Caleffi 6000 User Manual [en, de, fr, it]

68448
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Miscelatore elettronico con disinfezione termica programmabile
MANUALE DI INSTALLAZIONE E MESSA IN SERVIZIO
Electronic mixing valve with programmable thermal disinfection
Elektronischer Mischer zur programmierbaren thermischen Desinfektion und Desinfektionskontrolle
ANLEITUNG FÜR INSTALLATION UND INBETRIEBNAHME
Mitigeur électronique avec désinfection thermique programmable
MANUEL D’INSTALLATION ET DE MISE EN SERVICE
© Copyright 2012 Caleffi
I
GB
D
F
Serie 6000
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CALEFFI
Miscelatore elettronico con disinfezione termica programmabile
68448
© Copyright 2011 Caleffi
Serie 6000
- Brevettato -
MANUALE DI INSTALLAZIONE E MESSA IN SERVIZIO
INDICE
Avvertenze Gamma prodotti Componenti caratteristici
Composizione confezione
Caratteristiche tecniche Principio di funzionamento
Regolatore digitale
2
3
4
5
Funzione
Il miscelatore elettronico viene utilizzato negli impianti centralizzati per la produzione e distribuzione di acqua calda ad uso sanitario. La sua funzione è quella di garantire e mantenere la temperatura dell’acqua calda sanitaria distribuita all’utenza al variare delle condizioni di temperatura e pressione di alimentazione dell’acqua calda e fredda in ingresso oppure della portata prelevata. Questa particolare serie di miscelatori elettronici è dotata di un apposito regolatore che gestisce
una serie di programmi di disinfezione termica del circuito contro la Legionella. Permette inoltre di verificare l’effettivo raggiungimento delle temperature e dei tempi per la disinfezione termica e di intraprendere le opportune azioni correttive. Tutti i parametri
sono aggiornati giornalmente e storicizzati, con registrazione oraria delle temperature. A seconda del tipo di impianto e delle abitudini dell’utenza, è possibile programmare i livelli di temperatura ed i tempi di intervento nella maniera più opportuna.
Esso è inoltre predisposto al collegamento per il monitoraggio e la telegestione.
Stato di lavoro
Programmi
Relè di attuazione
Parametri di funzionamento
Storico
Installazione idraulica
Manutenzione
Procedura di apertura manuale per versioni flangiate
Gestione allarmi
9
10
11
12
13
16
17
18
19
1
AVVERTENZE
C
0
20
80
60
40
1
3
2
6
4
5
C
0
20
80
60
40
100
120
7
Le seguenti istruzioni devono essere lette e comprese prima dell’installazione, messa in servizio e manutenzione del miscelatore elettronico.
Il simbolo di sicurezza viene usato in questo manuale per attirare l’attenzione alle istruzioni relative alla sicurezza. Il simbolo ha il seguente significato:
ATTENZIONE! LA TUA SICUREZZA È COINVOLTA. UNA MANCANZA NEL SEGUIRE QUESTE ISTRUZIONI PUÒ ORIGINARE PERICOLO.
- Il miscelatore elettronico deve essere installato da un installatore qualificato in accordo con i regolamenti nazionali e/o i relativi requisiti locali.
- Se i miscelatori elettronici non sono installati, messi in servizio e manutenuti correttamente secondo le istruzioni contenute in questo manuale, allora possono non funzionare correttamente e possono porre l’utente in pericolo.
- Assicurarsi che tutta la raccorderia di collegamento sia a tenuta idraulica.
- Nella realizzazione delle connessioni idrauliche, prestare attenzione a non sovrasollecitare meccanicamente le filettature. Nel tempo si possono produrre rotture con perdite idrauliche a danno di cose e/o persone.
- Temperature dell’acqua superiori a 50°C possono provocare gravi ustioni. Durante l’installazione, messa in servizio e manutenzione dei miscelatori elettronici, adottare gli accorgimenti necessari affinché tali temperature non arrechino pericolo per le persone.
ATTENZIONE: Rischio di shock elettrico. Il retroquadro e la valvola miscelatrice sono in tensione. Togliere l’alimentazione elettrica prima di effettuare interventi. La mancata osservanza di queste indicazioni può provocare danni a persone o cose.
Gamma prodotti
Serie 6000 Miscelatore elettronico con disinfezione termica programmabile. Versione filettata. Misure 3/4” - 1” - 1 1/4” - 1 1/2” - 2” Serie 6000 Miscelatore elettronico con disinfezione termica programmabile. Versione flangiata. Misure DN 65 e DN 80
Componenti caratteristici
1) Regolatore digitale Legiomix
2) Valvola miscelatrice
3) Servomotore valvola miscelatrice
4) Sonda di mandata acqua miscelata
5) Sonda di ritorno (ricircolo)
6) Termometro di mandata acqua miscelata
7) Clip di bloccaggio motore
2
Composizione confezione
• Regolatore digitale composto da scatola di contenimento e base di collegamento elettrico
• Barra DIN e tasselli di fissaggio
• Valvola miscelatrice
• Servomotore
• Sonda di mandata
• Sonda di ritorno a contatto. Sonda di ritorno con pozzetto, opzionale, codice F69381 (non fornita di serie)
• Pressacavi Sul corpo del contenitore, nella parte inferiore sono presenti 9 fori per il montaggio dei pressacavi, per garantire la protezione IP 54, così definiti:
- Alimentazione di rete: PG9 fornito già montato
- Comando valvola miscelatrice: PG11 fornito già montato
- Sonda di mandata PG7 fornito già montato
- Sonda di ritorno (ricircolo impianto): PG7 fornito non montato
- N.4 Contatti relè di segnalazione: PG9 forniti non montati
- Interfaccia dati RS485: PG7 fornito non montato
• Fusibili di ricambio
• Manuale di installazione e messa in servizio
• Manuale di guida rapida per l’utente, inserita in apposita tasca nella scatola di contenimento
• Leva per apertura manuale (solo per versioni flangiate).
sonda ritorno
a contatto
(ricircolo)
leva apertura
n° 3 manuale (solo per versioni
n° 6 flangiate)
3
Caratteristiche tecniche
Corpo valvola
Materiali: Corpo: ottone UNI EN 12165 CW617N Sfera: - versioni 3/4” - 1 1/4”: ottone UNI EN 12165 CW614N, cromata
- versioni 1 1/2” - 2”: ottone UNI EN 12165 CW614N, cromata, POM
- versioni flangiate: acciaio inox AISI 316
Tenute idrauliche: versioni filettate: EPDM - versioni flangiate: NBR
Pressione massima di esercizio (statica): 10 bar Temperatura massima in ingresso: 100°C Scala temperatura termometro: 0÷80°C
Attacchi acqua calda e fredda: 3/4”÷2”M a bocchettone Attacco acqua miscelata: 3/4”÷2” F a bocchettone Attacchi flangiati: DN 65 e DN 80, PN 16 accoppiabile con
controflange EN 1092-1
Servomotore per versione filettata
Alimentazione: 230 V (ac)- 50/60 Hz direttamente dal regolatore Assorbimento a regime: 6 VA Coperchio di protezione: autoestinguente V0 Grado di protezione: IP 65 Campo di temperatura ambiente: -10÷55°C Lunghezza cavo alimentazione: 0,8 m
Servomotore per versione flangiata
Alimentazione: 230 V (ac)- 50/60 Hz direttamente dal regolatore Assorbimento a regime: 10,5 VA Coperchio di protezione: autoestinguente V0 Grado di protezione: IP 65 Campo di temperatura ambiente: -10÷55°C Lunghezza cavo alimentazione: 2 m
Regolatore digitale
Materiale: Scatola di contenimento: ABS autoestinguente
colore bianco RAL 1467 Coperchio: SAN autoestinguente trasparente fumé Alimentazione: 230 V (ac) 50/60 Hz Assorbimento: 6,5 VA Campo di temperatura di regolazione: 20÷85°C Campo di temperatura di disinfezione: 40÷85°C Campo di temperatura ambiente: 0÷50°C Grado di protezione: IP 54 (montaggio a parete)
(apparecchio in classe II) Portata dei contatti: Comando valvola mix: 5(2) A / 250 V Relè allarme (R2): 5(2) A / 250 V Relè 1, 3, 4: 10(2) A / 250 V
Fusibili: 1 (principale): 80 mA Fusibili: 2 (valvola mix): 1 A Riserva di carica: 15 gg. in caso di mancanza di rete,
tramite batteria tampone ricaricabile 3 celle da 150 mAh Abilitazione tramite micro. Tempo ricarica batteria: 72 h Conforme direttive: CE
Sonde di temperatura
Materiale: Corpo: acciaio inox Tipo di elemento sensibile: NTC Campo di lavoro: -10÷125°C Resistenza: 10000 Ohm a 25°C Costante di tempo: 2,5 Max distanza della sonda di mandata o ritorno: 150 m cavo 2x1
250 m cavo 2x1,5
Prestazioni miscelatore
Precisione: ± 2°C Pressione max di esercizio (dinamica): 5 bar Massimo rapporto tra le pressioni in ingresso (C/F o F/C) con G
Misura
Kv (m3/h)
3/4”
8,41”10,6
= 0,5 Kv: 2:1
min
1 1/4”
21,2
1 1/2”
32,52”41,0
DN 65
90,0
DN 80
120,0
PORTATE consigliate per garantire funzionamento stabile ed una precisione di ± 2°C
Misura
Min (m3/h)
Max (m3/h)*
*
p = 1,5 bar
3/4”
0,5
10,3
1”
0,7
13,2
1 1/4”
1,0
28,1
1 1/2”
1,5
39,0
2”
2,0
48,3
DN 65
4,0
110,0
DN 80
5,0
146,0
4
Principio di funzionamento
C
0
20
80
60
40
La valvola miscelatrice ha in ingresso l’acqua calda proveniente dal bollitore e l’acqua fredda della rete idrica, la sua uscita è l’acqua di mandata miscelata. Il regolatore, mediante un’apposita sonda, rileva la temperatura dell’acqua miscelata all’uscita della valvola ed aziona la valvola miscelatrice stessa per mantenere la temperatura impostata. L’apparecchio incorpora un orologio digitale e consente di programmare interventi di disinfezione anti-legionella dell’impianto idraulico. La disinfezione dell’impianto avviene innalzando la temperatura dell’acqua ad un determinato valore per un tempo determinato. Per il miglior controllo della disinfezione termica, in questo tipo di impianti può essere necessaria anche la misura della temperatura dell’acqua di ritorno dalla distribuzione, misura effettuata mediante la sonda di ricircolo. Questa misura, quando disponibile, è utilizzata ai fini di controllo e verifica della temperatura raggiunta su tutta o parte della rete, in quanto la sonda può essere posizionata in un punto significativo remoto dell’impianto. L’apparecchio è dotato di interfaccia RS-485 per l’interrogazione e l’impostazione da remoto e attraverso appositi relè riporta all’esterno
le segnalazioni di allarme e comandi per altri dispositivi di impianto.
sonda di ricircolo
sonda di mandata
Interfaccia per telegestione
L’interfaccia LEGIOMIX (cod. 600100) consente il trasferimento dati a personal computer sia con collegamento locale, sia con teletrasmissione mediante modem analogico o GSM, usata per interrogazione e impostazione da remoto.
5
Regolatore digitale
LEGIOMIX
L - N: 230 V ~ 6,5 VA
Fuse 1
(Main)
T 80 mA 250 V ~
Fuse 2
(Mix)
T 1A 250 V ~
RS485
18A17 16
B
19
MIXED PROBE
20
COM
21
RETURN PROBE
IP 54 T50
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
CLOSE
COM
OPEN
N
L
RL 4
RL 3
RL 2
RL 1
230 V ~
µ
5(2) A
250 V
~
µ
5(2) A
250 V
~
µ
10(2) A 250 V
~
µ
10(2) A 250 V
~
µ
10(2) A 250 V
~
µ
5(2) A
250 V
~
µ
10(2) A 250 V
~
CALEFFI
Valvola mix
Alimentazione
230 V
Relè 4 Valvole di flussaggio
Relè 3 Secondo termostato
Relè 2 Allarme generico, avaria sonde, ...
Relè 1 Attiva la pompa di ricircolo
quando è in programma
di disinfezione
Sonda di mandata e sonda di ritorno con massa in comune
Interfaccia seriale RS485
Collegamenti elettrici
Prima di collegare l’alimentazione elettrica, abilitare la batteria tramite l’apposito microinterruttore, per non attivare la segnalazione d’allarme.
Per rimuovere la base di collegamento elettrica, è necessario ruotarla ed estrarla dal proprio alloggiamento.
1
3
2
ATTENZIONE: Rischio di shock elettrico. Il retroquadro e la valvola miscelatrice sono in tensione. Togliere l’alimentazione elettrica prima di effettuare interventi. La mancata osservanza di queste indicazioni può provocare danni a persone o cose.
6
Retro quadro
*
* Collegamento di terra non utilizzato per la versione filettata
Collegamento sonde:
Il cavo di collegamento tra le sonde di mandata, ritorno ed il regolatore deve essere posizionato in canalina dedicata. Se il cavo di collegamento è inserito in una canalina con altri cavi di tensione, allora occorre usare cavo schermato messo a terra.
Tabella resistenza sonde
°C
-20
-15
-10
-5 0 5
10 15
97060 72940 55319 42324 32654 25396 19903 15714
°C 20 25 30 35 40 45 50 55
12493 10000
8056 6530 5327 4370 3603 2986
°C 60 65 70 75 80 85 90 95
2488 2083 1752 1480 1255 1070
915 787
°C 100 105 110 115 120 125
680 592 517 450 390 340
7
PIN
disable
Reset
21 20 19
Mandata
Comune
Ritorno
R
Sonde
temper.
Batteria scollegataBatteria collegata
Shock
abilitato
Shock
disabilitato
(configurazione di
fabbrica)
ON
1
Collegamento batteria
Abilitazione
shock termico
Posizionamento dei pressacavi
Nell’esecuzione dei collegamenti elettrici si rende necessario rispettare la seguente sequenza per il cablaggio alla morsettiera ed il serraggio dei pressacavi:
1 Alimentazione elettrica* 2 Comando valvola miscelatrice* 3 Sonda di mandata* 4 Sonda di ricircolo*
5 RS485 6 Relè 3 7 Relè 1 8 Relè 4 9 Relè 2
*Già assemblati in fabbrica
Abilitazione funzioni-Predisposizione Jumper e microinterruttore
All’interno dell’apparecchio sono presenti un Jumper di predisposizione e un microinterruttore: Il primo consente di abilitare o meno la funzione di Shock Termico, cioè rende disponibile questa funzione. Il secondo consente di collegare la batteria interna (collegamento da effettuare al momento dell’installazione).
Attenzione: Se la batteria non verrà attivata sarà visualizzato l’allarme batteria.
3
4
1
5
2
7
9
6
8
ATTENZIONE!
Il regolatore è configurato in modo tale da eseguire tutti i giorni un ciclo di movimentazione della sfera, per garantirne l’efficienza e la pulizia. Questa procedura viene effettuata dopo il programma di disinfezione se attivo, o comunque allo scadere delle 24 ore qualora non fosse
attiva la disinfezione. Tale funzione può essere disattivata nel menù “IMPOSTAZIONE” alla voce ANTI-CLOG inserendo il cod. 5566 di sblocco e confermando con ON-OFF. Eliminando tale funzione, si pone a maggior rischio di incrostazioni le parti in movimento della valvola. Nel caso in cui si volesse eliminare anche la disinfezione, si consiglia di eseguire per ordine: prima l’eliminazione dell’ANTI-CLOG poi l’eliminazione della disinfezione.
Descrizione morsetti e pulsanti interni
Sulla base di collegamento sono presenti due pulsanti azionabili dopo l’apertura del frontale dell’apparecchio: pulsante di reset e pulsante per disabilitazione del blocco tastiera (PIN).
8
OkMenuShock
Ok
Mixed C Return ∞C
Martedi 13/02/2006
regolazione
in corso
1
8 97
65432
Caratteristiche dimensionali da rispettare per i collegamenti elettrici della scheda: sezioni e lunghezza cavi di collegamento
Pressacavo
No.
1 3x1 130 2 6x0,75 150 3 2x0,75 210 4 2x0,75 210 5 3x0,75 210 6 2x1,5 160 7 2x1,5 160 8 2x1,5 180 9 2x1,5 160
Disposizione collegamenti: essi non devono creare tensioni di spinta sulla scheda elettronica
Tipo cavo
Sguainatura in mm
compresa spelatura (L)
Fronte quadro
Si consiglia (se non utilizzato) di tagliare i fili del microinterruttore ausiliario ed isolarli elettricamente prima del cablaggio (colori: bianco, verde e rosso per la versione filettata, bianco e rosso per la versione flangiata).
1 Display LCD
2 Display a led: Ora
3 Display a led: Tmixed-temperatura di mandata
4 Led di segnalazione
- Acceso
- Stato OK
- Batteria
- Allarme
5 Display a led: Treturn-temperatura di ritorno
6 Led apre-chiude valvola miscelatrice
7 Pulsante di shock termico
8 Pulsanti di navigazione
- Menu
- OK
- SU
- GIÙ
9 Connessione frontale RS 485
9
Descrizione segnalazioni
Segnalazioni tramite display a led
Sul frontale dell’apparecchio sono presenti 3 display a led che riportano in ogni momento l’ora attuale e le temperature della sonda di mandata e di ritorno.
Visualizzazione ora e minuti (convenzione su 24 h).
Visualizzazione temperatura della sonda (in °C) Risoluzione 1 °C
Visualizzazione avviso di sonda “fuori range” in alto. (lampeggiante)
Segnalazioni tramite display a cristalli liquidi LCD
Sul frontale dell’apparecchio è presente un display alfanumerico verde retro-illuminato a quattro righe di 20 caratteri ciascuna, per l’impostazione dei parametri, la programmazione degli interventi, la visualizzazione dei messaggi di errore e dello stato della macchina. Attraverso la navigazione in apposite voci di menu, usando i tasti sul frontale (“MENU”, “SU”, “GIÙ” e “OK”), è possibile configurare l’apparecchio, impostare i vari parametri, visualizzare lo storico delle temperature.
Visualizzazione all’accensione o reset
Rapida schermata con i dati dell’apparecchio ed il codice prodotto:
SW027A
LIN STO Q
000 000 011
Visualizzazione avviso di sonda “fuori range” in basso. (lampeggiante)
Visualizzazione avviso di sonda “aperta” (lampeggiante)
Visualizzazione avviso di sonda “in corto circuito”. (lampeggiante)
Qualora la sonda di ricircolo sia impostata come “non presente” oppure in avaria nel programma 0, il display relativo ad essa è mantenuto spento.
Segnalazioni a led
Sul frontale dell’apparecchio sono presenti i seguenti led di segnalazione:
Led di Presenza rete: led rosso: acceso fisso quando è presente la tensione di rete.
Return °C
Led per Valvola mix:
- led rosso: acceso in fase di apertura acqua calda
- led blu: acceso in fase di apertura acqua fredda
CALEFFI
LEGIOMIX
Stato di lavoro
Durante il funzionamento dell’apparecchio, il display LCD riporta lo stato della macchina, secondo le schermate che seguono:
Martedi 13/02/2006
regolazione
in corso
Martedi 13/02/2006
DISINFEZIONE
in corso
Martedi 13/02/2006
ANNULLA
DISINFEZIONE?
Martedi 13/02/2006
Ok
Led di Stato apparecchio OK: led verde: acceso fisso quando non ci sono anomalie o allarmi attivi.
Led di Batteria in avaria: led rosso: acceso fisso quando la batteria è in avaria; altrimenti spento.
Led di Allarme generico: led rosso: acceso fisso quando è presente un allarme (anomalia sonde, shock in corso, avvenuto reset) Lampeggia quando in low power.
FLUSSAGGIO
in corso
Martedi 13/02/2006
SHOCK TERMICO
in corso
TERMINA TRA: 0005’
Martedi 13/02/2006
ANNULLA
SHOCK TERMICO?
10
Stato di lavoro
t
1
t
2
tDIS = Σ ti> tMIN
Time ON Time OFF
SET2 - PRG1A
SET3 - PRG1B o 2
VERIFICA DISINFEZIONE
Temperatura
Tempo
A seconda degli orari, in base ai programmi inseriti, l’apparecchio può trovarsi in una delle seguenti modalità di lavoro:
Regolazione;
Disinfezione;
Flussaggio;
Shock termico (questa funzione ha priorità rispetto alle precedenti);
In caso di anomalia dovuta all’apparecchio o all’impianto, il dispositivo gestisce e riporta l’allarme e, a seconda dei casi, mantiene o meno la funzionalità. In questo senso si distingue tra gli stati:
• Attivo in allarme
• Inattivo in allarme
L’apparecchio è dotato di una batteria ricaricabile che permette di mantenere l’orologio in funzione in caso di mancanza di alimentazione di rete. In caso di blackout, al fine di garantire la maggiore autonomia possibile della batteria l’apparecchio è nello stato:
• Inattivo in Low Power.
Regolazione
In questa modalità l’apparecchio verifica continuamente la temperatura rilevata dalla sonda di mandata e regola di conseguenza la valvola miscelatrice in modo che la temperatura di mandata sia pari al set point impostato.
Disinfezione
In questa modalità l’apparecchio effettua una fase di disinfezione, che consiste nel portare la temperatura dell’acqua ad un valore predeterminato per un lasso di tempo definito, pilotando opportunamente la valvola miscelatrice. E’ possibile decidere, tramite il menu, in quali giorni della settimana la disinfezione deve essere eseguita.
Al termine della disinfezione, vengono memorizzati nell’archivio storico i dati statistici relativi alla disinfezione appena conclusa. L’accesso e l’uscita da questa modalità avvengono in modo automatico in relazione ad un tempo di inizio (TIMEON) e di fine (TIMEOFF) impostabili dall’utente.
Se, nella finestra tempo (Time OFF - Time ON), si raggiunge un tempo effettivo di disinfezione tDIS maggiore di tMIN impostato, la disinfezione èconclusa con esito positivo. Si esce quindi automaticamente da questo stato e si ritorna in regolazione.
Nel caso non si riesca a raggiungere un tempo tDIS sufficiente, la fase di disinfezione ha comunque termine al tempo Time OFF.
Esempio:
Time ON: 2:00 Time OFF: 3:00 tMIN: 30 min Programma: 1A Tdisinfezione: 60°C
Se, nella finestra tempo di 1 ora, si ha una temperatura superiore a 60°C per almeno 30 minuti, la disinfezione ha avuto esito positivo ed il regolatore ritorna in regolazione. Altrimenti la disinfezione termina comunque alle 3:00.
11
Programmi
Il funzionamento del regolatore, durante la disinfezione, può essere impostato in base a differenti programmi, scelti in base alla tipologia dell’impianto ed alla sua gestione:
Programma 0
E’ un programma che prevede la regolazione continua sulla temperatura di mandata con una disinfezione automatica in una fascia di tempo impostabile. Con questo programma non è previsto l’impiego della sonda di ritorno; se presente, è solamente utilizzata come monitor. Durante la fase di disinfezione, la temperatura della sonda di mandata deve trovarsi al di sopra di SET2 per un tempo tDIS almeno pari a tMIN, se ciò avviene la disinfezione ha avuto esito positivo. Non appena si abbiano le condizioni per considerare la disinfezione riuscita, questa viene interrotta. Nel caso di disinfezione non riuscita, non si ha alcuna segnalazione di allarme.
Programma 1A
E’ un programma che prevede la regolazione continua sulla temperatura di mandata con una disinfezione automatica in una fascia di tempo impostabile. Con questo programma non è previsto l’impiego della sonda di ritorno; se presente, è solamente utilizzata come monitor. Durante la fase di disinfezione, la temperatura della sonda di mandata deve trovarsi al di sopra di SET2 per un tempo tDIS almeno pari a tMIN, se ciò avviene la disinfezione ha avuto esito positivo. Non appena si abbiano le condizioni per considerare la disinfezione riuscita, questa viene interrotta. Nel caso in cui non si raggiunga la temperatura di disinfezione o non si riesca a mantenerla per un tempo sufficiente, si ha la generazione dell’allarme per disinfezione non riuscita. Nello storico viene registrato l’allarme avvenuto. Alla prima pressione di un tasto qualunque si ha la riapertura del relè. Le altre segnalazioni di allarme vengono tolte alla successiva disinfezione avvenuta con successo.
Programma 1B
Questo programma è impostabile solo se la sonda di ritorno è impostata come presente. E’ identico al programma precedente, l’unica differenza consiste nel fatto che l’esito positivo della fase di disinfezione viene verificato con la sonda di ritorno in relazione a SET3 anziché con la sonda di mandata in relazione a SET2. Non appena si abbiano le condizioni per considerare la disinfezione riuscita, questa viene interrotta. Nel caso in cui non si raggiunga la temperatura di disinfezione o non si riesca a mantenerla per un tempo sufficiente, si ha la generazione dell’allarme per disinfezione non riuscita. Nello storico viene registrato l’allarme avvenuto. Alla prima pressione di un tasto qualunque si ha la riapertura del relè. Le altre segnalazioni di allarme vengono tolte alla successiva disinfezione avvenuta con successo.
