Candy CPPX 5000 User Manual

Guida pratica all’uso Instrucciones para el uso
Instrukcja obs∏ugi
CPPX 5000
LAVASTOVIGLIE
LAVA V AJILLAS
ZMYWARKI
ES PL
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INDICE Indicazioni di sicurezza
Messa in opera, Installazione Impianto di decalcificazione Caricare il sale Regolazione del cesto superiore Caricamento delle stoviglie Informazioni per laboratori di prova Caricamento detersivo Tipi di detersivo Caricamento brillantante Pulizia filtri Consigli pratici Pulizia e manutenzione ordinaria Descrizione dei comandi Dati tecnici Scelta dei programmi e funzioni particolari Elenco dei programmi Waterblock Ricerca piccoli guasti
pag. 4 pag. 5 pag. 9 pag. 10
pag. 11 pag. 12 pag. 14 pag. 15 pag. 16 pag. 17 pag. 18 pag. 19 pag. 20 pag. 21 pag. 21 pag. 22 pag. 26 pag. 28 pag. 29
La preghiamo di leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto, in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d'uso, di manutenzione ed alcuni utili consigli per utilizzare al meglio la propria nuova lava­stoviglie.
Conservi con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione.
Fig. A
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Complimenti, con l'acquisto di questo elettrodomestico Candy, Lei ha dimostrato di non accettare compromessi: Lei vuole il meglio.
Candy è lieta di proporLe questa nuova lavastoviglie, frutto di anni di ricerche e di esperienze maturate sul mercato, a contatto diretto con i Consumatori. Lei ha scelto la qualità, la durata e le elevate prestazioni che questa lavastoviglie Le offre.
Candy Le propone inoltre una vasta gamma di elettrodomestici:
lavatrici, lavastoviglie, lavasciuga, cucine, forni a microonde, forni e piani di cottura, frigoriferi e congelatori.
Chieda al Suo Rivenditore il catalogo completo dei prodotti Candy. La preghiamo di leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono importanti indicazioni
riguardanti la sicurezza di installazione, d'uso, di manutenzione ed alcuni utili consigli per il migliore utilizzo della lavastoviglie. Conservi con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione.
Servizio Assistenza Clienti
CERTIFICATO DI GARANZIA CONVENZIONALE: cosa fare?
Il Suo prodotto è garantito, alle condizioni e nei termini riportati sul certificato inserito nel prodotto ed in base alle previsioni del decreto legislativo 24/02, nonché del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, per un periodo di 24 mesi decorrenti dalla data di consegna del bene.
Così come riportato nei testi dei Decreti Legislativi citati, il certificato di garanzia dovrà essere da Lei conservato, debitamente compilato, per essere mostrato al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato, in caso di necessità, unitamente ad un documento fiscalmente valido rilasciato dal rivenditore al momento dell’acquisto (bolla di consegna, fattura, scontrino fiscale, altro) sul quale siano indicati il nominativo del rivenditore, la data di consegna, gli estremi identificativi del prodotto ed il prezzo di cessione.
Resta pure inteso che, salvo prova contraria, poiché si presume che i difetti di conformità che si manifestano entro sei mesi dalla consegna del bene esistessero già a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformità, il Servizio di Assistenza Tecnica Autorizzato Gias, verificato il diritto all’intervento, lo effettuerà senza addebitare il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi. Per contro, nel successivo periodo di diciotto mesi di vigenza della garanzia, sarà invece onere del consumatore che intenda fruire dei rimedi accordati dalla garanzia stessa provare l’esistenza del difetto di conformità del bene sin dal momento della consegna; nel caso in cui il consumatore non fosse in grado di fornire detta prova, non potranno essere applicate le condizioni di garanzia previste e pertanto il Servizio di Assistenza Tecnica Autorizzato Gias effettuerà l’intervento addebitando al consumatore tutti i costi relativi.
ESTENSIONE DELLA GARANZIA FINO A5 ANNI: come?
Le ricordiamo inoltre che sullo stesso certificato di garanzia convenzionale Lei troverà le informazioni ed i documenti necessari per prolungare la garanzia dell’apparecchio sino a 5 anni e così, in caso di guasto, non pagare il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi. Per qualsiasi informazione necessitasse, La preghiamo rivolgersi al numero telefonico del Servizio Clienti
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ANOMALIE E MALFUNZIONAMENTI: a chi rivolgersi ?
Per qualsiasi necessità il centro assistenza autorizzato è a Sua completa disposizione per fornirLe i chiarimenti necessari; comunque qualora il Suo prodotto presenti anomalie o mal funzionamenti, prima di rivolgersi al Servizio Assistenza Autorizzato, consigliamo vivamente di effettuare i controlli indicati nel capitolo "Ricerca piccoli guasti".
UN SOLO NUMERO TELEFONICO PER OTTENERE ASSISTENZA.
Qualora il problema dovesse persistere, componendo il “Numero Utile” sotto indicato, sarà messo in contatto direttamente con il Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato che opera nella Sua zona di residenza.
Attenzione:
la chiamata è a pagamento; il costo verrà comunicato, tramite messaggio vocale, dal Servizio clienti dell’operatore telefonico utilizzato. Dettagli sono presenti sul sito internet www.candy.it.
MATRICOLADEL PRODOTTO. Dove si trova?
E’ indispensabile che comunichi al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato la sigla del prodotto ed il numero di matricola (16 caratteri che iniziano con la cifra 3) che troverà sul certificato di garanzia oppure sulla targa matricola posta all'interno dello sportello, sul bordo superiore destro. In questo modo Lei potrà contribuire ad evitare trasferte inutili del tecnico, risparmiando oltretutto i relativi costi.
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INDICAZIONI DI SICUREZZA
L'uso di un qualsiasi apparecchio elet­trico comporta l'osservanza di alcune regole fondamentali.
Installazione
In caso di incompatibilità tra la presa e la spina dell'apparecchio, fare sostituire la presa con altra di tipo adatto, da perso­nale qualificato. Quest'ultimo, in partico­lare, dovrà anche accertare che la sezio­ne dei cavi della presa sia idonea alla potenza assorbita dall'apparecchio.
Fare attenzione che l'apparecchiatura non schiacci il cavo di alimentazione.
In generale è sconsigliabile l'uso di adat­tatori, prese multiple e/o prolunghe.
Qualora si rendesse necessaria la sosti­tuzione del cavo di alimentazione del­l’apparecchio, rivolgersi al Servizio di Assistenza Tecnica Autorizzato.
Sicurezza
Non toccare l'apparecchio con mani o piedi bagnati o umidi.
Non usare l'apparecchio a piedi nudi.
Non tirare il cavo di alimentazione, o
l'apparecchio stesso, per staccare la spina dalla presa di corrente.
Non esporre l'apparecchio ad agenti atmosferici (pioggia, sole, ecc.).
Questo apparecchio non è destinato ad essere usato da bambini e persone inca­paci o inesperte all'uso del prodotto, a meno che non vengano sorvegliate o istruite riguardo all'uso dell'apparecchio da una persona responsabile della loro sicurezza.
Sorvegliare i bambini in modo tale da assicurarsi che non giochino con l'appa­recchio.
Non si deve bere l'acqua che rimane nella macchina o sulle stoviglie alla fine dei programmi di lavaggio.
Non lasciare la porta aperta in posizione orizzontale, al fine di evitare potenziali pericoli (es. inciampare).
Appoggiarsi o sedersi sulla porta aperta della lavastoviglie, può causarne il ribaltamento.
ATTENZIONE! Coltelli ed altri utensili con l’estremità appuntite devono essere collocati nel cesto con le punte rivolte verso il basso o in posizione orizzontale.
Utilizzo quotidiano
Questo apparecchio dovrà essere desti­nato solo all’uso domestico.
La lavastoviglie è progettata per il lavag­gio di normali utensili domestici: oggetti contaminati da benzina, vernice, avanzi di acciaio o ferro, prodotti chimici corrosivi, acidi o alcalini non devono essere lavati in lavastoviglie.
Se l'abitazione è dotata di impianto per addolcire l'acqua non è necessario aggiungere sale nell'addolcitore della lavastoviglie.
I coltelli e le posate ottengono un lavag­gio migliore se posti nel cestello con i manici in basso.
In caso di guasto e/o di cattivo funziona­mento dell'apparecchio, spegnerlo, chiudere il rubinetto dell'acqua e non manomettere l'elettrodomestico. Per l'eventuale riparazione rivolgersi solamente ad un Centro di Assistenza Tecnica (GIAS) e richiedere l'utilizzo di ricambi originali. Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza dell'appa­recchio e dell'utilizzatore.
Smaltimento
Questo apparecchio è fabbricato con materiali riciclabili, per permetterne un corretto smaltimento degli stessi.
Volendo eliminare una vecchia lavasto­viglie, si abbia cura di togliere la chiusu­ra sportello, per evitare che i bambini possano chiudersi nella macchina. Dopo aver staccato la spina dalla presa di cor­rente, è importante tagliare il cavo di ali­mentazione.
INSTALLAZIONE
(Notazioni tecniche)
Dopo il disimballo, verificare che la lava­stoviglie sia bene in piano regolando i piedini per eliminare una eventuale incli­nazione.
Qualora fosse necessario trasportare manualmente la macchina disimballata, non impugnare la porta in basso, ma aprire leggermente la porta e sollevare impugnando il ripiano superiore.
IMPORTANTE Nel caso si installi la macchina su un pavimento ricoperto da tappeti o con moquette, controllare che le apertu­re di ventilazione alla base dell'appa­recchio non vengano ostruite.
Inoltre, la spina dell'apparecchio deve rimanere accessibile anche dopo l'installazione.
Alimentazione elettrica
L'apparecchio è conforme ai requisiti di sicurezza previsti dagli istituti normativi ed è munito di spina tripolare con polo di terra che assicura la completa messa a terra del prodotto.
Prima di alimentare elettricamente l'elettro­domestico accertarsi:
1. che la presa abbia un corretto collega­mento di messa a terra;
2. che la portata amperometrica del con­tatore elettrico risulti idonea per l'assor­bimento indicato dai dati di targa del­l'elettrodomestico.
ATTENZIONE! L'efficacia della sicurezza è comun­que subordinata anche alla corretta messa a terra del Vostro impianto.
Per la mancanza di un efficiente impianto di terra, si avverte una lieve dispersione di corrente sulle parti metalliche dell'elettrodomestico per la presenza del filtro antidisturbo radio.
La società costruttrice resta sollevata da ogni responsabilità per eventuali danni a persone o cose, derivanti dal mancato allacciamento della linea di terra.
Apparecchio conforme alle Direttive Europee 73/23/CEE e 89/336/CEE, sostituite rispettivamente da 2006/95/CE e 2004/108/CE, e successive modifiche.
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Collegamento allo scarico d'acqua
Infilare il tubo nell'impianto di scarico, senza creare pieghe (fig. 4).
Lo scarico fisso deve avere il diametro interno di almeno 4 cm e dev'essere posto ad una altezza minima di 40 cm.
Si raccomanda di predisporre il sifone antiodore (fig. 4X).
Se necessario si può allungare il tubo di scarico fino a 2,5 m, tenendolo però ad una altezza massima di 85 cm dal pavi­mento. Atale scopo, contattare il Centro Assistenza Tecnica.
L'estremità ricurva del tubo di scarico può essere appoggiata al bordo di un lavello, ma non deve rimanere immersa nell'acqua, per evitare il risucchio nell'apparecchio durante il programma di lavaggio (fig. 4Y).
Nel caso di installazione sotto piano con­tinuo, la curva deve essere fissata immediatamente sotto il piano nel punto più alto possibile (fig. 4Z).
Nell'installare la macchina, controllare che i tubi di carico e scarico non siano piegati.
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Alimentazione idrica
IMPORTANTE L’apparecchio deve essere connesso alla rete idrica, solo con i nuovi tubi di carico forniti in dotazione. I vecchi tubi di carico non devono essere riu­tilizzati.
I tubi di carico e scarico possono esse­re orientati indifferentemente verso destra o verso sinistra.
IMPORTANTE La lavastoviglie può essere allaccia­ta all'impianto dell'acqua fredda o calda purchè non superi i 60°C.
La pressione idrica deve essere compre­sa tra un minimo di 0,08 MPa e un mas­simo di 0,8 MPa. Per pressioni inferiori consultare il Centro Assistenza Tecnica.
E' necessario un rubinetto a monte del tubo di carico per isolare la macchina dall'impianto idrico quando non è in fun­zione (fig. 1 B).
La lavastoviglie è dotata di un tubo per la presa d'acqua terminante con ghiera filettata 3/4" (fig. 2).
Il tubo di carico “A” deve essere avvitato ad un rubinetto dell'acqua “B” con attacco da 3/4" assicurandosi che la ghiera sia ben stretta.
Se necessario, si può allungare il tubo di carico fino a 2,5 m. Atale scopo, contat­tare il Centro Assistenza Tecnica.
Qualora l'acqua di rete presentasse dei residui calcarei o sabbia, è consigliabile richiedere presso il Centro Assistenza Tecnica, il filtro accessorio art. 9226085 (fig. 3). Il filtro “D” va inserito tra la presa d'acqua da 3/4" “B” ed il tubo di carico “A”, ricor­dando di mettere le guarnizioni “C”.
Se la macchina viene collegata a tuba­zioni nuove o rimaste inutilizzate per lungo tempo, è consigliabile far scorrere l'acqua per alcuni minuti prima di allac­ciare il tubo di carico. In tal modo evite­rete che depositi di sabbia o di ruggine possano otturare il filtrino di ingresso acqua.
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INSTALLAZIONE NELLE CUCINE COMPONIBILI
Per accosto
La lavastoviglie è stata studiata con l'al­tezza modulare di 85 cm e quindi può essere accostata ai mobili delle moder­ne cucine componibili di analoga altez­za. Per allinearla esattamente, regolare i piedini dell'apparecchio.
Il piano superiore, in laminato ad alta resistenza, può essere usato senza nes­sun particolare riguardo perchè resisten­te al calore, all'abrasione ed è antimacchia
(fig. 5).
Apertura dello sportello
Inserire la mano nell'incavo e tirare. Se lo sportello viene aperto durante il fun­zionamento della macchina, una sicurezza elettrica fa si che tutte le funzioni vengano automaticamente interrotte.
IMPORTANTE Per un corretto funzionamento evi­tare di aprire lo sportello mentre la lavastoviglie è in funzione.
Chiusura dello sportello
Inserire i cestelli. Verificare che entrambi i bracci lavanti pos­sano ruotare e che non ci siano posate, pentole o piatti che ne limitino o impedisca­no la rotazione. Chiudere lo sportello e bloccarlo mediante leggera pressione.
Per inserimento sottopiano
Le più moderne cucine componibili hanno un piano di lavoro unico, sotto il quale vengono inseriti i mobili base e gli elettrodomestici. In questo caso, basta asportare il piano di lavoro, svitando le viti che si trovano sotto di esso nella parte posteriore
(fig. 6a).
IMPORTANTE Dopo aver asportato il piano di lavoro, le viti DEVONO essere ripo­sizionate nella loro sede (fig. 6b).
L'altezza si riduce così a 82 cm, come previsto dalle Norme internazionali (ISO) e la lavastoviglie si inserisce perfetta­mente sotto il piano continuo della cuci­na (fig. 7).
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La regolazione è stata impostata dalla fabbrica al livello 4 (d4) in quanto questo soddisfa la maggior parte dell'utenza.
Aseconda del livello di appartenenza della vostra acqua impostare il valore di decal­cificazione nel seguente modo:
1. Mantenere premuto il pulsante “PARTENZA/DIFFERITA” e con- temporaneamente inserire il tasto “AVVIO/ARRESTO” .
Sul display apparirà il valore di riferi­mento "d4" impostato dalla fabbrica.
2. Per cambiare l'impostazione, premere il pulsante “PARTENZA/DIFFERITA” (con ogni pressione sul pulsante il valore aumenta di un grado).
Dopo aver raggiunto il valore "d7", l'in­dicatore salta di nuovo al valore "d1".
3. Alla comparsa del valore desiderato attendere il segnale acustico; a questo punto il valore impostato è stato memorizzato.
IMPIANTO DI DECALCIFICA­ZIONE
L'acqua contiene in misura variabile, a seconda delle località, sali calcarei e mine­rali che si possono depositare sulle stoviglie lasciando macchie e depositi biancastri. Più elevato è il contenuto di questi sali, maggiore è la durezza dell'acqua. La lavastoviglie è corredata di un decalcifi­catore che, utilizzando del sale rigenerante specifico per lavastoviglie, fornisce acqua priva di calcare (addolcita) per il lavaggio delle stoviglie. Potete richiedere il grado di durezza della vostra acqua all'Ente erogatore di zona.
Regolazione del decalcificatore con programmatore elettronico
Il decalcificatore può trattare acqua con durezza fino a 90°fH (gradi francesi), 50° dH (gradi tedeschi) tramite 8 livelli di regolazione.
I livelli di regolazione vengono riportati nella tabella seguente con la relativa acqua di rete da trattare.
Livello
0 1 2 3
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5 6 7
0-5
6-10 11-20 21-30 31-40 41-50 51-60 61-90
0-3 4-6
7-11 12-16 17-22 23-27 28-33 34-50
NO
SI SI SI SI SI SI SI
d1 d1 d2 d3 d4 d5 d6 d7
°fH (gradi
francesi)
°dH (gradi
tedeschi)
Uso sale
rigenerante
Regolazione
di decalci-
ficazione
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Durezza dell'acqua
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“DISPLAY DIGITALE”
Pulsante
“PARTENZA DIFFERITA”
Tasto
“AVVIO/ARRESTO”
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REGOLAZIONE DEL CESTELLO SUPERIORE
Utilizzando abitualmente piatti da 27 cm a 31 cm di diametro, caricarli nel cesto infe­riore dopo aver spostato quello superiore nella posizione più alta, procedendo nel seguente modo:
1. Estrarre il cesto superiore;
2. Impugnare il cesto da entrambi i lati e
tirarlo verso l’alto (fig. 1).
Con questa operazione, nel cesto superiore non si possono caricare stoviglie con diame­tro superiore a 20 cm e non si possono uti­lizzare i supporti mobili nella posizione alta.
PER RIPORTARE ILCESTO IN POSIZIO­NE BASSA:
1. Impugnare il cesto da entrambi i lati e tirarlo leggermente verso l’alto (fig. 2a);
2. Lasciare lentamente ricadere il cesto accompagnandolo (fig. 2b).
N. B. : NON SOLLEVARE O ABBASSA­RE MAI IL CESTO DA UN SOLO LATO (fig. 3).
Attenzione : si consiglia di effettuare la regolazione del cestello prima del carico delle stoviglie.
CARICARE IL SALE
Sul fondo della macchina, è sistemato il contenitore del sale che serve a rigene­rare l'apparecchio decalcificatore.
È importante utilizzare esclusivamente sale specifico per lavastoviglie, altri tipi di sale contengono sensibili percentuali di sostanze insolubili che potrebbero col tempo rendere inefficiente l'impianto di decalcificazione.
Per l'introduzione del sale, svitare il tappo del contenitore che si trova sul fondo.
Durante l'operazione un po' d'acqua tra­bocca; continuate in ogni caso a versa­re il sale fino al riempimento del conte­nitore, mescolando la miscela con un cucchiaio. Ultimata l'operazione, pulire la filettatura dai resti di sale e riavvitare il tappo.
Si consiglia di far seguire al rifornimen­to, un ciclo di lavaggio completo, oppu­re il programma AMMOLLO. Il conteni­tore ha una capacità di circa 1,5÷1,8 kg di sale e, per una efficace utilizzazione dell'apparecchio, è necessario riempirlo periodicamente a secondo della regola­zione del proprio impianto di decalcifi­cazione.
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IMPORTANTE Solo all'installazione della lavastovi­glie, dopo aver riempito completa­mente il contenitore del sale, è necessario aggiungere dell'acqua fino al trabocco dal contenitore.
Indicatore di riempimento sale
Questo modello è dotato di una spia elet­trica sul cruscotto che si accende quando diviene necessario provvedere a riempire il contenitore del sale.
IMPORTANTE La comparsa di macchie biancastre sulle stoviglie è generalmente un indice importante di mancanza del sale.
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CARICAMENTO DELLE STOVIGLIE
Utilizzo del cesto superiore
Il cesto superiore è dotato di supporti mobili agganciati alla sponda laterale, in grado di assumere due posizioni: alzata e abbassata. Nella posizione abbassata i supporti servono per appoggiarvi tazze da the, caffè, lunghi coltelli e mestoli. Sulle estremità dei supporti stessi, si possono appendere i bicchieri a forma di calice. Sotto di essi possono prendere posto bicchieri, tazze, sottotazze e piatti da dessert.
In posizione rialzata, i supporti permetto-
no l'alloggiamento di piatti piani e fondi. Questi ultimi vanno sistemati in posizio­ne verticale con la parte concava rivolta verso il lato anteriore, avendo cura di verificare che rimanga sempre uno spa­zio tra un piatto e l'altro, per consentire all'acqua di passare liberamente.
Per sfruttare la massima capienza del cesto, si consiglia di raggruppare i piatti di uguale forma.
I piatti possono essere caricati su un unica fila (fig. 1) o su entrambe le file (fig. 2).
Si consiglia di posizionare i piatti di dimensione maggiore, con un diametro di circa 270 mm, leggermente inclinati verso il lato anteriore in modo da favori­re il facile inserimento del cesto all'inter­no della macchina.
Nel cesto superiore possono trovare alloggiamento anche stoviglie quali insa­latiere e ciotole di plastica, che si consi­glia di bloccare per evitarne il capovolgi­mento a causa dei getti.
Il cesto superiore è stato studiato al fine di offrire la massima flessibilità di utilizzo. Esso può essere caricato con soli piatti, posizionati in doppia fila sino ad un mas­simo di 24 pezzi, con soli bicchieri, su cinque file sino a 30 pezzi, oppure per carichi misti.
Un carico standard giornaliero è rappre­sentato nelle fig. 1 e 2.
Cesto superiore (fig. 1) A = piatti fondi B = piatti piani C =piatti dessert
Cesto superiore (fig. 2) A = piatti fondi B = piatti piani C =piatti dessert D = sottotazze
Utilizzo del cesto inferiore
Nel cesto inferiore vengono alloggiate pentole, padelle, zuppiere, insalatiere, coperchi, piatti da portata, piatti piani, piatti fondi e mestoli.
Le posate vanno sistemate con il manico verso il basso, nell'apposito contenitore in plastica posizionato nel cesto inferiore (fig. 6) assicurandosi che le posate stes­se non impediscano la rotazione delle rampe.
D = sottotazze E = tazze F = bicchieri
E = tazze F = calici G = bicchiere H = cesto posate
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Il cesto inferiore è dotato di una speciale griglia mobile centrale (fig. 3 e 4) utile per avere sempre il carico stabile e otti­male dei piatti, anche quando le dimen­sioni e/o la forma sono diverse da quelle standard.
- POSIZIONE "A": per un carico di piatti standard o per un carico esclusivo di pentole, insalatiere, ecc…
- POSIZIONE "B": per piatti di forma par- ticolare anche se di dimensioni standard (fondine molto profonde, quadrate o senza bordo, ecc…).
- POSIZIONE "C": per piatti piani più grandi della media e/o di forma particola­re (quadrati, esagonali, ovali, piatti per pizza, ecc…).
I piatti di ridotte dimensioni, come ad esempio quelli da dessert, devono esse­re caricati nel cesto inferiore come indi­cato in figura 5, con gli appositi supporti mobili posizionati verso l' esterno ("B"). Per i piatti di normali o grandi dimensioni, supporti devono trovarsi in posizione interna ("A").
ATTENZIONE! Se i piatti piccoli vengono posizionati senza il corretto utilizzo delle ribaltine, il braccio lavante inferiore si blocca interferendo con i piatti stessi.
Un carico standard giornaliero è rappre­sentato nella fig. 6.
Cesto inferiore (fig. 6) A = pentola media B = pentola grande C = padella D = zuppiere, piatti
da portata
La disposizione razionale e corretta delle stoviglie è condizione essenziale per un buon risultato di lavaggio.
