impostata in caldaia, si consiglia di tenere la stessa impostata sui 50°C.
A - Manopola regolazione riscaldamento B - Tasto RESET C - Manopola regolazione sanitario D - Led verde (per indicazione vedi capitolo 3.19) E - Led rosso (per indicazione vedi capitolo 3.19)
Figura 6 - Comando remoto
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4 - GARANZIA
4 . 1 - C on di zi on i generali di garanzia
Tutti i prodotti COSMOGAS sono garantiti contro vizi di materiali e difetti di costruzione per 24 mesi dalla data di prima accensione, COSMOGAS inoltre estende la garanzia di :
CORPI SCAMBIATORI FASCIO TUBIERO, CRR e CRV
garantiti no a 5 anni;
BRUCIATORI PREMISCELATI
garantiti no a 10 anni;
BRUCIATORI ATMOSFERICI
garantiti no a 15 anni.
Tale estensione della garanzia sarà valida solo se COSMOGAS avrà ricevuto la cartolina di garanzia, correttamente compilata in ogni parte,
la quale certicherà la data di prima
accensione. Entro il termine suddetto COSMOGAS si impegna a riparare o sostituire i pezzi difettosi di costruzione e che siano riconosciuti tali, restando escluso il normale deterioramento di funzionamento. L’estensione della garanzia copre esclusivamente il costo del pezzo di
ricambio. Sono esclusi tutti gli altri costi
accessori quali: manodopera, spese di trasferta e spese di trasporto del materiale. La garanzia non si estende alla rifusione del danno, di qualunque natura, eventualmente occorso a persone o cose. Il materiale difettoso sostituito in garanzia è di proprietà di COSMOGAS e deve essere
reso franco ns. stabilimento, senza
ulteriori danni, entro 30 giorni dalla sostituzione. Tutti i prodotti COSMOGAS sono gravati del patto di riservato dominio,
no al completo pagamento degli
apparecchi venduti.
4.2 - Istruzioni per la
compilazione della cartolina di garanzia
1. - Fate applicare dal vostro
installatore il proprio timbro sul certicato di garanzia.
2. - Richiedere sempre l’intervento del nostro tecnico autorizzato per la prima accensione dell’apparecchio e per la convalida della garanzia;
Per la convalida della garanzia sarà cura del tecnico eseguire tutti i controlli dell’apparecchio in conformità alle istruzioni contenute nel presente manuale ed alle Norme Vigenti nazionali e/o locali.
L'elenco dei tecnici autorizzati si trova allegato al manuale di istruzioni oppure
è reperibile sulle Pagine Gialle alla
voce "Caldaie a gas".
ATTENZIONE !!! - Il tecnico autorizzato, eseguita la prima accensione come suddetto, dovrà
compilare il certicato di garanzia in tutti i campi specicati. Nella
parte superiore che poi recapiterà a COSMOGAS per la convalida della garanzia stessa e nella parte inferiore (da distaccare nella preforazione) che consegnerà all’utente come prova di convalida (il cedolino inferiore riporta i
dati identicativi del prodotto e la data
di prima accensione che corrisponde alla data di inizio decorrenza della garanzia). Consigliamo all’utente di tenere il cedolino insieme al manuale dell’apparecchio per una facile consultazione.
4.3 - Li mit i d ella garanzia
La garanzia non è valida:
- se l’apparecchio viene installato da personale non qualicato;
- se l’apparecchio viene installato in modo non conforme alle istruzioni di
COSMOGAS e/o di quanto stabilito
dalle Norme Vigenti nazionali e/o locali;
- qualora la conduzione e/o manutenzione dell’impianto non vengano effettuati in conformità alle istruzioni stesse e/o alle Norme Vigenti nazionali e locali.
- qualora il prodotto presenti avarie
causate da sbalzi di tensione;
- qualora il prodotto presenti avarie causate da un uso di acqua eccessivamente dura, o troppo acida o troppo ossigenata;
- qualora il prodotto presenti avarie causate da shocks termici, anormalità di camini e/o condotti di scarico ed aspirazione
- qualora il prodotto presenti anomalie non dipendenti da COSMOGAS;
- qualora le caldaie siano state manomesse con opere di adattamento, riparazione o sostituzione con pezzi non originali
- qualora la riparazione venga eseguita da parte di personale non autorizzato.
- Qualora il certicato di garanzia non
venga spedito a COSMOGAS entro 15 gg dalla data di accensione.
COSMOGAS non assume alcuna
responsabilità per qualsiasi incidente che possa vericarsi o che sia causato
dall’utente stesso, restando escluso ogni indennizzo che non riguardi parti della caldaia riconosciute difettose di
fabbricazione.
Per ogni controversia Foro competente è Forlì, ITALY.
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COSMOGAS s.r.l.
Via L. da Vinci 16 - 47014
MELDOLA (FC) ITALY
info@cosmogas.com
www.cosmogas.com
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