Programma 2 (configurazione di fabbrica-default)
Questo programma è impostabile solo se la sonda di ritorno è impostata come presente. E’ identico al programma precedente, l’unica differenza consiste nel fatto che, se dopo un tempo t WAIT dall’inizio della disinfezione la temperatura di ritorno non raggiunge SET3, la temperatura di mandata SET2 viene aumentata di un valore uguale a (SET3 – TR raggiunta) , considerando il fatto che SET2 non può comunque superare il limite di SETMAX. Questa procedura di correzione (solo in senso crescente) del SET di disinfezione è iterativa: se serve, viene ripetuta all’interno della finestra definita da TimeON e TimeOFF ad ogni intervallo di tempo pari a tWAIT. Non appena si abbiano le condizioni per considerare la disinfezione riuscita, questa viene interrotta. Nel caso in cui non si raggiunga la temperatura di disinfezione o non si riesca a mantenerla per un tempo sufficiente, si ha la generazione dell’allarme per disinfezione non riuscita. Nello storico viene registrato l’allarme avvenuto. Alla prima pressione di un tasto qualunque si ha la riapertura del relè. Le altre segnalazioni di allarme vengono tolte alla successiva disinfezione avvenuta con successo.
Interruzione disinfezione E’ possibile interrompere una disinfezione in corso. Nella schermata di lavoro (che riporta l’indicazione “disinfezione in corso”), premere
una volta il tasto OK. Il display mostra la scritta “annulla disinfezione?”; a questo punto, premendo il tasto OK si ha l’interruzione della disinfezione e il ritorno alla funzione di regolazione (senza passare per la fase di flussaggio). Se invece non si preme il tasto OK, dopo un timeout di circa 3 s il display torna a visualizzare la scritta “disinfezione in corso”.
Tabella programmi di disinfezione termica
Programma Utilizzo sonda Visualizzazione Temperatura Temperatura Allarme Registrazione
0 NO Solo come monitor SET 1 SET 2 NO NO 1A NO Solo come monitor SET 1 SET 2 SI SI 1B SI SI SET 1 SET 3 SI SI 2 SI SI SET 1 SET 3 SI SI
di ritorno sonda ritorno di regolazione di disinfezione disinfezione nello storico
Display a led non riuscita disinfezione
non riuscita
+modifica SET 2
12
Flussaggio
E’ una modalità alla quale l’apparecchio accede automaticamente al termine della fase di disinfezione e può essere utilizzata ad esempio per fare in modo che la temperatura dell’acqua torni più rapidamente al valore di SET1 oppure per scaricare periodicamente il bollitore da possibili residui. Si esce da questa fase dopo un tempo impostabile con il parametro tFLUX.
Al termine del periodo di flussaggio vengono disattivati il relè1 e il relè 4 e l’apparecchio torna alla funzione di “regolazione”.
Shock termico
In questa modalità, l’apparecchio regola la temperatura di mandata al valore impostato per lo shock con il parametro SETSH per una durata impostabile con il parametro tSH. A questa funzione è associata l’attivazione dell’allarme AL4, e l’accensione del led di allarme. E’ prevista la possibilità di avviare lo shock termico alla pressione dell’apposito pulsante sul frontale dell’apparecchio (pressione prolungata per un tempo di almeno 5”) mentre è visualizzata la schermata di lavoro, oppure programmarlo mediante apposita voce di menu per una esecuzione differita (count-down in minuti), oppure in seguito a comando da remoto.
Una volta attivata la procedura, è comunque possibile sospenderla, premendo il pulsante di shock e confermando la sospensione col pulsante “OK” (procedura guidata da display), oppure con comando da remoto.
Trattandosi di una funzione potenzialmente pericolosa, è previsto un ponticello (jumper) di abilitazione della funzione sul circuito stampato, con il ponticello chiuso è possibile usare la funzione di Shock, mentre col ponticello aperto la funzione non è disponibile (vedi sezione retro quadro).
Al termine della fase di Shock Termico l’apparecchio torna alla funzione di “regolazione”.
Low Power
Si entra in questa modalità se viene a mancare la tensione di rete. L’apparecchio prosegue nella gestione dell’orologio datario interno, tuttavia in questo stato non c’è energia per commutare i relè, pertanto il prodotto non effettua né regolazione né disinfezione. Non sono acquisite le temperature delle sonde e non sono possibili le comunicazioni. La valvola mix è lasciata nello stato in cui si trovava al momento del blackout. Il display LCD è spento. I display a led sono spenti. I led sono spenti tranne il led “allarme” che lampeggia. Al ritorno della tensione di rete viene registrato nello storico l’avvenuto blackout (allarme AL5) e il prodotto riprende il funzionamento previsto in base alla programmazione, a meno che la mancanza di rete sia durata per un tempo tale da provocare il completo scaricamento della batteria. In questo caso al ritorno della rete si ha un reset dell’apparecchio. In caso di reset o prolungata mancanza di alimentazione elettrica, vengono ripristinate le configurazioni di fabbrica. In caso di modifica ai parametri di fabbrica, trascrivere i nuovi valori impostati.
Reset
Sul retro quadro è presente un apposito tasto di reset, nel caso sia necessario ripristinare le configurazioni iniziali. Per ulteriori dettagli vedi sezione gestione allarmi, descrizione allarme AL6.
Se non si imposta la data e l’ora dopo il reset, o all’accensione, il regolatore fa solo la regolazione secondo il parametro SET1 di fabbrica.
Relè di attuazione
Sulla scheda alimentazione e morsetti sono riportati i contatti dei relè usati per il comando delle apparecchiature ausiliarie e per il riporto degli allarmi.
Relè 1: pompa di circolazione (attivo in disinfezione).
Relè 2: allarme generico (avaria sonde, avaria batteria, blackout o perdita dell’ora corrente). Questo relè è collegato tramite il contatto NC.
Relè 3: secondo termostato.
Relè 4: valvole di flussaggio.
Tabella riassuntiva stato relè di attuazione
Stato di lavoro Regolazione Disinfezione Flussaggio Shock termico
Relè Stato contatto Stato contatto Stato contatto Stato contatto
Relè 1: pompa di ricircolo Aperto Chiuso Chiuso Chiuso Relè 2: allarme generico Aperto Aperto Aperto Chiuso Relè 3: secondo termostato Aperto Chiuso Aperto Chiuso Relè 4: valvole di flussaggio Aperto Aperto Chiuso Aperto
13
Parametri di funzionamento
I parametri utilizzati per il funzionamento, impostabili negli appositi menu, sono riassunti nella seguente tabella:
Tabella riassuntiva parametri. Campi di impostazione e configurazione di fabbrica (default)
Parametro Descrizione Campo di Configurazione di
1 Lingua E’ la lingua utilizzata per i testi che appaiono I-E-F-D-ES-P-NL ITALIANO
2 Data/Ora Utilizzato per poter gestire la fase di disinfezione GG/MM/AA 01/01/2005
3 OraLeg E’ l’impostazione per l’ora legale EUR.=(1) EUROPA
4 D apparecchio “ID BUS” E’ un numero che identifica il prodotto tra quelli da 0 a 255 001
5 SET_MAX Set del limite massimo di temperatura: da +50°C a 90°C 65°C
6 SET1
7 SET2 Set point di Ta (temperatura di mandata) da +40°C a 85°C 60°C
8 SET3 Set di Tr (temperatura di ritorno) in fase di disinfezione da +40°C a 85°C 57°C
9 Presenza sonda ritorno La sonda di ritorno è NO=assente SI
(Ric probe) di tipo analogico (NTC) SI=presente
10 Programma PGRM Per modificare i parametri di lavoro PRGM 0 =0 2
sul display a cristalli liquidi
e memorizzazione storico
collegati sul bus
è una protezione dell’impianto. In nessun caso uno dei set può superare SET MAX
Set point di Ta (temperatura di mandata) in fase di regolazione
in fase di disinfezione
Nel caso dei programmi 1B o 2 se viene impostato un valore inferiore a 50°C sarà visualizzato “disinfezione non avvenuta”
per la gestione delle fasi di disinfezione PRGM 1A=1
impostazione fabbrica (default)
NO=(2)
da +20°C a 85°C 45°C
PRGM 1B=2 PRGM 2 =3
11 ProgDay L’apparecchio esegue la disinfezione solo 1 2 3 4 5 6 7 1 2 3 4 5 6 7
12 TIME ON E’ l’ora di inizio della disinfezione programmata HHMM 0200
13 TIME OFF E’ l’ora di fine della disinfezione programmata HHMM 0300
14 tWAIT Rappresenta il tempo che si ritiene sia necessario da 1 a 255 min 002 min
15 tMIN E’ il tempo minimo durante il quale la temperatura da 0 a 254 min 030 min
16 tFLUX E’ il tempo di durata della fase di flussaggio che da 0 a 2550 s 000 s
17 tPLAY Ritardo legato al gioco dei componenti meccanici da 1 a 255 s 003 s
18 tMOTOR E’ il tempo necessario al servomotore per portare la da 8 a 320 s 050 s
19 SETSH Set di Ta (temperatura di mandata) in fase di shock da +30°C a 85°C 60°C
20 tSH E’ il tempo di durata della fase di shock termico che da 1 a 4320 min 005 min
nei giorni impostati. La programmazione è settimanale
all’impianto per far raggiungere all’acqua di ritorno una temperatura superiore a SET3
della sonda di mandata (o di ritorno nel caso (max 4,14 h) dei programmi 1B o 2) deve rimanere superiore al set point impostato per la disinfezione perché quest’ultima sia conclusa con successo
deve partire automaticamente al termine di una a step di 10 s fase di disinfezione
durante il movimento del servomotore, prima che a step di 1 s l’otturatore interno riprenda il movimento nella direzione opposta
valvola dalla posizione tutto chiuso a tutto aperto a step di 2 s
viene comandata manualmente dall’utente
21 Countdown Tempo di conto alla rovescia per attivazione da 0 a 999 min 0001 min
22 Attiva countdown Abilitazione all’attivazione del conto alla rovescia NO= non attivo NO
shock termico
per lo shock termico SI=attivo
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Storico
STORICO 06/04/2005 tDIS 060’ PGRM 1A TR MAX 58° TR MIN 48° ALLARME ---45-7-
STORICO 06/04/2005 h 01 02 03 04 05 06 TA ----------------­TR -----------------
STORICO 06/04/2005 H 07 08 09 10 11 12 TA 50 50 50 51 49 52 TR 47 47 47 47 46 48
martedi 13/02/2006
regolazione
in corso
martedi 13/02/2006
ALLARME BATTERIA
L’ “archivio storico” è una lista FIFO (First In - First Out, buffer circolare) che viene aggiornata continuamente e nella quale vengono memorizzati alcuni parametri relativi alle fasi di regolazione e disinfezione avvenute durante la giornata. Viene garantita una memorizzazione degli ultimi 40 gg, dopo di che si procede sovrascrivendo i dati relativi al giorno meno recente e così via. Ogni ora vengono memorizzati in Eeprom i valori delle medie orarie delle temperature di Mandata e Ritorno, mentre gli allarmi sono memorizzati nel momento in cui si verificano. In ogni momento è possibile visualizzare i valori medi orari della giornata in corso (ovviamente quelli già registrati). I dati riguardanti la disinfezione sono memorizzati nel momento in cui ha termine la disinfezione. E’ possibile visualizzare l’archivio a display (attraverso la apposita voce di menu) oppure da remoto tramite interfaccia seriale RS485.
I parametri memorizzati nello storico sono:
- Data (giorno, mese, anno).
- Programma impostato. Questo dato è memorizzato nel momento in cui la disinfezione ha inizio.
- tDIS: tempo di disinfezione effettivo (in step di minuti). Quando il programma impostato è 0 o 1A, questo parametro rappresenta il tempo in cui la temperatura della sonda di mandata è stata superiore a SET2. Quando il programma impostato è 1B o 2, questo parametro rappresenta il tempo in cui la sonda di ritorno è stata superiore a SET3. Esso è utile quando è minore di tMIN, per capire di quanto andrebbe ampliata la finestra temporale TIME ON : TIME OFF per completare la disinfezione.
- TRMAX: Temperatura massima della sonda di ritorno durante la disinfezione (se vi è stata una disinfezione terminata in quel giorno).
- TRMIN: Temperatura minima della sonda di ritorno durante la disinfezione (se vi è stata una disinfezione terminata in quel giorno). Viene calcolata a partire dal momento in cui la sonda di ritorno ha rilevato un valore superiore a SET3, cioè a partire dal momento in cui la disinfezione comincia ad essere efficace.
- Allarmi AL1, AL2, AL3, AL4, AL5, AL6, AL7 se si sono attivati nel giorno in questione.
- 24 valori di media oraria della temperatura di mandata.
- 24 valori di media oraria della temperatura di ritorno.
- Marcatore che indica se i dati precedenti sono attendibili. Si usa in caso di reset, cambio ora, cambio data, e ogni altro avvenimento che possa aver reso non attendibili i dati memorizzati.
Se in quel giorno non ha avuto termine alcuna disinfezione, allora i campi relativi conterranno un valore di default. Se si sono verificate avarie di una o entrambe le sonde, i dati delle medie orarie verranno visualizzati con dei trattini. In caso di “buchi” o dati non disponibili a causa di un cambio data, ora o altro, le celle contengono un valore di default e sono visualizzate a display con dei trattini.
Cancellazione archivio storico
E’ possibile cancellare completamente l’archivio storico contenuto nella memoria non volatile, con la procedura che segue: Attraverso le voci di menu selezionare “storico temperat.” e premere il pulsante OK. Il display visualizza la data del primo record storico disponibile. A questo punto premere il pulsante Shock e mantenere premuto per almeno 1 s. Il display mostra una schermata tutta bianca che progressivamente si riempie, ad indicare che l’operazione di cancellazione è in corso; successivamente il display LCD mostra la schermata di scelta dei menu (livello superiore) e lo storico è stato completamente cancellato. Se a questo punto si rientra nel sottomenu storico, l’unica data disponibile è quella del giorno corrente, in cui però sono state cancellate tutte le temperature delle ore precedenti a quella attuale.
ATTENZIONE: una volta attivata, l’operazione di cancellazione non può essere annullata.
Batteria
L’apparecchio incorpora una batteria (3 celle da 150 mAh) ricaricabile, che consente di mantenere in funzione l’orologio interno e le impostazioni effettuate anche in assenza di alimentazione di rete. Durante il funzionamento, lo stato di carica della batteria viene periodicamente verificato, circa ogni 24 h, e nel caso viene attivata la carica. Quando è attiva la ricarica della batteria, sulla finestra di lavoro (in regolazione) è visualizzata un’icona “Btr”:
Indicazione di batteria in carica Indicazione di avaria alla batteria
Se i parametri letti non risultano nei valori previsti significa che la batteria è danneggiata e deve essere sostituita. In caso la batteria venga rilevata in avaria, si ha l’allarme relativo (cfr paragrafo allarmi): Il fatto che la batteria sia in avaria non pregiudica a priori alcuna funzione dell’apparecchio, fintantochè non venga a mancare la tensione di alimentazione. Per la sostituzione della batteria, l’apparecchio deve rientrare in fabbrica.
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Codice PIN
Martedi 13/02/2006
regolazione
in corso
blocco tasti
PIN
0000
conferma no
blocco tasti
PIN
2600
conferma no
L’accesso alla navigazione attraverso i menu può essere inibito, abilitando una funzione di blocco tastiera con sblocco attraverso codice PIN. Se la funzione di blocco è abilitata, allora la tastiera si bloccherà automaticamente dopo un timeout di 10 minuti dall’ultimo tasto premuto.
Con funzione di blocco attiva, sulla schermata di lavoro è visibile (sul lato destro) un’icona a forma di lucchetto:
Con blocco tastiera attivo, alla pressione di un tasto mentre è visualizzata la schermata di lavoro, verrà mostrata la schermata di inserimento codice PIN:
L’inserimento avviene impostando la prima cifra mediante i tasti “UP” e “DOWN” e confermando il numero con OK. Si passa così alla selezione della seconda cifra e così via. Alla conferma dell’ultima cifra, se il codice è corretto, si accede ai menu; in caso di codice errato la schermata di richiesta PIN viene ripetuta. Allo scadere del timeout il display torna a visualizzare la schermata di lavoro.
In caso di smarrimento del PIN, è possibile forzare lo sblocco (forzare il PIN a 0000) tramite pressione (5”) di un tasto nel retro quadro, oppure tramite apposito comando da RS485.
Inserimento programmi e impostazioni
Il funzionamento dell’apparecchio è basato su un orologio interno con datario e cambio ora automatico. Attraverso la navigazione in apposite voci di menu, usando i tasti sul frontale (“MENU”, “SU” , “GIÙ” e “OK”), è possibile configurare l’apparecchio, impostare i vari parametri, visualizzare lo storico delle temperature.
Tabella operatività tasti di impostazione
Descrizione Visualizzazione Operatività Tasti Azione
Voce menu - frecce ai lati della riga SU GIÙ Spostamento cursore su altra riga
+OK Accesso al menu sottostante relativo Menu Indietro al livello precedente
Altre righe visualizzabili SU GIÙ Visualizzazione delle altre righe del menu
-frecce al margine schermo Selezione parametro SU GIÙ Incremento o decremento del valore
-cursore lampeggiante +OK Conferma valore -il cursore sparisce ed il
valore diventa effettivo
Menu Indietro al livello precedente senza modifica
In qualunque stato si trovi l’apparecchio (tranne il low power), è sempre possibile navigare tra i vari menu per leggere le varie impostazioni e visualizzare i dati storici memorizzati. Tuttavia, per motivi di sicurezza, è possibile modificare i dati di impostazione soltanto quando l’apparecchio si trova in modalità
“Regolazione”.
In particolare, non è possibile modificare i parametri mentre l’apparecchio è in “disinfezione”, “flussaggio”, “shock termico” e quando l’apparecchio è nello stato di “inattivo in allarme”.
A seconda se si abilita la sonda di ritorno, vengono rese disponibili le varie opzioni. Per impostare i programmi 1B o 2 la sonda di ritorno deve essere impostata come presente. Per poter togliere la sonda di ritorno (impostarla da presente a assente) deve prima essere selezionato il programma 0 o 1A.
Predisposizione per telegestione
Il regolatore può essere gestito anche da computer, essendo predisposto con una connessione di uscita seriale tipo RS485, accessibile sia tramite morsetti per un cablaggio fisso, sia tramite connettore presente sul frontale. Essendo un’interfaccia di tipo bus multipunto è necessario che ogni apparecchio, collegato sul bus, sia identificato da un opportuno indirizzo, per evitare conflitti di identificazione. Per una descrizione dettagliata delle operazioni e comandi possibili da remoto, utilizzando questa interfaccia, si rimanda alla relativa documentazione.
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Tabella Struttura menu
Livello 1 Livello 2 Livello 3 Operatività tasti
SEL LINGUA SEL LINGUA
ITALIANO SU GIÙ + OK
ENGLISH FRANCAIS DEUTSCH ESPANOL PORTUGUESE NEDERLANDS
DATA/ORA DATA/ORA
DATA 01-01-2005 Regola: giorno/mese/anno SU GIÙ + OK ORA 00:00 Regola: ore SU GIÙ + OK CAMBIO ORA EUROPA EUR. (1) - NO (2) SU GIÙ + OK
IMPOSTAZIONE IMPOSTAZIONE
ID bus 001 da 0 a 255 SU GIÙ + OK SET MAX 065 °C da 50°C a 90°C SU GIÙ + OK SET1 045 °C da 20°C a 85°C SU GIÙ + OK SET2 060 °C da 40°C a 85°C SU GIÙ + OK SET3 057 °C da 40°C a 85°C SU GIÙ + OK Ric probe SI NO - SI SU GIÙ + OK PRGM 2 0 - 1A - 1B - 2 SU GIÙ + OK Prog.day 1234567 Scelta giorno OK Time ON 02:00 Regola orario SU GIÙ + OK Time OFF 03:00 Regola orario SU GIÙ + OK tWAIT 002’ da 1 a 255 minuti SU GIÙ + OK tMIN 030’ da 0 a 254 minuti SU GIÙ + OK tFLUX 0000” da 0 a 2550 secondi SU GIÙ + OK tPLAY 003” da 1 a 255 secondi SU GIÙ + OK tMOTOR 050” da 8 a 320 secondi SU GIÙ + OK ANTICLOG ON ON - OFF (ved. indicaz. pag. 8) SU GIÙ + OK
SHOCK TERMICO SHOCK TERMICO
SETSH 060°C da 30°C a 85°C SU GIÙ + OK tSH 005’ da 1 a 4320 minuti SU GIÙ + OK COUNTDOWN 001’ da 0 a 999 minuti SU GIÙ + OK ATTIVA countdown NO NO - SI SU GIÙ + OK
STORICO TEMPERAT. VISUALIZZA STORICO
TEMPERATURE
GG/MM/AA SU-GIÙ
BLOCCO TASTIERA BLOCCO TASTIERA
PIN 0000 Scelta codice SU GIÙ + OK ABILITA NO NO - SI SU GIÙ + OK
STORICO GG/MM/AA (Esempio) tDIS 060’ PRGM 2 TR MAX 58°C TR MIN 48°C ALLARME 1234567 h 01 02 03 024 TA 40 43 35 45 TR 38 40 33 43
SU GIÙ + OK
17
Installazione idraulica
C
0
20
80
60
40
C
0
20
80
60
40
C
0
20
80
60
40
Prima dell’installazione del miscelatore Caleffi, si deve effettuare il lavaggio delle tubazioni, per evitare che le impurità in circolazione ne pregiudichino le prestazioni.
Si consiglia sempre di installare filtri di adeguata capacità all’ingresso dell’acqua dalla rete idrica. I miscelatori elettronici Caleffi devono essere installati secondo gli schemi di installazione riportati nel presente manuale, tenendo conto della
vigente normativa applicabile. I miscelatori elettronici Caleffi possono essere
installati sia in posizione verticale che orizzontale, con servomotore non capovolto.
Sul corpo del miscelatore sono evidenziati:
-Ingresso acqua calda con freccia rossa
-Ingresso acqua fredda con freccia blu.
Valvole di ritegno
Negli impianti con miscelatori occorre inserire le valvole di ritegno per evitare indesiderati ritorni di fluido, come da schemi riportati.
Messa in servizio
Date le particolari destinazioni d’uso del miscelatore elettronico, la sua messa in servizio deve essere effettuata secondo le normative vigenti da parte di personale qualificato utilizzando idonei strumenti di misura delle temperature. Verificare che le pressioni di alimentazione acqua calda e fredda siano nei limiti operativi del miscelatore. Verificare la temperatura dell’acqua calda in arrivo dal bollitore, T 60°C. Registrare su apposito documento di impianto tutti i parametri impostati e le misure effettuate.
Disinfezione termica
Le temperature ed i corrispondenti tempi di disinfezione della rete devono essere scelti in funzione del tipo di impianto e della relativa destinazione d’uso. Alla luce di quanto richiesto dalla legislazione mondiale più evoluta in merito, indicativamente si possono adottare i seguenti criteri:
T = 70°C per 10 minuti T = 65°C per 15 minuti T = 60°C per 30 minuti La disinfezione termica viene generalmente effettuata nelle ore di ridotto utilizzo dell’impianto, ad esempio nelle ore notturne; questo per ridurre
al minimo il rischio di eventuali scottature degli utenti. Si consiglia di effettuare la disinfezione termica ogni giorno e come minimo una volta alla settimana.
Per assicurarsi che la disinfezione termica sia effettivamente avvenuta alla temperatura desiderata e per il tempo stabilito, si rimanda alle funzionalità del regolatore ed alla gestione degli appositi programmi.
Tabella guida programmi di disinfezione termica
Tipo controllo Progr. Utilizzo Temperatura di regolazione Temperatura di disinfezione
sonda di ritorno
Regolazione e disinfezione semplice 0 NO Mandata: Mandata: senza verifica 50÷55°C 60°C Regolazione e verifica disinfezione 1A NO Mandata: Mandata: sulla temperatura di mandata 50÷55°C 60°C
Regolazione e verifica disinfezione 1B SI Mandata: Ritorno: sulla temperatura di ritorno alla centrale 50÷55°C 57°C Disinfezione continua 0 - 1A Solo Mandata: Vedi T regolazione
1B - 2 lettura 55°C - 24 h Regolazione e verifica disinfezione con 2 SI Mandata: Ritorno: modifica della temperatura di mandata in 50÷55°C 55°C con modifica mandata funzione della temperatura di ritorno fino a max valore
18
Contatto relè per pompa di ricircolo e 2° termostato bollitore
Di seguito riportiamo il collegamento elettrico del relè 1 in presenza di orologio di gestione dei tempi pompa di ricircolo.