IMPORTANTE Il cesto inferiore è dotato di un dispo­sitivo di fine corsa per rendere sicura la sua estrazione anche a pieno carico. Per le operazioni di carico sale, puli­zia filtro e manutenzione ordinaria, è necessaria l'estrazione completa del cesto.
Cesto posate
La parte superiore del cesto porta posate può essere rimossa, così da poter offrire diverse possibilità di carico
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E = posate F = tegami, teglie G = coppa media H = coppa piccola
D
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A
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CARICAMENTO DETERSIVO
Il detersivo
IMPORTANTE Utilizzare esclusivamente detersivi in polvere, liquidi o in pastiglie spe­cifici per lavastoviglie.
Nella lavastoviglie si trova una confezione campione di ”FINISH” che assicura ottimi risultati di lavaggio.
Detersivi non idonei (come quelli per il lavaggio a mano) non contengono gli ingredienti adatti al lavaggio in lavastoviglie ed impediscono il corretto funzionamento della macchina.
Caricare il detersivo
La vaschetta per il detersivo del lavaggio è situata all'interno della porta (fig. A "2"). Se lo sportellino del contenitore risultasse chiuso, per aprirlo basterà agire sul pulsante di aggancio (A): al termine di un qualsiasi programma di lavaggio lo sportellino risulta sempre aperto, pronto per il successivo impiego.
ATTENZIONE! Nel cesto inferiore, non caricare le stoviglie in posizione tale da impedire l'apertura dello sportellino o da non permettere l'asportazione del detersivo.
La dose di detersivo può variare in funzione del grado di sporco e del tipo di stoviglie. Si consiglia di versare 20 ÷ 30 g di detersivo nella vaschetta lavaggio (B).
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Dopo aver versato il detersivo nel contenitore, richiudete lo sportellino, prima spingendolo (1) ed infine premendo leggermente su di esso (2) fino a sentire lo scatto d'arresto.
Poichè i detersivi non sono tutti uguali, consultate anche le istruzioni sulle confezioni. Ricordiamo che quantità insufficienti di detersivo provocano una incompleta asportazione dello sporco, mentre un eccesso di detersivo, oltre a non migliorare i risultati di lavaggio, rappresenta uno spreco.
IMPORTANTE Non eccedere nell'uso di detersivo rappresenta un contributo al contenimento dell'inquinamento ambientale.
A
B
Cesto inferiore (fig. 2) M = 15 piatti fondi N = 15 piatti piani O = 7+7 piatti dessert
Cesto superiore (fig. 1) A = 5 + 5 + 5 bicchieri B = 12 + 3 sottotazze C = 5 + 5 + 5 tazze D = coppa piccola E = coppa media F = coppa grande G = piatto da dessert H = 1 + 1 cucchiai da servizio I = mestolo L = posate
INFORMAZIONE PER I LABORATORI DI PROVA
Programma comparativo generale (Norme EN 50242)
(vedi tabella programmi di lavaggio)
1. Posizione cesto superiore: bassa
2. Carico normalizzato
3. Posizione regolatore brillantante: 6
Carico normalizzato 15 coperti internazionali (Norme EN 50242)
La corretta disposizione del carico è quella indicata nella fig. 1 per il cesto superiore, nella fig. 2 per il cesto inferiore e nella fig. 3 per il cesto posate.
4. Quantità di detersivo:
- 9,5 g per il prelavaggio;
- 28 g per il lavaggio.
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Cesto posate (fig. 3)
Sistemare le posate come indicato in figura.
4 = forchetta
da portata
1 = 15 cucchiai da dessert 2 = 15 forchette 3 = 12 cucchiaini da caffé
1 = cucchiai 2 = coltelli 3 = cucchiaini
A
F
C
C
G
L
E
D
B
1
H
P
M
Q
O
N
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I
O
H
C
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2 2 2 2 2 2
2 2 2 2 2 2
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1 1 1
1 1
1 1
1 1 1
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11 11 11 11 11 11 12 12 12 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32
P = piatto da portata Q = posate
ATTENZIONE! Prima di caricare il cesto inferiore, rimuovere la griglia mobile centrale.
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CARICAMENTO BRILLANT ANTE
Il brillantante
Questo additivo, che viene immesso automaticamente nell'ultima fase di risciacquo, favorisce una rapida asciugatura delle stoviglie evitando il formarsi di macchie e sedimenti opachi.
Caricare il brillantante
Alla sinistra della vaschetta del detersivo, si trova il contenitore del brillantante (fig. A "3"). Per aprire il coperchio, premere in corrispondenza del riferimento posto su di esso e contemporaneamente, tirare verso l'alto la linguetta d'apertura. Usare sempre additivi di risciacquo adatti a lavastoviglie automatiche. E' possibile controllare il livello del brillantante per mezzo del visualizzatore ottico (C) posto sul contenitore di erogazione.
Regolazione del brillantante da 1 a 6
Il regolatore (D) è posto sotto il coperchio e si può ruotare con una moneta. La posizione consigliata è 4. Il contenuto in calcare dell'acqua influenza notevolmente sia la presenza di incrostazioni che il grado di asciugatura. E' perciò importante regolare il dosaggio del brillantante per ottenere prestazioni sempre ottimali. Nel caso le stoviglie presentino delle striature al termine del lavaggio, diminuire la regolazione di una posizione. Nel caso le stoviglie presentino macchie o aloni biancastri aumentare la regolazione di una posizione.
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PIENO VUOTO
riflesso scuro riflesso chiaro
C
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TIPI DI DETERSIVO
Detersivi in pastiglie
I detersivi in pastiglie di differenti produttori si sciolgono a velocità diverse, quindi nei programmi brevi, alcune pastiglie potrebbero non riuscire ad essere pienamente efficaci non essendosi dissolte completamente. Se si utilizzano questi prodotti, si consiglia di scegliere programmi più lunghi per garantire la completa utilizzazione del detersivo.
IMPORTANTE Per ottenere risultati di lavaggio soddisfacenti, le pastiglie DEVONO essere inserite nella vaschetta per il detersivo di lavaggio e NON direttamente in vasca.
Detersivi concentrati
I detersivi concentrati, a ridotta alcalinità e con enzimi naturali, combinati con i programmi di lavaggio a 50°C, permettono di avere un minor impatto sull'ambiente e salvaguardano le stoviglie rispettando anche la lavastoviglie. I programmi di lavaggio a 50°C sono stati ideati appositamente per sfruttare in pieno le proprietà di scioglimento dello sporco da parte degli enzimi, permettendo quindi, con l'utilizzo dei detersivi concentrati, di ottenere gli stessi risultati dei programmi a 65°C già ad una temperatura inferiore.
Detersivi combinati
I detersivi che contengono anche il brillantante devono essere inseriti nella vaschetta per il detersivo di lavaggio. Il contenitore del brillantante deve essere vuoto (se non fosse così, prima di utilizzare i detersivi combinati, regolare al minimo il dosatore del brillantante).
Detersivi combinati ("3 in 1"/
"4 in 1"/"5 in 1")
Qualora si decida di utilizzare detersivi combinati che potrebbero rendere super­fluo l’impiego di sale e/o brillantante, si devono rispettare scrupolosamente le seguenti avvertenze:
leggere attentamente ed attenersi scrupolosamente alle istruzioni per l’uso
e alle avvertenze indicate sulla confezione del detersivo combinato che si intende utilizzare;
l’efficacia dei prodotti che rendono non necessario l’utilizzo del sale dipende dalla durezza dell’acqua di alimentazione dell’apparecchio. Verificare allo scopo che la durezza dell’acqua sia compresa nell’intervallo di funzionamento indicato nelle istruzioni del detersivo.
Se con l'uso di questo tipo di prodotto si ottenessero risultati di lavaggio non soddisfacenti, rivolgersi al produttore del detersivo.
L’utilizzo improprio di questi prodotti potrebbe portare:
alla formazione di depositi di calcare nell’apparecchio e sulle stoviglie;
ad un degrado delle prestazioni di asciugatura e/o di lavaggio.
IMPORTANTE Nel caso di reclami che possono essere legati direttamente all’impie­go improprio di questi prodotti, non verrà fornita alcuna prestazione in garanzia.
Si ricorda che l'uso dei detersivi combi­nati ("3 in 1"/"4 in 1"/"5 in 1") rende superfluo l'uso delle segnalazioni di mancanza sale e brillantante (previsti solo in alcuni modelli).
Nel caso in cui si verificassero problemi di lavaggio e/o asciugatura si consiglia di riprendere l’uso dei prodotti tradizionali (sale, brillantante, detersivo in polvere).
In questo caso, si raccomanda di:
riempire nuovamente i contenitori del sale e del brillantante;
eseguire un normale ciclo di lavaggio senza carico.
Si evidenzia che ritornando all’utilizzo del sale di tipo tradizionale, saranno necessari alcuni cicli di lavaggio prima che il sistema di decalcificazione dell’acqua ritorni a funzionare in modo ottimale.
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CONSIGLI PRATICI
Consigli per ottenere ottimi risultati di lavaggio
Prima di disporre le stoviglie nella mac­china, asportare i residui di cibo (ossici­ni, lische, avanzi di carne o verdure, residui di caffè, bucce di frutta, cenere di sigaretta, stuzzicadenti ecc.) per evi­tare di intasare i filtri, lo scarico e gli spruzzatori dei bracci lavanti.
Non è necessario risciacquare le stovi­glie prima di collocarle nella macchina.
Qualora le pentole e padelle fossero eccessivamente incrostate da residui di cibo bruciati o arrostiti, si consiglia di tenerle in ammollo in attesa del lavag­gio.
Sistemare le stoviglie con l'apertura rivolta verso il basso.
Se possibile evitare che le stoviglie stia­no a contatto tra di loro, una corretta sistemazione vi darà migliori risultati di lavaggio.
Dopo aver sistemato le stoviglie, verifi­care che i bracci lavanti possano girare liberamente.
Pentole ed altre stoviglie che presenta­no residui di cibo molto tenaci o bru­ciacchiati, dovranno essere messe in ammollo con acqua e detersivo per lavastoviglie.
Per il perfetto lavaggio di argenteria è necessario:
a) sciacquarla appena dopo l'uso,
sopratutto se è stata impiegata per maionese, uova, pesce, ecc.;
b) non cospargerla con detersivo; c) non metterla a contatto con altri
metalli.
Consigli utili per risparmiare
Nel caso si volesse lavare a pieno cari­co, riponete le stoviglie nella macchina appena terminati i pasti, sistemandole in più riprese, effettuando eventualmen­te il programma AMMOLLO per ammor­bidire lo sporco ed eliminare i residui più grossi tra un carico e l'altro, in atte­sa di eseguire il programma di lavaggio completo.
In presenza di sporchi poco consistenti o cesti non molto carichi, selezionate un programma ECONOMICO, seguendo le indicazioni riportate nell'elenco pro­grammi.
Cosa non lavare
È bene ricordare che non tutte le stovi­glie sono adatte per essere lavate nella lavastoviglie; evitare di utilizzare pezzi in materiale termoplastico, posate con manici di legno o di plastica, pentole con manici di legno, stoviglie in allumi­nio, di cristallo o vetro piombato se non specificatamente indicato.
Certe decorazioni possono tendere a sbiadire, pertanto si consiglia di effet­tuare più volte il lavaggio in macchina di un solo pezzo e solo dopo essere certi che non si scolori, inserire il carico totale.
È consigliabile non lavare posate in argento con posate in acciaio ossidabi­le, per evitare che si verifichi una rea­zione chimica tra esse.
IMPORTANTE Quando si acquistano nuove stovi­glie accertarsi sempre che siano ido­nee al lavaggio in lavastoviglie.
Suggerimenti al termine del programma
Per evitare eventuali sgocciolamenti dal cestello superiore, estrarre prima il cestello inferiore.
Se le stoviglie vengono lasciate per qualche tempo nella macchina, aprire leggermente lo sportello, per favorire la circolazione d'aria e migliorare ulterior­mente l'asciugatura.
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1
2
3
PULIZIA DEI FILTRI
Il sistema filtrante (fig. A "4") è costituito da:
Bicchierino centrale, che trattiene le parti-
celle più grosse di sporco; Piastra, che filtra continuamente l'acqua di
lavaggio; Microfiltro, posto sotto la piastra, che trat-
tiene anche le particelle di sporco più pic­cole assicurando un'ottimo risciacquo.
Per ottenere sempre ottimi risultati, è necessario ispezionare e pulire i filtri prima di ogni lavaggio.
Per estrarre il gruppo dei filtri, basta impugnare il manico e ruotarlo in senso antiorario (fig. 1).
Il bicchierino centrale è asportabile, per facilitare le operazioni di pulizia (fig. 2).
Rimuovere la piastra filtro (fig. 3) e lavare il tutto sotto un getto di acqua, eventualmente aiutandosi con uno spazzolino.
Con il Microfiltro Autopulente, la manutenzione è ridotta e l'ispezione del gruppo filtri può essere effettuata ogni 15 giorni. Tuttavia, è consigliabile con­trollare dopo ogni lavaggio che il bic­chierino centrale e la piastra non siano intasati.
ATTENZIONE! Dopo aver pulito i filtri, assicurarsi che siano fissati correttamente tra loro e che la piastra sia inserita per­fettamente sul fondo della lavastovi­glie.
Avere cura di riavvitare, in senso orario, il filtro nella piastra perchè un inserimento impreciso del gruppo fil­trante può pregiudicare il funziona­mento della macchina.
IMPORTANTE Non usare la lavastoviglie senza filtri.
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DOPO L'USO
Dopo ogni lavaggio chiudere il rubinetto dell'acqua, per isolare la lavastoviglie dalla rete idrica di alimentazione e disinserire il tasto di avvio/arresto per isolare la macchina dalla rete elettrica.
Se la macchina deve rimanere ferma a lungo, consigliamo le seguenti operazioni:
1. eseguire un programma di lavaggio senza stoviglie, ma con detersivo per sgrassare la macchina;
2. togliere la spina;
3. chiudere il rubinetto dell'acqua;
4. riempire il contenitore del brillantante
per risciacqui;
5. lasciare la porta leggermente aperta;
6. lasciare l'interno della macchina pulito;
7. se la macchina viene lasciata in ambienti
dove la temperatura è inferiore a 0°C, l'ac­qua residua nelle condutture può gelare. Assicurarsi perciò che la temperatura sia sopra gli 0°C ed attendere circa 24 ore prima di attivare la macchina.
PULIZIA E MANUTENZIONE ORDINARIA
Per pulire l'esterno della lavastoviglie non si devono usare, né solventi (sgras­santi) né abrasivi, ma solo un panno imbevuto di acqua tiepida.
La lavastoviglie non richiede alcuna manutenzione speciale, poichè la vasca di lavaggio è autopulente.
Pulire regolarmente la guarnizione in gomma dello sportello con un panno umido, eliminando accuratamente even­tuali tracce di cibo, o brillantante.
Per meglio garantire la rimozione di picco­li depositi di calcare o di sporco, si consi­glia di eseguire periodicamente un lavag­gio completo, versando preventivamente un bicchiere di aceto sul fondo della mac­china ed impostando il programma delica­to.
Se malgrado la normale pulizia dei filtri si notano stoviglie o pentole insufficientemen­te lavate o sciacquate, controllare che tutti gli spruzzatori dei bracci lavanti (fig. A "5") siano liberi da residui di sporco.
Se ciò non fosse, procedere alla loro puli­zia nel seguente modo:
1.togliere il braccio lavante superiore,
ruotandolo fino a portare in posizione il fermo contrassegnato dalla freccia (fig. 1b). Spingerlo verso l'alto (fig. 1) e, mantenendolo premuto, svitare in senso orario (per rimontarlo ripetere l'opera- zione, ma ruotare in senso antiorario). Il braccio lavante inferiore si estrae tiran­dolo semplicemente verso l'alto (fig. 2) ;
2.lavare i bracci rotanti sotto un getto d'ac-
qua, liberando dallo sporco gli spruzza­tori otturati;
3.al termine dell'operazione, rimettere i
bracci lavanti nella identica posizione, ricordando per quello superiore di porta­re in posizione il fermo e di avvitare a fondo.
Sia la vasca che l'interno dello sportello sono d'acciaio inossidabile. Se tuttavia dovessero riscontrarsi formazioni di macchie di ossido, ciò dovrà essere imputato solo ad una forte presenza di sali di ferro nell'acqua.
Per togliere le macchie si consiglia l'uso di abrasivo a grana sottile; non usare mai sostanze al cloro, pagliette d'ac­ciaio, ecc.
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Coperti (EN 50242) Capacità con pentole e piatti Pressione ammessa nell'impianto idraulico Ampere fusibile Potenza max assorbita Tensione d’alimentazione
15 9 persone Min. 0,08 - Max 0,8 MPa (vedere targhetta dati) (vedere targhetta dati) (vedere targhetta dati)
A DISPLAY DIGITALE B Pulsante
"SELEZIONE PROGRAMMA"
C Pulsante "PARTENZA DIFFERITA" D Pulsante "ECO" E Pulsante "PLUS" F Pulsante "1/2 AUTO"
G Pulsante avvio programmi ("START") H Spia "ESAURIMENTO SALE" I Spia "ESAURIMENTO BRILLANTANTE" L Descrizione programmi M Tasto "AVVIO/ARRESTO"
DESCRIZIONE DEI COMANDI
DATI TECNICI:
ABCDE FGI
L
M
H
Altezza Profondità Larghezza Ingombro con porta aperta
cm cm cm cm
con piano lavoro
85 60 60
120
senza piano lavoro
82 55,6 59,8
117
DIMENSIONI:
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SCELTA DEL PROGRAMMA E FUNZIONI PARTICOLARI
IMPORTANTE La lavastoviglie dispone di due utilis-
sime funzioni:
- il programma "consigliato" (preim­postato dalla fabbrica ed ideale per l'uso quotidiano a pieno carico) per una selezione più rapida e sicura;
- la funzione "auto-apprendimento", grazie alla quale viene memorizzato il programma utilizzato per almeno 3 volte consecutive, consentendo a chi utilizza sempre lo stesso ciclo di lavaggio, di non dover ripetere ogni volta la programmazione e quindi, di risparmiare tempo.
Impostazione dei programmi
Aprire lo sportello ed introdurre le stovi­glie da lavare.
Premere il tasto "AVVIO/ARREST O" .
Dopo aver premuto il tasto
"AVVIO/ARRESTO", nel display verrà visualizzato il programma "consigliato" oppure quello che è stato utilizzato per almeno 3 volte consecutive.
Se si desidera selezionare un’opzione, premere il pulsante corrispondente (la spia si illuminerà).
I tasti opzione vanno premuti PRIMA della partenza del programma, affin­ché l’opzione sia accettata.
Se si desidera scegliere un altro programma, è necessario premere il pulsante "SELEZIONE PROGRAMMA"
("P").
Quando sul display compare il simbolo del programma desiderato, premere il pulsante "START". Il display visualizzerà il tempo di durata del programma, alter­nando l'indicazione delle ore a quella dei minuti [Es: 1 h (1 ora) / 25 (25 minuti)].
Chiudere lo sportello (dopo un segnale acustico, il programma si avvierà automaticamente).
Programmi "AUTOMATICI"
La lavastoviglie è dotata di un sensore di sporco, in grado di analizzare la torbidità
dell'acqua durante tutte le fasi dei pro­grammi "AUTOMA TICI" (vedi elenco pro- grammi); grazie a questo dispositivo, i parametri del ciclo di lavaggio vengono adattati automaticamente, in base alla reale quantità di sporco presente sulle sto­viglie. Il grado di torbidità dell’acqua è infatti correlato alla quantità di sporco pre­sente sulle stoviglie. In questo modo viene garantita il miglior lavaggio, ottimizzando i consumi d'acqua e di energia.
Programmi "IMPULSE"
I programmi "IMPULSE" utilizzano una tecnica di lavaggio ad impulsi, che riduce i consumi, il rumore e migliora le prestazioni.
IMPORTANTE Il funzionamento "intermittente" della pompa di lavaggio NON è indice di un malfunzionamento, ma è una caratte­ristica peculiare del lavaggio ad impulsi ed è quindi segnale del cor­retto svolgimento del programma.
Interruzione di un programma
Sconsigliamo l’apertura dello sportello durante lo svolgimento del programma, in particolare durante la fase centrale del lavaggio e del risciacquo finale caldo. Tuttavia, se a programma avviato si apre lo sportello (per esempio perché si vogliono aggiungere delle stoviglie) la macchina si ferma automaticamente e sul display viene visualizzato lampeggiante il tempo rima­nente alla fine del ciclo. Richiudendo lo sportello, senza premere alcun pulsante, il ciclo ripartirà dal punto in cui era stato interrotto.
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ATTENZIONE! Se si apre lo sportello mentre la lava­stoviglie è nella fase di asciugatura, viene attivato un segnale acustico per avvisare che il ciclo non è ancora terminato.
Modifica di un programma in corso
Se si vuole cambiare o annullare un pro­gramma già in corso, procedere nel seguente modo:
Aprire lo sportello.
Tenere premuto per almeno 5 secondi il
pulsante "START" (il programma in corso verrà annullato).
A questo punto sarà possibile impostare un nuovo programma.
ATTENZIONE! Prima di far partire un nuovo pro­gramma, è bene accertarsi che non sia già stato asportato il detersivo; se lo fosse, ripristinare la dose nel con­tenitore.
Nel caso d’interruzione di corrente, la lavastoviglie conserverà in memoria il programma in fase di svolgimento che verrà ripreso, dal punto in cui era stato interrotto, non appena sarà ripristinata l’alimentazione elettrica.
Fine del programma
La fine del programma verrà indicata trami­te un segnale acustico (se non disattivato) della durata di 5 secondi, ripetuto per 3 volte ad intervalli di 30 secondi. Sarà quindi possibile prelevare le stoviglie appena lavate e spegnere la lavastoviglie premendo il tasto "AVVIO/ARRESTO", oppure effettuare un nuovo carico per un altro ciclo di lavaggio.
Pulsanti opzione
IMPORTANTE Le opzioni eventualmente scelte DEVONO essere attivate o disattiva­te, PRIMA di premere il pulsante "START".
Pulsante "ECO"
IL pulsante “ECO” consente un risparmio di tempo e di energia di oltre il 20%, riducen­do il riscaldamento finale dell’acqua ed i tempi d'asciugatura, durante l’ultimo risciacquo. E’ consigliato per il lavaggio serale, se non è necessario riavere subito, perfettamente asciutte, le stoviglie appena lavate. Per ottenere una migliore asciugatura, si consiglia di socchiudere la porta a fine ciclo, per favorire la circolazione naturale dell’aria nella lavastoviglie.
Pulsante "PLUS"
Premendo questo pulsante si aumenta l’intensità del ciclo scelto, aggiungendo un risciacquo e, dove previsto, aumentando la temperatura e la pressione dell’acqua nella fase di lavaggio. Il pulsante "PLUS" permette di aggredire con maggior forza gli sporchi difficili, garantendo sempre i migliori risultati. E’ consigliato per stoviglie molto sporche o quando, non effettuando subito il lavaggio, lo sporco è diventato secco.
IMPORTANTE Selezionando questa opzione, viene disattivato il lavaggio ad impulsi.
Pulsante "1/2 AUTO"
Per meglio adattarsi alle vostre esigenze, oltre alla normale funzione di lavaggio delle stoviglie a pieno carico, grazie al pulsante "1/2 AUTO", questa lavastoviglie vi permet­te di lavare una quantità ridotta di stoviglie, riponendole liberamente, in parte nel cesto superiore ed in parte in quello inferiore. Grazie a questa funzione, la lavastoviglie riduce automaticamente il consumo d'acqua e d'energia e la durata del ciclo di lavaggio. Per il lavaggio dosare il detersivo in quan­tità ridotta rispetto a quella consigliata per il lavaggio normale.
SEGNALAZIONE AUTOMATICA DI ANOMALIE
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Pulsante "PARTENZA DIFFERIT A"
Questo pulsante permette di programmare l'avvio del ciclo di lavaggio, con un ritardo compreso tra 1 e 23 ore.
Per impostare la partenza ritardata proce­dere nel seguente modo:
Premere il pulsante "PARTENZA DIF­FERITA" (sul display verrà visualizzata la scritta"00").
Premere nuovamente il pulsante per incrementare il ritardo in ore (ad ogni pressione il ritardo viene incrementato di 1 ora, fino ad un massimo di 23).
Per avviare il conteggio, premere il pul­sante "START". Alla fine del conteggio, il programma partirà automaticamente.
Se si desidera vedere il programma impo­stato, premere il pulsante "SELEZIONE PROGRAMMA".
Se si desidera annullare la partenza ritar­data procedere nel seguente modo:
Tenere premuto per almeno 5 secondi il pulsante "START".
A questo punto, se si desidera far partire la lavastoviglie, sarà necessario impo­stare nuovamente il programma deside­rato ed eventualmente selezionare i pul­santi opzione, come indicato nel paragrafo
"IMPOSTAZIONE DEI PROGRAMMI".
Esclusione segnalazione acustica di FINE PROGRAMMA
La segnalazione acustica di fine program­ma può essere disattivata nel seguente
modo:
A lavastoviglie spenta, mantenere pre­muto per qualche istante il pulsante "SELEZIONE PROGRAMMA" e con­temporaneamente premere il tasto "AVVIO/ARRESTO".
Sul display apparirà la scritta "b1" che sta ad indicare che la suoneria è attivata.
Premere nuovamente il pulsante "SELEZIONE PROGRAMMA" (apparirà la scritta "b0" che sta ad indicare che la suoneria è disattivata).
Attendere il segnale acustico che indi­cherà che l'impostazione è stata memo­rizzata.
Per riattivare la suoneria, seguire la stessa procedura (la scritta "b1" mostra­ta sul display, starà ad indicare che la suoneria è stata attivata).
ATTENZIONE! Per evitare l'intervento intempestivo del dispositivo di sicurezza antitra­bocco, si raccomanda di non muove­re o inclinare la lavastoviglie durante il funzionamento. Nel caso sia necessario muovere o inclinare la lavastoviglie, assicurarsi prima che abbia completato il ciclo di lavaggio e che non ci sia acqua nella vasca.
25
Spegnere la lavastoviglie, aprire il rubinetto e reimpostare il ciclo.
Verificare se il tubo di scarico è pie­gato o il sifone otturato e se i filtri sono intasati. Se il difetto permane, rivolgersi al Servizio Assistenza Tecnica.
Verificare se il tubo di scarico è pie­gato o il sifone otturato e se i filtri sono intasati. Se il difetto permane, rivolgersi al Servizio Assistenza Tecnica.
E' necessario rivolgersi al Servizio Assistenza Tecnica.
E' necessario rivolgersi al Servizio Assistenza Tecnica.
Pulire piastra filtro. Se il difetto permane, rivolgersi al Servizio Assistenza Tecnica.
ANOMALIA CAUSA RIMEDIO
Sul display compare E2 accompagnato da un breve segnale acustico.
Sul display compare
E3
accompagnato da un breve segnale acustico.
Sul display compare
E4
accompagnato da un breve segnale acustico.
Sul display compare
E5
accompagnato da un breve segnale acustico.
Sul display compare
E6
accompagnato da un breve segnale acustico.
Sul display compare
E8 o Ei
accompagnati da un breve segnale acustico.
Mancanza acqua (rubinetto dell'ac­qua chiuso).
La macchina non riesce a scaricare l'acqua dalla vasca.
Perdita di acqua
Guasto al controllo elettronico della temperatura.
Guasto al controllo elettronico.
L'elemento riscaldante dell'acqua non funziona correttamente o piastra filtro intasata.
La lavastoviglie è in grado di segnalare una serie di anomalie visualizzate sul display.
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Operazioni da compiere Svolgimento del Programma
Durata
media in
Minuti
Funzioni
Facoltative
Detersivo prelavaggio
Detersivo lavaggio
Pulizia filtro e piastra
Controllo scorta
brillantante
Controllo scorta sale
Prelavaggio caldo
Prelavaggio freddo
Lavaggio
Primo risciacquo
freddo
Secondo
risciacquo freddo
Risciacquo caldo con
brillantante
Con acqua fredda
(15°C)**
-Tolleranza ± 10%-
Pulsante
“PAR TENZADIFFERIT A”
Pulsante “ECO”
Pulsante “PLUS”
Pulsante "1/2 AUTO"
SISI
55°C/
65°C
80/
95
••
110/
120
SISI
••
SISI
SI
SI
••
60
70°C
••
SI160
45°C
••
N.D.
32
SI5
**CON ACQUACALDA IL TEMPO RESIDUO AL TERMINE DEL PROGRAMMA SI AGGIORNAAUTOMATICA­MENTE DURANTE LO SVOLGIMENTO DELLO STESSO.
N.D.= OPZIONE NON DISPONIBILE
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI SI
SI
SI SI
SI
N.D.
N.D. N.D.
N.D.
••
( )
65°C/
75°C
45°C/
55°C
70/
80
50°C
( )
( )
( )
( )
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Simbolo Descrizione
ELENCO DEI PROGRAMMI
(PROGRAMMA “CONSIGLIATO”)
Adatto al lavaggio di stoviglie e pentole normalmente sporche.
Adatto al lavaggio di pentole e di tutte le altre stoviglie particolarmente sporche.
Adatto al lavaggio di stoviglie delicate e con decorazioni e cristalleria. Indicato anche per il lavaggio quotidiano di stoviglie poco sporche, ad esclusione delle pentole.
Adatto al lavaggio quotidiano, subito dopo l’uso, di stoviglie e pentole normalmente sporche (MAX 8 coperti).
- CLASSE
A DI LAVAGGIO -
Adatto al lavaggio di stoviglie e pentole normalmente sporche, utilizzando detersivi contenenti enzimi.
Programma normalizzato EN 50242.
Ciclo superveloce da eseguire a fine pasto, indicato per un lavaggio di stoviglie fino a 4/6 coperti.
Breve prelavaggio per le stoviglie usate al mattino o mezzogiorno, quando si vuole rimandare il lavaggio del carico completo.
/( ) = LO SVOLGIMENTO DEI PROGRAMMI "AUTOMATICI" (Auto Sensor System) VIENE OTTIMIZZATO, GRAZIE ALL' INTERVENTO DEL SENSORE DI SPORCO CHE ADATTA I PARAMETRI DI LAVAGGIO IN FUN­ZIONE DEL GRADO DI SPORCO DELLE STOVIGLIE.
UNIVERSALE
INTENSIVO
DELICATO
CLASSE
A 1h
ECO - BIO
RAPIDO 32’
AMMOLLO
Lavaggio con prelavaggio
Nel caso si imposti il programma INTENSIVO, occorre aggiungere una seconda dose di detersivo, circa 20 grammi (1 cucchiaio da tavola) direttamente nella lavastoviglie.
Per il programma CLASSE
A 1h, aggiungere 5 grammi.
*
*
Programmi
“IMPULSE”
N.D.
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RICERCA PICCOLI GUASTI
Se la Vostra lavastoviglie non funzionasse, prima di chiamare il Servizio Assistenza, fare i seguenti controlli:
Inserire spina
Inserire tasto
Chiudere sportello
Controllare
Controllare
Aprire il rubinetto acqua
Posizionare correttamente il pro­grammatore
Eliminate le pieghe del tubo
Pulite il filtrino posto all’estremità del tubo di carico
Pulire filtro
Raddrizzare tubo di scarico
Seguite esattamente le istruzioni per il collegamento del tubo di scarico
Consultate un tecnico qualificato
Alzare il tubo di scarico ad almeno 40 cm dal pavimento
Ridurre dose detersivo. Utilizzare detersivo specifico
Controllare
Pulire piastra e filtro
Spegnere la macchina. Aprire il rubinetto. Reimpostare il ciclo.
ANOMALIA CAUSA RIMEDIO
1 - Non funziona con qualsiasi
programma
2 - Non carica acqua
3 - Non scarica acqua
4 - Scarica acqua in continuazio-
ne
5 - Non si sentono ruotare
i bracci di lavaggio
6 - Nelle macchine elettroniche
senza display: una o più spie lampeggiano rapidamente
Spina corrente elettrica non inserita nella presa
Tasto O/I non inserito
Sportello aperto
Manca energia elettrica
Vedi cause 1
E’ chiuso il rubinetto acqua
Programmatore non correttamente posizionato
Il tubo di carico è piegato
Il filtrino del tubo di carico acqua è intasato
Filtro sporco
Tubo di scarico piegato
La prolunga del tubo di scarico non è corretta
Lo scarico a muro non ha lo sfiato in aria
Tubo di scarico in posizione troppo bassa
Eccessivo dosaggio di detersivo
Oggetto del carico che impedisce la rotazione dei bracci
Piastra filtrante e filtro eccessivamente sporchi
Rubinetto dell'acqua chiuso
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WATERBLOCK
Fig. 1
A
Lo scopo del «Waterblock» è di rendere ancora più sicuro il Vostro apparecchio, in particolare quando in casa non c’è nessuno. Infatti, il «Waterblock» intercetta even­tuali perdite d’acqua che potrebbero causare allagamenti, dovuti ad anomalie di fun­zionamento della macchina o a scoppi o tagli delle tubazioni di gomma e particolar­mente del tubo di carico dell’acqua.
Come funziona
Il fondo posto sotto l’elettrodomestico raccoglie eventuali perdite d’acqua che, trami­te un sensore, chiude la valvola di sicurezza situata sotto al rubinetto. In questo modo si impedisce all’acqua di fuoriuscire anche con il rubinetto aperto. Se la scatola che contiene parti elettriche viene danneggiata, togliere immediata­mente la presa di collegamento alla rete elettrica. Per garantire un perfetto funzionamento della sicurezza, il tubo con la scatola “A” deve essere allacciato al rubinetto, come in Figura “1”. Il tubo di alimentazione non deve essere tagliato in quanto contiene parti sotto tensione. Se la lunghezza del tubo non è sufficiente per un corretto allacciamento, il tubo stes­so dovrà essere sostituito con uno di lunghezza adeguata. Richiedere il tubo presso il Centro Assistenza Tecnica.
Questa lavastoviglie è anche dotata di un dispositivo di sicurezza antitrabocco che, nel caso in cui l'acqua superi il normale livello, a causa di un eventuale malfunzio­namento, ne blocca automaticamente l'afflusso e/o ne scarica la quantità in eccesso.
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NOTA BENE: Qualora un inconveniente sopracitato provocasse un cattivo lavaggio o una insufficiente sciacquatura, è necessario rimuovere manualmente lo sporco dalle stoviglie, in quanto la fase finale di asciugatura provoca l’essicazione dello sporco che un secondo lavaggio in macchina non è in grado di asportare. Se il malfunzionamento dovesse persistere, si rivolga al Centro di Assistenza Tecnica comunicando il modello di lavastoviglie, riportato sulla targhetta posta all’interno dello sportello nella parte superiore o sul foglio di garanzia. Fornendo tali informazioni, otterrete un intervento più tempestivo ed efficace.
La Ditta costruttrice declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa contenuti nel pre­sente libretto. Si riserva inoltre il diritto di apportare le modifiche che si renderanno utili ai propri prodotti senza comprometterne le caratteristiche essenziali.
ANOMALIA CAUSA RIMEDIO
7 - Se il carico viene
parzialmente lavato
8 - Mancata o parziale
asportazione del detersivo
9 - Presenza di macchie
bianche sulle stoviglie
10 - Rumorosità durante
il lavaggio
11 - Le stoviglie non sono
perfettamente asciutte
Vedi cause 5 Fondo di pentole non
perfettamente lavato Bordo di pentole non
perfettamente lavato
Spruzzatori parzialmente otturati
Le stoviglie non sono sistemate bene
L’estremità del tubo di scarico è immersa nell’acqua
Il detersivo non è dosato adeguatamente, è vecchio o indurito
Il tappo del contenitore sale non è chiuso bene
Il programma di lavaggio scelto è troppo blando
Posate, piatti, pentole, ecc… interferiscono con l'apertura dello sportellino della vaschetta detersivo.
Acqua di rete con eccessiva durezza
Le stoviglie sbattono tra di loro I bracci rotanti sbattono sulle stoviglie Mancanza di circolazione d’aria
Mancanza brillantante
Controllare Croste troppo tenaci, da ammorbidire
prima del lavaggio in lavastoviglie Posizionare meglio la pentola
Smontare i bracci di lavaggio, svitando le ghiere di fissaggio in senso orario e lavare il tutto sotto un getto d’acqua
Non addossate troppo le stoviglie tra di loro
L’estremità del tubo di scarico non deve toccare l’acqua scaricata
Aumentate la dose in funzione della quantità di sporco o sostituite il prodotto
Avvitatelo fino in fondo
Scegliete un programma più energico
Caricare le stoviglie in modo che non impediscano l'apertura dello sportellino della vaschetta detersivo.
Controllare il livello del sale e del brillantante e regolarne il dosaggio. Se l’anomalia persiste, richiedere intervento Assistenza Tecnica
Sistematele meglio nei cesti Sistemate meglio le stoviglie Lasciate socchiusa la porta della
macchina alla fine del programma di lavaggio per favorire l’asciugatura naturale
Utilizzare il brillantante
SERVIZIO ASSISTENZA TECNICA
199.123.123
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Enhorabuena, con la compra de este electrodoméstico
Candy, Usted ha demostrado que no acepta promesas: Usted desea lo mejor. Candy le ofrece este nuevo lavavajillas, fruto de años de investigación y experiencia en el mercado gracias al contacto directo con los Consumidores. Usted ha escogido la calidad, la duración y las grandes prestaciones que le ofrece este lavavajillas.
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Le rogamos que lea atentamente las instrucciones que contiene este manual ya que le proporcionarán importantes indicaciones relacionadas con la seguridad de la instalación, el uso, el mantenimiento así como ciertos consejos útiles para una mejor utilización del lavavajillas.
Conserve este manual para consultarlo siempre que lo necesite.
GARANTÍA
Su producto está garantizado por las condiciones y términos especificados en el certificado de garantía del mismo. La garantía deberá ser conservada, debidamente rellenada, para ser mostrada al Servicio de Asistencia Técnica Autorizado, en caso de intervención conjuntamente con la factura o ticket de compra expedido por el establecimiento vendedor.
* Rellenar la garantía que viene en Castellano.
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INDICE
Prescripciones de seguridad Puesta en Marcha, instalación Sistema de la regulación de la descalcificación del agua Cargar la sal Regulación del cesto superior Carga del lavavajillas Información para los laboratorios de pruebas Carga de detergente Tipo de detergente Carga de abrillantador Limpieza del filtro Consejos prácticos Limpieza y manutención ordinaria Descripción de los mandos Datos técnicos Selección de los programas y funciones especiales Relación de los programas Waterblock Búsqueda de pequeñas anomalías
Fig. A
Le rogamos lea atentamente las advertencias contenidas en el presente libro porque reportan importantes indicaciones en lo que respecta a la seguridad de instalación, de uso, de mantenimiento y algunos consejos útiles para mejorar la utilización del lavavajillas.
Conserve con cuidado este libro para cualquier ulterior consulta.
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INSTRUCCIONES PARA UN USO SEGURO
El uso de cualquier aparato eléctrico comporta tener en cuenta algunas reglas fundamentales.
Instalación
En caso de incompatibilidad entre la toma
de corriente y el enchufe del aparato, sustituir
la toma por personal especializado. Este último deberá comprobar que la sección de los cables sea la idónea para la potencia absorbida.
Tener cuidado que la instalación no aplaste, roce o deteriore el cable de alimentación.
En general, no es aconsejable el uso de adaptadores, tomas múltiples y/o alargos.
En caso que fuera necesaria la sustitución del cable de alimentación del aparato, dirijase al Servicio de Asistencia Técnica autorizado.
Seguridad
No tocar el aparato con las manos o los pies mojados o húmedos.
No utilizar el aparato con los pies descalzos.
No estirar el cable de alimentación, o del aparato, para desconectar el enchufe de la toma de corriente.
No dejar expuesto el aparato a los agentes atmosféricos (lluvia, sol, etc...).
Este aparato no esta destinado a ser usado por niños, personas discapacitadas o inexpertas en su uso a no ser que sean vigiladas o instruidas sobre el uso del aparato por una persona responsable de su seguridad.
Vigile a los niños de manera que se asegure que no juegan con el aparato.
No se debe beber el agua que resta en el aparato en la vajilla al final de los programas de lavado. Apoyarse o sentarse sobre la puerta abierta del lavavajillas, puede causar su vuelco.
No dejar la puerta abierta en posición horizontal, con el fin de evitar posibles accidentes (ej tropiezos).
Apoyarse o sentarse sobre la puerta abierta del lavavajillas, puede causar su vuelco.
ATENCIÓN! Cuchillos y otros utensilios con punta tienen que ser colocados hacia abajo o en posición horizontal en alguna otra zona de los cestos.
Utilización cotidiana
Este aparato deberá destinarse únicamente al uso doméstico.
El lavavajillas está proyectado para el lavado de utensilios domésticos normales. Objetos contaminados de gasolina, pintura, restos o virutas de hierro o metálicas, productos químicos corrosivos, ácidos o alcalinos no deben ser lavados en el lavavajillas.
Si la instalación de la habitación está provista con un descalcificador de agua no es necesario añadir la sal en el contenedor montado al efecto en el lavavajillas.
Los cuchillos y cubiertos, obtienen un mejor lavado si se sitúan en el cesto con los mangos hacia abajo.
En caso de daños y/o mal fúncionamiento del aparato, desconectarlo, cerrar el grifo del agua y no tocar el electrodoméstico. Para eventuales reparaciones remitirse a un Centro de Asistencia Técnica y solicitar la utilización de recambios originales. El no cumplimiento de todo lo arriba indicado puede comprometer la seguridad del aparato.
Fin de uso del aparato
Este aparato está fabricado con materiales reciclables para permitir una correcta chatarrización.
Si se quiere eliminar un lavavajillas viejo se debe tener cuidado de eliminar el cierre de la puerta para evitar que los niños puedan quedar encerrados en la máquina. Después de haber desenchufado la clavija de la toma de corriente, es importante cortar el cable de alimentación.
INSTALACION
(NOTAS TÉCNICAS)
Después del desembalaje, proceder a la regulación en altura del lavavajillas. Para un correcto funcionamiento es importante que el lavavajillas esté bien nivelado, regulando los pies de forma que una eventual inclinación del aparato no supere los 2 grados.
En caso de que fuera necesario transportar manualmente la máquina desembalada, no coger la puerta por la parte inferior, proceder como en la figura; abrir ligeramente la puerta y elevar la máquina cogiéndola por la parte superior.
IMPORTANTE Si se va a instalar el aparato sobre una alfombra o moqueta, es necesario tener cuidado para evitar que se obstruyan las rejillas de ventilación situadas en la base del lavavajillas.
Asegurese de poder acceder al enchufe del aparato incluso despues de la instalacion.
Alimentación eléctrica
El aparato cumple las normas de seguridad de la CEE y está provisto de clavija tripolar que asegura su completa puesta a tierra.
Antes de conectar eléctricamente el lavavajillas, verificar:
1. que la toma tenga una correcta conexión a tierra;
2. que la capacidad amperimétrica del contador eléctrico sea apta para la absorción indicada en los datos de la placa del lavavajillas.
ATENCIÓN! La completa seguridad depende también de la correcta puesta a tierra de la instalación eléctrica de la casa.
La falta de una buena instalación puede provocar una leve difusión de corriente a través de las partes metálicas del lavavajillas debido a la presencia del filtro anti radiointerferencias.
La firma fabricante no se responsabiliza de posibles daños a personas o cosas, producidos por la falta de conexión de la toma de tierra.
Aparato conforme a la Directiva Europea 73/23/CEE e 89/336/CEE, sustituida respectivamente de 2006/95/CE y 2004/108/CE, y sucesivas modificaciones.
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Instalación salida de agua
Colocar el tubo en la instalación de salida, evitando pliegues o arrugas (fig. 4).
El tubo de desague fijo debe tener un diámetro interior de al menos 4 cm, y debe estar colocado a una altura mínima de 40 cm.
Se recomienda colocar un sifón contra malos olores (fig. 4X).
Si fuera necesario, se puede alargar el tubo de salida hasta 2,5 m, pero manteniéndolo siempre a una altura máxima de 85 cm del suelo. Para tal fin contactar con el Centro de Asistencia Técnica.
La extremidad curvada del tubo puede ser apoyada en el borde de un lavadero, pero no debe permanecer inmerso en el agua, para evitar efectos de sifón durante el lavado (fig. 4Y).
En el caso de una instalación bajo un plano continuo, la curva debe ser fijada inmediatamente debajo del citado plano, en el punto más alto posible (fig. 4Z).
Al instalar la máquina, debe controlarse que los tubos de carga y descarga no estén doblados.
4
Alimentación hidráulica
IMPORTANTE El aparado debe ser conectado a la red idraulica sólo con los nuevos tubos de carga disponibles en dotación. Los viejos tubos de carga no tienen que ser reutilizados.
Los tubos de carga y descarga pueden ser orientados indistintamente hacia la derecha o la izquierda.
IMPORTANTE El lavavajillas puede ser conectado a la instalación de agua fría o caliente, siempre que ésta no supere a los 60°C.
La presíon hidráulica debe estar
comprendida entre un mínimo de 0,08 MPa y un máximo de 0,8 MPa. Para presiones inferiores diríjarse al Centro de Asistencia.
Es necesario un grifo en el extremo del
tubo de carga para aislar la máquina de la red cuando no está en funcionamiento
(fig. 1 B).
El lavavajillas está dotado de un tubo
para la toma de agua que acaba en un codo de 3/4" (fig. 2).
El tubo entrada agua "A" debe ser
enroscado a un grifo o toma de agua "B" de rosca 3/4", asegurándose que la tuerca esté bien apretada.
Si es necesario, se puede alargar el
tubo de carga hasta 2,5 m. Para tal fin contactar con el Centro de Asistencia Técnica.
Si el agua de la red presentase resíduos
calcáreos o arenilla, es aconsejable colocar un filtro como accesorio art. 9226085 (fig. 3). Este filtro "D" va colocado entre la toma de agua de 3/4" "B" y el tubo de entrada "A". No olvidar de colocar la guarnición "C".
Si la máquina va a ser conectada a una
nueva instalación o a una instalación que ha estado inutilizada por largo tiempo, es aconsejable dejar correr el agua algunos minutos antes de colocar el tubo de entrada de agua. De esta manera, se evitará que los residuos materiales o de óxido depositados en la tubería obturen el filtro de entrada agua.
1
2
3
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38
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598
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INSTALACIÓN EN COCINAS MODULARES
Acoplamiento
El lavavajillas tiene la altura modular de 85 cm y por consiguiente puede ser acoplado a los muebles de las modernas cocinas modulares de análoga altura. Para una perfecta alineación, maniobrar en los pies regulables.
La tapa superior es de laminado de alta resistencia que puede utilizarse sin ninguna particular precaución ya que es resistente al calor, a la abrasión y es anti-manchas (fig. 5).
Apertura de la puerta
Introducir la mano en la cavidad de apertura y tirar. Si la puerta se abre durante el funcionamiento de la máquina, un sistema de seguridad eléctrico hace que todas las funciones se interrumpan automáticamente.
IMPORTANTE Evitar abrir la puerta del lavavajillas mientras éste funcione.
Para cerrar la puerta
Introducir los cestos. Verificar que todas las aspas de lavado puedan girar y no hayan cubiertos, cacerolas o platos que impidan su rotación. Cerrar la puerta y presionar con fuerza hasta el cierre del dispositivo de seguridad.
Encastre
(Para su colocación debajo de la encimera)
Las cocinas modulares más modernas tienen un plano de trabajo único, bajo el que son encastrados los muebles y los electrodomésticos. En este caso basta quitar la tapa superior, sacando los tornillos que se encuentran bajo el mismo en la parte posterior (fig. 6a).
IMPORTANTE Después de haber quitado el plano de trabajo, los tornillos HAN de ser reposicionados en su sede (fig. 6b).
La altura se reduce de esta forma a 82 cm, tal como está previsto en las Normas Internacionales (ISO) y el lavavajillas se encastra perfectamente bajo el plano contínuo de la cocina
(fig. 7).
6
a
b
a
b
*
La regulación ha sido introducida en fábrica al nivel 4 (d4) en tanto que esto satisface a la mayor parte de usuarios.