Relè 1
12
L N
Pompa di ricircolo
Di seguito riportiamo il collegamento elettrico del relè 3 per il collegamento al secondo termostato bollitore.
T1
60°C
T2
70°C
Relè 3
5 6
L N
5
Pompa primario bollitore
Manutenzione
Le prove in servizio sono effettuate per monitorare regolarmente le prestazioni del miscelatore, dato che un deterioramento delle prestazioni può indicare la necessità di fare la manutenzione alla valvola e/o all’impianto. Se, durante queste prove, la temperatura dell’acqua miscelata è cambiata in modo significativo rispetto alle prove precedenti, si raccomanda di verificare i dettagli riportati nelle sezioni installazione e messa in servizio e di effettuare la manutenzione. Si raccomanda che i seguenti aspetti siano controllati periodicamente per assicurare che i livelli ottimali di prestazione della valvola siano mantenuti. Almeno ogni 12 mesi o più frequentemente in caso di necessità.
1) Controllare e pulire i filtri presenti nell’impianto
2) Controllare che eventuali valvole di ritegno posizionate all’ingresso della valvola Caleffi siano perfettamente funzionanti senza trafilamenti dovuti ad impurità.
3) I componenti interni della valvola possono essere puliti da incrostazioni di calcare mediante immersione in apposito liquido disincrostante. Questa operazione è indispensabile in caso di impianti con utilizzo stagionale, ad esempio alberghi o simili.
4) Una volta che i componenti manutenibili siano stati verificati, si raccomanda di eseguire nuovamente la messa in servizio.
Registrare su apposito documento di impianto tutti gli interventi effettuati.
Anomalie di funzionamento
Una serie di appositi allarmi è stata predisposta per la migliore gestione delle possibili anomalie del regolatore e del sistema. Si rimanda alla sezione “gestione degli allarmi” di seguito riportata.
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Procedura di apertura manuale versioni flangiate
Per eseguire l’apertura manuale, in caso di anomalia o mancanza di tensione, procedere come indicato:
1) Svitare il perno filettato di bloccaggio utilizzando una chiave fissa da 19 mm.
2) Avvitare l’apposita leva (in dotazione) nel foro del perno di bloccaggio.
4) Tirare verso l’esterno il pomolo.
5) Ruotare la valvola nella posizione desiderata. Durante queste operazioni prestare attenzione per evitare possibili pericoli di scottatura per l’utenza.
3) Bloccare la leva in posizione tramite l’apposito controdado con una chiave fissa da 22 mm.
6) Al termine delle operazioni riallineare in modo che si agganci il pomolo e riavvitare il perno di bloccaggio nel suo foro filettato.
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Gestione degli allarmi
Martedi 13/02/2006
ALLARME
SONDA MISCELAZIONE
Martedi 13/02/2006 Martedi 13/02/2006
ALLARME
SONDA RICIRCOLO
ALLARME
DISINFEZIONE
NON COMPLETA
Martedi 13/02/2006
ALLARME BATTERIA
Allo scopo di semplificare la soluzione di eventuali problemi funzionali occorsi dopo l’installazione e la messa in servizio, il regolatore è configurato in modo tale da segnalare eventuali anomalie di funzionamento mediante appositi allarmi e da intraprendere le opportune azioni. In questo caso la causa dell’allarme è visualizzata sul display LCD: Se l’allarme non comporta l’inibizione di tutte le funzioni, la schermata di allarme si alternerà alla schermata di stato dell’apparecchio.
Tabella descrizione allarmi
Indicazione allarme Descrizione
AL1 Sonda di mandata in avaria AL2 Sonda di ritorno in avaria AL3 Disinfezione fallita AL4 Shock Termico in corso AL5 blackout tensione di rete AL6 Reset apparecchio AL7 Batteria in avaria
A seconda del tipo di allarme, vengono intraprese determinate azioni, modificati gli stati relè e visualizzate le informazioni mediante i display a led, il display LCD ed i led sul fronte quadro. La tabella di seguito riportata riassume i vari stati operativi a seguito di allarme.
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Tabella operatività a seguito di allarmi
Tipo di Programma Segnalazione Segnalazione Visualizzazione Registrazione
allarme
AL1: 0 1A 1B 2 Accensione del led “allarme Visualizzazione allarme sul Visualizzazione allarme SI (AL1) Viene memorizzato sonda di generico” e spegnimento display a led. “sonda di mandata in nello storico del giorno. mandata del led “status OK”. (“HI, “LO”, “SH”, “OP”a avaria” sul display LCD. in avaria seconda dei casi).
Sonda di 0 1A Il led di allarme rimane Rimane spento se NO L’anomalia è registrata nello ritorno spento e il led “status OK” programma 0, e storico del giorno. in avaria rimane acceso. visualizzazione
AL2: 1B 2 Accensione del led “allarme Visualizzazione allarme sul Visualizzazione allarme SI (AL2) Viene memorizzato sonda di generico” e spegnimento display a led. “sonda di ritorno in avaria” nello storico del giorno. ritorno del led “status OK”. (“HI, “LO”, “SH”, “OP”a sul display LCD (schermata in avaria seconda dei casi). alternata alla schermata
Disinfezione 0 Il led di allarme rimane NO NO NO non avvenuta spento e il led “status OK”
AL3: 1A 1B 2 Accensione del led ”allarme NO Visualizzazione allarme SI (AL3) Viene memorizzato disinfezione generico” e spegnimento “disinfezione non avvenuta” nello storico del giorno. non avvenuta del led “status OK”. sul display LCD (schermata
led allarme display a led display LCD nello storico
“HI, “LO”, “SH”, “OP”a seconda dei casi se il programma è 1A.
di lavoro).
rimane acceso.
che si alterna a quella di lavoro).
AL4: Shock 0 1A 1B 2 Accensione del led “allarme NO Visualizzazione allarme SI (AL4) Viene memorizzato termico generico” (ma, in assenza di “Shock termico in corso” nello storico del giorno. in corso altre anomalie, si mantiene sul display LCD.
AL5: blackout 0 1A 1B 2 I led di segnalazione Gli indicatori di temperatura Il display LCD viene Sono sospese le (assenza rete) vengono tenuti spenti. e l’orologio vengono tenuto spento. registrazioni dei dati storici.
AL6: Reset 0 1A 1B 2 Led di allarme generico Visualizzazione orario 00 : 00 Visualizzazione a della SI (AL6) Viene dell’apparecchio acceso e led “status OK” lampeggiante schermata di inserimento memorizzato nello
AL7: Batteria 0 1A 1B 2 Spegnimento led “status OK”. NO Visualizzazione “batteria SI (AL7) Viene memorizzato danneggiata Accensione del led danneggiata” sul display LCD nello storico del giorno.
acceso anche il led “Status OK”).
Soltanto il led di allarme tenuti spenti. SI (AL5) Al ritorno della rete generico lampeggia. Non avvengono le viene memorizzato nello
acquisizioni delle storico. temperature.
spento. Ora sul display LCD. Data e appena impostato storico del giorno.
Visualizzazione 01/01/2005 nel campo data del display LCD.
“BTR FAIL”. (Il led di allarme (alternata alla schermata generico non viene acceso). di lavoro).
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Stato relè Stato di lavoro
Relè 2 chiuso (in assenza di In sicurezza. Chiusura valvola mix, cioè entra solo acqua fredda. allarmi normalmente il relè Annullamento della regolazione o della disinfezione o dello shock termico. è aperto). Tutte le segnalazioni di allarme sono cancellate nel momento in cui viene rimossa la causa che ha generato l’allarme.
Relè 2 aperto. Sono garantite tutte le funzioni. Il relè di allarme non cambia La sonda di ritorno, quando presente, è considerata solo come monitor, pertanto una sua avaria non genera allarme. di stato.
Relè 2 chiuso La disinfezione non è eseguita, ma è garantita la regolazione ed è possibile lo Shock termico. (in assenza di allarmi Alla prima pressione di un tasto il relè viene riaperto, si mantiene l’indicazione a display. normalmente il relè è aperto). In ogni caso, tutte le segnalazioni di allarme sono cancellate nel momento in cui viene rimossa la causa che ha generato l’allarme.
Relè 2 aperto Il fallimento della disinfezione non genera alcun allarme. Il relè di allarme non cambia di stato.
Relè 2 chiuso Alla prima pressione di un tasto il relè viene riaperto, si mantiene l’indicazione a display. (in assenza di allarmi In ogni caso, tutte le segnalazioni di allarme sono cancellate nel momento in cui viene rimossa la causa che ha generato l’allarme, normalmente il relè è aperto). in questo caso alla successiva disinfezione avvenuta con successo.
Nota: impostando il programma 0, si cancella l’eventuale segnalazione di allarme pendente per disinfezione non avvenuta.
Relè 2 chiuso Generazione allarmi. La funzione di shock termico è potenzialmente pericolosa per gli utenti dell’impianto. (in assenza di allarmi Alla prima pressione di un tasto il relè viene riaperto, si mantiene l’indicazione a display. normalmente il relè è aperto). In ogni caso, tutte le segnalazioni di allarme sono cancellate nel momento in cui viene rimossa la causa che ha generato l’allarme,
Relè 2 chiuso In caso di assenza rete una batteria di back-up garantisce il funzionamento dell’orologio interno dell’apparecchio. (in assenza di allarmi In questa situazione sono inibite tutte le attuazioni (i relè non possono essere comandati), quindi tutti i programmi di regolazione, normalmente il relè è disinfezione, shock termico. In questo stato l’apparecchio entra in modalità basso consumo per garantire la massima autonomia. aperto). Non è disponibile l’interfaccia RS485.
Relè 2 aperto Durante il funzionamento lo stato di carica della batteria viene periodicamente verificato, circa ogni 24h, e nel caso viene attivata Il relè di allarme non cambia la carica. Se i parametri letti non risultano nei valori previsti significa che la batteria è danneggiata e deve essere sostituita. di stato. Comunque l’apparecchio continua ad eseguire i programmi previsti, dal momento che il fatto che la batteria sia in avaria
in questo caso al termine dell’attività di Shock, e l’apparecchio riprende la regolazione.
Al ritorno della rete viene memorizzato nello storico l’allarme di avvenuto blackout (AL5), e l’apparecchio riprende il funzionamento previsto in base alla programmazione, senza alcuna segnalazione di allarme. Se invece l’assenza di rete si è prolungata al punto di far scaricare la batteria, al ritorno della rete interviene un reset generale.
Sul circuito stampato è presente un tasto per il reset HW dell’apparecchio. Questo tasto non è azionabile dal pannello frontale, ma aprendo lo sportello dell’apparecchio e accedendo al circuito stampato. In caso di reset accidentale dell’apparecchio,o intenzionale attraverso la pressione dell’apposito tasto nascosto, oppure dovuto a qualche disturbo (fulmini, ...etc.), si ha la perdita della impostazione di data e ora corretti. Si ha altresì la perdita delle impostazioni effettuate dall’utente, e vengono ricaricati i valori i fabbrica per tutti i parametri e le impostazioni (Factory setting). Pertanto finché non vengono reimpostate la data e l’ora corretti: Apparecchio sempre attivo in regolazione. Inibite le disinfezioni. Inibito lo shock termico programmato (ma è sempre possibile forzare lo shock manualmente o da remoto).
Non appena impostati data e ora attuali (manualmente o da remoto), il dispositivo esce dalla condizione di allarme e riprende il funzionamento normale. Tutte le segnalazioni di allarme vengono tolte.
non pregiudica alcuna funzione dell’apparecchio (a meno che non intervenga un blackout).
NOTA: la sostituzione della batteria è una operazione che non può essere eseguita dall’utente sull’impianto, ma richiede che l’apparecchio rientri in fabbrica.
23
T1
Valvola di ritegno
Valvola a sfera
Termometro
Disconnettore
Pompa
Vaso d’espansione
Termostato
Valvola di sicurezza
Filtro
Orologio
T
T1
T2
T2
C
0
20
80
60
40
C
0
20
80
60
40
Schemi applicativi
LASCIARE IL PRESENTE MANUALE AD USO E SERVIZIO DELL’UTENTE.
Il manuale di guida rapida per l’utente è inserito nell’apposito alloggiamento ricavato nella parte sinistra della centralina stessa.
24
www.caleffi.com
Electronic mixing valve with programmable thermal disinfection
68448GB
© Copyright 2012 Caleffi
6000 series
INSTALLATION AND COMMISSIONING MANUAL
INDEX
Warnings Product range Characteristic components
Package content
Technical specifications Operating principle
Digital regulator
2
3
4
5
Function
The electronic mixing valve is used in central systems that produce and distribute hot water for sanitary purposes. It is designed to ensure and maintain the temperature of the hot domestic water distributed in the network when there are variations in the temperature and pressure of the incoming hot and cold water or in the draw-off flow rate. This particular series of electronic mixing valves is equipped with a special regulator that
controls a set of programs for circuit thermal disinfection against Legionella. In addition it enables checking the temperature and time for thermal disinfection are actually reached and undertaking the appropriate corrective action. All the parameters are
updated every day and logged, recording the temperatures by time. Depending on the type of system and habits of the user, it is possible to program temperature levels and operation times in the most appropriate manner.
In addition, it is fitted for a monitoring and remote control connection.
Operating status
Programs
Actuation relays
Operating parameters
Log
Installation
Maintenance
Manual opening procedure for flanged versions
Alarm management
9
10
11
12
13
16
17
18
19
1
WARNINGS The following instructions must be read and understood before installing, commissioning and maintaining the electronic mixing valve.
The safety symbol is used in this manual to draw attention to the safety instructions. The meaning of this symbol is as follows:
CAUTION! YOUR SAFETY IS INVOLVED. FAILURE TO FOLLOW THESE INSTRUCTIONS COULD RESULT IN A SAFETY HAZARD.
- The electronic mixing valve must be installed by a licensed technician in accordance with national regulations and/or relevant local requirements.
- If the electronic mixing valves are not installed, commissioned and maintained correctly in accordance with the instructions provided in this manual, they may not work properly and may endanger the user.
- Make sure that all connection fittings are watertight.
- When connecting water pipes, make sure that threaded connections are not mechanically overstressed. Over time this may result in breakages, with consequent water leaks which could harm people and/or damage property.
- Water temperatures higher than 50°C may cause severe burns. When installing, commissioning and maintaining electronic mixing valves, take the necessary precautions so that these temperatures will not endanger people.
CAUTION: Risk of electric shock. The back panel and mixing valve contain live circuits. Remove the electric supply before carrying out any work. Failure to follow these instructions could result in a safety hazard.
Product range
6000 Series Electronic mixing valve with programmable thermal disinfection. Threaded version sizes 3/4” - 1” - 1 1/4” - 1 1/2” - 2” 6000 Series Electronic mixing valve with programmable thermal disinfection. Flanged version sizes DN 65 and DN 80
Characteristic components
1) LEGIOMIX®digital regulator
2) Mixing valve
3) Mixing valve actuator
4) Mixed water flow probe
5) Return probe (recirculation)
6) Mixed water flow temperature gauge
7) Actuator fixing clip
2
Package content
• Digital regulator, consisting of housing and base for electrical connection
• DIN bar and fixing plugs
• Mixing valve
• Actuator
• Flow probe
• Return contact probe. Return probe with pocket (optional) code F69381 (not supplied as standard)
• Cable fairlead To ensure protection class IP 54, there are 9 holes in the bottom part of the housing for fitting the cable fairleads, as follows:
- Electric supply: PG9 supplied already mounted
- Mixing valve control: PG11 supplied already mounted
- Flow probe PG7 supplied already mounted
- Return probe (system recirculation): PG7 supplied loose
- 4 indicator relay contacts: PG9 supplied loose
- RS485 data interface: PG7 supplied loose
• Spare fuses
• Installation and commissioning manual
• Quick user guide, inserted in a special pouch on the housing
• Lever for manual opening (flanged versions only).
return contact
probe
(recirculation)
lever for manual
Qty 3 opening (flanged versions
Qty 6 only)
3
Technical specifications
Valve body
Materials: Body: brass EN 12165 CW617N Ball: - versions 3/4”-1 1/4”: brass EN 12165 CW614N, chrome plated
- versions 1 1/2”-2”: brass EN 12165 CW614N, chrome plated, POM
- flanged versions: stainless steel AISI 316
Hydraulic seals: threaded versions: EPDM - flanged versions: NBR
Maximum working pressure (static): 10 bar Maximum inlet temperature: 100°C Temperature gauge scale: 0–80°C
Hot and cold water connections: 3/4”–2”M with union Mixed water connection: 3/4”–2” F with union Flanged connections: DN 65 and DN 80, PN 16
can be coupled with counterflange EN 1092-1
Actuator for threaded version
Electric supply: 230 V (ac)- 50/60 Hz directly from the regulator Power consumption: 6 VA Protection cover: self-extinguishing V0 Protection class: IP 65 Ambient temperature range: -10–55°C Electric supply cable length: 0,8 m
Actuator for flanged version
Electric supply: 230 V (ac)- 50/60 Hz directly from the regulator Power consumption: 10,5 VA Protection cover: self-extinguishing V0 Protection class: IP 65 Ambient temperature range: -10–55°C Electric supply cable length: 2 m
Digital regulator
Materials: Housing: self-extinguishing ABS,
white RAL 1467 Cover: self-extinguishing SAN, smoked transparent Electric supply: 230 V (ac) 50/60 Hz Power consumption: 6,5 VA Adjustment temperature range: 20–85°C Disinfection temperature range: 40–85°C Ambient temperature range: 0–50°C Protection class: IP 54 (wall mounting)
(Class II appliance) Contact rating: Mixing valve control: 5(2) A / 250 V Alarm relay (R2): 5(2) A / 250 V Relay 1, 3, 4: 10(2) A / 250 V
Fuses: 1 (main): 80 mA Fuses: 2 (mixing valve): 1 A Charge reserve: 15 days in the event of a electric supply
failure, with a 3-cell rechargeable 150 mAh buffer battery Enabled by microswitch. Battery charging time: 72 h Conforms to Directives: CE
Temperature probes
Materials: Body: stainless steel Type of sensitive element: NTC Working temperature range: -10–125°C Resistance: 10000 Ohm at 25°C Time constant: 2,5 Max. distance for flow or return probe: 150 m with cable 2x1 mm
250 m cable 2x1,5 mm
2
2
Mixing valve performance
Accuracy: ±2°C Maximum working pressure (dynamic): 5 bar Maximum ratio of inlet pressures (H/C or C/H) with G
Size
3/4”
Kv (m3/h)
8,41”10,6
= 0,5 Kv: 2:1
min
1 1/4”
21,2
1 1/2”
32,52”41,0
DN 65
90,0
DN 80
120,0
Recommended flow rates to ensure stable operation and an accuracy of ± 2°C
Size
Min (m3/h)
Max (m3/h)*
*
p = 1,5 bar
3/4”
0,5
10,3
1”
0,7
13,2
1 1/4”
1,0
28,1
1 1/2”
1,5
39,0
2”
2,0
48,3
DN 65
4,0
110,0
DN 80
5,0
146,0
4
Operating principle
Interface
LEGIOMIX
®
Local remote transmission
Remotetransmission with analog modem
Remote transmission with GSM mode
°C
0
20
80
60
40
At the mixing valve inlet there are the hot water from the boiler and the cold water from the water main. At the outlet there is the flow mixed water. Using a special probe, the regulator measures the temperature of the mixed water at the valve outlet and actuates the mixing valve to maintain the set temperature. The appliance has an integrated digital clock, which can be used to set anti-legionella programs to disinfect the water system. The system is disinfected by raising the water temperature to a specified value for a specified length of time. For better control of the thermal disinfection, it can also be necessary with this type of system to measure the temperature of water returning from the network, measured with the recirculation probe. When this measurement is available, it is used to check and control the temperature reached by all or part of the network, since the probe may be located at a significant remote point of the system. The appliance is equipped with an RS485 serial port to allow remote setting and queries and through special relays, makes alarm
signals and controls available to other system devices.
recirculation probe
flow probe
Interface for remote control
The LEGIOMIX interface (code 600100) allows the transfer of data to personal computers, both with local connection and with remote transmission via analogue modem or GSM, used for remote querying and setting.
5
Digital regulator
LEGIOMIX
L - N: 230 V ~ 6,5 VA
Fuse 1
(Main)
T 80 mA 250 V ~
Fuse 2
(Mix)
T 1A 250 V ~
RS485
18A17 16
B
19
MIXED PROBE
20
COM
21
RETURN PROBE
IP 54 T50
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
CLOSE
COM
OPEN
N
L
RL 4
RL 3
RL 2
RL 1
230 V ~
µ
5(2) A
250 V
~
µ
5(2) A
250 V
~
µ
10(2) A
250 V
~
µ
10(2) A
250 V
~
µ
10(2) A
250 V
~
µ
5(2) A
250 V
~
µ
10(2) A
250 V
~
CALEFFI
Mixing valve
Electric supply
230 V
Relay 4 Flush valves
Relay 3 Second thermostat
Relay 2 Generic alarm, probe fault, ...
Relay 1 Activates the recirculation pumpr
when the disinfection pr ogram is running
Flow probe and return probe with shared earth
Serial interface RS485
Electrical connections
Before connecting the electric supply, enable the battery by jumper, so as not to activate the alarm signal.
To remove the electrical connection base, turn it around and extract it from its housing.
1
3
2
CAUTION: Risk of electric shock. The back panel and mixing valve contain live circuits. Remove the electric supply before carrying out any work. Failure to follow these instructions may result in personal injury or damage to property.
6
Flow
Common
Return
Shock
enabled
Shock
disabled
(factory setting)
Mixing valve fuse
1 A - 250 V delayed
Appliance fuse
80 mA - 250 V delayed
Closes
Common
Opens
Earth*
Neutral
Live
Relay 4
Relay 3
Relay 2
Relay 1
Battery connected
Battery disconnected
Battery connection
Relay contacts
Earth*
Electric
supply
230 V
Mixing valve
Thermal
shock
activation
Temperature
probes
Back panel
* Earth connection not used for the threaded version
Connection of probes:
The cable connecting the flow and return probes with the regulator must be installed in a dedicated raceway. If the connecting cable is put into a raceway with other live cables, an earthed shielded cable must be used.
Probe resistance table
°C
-20
-15
-10
-5 0 5
10 15
97060 72940 55319 42324 32654 25396 19903 15714
°C 20 25 30 35 40 45 50 55
12493 10000
8056 6530 5327 4370 3603 2986
°C 60 65 70 75 80 85 90 95
2488 2083 1752 1480 1255 1070
915 787
100 105 110 115 120 125
°C
680 592 517 450 390 340
7
PIN
disable
Reset
PIN code
disabling button
Appliance
reset button
Screw to close the frontal panel with hole for lead-sealing
Temperature probe terminal
RS485 interface terminal
Microswitch for enabling thermal shock function
21 20 19
ON
1
Flow
Common
Return
Shock
enabled
Shock
disabled
(factory setting)
M
Battery connected Battery disconnected
Temperature
pr obes
Battery connection
Thermal
shock
activation
Location of cable fairleads
When making the electrical connections, keep to the following sequence for wiring the terminal strip and tightening the cable fairleads:
1 Electric supply* 2 Mixing valve actuator* 3 Flow probe* 4 Recirculation probe*
5 RS485 6 Relay 3 7 Relay 1 8 Relay 4 9 Relay 2
*Already factory assembled
Enabling functions-Jumper and microswitch settings
Inside the appliance there are two switches: One is used to enable/disable the Thermal Shock function. The other is used to connect the internal battery (this is done at the time of installation).
Caution: If the battery is not activated the battery alarm will be displayed.
3
4
1
5
2
7
9
6
8
CAUTION!
The regulator is configured so that it executes a daily ball movement cycle, to ensure efficient ball operation and cleaning. This procedure is carried out after the disinfection program, if active, or anyway after 24 hours have elapsed if disinfection is not active. This
function can be deactivated in the “SETTINGS” menu through the ANTI-CLOG item by entering the release code 5566 and confirming with ON-OFF. Eliminating this function increases the risk of deposits forming on moving parts of the valve. If the disinfection function should be eliminated as well, it is advisable to proceed in the following order: first eliminate the ANTI-CLOG function, then eliminate the disinfection function.
Description of internal buttons and terminals
On the connection base there are two buttons, which can be actuated by opening the front of the appliance: a reset button and a button for disabling the keypad (PIN).
8
Dimensional characteristics to respect for circuit board wiring: connection cable cross-sections and lengths
Cable fairlead
No.
1 3x1 130 2 6x0,75 150 3 2x0,75 210 4 2x0,75 210 5 3x0,75 210 6 2x1,5 160 7 2x1,5 160 8 2x1,5 180 9 2x1,5 160
Connections layout: connections must not create thrust stresses on the circuit board
Cable type
Unsheathing in mm including
stripping (L)
Front panel
It is advisable to cut the wires of the auxiliary microswitch (if not used) and insulate them electrically before wiring (colours: white, green and red for the threaded version, white and red for the flanged version).
1 LCD display
2 LED display: Time
3 LED display: Tmixed - flow temperature
4 Indicator LED
- ON
- Status OK
- Battery
- Alarm
5 LED display: Treturn - return temperature
6 Mixing valve open/close LED
7 Thermal shock button
8 Navigation buttons
- Menu
- OK
- UP
- DOWN
9 RS485 front connection
9
Description of indicators
Ok
Return C
SW027A
LIN STO Q
000 000 011
CALEFFI
LEGIOMIX
tuesday 13/02/2006
adjustment
running
tuesday 13/02/2006
thermal shock
running
terminates in 0005
tuesday 13/02/2006
disinfection
running
tuesday 13/02/2006
cancel
thermal shock?
tuesday 13/02/2006
flow
running
tursday 13/02/2006
cancel
disinfection ?
Indications on LED display
On the front of the appliance there are 3 LED displays, which show the clock time and temperature of the flow and return probes at all times.
Indications on LCD display
On the front of the appliance there is a green backlit alphanumeric display with four rows of 20 characters each, for setting parameters, scheduling operations, displaying error messages and device status. The buttons on the front panel (“MENU”, “UP”, “DOWN” and “OK”) can be used to scroll through the menu items to configure the appliance, set the various parameters and view the temperature log.
Hour and minutes display (24 h system).
Probe temperature display (in °C) Resolution 1°C
Probe warning display “out of range” at the top. (blinking)
Probe warning display “out of range” at the bottom. (blinking)
If the recirculation sensor has been set as “not present” or faulty in program 0, the related display remains OFF.
Probe warning display “open” (blinking)
Probe warning display “short circuit”. (blinking)
Startup or Reset display
Quick display screen, showing appliance data and product reference code:
Operating status
When the appliance is in operation, the LCD display indicates the device status as shown in the following screens:
LED indicators
The following LED indicators are located on the front of the appliance:
Electric supply LED: red LED: steady ON when mains voltage is present.
Mixing valve LED:
- red LED:ONwhen opening hot water
- blue LED:
Appliance OK status LED: green LED: steadily ON when there are no faults or active alarms.
Battery fault LED: red LED: steady ON when there is a battery fault; otherwise it is OFF.
Generic alarm LED: red LED: steadily ON when there is an alarm (probe fault, thermal shock in progress, reset) Blinks when on low power.
ON
when opening cold water
10
Operating status
Depending on the times and the programs that have been set, the appliance may be in one of the following operating modes:
Adjustment;
Disinfection;
Flushing;
Thermal shock (this function has priority over the previous ones).
In the event of a trouble due to the appliance or the system, the device manages and reports the alarm and, depending on the situation, may maintain operation or not. In this context, a distinction is made between the following statuses:
• Active with alarm
• Inactive with alarm
The appliance is equipped with a rechargeable battery that keeps the clock working in the event of electric supply failure. In the event of a blackout, in order to ensure the longest possible operating time for the battery, the appliance assumes the status:
• Inactive on Low Power.
Adjustment
In this mode the appliance continually checks the temperature detected by the flow probe and adjusts the mixing valve accordingly so that the flow temperature is maintained at the programmed set point.
Disinfection
In this mode the appliance carries out a disinfection phase, which consists of raising the water temperature to a pre-set value for a specific time duration, by operating the mixing valve as required. It is possible, using the menu, to set the days of the week on which disinfection must be carried out.
At the end of disinfection, the statistical data relating to the disinfection that has just been concluded are logged. This mode begins and ends automatically at a start time (Time ON) and end time (Time OFF) that can be selected by the user.
If, within the time span (Time OFF - Time ON), the actual disinfection time reached tDIS is greater than the set tMIN, the disinfection is concluded with a positive outcome. It automatically exits this status and returns to adjustment.
If it is not possible to reach a sufficient time tDIS, the disinfection phase anyhow ends at Time OFF.
Example:
Time ON: 2:00 Time OFF: 3:00 tMIN: 30 min Program: 1A Tdisinfection: 60°C
If, in the time span of 1 hour, the temperature remains over 60°C for at least 30 minutes, disinfection is successful and the regulator returns to adjustment mode. Otherwise, disinfection anyhow ends at 3:00.
11
Programs
The operation of the controller during disinfection can be set according to different programs, selected depending on the type of system and its management:
Program 0
This program features continuous flow temperature adjustment with automatic disinfection within a time band that can be set as required. With this program the return probe is not used; if present, it is only used as a monitor. During the disinfection phase, the flow probe temperature must remain above SET2 for a time tDIS at least equal to tMIN, if this occurs then disinfection has been successful. As soon as there are the conditions to consider the disinfection successful, it is stopped If the disinfection is not successful, there is no alarm signal.
Program 1A
This program features continuous flow temperature adjustment with automatic disinfection within a time band that can be set as required. With this program the return probe is not used; if present, it is only used as a monitor. During the disinfection phase, the flow probe temperature must remain above SET2 for a time tDIS at least equal to tMIN, if this occurs then disinfection has been successful. As soon as there are the conditions to consider the disinfection successful, it is stopped If it is not possible to reach the disinfection temperature or it cannot be maintained for a sufficient period of time, the alarm for unsuccessful disinfection is generated. The alarm is recorded in the log.
Program 1B
This program can only be set if the return probe is set as present. It is identical to the previous program, the only difference being that the successful outcome of the disinfection phase is checked via the return probe in relation to SET3 instead of via the flow probe in relation to SET2. As soon as there are the conditions to consider the disinfection successful, it is stopped If it is not possible to reach the disinfection temperature or it cannot be maintained for a sufficient period of time, the alarm for unsuccessful disinfection is generated. The alarm is recorded in the log.
Program 2 (factory settings - default)
This program can only be set if the return probe is set as present. It is identical to the previous program with only this difference: if the return temperature does not reach SET3 after a wait period (tWAIT) since the start of disinfection, then the flow temperature SET2 is increased by a value equal to (SET3 - TR reached), considering the fact that SET2 cannot in any case exceed the limit of SETMAX. This correction procedure (increasing only) for the disinfection SET is iterative: if necessary, it is repeated within the time span defined by TimeON and TimeOFF at each time interval equal to tWAIT. As soon as there are the conditions to consider the disinfection successful, it is stopped If it is not possible to reach the disinfection temperature or it cannot be maintained for a sufficient period of time, the alarm for unsuccessful disinfection is generated. The alarm is recorded in the log.
Interrupting disinfection Disinfection can be interrupted while it is still in progress. On the working screen (which shows the message “disinfection running”), press
the OK button once. The display shows the message “Cancel disinfection?”; at this point, the OK button can be pressed to stop the disinfection and return to the adjustment function (without going through the flushing phase). If the the OK button is not pressed, after a timeout of about 3 seconds, the display goes back to displaying the message “disinfection running”.
Table of thermal disinfection programs
Program Use of return
probe
0 NO As monitor only SET 1 SET 2 NO NO
1A NO As monitor only SET 1 SET 2 YES YES
1B YES YES SET 1 SET 3 YES YES
2 YES YES SET 1
Return probe shown on LED display
Adjustment temperature
Disinfection temperature
SET 3 + modify SET 2
Alarm if disinfection unsuccessful
YES YES
Recording in log if disinfection unsuccessful
12
Flushing
The appliance goes into this mode automatically after the disinfection phase. It can be used, for example, to bring the water temperature back to the SET1 value, or periodically to clear possible residues from the storage. This phase is ended after a time selected with the tFLUX parameter.
When the flushing time has ended, relay 1 and relay 4 are switched off and the appliance returns to the “adjustment” function.
Thermal shock
In this mode, the appliance regulates the flow temperature at the thermal shock value selected with the SETSH parameter, for the period selected with the tSH parameter. This function is associated with activation of alarm AL4 and illumination of the alarm LED. Thermal shock can be started by pressing the special button on the front panel (pressing and holding for at least 5 sec.) while the working screen is displayed, or can be programmed using the related menu item, to run after a certain delay (countdown in minutes) or when a remote command is received.
Once the procedure has been activated, it can still be stopped by pressing the shock button and confirming with the “OK” button (guided procedure on the display) or by a remote command.
As this is a potentially dangerous function, a jumper is provided on the printed circuit board to enable it. If the jumper is closed, the Shock function can be used; if it is open, it is not available (see Back panel section).
At the end of the Thermal Shock phase, the appliance reverts to its “adjustment” function.
Low Power
It goes into this mode if there is an electric supply failure. The appliance continues running the internal date clock; however, in this state there is no electric supply for switching the relays, so the regulator does not perform the adjustment or disinfection functions. Probe temperatures cannot be acquired and no communications are possible. The mixing valve is left in the status it was in at the time of the electric supply failure. LCD is OFF. LED displays are OFF. All LEDs are OFF, except the “alarm” LED, which is blinking. When electric supply is restored, the blackout is registered in the log (alarm AL5) and the appliance resumes the programmed functions, unless the electric supply failure lasted for a time long enough for the battery to become fully discharged. In this case the appliance will be reset when the electric supply is restored. In the event of a reset or extended electric supply failure, the factory settings are restored. If modifying the factory settings, make a copy of the new settings.
Reset
On the back panel there is a specific reset button, in case it is necessary to restore the initial settings. For more information, see the description of alarm AL6 in the section on alarms management.
After a reset or when switched on, if the date and time have not been set, the regulator operates according to factory setting SET1.
Actuation relays
The electric supply board and terminals show the relay contacts used to manage auxiliary equipment and to report alarms.
Relay 1: circulation pump (active during disinfection).
Relay 2: generic alarm (probe fault, battery fault, blackout or clock failure). This relay is connected via the NC contact.
Relay 3: second thermostat.
Relay 4: flushing valves.
Summary of actuation relay statuses
Operating Status Adjustment Disinfection Flushing Thermal shock
Relay Contact status Contact status Contact status Contact status
Relay 1: recirculation pump Open Closed Closed Closed
Relay 2: generic alarm Open Open Open Closed
Relay 3: second thermostat Open Closed Open Closed
Relay 4: flushing valves Open Open Closed Open
13
Operating parameters
The operating parameters can be set in the appropriate menus and are summarized in the following table:
Summary of parameters. Setting ranges and factory (default) configuration
No. Parameter Description Setting range Factory (default)
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
Language
Date/Time
Change Time
D device “BUS ID”
SET_MAX
SET1
SET2
SET3
Presence of return probe
(Recirculation probe)
Program PGRM
ProgDay
The language in which text will be shown on the LCD display I-E-F-D-ES-P-NL ITALIAN
Used to manage the disinfection phase and log entries. DD/MM/YY 01/01/2005
Daylight saving time setting EUR.=(1)
Number that identifies the appliance among those connected to the bus
Sets the maximum temperature limit: to protect the system. None of the SET values must exceed SET MAX
Setpoint for Tf (flow temperature) during the adjustment phase
Setpoint for Tf (flow temperature) during the disinfection phase +40°C to 85°C 60°C
Setpoint for Tr (return temperature) during the disinfection phase In the case of programs 1B or 2 if a value lower than 50°C is set the message “disinfection not completed” will be displayed
The return probe is the analogue type (NTC) NO=absent
To modify the operating parameters for managing the disinfection phase
Disinfection is carried out on the selected days only. Programming is by the week
NO=(2)
0 to 255 001
+50°C to 90°C 65°C
+20°C to 85°C 45°C
+40°C to 85°C 57°C
YES=present
PRGM 0 =0 PRGM 1A=1 PRGM 1B=2 PRGM 2 =3
1 2 3 4 5 6 7 1 2 3 4 5 6 7
configuration
EUROPE
YES
2
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
TIME ON
TIME OFF
tWAIT
tMIN
tFLUX
tPLAY
tMOTOR
SETSH
tSH
Countdown
Start time for scheduled disinfection HH:MM 02:00
End time for scheduled disinfection HH:MM 03:00
Represents the time considered necessary for the system to bring the return water to a temperature above SET3
The minimum time for which the temperature of the flow probe (in the case of program 1A) or return probe (in the case of programs 1B or 2) must remain above the setpoint selected for disinfection so that it will be completed successfully.
Duration of the flushing phase that will start automatically when a disinfection phase is completed
Delay due to gap in mechanical components during actuator movement, until the internal obturator starts to move in the opposite direction
Time required for the actuator to change the valve from the fully closed to the fully open position
Setpoint for Tf (flow temperature) during shock phase +30°C to 85°C 60°C
Duration of thermal shock phase to be started manually by the user 1 to 4320 min 005 min
Countdown before activating thermal shock 0 to 999 min 0001 min
1 to 255 min 002 min
0 to 254 min (max. 4h 14 min)
0 to 2550 s in 10 s steps
1 to 255 s in 1 s steps
8 to 320 s in 2 s steps
030 min
000 s
003 s
050 s
22
Activate countdown
Enables activation of countdown before thermal shock NO= not active
YES=active
14
NO
Log
hiSTORIc 06/04/2006 tDIS 060 PGRM 1A TR MAX 58¡ TR MIN 48¡ ALARM ---45-7-
hiSTORIc 06/04/2006 h 01 02 03 04 05 06 TF ----------------­TR -----------------
hiSTORIc 06/04/2006 h 07 08 09 10 11 12 TF 50 50 50 51 49 52 TR 47 47 47 47 46 48
tuesday 13/02/2006
adjustment
running
tuesday 13/02/2006
battery
alarm
The “log” is a FIFO list (loop buffer) that is continually updated and records parameters relating to the adjustment and disinfection phases that took place during the day. The last 40 days are saved, after which the data relating to the less recent day are overwritten and so on. Every hour, the hourly flow and return temperature averages are saved to Eeprom, while the alarms are saved at the time they occur. At any time it is possible to view the average hourly values of the current day (obviously the ones already recorded). Disinfection data are saved when disinfection ends. It is possible to view the log on the display (via the specific menu item) or remotely via the RS485 serial interface.
The parameters saved in the log are:
- Date (day, month, year).
- Selected program. This is saved when disinfection starts.
- tDIS: actual disinfection time (in steps of minutes).
When the set program is 0 or 1A, this parameter is the time when the temperature of the flow probe was above SET2. When the set program is 1B or 2, this parameter is the time when the return probe was above SET3. This is helpful when it is less than tMIN, to understand how much greater the span of TIME ON: TIME OFF should be to complete the disinfection.
- TRMAX: maximum temperature of the return probe during disinfection (if a disinfection was completed on that day).
- TRMIN: minimum temperature of the return probe during disinfection (if a disinfection was completed on that day). It is calculated from the
time when the return probe measured a value greater than SET3, beginning from the time when the disinfection starts being effective.
- Alarms AL1, AL2, AL3, AL4, AL5, AL6, AL7 if they were activated on that day in particular.
- 24-hourly average flow temperature values.
- 24-hourly average return temperature values.
- Marker indicating whether the previous data are reliable. Used in the event of a reset, clock time adjustment, change of date and any other
event that might have made the stored data unreliable.
If no disinfection was completed on that day, then the related fields will contain a default value. If any faults have occurred in one or both probes, the hourly average data will be displayed by dashes. If there are any “gaps” or unavailable data due to a change in date, time, etc., the cells will contain a default value and will be shown on the display by a few dashes.
Deleting the log
The log can be completely erased from the non-volatile memory, by following the procedure below: Select the “temperat. log” menu item and press the OK button. The display shows the data from the first log record available. Now press and hold the Shock button for at least 1 s. The display shows a blank screen, which is then gradually filled, indicating that the delete operation is in progress; the LCD display then shows the menu selection screen (higher level) and the log has been completely erased. If you now go into the log submenu, the only record available will be the one for the current day; note that the temperatures for all hours previous to the current one have also been deleted.
IMPORTANT: once initiated, the delete operation cannot be cancelled.
Battery
The appliance has an integrated rechargeable battery (three 150 mAh cells), used to keep the internal clock running and maintaining the selected settings even if there is an electric supply failure. While in operation, the level of charge in the battery is checked periodically (about every 24 h) and the recharge function is activated if necessary. When the battery recharge function is active, the “Btr” icon appears in the working window (adjustment mode).
Battery charging indication Battery fault indication
If the parameter readings are not within the specified range, it means the battery is damaged and must be replaced. If a battery fault is detected, the corresponding alarm appears (see the Alarms paragraph): In principle, a battery fault should not affect any of the appliance functions, unless there is also an electric supply failure. To have the battery replaced, the appliance must be returned to the factory.
15
PIN code
tuesday 13/02/2006
adjustment
running
keyboard lock
PIN
0000
enable no
keyboard lock
PIN
2600
enable no
Menu navigation can be prevented by enabling the keypad lock function. The keypad is then unlocked by entering a PIN code. If the lock function is enabled, the keypad is locked automatically after a timeout of 10 minutes starting from the last time a button was pressed.
When the keypad lock function is active, a padlock symbol appears on the working screen (on the right):
Also, if the lock function is active and a button is pressed while the working screen is displayed, the PIN code input screen appears:
The code is entered by selecting the first digit using the “UP” and “DOWN” buttons, then confirming by pressing OK. The second digit is entered in the same way and so on. When the last digit is confirmed, if the code is correct, the user can access the menus; if the code is incorrect, the PIN entry screen appears again. If the timeout elapses, the display shows the working screen again.
If the PIN code is lost or misplaced, the lock function can be overridden (the PIN code is forced to 0000) by pressing a button on the back of the panel (for 5”), or by sending a special command through the RS485 interface.
Entering programs and settings
Appliance operation is based on an internal clock with calendar and automatic time adjustment. By navigating through the appropriate menu items and using the buttons on the front panel (“MENU”, “UP” , “DOWN” and “OK”), the user can configure the appliance, set the various parameters and display the temperature log.
Functions of the configuration buttons
Description Display Button function Effect
Menu item - arrows beside the row UP DOWN Moves the cursor to another row
+OK Opens the related submenu
Menu Go back to previous level
Other rows available UP DOWN Displays other rows in the menu
-arrows in the screen margin
Parameter selection UP DOWN Increases or decreases the parameter value
-cursor blinking
+OK Confirms the setting - cursor disappears and
the value becomes effective
Menu Return to previous level without making changes
Whatever status the appliance is in (except Low Power), it is always possible to navigate around the various menus to read the various settings and view the stored log data. However, for safety reasons, the settings data can be modified only when the appliance is in “Adjustment” mode. In particular, parameters cannot be modified while the appliance is in “disinfection”, “flux” or “thermal shock” mode and when the appliance is in the “inactive with alarm” status.
The various options are made available, depending on whether the return probe has been enabled. To set programs 1B or 2, the return probe must be set as Present. To be able to remove the return probe (i.e. set it as Present or Absent), program 0 or 1A must be set first.
Pre-equipped for remote control
The regulator can also be controlled from a remote computer, since it is equipped with an RS485 serial interface, which can be accessed by hard-wired terminals and through the connector on the front panel. Since the interface is the multipoint bus type, it is necessary for each appliance, connected on the bus, to be identified by an appropriate address in order to avoid identification conflicts. For a detailed description of the operations and commands that are possible on a remote device using this interface, please refer to the relevant documentation.
16
Menu structure table
Level 1 Level 2 Level 3 Button functions
LANGUAGE SEL LANGUAGE SEL
ITALIANO UP DOWN + OK
ENGLISH
FRANCAIS
DEUTSCH
ESPANOL
PORTUGUESE
NEDERLANDS
DATE/TIME DATE/TIME
DATE 01-01-2005 Set: day/month/year UP DOWN + OK
TIME 00:00 Set: hours UP DOWN + OK
TIME ADJUSTMENT EUROPE EUR. (1) - NO (2) UP DOWN + OK
SETTING SETTING
Bus ID 001 from 0 to 255 UP DOWN + OK
SET MAX 065 °C from 50°C to 90°C UP DOWN + OK
SET1 045 °C from 20°C to 85°C UP DOWN + OK
SET2 060 °C from 40°C to 85°C UP DOWN + OK
SET3 057 °C from 40°C to 85°C UP DOWN + OK
Ric probe YES NO - YES UP DOWN + OK
PRGM 2 0 - 1A - 1B - 2 UP DOWN+ OK
Prog.day 1234567 Select day OK
Time ON 02:00 Set time UP DOWN + OK
Time OFF 03:00 Set time UP DOWN + OK
tWAIT 002’ 1 to 255 minutes UP DOWN + OK
tMIN 030’ 0 to 254 minutes UP DOWN + OK
tFLUX 0000” 0 to 2550 seconds UP DOWN + OK
tPLAY 003” 0 to 255 seconds UP DOWN + OK
tMOTOR 050” 8 to 320 seconds UP DOWN + OK
ANTICLOG ON ON - OFF (see instruct. page 8) UP DOWN + OK
THERMAL SHOCK THERMAL SHOCK
SET3 060°C 30°C to 85°C UP DOWN + OK
tSH 005’ 1 to 4320 minutes UP DOWN + OK
COUNTDOWN 001’ 0 to 999 minutes UP DOWN + OK
ACTIVATE countdown NO NO - YES UP DOWN + OK
TEMPERAT. LOG VIEW TEMPERATURE
LOG
DD/MM/YY UP-DOWN
KEYPAD LOCK KEYPAD LOCK
PIN 0000 Select code UP DOWN + OK
ENABLE NO NO - YES UP DOWN + OK
LOG DD/MM/YY (Example)
tDIS 060’
PRGM 2
TR MAX 58°C
TR MIN 48°C
ALARM 1234567
h 01 02 03 024
TF 40 43 35 45
TR 38 40 33 43
UP DOWN + OK
17
Installation
C
0
20
80
60
40
C
0
20
80
60
40
C
0
20
80
60
40
Before installing the Caleffi mixing valve, the pipes must be flushed to prevent impurities in the water from affecting performance.
We recommend always installing strainers of sufficient capacity at the inlet from the water main.
Caleffi electronic mixing valves must be installed as shown on the installation diagrams in this manual, taking account of the applicable current regulations.
Caleffi electronic mixing valve may be installed either vertically or horizontally, but the actuator must not be upside down.
The following are indicated on the body of the mixing valve:
-Hot water inlet with red arrow
-Cold water inlet with blue arrow
Check valves
In systems with mixing valves, check valves should be fitted to prevent undesired backflows, as shown in the diagrams.
Commissioning
Due to the special purposes for which the electronic mixing valve will be used, it must be commissioned in accordance with current regulations and by qualified personnel using suitable measuring instruments. Check that the hot and cold water supply pressures are within the operating limits of the mixing valve. Check the temperature of the hot water from the storage, T 60°C. In the installation log book, record all the parameter settings made and the measurements taken.
Thermal disinfection
The temperatures and corresponding disinfection times for the water system must be chosen according to the type of system and purpose for which it will be used. Considering the related most advanced legislation, we can take the following criteria as an approximate guide:
T = 70°C for 10 minutes
T = 65°C for 15 minutes
T = 60°C for 30 minutes
Thermal disinfection is usually performed at times when the system is used least, for example at night; this is to minimize the risk of scalding for users. We recommend carrying out a thermal disinfection every day and at least once a week.
To ensure that thermal disinfection is actually performed at the desired temperature and for the specified time, please refer to the sections on regulator functions and management of the special programs.
Guide table for thermal disinfection programs
Type of check Progr. Use of return
probe
Adjustment and simple disinfection without
0 NO Flow 50–55°C Flow: 60°C
Adjustment temperature
Disinfection temperature
check
Adjustment and disinfection check on flow
1A NO Flow 50–55°C Flow: 60°C
temperature
Adjustment and disinfection check on return temperature to the central heating system
Continuous disinfection
Adjustment and disinfection check with flow temperature change according to return temperature
1B YES Flow 50–55°C
0 - 1A
Reading only Flow 55°C - 24 h
1B - 2
2 YES Flow 50–55°C
18
Return: 57°C
See T adjustment
Return: 55°C with adjustment of flow up to maximum value
Relay contact for recirculation pump and second
L N
Recirculation pump
Relay 1
1 2
L N
Storage primary pump
Relay 3
T1
60°C
T2
70°C
5 6
storage thermostat
Here following the wiring diagram of relay 1 with a clock for managing the recirculation pump times.
Here following the wiring diagram of relay 3 for connection to the second thermostat on the hot water storage.
Maintenance
Tests are carried out while in service, to regularly monitor the performance of the mixing valve, since any loss of performance may indicate the need for maintenance of the valve and/or the system. During these tests, if the temperature of the mixed water is found to have changed significantly compared with previous tests, we recommend referring to the sections on installation and commissioning and carrying out maintenance. We recommend carrying out the following checks periodically to ensure that the valve continues to keep optimum performance levels. At least every 12 months, or more frequently if required.