Según el nivel de dureza del agua, introducir el valor de descalcificador del siguiente modo:
1. Mantener apretada la tecla "INICIO DIFERIDO" y a la vez, apretar
la tecla "MARCHA/PARO" . Sobre el visor aparecerá el valor "d4"
introducido en fábrica.
2. Para cambiar el valor, apretar la tecla "INICIO DIFERIDO" (con cada
presion sobre la tecla, el valor aumenta 1 grado).
Después de la aparición del valor "d7", el indicador salta de nuevo al valor "d1".
3. A la aparición del valor deseado, esperar la señal acústica que indicará que el valor introducido ha estado memorizado.
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SISTEMA DE REGULACIÓN DE LA DESCALCIFICACIÓN DEL AGUA
El agua contiene de forma variable, según la localidad, sales calcáreas y minerales que se depositan en la vajilla dejando manchas blanquecinas. Cuanto más elevado sea el contenido de estas sales, mayor es la dureza del agua. El lavavajillas contiene un descalcificador que, utilizando sales regenerantes especiales para lavavajillas, permite lavar la vajilla con agua sin agentes clacáreos. Puede solicitar el grado de dureza de su agua al Ente distribuidor de su zona.
Regulación descalcificación del agua con el descalcificador
El descalcificador puede tratar agua con dureza hasta 90ºfH (grados franceses), 50°dH (grados alemanes) a través de 8 niveles de regulación.
Los niveles de regulación se relacionan en la siguiente tabla en relación al agua de la red a tratar.
Nivel
0 1 2 3
*4
5 6 7
°fH (grados
franceses)
0-5
6-10 11-20 21-30 31-40 41-50 51-60 61-90
°dH (grados
alemanes)
0-3 4-6
7-11 12-16 17-22 23-27 28-33 34-50
Uso
Sal
Regenerante
NO
SI SI SI SI SI SI SI
Regulación
de
descalcificación
d1 d1 d2 d3 d4 d5 d6 d7
I
“DISPLAY DIGITAL”
Tecla
“INICIO DIFERIDO”
Tecla
“MARCHA/PARO”
Dureza del agua
CARGAR LA SAL
En la parte inferior de la máquina esta situado el depósito de la sal. La sal sirve para regenerar el aparato descalcificador.
Es importante utilizar exclusivamente sal específico para lavavajillas, otros tipos de sal contienen sensibles porcentajes de sustancias insolubles que con el tiempo podrían hacer ineficiente la instalación de descalcificación.
Para la introducción de la sal, desenroscar el tapón del depósito que se encuentra en la parte inferior. Después llenar el depósito.
Durante esta operación saldrá un poco de agua, aun así continue echando sal hasta llenarlo. Una vez lleno, limpiar la rosca de granos de sal y roscar el tapón.
Se aconseja que, después del rellenado, se realice un ciclo de lavado completo, o también el programa “REMOJO FRÍO”. El contenedor tiene una capacidad de cerca de 1,5-1,8 kg de sal y, para una eficaz utilización del aparato, es necesario rellenarlo periódicamente según la regulación del nivel de descalcificación elegido.
40
IMPORTANTE Después de haber instalado el lavavajillas, y haber llenado el depósito de sal, es necesario añadir agua hasta llenar completamente el deposito. Esta operación solo es preciso realizarla la primera vez.
Indicador del llenado de sal
Este modelo está dotado de piloto eléctrico en el cuadro de mandos, que se enciende cuando es necesario rellenar el contenedor de la sal.
IMPORTANTE La aparición de manchas blanquecinas en la vajilla es generalmente un índi­ce importante de falta de sal.
41
1
3
2
REGULACIÓN DEL CESTO SUPERIOR
Utilizando habitualmente platos de 27 a 31 cm de diámetro cargarlos en el cesto inferior después de haber colocado el superior en la posición más alta, procediendo del siguiente modo:
1. Extraer el cesto superior;
2. Sujetar el cesto a ambos lados y
levantarlo hacia arriba (fig. 1).
Con esta operación en el cesto superior no se puede cargar vajilla con diámetro superior a 20 cm y no se pueden utilizar los soportes móviles en la posición alta.
PARA LLEVARLO DE NUEVO HACIA LA POSICIÓN BAJA:
1. Sujetar el cesto a ambos lados y
levantarlo ligeramente hacia arriba
(fig. 2a);
2. Dejar caer lentamente el cesto acompañándolo (fig. 2b).
N. B. : NO LEBANTAR O BAJAR NUNCA EL CESTO DE UN SOLO LATERAL (fig. 3).
Atención: Es aconsejable efectuar la regulación del cesto antes de la carga de las vajillas.
a
b
a
b
42
43
COLOCAR LA VAJILLA
Uso del cesto superior
El cesto superior esta dotado de unos soportes móviles fijados al panel lateral, y que pueden adoptar dos posiciones: levantada y bajada. En posición bajada los soportes sirven para poner tazas de té, café, cuchillos largos y cucharones. En los extremos de tales soportes se pueden colgar los vasos con forma de copa. Por debajo de ellos, se pueden poner los vasos pequeños, tazas, los platos de las tazas y los de postre.
En posición levantada, los soportes
permiten el alojamiento de los platos llanos y hondos. Estos ultimos se colocan en posición vertical con el lado cóncavo dirigido hacia el interior, y dejando siempre un espacio entre plato y plato para que el agua pueda pasar sin dificultad.
Para aprovechar al máximo la capacidad del cesto se aconseja reagrupar los platos que sean iguales.
Los platos pueden colocarse en una sola fila (fig. 1), o en las dos (fig. 2).
Es aconsejable colocar los platos grandes, con un diámetro de unos 270 mm, un poco inclinados hacia el interior y así poder meter el cesto sin problemas.
En el cesto superior pueden colocarse también elementos como ensaladeras y cuencos de plástico, que se recomienda fijar para que no se den la vuelta con la presión de los chorros de agua.
El cesto superior ha sido estudiado para poder ofrecer la máxima flexibilidad de uso. Éste puede llenarse únicamente con platos, colocados en doble fila hasta un máximo de 24 piezas, únicamente con vasos, en cinco filas hasta un máximo de 30 piezas, o bien con una carga mixta.
Una carga estandard diaria está representada en la fig. 1 y 2.
Cesto superior (fig. 1) A = platos hondos B = platos llanos C = platos
de postre
Cesto superior (fig. 2) A = platos hondos B = platos llanos C = platos de postre D = platos de
las tazas
Uso del cesto inferior
En el cesto inferior se colocan las cacerolas, sartenes, soperas, ensaladeras, tapas, fuentes, platos planos, platos hondos y cucharones.
Los cubiertos se colocarán con el mango hacia abajo en el depósito contenedor de plástico que después se introducirá en el cesto inferior (fig. 6) asegurándose que no bloqueen la rotación del rociador.
D = platos de
las tazas
E = tazas F = vasos
E = tazas F = copas G = vaso H = cesto para
los cubiertos
1
A
B
C
D
E
F
A
B
C
D
F
E
G
H
2
F
El cesto inferior está dotado de una especial rejilla extraible central (fig. 3 y 4), util para tener siempre la carga de platos perfectamente estable y optimizada, incluso cuando la dimensión y/o la forma de los mismos es diversa de la estandard.
- POSICIÓN "A": Para una carga de platos estandard o para una carga exclusiva de cacerolas, ensaladeras, etc...
- POSICIÓN "B": Para platos de forma particular aunque de dimensiones estandard (fondo muy profundo, cuadrados, sin borde, etc...)
- POSICIÓN "C": Para platos planos mas grandes de la media y/o de forma particular (cuadrados, hexagonales, ovales, platos de pizza, etc..)
Los platos de reducidas dimensiones, como por ejemplo los de postre, deben ser posicionados en el cesto inferior como se indica en la figura 5, con los soportes móviles posicionados hacia el externo (“B”). Para platos de normal o grandes dimensiones, los soportes deben encontrarse en posición interna ("A”).
ATENCIÓN! Si los platos pequeños se posicionan sin el correcto uso de los soportes mobiles, la rampa inferior se bloquea interfiriendo con los platos.
Una carga estandard diaria está representada en la fig. 6.
Cesto inferior (fig. 6) A = cacerola media B = cacerola grande C = sartén D = soperas, fuentes E = cubiertos
Una posición racional y correcta de la vajilla es condición esencial para un buen resultado en el lavado.
IMPORTANTE El cesto inferior está dotado de un dispositivo de “bloqueo de recorrido” para obtener una segura operación de extracción aún en el caso de cargas plenas. Para las operaciones de carga de sal, limpieza del filtro y manutención ordinaria se necesita la completa extracción del cesto.
Cesto de cubiertos
La parte superior del cesto para los cubiertos, puede ser removida, para poder ofrecer distintas posibilidades de carga.
A
B
5
F = cazuelas llanas,
cazuelas de barro
G = copa media H = copa pequeña
D
F
A
B
C
E
H
6
G
A
B
A
C
3
4
44
CARGA DE DETERGENTE
El detergente
IMPORTANTE Es indispensable utilizar un detergente específico en polvo, líquido o en pastillas para el lavado de vajillas.
"CALGONIT" asegura óptimos resultados de lavado y lo encontrará fácilmente.
No deben emplearse detergentes para el lavado de la ropa. Detergentes no idóneos (como los de uso para lavado a mano), no contienen los ingredientes adaptados al lavado en lavavajillas e impiden el correcto funcionamiento de la máquina.
Carga del detergente
La caja para el detergente de lavado está situada en el interior de la puerta (fig. A "2"). Si la tapa del contenedor resultase cerrada, para abrirla basta accionar sobre el pulsante de enganche (A): al término de cualquier programa de lavado la puerta debe estar siempre abierta, y lista para su sucesiva utilización.
ATENCIÓN! En el cesto inferior, no carge vajilla en posición tal que impida la apertura de la tapa del contenedor de detergentes y la extracción del detergente.
La dosis de detergente puede variar en función del grado de suciedad y tipo de vajilla. Nosotros le aconsejamos utilizar de 20 ÷ 30 g de detergente en la cubeta lavado (B).
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Después de haber introducido el detergente en el depósito, cerrar la tapa, primero empujando (1) y después apretando ligeramente el mismo (2) hasta escuchar un sonido de cierre.
Puesto que los detergentes no son todos iguales, consulte las instrucciones del fabricante. Recordamos que una cantidad insuficiente de detergente provoca una incompleta eliminación de la suciedad, mientras, un exceso de detergente, no sólo no mejora el resultado del lavado, sino además, representa un despilfarro.
IMPORTANTE No excederse en el uso de detergente representa una contribución al mantenimiento del medio ambiente.
A
B
Cesto inferior (fig. 2) M = 15 platos hondos N = 15 platos llanos O = 7 + 7 platos de postre
Cesto superior (fig. 1) A = 5 + 5 + 5 vasos B = 12 + 3 platos para tazas C = 5 + 5 + 5 tazas D = copa pequeña E = copa media F = copa grande G = plato de postre H = 1 + 1 cucharas de servicio I = cazos L = cubiertos
3
Cesto de cubiertos (fig. 3)
Introducir los cubiertos como se indica en la figura.
3 = cucharitas 4 = tenedores
de servicio
1 = 15 cucharas de postre 2 = 15 tenedores 3 = 12 cucharas de café
1 = cucharas 2 = cuchillos
A
F
C
C
G
L
E
D
B
1
H
P
M
Q
O
N
2
I
O
H
C
1
2 2 2 2 2 2
2 2 2 2 2 2
222
4
33 3 1 1
1 1 1
1 1
1 1
1 1 1
1 1
11 11 11 11 11 11 12 12 12 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32
P = fuentes Q = cubiertos
ATENCIÓN! Antes de cargar el cesto inferior, extraer la rejilla central.
INFORMACIÓN PARA LABORATORIOS DE PRUEBA
Programa comparativo general (según normas EN 50242)
(ver tabla programas de lavado)
1. Posición cesto superior: baja
2. Carga normalizada
3. Posición regulador abrillantador: 6
Carga normalizada 15 cubiertos internacionales (según normas EN 50242)
La correcta disposición de la carga es la que se indica en la fig. 1 para el cesto superior, en la fig. 2 para el cesto inferior y en la fig. 3 para el cesto de cubiertos.
4. Cantidad detergente: – 9,5 g para el prelavado; – 28 g para el lavado.
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CARGA DE ABRILLANT ADOR
El abrillantador
Este aditivo se introduce automáticamente en la última fase del aclarado y favorece un rápido secado de la vajilla evitando que se formen manchas o sedimentos opacos.
Carga del abrillantador
A la izquierda del recipiente detergente se encuentra el del abrillantador (fig. A "3"). Para abrir la tapa, apretar en la zona para tal fin y simultáneamente tirar la lengüeta de apertura. Utilizar siempre aditivos especiales para lavavajillas automáticos. Es posible controlar el nivel del abrillantador por medio del visualizador óptico (C) situado sobre el distribuidor.
Regulación del abrillantador de 1 a 6
El regulador (D) está situado bajo el tapón y se puede manipular con una moneda. Se aconseja la posición 4. El contenido calcáreo del agua repercute notablemente tanto en la formación de incrustaciones como en el grado de secado. Es muy importante regular la dosificación del abrillantador para conseguir óptimos resultados. En caso de que la vajilla presente estrías al finalizar el lavado, disminuir la dosis en una posición. Si la vajilla presenta manchas o rastros blanquecinos, aumentarla un poco.
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LLENO VACIO
reflejo oscuro reflejo claro
C
D
TIPO DE DETERGENTE
Detergentes en pastillas
Los detergentes en pastillas de diferentes fabricantes, se disuelven a velocidades diversas, por tanto en los programas breves, algunas pastillas pudieran no ser totalmente eficientes al no disolverse completamente. Si se utiliza este tipo de detergente se recomienda seleccionar el programa mas largo para garantizar la completa disolución del mismo.
IMPORTANTE Para obtener resultados de lavado óptimos, las pastillas DEBEN ser introducidas en el dispensador del detergente, NO directamente en la cuba.
Detergentes concentrados
Los detergentes concentrados, con reducida alcalinidad y enzimas naturales, combinados con programas de lavado a 50ºC, permiten tener un menor impacto en el ambiente y preservan los cubiertos y el propio lavavajillas. Los programas de lavado a 50ºC han sido ideados para disfrutar completamente de las propiedades de disolución de la suciedad por parte de las enzimas, permitiendo por tanto, con la utilización de detergentes concentrados obtener los mismos resultados de los programas a 65ºC pero a una temperatura inferior.
Detergentes combinados
Los detergentes que contienen además abrillantador, deben ser introducidos en el dispensador para el detergente de lavado. El contenedor del abrillantador debe estar vacio (si no fuera así antes de utilizar detergentes combinados, regular al mínimo el dosificador de abrillantador).
Detergentes combinados
(“3 en 1”/“4 en 1”/“5 en 1”)
Si decide utililizar detergentes combinados que pudiera dar como resultado un menor consumo de sal o abrillantador, se deben respetar las siguientes advertencias:
l
leer atentamente y abstenerse
escrupulosamente a las instrucciones
de uso y a las advertencias indicadas en el envase del detergente combinado que se va a utilizar;
la eficacia de los productos que dan lugar a la no necesaria utilización de sal, dependen de la dureza del agua de alimentación del aparato. Verificar que la dureza del agua se compensa con el intervalo de funcionamiento indicado en el paquete del detergente.
Si con el uso de este tipo de producto se obtuvieran resultados de lavado no sadisfactorios, dirijase al fabricante del detergente.
La utilización inadecuada de estos productos podría llevar a:
formación de depositos calcáreos en el aparato y vajilla;
una empeoramiento del grado de secado y/o lavado.
IMPORTANTE En el caso de reclamaciones que puedan estar ligadas a la utilización imprópia de estos productos, no serán validas las prestaciones espe­cificadas en la garantia.
Se recuerda que el uso de los detergentes combinados (“3 en 1”/“4 en 1”/“5 en 1”) convierte en superflua la señalación de falta de sal y abrillantador (prevista en algunos modelos).
En el caso que se dieran problemas de lavado y/o secado se aconseja el uso de productos tradicionales (sal, abrillantador, detergente en polvo).
En este caso se aconseja que:
rellenar nuevamente el contenedor de sal y abrillantador;
continuar con un normal ciclo de lavado sin carga.
Se comunica que volviendo al uso de sal tradicional, serán necesarios algunos ciclos de lavado antes de que el sistema de desclacificación del agua vuelva a funcional de modo correcto.
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CONSEJOS PRÁCTICOS
Qué hacer para obtener óptimos resultados de lavado
Antes de colocar la vajilla en la máquina, eliminar los residuos de comida más grandes (huesecillos, espinas, residuos de carne o verdura, residuos de café, peladuras de fruta, ceniza de cigarrillos, palillos, etc.) para evitar que se atasquen los filtros, el desague y los rociadores de los brazos de lavado.
Evitar enjuagar la vajilla antes de colocarla en la máquina.
En caso de residuos de comida quemados o asados muy incrustados, en cacerolas y sartenes, se aconseja ponerlas en remojo antes del lavado.
Colocar la vajilla con la boca vuelta hacia abajo.
A ser posible evitar que la vajilla esté en contacto una contra la otra, una correcta colocación le dará mejores resultados de lavado.
Después de haber colocado la vajilla, verificar que los brazos de lavado pueden girar libremente.
Las ollas y otra vajilla que presentan residuos de comida muy tenaces o requemadas, deberán ser puestas en remojo con agua y detergente para lavavajillas.
Para el perfecto lavado de la plata es necesario:
a) aclarar apenas usada, sobre todo si
ha estado empleada para mayonesa, huevos, pescados, etc.;
b) no rociarla con detergente; c) no ponerla en contacto con otros
metales.
Qué hacer para ahorrar
En el caso que se desee lavar a plena carga, reponer la vajilla en la máquina apenas terminada la comida, poniendo en marcha lo más pronto posible, efectuando eventualmente el programa REMOJO FRIO para reblandecer la suciedad y eliminar los residuos mayores entre una carga y otra en espera de continuar el programa de lavado completo.
En presencia de suciedad poco consistente o del cesto no muy cargado seleccionar un programa ECONOMICO siguiendo las indicaciones de la lista de programas.
Qué cosa no se debe lavar
Es bueno recordar que no todo tipo de vajilla puede ser lavado en el lavavajillas; se desaconseja introducir piezas en material termoplástico, cubiertos con mando de madera o plástico, pucheros con asas de madera, vajilla de aluminio, de cristal o vidrio aplomado si no está específicamente indicado.
Ciertas decoraciones pueden tender a decolorarse, por tanto, se aconseja efectuar el lavado en máquina varias veces de una sola pieza y sólo después de comprobar que no se decolora, lavar la totalidad de las piezas.
Es aconsejable no lavar cubiertos de plata con cubiertos de acero para evitar que se produzca una reacción química entre ambas.
IMPORTANTE Cuando se compre nueva vajilla cerciorarse siempre que es idónea para su lavado en lavavajillas.
Sugerencias para ahorrar
Para evitar posibles derrames del cesto superior, sacar primero el cesto inferior.
Si se ha de dejar la vajilla en la máquina durante un cierto tiempo, entreabrir la puerta para favorecer la circulación del aire y mejorar el ulterior secado.
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1
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LIMPIEZA DEL FILTRO
El sistema filtrante (fig A “4”) está constituido de:
Un contenedor central, que retiene las particulas más gruesas de suciedad;
Una placa que filtra continuamente el agua;
Un microfiltro situado debajo de la placa que impide el paso de las partículas de suciedad más pequeñas asegurando así un alcarado perfecto.
Para lograr siempre los mejores resultados hay que controlar la limpieza de los filtros antes de cada lavado.
Para extraer el sistema filtrante basta levantarlo estirando del mismo (fig. 1).
El contenedor central puede ser extraído para facilitar las operaciones de limpieza (fig. 2).
Extraer la placa (fig. 3) y lavarlo bajo un chorro de agua ayudándose eventualmente con un cepillo.
Con el microfiltro autolimpiante, la manutención es mínimo y la revisión del grupo de filtros puede realizarse cada 15 días. No obstante se aconseja controlar, después de cada lavado la parte central para cerciorarse que no quede atascada.
ATENCIÓN! Una vez limpiados los filtros, debe asegurarse que los mismos hayan sido acoplados correctamente y que la placa se encuentre perfectamente colocada en el fondo del lavavajillas.
Tener la precaución de girar, en sentido horario, el filtro en la rejilla superior porque una inserción imprecisa del grupo filtrante puede perjudicar el correcto funcionamiento de la máquina.
IMPORTANTE No usar el lavavajillas sin el filtro.
50
1
2
1b
DESPUES DEL USO
Después de cada lavado cerrar perfectamente el grifo del agua, para aislar el lavavajillas de la red hidráulica de alimentación y desconectar el mando paro/marcha para aislar la máquina de la red eléctrica.
Si el lavavajillas debe permanecer parado largo tiempo, aconsejamos las siguientes operaciones:
1. realizar un programa de lavado sin vajilla, pero con detergente, para desengrasar la máquina;
2. desenchufar la toma corriente;
3. cerrar el grifo del agua;
4. rellenar el recipiente del abrillantador;
5. dejar la puerta ligeramente abierta;
6. dejar el interior de la máquina limpio;
7. si la máquina se encuentra en un
ambiente donde la temperatura es inferior a 0°C, el agua residual de los conductos puede congelarse. Por eso se debe trasladar la máquina a un lugar donde la temperatura ambiente sea superior a 0°C y esperar 24 horas antes de ponerla en marcha.
LIMPIEZA EXTERIOR Y MANTENIMIENTO
Para limpiar el exterior del lavavajillas no se deben usar, ni disolventes (desengrasantes) ni abrasivos. Unicamente un paño de agua tíbia.
El lavavajillas no requiere ningún mantenimento especial, ya que la cuba de lavado es autolimpiante.
Periódicamente limpiar la guarnición de goma de la puerta, con un paño húmedo eliminando cuidadosamente cualquier resíduo de alimentos o abrillantador.
Para garantizar una mejor eliminación de pequeños depósitos calcáceros o de suciedad, se aconseja realizar periódicamente un lavado completo vertiendo previamente un vaso de vinagre en el interior del lavavajillas y hacer el programa delicado.
Si a pesar de la normal limpieza de placa y filtro, se notasen vajillas o cacerolas insuficientemente lavadas o aclaradas, se debe controlar que todos los rociadores de los brazos (fig. A “5”) estén libres de restos de suciedad.
Si este no fuese el motivo, proceder a su limpieza de la siguiente forma:
1.Para extraer el brazo superior, es
necesario girarlo hasta llevarlo a la posición de “tope” señalada por la flecha (fig. 1b). Empujarlo hacia arriba (fig. 1) y manteniéndolo apretado girar en sentido horario (para montarlo, repita la
operación, pero girando en sentido contrario a las agujas del reloj).
El aspersor inferior, se extrae simplemente estirando hacia arriba (fig. 2).
2.Lavar el aspersor bajo un chorro de agua
eliminando de suciedad los inyectores obstruidos.
3.Al término de la operación, monte de nuevo
los aspersores en la idéntica posición.
Tanto la cuba como el interior de la puerta son de acero inoxidable. Si se produjeran manchas de óxido, ello se debería únicamente a una fuerte presencia de sales de hierro en el agua.
Para quitar estas manchas se aconseja el uso de un abrasivo de grano fino. No utilizar nunca substancias con cloro, cepillos de acero, etc.
G Tecla inicio del programa ("START") H Señalación luminosa "FIN SAL" I Señalación luminosa
"FIN ABRILLANT ADOR"
L Descripción de los programas M Tecla “MARCHA/PARO”
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Cubiertos (EN 50242) Capacidad con cacerolas y platos Presión admitida en la instalación eléctrica Amperios fusibles Potencia máxima absorbida Tensión
15 9 personas Min. 0,08 - Max 0,8 MPa (véase placa de características) (véase placa de características) (véase placa de características)
DESCRIPCION DE LOS MANDOS
DATOS TÉCNICOS:
A DISPLAY DIGITAL B
Tecla "SELECCIÓN DE PROGRAMA"
C Tecla “INICIO DIFERIDO” D Tecla "ECO" E Tecla "PLUS" F Tecla “1/2 AUTO”
DIMENSIONES:
Altura Profundidad Ancho Medida con puerta abierta
cm cm cm cm
con plano de trabajo
85 60 60
120
sin plano de trabajo
82 55,6 59,8
117
ABCDE FGI
L
M
H
52
SELECCION DE LOS PROGRAMAS Y FUNCIONES ESPECIALES
IMPORTANTE
El lavavajillas dispone de dos funciones muy útiles:
- el programa “aconsejado” (introducido desde fábrica, es ideal para el uso cuotidiano a plena carga) para una selección más rápida y segura;
-la función "Auto-aprendizaje", gracias a la cual el programa usado al menos 3 veces consecutivas se memoriza permitiendo, a quien utiliza siempre el mismo ciclo de lavado, no tener que repetir cada vez la programación y por tanto ahorrar tiempo.