1) Check and clean the strainers installed in the system
2) Check that any check valve installed at the inlet of the Caleffi valve is functioning correctly and there is no seepage caused by dirt.
3) The internal components of the valve can be descaled by immersing them in a suitable descaling liquid. This operation is essential in the case of systems that are used seasonally, for example in hotels and similar establishments.
4) Once the maintainable components have been checked, we recommend following the commissioning procedure again.
On the system log book, record all operations carried out.
Functional faults
A special set of alarms has been provided to help managing possible faults that can occur in the regulator and the system. Please refer to the “Alarms Management” section below.
19
Manual opening procedure for flanged versions
To perform manual opening, in the case of a fault or electric supply failure, proceed as follows:
1) Unscrew the threaded locking pin using a 19 mm fixed wrench.
2) Screw the specific lever (supplied) into the locking pin hole.
4) Pull the knob outwards.
5) Rotate the valve to the desired position. During these operations take precautions to avoid danger of scalding for users.
3) Lock the lever in position using the specific locking nut with a 22 mm fixed wrench.
6) When the operations are complete, realign so that the knob engages and screw the locking pin back into its threaded hole.
20
Alarm management
tuesday 13/02/2006
AlARM
mixing probe
tuesday 13/02/2006 tuesday 13/02/2006
ALARM
recirc. probe
ALARM
disinfection
incomplet
tuesday 13/02/2006
battery
alarm
h
In order to simplify the solution of any functional problems after installation and commissioning, the regulator is configured so as to signal any operating trouble with alarms and to undertake the appropriate action. In this case the cause of the alarm is shown on the LCD display. If the alarm does not inhibit all the functions, the alarm screen will alternate with the appliance status screen.
Alarm description table
Alarm indicator Description
AL1 Flow probe faulty
AL2 Return probe faulty
AL3 Disinfection failed
AL4 Thermal Shock in progress
AL5 Mains electric supply failure
AL6 Appliance reset
AL7 Battery faulty
Depending on the type of alarm, certain actions are undertaken, relay statuses modified and information shown on the LED displays, LCD display and LEDs on the front panel. For the operating details please refer to the installation and commissioning manual.
21
Operability table after an alarm
Type of alarm Program Indication by alarm LED Indication by LED display Display on LCD Recording in log
AL1: flow probe faulty
Return probe fault
AL2: return probe fault
Disinfection not completed
AL3: disinfection not completed
0 1A 1B 2 Generic alarm LED comes
ON and Status OK LED goes OFF.
0 1A The alarm LED remains OFF
and the “status OK” LED remains ON.
1B 2 Generic alarm LED comes
ON and Status OK LED goes OFF.
0 The alarm LED remains OFF
and the “status OK” LED remains ON.
1A 1B 2 Generic alarm LED comes
ON and Status OK LED goes OFF
Alarm shown on LED display. (“HI, “LO”, “SH”, “OP” depending on case)
Remains OFF if program 0, and “HI, “LO”, “SH”, “OP” displayed (depending on case) if program is 1A
Alarm shown on LED display. (“HI, “LO”, “SH”, “OP” depending on case)
NO NO NO
NO “Disinfection not
“Flow probe fault” alarm displayed on LCD
NO Fault is recorded in
“Return probe fault” alarm on LCD (screen alternates with working screen).
completed” alarm on LCD (screen alternates with the working screen)
YES (AL1) Stored in the day log
day log
YES (AL2) Stored in the day log
YES (AL3) Stored in the day log
AL4: thermal shock running
AL5: blackout (electric supply failure)
AL6: appliance reset
0 1A 1B 2 Generic alarm comes ON
(but, if no other faults, the Status OK LED also remains ON)
0 1A 1B 2 The indicator LEDs remain
OFF. Only the generic alarm blinking.
0 1A 1B 2 Generic alarm LED comes
ON and “OK status” LED OFF
NO “Thermal shock running”
Temperature indicators and clock remain OFF. Temperatures are not acquired
Hours display 00 : 00 flashing Time on the LCD.
alarm on the LCD
LCD remains OFF Recording of log data is
Data input screen opens, and when this has been set, 01/01/2005 appears in the Data field of the LCD display.
YES (AL4) Stored in the day log
suspended. YES (AL5) When electric supply is restored it is stored in the log.
YES (AL6) Stored in the day log
AL7: battery damaged
0 1A 1B 2 Status OK” LED goes OFF.
“BTR FAIL” LED comes ON. (The generic alarm LED is not lit)
NO “Battery damaged”
appears on LCD display (alternating with the working screen)
22
YES (AL7) Stored in the day log
Relay status Operating status
Relay 2 closed (if no alarms, the relay is normally open)
Relay 2 open. The alarm relay does not change status
Relay 2 closed (if no alarms, the relay is normally open)
Relay 2 open. The alarm relay does not change status
Relay 2 closed (if no alarms, relay is normally open)
In safe mode. Mixing valve closes, i.e. only cold water enters. Adjustment or disinfection or thermal shock is cancelled.
All alarm indications are cleared when the cause of the alarm has been removed.
All functions are ensured. The return probe, if present, is used as a monitor only, therfore it does not generate any alarm if faulty.
No disinfection, but adjustment continues and thermal shock is possible.
When the first button is pressed, the relay re-opens; indication remains on the display. In all cases, all alarm indications are cleared when the cause of the alarm has been removed.
Disinfection failure does not generate any alarms
When the first button is pressed, the relay re-opens; indication remains on the display. In all cases, all alarm indications are cleared when the cause of the alarm has been removed, in this case when the next disinfection is successfully completed.
Note: if program 0 is set, any unresolved alarm indication due to incomplete disinfection is cleared.
Relay 2 closed (if no alarms, the relay is normally open)
Relay 2 closed (if no alarms, the relay is normally open)
Alarms generated. The thermal shock function is potentially dangerous for users of the system.
When the first button is pressed, the relay re-opens; indication remains on the display. In all cases, all alarm indications are cleared when the cause of the alarm has been removed. In all cases, all alarm indications are cleared when the cause of the alarm has been removed, in this case when the shock function has ended and the appliance begins adjustment again.
If there is an electric supply failure, the back-up battery keeps the appliance’s internal clock running. In this situation, all actuations are inhibited (the relays cannot be operated), and therefore all the adjustment, disinfection and thermal shock programs. In this status, the appliance goes into Low Power mode in order to ensure maximum autonomy. The RS485 interface is not available.
When electric supply is restored, the blackout alarm (AL5) is stored in the log and the appliance resumes operation as defined in the programs; there are no alarm indications. However, if the electric supply failure lasts long enough for the battery to become discharged, there is a general reset when electric supply is restored.
The printed circuit board has a button for hardware reset of the appliance. This button cannot be operated from the front panel, but only by opening the door of the appliance and accessing the printed circuit board. If the appliance is reset accidentally, or intentionally by pressing the special hidden button, or by interference (lightning, etc.), the correct time and date settings are lost. Settings made by the user are also lost and the factory values are reloaded for all parameters and settings. Therefore, until the correct date and time are re-entered: Appliance remains active in adjustment mode. Disinfection is inhibited. Thermal shock program is inhibited (but thermal shock can still be forced manually or remotely).
When the current date and time have been set (manually or remotely), the device comes out of the alarm condition and resumes normal operation. All alarm indications are cleared.
Relay 2 open. The alarm relay does not change status
The level of battery charge is periodically checked during operation, about every 24h, and charging is activated if necessary. If the parameter readings are not within the specified range, it means the battery is damaged and must be replaced. However, the appliance continues performing the specified programs, since a battery fault does not affect any
of the appliance functions (unless there is a blackout).
Note: battery replacement is an operation that cannot be performed by the user, it requires the appliance to be returned to the factory.
23
Application diagrams
LEAVE THIS MANUAL AS A REFERENCE GUIDE FOR THE USER.
The quick user guide is inserted in the special compartment provided in the left part of the regulator.
24
www.caleff i.com
CALEFFI
Elektronischer Mischer zur programmierbaren thermischen Desinfektion und Desinfektionskontrolle
© Copyright 2012 Caleffi
ANLEITUNG FÜR INSTALLATION UND INBETRIEBNAHME
Serie 6000
- Patentiert -
INHALT
Hinweis Produktübersicht Hauptkomponenten
68448DE
2
Funktion
Der elektronische Mischer wird in zentralen Brauchwassererwärmungs- und verteilanlagen eingesetzt. Er hat die Aufgabe, die konstante Temperatur des Warmwassers an der Entnahmestelle zu garantieren, auch bei Schwankungen der Temperaturen und Druckverhältnisse des einströmenden Warm- und Kaltwassers im Eingang oder der Durchflussmenge am Auslass. Diese Serie von elektronischen Mischern verfügt über einen speziellen Regler für die Verwaltung
mehrerer thermischer Desinfektions­programme des Kreislaufs zum Schutz vor Legionellen. Er überprüft ferner, ob die für die Durchführung der Desinfektion notwendigen Temperaturen und Zeiten erreicht sind und korrigiert diese bei Bedarf. Alle Parameter
werden täglich aktualisiert und gespeichert und die Temperaturen stündlich aufgezeichnet. Je nach Anlagentyp und den Kundenerfordernissen können die Temperaturbereiche und Zeiten nach Bedarf programmiert werden.
Anschluss für Fernüberwachung und -steuerung ist vorgesehen.
Lieferumfang
Technische Eigenschaften Funktionsweise
Digitalregler
Betriebszustand
Programme
Schaltrelais
Betriebsparameter
History
Hydraulische Installation
Wartung
Verfahren zur manuellen Öffnung bei Flanschversionen
Alarmmanagement
3
4
5
9
10
11
12
13
16
17
18
19
1
HINWEISE
C
0
20
80
60
40
1
3
2
6
4
5
C
0
20
80
60
40
100
120
7
Die folgenden Anleitungen müssen vor Installation, Inbetriebnahme und Wartung des elektronischen Mischers gelesen und verstanden worden sein.
Mit dem Sicherheitssymbol wird in dieser Anleitung auf Sicherheitshinweise aufmerksam gemacht. Das Symbol hat folgende Bedeutung:
ACHTUNG! ES GEHT UM IHRE SICHERHEIT. EINE MISSACHTUNG DIESER ANWEISUNGEN KANN GEFAHRENSITUATIONEN VERURSACHEN.
- Der elektronische Mischer muss durch eine qualifizierte Fachkraft gemäß den nationalen und/oder lokalen einschlägigen Vorschriften installiert werden.
- Falls die Installation, Inbetriebnahme und Wartung der elektronischen Mischer nicht gemäß den Anweisungen dieser Anleitung erfolgt, können sie Betriebsstörungen aufweisen und eine Gefahr für den Benutzer darstellen.
- Die Dichtheit sämtlicher Anschlussverschraubungen überprüfen.
- Bei der Ausführung hydraulischer Anschlüsse ist darauf zu achten, die Gewinde nicht mechanisch überzubeanspruchen. Im Lauf der Zeit können Beschädigungen mit Leckverlusten und daraus resultierenden Sach- und/oder Personenschäden auftreten.
- Wassertemperaturen über 50°C können zu schweren Verbrühungen führen. Während Installation, Inbetriebnahme und Wartung der elektronischen Mischer sind die notwendigen Vorkehrungen zu treffen, damit diese Temperaturen keine Personen gefährden können.
ACHTUNG: Stromschlaggefahr. Die Bedienfeld-Rückseite und das Mischventil stehen unter Spannung. Vor Eingriffen jeder Art muss die elektrische Stromversorgung unterbrochen werden. Die Missachtung dieser Hinweise kann Sach- und Personenschäden verursachen.
Produktübersicht
Serie 6000 Elektronischer Mischer zur programmierbaren thermischen Desinfektion und Desinfektionskontrolle.
Gewindeversion. Abmessungen 3/4” - 1” - 1 1/4” - 1 1/2” - 2”
Serie 6000 Elektronischer Mischer zur programmierbaren thermischen Desinfektion und Desinfektionskontrolle.
Flanschversion. Abmessungen DN 65 und DN 80
Hauptkomponenten
1) Digitalregler LEGIOMIX
2) Mischventil
3) Stellmotor Mischventil
4) Mischwasser-Vorlauffühler
5) Rücklauffühler (Zirkulation)
6) Thermometer Mischwasservorlauf
7) Motor-Befestigungsclip
®
2
Lieferumfang
• Digitalregler mit Montagegehäuse und elektrischer Anschlussplatte
• DIN-Schiene und Befestigungsdübel
• Mischventil
• Stellmotor
• Vorlauffühler
• Rücklauf-Anlegefühler. Rücklauffühler mit Tauchhülse optional, Code F69381 (keine Serienausstattung)
• Kabelverschraubungen Am Gehäuseboden befinden sich 9 Bohrungen für die Montage der Kabelverschraubungen zur Gewährleistung der Schutzart IP 54:
- Netzspannung: PG9 bereits montiert geliefert
- Steuerung Mischventil: PG11 bereits montiert geliefert
- Vorlauffühler PG7 bereits montiert geliefert
- Rücklauffühler (Systemumlauf): PG7 unmontiert geliefert
- 4 Melderelaiskontakte: PG9 unmontiert geliefert
- Schnittstelle RS485: PG7 unmontiert geliefert
• Ersatzsicherungen
• Anleitung für Installation und Inbetriebnahme
• Kurzanleitung in vorgesehenem Fach des Montagegehäuses
• Hebel zur manuellen Öffnung (nur Flanschversionen).
Rücklauf-
Anlegefühler
(Zirkulation)
Hebel zur manuellen
3 Stck. Öffnung (nur Flansch­versionen)
3
6 Stck.
Technische Eigenschaften
Ventilkörper
Materialien: Gehäuse: Messing EN 12165 CW617N Kugel: - Versionen 3/4” - 1 1/4”: Messing EN 12165 CW614N, verchromt
- Versionen 1 1/2”- 2”: Messing EN 12165 CW614N, verchromt, POM
- Flanschversionen: Stahl AISI 316
Dichtungen: Gewindeversionen: EPDM - Flanschversionen: NBR
Max. Betriebsdruck (statisch): 10 bar Max. Eingangstemperatur: 100°C Temperaturskala Thermometer: 0÷80°C
Warm- und Kaltwasseranschlüsse: 3/4”÷2” AG mit Verschraubung Mischwasseranschluss: 3/4”÷2” IG mit Verschraubung Flanschanschlüsse: DN 65 und DN 80, PN 16 passend für
Gegenflansche EN 1092-1
Stellmotor für Gewindeversion
Betriebsspannung: 230 V (ac)- 50/60 Hz direkt vom Regler Betriebsstromverbrauch: 6 VA Schutzdeckel: selbstlöschend V0 Schutzart: IP 65 Raumtemperaturbereich: -10÷55°C Länge Speisekabel: 0,8 m
Stellmotor für Flanschversion
Betriebsspannung: 230 V (ac)- 50/60 Hz direkt vom Regler Betriebsstromverbrauch: 10,5 VA Schutzdeckel: selbstlöschend V0 Schutzart: IP 65 Raumtemperaturbereich: -10÷55°C Länge Speisekabel: 2 m
Digitalregler
Materialien: Montagegehäuse: ABS selbstlöschend
Farbe Weiß RAL 1467 Deckel: SAN selbstlöschend transparent fumé Betriebsspannung: 230 V (ac) 50/60 Hz Leistungsaufnahme: 6,5 VA Temperatureinstellbereich: 20÷85°C Desinfektionstemperaturbereich: 40÷85°C Raumtemperaturbereich: 0÷50°C Schutzart: IP 54 (Wandmontage)
(Gerät mit Schutzklasse II) Schaltleistung der Kontakte: Steuerung Mischventil: 5(2) A / 250 V Alarmrelais (R2): 5(2) A / 250 V Relais 1, 3, 4: 10(2) A / 250 V
Sicherungen: 1 (Haupt): 80 mA Sicherungen: 2 (Mischventil): 1 A Ladereserve: 15 Tage bei Stromausfall mit
wiederaufladbarer Pufferbatterie 3 Zellen zu 150 mAh Freigabe über Mikroschalter. Batterienachladezeit: 72 h Konform mit Richtlinien: EG
Temperaturfühler
Materialien: Gehäuse: Edelstahl Typ Fühlerelement: NTC Arbeitsbereich: -10÷125°C Widerstand: 10000 Ohm bei 25°C Zeitkonstante: 2,5 Max. Abstand des Vorlauffühlers und Rücklauffühlers: 150 m Kabel 2x1
250 m Kabel 2x1,5
Leistungen des Mischers
Präzision: ± 2°C Max. Betriebsdruck (dynamisch): 5 bar Max. Eingangsdruckverhältnis (C/F oder F/C) mit G
Größe
Kv (m3/h)
3/4”
8,41”10,6
= 0,5 Kv: 2:1
min
1 1/4”
21,2
1 1/2”
32,52”41,0
DN 65
90,0
DN 80
120,0
Empfohlene Durchflussmengen für einen stabilen Betrieb und eine Präzision von ± 2°C
Größe
Min (m3/h)
Max(m3/h)*
*
p = 1,5 bar
3/4”
0,5
10,3
1”
0,7
13,2
1 1/4”
1,0
28,1
1 1/2”
1,5
39,0
2”
2,0
48,3
DN 65
4,0
110,0
DN 80
5,0
146,0
4
Funktionsweise
Fernbertragung mit GSM-Modem
Fernbertragung mit Analogmodem
Lokale
bertragung
Schnittstelle
Legiomix
C
0
20
80
60
40
Das Mischventil hat im Eingang das vom Warmwasser-Speicher kommende Warmwasser sowie das Kaltwasser vom Leitungsnetz und im Ausgang das Vorlauf-Mischwasser. Der Regler erfasst über einen entsprechenden Fühler die Mischwasser-Temperatur am Ventilausgang und betätigt das Mischventil zwecks Aufrechterhaltung der eingestellten Temperatur. Dieses verändert den Durchfluss des Warm- und Kaltwassers im Eingang, um die Wassertemperatur am Ausgang wieder auf den Einstellwert zu bringen. Selbst bei Druckverlusten durch die Entnahme warmen oder kalten Wassers oder bei Schwankungen der Eingangstemperaturen reguliert der Mischer automatisch die Durchflussmengen, um die erforderliche Temperatur zu erhalten. Der Regler ist mit einer Digitaluhr ausgestattet, mit der Desinfektionsvorgänge zum Schutz der Hydraulikanlage vor Legionellen programmiert werden können. Die Desinfektion der Anlage erfolgt durch Erhöhung der Wassertemperatur auf einen bestimmten Wert während einer bestimmten Zeit. Für eine optimale Kontrolle der thermischen Desinfektion kann bei diesem Anlagentyp auch die Messung der Wasserrücklauftemperatur erforderlich sein, die durch den Zirkulationsfühler ausgeführt wird. Diese Messung ermöglicht die Kontrolle
erreichten
Temperatur im gesamten Leitungsnetz oder in Teilabschnitten, da der Fühler an einem entfernt liegenden signifikanten Punkt der
und Überprüfung der
Anlage positioniert werden kann
Zirkulationsfühler
Vorlauffühler
Schnittstelle für Fernsteuerung
Die Schnittstelle LEGIOMIX®(Art. Nr. 600100) ermöglicht die Datenübertragung per Computer - direkt angeschlossen oder mit GSM oder Analogmodem.
5
Digitalregler
LEGIOMIX
L - N: 230 V ~ 6,5 VA
Fuse 1
(Main)
T 80 mA 250 V ~
Fuse 2
(Mix)
T 1A 250 V ~
RS485
18A17 16
B
19
MIXED PROBE
20
COM
21
RETURN PROBE
IP 54 T50
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
CLOSE
COM
OPEN
N
L
RL 4
RL 3
RL 2
RL 1
230 V ~
µ
5(2) A
250 V
~
µ
5(2) A
250 V
~
µ
10(2) A 250 V
~
µ
10(2) A 250 V
~
µ
10(2) A 250 V
~
µ
5(2) A
250 V
~
µ
10(2) A 250 V
~
CALEFFI
Vor- und Rücklauffühler mit gemeinsamer Masse
Serielle Schnittstelle
RS485
Mischventil
Betriebsspannung
230 V
Relais 4 Spülventile
Relais 3 Zweiter Thermostat
Relais 2 Allgemeiner Alarm, defekte Fühler, ...
Relais 1
Aktiviert Zirkulationspumpe
während Desinfektionsprogramm
Elektrische Anschlüsse
Vor Anschluss an die elektrische Stromversorgung die Batterie mit dem Mikroschalter freigeben, um keine Alarmmeldung zu verursachen.
Für die Entnahme der elektrischen Anschlussplatte diese zunächst drehen und anschließend aus dem Gehäuse heraus ziehen.
1
3
2
ACHTUNG: Stromschlaggefahr. Die Bedienfeld-Rückseite und das Mischventil stehen unter Spannung. Vor Eingriffen jeder Art muss die Stromversorgung unterbrochen werden. Die Missachtung dieser Hinweise kann Sach- und Personenschäden verursachen.
6
Mischventil
RS485
Vorlauf Gemeins Rücklauf
Shock
aktiviert
Shock
deaktiviert
(werkseitige
Konfiguration)
Sicherung Mischventil
1 A - 250 V träge
Gerätesicherung
80 mA - 250 V träge
Schließt
Öffnet
Erde Nullleiter Phase
Relais 4
Relais 3
Relais 2
Relais 1
Batterie angeschlossen
Batterie nicht
angeschlossen
Temperatur-
fühler
Batterieanschluss
Freigabe
Thermoschock
Relaiskontakte
Betriebs-
spannung
230 V
Erde
Gemeins.
S
Bedienfeld-Rückseite
*
* Erdungsanschluss bei Gewindeversion nicht vorgesehen
Anschluss der Fühler:
Das Anschlusskabel zwischen Vorlauf-, Rücklauffühler und dem Regler muss in einer Kabelführung verlegt werden. Wird das Anschlusskabel gemeinsam mit anderen Spannungskabeln in einer Kabelführung verlegt, so ist ein geschirmtes und geerdetes Kabel zu verwenden.
Übersicht Fühlerwiderstand
°C
-20
-15
-10
-5 0 5
10 15
97060 72940 55319 42324 32654 25396 19903 15714
°C 20 25 30 35 40 45 50 55
12493 10000
8056 6530 5327 4370 3603 2986
°C 60 65 70 75 80 85 90 95
2488 2083 1752 1480 1255 1070
915 787
°C 100 105 110 115 120 125
680 592 517 450 390 340
7
Deaktivierungs
taste PIN Code
Reset-Taste
Gerät
Verschluss-
schraube
Frontblende mit
Plombenbohrung
Klemme für
Temperaturfühler
Klemme Schnittstelle RS485
Mikroschalter Freigabe der Funktion Thermoschock
PIN
disable
Reset
Position der Kabelverschraubungen
Bei der Ausführung der elektrischen Anschlüsse muss für die Verkabelung am Klemmenbrett und die Befestigung der Kabelverschraubungen folgende Sequenz beachtet werden:
1 Elektrische Versorgung* 2 Steuerung Mischventil* 3 Vorlauffühler* 4 Rücklauffühler
5 RS485 6 Relais 3 7 Relais 1 8 Relais 4 9 Relais 2
*Bereits werkseitig montiert
Freigabe Funktionen-Vorbereitung Jumper und Mikroschalter
Im Gerät sind ein Jumper und ein Mikroschalter vorgesehen: Ersterer ermöglicht die Aktivierung bzw. Deaktivierung der Funktion Thermoschock, d.h. er stellt sie zur Verfügung. Mit dem Mikroschalter kann die interne Batterie angeschlossen werden (der Anschluss ist bei der Installation auszuführen).
Achtung: Wenn die Batterie nicht aktiviert wird, erscheint die Anzeige Batterie-Alarm.
3
4
1
5
2
7
9
6
8
ACHTUNG!
Der Regler ist so konfiguriert, dass täglich ein Bewegungszyklus der Kugel ausgeführt wird, um ihre Funktionstüchtigkeit und Sauberkeit zu garantieren. Dieser Vorgang wird nach dem Desinfektionsprogramm durchgeführt, sofern es aktiv ist, bzw. nach Ablauf von 24 Stunden
bei inaktiver Desinfektion. Diese Funktion kann im Menü “EINSTELLUNGEN” mit der Option ANTI-CLOG deaktiviert werden; hierzu den Freigabecode 5566 eingeben und mit ON-OFF bestätigen. Durch Beseitigung dieser Funktion sind die beweglichen Teile des Ventils erhöht der Gefahr durch Kalkablagerungen ausgesetzt. Möchte man auch die Desinfektion ausschalten, sollte man in dieser Reihenfolge vorgehen: zunächst die ANTI-CLOG-Funktion und anschließend die Desinfektion ausschalten.
Beschreibung der Klemmen und internen Tasten
An der Anschlussplatte befinden sich zwei Tasten, die nach dem Öffnen der Frontblende des Gerätes zugänglich sind: Reset-Taste und Taste für die Deaktivierung der Tastatursperre (PIN).
8
OkMenuShock
Ok
Mixed C Return ∞C
dienstag 13/02/2006
regulierung
in bearbeitug
8 97
654321
Bei den elektrischen Anschlüssen der Platine zu beachtende Abmessungen: Querschnitte und Länge der Anschlusskabel
Kabelver-
schraubung
Anordnung der Anschlüsse: Sie dürfen keine Druckspannungen auf der Platine erzeugen
Nr. 1 3x1 130 2 6x0,75 150 3 2x0,75 210 4 2x0,75 210 5 3x0,75 210 6 2x1,5 160 7 2x1,5 160 8 2x1,5 180 9 2x1,5 160
Kabeltyp
Abmantelung in mm
einschließlich Abisolierung (L)
Bedienfeld-Vorderseite
Es wird empfohlen, die Drähte des Mikroschalters (sofern nicht verwendet) abzuschneiden und sie vor der Verkabelung elektrisch zu isolieren (Farben: Weiß, Grün und Rot bei Gewindeversion, Weiß und Rot bei Flanschversion).
1 LCD-Display 2 LED-Anzeige: Uhrzeit 3 LED-Anzeige: Tmixed-Vorlauftemperatur 4 Anzeige-LED´s
- Eingeschaltet
- Status OK
- Batterie
- Alarm
5 LED-Anzeige: Treturn-Rücklauftemperatur 6 LED öffnet-schließt Mischventil 7 Taste Thermoschock 8 Navigationstasten
- Menü
- OK
- AUFWÄRTS
- ABWÄRTS
9 Frontseitiger Anschluss RS485
9
Beschreibung der Meldungen
Ok
Return C
Meldungen auf LED-Anzeige
Auf der Frontblende des Gerätes befinden sich 3 LED-Anzeigen, die die aktuelle Uhrzeit und die Temperaturen des Vorlauf- und Rücklauffühlers ständig anzeigen.
Anzeige Stunde und Minuten (Konvention 24 h).
Anzeige Fühlertemperatur (in °C) Auflösung 1 °C
Anzeige Fühler-Warnmeldung “Temperaturbereich überschritten”. (blinkend)
Anzeige Fühler-Warnmeldung “Temperaturbereich unterschritten”. (blinkend)
Anzeige Fühler-Warnmeldung “offen” (blinkend)
Anzeige Fühler-Warnmeldung“in Kurzschluss”. (blinkend)
Meldungen auf LCD-Display
Auf der Frontblende des Gerätes befindet sich ein rückbeleuchtetes alphanumerisches grünes Display mit vier Zeilen zu je 20 Zeichen für die Einstellung der Parameter, die Programmierung der Eingriffe, die Anzeige der Fehlermeldungen und des Gerätestatus. Durch das Navigieren in entsprechenden Menüoptionen mit Hilfe der Bedienfeld-Tasten (“MENÜ”, “AUFWÄRTS”, “ABWÄRTS” und “OK”) ist die Konfiguration des Gerätes, die Parametereinstellung und die Anzeige der Temperatur-History ausführbar.
Anzeige bei Einschaltung oder Reset
Kurzanzeige der Gerätedaten und des Produktcodes:
Betriebszustand
Während des Gerätebetriebes zeigt das LCD-Display den Gerätestatus auf folgenden Bildschirmen an:
Wurde der Zirkulationsfühler als “nicht vorhanden” oder defekt im Programm 0 eingegeben, so bleibt die entsprechende Anzeige ausgeschaltet.
Anzeige-LED´s
Auf der Frontblende des Gerätes befinden sich folgende Anzeige­LED´s:
LED Netzversorgung: Rote LED: bei vorhandener Netzspannung leuchtet sie kontinuierlich.
LED für Mischventil:
- rote LED: leuchtet in Öffnungsphase Warmwasser
- blaue LED: leuchtet in Öffnungsphase Kaltwasser
LED Gerätestatus OK: Grüne LED: sie leuchtet kontinuierlich, wenn keine Störungen oder aktiven Alarme vorliegen.
LED Batterie defekt: Rote LED: sie leuchtet kontinuierlich bei defekter Batterie; sonst ausgeschaltet.
LED allgemeiner Alarm: Rote LED: sie leuchtet kontinuierlich bei einem Alarm (Störung Fühler, Shock läuft, erfolgtes Reset) Sie blinkt in low power.
10
Betriebszustand
t
1
t
2
tDIS = Σ ti> tMIN
Time ON Time OFF
SET2 - PRG1A
SET3 - PRG1B oder 2
DESINFEKTIONSKONTROLLE
Temperatur
Zeit
Je nach Zeitplan in Abhängigkeit von den eingegebenen Programmen kann sich das Gerät in einer der folgenden Betriebsarten befinden:
Regeln;
Desinfektion;
Spülen;
Thermoschock (diese Funktion hat vor den anderen Priorität);
Bei durch das Gerät oder die Anlage hervorgerufenen Betriebsstörungen verwaltet und meldet die Vorrichtung den Alarm und behält je nach Fall die Funktionalität bei oder nicht. In diesem Fall unterscheidet man zwischen folgenden Zuständen:
• Aktiv bei Alarm
• Inaktiv bei Alarm
Das Gerät verfügt über eine wiederaufladbare Batterie, die bei einem Stromausfall den Betrieb der Uhr gewährleistet. Zur Gewährleistung der größtmöglichen Autonomie der Batterie befindet sich bei einem Blackout das Gerät in folgendem Zustand:
• Inaktiv in Low Power.
Regeln
In dieser Betriebsart überprüft das Gerät kontinuierlich die vom Vorlauffühler gemessene Temperatur und regelt dementsprechend das Mischventil, damit die Vorlauftemperatur dem eingestellten Sollwert entspricht.
Desinfektion
In dieser Betriebsart führt das Gerät eine Desinfektionsphase aus, indem durch entsprechendes Ansteuern des Mischventils die Wassertemperatur während einer festgelegten Zeit auf einen vorbestimmten Wert gebracht wird. Mit Hilfe des Menüs kann festgelegt werden, an welchen Wochentagen die Desinfektion ausgeführt werden soll.
Nach Beendung der Desinfektion werden die statistischen Daten bezüglich der soeben abgeschlossenen Desinfektion in der History-Datei gespeichert. Das Aufrufen und Verlassen dieser Betriebsart erfolgen automatisch bezogen auf eine benutzerdefinierte Anfangszeit (TIMEON) und Endzeit (TIMEOFF).
Erreicht man im Zeitfenster (Time OFF - Time ON) eine effektive Desinfektionszeit tDIS, die größer als der eingestellte Wert tMIN ist, wird die Desinfektion mit positivem Ausgang abgeschlossen. Es folgt das automatische Verlassen dieser Betriebsart und die Rückkehr zu Regeln.
Wird keine ausreichende Zeit tDIS erreicht, endet die Desinfektionsphase dennoch bei Erreichen der Zeit Time OFF.
Beispiel:
Time ON: 2:00 Time OFF: 3:00 tMIN: 30 min Programm: 1A TDesinfektion: 60°C
Liegt im Zeitfenster 1 Stunde die Temperatur mindestens 30 Minuten lang über 60°C, wurde die Desinfektion erfolgreich abgeschlossen und der Regler geht wieder in die Betriebsart Regeln. Andernfalls endet die Desinfektion dennoch um 3:00.
11
Programme
Der Reglerbetrieb in der Desinfektionsphase kann auf der Grundlage verschiedener Programme eingestellt werden, die je nach Art und Verwaltung der Anlage gewählt werden:
Programm 0
Dieses Programm sieht die kontinuierliche Regelung der Vorlauftemperatur mit einer automatischen Desinfektion in einem einstellbaren Zeitbereich vor. Bei diesem Programm ist die Verwendung des Rücklauffühlers nicht vorgesehen; falls vorhanden, wird er nur als Monitor benutzt. In der Desinfektionsphase muss die Temperatur des Vorlauffühlers über dem Wert SET2 während einer Zeit tDIS von mindestens tMIN liegen; ist dies der Fall, wurde die Desinfektion erfolgreich ausgeführt. Sobald die Bedingungen für den erfolgreichen Ausgang der Desinfektion vorliegen, wird diese unterbrochen. Bei einem negativen Ausgang der Desinfektion erfolgt keinerlei Alarmmeldung.
Programm 1A
Dieses Programm sieht die kontinuierliche Regelung der Vorlauftemperatur mit einer automatischen Desinfektion in einem einstellbaren Zeitbereich vor. Bei diesem Programm ist die Verwendung des Rücklauffühlers nicht vorgesehen; falls vorhanden, wird er nur als Monitor benutzt. In der Desinfektionsphase muss die Temperatur des Vorlauffühlers über dem Wert SET2 während einer Zeit tDIS von mindestens tMIN liegen; ist dies der Fall, wurde die Desinfektion erfolgreich ausgeführt. Sobald die Bedingungen für den erfolgreichen Ausgang der Desinfektion vorliegen, wird diese unterbrochen. Falls die Desinfektionstemperatur nicht erreicht wird oder sie nicht über einen ausreichenden Zeitraum aufrecht gehalten werden kann, meldet ein Alarm den negativen Ausgang der Desinfektion. Der aufgetretene Alarm wird in der History registriert. Beim ersten Drücken einer beliebigen Taste öffnet das Relais wieder. Die anderen Alarmmeldungen werden bei der nächsten erfolgreich ausgeführten Desinfektion gelöscht.
Programm 1B
Dieses Programm ist nur einstellbar, wenn der Rücklauffühler als vorhanden eingegeben wird. Es ist identisch zum vorherigen Programm, der einzige Unterschied besteht darin, dass der positive Ausgang der Desinfektionsphase mit dem Rücklauffühler bezogen auf SET3 anstatt mit dem Vorlauffühler bezogen auf SET2 überprüft wird. Sobald die Bedingungen für den erfolgreichen Ausgang der Desinfektion vorliegen, wird diese unterbrochen. Falls die Desinfektionstemperatur nicht erreicht wird oder sie nicht über einen ausreichenden Zeitraum aufrecht gehalten werden kann, meldet ein Alarm den negativen Ausgang der Desinfektion. Der aufgetretene Alarm wird in der History registriert. Beim ersten Drücken einer beliebigen Taste öffnet das Relais wieder. Die anderen Alarmmeldungen werden bei der nächsten erfolgreich ausgeführten Desinfektion gelöscht.
Programm 2 (werkseitige Konfiguration-Default)
Dieses Programm ist nur einstellbar, wenn der Rücklauffühler als vorhanden eingegeben wird. Es ist identisch zum vorherigen Programm mit einem einzigen Unterschied: wenn nach einer Zeit t WAIT ab Desinfektionsbeginn die Rücklauftemperatur nicht SET3 erreicht, wird die Vorlauftemperatur SET2 um einen Wert (SET3 – erreichte RT) erhöht, wobei zu beachten ist, dass SET2 den Grenzwert SETMAX nicht überschreiten darf. Dieses Korrektionsverfahren (nur nach oben) des Desinfektions-Sollwertes ist iterativ: falls erforderlich wird es innerhalb des durch Time ON und TimeOFF definierten Fensters bei jedem Zeitintervall von tWAIT wiederholt. Sobald die Bedingungen für den erfolgreichen Ausgang der Desinfektion vorliegen, wird diese unterbrochen. Falls die Desinfektionstemperatur nicht erreicht wird oder sie nicht über einen ausreichenden Zeitraum aufrecht gehalten werden kann, meldet ein Alarm den negativen Ausgang der Desinfektion. Der aufgetretene Alarm wird in der History registriert. Beim ersten Drücken einer beliebigen Taste öffnet das Relais wieder. Die anderen Alarmmeldungen werden bei der nächsten erfolgreich ausgeführten Desinfektion gelöscht.
Unterbrechung der Desinfektion Ein laufender Desinfektionsvorgang kann unterbrochen werden. Auf dem Arbeitsbildschirm (mit Anzeige “Desinfektion läuft”) einmal die
Taste OK drücken. Das Display zeigt “Desinfektion annullieren?” an; an diesem Punkt wird bei Drücken der Taste OK die Desinfektion abgebrochen und das Gerät kehrt zur Funktion Regeln zurück (und lässt die Spülphase aus). Wird die Taste OK dagegen nicht gedrückt, zeigt das Display nach einem Timeout von ca. 3 s wieder “Desinfektion läuft” an.
Tabelle thermische Desinfektionsprogramme
Programm Verwendung
Rücklauffühler
0 NEIN Nur als Monitor SET 1 SET 2 NEIN NEIN
1A NEIN Nur als Monitor SET 1 SET 2 JA JA
Anzeige Rücklauffühler LED-Anzeige
Einstelltemperatur Desinfektions-
temperatur
Alarm Desinfektion nicht gelungen
Aufzeichnung in History Desinfektion nicht gelungen
1B JA JA SET 1 SET 3 JA JA
2 JA JA SET 1 SET 3
+ Änderung SET 2
JA
JA
12
Spülen
Auf diese Betriebsart schaltet das Gerät automatisch am Ende der Desinfektionsphase; sie kann z. B. dazu benutzt werden, um die Wassertemperatur schneller auf den Sollwert SET1 abzusenken oder um den Warmwasser-Speicher regelmäßig von möglichen Rückständen zu reinigen. Man verlässt diese Phase nach einer über den Parameter tFLUX einstellbaren Zeit.
Nach Beendung der Spülphase werden das Relais1 und das Relais 4 deaktiviert und das Gerät kehrt zur Funktion “Regeln” zurück.
Thermoschock
In dieser Betriebsart regelt das Gerät die Vorlauftemperatur auf den für den Shock eingestellten Wert (Parameter SETSH) während einer über Parameter tSH einstellbaren Zeit. Dieser Funktion sind die Aktivierung des Alarms AL4 und das Aufleuchten der Alarm-LED zugewiesen. Vorgesehen ist die Möglichkeit, den Thermoschock bei eingeblendetem Arbeitsbildschirm durch Drücken der entsprechenden Taste auf der Frontblende des Gerätes (Taste mindestens 5” gedrückt halten) zu starten, oder ihn mit der entsprechenden Menüoption für eine zeitlich verzögerte Ausführung (Countdown in Minuten) zu programmieren, oder durch Fernsteuerung.
Nach Aktivierung des Verfahrens kann dieses jederzeit unterbrochen werden, durch Drücken der Shock-Taste und Bestätigung der Unterbrechung mit der Taste “OK” (Display-geführte Prozedur), oder mit Fernsteuerung.
Da es sich um eine potenziell gefährliche Funktion handelt, ist eine Drahtbrücke (Jumper) zur Freigabe der Funktion auf der gedruckten Schaltung vorgesehen; mit geschlossener Drahtbrücke kann die Funktion Shock verwendet werden, mit offener Drahtbrücke steht die Funktion nicht zur Verfügung (siehe Abschnitt Bedienfeld-Rückseite).
Nach Beendung der Phase Thermoschock kehrt das Gerät zur Funktion “Regeln” zurück.
Low Power
Diese Betriebsart steht bei einem Ausfall der Netzstromversorgung zur Verfügung. Das Gerät verwaltet die interne Uhr und das Datum weiter; da in diesem Betriebszustand aber nicht genügend Energie zum Schalten der Relais vorhanden ist, wird weder das Regeln noch die Desinfektion ausgeführt. Die Fühlertemperaturen werden nicht erfasst und die Datenübertragung ist nicht möglich. Das Mischventil bleibt im Zustand, in dem es sich beim Ausfallen der Stromversorgung befunden hat. Das LCD-Display ist ausgeschaltet. Die LED-Anzeigen sind ausgeschaltet. Alle LEDs sind erloschen mit Ausnahme der “Alarm”-LED, die blinkt. Bei Rückkehr der Stromversorgung wird der Blackout in der History aufgezeichnet (Alarm AL5) und das Gerät nimmt seinen programmmäßig vorgesehenen Betrieb wieder auf, sofern die Dauer des Stromausfalls nicht zu einer vollständigen Entladung der Batterie geführt hat. In diesem Fall führt das Gerät bei Rückkehr der Stromversorgung ein Reset aus. Bei einem Reset oder längeren Stromausfall werden die werkseitigen Konfigurationen wieder hergestellt. Bei einer Änderung der werkseitigen Parameter sind die neuen Einstellwerte zu übertragen.
Reset
Über die Reset-Taste auf der Bedienfeld-Rückseite können die anfänglichen Konfigurationen bei Bedarf wieder hergestellt werden. Für weitere Einzelheiten siehe Abschnitt Alarmmanagement, Beschreibung Alarm AL6.
Stellt man nach dem Reset oder bei der Einschaltung nicht das Datum und die Uhrzeit ein, so führt der Regler nur das Regeln nach dem werkseitigen Parameter SET1 aus.
Schaltrelais
Auf der Stromversorgungsplatine sind die für die Steuerung der Hilfsgeräte und die Alarmmeldung verwendeten Relaiskontakte angegeben.
Relais 1: Zirkulationspumpe (aktiv während Desinfektion).
Relais 2: allgemeiner Alarm (defekte Fühler, defekte Batterie, Blackout oder Verlust der aktuellen Uhrzeit). Dieses Relais ist mit dem NC-
Relais 3: zweiter Thermostat.
Relais 4: Spülventile.
Übersichtstabelle Zustand der Schaltrelais
Betriebszustand Regeln Desinfektion Spülen Thermoschock Relais Kontaktzustand Kontaktzustand Kontaktzustand Kontaktzustand
Relais 1: Zirkulationspumpe offen geschlossen geschlossen geschlossen Relais 2: allgemeiner Alarm offen offen offen geschlossen Relais 3: zweiter Thermostat offen geschlossen offen geschlossen Relais 4: Spülventile offen offen geschlossen offen
Kontakt angeschlossen.
13
Betriebsparameter
Die in den entsprechenden Menüs einstellbaren Betriebsparameter sind in folgender Tabelle zusammengefasst:
Übersichtstabelle Parameter. Einstellbereiche und werkseitige Konfiguration (Default)
Nr. Parameter Beschreibung Einstellbereich Werkseitige
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
Sprache
Datum/Uhrzeit
OraLeg
D Gerät “ID BUS”
SET_MAX
SET1
SET2
SET3
Rücklauffühler vorhanden
(Ric probe)
Programm PGRM
ProgDay
TIME ON
Die verwendete Sprache für die auf dem LCD-Display angezeigten Meldungen
Verwendet für die Steuerung der Desinfektionsphase und das Speichern in der History-Datei
Einstellung für die Sommerzeit EUR.=(1)
Identifikationsnummer des am Bus angeschlossenen Produktes von 0 bis 255 001
Max. Temperatur-Sollwert:Es handeltsich m einen Anlagenschutz. In keinem Fall darf einer der Sollwerte SET MAX überschreiten
Sollwert Ta (Vorlauftemperatur) in Regelungsphase
Sollwert Ta (Vorlauftemperatur) in Desinfektionsphase von +40°C bis 85°C 60°C
Sollwert Tr (Rücklauftemperatur) in Desinfektionsphase Wird bei den Programmen 1B oder 2 ein Wert unter 50°C eingestellt, erscheint die Anzeige “Desinfektion nicht ausgeführt
Es handelt sich um einen analogen Rücklauffühler (NTC) NEIN=nicht vorhanden
Zum Ändern der Arbeitsparameter zur Verwaltung der Desinfektionsphasen
Das Gerät führt die Desinfektion nur an den eingestellten Tagen aus. Die Programmierung ist wöchentlich
Anfangszeit der programmierten Desinfektion HHMM 0200
I-E-F-D-ES-P-NL ITALIENISCH
GG/MM/AA 01/01/2005
NEIN=(2)
von +50°C bis 90°C 65°C
von +20°C bis 85°C 45°C
von +40°C bis 85°C 57°C
JA=vorhanden
PRGM 0 =0 PRGM 1A=1 PRGM 1B=2 PRGM 2 =3
1 2 3 4 5 6 7 1 2 3 4 5 6 7
Konfiguration (Default)
EUROPA
JA
2
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
TIME OFF
tWAIT
tMIN
tFLUX
tPLAY
tMOTOR
SETSH
tSH
Countdown
Countdown aktivieren
Endzeit der programmierten Desinfektion HHMM 0300
Die als notwendig erachtete Zeit, damit das Rücklaufwasser eine Temperatur über SET3 erreicht
Die Mindestzeit, während der die Temperatur des Vorlauffühlers (oder des Rücklauffühlers bei den Programmen 1B oder 2) über dem für die Desinfektion eingestellten Sollwert bleiben muss,damit diese erfolgreich beendet wird.
Die Zeitdauer der Spülphase, die nach Beendung einer Desinfektionsphase automatisch starten muss
Durch das Spiel der mechanischen Komponenten während der Bewegung des Stellmotors verursachte Verzögerung, bevor der interne Schieber die Bewegung in der entgegengesetzten Richtung aufnimmt
Zeit, die der Stellmotor benötigt,um dasVentil von der Position ganz geschlossen auf ganz offen zu bringen
Sollwert Ta (Vorlauftemperatur) in Shock-Phase von +30°C bis 85°C 60°C
Die Zeitdauer der PhaseThermoschock, die vom Benutzer manuell eingeschaltet wird
Countdown-Zeit für die Aktivierung Thermoschock von 0 bis 999 min 0001 min
Freigabe zur Aktivierung des Countdowns für den Thermoschock NEIN= nicht aktiv
von 1 bis 255 min 002 min
von 0 bis 254 min (max 4,14 h)
0 bis 2550 s in Steps von 10 s
1 bis 255 s in Steps von 1 s
8 bis 320 s in Steps von 2 s
von 1 bis 4320 min 005 min
JA=aktiv
030 min
000 s
003 s
050 s
NEIN
14
History
Die “History-Datei” ist eine FIFO-Liste (First In - First Out, Umlaufpuffer), die kontinuierlich aktualisiert wird und in der einige Parameter bezüglich der während eines Tages durchgeführten Regelungs- und Desinfektionsphasen gespeichert werden. Garantiert wird die Datenspeicherung der letzten 40 Tage, danach werden die Daten des am längsten zurückliegenden Tages überschrieben usw. Die Mittelwerte der Vorlauf- und Rücklauftemperaturen werden im Eeprom stündlich gespeichert, während die Alarme direkt bei ihrem Auftreten gespeichert werden. Die stündlichen Mittelwerte des laufenden Tages können jederzeit angezeigt werden (sofern sie bereits registriert worden sind). Die Daten zur Desinfektion werden gespeichert, sobald der Desinfektionsvorgang abgeschlossen ist. Die History-Datei kann auf dem Display (mit der entsprechenden Menüoption) oder über die serielle Schnittstelle RS485 fern angezeigt werden.
Folgende Parameter werden in der History-Datei gespeichert:
- Datum (Tag, Monat, Jahr).
- Eingestelltes Programm. Dieser Wert wird gespeichert, sobald die Desinfektion beginnt.
- tDIS: Effektive Desinfektionszeit (in Minuten-Steps). Ist das eingestellte Programm 0 oder 1A, so steht dieser Parameter für die Zeit, während der die Temperatur des Vorlauffühler über SET2 lag. Ist das eingestellte Programm 1B oder 2, so steht dieser Parameter für die Zeit, während der die Temperatur des Rücklauffühlers über SET3 lag. Er ist nützlich im Fall kleiner als tMIN, um zu wissen, um wie viel das Zeitfenster TIME ON : TIME OFF zur Beendung der Desinfektion vergrößert werden muss.
- TRMAX: Höchsttemperatur des Rücklauffühlers während der Desinfektion (wenn an jenem Tag eine Desinfektion beendet wurde).
- TRMIN: Mindesttemperatur des Rücklauffühlers während der Desinfektion (wenn an jenem Tag eine Desinfektion beendet wurde). Sie wird ab dem Zeitpunkt berechnet, an dem der Rücklauffühler einen Wert größer als SET3 erfasst hat, d.h. sobald die Desinfektion zu wirken beginnt.
- Alarme AL1, AL2, AL3, AL4, AL5, AL6, AL7 sofern sie am betreffenden Tag ausgelöst wurden.
- 24 stündliche Mittelwerte der Vorlauftemperatur.
- 24 stündliche Mittelwerte der Rücklauftemperatur.
- Merker, der die Zuverlässigkeit der vorangegangenen Daten anzeigt. Wird verwendet bei Reset, Uhrzeitänderung, Datumsänderung und jedem anderen Ereignis, das die Zuverlässigkeit der gespeicherten Daten beeinträchtigt haben kann.
Wurde am betreffenden Tag keine Desinfektion beendet, so enthalten die entsprechenden Felder einen Default-Wert. Traten Störungen an einem oder beiden Fühlern auf, so werden die stündlichen Mittelwerte mit Strichen angezeigt. Bei “Löchern” oder infolge einer Datums-, Uhrzeitänderung usw. nicht verfügbaren Daten enthalten die Zellen einen Default-Wert und werden mit Strichen auf dem Display angezeigt.