Selección de los programas
Abrir la máquina e introducir los utensilios a lavar.
Accionar la tecla “MARCHA/PARO” .
Después de haber accionado la tecla
MARCHA/PARO”, en el dsplay se indicará el símbolo correspondiente al programa "aconsejado" o en su lugar el correspondiente al programa que ha sido utilizado al menos 3 veces consecutivas.
Si se desea seleccionar una opción, accionar la tecla correspondiente (el piloto se iluminará).
Las teclas opción se tiene que seleccionar ANTES del inicio del programa, con el fin de que la opción sea aceptada.
Si desea seleccionar otro programa, es necesario accionar la tecla "SELECCIÓN DE PROGRAMA" ("P").
Cuando en el display aparece el progra­ma deseado, accionar la tecla "START". El display visualizará el tiempo de duración del programa, alternando la indicación de la hora y minutos [Ej: 1 h (1 hora) / 25 (25 minutos)].
Cerrar la puerta y después de una señal acústica el programa se inicia automáticamente.
Programas "AUTOMATICOS"
El lavavajillas está dotado de un sensor de suciedad, en grado de analizar la
turbiedad del agua durante todas las fases de los programas "AUTOMATICOS" (ver elenco de programas); gracias a este dispositivo, los parametros del ciclo de lavado se adaptan automáticamente, en base a la real cantidad de suciedad presente en la vajilla. El grado de turbiedad del agua está de hecho relacionado con la cantidad de suciedad presente en la vajilla. De esta manera se garantiza un mejor lavado, optimizando los consumos de agua y energía.
Programas "IMPULSE"
Los programas "IMPULSE" utilizan una técnica de lavado a impulsos que reduce los consumos, el ruido y mejora las prestaciones.
IMPORTANTE El funcionamiento "intermitente" de la bomba de lavado NO es indicador de un mal funcionamiento, sino una característica peculiar del lavado a impulsos; es por tanto señal del correcto desarrollo del programa.
Interrupción de un programa
Se desaconseja la apertura de la puerta durante el desarollo de los programas, en particular, durante las fases centrales del lavado y del aclarado caliente. La máquina, de todas formas, se para automáticamente con la apertura de la puerta y en el display aprece de manera intermitente el tiempo restante hasta el fin de ciclo. Cerrando de nuevo la puerta, sin accionar ninguna tecla el ciclo continuará desde el momento en el que fue interrumpido.
53
ATENCION! Si se abre la puerta mientras el lavavajillas está en la fase de secado, se activa una señal acústica para avisar que el ciclo no ha finalizado.
Modificación del programa en curso
Si se quiere cambiar o anular un programa en curso, efectuar las siguientes operaciones:
Abrir la puerta.
Tener apretada al menos durante 5
segundos la tecla "START" (el programa en curso se anulará).
En este momento es posible realizar una nueva programación.
ATENCION! Antes de introducir un nuevo programa es aconsejable comprobar la existencia de detergente y, en caso contrario rellenar el contenedor.
Si se interrumpiera la corriente durante el funcionamiento del lavavajillas, una especial memoria conservará la elección efectuada. Al restablecimiento de la corriente, el lavavajillas continuará en el punto donde se paró.
Final del programa
La finalización del programa se indicará mediante una señal acústica (si no se ha desactivado) de una duración de 5 segundos, repetido durante 3 veces con intervalos de 30 segundos. Por tanto será posible retirar los utensilios lavado y apagar el lavavajillas mediante la tecla “MARCHA/PARO” o en su lugar realizar una nueva carga de cubiertos para otro programa de lavado, siguiendo las operaciones anteriormente descritas.
Teclas opciónes
IMPORTANTE Las opciones eventualmente seleccionadas DEBEN ser activadas o desactivadas, ANTES de apretar la tecla "START".
Tecla "ECO"
Esta opción permite un ahorro de tiempo y de energía cercano al 20%, reduciendo el calentamiento final del agua y el tiempo de secado durante el último aclarado. Se aconseja para el lavados nocturnos que no requieren extraer rapidamente la vajilla lavada, perfectamente seca. Para obtener un mejor secado, se aconseja entreabrir la puerta al final del ciclo, para favorecer la circulación natural del aire en el lavavajillas.
Tecla "PLUS"
Presionando esta tecla se aumenta la intensidad del ciclo elegido, añadiendo un enjuague y, en los casos en que está previsto, aumentando la temperatura y la presión del agua en la fase de lavado. La tecla “PLUS” permite eliminar con mayor intensidad la suciedad dificil, garantizando siempre los mejores resultados. Se aconseja para vajilla muy sucia o cuando no habiéndo efectuado rapidamente un lavado, la suciedad se haya secado.
IMPORTANTE Seleccionando esta opción, se desactiva el lavado a impulsos.
Tecla "1/2 AUTO"
Para una mejor adaptación a sus exigencias, además de la función normal de lavado de la vajilla en carga compelta, gracias a la tecla “1/2 AUTO”, este lavavajillas le permite lavar una cantidad reducida de vajilla, situándola de manera libre tanto en el cesto superior como inferior. Gracias a esta función, el lavavajillas reduce automáticamente el consumo de agua y energía y la duración del ciclo de lavado. Para el lavado, dosifique el detergente en cantidad menor respecto a la aconsejada para un lavado normal.
54
Tecla "INICIO DIFERIDO"
Esta tecla permite programar el inicio del ciclo de lavado, con una antelación comprendida entre 1 y 23 horas.
Para introducir el inicio diferido proceder de la siguiente manera:
Accionar la tecla "INICIO DIFERIDO" (en el display aparecerá"00").
Accionar nuevamente la tecla para incrementar el inicio diferido en horas (cada presión se incrementa la antelación en 1 hora, hasta un máximo de 23).
Para iniciar la cuenta atrás, accionar la tecla "START". Al final de la cuenta atrás, el programa iniciará automáticamente.
Si se desea ver el programa introducido, apretar la tecla "SELECCIÓN DE PROGRAMA".
Si se desea anular el inicio diferido proceder de la siguiente manera:
Tener apretada al menos durante 5 segundos la tecla "START".
En este momento, si se desea iniciar un ciclo de lavado, será necesario introducir nuevamente el programa deseado y eventualmente seleccionar las teclas opción, como se indica en el párrafo "SELECCIÓN DE LOS
PROGRAMAS".
Exclusión alarma acústica de
FIN PROGRAMA
La función de alarma acústica de fin programa puede ser desactivada del
siguiente modo:
Con el lavavajillas apagado, mantener accionado por unos instantes la tecla "SELECCIÓN DE PROGRAMA" y simultáneamente accionar la tecla "MARCHA/P ARO".
En el display aparecerá "b1" que significa que la alarma está activada.
Accionar nuovamente la tecla "SELECCIÓN DE PROGRAMA" (aparecerá en el
display "b0" que significará que la alarma está desactivada).
Esperar la señal acústica que indicará que la modificación ha sido memorizada.
Para reactivar la alarma, seguir el mismo procedimiento ( aparecerá "b1" en el display, que significará que la alarma ha sido activada).
ATENCION! Para evitar que se dispare el dispositivo de seguridad anti-desbordamiento, se recomienda no mover o inclinar el lavavajillas durante el funcionamiento. En el caso que sea necesario mover o inclinar el lavavajillas, asegurarse primero que haya completado el ciclo de lavado y que no quede agua en la cuba.
SEÑALES AUTOMÁTICAS DE ANOMALIAS
55
Apagar la lavadora, abrir el grifo, reintroducir el ciclo a utilizar.
Verificar si el tubo de descarga esta doblado o el sifón y/o filtros estan obstruidos. Si la anomalia persiste, llamar al Servicio de Asistencia Técnica
Verificar si el tubo de descarga esta doblado o el sifón y/o filtros estan obstruidos. Si la anomalia persiste, llamar al Servicio de Asistencia Técnica
Es necesario dirigirse al Servicio de Asistencia Técnica.
Es necesario dirigirse al Servicio de Asistencia Técnica.
Limpiar placa filtrante. Si la anomalia persiste, llamar al Servicio de Asistencia Técnica
ANOMALIA CAUSA REMEDIO
En el display aparece E2 acompañado de una señal acústica.
En el display aparece
E3
acompañado de una señal acústica.
En el display aparece
E4
acompañado de una señal acústica.
En el display aparece
E5
acompañado de una señal acústica.
En el display aparece
E6
acompañado de una señal acústica.
En el display aparece
E8 o Ei
acompañados de una señal acústica.
Falta de agua (grifo del agua cerrado).
La machina no puede descargar el agua de la cuba.
Pérdida de agua.
Rotura del control electrónico de la temperatura.
Rotura del control electrónico.
El elemento calentador del agua no funciona correctamente o placa filtrante sucia.
El lavavjillas está en grado de señalar un serie de funcionamientos anómalos visualizados en el diplay.
57
SI SI
55°C/
65°C
80/
95
110/
120
SI
SI
SI
SI
N.D.
SI60
70°C
SI160
45°C
SI32
N.D.
5
**CON EL AGUA CALIENTE EL TIEMPO RESTANTE AL TERMINO DEL PROGRAMA SE AJUSTA AUTOMÁTICAMENTE DURANTE EL DESARROLLO DEL MISMO.
N.D.= OPCIÓN NO DISPONIBLE
56
(PROGRAMA “ACONSEJADO”)
Apto para lavar la vajilla y cacerolas con suciedad normal.
Apto para lavar cacerolas y toda la vajilla especialmente sucia.
Apto para el lavado de vajillas delicada y/o decorada, así como la cristalería. Indicado también para el lavado cotidiano de vajilla delicada poco sucia, a excepción de las sartenes.
Apto para el lavado cotidiano, inmediatamente después de la comida, de vajillas y cacerolas con suciedad normal (MAX 8 cubiertos).
- CLASE A DE LAVADO ­Indicado para el lavado de vajillas y
ollas con suciedad normal, utilizando detergentes con enzimas.
Programa normalizado EN 50242.
Ciclo superrápido que se efectua al final de la comida, indicado para un lavado de vajilla para 4/6 personas.
Breve prelavado para la vajilla usada en la mañana o al mediodía, cuando se quiere realizar un sólo lavado completo.
/( ) = EL DESARROLLO DE LOS PROGRAMAS AUTOMÁTICOS (Auto Sensor System) SE DESARROLLARÁN DE MANERA OPTIMIZADA, GRACIAS A LA INTERVENCIÓN DE UN SENSOR DE SUCIEDAD QUE ADAPTA LOS PARÁMETROS DE LAVADO EN FUNCIÓN DEL GRADO Y TIPO DE SUCIEDAD DE LOS UTENSILIOS A LAVAR.
SISI
SI
SI
SI SI
SI SISI
SI SISI
N.D.
N.D.
SI
N.D.
( )
65°C/
75°C
45°C/
55°C
70/
80
50°C
UNIVERSAL
INTENSIVO
DELICADO
CLASE
A 1h
ECO - BIO
RAPIDO 32’
REMOJO FRIO
Lavado con prelavado
En caso de programa INTENSIVO, hay que añadir una segunda dosis de detergente, unos 20 gramos (1 cucharada sopera) directamente en la lavavajillas.
Para el programa CLASE A 1h añada 5 gramos.
*
( )
( )
( )
( )
Programa
RELACION DE LOS PROGRAMAS
Operaciones a realizar
Duración
media en
minutos
Funciones
facultativas
Detergente prelavado
Detergente lavado
Limpieza filtro y placa
Control nivel del
abrillantador
Control nivel de la sal
Prelavado caliente
Prelavado frío
Lavado
Primer aclarado en frío
Segundo aclarado
en frío
Aclarado caliente con
abrillantador
Con agua fría (15°C)**
-Tolerancia ± 10%-
Tecla "INICIO DIFERIDO"
Tecla "ECO"
Tecla "PLUS"
Tecla "1/2 AUTO"
Descripción
Desarrollo del programma
*
Programas
“IMPULSE”
N.D.
BÚSQUEDA DE PEQUEÑAS ANOMALÍAS
Si el lavavajillas no funcionase, antes de llamar al Servicio Asistencia Técnica, realizar los siguientes controles:
59
ANOMALIA CAUSA REMEDIO
1 - No funciona en ningún
programa
2 - No entra agua
3 - No desagua
4 - Desagua continuamente
5 - No se oye ruido del giro de las aspas
6 - En los lavavajillas
electrónicos sin visor: una o mas indicadores luminosos en rápida intermitencia
Clavija no enchufada Tecla O/I desconectada Puerta abierta Falta energía eléctrica Ver causa 1 Grifo cerrado Programador mal seleccionado El tubo de entrada agua tiene un
pliegue El filtro del tubo entrada agua está
sucio Filtro sucio Tubo desagüe doblado La prolongación del tubo de
desagüe no es correcta
El desagüe de la pared no permite un respiradero con el tubo de desagüe de la máquina
Tubo desagüe en posición demasiado baja
Excesiva carga detergente Algún objeto que impide rotación
aspas Placa filtrante y filtro sucios
Grifo del agua cerrado
Enchufar Conectar Cerrar puerta Verificar Verificar Abrir Seleccionar bien Eliminar el pliegue del tubo
Limpiar el filtro colocado al extremo del tubo
Limpiar filtro Desdoblar Seguir exactamente las
instrucciones para la instalación del tubo de desagüe
Consultar a un técnico cualificado
Alzar tubo desagüe minimo 40 cm del suelo
Reducir dosis Colocar bien
Limpiar placa y filtro
Apagar el lavavajillas Abrir el grifo Reintroducir el ciclo
58
WATERBLOCK
Fig. 1
A
El objetivo del waterblock es conseguir que su aparato resulte todavía más seguro sobre todo cuando no hay nadie en casa. Con el waterblock se elimina cualquier posibilidad de pérdidas de agua y de los transtornos derivados por anomalías en el funcionamiento de la maquina o por cortes en los tubos de goma, especialmente del tubo de carga.
Como funciona
El fondo colocado debajo del electrodoméstico recoge las posibles pérdidas de agua, y, a través de un sensor, neumáticamente, se cierra la válvula de seguridad situada debajo del grifo. De esta manera se impide que salga el agua con el grifo abierto.
Si la caja eléctrica quedara dañada, desenchufe inmediatamente l a to m a de conexión a la red eléctrica.
Para garantizar un perfecto funcionamiento de la seguridad, la caja de seguridad "A" con el tubo tiene que estar conectada al grifo de entrada de agua como se indica en la figura 1. El tubo de alimentación no debe ser cortado en cuanto contiene elementos de tensión.
Si la longitud del tubo no es suficiente para una correcta conexión, la totalidad del tubo debe ser sustituido por uno de longitud adecuada. Solicite en este caso el tubo al Servicio Técnico.
Este lavavajillas está además dotado de un sistema de seguridad antidesbordamiento que, en el caso que el agua supere el nivel normal, a causa de un eventual malfuncionamiento, se bloquea automáticamente la carga de agua y / o se vacia la cantidad en exceso.
60
NOTA: Si algún inconveniente de los citados provocase un mal lavado o un insuficiente aclarado, es necesario remover manualmente la suciedad de la vajilla, ya que la fase final del secado provocaria el desecado de la suciedad que, en un segundo lavado, la máquina no tiene la posibilidad de sacar. Si la avería persiste llamar al centro de asistencia, comunicando el modelo de lavavajillas indicado sobre la placa de características colocada en el interior de la puerta, en la parte superior o sobre la tarjeta de garantía. Indicando toda la información obtendrá una intervención más rápida y eficaz.
El Fabricante declina cualquier responsabilidad por posibles errores de imprenta contenidos en el presente libro. Se reserva, además, el derecho de de aportar modificaciones que sean útiles a los propios productos sin comprometer las caracteristicas esenciales.
ANOMALIA CAUSA REMEDIO
7-Si lava solo parcialmente
8 - Falta o parcial uso del
detergente
9-Manchas blancas en la
vajilla
10 - Ruido durante el lavado
11 - La vajilla no está
perfectamente seca
Ver causa 5 Fondo de cacerolas no
perfectamente limpio Borde cacerolas no perfectamente
limpio Rociadores parcialmente
obturados La vajilla no está colocada
correctamente El extremo del tubo de desagüe está
inmerso en el agua
El detergente no está dosificado adecuadamente, es viejo y/o está endurecido
La tapa del contenedor de la sal no está bien cerrada
El programa de lavado elegido es muy suave
Vajillas cesto inferior no lavadas Cubiertos, platos, cacerolas, etc.
interfieren con la apertura del contenedor de detergentes
Agua de red con excesiva dureza
La vajilla golpea entre sí Los brazos girantes golpean sobre
la vajilla Falta de circulación de aire
Falta abrillantador
Comprobar Costras demasiado tenaces
Ablandar antes lavado Colocar mejor
Desmontar y limpiar los brazos de lavado
No acercar excesivamente la vajilla una contra la otra
La extremidad del tubo desagüe no debe tocar el agua desaguada
Adecuar la dosis en función de la cantidad de suciedad o sustituir el producto
Enroscarla hasta el fondo
Elegir un programa más enérgico
Desinsertar tecla media carga Cargar la vajilla de manera que no
interfiera con la apertura del cajetín detergente
Controlar nivel sal y abrillantador y regular dosificacion Si la anomalia persiste, solicitar intervencion Asistencia Técnica
Adecuar mejor la vajilla en el cesto Colocar mejor la vajilla
Dejar entreabierta la puerta de la máquina al final del programa de lavado para favorecer el secado natural
Utilizar abrillantador
SERVICIO POST VENTA
902.100.150
63
str. 64 str. 65 str. 69 str. 70 str. 71 str. 72 str. 74 str. 75 str. 76 str. 77 str. 78 str. 79 str. 80 str. 81 str. 81 str. 82 str. 86 str. 88 str. 89
Nale˝y dok∏adnie zapoznaç si´ z zaleceniami zawartymi w niniejszej instrukcji, gdy˝ mówià one o bezpieczeƒstwie instalowania, eksploatacji i konserwacji niniejszego urzàdzenia, jak równie˝ dostarczajà po˝ytecznych wskazówek do jak najlepszego korzystania ze zmywarki.
Nale˝y zachowaç niniejszà ksià˝eczk´, by móc skorzystaç z niej w razie potrzeby.
Rys. A
3
2
1
4
5
SPIS TREÂCI
Uwagi dotyczàce bezpiecznego stosowania Instalacja Regulacja zmi´kczania wody Nape∏nianie solà Regulacja koszyka górnego Wype∏nianie zmywarki naczyniami Informacje dla badaƒ w laboratorium Umieszczanie detergentu Typy detergentów Umieszczanie Êrodka nab∏yszczajàcego Czyszczenie filtrów Rady praktyczne Czyszczenie na zewnàtrz i konserwacja zmywarki Opis panelu sterujàcego Dane techniczne Wybór programów i funkcje szczególne Lista programów Waterblock Usuwanie drobnych usterek
62
Gratulacje:
Kupujàc sprz´t AGD firmy Candy dowiod∏eÊ, ˝e nie akceptujesz kompromisów i chcesz mieç to co najlepsze. Firma Candy ma przyjemnoÊç przedstawiç nowà zmywark´ do naczyƒ, która jest rezultatem lat poszukiwaƒ i doÊwiadczeƒ nabytych w bezpoÊrednim kontakcie z konsumentem. WybraeÊ jakoÊç, trwa∏oÊç i wysokà sprawnoÊç - cechy charakteryzujàce zmywark´ Candy. Firma Candy oferuje tak˝e szeroki asortyment innych urzàdzeƒ AGD, takich jak: pralk´ automatycznà, pralko-suszarki, kuchenki, kuchenki mikrofalowe, tradycyjne piecyki i kuchenki, a tak˝e lodówki i zamra˝arki. PoproÊ Twojego sprzedawc´ o kompletny katalog produktów firmy Candy. Przeczytaj uwa˝nie niniejszà instrukcj´, gdy˝ zawiera ona wskazówki dotyczàce bezpiecznej instalacji, u˝ytkowania i konserwacji, oraz kilka praktycznych porad pozwalajàcych zoptymalizowaç sposób u˝ytkowania zmywarki. Zachowaj niniejszà instrukcj´ w celu pó˝niejszej konsultacji.
GWARANCJA
Niniejsze urzàdzenie jest dostarczane wraz ze Êwiadectwem gwarancyjnym uprawniajàcym do bezp∏atnego korzystania z serwisu technicznego w
okresie gwarancyjnym i na warunkach okreÊlonych w karcie gwarancyjnej.
Karta gwarancyjna musi byç wype∏niona i nale˝y jà przechowywaç wraz z dowodem zakupu w celu okazania jej technikom z punktu serwisowego w przypadku ewentualnej naprawy.
64
UWAGI DOTYCZCE BEZPIECZNEGO STOSOWANIA
Korzystanie z dowolnego urzàdzenia elektrycznego wymaga stosowania si´ do podstawowych regu∏ bezpieczeƒstwa.
Instalowanie
W przypadku niedopasowania wtyczki
urzàdzenia do gniazdka nale˝y poprosiç osob´ wykwalifikowanà o wymian´ wtyczki na innà, w∏aÊciwà. Osoba ta przede wszystkim powinna upewniç si´, ˝e przekrój przewodów we wtyczce odpowiada mocy pobieranej przez urzàdzenie.
Sprawdziç czy urzàdzenie nie przygniata
kabla zasilajàcego w energi´ elektrycznà.
Zabrania si´ stosowania adapterów,
rozdzielaczy, przed∏u˝aczy.
W razie koniecznoÊci wymiany
kabla zasilania zmywarki nale˝y zwróciç si´ do upowa˝nionego Serwisu Technicznego o dokonanie takiej wymiany.
Bezpieczeƒstwo
Nie wolno dotykaç urzàdzenia mokrymi
lub wilgotnymi d∏oƒmi ani stopami.
Nie wolno obs∏ugiwaç urzàdzenia stojàc
boso.
Nie pociàgaç za kabel zasilajàcy przy
od∏àczaniu urzàdzenia od zasilania elektrycznego.
Nie wystawiaç urzàdzenia na dzia∏anie
czynników atmosferycznych deszczu, s∏oƒca, itd...)
To urzàdzenie nie jest przeznaczone do
obs∏ugi przez dzieci lub osoby nie posiadajàce wiedzy do jego u˝ytkowania, chyba ˝e pozostajà pod nadzorem lub zosta∏y przeszkolone w zakresie obs∏ugi urzàdzenia przez osob´ odpowiedzialnà za ich bezpieczeƒstwo.
Prosz´ nadzorowaç dzieci tak aby nie bawi∏y si´ urzàdzeniem.
Nie wolno piç wody pozosta∏ej w zmywarce
lub w umytych naczyniach po zakoƒczeniu pracy urzàdzenia.
Dla w∏asnego bezpieczeƒstwa (mo˝na
si´ potknàç) nie nale˝y zostawiaç drzwiczek otwartych w pozycji horyzontalnej.
Nie wolno siadaç na zmywarce ani opieraç
si´ o nià gdy˝ mo˝e to spowodowaç wywrócenie jej.
UWAGA! No˝e i inne przedmioty o ostrych koƒcówkach nale˝y umieszczaç koƒcówkami skierowanymi ku do∏owi lub umieszczaç poziomo w innym miejscu zmywarki, aby uniknàç zranienia.
Codzienne u˝ywanie
Niniejsze urzàdzenie mo˝e byç wykorzy-
stywane jedynie do u˝ytku domowego.