Löschen der History-Datei
Die im nicht flüchtigen Speicher enthaltene History-Datei kann vollständig gelöscht werden, hierzu folgende Prozedur beachten: Mit den Menüoptionen “Temperat.-History” wählen und die Taste OK drücken. Das Display zeigt das Datum des ersten verfügbaren History-Datensatzes an. An diesem Punkt die Shock-Taste mindestens 1 s drücken. Auf dem Display erscheint ein völlig leerer Bildschirm, der sich nach und nach ausfüllt und dadurch den laufenden Löschvorgang anzeigt; anschließend zeigt das LCD-Display den Menü-Auswahlbildschirm (höhere Ebene) und die History ist vollständig gelöscht. Ruft man an diesem Punkt das History-Untermenü auf, so steht als einziges Datum das aktuelle Datum zur Verfügung, wobei jedoch sämtliche Temperaturwerte der der aktuellen Stunde vorausgegangenen Stunden gelöscht worden sind.
ACHTUNG: nach der Aktivierung kann der Löschvorgang nicht annulliert werden.
Batterie
Das Gerät verfügt über eine wiederaufladbare Batterie (3 Zellen zu 150 mAh), die bei einem Stromausfall den Betrieb der internen Uhr und den Erhalt der vorgenommenen Einstellungen gewährleistet. Während des Betriebs wird der Batterieentladezustand regelmäßig ca. alle 24 h überprüft und ggf. die Aufladung aktiviert. Während der Batterieaufladung wird im Arbeitsfenster (Regeln) ein Symbol “Btr” angezeigt:
Anzeige Batterieaufladung Anzeige Batterie defekt
Liegen die abgelesenen Parameter nicht innerhalb des vorgesehenen Wertebereichs, so ist die Batterie beschädigt und muss ausgetauscht werden. Wird ein Batteriedefekt erfasst, wird der entsprechende Alarm ausgegeben (cfr Absatz Alarme): Eine defekte Batterie beeinträchtigt nicht a priori die Gerätefunktionen, sofern kein Stromausfall eintritt. Für die Ersetzung der Batterie muss das Gerät ans Werk geschickt werden.
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PIN-Code
Der Zugang zu den Navigationsmenüs kann durch Aktivierung der Tastatursperre verhindert werden; das Entsperren erfolgt über PIN­Code. Ist die Funktion Tastatursperre aktiviert, so wird die Tastatur automatisch nach einem Timeout von 10 Minuten ab dem letzten Tastendruck gesperrt.
Mit eingeschalteter Sperrfunktion wird auf dem Arbeitsbildschirm (rechts) ein Vorhängeschloss-Symbol angezeigt:
Mit eingeschalteter Sperrfunktion und angezeigtem Arbeitsbildschirm erscheint beim Drücken einer Taste ein Bildschirm, der zur Eingabe des PIN-Codes auffordert:
Für die Eingabe die erste Ziffer mit den Tasten “UP” und “DOWN” wählen und mit OK bestätigen. Danach die zweite Ziffer wählen usw.. Nach Bestätigung der letzten Ziffer und korrekt eingegebenem Code erhält man Zugang zu den Menüs; wurde ein falscher Code eingegeben, erscheint erneut der Bildschirm, der zur Eingabe des PIN-Codes auffordert. Nach Ablauf des Timeout zeigt das Display erneut den Arbeitsbildschirm an.
Bei Verlust des PIN kann die Tastatur manuell entsperrt werden (PIN auf 0000 einstellen) durch Drücken (5”) einer Taste auf der Bedienfeld­Rückseite, oder durch entsprechenden Befehl von RS485.
Programmeingabe und Einstellungen
Der Gerätebetrieb basiert auf einer internen Uhr mit Datum und automatischer Uhrzeitänderung. Durch das Navigieren in entsprechenden Menüoptionen mit Hilfe der Bedienfeld-Tasten (“MENÜ”, “AUFWÄRTS” , “ABWÄRTS” und “OK”) ist die Konfiguration des Gerätes, die Parametereinstellung und die Anzeige der Temperatur-History ausführbar.
Tabelle der Eingabetasten
Beschreibung Anzeige Eingabetasten Wirkung
Menüoption - Pfeile an Zeilenseiten AUF AB Cursorverstellung auf andere Zeile
+OK Zugang zu entsprechendem Untermenü Menü Zurück zur vorherigen Ebene
Andere anzeigbare Zeilen AUF AB Anzeige der anderen Menüzeilen
-Pfeile am Bildschirmrand
Parameterwahl AUF AB Wertzunahme oder -abnahme
-Cursor blinkt
+OK Bestätigung des Wertes -Cursor wird ausgeblendet
und der Wert wird effektiv
Menü Zurück zur vorherigen Ebene ohne Änderung
In allen Betriebszuständen des Gerätes (außer low power) ist das Navigieren in den Menüs stets möglich, um die verschiedenen Einstellungen abzulesen und die gespeicherten historischen Daten anzuzeigen. Aus Sicherheitsgründen können die Eingabedaten jedoch nur geändert werden, wenn das Gerät in der Betriebsart “Regeln” ist. Im Besonderen können die Parameter nicht geändert werden während der Phasen “Desinfektion”, “Spülen”, “Thermoschock” und wenn sich das Gerät im Zustand “inaktiv bei Alarm” befindet.
Je nachdem, ob der Rücklauffühler freigegeben wird, stehen verschiedene Optionen zur Verfügung. Für die Einstellung der Programme 1B oder 2 muss der Rücklauffühler als vorhanden eingegeben werden. Für die Entfernung des Rücklauffühlers (Änderung der Eingabe von vorhanden zu nicht vorhanden) muss zunächst das Programm 0 oder 1A gewählt werden.
Vorrüstung für Fernsteuerung
Der Regler kann auch durch einen Ferncomputer verwaltet werden dank des bereits vorgesehenen seriellen Ports RS485, der sowohl über Klemmen für eine feste Verkabelung als auch über den auf der Frontblende vorhandenen Anschluss zugänglich ist. Da es sich um eine Mehrpunkt-Bus-Schnittstelle (half duplex) handelt, muss zur Vermeidung von Identifikationskonflikten jedes am Bus angeschlossene Gerät durch eine geeignete Adresse identifiziert werden. Für eine ausführliche Beschreibung der bei Verwendung dieser Schnittstelle möglichen Ferneingriffe und -befehle wird auf das spezielle Dokument verwiesen.
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Tabelle Menüstruktur
Ebene 1 Ebene 2 Ebene 3 Eingabetasten
SEL SPRACHE SEL SPRACHE
ITALIANO AUF AB + OK
ENGLISH FRANCAIS DEUTSCH ESPANOL PORTUGUESE NEDERLANDS
DATUM/UHRZEIT DATUM/UHRZEIT
DATUM 01-01-2005 Regelt: Tag/Monat/Jahr AUF AB + OK UHRZEIT 00:00 Regelt: Stunden AUF AB + OK ZEITÄNDERUNG EUROPA EUR. (1) - NEIN (2) AUF AB + OK
EINSTELLUNG EINSTELLUNG
ID bus 001 von 0 bis 255 AUF AB + OK SET MAX 065°C von 50°C bis 90°C AUF AB + OK SET1 045°C von 20°C bis 85°C AUF AB + OK SET2 060°C von 40°C bis 85°C AUF AB + OK SET3 057°C von 40°C bis 85°C AUF AB + OK Ric probe JA NEIN - JA AUF AB + OK PRGM 2 0 - 1A - 1B - 2 AUF AB + OK Prog.day 1234567 Wahl des Tages OK Time ON 02:00 Regelt Uhrzeit AUF AB + OK Time OFF 03:00 Regelt Uhrzeit AUF AB + OK tWAIT 002’ von 1 bis 255 Minuten AUF AB + OK tMIN 030’ von 0 bis 254 Minuten AUF AB + OK tFLUX 0000” von 0 bis 2550 Sekunden AUF AB + OK tPLAY 003” von 1 bis 255 Sekunden AUF AB + OK tMOTOR 050” von 8 bis 320 Sekunden AUF AB + OK ANTICLOG ON ON - OFF (siehe Ang. Seite 8) AUF AB + OK
THERMOSCHOCK THERMOSCHOCK
SETSH 060°C von 30°C bis 85°C AUF AB + OK tSH 005’ von 1 bis 4320 Minuten AUF AB + OK COUNTDOWN 001’ von 0 bis 999 Minuten AUF AB + OK AKTIVIERT Countdown NEIN NEIN - JA AUF AB + OK
TEMPERAT.-HISTORY ANZEIGE TEMPERATUR-
HISTORY
GG/MM/AA AUF-AB
TASTATURSPERRE TASTATURSPERRE
PIN 0000 Codewahl AUF AB + OK FREIGABE NEIN NEIN - JA AUF AB + OK
HISTORY GG/MM/AA (Beispiel)
tDIS 060’ PRGM 2 TR MAX 58°C TR MIN 48°C ALARM 1234567 h 01 02 03 024 TA 40 43 35 45 TR 38 40 33 43
AUF AB + OK
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Hydraulische Installation
C
0
20
80
60
40
C
0
20
80
60
40
C
0
20
80
60
40
Vor dem Einbau des Caleffi-Mischers ist das Rohrnetz zu spülen, um zu verhindern, dass Schmutzpartikel seine Leistungen beeinträchtigen können.
Es ist immer ratsam, Filter mit entsprechender Leistung am Kaltwasserhausanschluss zu montieren. Elektronische Mischer Caleffi müssen gemäß den Diagrammen der vorliegenden Anleitung unter Beachtung der einschlägigen gesetzlichen
Vorschriften eingebaut werden. Elektronische Mischer Caleffi können sowohl
waagerecht als auch senkrecht, aber nicht mit umgekehrtem Stellmotor eingebaut werden.
Folgende Kennzeichnung ist auf dem Gehäuse angebracht:
-Warmwassereingang mit rotem Pfeil
-Kaltwassereinlass mit blauem Pfeil.
Rückflussverhinderer
Zur Vermeidung unerwünschter Rückflüsse müssen in Anlagen mit Mischern Rückflussverhinderer gemäß den Hydraulikplänen installiert werden.
Inbetriebnahme
Im Hinblick auf die besondere Wirkung von elektronischen Mischern ist die Inbetriebnahme gemäß den einschlägigen Bestimmungen durch Fachpersonal unter Verwendung geeigneter Temperaturmessinstrumente durchzuführen. Prüfen, ob die Kalt- und Warmwasser­Versorgungsdrücke innerhalb des Betriebsbereichs des Mischers liegen. Die Temperatur des vom Speicher kommenden Warmwassers prüfen, T 60°C. Auf einem speziellen Anlagendokument sämtliche eingestellten Parameter und durchgeführten Messungen verzeichnen.
Thermische Desinfektion
Die für das Leitungsnetz erforderlichen Desinfektionstemperaturen und -zeiten müssen abhängig von Art und Bestimmungszweck der Anlage gewählt werden. Unter Berücksichtigung der einschlägigen internationalen Rechtsvorschriften können richtungsweisend folgende Kriterien angenommen werden:
T = 70°C für eine Dauer von 10 Minuten T = 65°C für eine Dauer von 15 Minuten T = 60°C für eine Dauer von 30 Minuten Die thermische Desinfektion wird in der Regel zu Zeiten reduzierten Anlagenbetriebs durchgeführt, z. B. während der Nacht; die Gefahr
eventueller Verbrühungen wird dadurch weitgehend reduziert. Die thermische Desinfektion sollte täglich oder zumindest einmal wöchentlich ausgeführt werden.
Um sicher zu stellen, dass die thermische Desinfektion effektiv gemäß den festgelegten Temperatur- und Zeitwerten durchgeführt wurde, wird auf die Funktionalitäten des Reglers und die Verwaltung der entsprechenden Programme verwiesen.
Tabelle thermische Desinfektionsprogramme
Steuerung Progr. Verwendung
Rücklauffühler
Regelung und einfache Desinfektion ohne
0 NEIN Vorlauf:
Kontrolle Regelung und Desinfektionskontrolle an
1A NEIN Vorlauf:
Vorlauftemperatur Regelung und Desinfektionskontrolle an
1B JA Vorlauf:
Rücklauftemperatur zur Zentrale Kontinuierliche Desinfektion
0 - 1A
Nur als Monitor Vorlauf:
1B - 2
Regelung und Desinfektionskontrolle mit Änderung der Vorlauftemperatur abhängig
2 JA
von Rücklauftemperatur
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Einstelltemperatur Desinfektionstemperatur
Vorlauf:
50÷55°C
60°C Vorlauf:
50÷55°C
60°C Rücklauf:
50÷55°C
57°C Temperaturregelung
55°C - 24 h
Vorlauf: 50÷55°C
sehen Rücklauf:
55°C mit Änderung der Vorlauftemperatur bis zum Höchstwert
Relaiskontakt für Zirkulationspumpe und 2. Speicher­Thermostat
Das folgende Diagramm zeigt den elektrischen Anschluss des Relais 1 mit Timer der Zirkulationspumpe.
Relais 1
12
L N
Zirkulationspumpe
Das folgende Diagramm zeigt den elektrischen Anschluss des Relais 3 für den Anschluss an den zweiten Speicher-Thermostaten.
T1
60°C
T2
70°C
Relais 3
5 6
Wartung
Die Betriebsprüfungen dienen der regelmäßigen Überwachung der Mischerleistungen, da bei einer Leistungsabnahme Wartungseingriffe am Ventil und/oder an der Anlage erforderlich sein können. Sollte während dieser Prüfungen eine bedeutende Abweichung der Mischwassertemperatur gegenüber den vorherigen Prüfungen ermittelt werden, müssen die Angaben in den Abschnitten Installation und Inbetriebnahme überprüft und die Wartung ausgeführt werden. Die nachstehend aufgeführten Punkte müssen zur Gewährleistung der optimalen Ventilleistungen regelmäßig kontrolliert werden. Mindestens alle 12 Monate oder bei Bedarf häufiger.
1) Die in der Anlage vorhandenen Schmutzfänger prüfen und reinigen
2) Prüfen, ob eventuell im Eingang des Caleffi Ventils installierte Rückflussverhinderer perfekt funktionieren und nicht wegen Verschmutzung undicht sind.
3) Die Innenkomponenten des Ventils können durch Eintauchen in eine entsprechende Entkalkerlösung von Kalkablagerungen befreit werden. Diese Maßnahme ist unerlässlich bei saisonal betriebenen Anlagen wie z. B. Hotels u.ä.
4) Nach Überprüfung der Wartungskomponenten muss die Inbetriebnahme erneut durchgeführt werden.
Auf einem speziellen Anlagendokument sämtliche durchgeführten Maßnahmen verzeichnen.
L N
5
Pumpe Primärkreislauf Speicher
Betriebsstörungen
Eine Reihe von Alarmen steht für die einfache Verwaltung möglicher Störungen des Reglers und der Anlage zur Verfügung. Siehe folgenden Abschnitt “Alarmmanagement”.
19
Verfahren zur manuellen Öffnung Flanschversionen
Zur manuellen Öffnung bei Störungen oder Stromausfall wie folgt vorgehen:
1) Den Arretier-Gewindebolzen mit einem 19 mm-Maulschlüssel ausdrehen.
2) Den entsprechenden Hebel (mitgeliefert) in der Bohrung des Arretierbolzens einschrauben.
4) Den Griff nach außen ziehen.
5) Das Ventil in die gewünschte Position drehen. Die Arbeitsgänge vorsichtig ausführen, um mögliche Verbrennungen zu vermeiden.
3) Den Hebel anhand der vorgesehenen Kontermutter mit einem 22 mm-Schlüssel sichern.
6) Abschließend den Griff durch entsprechendes Ausrichten einrasten lassen und den Arretierbolzen wieder in seiner Gewindebohrung einschrauben.
20
Alarmmanagement
Für eine schnelle Lösung eventueller nach Installation und Inbetriebnahme auftretender Anlagenprobleme wurde der Regler entsprechend konfiguriert, um eventuelle Betriebsstörungen durch entsprechende Alarme zu melden und geeignete Maßnahmen zu ergreifen. In diesem Fall wird die Alarmursache auf dem LCD-Display angezeigt: Führt der Alarm nicht zur Blockierung aller Funktionen, wechselt sich der Alarm-Bildschirm mit dem Bildschirm des Gerätezustands ab.
Tabelle Beschreibung der Alarme
Alarmanzeige Beschreibung
AL1 Vorlauffühler defekt AL2 Rücklauffühler defekt AL3 Desinfektion fehlgeschlagen AL4 Thermoschock läuft AL5 Blackout Netzspannung AL6 Reset Gerät AL7 Batterie defekt
Je nach Alarmtyp werden entsprechende Maßnahmen ergriffen, die Relaiszustände geändert und die Informationen über die LED­Anzeigen, das LCD-Display und die Anzeige-LED´s auf der Bedienfeld-Vorderseite angezeigt. Die folgende Tabelle zeigt die verschiedenen Betriebszustände nach einem Alarm an.
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Tabelle Betriebszustände nach eingetretenen Alarmen
Alarmtyp Programm Meldung Alarm-LED Meldung LED-Anzeige Anzeige LCD-Display Registrierung in History-
AL1: Vorlauffühler defekt
Rücklauffühler defekt
AL2: Rücklauffühler defekt
Desinfektion nicht erfolgt
AL3: Desinfektion nicht erfolgt
0 1A 1B 2 Aufleuchten der LED
“allgemeiner Alarm” und Erlöschen der LED “Status OK”.
0 1A Die Alarm-LED bleibt
ausgeschaltet und die LED “Status OK” bleibt eingeschaltet.
1B 2 Aufleuchten der LED
“allgemeiner Alarm” und Erlöschen der LED “Status OK”.
0 Die Alarm-LED bleibt
ausgeschaltet und die LED “Status OK” bleibt eingeschaltet
1A 1B 2 Aufleuchten der LED
allgemeiner Alarm” und Erlöschen der LED “Status OK”
Alarmanzeige auf LED­Anzeige. (“HI, “LO”, “SH”, “OP” je nach Fall)
Bleibt ausgeschaltet wenn Programm 0, und Anzeige “HI, “LO”, “SH”, “OP” je nach Fall, wenn das Programm 1A ist
Alarmanzeige auf LED­Anzeige. (“HI, “LO”, “SH”, “OP” je nach Fall)
NEIN NEIN NEIN
NEIN Alarmanzeige
Alarmanzeige “Vorlauffühler defekt” auf LCD-Display
NEIN Die Störung wird in
Alarmanzeige “Rücklauffühler defekt” auf LCD-Display (Bildschirm wechselt mit Arbeits­Bildschirm ab).
“Desinfektion nicht erfolgt” auf LCD-Display (Bildschirm wechselt mit dem Arbeits-Bildschirm ab)
Datei
JA (AL1) Wird in in Tageshistory gespeichert
Tageshistory registriert
JA (AL2) Wird in in Tageshistory gespeichert
JA (AL3) Wird in in Tageshistory gespeichert
AL4: Thermoschock läuft
AL5: Blackout (Stromausfall)
AL6: Reset des Gerätes
0 1A 1B 2 Aufleuchten der LED
“allgemeiner Alarm” (aber bei Ausbleiben anderer Störungen bleibt die Led “Status OK” eingeschaltet)
0 1A 1B 2 Alle Anzeige-LED´s
erlöschen. Nur die LED allgemeiner Alarm blinkt
0 1A 1B 2 LED allgemeiner Alarm
leuchtet und LED “Status OK” erloschen
NEIN Alarmanzeige
Die Temperaturanzeigen und die Uhr bleiben ausgeschaltet. Es erfolgt keine Erfassung der Temperaturen
Anzeige Uhrzeit 00 :00 blinkend Uhrzeit auf LCD­Display.
“Thermoschock läuft” auf LCD-Display
Das LCD-Display bleibt ausgeschaltet
Anzeige des Bildschirms der Datumseingabe und sobald man versucht, das Datum einzugeben,erscheint die Anzeige 01/01/2005 im Datumsfeld des LCD­Displays.
JA (AL4) Wird in Tageshistory gespeichert
Die Aufzeichnungen der historischen Daten werden ausgesetzt. JA (AL5) Bei Rückkehr der Stromversorgung wird der Alarm in der History gespeichert.
JA (AL6) Wird in der Tageshistory gespeichert
AL7: Batterie beschädigt
0 1A 1B 2 Erlöschen LED “Status OK”.
Aufleuchten der LED “BTR FAIL”. (Die LED allgemeiner Alarm leuchtet nicht auf)
NEIN Anzeige “Batterie
beschädigt” auf LCD­Display (abwechselnd zum Arbeitsbildschirm).
22
SI (AL7) Wird in in Tageshistory gespeichert
Relaiszustand Betriebszustand
Relais 2 geschlossen (ohne Alarme ist das Relais normalerweise offen).
Relais 2 offen. Das Alarmrelais ändert nicht den Zustand.
Relais 2 geschlossen (ohne Alarme ist das Relais normalerweise offen).
Relais 2 offen. Das Alarmrelais ändert nicht den Zustand.
Relais 2 geschlossen (ohne Alarme ist das Relais normalerweise offen).
Sicherheitsbetrieb. Schließen des Mischventils, d.h. nur Kaltwassereinlauf. Annullierung der Regelung oder der Desinfektion oder des Thermoschocks.
Alle Alarmmeldungen werden gelöscht, sobald die Alarmursache behoben wird.
Alle Funktionen sind garantiert. Der Rücklauffühler, sofern vorhanden, dient nur als Monitor, sein Defekt erzeugt daher keinen Alarm
Die Desinfektion wird nicht ausgeführt, aber das Regeln wird garantiert und der Thermoschock ist möglich.
Beim ersten Drücken einer Taste öffnet das Relais wieder, Display-Anzeige bleibt. In jedem Fall werden alle Alarmmeldungen gelöscht, sobald die Alarmursache behoben wird.
Der negative Ausgang der Desinfektion erzeugt keinen Alarm
Beim ersten Drücken einer Taste öffnet das Relais wieder, Display-Anzeige bleibt. In jedem Fall werden alle Alarmmeldungen gelöscht, sobald die Alarmursache behoben wird, in diesem Fall bei der nächsten erfolgreich durchgeführten Desinfektion.
Hinweis: Bei Einstellung des Programms 0 wird die eventuell noch vorhandene Alarmmeldung wegen nicht erfolgter Desinfektion gelöscht.
Relais 2 geschlossen (ohne Alarme ist das Relais normalerweise offen).
Relais 2 geschlossen (ohne Alarme ist das Relais normalerweise offen).
Alarmerzeugung. Die Funktion Thermoschock ist für die Benutzer der Anlage potenziell gefährlich.
Beim ersten Drücken einer Taste öffnet das Relais wieder, Display-Anzeige bleibt. In jedem Fall werden alle Alarmmeldungen gelöscht, sobald die Alarmursache behoben wird, in diesem Fall nach beendeter Shock-Phase, und das Gerät schaltet wieder auf Regeln.
Bei einem Stromausfall garantiert eine Backup-Batterie den Betrieb der internen Uhr des Gerätes. In diesem Zustand sind alle Schaltungen blockiert (die Relais können nicht angesteuert werden), d.h. alle Regelungsprogramme, Desinfektion, Thermoschock. In diesem Zustand geht das Gerät in die Modalität niedriger Stromverbrauch, um maximale Autonomie zu garantieren. Die Schnittstelle RS485 ist nicht verfügbar.
Bei Rückkehr der Stromversorgung wird der Blackout-Alarm in der History gespeichert (AL5) und das Gerät nimmt seinen programmmäßig vorgesehenen Betrieb wieder auf, ohne jede Alarmmeldung. Führte dagegen ein längerer Stromausfall zur Entladung der Batterie, so wird bei Rückkehr der Stromversorgung ein allgemeines Reset ausgeführt.
Auf der gedruckten Schaltung befindet sich eine Taste für das Reset HW des Gerätes. Diese Taste ist nicht vom frontseitigen Panel aus zugänglich, sondern durch Öffnen der Geräteklappe und Zugriff auf die gedruckte Schaltung. Bei einem unvorhergesehenen Reset oder durch Drücken der versteckten Taste absichtlich ausgeführten Reset des Gerätes, oder bei einem Reset nach einer Störung (Blitz, ...usw.), gehen die Einstellungen des aktuellen Datums/Uhrzeit verloren. Es gehen ebenfalls die benutzerdefinierten Einstellungen verloren und für alle Parameter und Einstellungen werden die werkseitig vorgesehenen Werte geladen (Factory setting). Bis zur erneuten Eingabe des korrekten Datums/Uhrzeit: Gerät stets aktiv in Regeln. Desinfektionen sind blockiert. Der programmierte Thermoschock ist blockiert (er kann jedoch manuell eingeleitet oder ferngeschaltet werden).