Zmywarka jest zaprojektowana do
zmywania naczyƒ i garnków u˝ywanych w gospodarstwie domowym. Przedmiotów zanieczyszczonych benzynà, farbà, opi∏kami stali lub ˝elaza, chemicznymi produktami wywo∏ujàcymi korozj´, o odczynie kwaÊnym lub zasadowym, nie wolno zmywaç w zmywarce.
JeÊli w mieszkaniu zainstalowana jest
instalacja zmi´kczania wody nie zachodzi potrzeba dodawania soli do zmi´kczacza zainstalowanego w zmywarce.
Sztuçce najlepiej jest umieszczaç w
koszyku ràczkà zwrócona ku do∏owi.
W przypadku awarii lub nieprawid∏owego
dzia∏ania urzàdzenia nale˝y je wy∏àczyç, zamknàç kurek dop∏ywu wody i nie korzystaç z urzàdzenia. W sprawie ewentualnych napraw nale˝y zwracaç si´ wy∏àcznie do Autoryzowanego Serwisu (adresy serwisów napraw umieszczone sà na karcie gwarancyjnej). Niestosowanie si´ do powy˝szych zasad mo˝e naraziç na niebezpieczeƒstwo U˝ytkownika.
Usuwanie zmywarki
Urzàdzenie niniejsze wykonane jest z
materia∏ów nadajàcych si´ do ponownego u˝ytku.
Przy usuwaniu starej zmywarki nale˝y
wyjàç zamek drzwiczek ,aby dzieci nie mog∏y si´ w niej zatrzasnàç. Po wy∏àczeniu zmywarki z gniazdka nale˝y odciàç przewód zasilajacy.
65
INSTALACJA
(Uwagi techniczne)
Po wyj´ciu zmywarki z opakowania
nale˝y sprawdziç, czy urzàdzenie jest prawid∏owo wypoziomowane, co zapewnia odpowiednia regulacja nó˝ek, nie dopuszczajàca do powstania przechy∏u zmywarki.
JeÊli zachodzi koniecznoÊç r´cznego
przetransportowania zmywarki wyj´tej z opakowania nie nale˝y chwytaç za dolnà cz´Êç drzwiczek lecz lekko je uchyliç i unieÊç zmywark´ chwytajàc za górnà p∏yt´ urzàdzenia.
WA˚NE W przypadku instalowania zmywarki na pod∏odze przykrytej chodnikami lub wyk∏adzinà dywanowà nale˝y sprawdziç czy nie sà zatkane otwory wentylacyjne znajdujàce si´ u podstawy urzàdzenia.
Ponadto powinien byç zapewniony ∏atwy dost´p do wtyczki urzàdzenia równie˝ po jego zainstalowaniu.
Zasilanie elektryczne
Urzàdzenie zgodne jest z wymaganiami bezpieczeƒstwa przewidzianymi przez POLSKÑ NORM¢. Pe∏ne uziemienie urzàdzenia zapewnia wtyczka z bolcem uziemiajàcym.
Przed podlàczeniem zmywarki do pràdu nale˝y upewniç si´:
1. zgodnoÊç napi´ç znamionowych
urzàdzenia;
2. zgodnoÊç przekrojów przewodów
zasilajàcych;
3. zgodnoÊç doboru zabezpieczeƒ
zgodnie z obowiàzujàcymi przepisami.
UWAGA! Bezpieczeƒstwo urzàdzenia zale˝y od prawid∏owego uziemienia.
JeÊli uziemienie nie dzia∏a prawid∏owo mo˝e nastàpiç przebicie pràdu na obudow´ (Z powodu obecnoÊci filtra przeciwko zak∏óceniom radiowym).
Producent nie ponosi ˝adnej odpowiedzialnoÊci
za ewentualne szkody wyrzàdzone ludziom i przedmiotom wynik∏e z nieprawid∏owego do∏àczenia do instalacji uziemiajàcej.
Urzàdzenie jest zgodne z Dyrektywami Europejskimi 73/23/CEE i 89/336/CEE zastàpionymi odpowiednio przez Dyrektywy 2006/95/CE i 2004/108/CE z nastepnymi modyfikacjami.
67
Do∏àczenie do odp∏ywu
Nale˝y do∏àczyç przewód odp∏ywowy do
kanalizacji, uwa˝ajàc aby go nie zgiàç, poniewa˝ mog∏oby to zak∏óciç odp∏yw (Rys. 4).
Przewód odp∏ywowy zamocowany na
sta∏e powinien mieç co najmniej 4 cm Êrednicy wewn´trznej i koƒczyç si´ na wysokoÊci co najmniej 40 cm.
Aby uniknàç nieprzyjemnych zapachów
zaleca si´ zainstalowanie syfonu (Rys. 4X).
JeÊli to konieczne mo˝na wyd∏u˝yç wà˝
odprowadzajàcy wod´ do 2,5 m. Ale nale˝y trzymaç go na wysokosci maksymlnej 85 cm od pod∏ogi. W tym celu nale˝y skontaktowaç si´ z serwisem.
Zagi´tà koƒcówk´ przewodu odp∏ywowego
mo˝na zawiesiç na kraw´dzi zlewu (koƒcówka nie powinna byç zanurzona) co nie dopuszcza do powstania efektu syfonowego podczas zmywania (Rys. 4Y).
W przypadku instalowania zmywarki
pod blatem kuchennym kolanko przewodu powinno zostaç zamocow ane bezpoÊrednio pod p∏ytà w miejscu po∏o˝onym mo˝liwie jak najwy˝ej (Rys. 4Z).
Podczas instalacji urzàdzenia nale˝y
upewniç si´, ˝e przewody - zasilajàcy i odp∏ywowy - nie sà za∏amane.
4
Instalacja wodna
WA˚NE Urzàdzenie musi byç pod∏àczone do sieci wodociàgowej za pomocà nowego zestawu w´˝y gumowych. Nie nale˝y u˝ywaç starego zestawu.
Elastyczne przewody odp∏ywowe i
zasilajàce mogà byç skierowane w lewo lub w prawo.
WA˚NE
Zmywark´ mo˝na do∏àczyç do instalacji wody zimnej lub ciep∏ej pod warunkiem, ˝e temperatura wody nie przekracza 60°C.
CiÊnienie wody musi byç w przedziale
mi´dzy 0,08 MPa a 0,8 MPa.
Przy ni˝szym ciÊnieniu nale˝y skontaktowaç si´ z Serwisem Technicznym.
Przed przewodem dop∏ywowym do zmywarki nale˝y zainstalowaç zawór odcinajàcy, co pozwoli odizolowaç urzàdzenie od instalacji wodnej w okresach niekorzystania ze zmywarki (Rys. 1B).
Zmywarka wyposa˝ona jest w króciec
gwintowany 3/4” s∏u˝àcy do do∏àczania do zasilania wodnego (Rys. 2).
Przewód zasilania w wod´ “A” nale˝y
nakr´ciç na kurek doprowadzajàcy wod´ “B” za pomocà z∏àczki 3/4” przy czym nale˝y sprawdziç, czy po∏àczenie jest szczelne.
JeÊli to konieczne mo˝na wyd∏u˝yç wà˝
zasilajàcy w wod´ do 2,5 m. W tym celu nale˝y skontaktowaç si´ z serwisem.
Nale˝y poprosiç Dzia∏ Serwisowy o
za∏o˝enie filtru “D” , art. 9226085, na wejÊciu wody jeÊli zawiera ona domieszki wapienne lub piaskowe (Rys. 3). W tym przypadku filtr “D” nale˝y za∏o˝yç pomi´dzy króçcem doprowadzajàcym wod´ o gwincie 3/4” “B” a przewodem zasilania w wod´ “A”, nie zapominajàc o za∏o˝eniu uszczelek “C”.
1
2
3
66
JeÊli urzàdzenie pod∏àczone jest do
nowej instalacji wodnej lub do instalacji nie b´dàcej w u˝yciu od d∏u˝szego czasu, zanim za∏o˝ymy przewód zasilania w wod´ nale˝y umo˝liwiç swobodny sp∏yw wody przez kilka minut. Unikniemy wtedy osadzania si´ piasku lub rdzy, mogàcych zatkaç filtr wejÊciowy wody.
68
7
598
556/573
5
INSTALACJA W KUCHNIACH KOMPONOWANYCH
Ustawianie obok siebie
Zmywarka ma wysokoÊç modu∏owà
85 cm i dlatego mo˝na jà ustawiaç obok mebli o analogicznej wysokoÊci, stanowiàcych elementy nowoczesnej kuchni. W celu dok∏adnego wyrównania wysokoÊci blatów nale˝y manewrowaç regulowanymi nó˝kami.
Blat wykonany z wysokowytrzyma∏ego
laminatu mo˝na wykorzystywaç bez ˝adnych dodatkowych czynnoÊci przygotowawczych poniewa˝ jest on odporny na dzia∏anie wysokich temperatur, na Êcieranie i na plamy (Rys. 5).
Otwieranie drzwiczek
W∏o˝yç r´k´ w zag∏´bienie i otworzyç. JeÊli drzwiczki zostanà otwarte podczas pracy zmywarki, zabezpieczenie elektryczne spowoduje automatyczne przerwanie wykonywania zaprogramowanych funkcji.
WA˚NE Nie nale˝y otwieraç drzwiczek zmywarki w trakcie jej pracy gdy˝ zak∏óca to normalne jej funkcjonowanie.
Zamykanie drzwiczek
W∏o˝yç do Êrodka koszyki wype∏nione naczyniami do zmywania. Sprawdziç czy talerze lub garnki nie przeszkadzajà w swobodnym obrocie ramion spryskujàcych. Zamknàç drzwiczki i zablokowaç je mocno.
Wstawianie pod p∏yt´ roboczà kuchni
Nowoczesne kuchnie zestawiane majà
jednà p∏yt´ roboczà pod którà wstawiane sà podstawowe szafki i urzàdzenia domowego u˝ytku. W tym przypadku wystarczy zdjàç blat, odkr´cajàc Êruby znajdujàce si´ pod nim w jego tylnej cz´Êci (Rys. 6a).
WA˚NE Po zdj´ciu blatu nale˝y Êruby w∏o˝yç z powrotem na ich miejsce (Rys. 6b).
WysokoÊç zmywarki zmniejsza si´
wtedy do 82 cm, zgodnie z normami mi´dzynarodowymi (ISO) i zmywarka mieÊci si´ bez trudu pod ciàg∏à powierzchnià blatu kuchennego (Rys. 7).
6
a
b
a
b
* Zmi´kczacz ustawiony jest fabrycznie
na poziomie 4 (d4), gdy˝ poziom ten zadowala wi´kszoÊç klientów.
W zale˝noÊci od stopnia twardoÊci miejscowej wody nale˝y wyregulowaç zmi´kczacz w nast´pujàcy sposób:
1. Przy wciÊni´tym przycisku "OPÓèNIONY START" nale˝y wcisnàç przycisk
URUCHOMIENIE/ZATRZYMANIE” . Na wyÊwietlaczu uka˝e si´ wartoÊç
nastawiona fabrycznie "d4".
2. Aby zmieniç to nastawienie, nale˝y wciskaç przycisk “OPÓèNIONY START”, wciskajàc kilkakrotnie ten przycisk, za ka˝dym przyciÊni´ciem zwi´kszamy ustawienie stopnia twardoÊci o jednostk´.
Po osiàgni´ciu wartoÊci "d7" wskaênik przeskakuje ponownie do wartoÊci "d1".
3. Po ukazaniu si´ ˝àdanej wartoÊci nale˝y poczekaç na sygna∏ dêwi´kowy, który oznaczaç b´dzie zapami´tanie wprowadzonej wartoÊci.
69
REGULACJA ZMI¢KCZANIA WODY
Woda, w zale˝noÊci od lokalizacji, zawiera sole wapnia i inne sole mineralne osadzajàce si´ na naczyniach i pozostawiajàce bia∏e plamy. Im wi´cej tych soli tym woda jest “twardsza”. Zmywarka do naczyƒ wyposa˝ona jest w zmi´kczacz, który wykorzystujàc sól regeneracyjnà, zaprojektowanà specjalnie dla tych urzàdzeƒ, dostarcza wody pozbawionej wapnia (mi´kkiej) do zmywania naczyƒ. W odpowiedniej instytucji zapewniajàcej zasilanie w wod´, znajdujàcej si´ na terenie zamieszkania mo˝na dowiedzieç si´, jaki jest poziom twardoÊci wody.
Regulacja zmi´kczania wody programatorem elektronicznym
Zmi´kczacz mo˝e skutecznie ulepszaç wod´, której twardoÊç osiàga wartoÊç 90°fH (w skali francuskiej), 50° dH (w skali niemieckiej), za poÊrednictwem oÊmiu poziomów regulacji.
W poni˝szej tabeli podano wartoÊci regu­lacji dla kolejnych poziomów twardoÊci wody z sieci wodociàgowej.
Poziom
0 1 2 3
*4
5 6 7
°fH (stopnie
francuskie)
0-5
6-10 11-20 21-30 31-40 41-50 51-60 61-90
°dH (stopnie
niemieckie)
0-3 4-6
7-11 12-16 17-22 23-27 28-33 34-50
Wykorzystanie
soli
regenera-
cyjnej
NIE TAK TAK TAK TAK TAK TAK TAK
Regulacja
zmi´kczacza
d1 d1 d2 d3 d4 d5 d6 d7
WYÂWIETLACZ
ELEKTRONICZNY
Przycisk
"OPÓèNIONY START"
Przycisk
“URUCHOMIENIE/
ZATRZYMANIE”
TwardoÊç wody
71
1
3
2
REGULACJA KOSZYKA GÓRNEGO
Gdy najcz´Êciej u˝ywamy talerzy o Êrednicy od 27 do 31 cm nale˝y wk∏adaç je do koszyka dolnego po ustawieniu koszyka górnego w jednej z dwóch pozycji – tej wy˝szej, post´pujàc w sposób nast´pujàcy:
1. Wyciàgnij górny kosz;
2. Nast´pnie uchwyç kosz z obu stron i
lekko unieÊ go ku górze (Rys. 1).
Operacja ta pozwala za∏adowaç do koszyka górnego naczynia o Êrednicy przekraczajàcej 20 cm lecz nie pozwala w górnym po∏o˝eniu wykorzystywaç ruchomych podpórek.
WYREGULUJ KOSZ W DOLNEJ POZYCJI:
1. Uchwyç kosz z obu stron i lekko unieÊ
go ku górze (Rys. 2a);
2. Nast´pnie zwolnij powoli uchwyt
pozostawiajàc kosz we w∏aÊciwej pozycji (Rys. 2b).
UWAGA: NIGDY NIE NALE˚Y PODNOSIå LUB OPUSZCZAå KOSZA CHWYTAJÑC GO WY¸ÑCZNIE Z JEDNEJ STRONY (Rys. 3).
UWAGA: Zaleca si´ wyregulowaç kosz przed za∏adowaniem naczyƒ.
NAPE¸NIANIE SOLÑ
Na dnie maszyny umieszczony jest
zbiornik na sól s∏u˝àcà do regeneracji zmi´kczacza.
Nale˝y u˝ywaç wy∏àcznie soli przeznaczonej
do zmywarek. Inne rodzaje soli, zawierajàce istotne iloÊci substancji nierozpuszczalnych, wraz z up∏ywem czasu mog∏yby uczyniç nieefektywnym dzia∏anie uk∏adu zmi´kczania.
Aby nape∏niç pojemnik solà nale˝y
odkr´ciç korek pojemnika znajdujàcy si´ na dnie pojemnika.
Podczas operacji nape∏niania mo˝e
wydostaç si´ na zewnàtrz niewielka iloÊç wody, mimo to nale˝y kontynuowaç nasypywanie soli mieszajàc ∏y˝eczkà a˝ do ca∏kowitego wype∏nienia pojemnika. Po zakoƒczeniu tej operacji oczyÊciç siatk´ zbierajàc resztki soli i zakr´ciç korek.
Po nape∏nieniu solà zaleca sie wykonanie
pe∏nego cyklu zmywania lub cyklu ZIMNE P¸UKANIE. Pojemnik na sól ma pojemnoÊç od 1,5 do 1,8 kg soli: aby do maksimum wykorzystaç urzàdzenie nale˝y okresowo wype∏niaç pojemnik zgodnie z zasadami regulacji zmi´kczacza zmywarki.
70
WA˚NE
Przy pierwszym uruchomieniu zmywarki nale˝y nape∏niç zbiornik solà, a nast´pnie koniecznie dolaç do pe∏na wody do zbiornika na sól.
Wskaênik nape∏nienia soli
Niniejszy model wyposa˝ony jest w umieszczony na pulpicie sterowniczym wskaênik elektroniczny, który zapala si´ w chwili, gdy pojawia si´ koniecznoÊç nape∏nienia zbiornika soli.
WA˚NE
Naczynia pokryte bia∏ymi plamami stanowià istotnà informacj´ o braku soli.
a
b
a
b
7372
WYPE¸NIANIE ZMYWARKI NACZYNIAMI
Wykorzystanie koszyka górnego
Koszyk górny jest wyposa˝ony w ruchome
podpórki zawieszone na kraw´dzi bocznej, które mogà zajmowaç dwie pozycje: górnà i dolnà. W pozycji dolnej podpórki s∏u˝à do umieszczenia na nich fili˝anek herbaty, kawy, d∏ugich no˝y i chochli. Na koƒcach podpórek mo˝na zawiesiç szklanki w pozycji pionowej: Pod spodem mo˝na umieÊciç szklanki, fili˝anki, talerzyki i talerzyki deserowe.
Gdy podpórki zajmujà górnà pozycj´
umo˝liwiajà one umieszczenie na nich p∏ytkich i g∏´bokich talerzy. Nale˝y zachowaç uwag´ podczas wk∏adania g∏´bokich i p∏ytkich talerzy w pozycji pionowej - trzeba u∏o˝yç je tak, aby wg∏´bieniami by∏y zwrócone w kierunku obrotu maszyny, przy czym zawsze nale˝y zostawiç wolne miejsce pomi´dzy talerzami aby mog∏a mi´dzy nimi krà˝yç swobodnie woda.
Aby do maksimum wykorzystaç pojemnoÊç
koszyka radzimy pogrupowaç talerze wed∏ug ich kszta∏tu.
Talerze mo˝na u∏o˝yç w jednym rz´dzie
(Rys. 1) lub w dwóch rz´dach (Rys. 2).
Radzimy umieszczaç talerze o du˝ych
rozmiarach i Êrednicy równej oko∏o 270 mm nieznacznie pochylone do przodu tak, aby ∏atwiej mo˝na by∏o wstawiç koszyk do wn´trza zmywarki.
W koszyku górnym mo˝na umieÊciç
ró˝ne naczynia, takie jak salaterki i wazy z tworzywa, które najlepiej jest zablokowaç aby strumieƒ wody nie przewróci∏ ich.
Koszyk górny zosta∏ pomyÊlany tak,
aby zapewniona by∏a maksymalna elastycznoÊç wykorzystania. Mo˝e on byç wype∏niony samymi talerzami umieszczonymi w dwóch rz´dach, w iloÊci 24 sztuk maksimum, szklankami w pi´ciu rz´dach, w iloÊci 30 sztuk maksimum lub ró˝nymi naczyniami.
Standardowy za∏adunek dzienny jest pokazany na Rys. 1 i 2.
Koszyk górny (Rys. 1) A = talerze g∏´bokie B = talerze p∏ytkie C = talerzyki deserowe
Koszyk górny (Rys. 2) A = talerze g∏´bokie B = talerze p∏ytkie C = talerzyki deserowe D = podstawki
Wykorzystanie koszyka dolnego
W dolnym koszyku umieszcza si´
garnki, patelnie, wazy na zup´, salaterki, pokrywki, pó∏miski, talerze p∏ytkie i g∏´bokie oraz chochle.
Nakrycia powinno si´ wk∏adaç ràczkà
skierowanà ku do∏owi w przeznaczonym do tego celu pojemniku plastykowym, który nale˝y umieÊciç z kolei w koszyku dolnym (Rys. 6) upewniajàc si´, ˝e nie przeszkadza on w swobodnym obrocie ramienia spryskujàcego.
D = podstawki E = fili˝anki F = szklanki
E = fili˝anki F = kieliszki G = szklanki H = koszyka
na nakrycia
1
A
B
C
D
E
F
A
B
C
D
F
E
G
H
2
F
Dolny kosz jest wyposa˝ony w specjalny
grzebieƒ podtrzymujàcy talerze (Rys. 3 i 4) u∏atwiajàcy uzyskanie stabilnego i optymalnego za∏adunku naczyƒ, tak˝e wtedy , gdy rozmiary lub kszta∏t naczyƒ odbiegajà od standardowych.
- POZYCJA “A”: dla za∏adunku naczyƒ
standardowych lub dla za∏adunku tylko
garnków, du˝ych misek , salaterek itp....
- POZYCJA “B”: dla za∏adunku talerzy
o nietypowych kszta∏tach ale standardowych wymiarach (bardzo gl´bokie, kwadratowe itp...).
- POZYCJA “C”: dla za∏adunku talerzy
p∏askich wi´kszych ni˝ normalnie lub o kszta∏tach nieregularnych (kwadratowych, wielokàtnych, owalnych, tale˝y do pizzy itp...).
Ma∏e talerzyki na przyk∏ad deserowe,
powinny byç umieszczane w dolnym koszu w specjalnej podpórce skierowanej na zewnàtrz (“B”), jak to pokazano na rysunku 5. Dla talerzy o normalnej lub du˝ej wielkoÊci podpórki powinny byç ustawione w pozycji do wewnàtrz (“A”).
UWAGA! Je˝eli ma∏e talerzyki zostanà w∏o˝one bez stosownego ustawienia podórek dola rampa zablokuje si´ z talerzykami.
Standardowy za∏adunek dzienny jest pokazany na Rys. 6.
Koszyk dolny (Rys. 6) A = garnek Êredni B = garnek du˝y C = patelnia D = wazy na zup´,
pó∏miski
Racjonalne i poprawne u∏o˝enie naczyƒ jest podstawowym warunkiem uzyskania nienagannych wyników zmywania.
WA˚NE Dolny kosz wyposa˝ony jest w ogranicznik który zapewnia bezpieczne wysuwanie kosza nawet z pe∏nym za∏adunkiem. W celu za∏adowania soli, wyczyszczenia filtra i oczyszczenia zmywarki konieczne jest ca∏kowite wyj´cie kosza.
Koszyk na nakrycia
Górna cz´Êç koszyka na sztuçce (nakrycia) jest zdejmowalna dzi´ki czemu jest mo˝liwoÊç ró˝nych za∏adunków.
A
B
5
E = nakrycia F =rondle,
tortownice
G = kieliszki Êrednie H = kieliszki ma∏e
D
F
A
B
C
E
H
6
G
A
B
A
C
3
4
74
UMIESZCZANIE DETERGENTU
Detergent
WA˚NE Niezb´dne jest stosowanie Êrodka myjàcego w proszku, p∏ynnego lub w pastylkach - przeznaczonego specjalnie do zmywarek do naczyƒ.
CALGONIT" zapewnia doskona∏e rezultaty zmywania i jest ∏atwo dost´pny.
Ârodki nie dostosowane do zmywarek (na przyk∏ad przeznaczone do zmywania r´cznego) nie zawierajà odpowiednich sk∏adników do mycia maszynowego i nie pozwalajà na poprawne funkcjonowanie zmywarki.
¸adowanie detergentu
Pojemnik na Êrodek myjàcy znajduje si´ po wewn´trznej stronie drzwiczek (Rys. A “2”). JeÊli pokrywka pojemnika jest zamkni´ta, wystarczy nacisnàç przycisk (A): po zakoƒczeniu ka˝dego programu zmywania pokrywka jest zawsze otwarta, gotowa do nast´pnego wykorzystania.
UWAGA! W dolnym pojemniku nie nale˝y umieszczaç naczyƒ w pozycji, która mo˝e przeszkadzaç w otwarciu pokrywki pojemnika na detergent i swobodnemu wydostawaniu sie detergentu.
Dawki Êrodka myjàcego sà ró˝ne w zale˝noÊci od stopnia zabrudzenia i rodzaju naczyƒ. Zaleca si´ umieÊciç w pojemniku (B) od 20 do 30 g Êrodka myjàcego.
75
Po w∏o˝eniu detergentu do pojemnika zamknàç pokryw´ najpierw przesuwajàc jà a potem przyciskajàc lekko a˝ do us∏yszenia dêwi´ku zamkni´cia.
Poniewa˝ nie wszystkie Êrodki myjàce sà jednakowe, nale˝y równie˝ zapoznaç si´ z instrukcjà podanà na opakowaniu. Przypominamy, ˝e niewystarczajàce iloÊci Êrodka myjàcego mogà niedostatecznie usunàç brud, podczas gdy nadmierna dawka Êrodka myjàcego nie tylko nie poprawia wyników zmywania, lecz ponadto jest zb´dnym marnotrawstwem.
WA˚NE
Odpowiednie dawkowanie Êrodka do zmywania stanowi wk∏ad w ochron´ Ârodowiska.
A
B
Koszyk dolny (Rys. 2) M = 15 talerzy g∏´bokich N = 15 talerzy p∏ytkich O = 7+7 talerzyków deserowych
Koszyk górny (Rys. 1) A = 5+5+5 szklanek B = 12+3 podstawek C = 5+5+5 fili˝anki D = ma∏a waza E =
Ê
rednia waza
F = du˝a waza G = talerzyki deserowe H = 1+1 ∏y˝ki pó∏miskowe I = ∏y˝ki kuchenne L = sztuçce (nakrycia)
3
Koszyk na sztuçce (Rys. 3)
W∏o˝yç sztuçce (nakrycia) jak to pokazano na rysunku.
3 = ∏y˝eczki 4 = widelce do pó∏misków
1 = 15 ∏y˝eczek deserowych 2 = 15 widelcy 3 = 12 ∏y˝eczek do kawy
1 = ∏y˝ki 2 = no˝e
A
F
C
C
G
L
E
D
B
1
H
P
M
Q
O
N
2
I
O
H
C
1
2 2 2 2 2 2
2 2 2 2 2 2
222
4
33 3 1 1
1 1 1
1 1
1 1
1 1 1
1 1
11 11 11 11 11 11 12 12 12 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32
P = pó∏misek Q = nakrycia
UWAGA! Przed za∏adunkiem dolnego kosza prosze wyjàç ruchomy grzebieƒ.
INFORMACJE DLA BADA¡ W LABORATORIUM
Program porównawczy ogólny (Norma EN 50242)
(patrz tabela programów zmywania) 1
. Pozycja kosza górnego : dolna
2. ¸adunek znormalizowany
3. Pozycja regulatora wyb∏yszczacza: 6
Przyk∏adowe u∏o˝enie 15 nakryç (Zgodnie z normà EN 50242)
W∏aÊciwy za∏adunek pokazany jest na Rys. 1 dla koszyka górnego, na Rys. 2 dla koszyka dolnego i na Rys. 3 dla koszyka na nakrycia.
4. IloÊç detergentu:
- 9,5 g do zmywania wst´pnego;
- 28 g do zmywania
76
UMIESZCZANIE ÂRODKA NAB¸YSZCZAJÑCEGO
Nab∏yszczacz
Ârodek nab∏yszczajacy, który dodawany jest automatycznie podczas ostaniego p∏ukania przyspiesza suszenie naczyƒ i zapobiega tworzeniu sie plam i matowych osadów.
¸adowanie Êrodka nab∏yszczajàcego
Po lewej stronie pojemnika na detergent znajduje si´ zbiornik na Êrodek nab∏yszczajacy (Rys. A”3”). Aby go otworzyç nale˝y nacisnàç go, i jednoczeÊnie obróciç ku górze uchwyt otwierania. Nale˝y u˝ywaç tylko Êrodków przeznaczonych do zmywarek automatycznych. Mo˝na kontrolowaç poziom wyb∏yszczacza przez “okienko” (C) na pojemniku.
Regulacja dozowania Êrodka do p∏ukania w zakresie od 1 do 6
Regulator nab∏yszczacza (D) zajduje si´ pod pokrywà i mo˝na obracaç go za pomocà monety. Zalecana pozycja to 4. ObecnoÊç wapnia w wodzie objawia si´ przez obecnoÊç kamienia kot∏owego lub przez s∏abszy stopieƒ wysuszenia. Z tego powodu wa˝na jest regulacja zu˝ycia produktu p∏ukania majàca na celu uzyskanie optymalnych parametrów. W przypadku, gdy po zakoƒczeniu zmywania na naczyniach widoczne sà smugi, nale˝y zmniejszyç nastaw´ regulacji o jednà pozycj´. W przypadku gdy na naczyniach widoczne sà bia∏e plamy lub aureole, nale˝y o jednà pozycj´ zwi´kszyç nastaw´ regulacji.
77
PE¸NY PUSTY
Odblask ciemny Odblask jasny
C
D
TYPY DETERGENTÓW
Detergenty w pastylkach
Detergenty w pastylkach, pochodzàce od ró˝nych producentów rozpuszczajà si´ z ró˝nà pr´dkoÊcià, zatem u˝yte w programach szybkiego zmywania mogà nie byç skuteczne, gdy˝ mogà si´ nie ca∏kowicie rozpuÊciç. Je˝eli u˝ywa si´ detergentów w pastylkach, zalecane jest u˝ywanie d∏ugich programów zmywania, aby taki detergent móg∏ zadzia∏aç prawid∏owo.
WA˚NE W celu uzyskania dobrych efektów zmywania nale˝y umieszczaç pastylki detergentowe w pojemniku na detergent do zmywania a NIE bezpoÊrednio w komorze zmywania.
Detergenty- koncentraty
Detergenty- koncentraty o zredukowanej alkalicznoÊci i z naturalnymi enzymami stosowane do programu zmywania w temp. 50°C pozwalajà zredukowaç szkodliwoÊç tych Êrodków dla Êrodowiska naturalnego, a tak˝e chronià naczynia i samà zmywark´. Programy zmywania w temp. 50°C zosta∏y wymyÊlone po to, aby wykorzystaç w∏aÊciwoÊci enzymów do rozpuszczania brudu i aby uzyskaç przy temperaturze 50°C takie same rezulaty zmywania, jak przy temperaturze 65°C.
Detergenty ¸àczone
Detergenty , które zawierajà Êrodek nab∏yszczajàcy nale˝y wk∏adaç do pojemnika na detergenty do zmywania. Pojemnik na nab∏yszczacz musi byc opró˝niony ( je˝li tak nie jest nale˝y przed zastosowaniem detergentu ∏àczonego wyregulowaç do minimum dozownik nab∏yszczacza).
Detergenty ∏àczone (“3 w 1”/
“4 w 1”/“5 w 1”)
JeÊli decydujecie si´ Paƒstwo na stosowanie detergentów w tabletkach, przy których
nie jest potrzebne stosowanie soli i/lub wyb∏yszczacza nale˝y skrupulatnie przestrzegaç nast´pujàcych zaleceƒ:
przeczytaç uwa˝nie i stosowaç si´ dok∏adnie do instrukcji i zaleceƒ podanych na opakowaniu detergentu, którego mamy u˝yç;
skutecznoÊç detergentów, które nie wymagajà u˝ycia soli, zale˝y od stopnia twardoÊci wody u u˝ytkownika. Nale˝y sprawdziç czy stopieƒ twardoÊci wody mieÊci si´ w przedziale wskazanym w instrukcji stosowania detergentu.
Je˝eli u˝ycie tego typu dtergentu nie da zadawalajàcych rezultatów zmywania nale˝y zwróciç si´ do producenta detergentu.
Nieprawid∏owe stosowanie tych detergentów mo˝e prowadziç do:
tworzenia si´ osadu wapnia na naczyniach i we wn´trzu zmywarki;
zmniejszenia skutecznoÊci zmywania i suszenia.
WA˚NE
W wypadku reklamacji zwiàzanych z niew∏aÊciwym stosowaniem tych produktów nie b´dzie mia∏a zastosowania bezp∏atna gwarancja.
Przypominamy, ˝e przy stosowaniu detergentów “3 w 1”/“4 w 1”/“5 w 1” niepotrzebny jest sygnalizator braku soli i nab∏yszczacza (dost´pny w niektórych modelach).
Je˝eli wystàpi∏yby problemy ze zmywaniem i suszeniem naczyƒ nale˝y zaczàç ponownie u˝ywaç tradycyjnych Êrodków (sól, nab∏yszczacz, detergent w proszku).
W takim wypadku nale˝y:
nape∏nic ponownie pojemniki na sól i
nab∏yszczacz;
wykonaç normalny cykl zmywania z
pustà zmywarkà.
Nale˝y pami´taç ˝e po powrocie do stosowania tradycyjnej soli do zmywarki, dopiero po kilku cyklach zmywania system odwapniania powróci do dzialania w sposób optymalny.
79
RADY PRAKTYCZNE
Jak post´powaç, by uzyskaç mo˝liwie najlepsze rezultaty zmywania
Przed u∏o˝eniem naczyƒ w maszynie
nale˝y wyjàç resztki jedzenia (koÊci, oÊci, resztki mi´sa i warzyw, skórki z owoców, wyka∏aczki, niedopa∏ki papierosów, itd...). by nie dopuÊciç do zatkania filtrów, przewodu odp∏ywowego i dysz ramienia spryskujàcego, co powoduje zmniejszenie sprawnoÊci zmywania.
Nie jest konieczne p∏ukanie naczyƒ
przed umieszczeniem ich w zmywarce.
JeÊli garnki i patelnie sà szczególnie
zabrudzone resztkami przypalonych potraw, radzimy je zamoczyç przed zmywaniem.
Uk∏adaç naczynia otworami ku do∏owi.
W miar´ mo˝liwoÊci nie dopuszczaç do
wzajemnego dotykania si´ ró˝nych sztuk naczyƒ; poprawne ich rozmieszczenie zapewni najlepsze wyniki zmywania.
Po u∏o˝eniu naczyƒ, sprawdziç, czy rami´
spryskujàce obraca si´ bez przeszkód.
Garnki i inne urzàdzenia kuchenne
na których pozostajà przypalone lub przylegaj àce mocno resztki jedzenia nale˝y zamoczyç w wodzie z dodatkiem Êrodka myjàcego do zmywarek.
Aby najlepiej umyç zastaw´ srebrnà
nale˝y:
a) op∏ukaç jà natychmiast po posi∏ku,
szczególnie jeÊli u˝ywano jej z majonezem, jajkami, rybà, itd...;
b) nie rozpryskiwaç na niej Êrodków
myjàcych;
c) nie pozostawiaç jej w stycznoÊci z
innymi metalami.
Jak oszcz´dzaç
JeÊli wykonujemy zmywanie pe∏nego
za∏adunku nale˝y umieÊciç naczynia zaraz po skoƒczonym posi∏ku wk∏adajàc je etapami i ewentualnie w∏àczajàc program ZIMNE P¸UKANIE aby zmi´kczyç zabrudzenia i usunàç wi´ksze resztki miedzy jednym a drugim za∏adunkiem w oczekiwaniu na pe∏ny cykl zmywania.
W przypadku niezbyt silnego zabrudzenia
naczyƒ lub ma∏ego stopnia wype∏nienia koszyków nale˝y wybraç program OSZCZ¢DNY, post´pujàc zgodnie ze wskazówkami zawartymi w liÊcie programów.
Czego nie wolno zmywaç
Nale˝y pami´taç, ˝e nie wszystkie
naczynia przystosowane sà do zmywania w zmywarce, odradzamy wstawianie cz´Êci wykonanych z materia∏ów termoplastycznych, pokrywek z ràczkà drewnianà lub z tworzywa, garnków z d rewnianymi ràczkami, naczyƒ aluminiowych, z kryszta∏u lub ze szk∏a o∏owiowego, o ile nie jest to oddzielnie wskazane.
Niektóre motywy dekoracyjne majà
tendencj´ do blakni´cia, dlatego zalecamy zmyç kilkakrotnie jednà sztuk´ w zmywarce i dopiero po upewnieniu si´, ˝e nie nast´puje odbarwienie zmywaç ca∏y komplet.
Ponadto zalecamy aby nie zmywaç
zastawy srebrnej razem z zastawà ze stali oksydowanej aby nie nastàpi∏a pomi´dzy nimi reakcja chemiczna.
WA˚NE Gdy kupujemy nowe naczynia nale˝y zawsze upewniç si´, czy mo˝na je zmywaç w zmywarkach.
Zalecenia na zakoƒczenie programu
Aby uniknàç ewentualnych Êladów
kropli spadajàcych z koszyka górnego, nale˝y tu˝ po zmywaniu wyjmowaç w pierwszej kolejnoÊci koszyk dolny.
JeÊli pozostawimy na jakiÊ czas naczynia
w zmywarce nale˝y lekko uchyliç drzwiczki aby u∏atwiç krà˝enie powietrza i poprawiç warunki wysychania.
78
1
2
3
CZYSZCZENIE FILTRÓW
Na uk∏ad filtrujàcy (Rys.A “4”) sk∏adajà si´:
Ma∏y pojemnik centralny zatrzymujàcy
wi´ksze czàstki;
P∏ytka filtrujàca wod´ do zmywania w sposób ciàg∏y;
Mikrofiltr umieszczony pod p∏ytkà, przechwytujàcy nawet najdrobniejsze czàstki brudu, zapewniajàc w ten sposób doskona∏e wyp∏ukanie.
Aby uzyskiwaç niezmiennie nienaganne
wyniki zmywania przed ka˝dym zmywaniem nale˝y koniecznie kontrolowaç i czyÊciç filtry.
Aby wyjàç zespó∏ filtrujàcy wystarczy
jedynie uchwyciç za ràczk´ i obróciç jà w kierunku przeciwnym do kierunku ruchu wskazówek zegara (Rys. 1).
Pojemnik centralny mo˝na wyjàç, co
u∏atwi operacje czyszczenia (Rys. 2).
Nale˝y wyjàç p∏ytk´ filtru (Rys. 3) i
umyç wszystko w strumieniu bie˝àcej wody, pos∏ugujàc si´ ewentualnie szczoteczkà.
Dla modelu wyposa˝onego w
samooczyszczajàcy si´ mikrofiltr
konserwacja ogranicza si´ do sprawdzenia zespo∏u filtrujàcego, które mo˝na wykonywaç co 15 dni. Zaleca si´ mimo wszystko po ka˝dym zmywaniu sprawdzaç, czy pojemnik centralny i p∏ytka nie sà zatkane.
UWAGA! Po oczyszczeniu filtrów nale˝y sprawdziç, czy sà one poprawnie po∏àczone ze sobà i czy p∏ytka jest idealnie umieszczona na dnie zmywarki. Nale˝y dok∏adnie wkr´ciç filtr w p∏ytk´, obracajàc nim w kierunku zgodnym z kierunkiem ruchu wskazówek zegara poniewa˝ niedok∏adne po∏àczenie zespo∏u filtrujàcego mo˝e ujemnie wp∏ynàç na prac´ zmywarki.
WA˚NE Nie wolno u˝ywaç zmywarki bez filtrów.
80
1
1b
PO U˚YCIU
Po ka˝dym zmywaniu nale˝y zamknàç kurek doprowadzajàcy wod´ aby odciàç zmywark´ od instalacji wodnej i przycisnàç przycisk Start/Stop, co zapewni odci´cie jej od zasilania elektrycznego.
JeÊli zmywarka ma pozostawaç przez d∏u˝szy czas bezczynna, konieczne jest wykonanie nast´pujàcych czynnoÊci:
1. Wykonaç program zmywania bez
∏adowania naczyƒ, lecz ze Êrodkiem myjàcym, co pozwoli odt∏uÊciç maszyn´.
2. Wyjàç wtyczk´ z gniazdka sieciowego.
3. Zamknàç kurek wejÊciowy wody.
4. Wype∏niç odpowiedni pojemnik
Êrodkiem do p∏ukania.
5. Pozostawiç drzwiczki uchylone.
6. Pozostawiç czyste wn´trze zmywarki.
7. JeÊli maszyna pozostawiona jest w
pomieszczeniu, w którym temperatura jest ni˝sza ni˝ 0°C, woda pozosta∏a w przewodach mo˝e zamarznàç. Dlatego te˝ nale˝y doprowadziç temperatur´ otoczenia do wartoÊci wy˝szej od 0°C i poczekaç oko∏o 24 godzin na ponowne uruchomienie maszyny.
CZYSZCZENIE NA ZEWNÑTRZ I KONSERWACJA ZMYWARKI
Do mycia zewn´trzej strony zmywarki
nale˝y u˝ywaç tylko szmatki zmoczonej ciep∏à wodà, bez Êrodków odt∏uszczajàcych i szorstkich.
Zmywarka nie wymaga ˝adnej specjalnej
konserwacji, gdy˝ zbiornik myjàcy jest samooczyszczajàcy si´.
Nale˝y okresowo, za pomocà wilgotnej
gàbki, czyÊciç uszczelk´ gumowà w drzwiczkach aby wyeliminowaç ewentualne Êlady odpadków lub Êrodka do p∏ukania.
Aby w pe∏ni zagwarantowaç usuwanie
drobnych osadów wapienia lub brudu zaleca si´ dokonywaç okresowo pe∏nego zmywania poprzez wlewanie na dno pojemnika szklanki octu i ustawienie programatora na zmywanie delikatne.
JeÊli mimo normalnego czyszczenia
p∏ytki i filtru zauwa˝amy, ˝e naczynia lub garnki nie sà wystarczajàco dobrze zmyte lub wyp∏ukane, nale˝y sprawdziç czy otwory w obrotowych ramionach spryskujàcych (Rys. A “5”) nie sà zatkane.
JeÊli wymagajà one czyszczenia nale˝y dokonaç tego w sposób nast´pujàcy:
1.Aby zdjàç rami´ górne nale˝y obróciç
ramieniem myjàcym a˝ wpust ustawi si´ w pozycji ukazanej przez strza∏k´ (Rys. 1b). Nale˝y popchnàç je ku górze i utrzymujàc nacisk odkr´ciç obracajàc nim w kierunku zgodnym z kierunkiem ruchu wskazówek zegara (Rys. 1) (aby je
za∏o˝yç nale˝y powtórzyç te operacj´ lecz obróciç w kierunku przeciwnym),
podczas gdy rami´ dolne mo˝na zdjàç pociàgajàc je po prostu ku górze (Rys. 2);
2.Umyç ramiona obrotowe pod strumieniem
wody usuwajàc odpadki zatykajàce dysze;
3.Na zakoƒczenie operacji umieÊciç
ramiona obrotowe ponownie w tej samej pozycji, pami´tajàc aby w przypadku ramienia górnego wpust znalaz∏ si´ we w∏aÊciwej pozycji, dokr´cajàc go do oporu.
Wanna zmywarki jak te˝ wewn´trzna
strona drzwiczek wykonane sà ze stali nierdzewnej. JeÊli mimo to zauwa˝ymy plamy tlenków, to pochodzà one jedynie z nadmiernego wyst´powania w wodzie soli ˝elaza.
W celu usuni´cia plam, zaleca si´ zastosowaç
Êrodek cierny o bardzo drobnej ziarnistoÊci. Nie nale˝y stosowaç substancji zawierajàcych chlor ani druciaków.
2
81
DANE TECHNICZNE:
WYMIARY:
A WYÂWIETLACZ ELEKTRONICZNY B Przycisk "WYBORU
PROGRAMÓW"
C Przycisk "OPÓèNIONY START" D Przycisk opcji “ECO” E Przycisk opcji “PLUS” F Przycisk “1/2 AUTO”
G Przycisk “URUCHOMIENIA
PROGRAMÓW” ("START")
H Lampka sygnalizacyjna "BRAK SOLI" I Lampka sygnalizacyjna "BRAK ÂRODKA
WYB¸YSZCZAJÑCEGO"
L Opis programów M Przycisk "URUCHOMIENIE/
ZATRZYMANIE"
IloÊç nakryç (EN 50242) PojemnoÊç wraz z garnkami i talerzami Dopuszczalne ciÊnienie instalacji wodnej Moc bezpieczników Maksymalna pobierana moc Napi´cie
15 dla 9 osób Minimum 0,08 - maksimum 0,8 MPa (patrz tabliczka znamionowa) (patrz tabliczka znamionowa) (patrz tabliczka znamionowa)
OPIS PANELU STERUJÑCEGO
ABCDE FGI
L
M
H
WysokoÊç G∏´bokoÊç SzerokoÊç Zajmowane miejsce przy otwartych drzwiczkach
cm cm cm cm
Z blatem
85 60 60
120
bez blatu
82 55,6 59,8
117
83
UWAGA! JeÊli otworzymy drzwiczki gdy zmywarka jest w trakcie suszenia, w∏àczy si´ sygna∏ akustyczny ostrzegajàcy, ˝e cykl si´ jeszcze nie zakoƒczy∏.
Zmiana programu w trakcie pracy zmywarki
Aby zmieniç lub anulowaç wykonywany aktualnie program, nale˝y post´powaç w nast´pujàcy sposób:
Otworzyç drzwiczki.
Tr zymaç wciÊni´ty przez co najmniej
5 sekund przycisk "START" (a dany program zostanie anulowany ).
W tym momencie mo˝liwe b´dzie
nastawienie nowego programu.
UWAGA! Przed uruchomieniem nowego programu nale˝y upewniç si´, czy Êrodek do zmywania nie zosta∏ ju˝ pobrany. JeÊli w pojemniku brakuje Êrodka do zmywania, nale˝y go uzupe∏niç.
W przypadku przerwania dop∏ywu energii elektrycznej zmywarka przechowa w pami´ci wykonywany program, który w momencie przywrócenia dostawy energii elektrycznej zostanie wznowiony w punkcie, w którym by∏ przerwany.
Zakoƒczenie programu
Po zakoƒczeniu programu w∏àcza si´ 3 razy z przerwami 30 sekundowymi sygna∏ akustyczny trwajàcy 5 sekund (jeÊli nie jest wczeÊniej wy∏àczony). Wówczas mo˝liwe b´dzie wyj´cie umytych naczyƒ i wy∏àczenie zmywarki poprzez wciÊni´cie przycisku "URUCHOMIENIE/ZATRZYMANIE" lub te˝ ponowne za∏adowanie zmywarki w celu dokonania nast´pnego zmywania z wykonaniem opisanych wy˝ej kolejnych czynnoÊci.
Przyciski opcji
WA˚NE Wybrane opcje nale˝y aktywowaç lub
wy∏àczyç przed uruchomieniem programu.
Przycisk “ECO”
Przycisk ten pozwala zaoszcz´dziç oko 20% czasu i energii redukujàc podgrzewanie wody w koƒcowym p∏ukaniu i czas suszenia podczas ostatniego p∏ukania.
Jest zalecany do zmywania wieczornego, kiedy nie potrzebujemy ju˝ naczyƒ ca∏kowicie wysuszonych do ponownego, natychmiastowego u˝ycia.
Przycisk "PLUS"
WciÊni´cie tego przycisku automatycznie zwi´ksza intensywnoÊç zmywania, dodane jest jeszcze jedno p∏ukanie i tam gdzie jest to przewidziane zwi´ksza si´ temperatura i ciÊnienie wody w fazie zmywania.
Przycisk "PLUS" pozwala dzia∏aç z wi´kszà si∏à na silne zabrudzenia i uzyskaç lepszy efekt zmywania.
Jest zalecany do zmywania bardzo brudnych naczyƒ lub naczyƒ na których brud ju˝ zasech∏.
WA˚NE Przy wyborze tej funkcji wy∏àczy si´
zmywanie na impulsy.
Przycisk “1/2 AUTO”
Zmywarka ta poza normalnà funkcjà zmywania pe∏nego za∏adunku, dzi´ki przyciskowi “1/2 AUTO” pozwala zmywaç zmniejszonà iloÊç naczyƒ, u∏o˝onà zarówno w koszu górnym jak i w dolnym.
Dzi´ki tej funkcji zmywarka automatycznie zmniejsza zu˝ycie wody i energii elektrycznej oraz d∏ugoÊç cyklu.
Do takiego zmywania nale˝y dodaç zmniejszonà iloÊç detergentu.
82
WYBÓR PROGRAMÓW I FUNKCJE SZCZEGÓLNE
WA˚NE
Zmywarka dysponuje dwiema u˝ytecznymi funkcjami:
- programem "zalecanym" (wst´pnie ustawionym w fabryce, idealnym do u˝ytku codziennego przy pe∏nym za∏adunku) dajàcym najszybsze i najpewniejsze wyniki;
- funkcjà "uczenia si´", dzi´ki której zostaje zapami´tany program u˝yty co najmniej trzy razy pod rzàd, pozwalajàcy u˝ytkownikowi stosujàcemu ten sam cykl zmywania na niepowtarzanie za ka˝dym razem programowania, czyli na oszcz´dzanie czasu.
Ustawianie programów
Otworzyç drzwiczki zmywarki i w∏o˝yç do
niej naczynia przeznaczone do mycia.
Wcisnàç przycisk "URUCHOMIENIE/ ZATRZYMANIE" .
Po naciÊni´ciu przycisku "URUCHOMIENIE/ ZATRZYMANIE" na wyÊwietlaczu pojawi
si´ program, który zosta∏ fabrycznie ustawiony jako
"ZALECANY"
lub te˝ program, który zosta∏ u˝yty kolejno po sobie, co najmniej 3 razy.
Aby wybraç opcj´ nale˝y wcisnàç
odpowiedni przycisk (zapali si´ lampka sygnalizacyjna).
Przyciski opcji nale˝y wcisnàç przed uruchomieniem programu, aby zmywarka zaakceptowa∏a opcj´.
W razie potrzeby wyboru innego progra-
mu konieczne jest wciÊni´cie przycisk "WYBORU PROGRAMÓW" (“P”).
Gdy na wyÊwietlaczu uka˝e si´ nazwa
˝àdanego programu nale˝y wcisnàç przycisk "START". WyÊwietlacz pokazuje czas trwania pro­gramu pokazujàc kolejno godziny i minuty [Np: 1 h (1 godz.) / 25 (25 minut).
Zamknàç drzwiczki. Po sygnale
dêwi´kowym program automatycznie zaczyna prac´.
Programy “AUTOMATYCZNE”
Zmywarka jest wyposa˝ona w czujnik brudu, który “analizuje” m´tnoÊç wody podczas faz programów
"AUTOMATYCZNYCH" (patrz wykaz programów). Dzi´ki temu czujnikowi
parametry cyklu zmywania sà automatycznie dopasowywane na podstawie rzeczywistej iloÊci brudu na naczyniach. Stopieƒ zm´tnienia wody zale˝y bowiem od iloÊci brudu na naczyniach. W ten sposób uzyskuje si´ lepsze wyniki zmywania, przy jednoczesnym zmniejszeniu zu˝ycia wody i energii.
Programy “IMPULSY”
Programy “IMPULSY” wykorzystujà technik´ zmywania na impulsy, która zmniejsza ˝u˝ycie wody i energii, ha∏as a przy tym zwi´ksza skutecznoÊç zmywania.
WA˚NE Dzia∏anie przerywane pompy zmywania NIE jest sygna∏em z∏ego funkcjonowania, ale jest cechà charakterystycznà zmywania na impulsy Êwiadczàçà o prawid∏owym dzia∏aniu zmywarki.
Przerwanie programu
Odradzamy otwieranie drzwiczek podczas trwajàcego programu, szczególnie w fazie Êrodkowej zmywania oraz w trakcie ostatniego p∏ukania na goràco. Jednak˝e, gdy podczas pracy zmywarki drzwiczki zostanà otwarte (w celu na przyk∏ad dodania naczyƒ do zmywania), program zmywania automatycznie wy∏àczy si´ (a na wyÊwietlaczu b´dzie migotaç czas pozosta∏y do zakoƒczenia cyklu). Po ponownym zamkni´ciu drzwiczek,
bez
wciskania ˝adnego przycisku
, urzàdzenie wznowi prac´ w tym punkcie cyklu, w którym zosta∏o zatrzymane.
AUTOMATYCZNE SYGNALIZOWANIE ANOMALII W PRACY ZMYWARKI
Wy∏àczyç zmywark´, otworzyç kran, ponownie wybraç program.
Sprawdê, czy nie jest zagi´ty wà˝ odp∏ywowy lub czy nie sà zatkane syfon albo filtry. JeÊli nie ma uszkodzenia nale˝y wezwaç Serwis.
Sprawdê, czy nie jest zagi´ta wà˝ odp∏ywowy lub czy nie sà zatkane syfon albo filtry. JeÊli nie ma uszkodzenia nale˝y wezwaç Serwis.
Zachodzi koniecznoÊç wezwania technika serwisowego.
Zachodzi koniecznoÊç wezwania technika serwisowego.
OczyÊciç p∏ytk´ filtra. JeÊli usterki nie udaje si´ wyeliminowaç, wezwac technika serwisowego.
ANOMALIA PRZYCZYNA ÂRODEK ZARADCZY
Na wyÊwietlaczu pokazujà si´ symbole
E2, rozlega si´ sygna∏
dêwi´kowy.
Na wyÊwietlaczu pokazujà si´ symbole
E3, rozlega si´ sygna∏
dêwi´kowy.
Na wyÊwietlaczu pokazujà si´ symbole
E4, rozlega si´ sygna∏
dêwi´kowy.
Na wyÊwietlaczu pokazujà si´ symbole
E5, rozlega si´ sygna∏
dêwi´kowy.
Na wyÊwietlaczu pokazujà si´ symbole
E6
, rozlega si´ sygna∏
dêwi´kowy.
Na wyÊwietlaczu pokazujà si´ symbole E8 lub Ei wraz z krótkim sygna∏em dêwi´kowym
Brak wody (zamkni´ty kran dop∏ywu wody).
Zmywarka nie odprowadza wody ze zbiornika.
Wyciek wody.
Uszkodzenie elektronicznego sterowania temperaturà.
Uszkodzenie modu∏u elektronicznego.
Nie dzia∏a prawid∏owo grza∏ka podgrzewajàca wod´ lub filtr jest zatkany.
Zmywarka mo˝e sygnalizowaç, poprzez informacj´ na wyÊwietlaczu, ca∏y szereg wadliwych dzia∏aƒ.
85
84
Przycisk "OPÓèNIONY START"
Przycisk ten pozwala na zaprogramowanie rozpocz´cia czasu zmywania z opóênieniem od 1 godz. do 23 godz.
Aby ustawiç opóêniony start, nale˝y post´powaç w nast´pujàcy sposób:
Nacisnàç przycisk “OPÓèNIONY
START” (na wyÊwietlaczu poka˝e si´ napis ”00”).
Nacisnàç ponownie przycisk aby okreÊliç
czas rozpocz´cia zmywania (ka˝de naciÊni´cia opóênia start o 1 godz. a˝ do 23 godz)..
Aby rozpoczàç liczenie nale˝y nacisnàç
przycisk "START". Po zakoƒczeniu liczenia program uruchomi si´ automatycznie.
JeÊli chcemy upewniç si´, jaki program wybraliÊmy, nale˝y wcisnàç przycisk "WYBORU PROGRAMÓW".
Je˝eli chcemy anulowaç opóêniony start nale˝y:
Przytrzymaç przez 5 sekund przycisk
"START".
Je˝eli chcemy teraz uruchomiç
zmywark´ nale˝y na nowo ustawiç ˝àdany program i ewentualne opcje tak jak to wyjaÊniono w paragrafie
“USTAWIANIE PROGRAMÓW”.
Wy∏aczenie sygnalizacja akustyczna KO¡CA PROGRAMU
Sygnalizacja akustyczna koƒca programu mo˝e byç wy∏àczona w nast´pujàcy sposób.
Gdy zmywarka jest wy∏àczona nale˝y
nacisnàç na kilka sekund przycisk "WYBORU PROGRAMÓW" i jednoczeÊnie przycisk "URUCHOMIENIE/ ZATRZYMANIE".
Na wyÊwietlaczu pojawi si´ napis “b1”
wskazujàcy ˝e sygna∏ dêwi´kowy jest aktywny.
Nacisnàç ponownie przycisk “WYBORU
PROGRAMÓW” (pojawi si´ napis "b0"
oznaczajacy, ˝e sygna∏ dêwiekowy jest wy∏àczony.
Nale˝y poczekaç na sygna∏ dêwi´kowy
sygnalizujacy zapami´tanie ustawienia.
Aby przywróciç sygna∏ dêwi´kowy
nale˝y powtórzyç t´ procedur´. (napis ”b1” na wyÊwietlaczu wskazuje ˝e sygna∏ dêwiekowy jest aktywny).
UWAGA! Aby nie dopuÊciç do nieumyÊlnego w∏àczenia uk∏adu zabezpieczajàcego przed zalaniem nie zaleca si´ przesuwaç ani przechylaç zmywarki podczas jej dzia∏ania. W przypadku, w którym zachodzi koniecznoÊç przesuni´cia lub przechylenia zmywarki nale˝y sprawdziç wczeÊniej, czy zmywanie zakoƒczy∏o si´ i czy w zbiorniku zmywarki nie pozosta∏a woda.
TAK
TAK
TAK
N.D.
N.D.
N.D.
TAK TAK
TAK
TAK
TAK
TAK
TAK
TAK TAK
TAK
TAK
TAK
TAK
TAK
TAK TAK
TAK
N.D.
TAK
N.D.
TAK
87
55°C/
65°C
80/
95
••
110/
120
••
••
60
70°C
••
160
45°C
••
32
5
**
PRZY ZMYWANIU W GORÑCEJ WODZIE CZAS POZOSTA¸Y DO KO¡CA PROGRAMU DOSTOSOWUJE SI¢ AUTOMATYCZNIE
W TRAKCIE WYKONYWANEGO PROGRAMU.
N.D.= FUNKCJA NIEDOST¢PNA
••
( )
65°C/
75°C
45°C/
55°C
70/
80
50°C
( )
( )
( )
( )
CzynnoÊci
do wykonania
Przebieg wykonania programu
Czas
zmywania
w
minutach
Funkcje
dodatkowe
Ârodek do zmywania
wst´pnego
Ârodek do zmywania
Czyszczenie filtrów i
p∏ytki
Kontrola Êrodka
wyb∏yszczajàcego
Kontrola zapasu soli
Zmywanie wst´pne
goràce
Zmywanie wst´pne
zimne
Zmywanie zasadnicze
Pierwsze zimne
p∏ukanie
Drugie zimne p∏ukanie
P∏ukanie goràce ze
Êrodkiem
wyb∏yszczajàcym
Wodà zimnà (15°C)
**
-Tolerancja
±
10%-
Przycisk
"OPÓèNIONY START"
Przycisk “ECO”
Przycisk “PLUS”
Przycisk “1/2 AUTO”
Programy
“IMPULSY”
86
/( ) = DZIA¸ANIE PROGRAMÓW “AUTOMATYCZNYCH”(Auto Sensor System) ZOSTA¸O ULEPSZONE
DZI¢KI ZASTOSOWANIU CZUJNIKA BRUDU, KTÓRY POZWALA DOPASOWAå PARAMETRY ZMYWANIA DO STOPNIA ZABRUDZENIA NACZY¡.
Zmywanie ze zmywaniem wst´pnym
W przypadku, gdy stosujemy program INTENSYWNY nale˝y równie˝ dodaç porcj´ Êrodka myjàcego, w iloÊci 20 g (1 ∏y˝ka do zupy) bezpoÊrednio do zmywarki. Dla programu KLASA
A 1 godz. dodaç 5 g.
*
UNIWERSALNY
INTENSYWNY
DELIKATNY
KLASA
A 1godz.
ECO
SZYBKI 32 min.
ZIMNE P¸UKANIE
Programu
LISTA PROGRAMÓW
Opis
(Program “ZALECANY”)
Przeznaczony do zmywania naczyƒ i garnków codziennego u˝ytku, normalnie zabrudzonych.
Przeznaczony do zmywania mocno zabrudzonych naczyƒ i garnków.
Program przystosowany do zmywania naczyƒ delikatnych, zdobionych i z kryszta∏u. Wskazany do zmywania naczyƒ w niewielkim stopniu zabrudzonych, za wyjàtkiem garnków.
Przeznaczony do codziennego zmywania naczyƒ i garnków zaraz po u˝yciu normalnie zabrudzonych (Max. 8 kompletów).
- KLASA A ZMYWANIA -
Przystosowany do zmywania naczyƒ i garnków normalnie zabrudzonych, z zastosowaniem enzymatycznego Êrodka do zmywania.
Program znormalizowany EN 50242.
Bardzo szybkie zmywanie wykonywane tu˝ po zakoƒczeniu posi∏ku po podgrzaniu wody, wskazane do zmywania naczyƒ dla 4/6 osób najwy˝ej.
Wst´pne, krótkie zmywanie wykonywane rano lub w po∏udnie, kiedy chcemy przenieÊç g∏ówne zmywanie na okres po kolacji.
*
N.D.
88
Rys. 1
A
Zadaniem funkcji "Waterblock" jest dodatkowe zabezpieczenie zmywarki, szczególnie pod nieobecnÊç domowników. Funkcja „Waterblock" przerywa ewentualne wycieki wody, które mog∏yby doprowadziç do zalania mieszkania, spowodowane niepoprawnym dzia∏aniem zmywarki lub rozerwaniem lub przeci´ciem w´˝y gumowych, w szczególnoÊci w´˝a zasilajàcego w wod´.
Ja dzia∏a "Waterblock"
Dno umieszczone pod zmywarkà zbiera ewentualne wycieki wody i za poÊrednictwem czujnika zamyka zawór bezpieczeƒstwa umieszczony pod kurkiem dop∏ywu wody. W ten sposób nie dopuszcza si´ do wycieku wody na zewnàtrz nawet przy otwartym kurku dop∏ywowym. JeÊli skrzynka zawierajàca elementy elektryczne zosta∏a uszkodzona nale˝y natychmiast odciàç zasilanie w energi´ elektrycznà. Aby zapewniç idealne dzia∏anie zabezpieczenia skrzynka "A" z przewodem powinny byç do∏àczone do kurka w sposób wskazany na Rys. "1". Nie wolno przecinaç przewodu zasilania w wod´, gdy˝ zawiera on cz´Êci pod napi´ciem. JeÊli d∏ugoÊç przewodu nie pozwala na prawid∏owe do∏àczenie, sam przewód nale˝y zamieniç na inny, o poprawnej d∏ugoÊci. Rys. 1.
Niniejsza zmywarka wyposa˝ona jest równie˝ w urzàdzenie zabezpieczajàce przed zalaniem, które w przypadku przekroczenia normalnego poziomu wody, w wyniku ewentualnej awarii, automatycznie blokuje dop∏yw wody i/lub uruchamia odprowadzenie jej nadmiaru.
WATERBLOCK
89
NIEPRAWID¸OWOÂCI PRZYCZYNY ÂRODKI ZARADCZE
USUWANIE DROBNYCH USTEREK
JeÊli zmywarka nie dzia∏a, z pomocà wezwanego technika serwisowego wykonaç nast´pujàce czynnoÊci sprawdzajàce:
1 -
Maszyna nie dzia∏a dla ˝adnego programu
2 -
Maszyna nie pobiera wody
3 -
Maszyna nie odprowadza wody
4 -
Maszyna odprowadza wod´ w sposób ciàg∏y
5 -
Nie obraca si´ rami´
obrotowe
6 - W zmywarkach elektronicznych
bez wyÊwietlacza: jedna lub dwie kontrolki migajà szybko.
èle wetkni´ta wtyczka sieciowa
Nie wciÊni´ty przycisk O/I (Start/Stop)
Drzwiczki otwarte Brak zasilania w energi´
Patrz przyczyny Nr 1
Zamkni´ty kurek z wodà
èle ustawiony programator
Zagi´ty przewód zasilajàcy
Zatkany filtr przewodu zasilania w wod´
Zatkany filtr
Zagi´ty przewód odp∏ywowy wody
Nieprawid∏owe przed∏u˝enie przewodu odp∏ywowego wody
Przewód odp∏ywowy skierowany do rury w Êcianie nie ma odpowietrzenia
Przewód w po∏o˝eniu zbyt niskim
Zbyt du˝o Êrodka myjàcego
JakiÊ przedmiot przeszkadza w obrocie ramienia
P∏ytka filtrujàca i filtr zatkane przez nieczystoÊci
Zamkni´ty kurek dop∏ywu wody
Wetknàç wtyczk´
Wcisnàç przycisk Start/Stop
Zamknàç drzwiczki
Sprawdziç
Skontrolowaç
Otworzyç kurek
Ustawiç poprawnie programator
Wyprostowaç przewód. OczyÊciç filtr umieszczony na
zakoƒczeniu przewodu zasilania w wod´
OczyÊciç filtr
Wyprostowaç przewód.
Podczas przed∏u˝ania przewodu odp∏ywowego post´powaç zgodnie z instrukcjà
Wezwaç wykwalifikowanego technika
UnieÊç do 40 cm koƒcówk´ przewodu odp∏ywowego.
Zmniejszyç iloÊç Êrodka myjàcego. Zastosowaç specjalny Êrodek myjàcy.
Skontrolowaç
OczyÊciç p∏ytk´ i filtr
Wy∏àczyç maszyn´. Otworzyç kurek. Ponownie w∏àczyç cykl prania
Uwaga: Gdy jedna z cytowanych powy˝ej nieprawid∏owoÊci jest powodem z∏ego zmywania lub niewystarczajàcego p∏ukania, niezb´dne jest r´czne zebranie brudów z naczyƒ gdy˝ operacja koƒcowa spowoduje wyschni´cie zabrudzeƒ, których kolejne zmywanie w zmywarce nie by∏oby w stanie oczyÊciç. JeÊli z∏e dzia∏anie zmywarki utrzymuje si´, nale˝y zwróciç si´ do Dzia∏u Serwisowego podajàc nazw´ modelu zmywarki, umieszczonà na tabliczce znamionowej znajdujàcej si´ po wewn´trznej stronie drzwiczek, w cz´Êci górnej, lub na egzemplarzu gwarancji. Informacje te umo˝liwià dokonanie szybszego i skuteczniejszego serwisu.
Producent zrzeka si´ wszelkiej odpowiedzialnoÊci za b∏´dy w druku niniejszej instrukcji. Ponadto zastrzega sobie prawo wprowadzania zmian które uzna za u˝yteczne bez pogorszenia podstawowych charakterystyk.
NIEPRAWID¸OWOÂCI PRZYCZYNY ÂRODKI ZARADCZE
7 -
Naczynia sà zmyte tylko cz´Êciowo
8 -
Zmywarka nie pobiera detergentu lub pobiera go za ma∏o
9 -
ObecnoÊç bia∏ych plam na naczyniach
10 -
Ha∏as podczas zmywania
11 -
Naczynia nie sà dok∏adnie wysuszone
Patrz przyczyny Nr 5
Dno garnków nie jest dok∏adnie umyte
Brzeg garnków nie jest dok∏adnie umyty
Dysze ramion spryskujàcych cz´Ê­ciowo zatkane
Naczynia nie sà dobrze roz∏o˝one
Koƒcówka przewodu odp∏ywowego zanurzona jest w wodzie
Ârodek myjàcy nie jest prawid∏owo dawkowany, jest stary lub zbrylony.
Korek pojemnika z solà nie jest dok∏adnie zakr´cony.
Wybrany program zmywania jest zbyt s∏aby.
Naczynia w koszyku dolnym nie sà umyte.
Sztuçce, talerze, garnki przesz kadzajà w prawid∏owym otwarciu pojemnika na detergent.
Woda zasilajàca jest szczególnie twarda.
Naczynia uderzajà o siebie.
Obrotowe ramiona myjàce uderzajà o naczynia.
Brak obiegu powietrza
Brakuje Êrodka nab∏yszczajàcego.
Skontrolowaç
Zbyt uporczywie przyczepione resztki jedzenia, które nale˝y zdjàç przed zmywaniem w zmywarce
Lepiej u∏o˝yç garnki
Zdemontowaç ramiona spryskujàce odkr´cajàc mocujàcà nakr´tki mocujàce zgodnie z kierunkiem ruchu wskazówek zegara i umyç je pod kranem.
Nie uk∏adaç naczyƒ zbyt ciasno
Koƒcówka przewodu odp∏ywowego nie powinna dotykaç powierzchni wody odprowadzanej.
Zwi´kszyç dawk´ zale˝nie od stopnia zabrudzenia lub wymieniç Êrodek myjàcy.
Dokr´ciç do oporu.
Wybraç program bardziej skuteczny.
Wy∏àczyç przycisk po∏owicznego za∏adunku.
Za∏adowaç naczynia w zmywarce prawid∏owo, uwa˝ajàc by nie przeszkadza∏y w otwieraniu si´ pojemnika na detergent.
Sprawdziç poziom soli i Êrodka do p∏ukania oraz wyregulowaç dawkowanie, jeÊli nieprawid∏owoÊç utrzymuje si´, poprosiç Dzia∏ Serwisowy o interwencj´.
Lepiej je rozmieÊciç w koszykach.
Lepiej u∏o˝yç naczynia.
Pozostawiç drzwiczki maszyny uchylone po zakoƒczeniu programu zmywania co poprawi warunki naturalnego wysychania.
Uzupe∏niç Êrodek nab∏yszczajacy.
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Questo elettrodomestico è marcato conformemente alla Direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (WEEE). Assicurandovi che questo prodotto sia smaltito correttamente, aiuterete ad evitare possibili conseguenze negative all’ambiente e alla salute delle persone, che potrebbero verificarsi a causa d’un errato trattamento di questo prodotto giunto a fine vita. Il simbolo sul prodotto indica che questo apparecchio non può essere trattato come un normale rifiuto domestico; dovrà invece essere consegnato al punto più vicino di raccolta per il riciclo delle apparecchiature elettriche ed elettroniche. Lo smaltimento deve essere effettuato in accordo con le regole ambientali vigenti per lo smaltimento dei rifiuti. Per informazioni più dettagliate sul trattamento, recupero e riciclo di questo prodotto, per favore contattare l’ufficio pubblico di competenza (del dipartimento ecologia e ambiente), o il vostro servizio di raccolta rifiuti a domicilio, o il negozio dove avete acquistato il prodotto.
Este electrodomestico está marcado conforme a la directiva Europea 2002/96/CE sobre los residuos de aparatos eléctricos y electrónicos (WEEE). Asegurándose que este producto ha sido eliminado correctamente,ayudará a evitar posibles consecuencias negativas en el ambiente y la salud de las personas, que pudiera verificarse por causa de un anómalo tratamiento de este producto El simbolo sobre el producto indica que este aparato no puede ser tratado como un residuo doméstico normal, en su ligar deberá ser entregado al centro de recogidas para reciclaje de aparatos eléctricos y electrónicos. La eliminación debe ser efectuada de acuerdo con las reglas medioambientales vigentes para el tratamiento de los residuos. Para informacion más detallada sobre el tratamiento, recuperación y reciclaje de este producto, por favor contacte con la oficina compentente (del departamento de ecología y mediomabiente), o su ser vicio de recogida a domicilio si lo hubiera o el punto de venta donde compró el producto.
To urzàdzenie elektryczne jest oznakowane zgodnie z Dyrektywà Europejskà 2002/96/CE dotyczàcà Êmieci tworzonych przez zu˝yty sprz´t elektryczny i elektroniczny (WEEE) Zapewniajàc w∏aÊciwà utylizacj´ tego sprz´tu elektrycznego przyczynicie si´ do unikni´cia szkodliwych dla zdrowia ludzi i Êrodowiska naturalnego konsekwencji, wynikajàcych z niew∏aÊciwej utylizacji takiego sprz´tu . Symbol umieszczony na urzàdzeniu oznacza, ˝e sprzet ten nie mo˝e byç traktowany tak samo jak inne Êmieci domowe. Musi zostaç oddany do najbli˝szego punktu zbiórki i utylizacji zu˝ytych urzàdzeƒ elektrycznych i elektronicznych. Utylizacja musi byç wykonana zgodnie z aktualnymi przepisami o utylizacji tego typu Êmieci. Aby uzyskaç dok∏adne informacje na temat post´powania w sprawie tego typu Êmieci prosz´ skontaktowaç si´ z odpowiednim biurem w departamencie Ministerstwa Ochrony Ârodowiska lub z Zak∏adem Oczyszczania Miasta w waszym miejscu zamieszkania, lub te˝ ze sklepem w którym sprz´t zosta∏ zakupiony.
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