Nach Eingabe des aktuellen Datums/Uhrzeit (manuell oder Ferneingabe) verlässt die Vorrichtung den Alarmzustand und kehrt in den Normalbetrieb zurück. Alle Alarmmeldungen werden gelöscht.
Relais 2 offen. Das Alarmrelais ändert nicht den Zustand.
Während des Betriebs wird der Batterieentladezustand regelmäßig ca. alle 24 h überprüft und ggf. die Wiederaufladung aktiviert. Liegen die abgelesenen Parameter nicht innerhalb des vorgesehenen Wertebereichs, so ist die Batterie beschädigt und muss ausgetauscht werden. Das Gerät führt die vorgesehenen Programme weiterhin aus, da eine
defekte Batterie die Gerätefunktionen nicht beeinträchtigt (sofern kein Stromausfall eintritt).
HINWEIS: Die Ersetzung der Batterie darf nicht vom Anlagenbetreiber durchgeführt werden, sondern das Gerät muss für diesen Zweck ans Werk geschickt werden.
23
T1
Rückflussverhinderer
Kugelventil
Thermometer
Systemtrenner
Pumpe
Ausdehnungsgefäß
Thermostat
Sicherheitsventil
Schmutzfänger
Uhr
T
T1
T2
T2
C
0
20
80
60
40
C
0
20
80
60
40
Anwendungsdiagramme
DIESE ANLEITUNG IST DEM BENUTZER AUSZUHÄNDIGEN.
Die Kurzanleitung für den Benutzer befindet sich im vorgesehenem Fach auf der linken Seite des Steuergerätes.
24
www.caleff i.com
CALEFFI
Mitigeur électronique avec désinfection thermique programmable
68448FR
© Copyright 2012 Caleffi
Série 6000
MANUEL D’INSTALLATION ET DE MISE EN SERVICE
TABLE DES MATIÈRES
Avertissements Gamme de produits Composants caractéristiques
Contenu
Caractéristiques techniques Principe de fonctionnement
Régulateur numérique
2
3
4
5
Fonction
Le mitigeur électronique est utilisé sur les installations centralisées de production et de distribution d’ECS. Il garantit et maintient la température de l’eau chaude sanitaire distribuée aux points de puisage lorsque les conditions de température et de pression d’alimentation en eau chaude et froide en entrée ou du débit prélevé varient. Cette série spéciale de mitigeurs électroniques est dotée d’un régulateur qui contrôle une série
de programmes de désinfection thermique du circuit contre la légionelle. Il permet également de vérifier si le circuit atteint vraiment la température et les temps nécessaires à la désinfection thermique et de procéder à une correction. Tous les paramètres
sont mis à jour chaque jour et répertoriés avec mémorisation horaire des températures. Il est possible de programmer les niveaux de température et les temps d’intervention de la façon qui convient le mieux au type de circuit et aux habitudes personnelles.
Le mitigeur est conçu avec un raccordement pour le monitorage et la télégestion.
Mode de travail
Programmes
Relais de commande
Paramètres de fonctionnement
Historique
Installation hydraulique
Entretien
Procédure d’ouverture manuelle pour les versions à brides
Gestion des alarmes
11
12
13
14
15
18
19
20
21
1
AVERTISSEMENTS
C
0
20
80
60
40
1
3
2
6
4
5
C
0
20
80
60
40
100
120
7
S’assurer d’avoir lu et compris les instructions suivantes avant de procéder à l’installation, la mise en service et l’entretien du mitigeur électronique.
Le symbole de sécurité utilisé dans ce manuel sert à attirer l’attention sur les consignes de sécurité. Signification du symbole :
ATTENTION ! VOTRE SÉCURITÉ EST EN JEU. RESPECTER IMPÉRATIVEMENT LES CONSIGNES SUIVANTES POUR NE COURIR AUCUN RISQUE.
- Le mitigeur électronique doit être installé par un technicien qualifié et conformément aux textes réglementaires et règles de l’art en vigueur.
- Si les mitigeurs électroniques ne sont pas installés, mis en service et entretenus correctement selon les instructions fournies dans ce manuel, ils risquent de ne pas fonctionner correctement et de représenter une source de danger.
- S’assurer que tous les raccordements sont étanches.
- Lors des raccordements hydrauliques, ne pas soumettre les filetages à des efforts mécaniques inutiles. À la longue, ils peuvent se casser et provoquer des fuites, avec risques de dommages physiques et matériels.
- Au-delà de 50 °C, l’eau risque de provoquer des brûlures. Lors de l’installation, de la mise en service et de l’entretien des mitigeurs électroniques, prendre toutes les mesures nécessaires pour que la température ne provoque aucune blessure.
ATTENTION : Risque de choc électrique. Le fond d’armoire et la vanne mélangeuse sont sous tension. Couper l’alimentation électrique avant toute intervention. Le non respect de ces règles de sécurité peut entraîner des dégâts matériels et/ou des blessures aux personnes.
Gamme de produits
Série 6000 Mitigeur électronique avec désinfection thermique programmable. Version filetée Dimensions 3/4” - 1” - 1 1/4” - 1 1/2” - 2” Série 6000 Mitigeur électronique avec désinfection thermique programmable. Version à brides Dimensions DN 65 et DN 80
Composants caractéristiques
1) Régulateur numérique LEGIOMIX
2) Vanne mélangeuse
3) Servomoteur de vanne mélangeuse
4) Sonde de départ eau mitigée
5) Sonde de retour (bouclage)
6) Thermomètre départ eau mitigée
7) Clip de blocage moteur
®
2
Contenu
• Régulateur numérique comprenant un coffret et une base de connexion électrique
• Barre DIN et chevilles de fixation
• Vanne mélangeuse
• Servomoteur
• Sonde de départ
• Sonde de retour à contact. Sonde de retour à plongeur, en option, code F69381 (non fournie en série)
• Serre-câbles La partie inférieure du coffret présente 9 orifices pour le montage des serre-câbles afin de garantir la protection IP 54, définis comme suit :
- Alimentation secteur : PG9 fournie montée
- Commande de vanne de mélangeuse : PG11 fournie montée
- Sonde de départ : PG7 fournie montée
- Sonde de retour (bouclage installation) : PG7 fournie non montée
- 4 Contacts relais de signalisation : PG9 fournis non montés
- Interface données RS485 : PG7 fournie non montée
• Fusibles de rechange
• Manuel d’installation et de mise en service
• Guide rapide pour l’utilisateur (dans la pochette du coffret)
• Levier d’ouverture manuelle (seulement pour versions à brides).
sonde de retour
a contact
(bouclage)
levier d’ouverture
x 3 manuelle (seulement pour versions
x 6 a brides)
3
Caractéristiques techniques
Corps
Matériaux : Corps : laiton EN 12165 CW617N Boisseau sphérique :
÷
- versions 3/4”
1 1/4” : laiton EN 12165 CW614N, chromée
- versions 1 1/2”÷2” : laiton EN 12165 CW614N, chromée, POM
- versions bridées : acier inox AISI 316
Joints hydrauliques : versions filetées : EPDM - versions
à brides
: NBR
Pression maxi d’exercice (statique) : 10 bar Température maxi en entrée : 100°C Échelle thermomètre : 0÷80°C
Raccordements eau chaude et froide : raccord union 3/4”÷2” M Raccordements eau mitigée : 3/4”÷2” F par raccord union Raccordements bridés : DN 65 et DN 80, PN 16
à accouplement avec contre- brides EN 1092-1
Servomoteur pour version filetée
Alimentation : 230 V (~)- 50/60 Hz directement par le régulateur Consommation en régime : 6 VA Couvercle de protection : autoextinguible V0 Indice de protection : IP 65 Plage de température ambiante : -10÷55°C Longueur du câble d’alimentation : 0,8 m
Servomoteur pour version à brides
Alimentation : 230 V (~)- 50/60 Hz directement par le régulateur Consommation en régime : 10,5 VA Couvercle de protection : autoextinguible V0 Indice de protection : IP 65 Plage de température ambiante : -10÷55°C Longueur du câble d’alimentation : 2 m
Régulateur numérique
Matériau : Coffret : ABS autoextinguible
coloris blanc RAL 1467 Capuchon : SAN autoextinguible transparent fumé Alimentation : 230 V (ca) 50/60 Hz Consommation : 6,5 VA Plage de température de régulation : 20÷85°C Plage de température de désinfection : 40÷85°C Plage de température ambiante : 0÷50°C Indice de protection : IP 54 (montage mural)
(appareil classe II) Pouvoir de coupure des contacts : Commande de la vanne mélangeuse : 5(2) A / 250 V Relais alarme (R2) : 5(2) A / 250 V Relais 1, 3, 4 : 10(2) A / 250 V
Fusibles : 1 (coffret) : 80 mA Fusibles : 2 (vanne mélangeuse) : 1 A Réserve de charge : 15 jours en cas de coupure secteur,
batterie tampon rechargeable 3 cellules de 150 mAh Activation par shunt. Temps de recharge batterie : 72 h Conforme aux directives : CE
Sondes de température
Matériau : Corps : acier inox Type d’élément sensible : NTC Plage de travail : -10÷125°C Résistance : 10000 Ohm à 25°C Constante de temp : 2,5 s Distance maxi de la sonde de départ ou de retour :
150 m câble 2x1 mm
250 m câble 2x1,5 mm
2
2
Performances mitigeur
Précision : ± 2°C Pression maxi de’exercise (dynamique) : 5 bar Rapport maximum entre les pressions en entrée (C/F ou F/C) avec Q
Dimension
Kvs (m3/h)
3/4”
8,41”10,6
= 0,5 Kv : 2:1
min
1 1/4”
21,2
1 1/2”
32,52”41,0
DN 65
90,0
DN 80
120,0
DÉBITS conseillés pour garantir le fonctionnement stable et une précision de ± 2°C
Dimension
Mini (m3/h) Maxi (m3/h)
*
p = 1,5 bar
3/4”
0,5
10,3
1”
0,7
13,2
1 1/4”
1,0
28,1
1 1/2”
1,5
39,0
2”
2,0
48,3
DN 65
4,0
110,0
DN 80
5,0
146,0
4
Principe de fonctionnement
La vanne mélangeuse reçoit l’eau chaude provenant du ballon et l’eau froide du réseau d’alimentation eau et délivre de l’eau mitigée. Le régulateur relève la température de l’eau mitigée à l’aide d’une sonde spéciale sur la sortie de la vanne et actionne la vanne mélangeuse pour maintenir la température programmée. L’horloge numérique incorporée dans l’appareil permet de programmer des interventions de désinfection anti-légionelles sur le circuit d’alimentation hydraulique. Pour désinfecter le circuit, la température de l’eau augmente jusqu’à une certaine valeur pour une durée déterminée. Pour mieux contrôler la désinfection thermique sur ce type de circuit, il peut s’avérer nécessaire de mesurer la température de l’eau de retour de la distribution, mesure effectuée par la sonde de recyclage. Cette mesure, lorsqu’elle est disponible, est utilisée pour contrôler et vérifier la température atteinte sur tout ou partie du réseau du fait que la sonde peut être installée sur un point significatif du circuit. L’appareil est doté d’une interface RS-485 pour l’interrogation et la programmation à distance. Il fournit les signalisations d’alarme et
les commandes pour d’autres dispositifs du circuit à travers des relais prévus à cet effet.
sonde de bouclage
sonde de départ
Interface pour la télégestion
L’interface LEGIOMIX®(code 600100) permet de transférer les données sur un ordinateur via une connexion locale, ou de les transmettre à distance via un modem analogique ou GSM.
5
Régulateur numérique
Raccordements électriques
Avant de mettre sous tension, mettre en service la batterie à travers le micro­interrupteur pour ne pas déclencher le signal d’alarme.
Pour retirer la base de connexion électrique, la tourner et la dégager de son logement.
1
3
2
ATTENTION : Risque de choc électrique. Le fond d’armoire et la vanne mélangeuse sont sous tension. Couper l’alimentation électrique avant toute intervention. Le non respect de ces règles de sécurité peut entraîner des dégâts matériels et/ou des blessures aux personnes.
6
Départ
Commun
Retour
Choc activé
Choc
désactivé
(configuration
d'usine)
Fusible vanne de mélange
1- 250 V à retardement
Fusible appareil
80 mA - 250 V à retardement
Ouvre
Commun
Ferme
Terre
Neutre Phase
Relais 4
Relais 3
Relais 2
Relais 1
Batterie connectée
Batterie déconnectée
Sondes
tempér.
Branchement batterie
Contacts relais
Alimentation
230 V
Vanne de
mélange
Validation choc
thermique
Terre *
Fond d’armoire
* Mise à la terre non utilisée pour la version filetée
Raccordement sondes :
Tableau de résistance des sondes
Le câble de raccordement des sondes de départ et de retour avec le régulateur doit passer dans une gaine séparée. Si le câble de raccordement passe dans une gaine contenant d’autres câbles de tension, il faudra impérativement utiliser un câble blindé avec terre.
°C
-20
-15
-10
-5
10 15
97060 72940 55319 42324 32654
0
25396
5
19903 15714
°C 20 25 30 35 40 45 50 55
12493 10000
8056 6530 5327 4370 3603 2986
°C 60 65 70 75 80 85 90 95
2488 2083 1752 1480 1255 1070
915 787
°C 100 105 110 115 120 125
680 592 517 450 390 340
7
Bouton de
désactivation du
code PIN
Bouton de
RAZ de
l'appareil
Vis pour fermeture
face avant avec
orifice pour
plombage
Borne pour
sondes de
température
Borne interface RS485
Micro interrupteur d'activation de la fonction choc thermique
PIN
disable
Reset
Emplacement des serre-câbles
Lors des connexions électriques, respecter la séquence suivante pour le câblage au bornier et le serrage des serre-câbles :
1 Alimentation électrique* 2 Commande de vanne mélangeuse* 3 Sonde de départ* 4 Sonde de bouclage*
5 RS485 6 Relais 3 7 Relais 1 8 Relais 4 9 Relais 2
*Déjà assemblées en usine
Validation des fonctions-Prééquipement cavalier (jumper) et micro-interrupteur
L’appareil est équipé d’un shunt et d’un micro­interrupteur : Un pour valider ou inhiber la fonction de choc thermique (il rend cette fonction disponible). L’autre pour relier la batterie interne (raccordement à effectuer au moment de l’installation).
Attention : Si la batterie n’est pas activée, l’alarme batterie s’affichera.
3
4
1
5
2
7
9
6
8
ATTENTION !
Le régulateur est configuré de manière à effectuer tous les jours un cycle d’actionnement du boisseau sphérique, afin d’en garantir son efficacité de fonctionnement et son nettoyage. Cette opération s’effectue après le programme de désinfection si celui-ci est actif ou, en tout
cas, après un délai de 24 heures si la désinfection n’est pas active. Cette fonction peut être désactivée dans le menu “PROGRAMMATION” via l’option ANTI-CLOG, en saisissant le code 5566 de déblocage en confirmant par ON-OFF. Noter que la suppression de cette fonction entraîne un plus grand risque d’incrustation des parties en mouvement de la vanne. Si l’on souhaite également supprimer la désinfection, il est conseillé d’effectuer d’abord l’élimination de l’option ANTI-CLOG, puis la suppression de la désinfection.
Description des bornes et des boutons intérieurs
La base de connexion comporte deux boutons que l’on peut commander après l’ouverture de la face avant de l’appareil : bouton de RAZ et bouton de désactivation du verrouillage clavier (PIN).
8
OkMenuShock
Ok
Mixed C Return ∞C
Martedi 13/02/2006
regolazione
in corso
1
8 97
65432
Caractéristiques dimensionnelles à respecter pour les connexions électriques de la carte : sections et longueurs des câbles de connexion
Serre-câble
1 3x1 130 2 6x0,75 150 3 2x0,75 210 4 2x0,75 210 5 3x0,75 210 6 2x1,5 160 7 2x1,5 160 8 2x1,5 180 9 2x1,5 160
Implantation des connexions : elles ne doivent pas créer des tensions de poussée sur la carte ou platine électronique
Type de câble
Dégainage en mm y
compris le dénudage (l)
Face avant régulateur
Il est conseillé (si inutilisé) de couper les fils dans le micro-interrupteur auxiliaire et des les isoler électriquement avant de procéder au câblage (coloris : blanc, vert et rouge pour la version filetée et blanc et rouge pour la version bridée).
1 Afficheur LCD 2 Afficheur à LED : Heure 3 Afficheur à LED : Mixed-température de
départ
4 LED de signalisation
- Allumée
- État OK
- Batterie
- Alarme
5 Afficheur à LED : Treturn-température de
retour 6 LED ouverture-fermeture vanne mélangeuse 7 Bouton de choc thermique 8 Boutons de navigation
- Menu
- OK
- PRÉCÉDENT
- SUIVANT
9 Connexion avant RS485
9
Description des signalisations
Ok
Return C
SW027A
LIN STO Q
000 000 011
CALEFFI
LEGIOMIX
Mardi 13/02/2006
regulation
en cours
Mardi 13/02/2006
cHOC tERMIque
en cours
fini dans: 0005’
Mardi 13/02/2006
desinfection
en cours
Mardi 13/02/2006
ANnuLer
cHOC ThERMIque?
Mardi 13/02/2006
vidange
en cours
Mardi 13/02/2006
annuler
desinfection ?
Signalisations par afficheur à LED
La face avant de l’appareil comporte 3 afficheurs à LED qui indiquent constamment l’heure et les températures de la sonde de départ et de retour. Ils fournissent les informations ci-après.
Heures et minutes (sur 24 h).
Température de la sonde (en °C) Résolution 1°C
Température trop élevé > 90°C. (clignotante)
Température trop basse < 5°C. (clignotante)
Câble de sonde coupé ou branchement défectueux. (clignotante)
Sonde “en court-circuit”. (clignotante)
Signalisations par afficheur à cristaux liquides LCD
La face avant de l’appareil comporte un afficheur alphanumérique vert rétro-éclairé à quatre lignes de 20 caractères chacune, pour la présélection des paramètres, la programmation des interventions, l’affichage des messages d’erreur et de l’état de la machine. Pour configurer l’appareil, programmer les différents paramètres, afficher l’historique des températures, naviguer à travers les différentes rubriques spécifiques du menu et utiliser les touches de la face avant du régulateur (“MENU”, “PRÉCÉDENT”, “SUIVANT” et “OK”).
Affichage à l’allumage ou RAZ
Affichage rapide des données de l’appareil et du code article :
Mode de travail
Lorsque l’appareil est en marche, l’afficheur LCD indique le mode de la machine en présentant les pages écran suivantes :
Si la sonde de recirculation est programmée comme “absente” ou en panne dans le programme 0, l’afficheur correspondant restera éteint.
Signalisations à LED
La face avant de l’appareil comporte les LED de signalisation suivantes :
LED de présence secteur : LED rouge : allumée (lumière fixe) en cas de présence tension secteur.
LED pour vanne mélangeuse :
- LED rouge : allumée en cas d’ouverture eau chaude
- LED bleue : allumée en cas d’ouverture eau froide
LED d’état appareil OK : LED verte : allumée (lumière fixe) en cas d’absence d’anomalies ou d’alarmes actives.
LED de batterie en panne : LED rouge : allumée accès fixe lorsque la batterie est en panne ; éteinte dans le cas contraire.
LED d’alarme générique : LED rouge : allumée (lumière fixe) en cas d’alarme (anomalie sondes, choc en cours, après une RAZ) Clignote en low power.
10
Mode de travail
t
1
t
2
tDIS = Σ ti> tMIN
Time ON Time OFF
SET2 - PRG1A
SET3 - PRG1B o 2
VÉRIFICATION DÉSINFECTION
Température
Temps
Selon les horaires et les programmes installés, l’appareil peut se trouver dans l’un des modes de travail suivants :
Régulation;
Désinfection;
Vidange;
Choc thermique (cette fonction a la priorité par rapport aux précédentes);
En cas d’anomalie due à l’appareil ou au circuit, le dispositif gère et indique l’alarme et, selon les cas, reste ou non fonctionnel. Il se distingue selon les états :
• Actif en cas d’alarme
• Inactif en cas d’alarme
L’appareil est doté d’une batterie rechargeable qui permet d’avoir toujours l’horloge en marche en cas de coupure de courant. En cas de coupure, l’appareil se met dans le mode suivant pour assurer le plus d’autonomie possible à la batterie (15 jours):
• Inactif en Low Power.
Régulation
Dans ce mode, l’appareil vérifie continuellement la température relevée par la sonde de départ et régule en conséquence la vanne mélangeuse de sorte que la température de départ corresponde au point de consigne programmé.
Désinfection
Dans ce mode, l’appareil effectue une phase de désinfection qui consiste à amener la température de l’eau à une valeur prédéfinie pour une durée fixée, en pilotant la vanne mélangeuse. Il est possible de décider, à travers le menu, quels jours de la semaine l’appareil devra procéder à la désinfection.
À la fin de la désinfection, les données statistiques correspondant à cette désinfection qui vient de terminer sont mémorisées dans les archives historiques. L’appareil accède et sort de ce mode automatiquement sur la base d’un temps donné pour le début (TIME ON) et la fin (TIME OFF) que l’utilisateur programme.
Si la fenêtre temps (Time OFF - Time ON) indique un temps effectif de désinfection tDIS supérieur au tMIN programmé, la désinfection s’arrête avec un résultat positif. L’appareil quitte automatiquement cet état et se remet en mode régulation.
S’il n’atteint pas un temps tDIS suffisant, la phase de désinfection s’arrête obligatoirement au temps Time OFF.
Exemple :
Time ON : 2:00 h Time OFF : 3:00 h tMIN : 30 min Programme : 1A Tdésinfection : 60°C
Si la fenêtre temps de 1 h indique une température supérieure à 60°C pendant au moins 30 minutes, cela signifie que la désinfection a été correctement effectuée. Le fonctionnement du régulateur revient en mode régulation. Dans le cas contraire, la désinfection s’arrête à 3:00 h.
11
Programmes
Le fonctionnement du régulateur peut, durant la désinfection, être programmé de plusieurs façons en fonction du type du circuit et de sa gestion :
Programme 0
Ce programme prévoit la régulation continue sur la température de départ avec une désinfection automatique à un moment programmable. Il ne prévoit pas l’utilisation de la sonde de retour qui, si elle est présente, sera utilisée uniquement comme indication. Durant la phase de désinfection, la température de la sonde de départ doit être supérieure à SET2 pour un temps tDIS correspondant au moins à tMIN : dans ce cas, la désinfection a été effectuée avec succès. Une fois remplies les conditions nécessaires pour considérer la désinfection réussie, celle-ci est interrompue. Si la désinfection est incomplète, aucun signal d’alarme ne se déclenchera.
Programme 1A
Ce programme prévoit la régulation continue sur la température de départ avec une désinfection automatique à un moment programmable. Il ne prévoit pas l’utilisation de la sonde de retour qui, si elle est présente, sera utilisée uniquement comme indication. Durant la phase de désinfection, la température de la sonde de départ doit être supérieure à SET2 pour un temps tDIS correspondant au moins à tMIN : dans ce cas, la désinfection a été effectuée avec succès. Une fois remplies les conditions nécessaires pour considérer la désinfection réussie, celle-ci est arrétée. Si l’eau n’atteint pas la température de désinfection ou ne reste pas à la bonne température pour la durée nécessaire, l’alarme de désinfection incomplète se déclenchera. Cette alarme est enregistrée dans l’historique. Il suffit d’appuyer sur un touche quelconque pour obtenir la réouverture du relais. Les autres signalisations d’alarme sont annulées après la prochaine désinfection réussie.
Programme 1B
Ce programme peut être présélectionné uniquement si la sonde de retour est définie comme présente. Il est identique au programme précédent. La seule différence dépend du fait que le résultat positif de la phase de désinfection est vérifié avec la sonde de retour en relation avec SET3 et non pas avec la sonde de départ en relation avec SET2. Une fois remplies les conditions nécessaires pour considérer la désinfection réussie, celle-ci est arrétée. Si l’eau n’atteint pas la température de désinfection ou ne reste pas à la bonne température pour la durée nécessaire, l’alarme de désinfection incomplète se déclenchera. Cette alarme est enregistrée dans l’historique. Il suffit d’appuyer sur une touche quelconque pour obtenir la réouverture du relais. Les autres signalisations d’alarme sont annulées après la prochaine désinfection réussie.
Programme 2 (configuration d’usine-défaut)
Ce programme peut être présélectionné uniquement si la sonde de retour est définie comme présente. Il est identique au programme précédent. La seule différence dépend du fait que, si la température de retour n’atteint pas SET3 après un temps t WAIT une fois la désinfection commencée, la température de départ SET2 augmentera jusqu’à atteindre (SET3 – TR obtenue), sans oublier que SET2 ne peut pas dépasser la limite de SETMAX. Cette procédure de correction (uniquement dans le sens croissant) du SET de désinfection est interactive : si nécessaire, elle est répétée dans la fenêtre définie par TimeON et TimeOFF à chaque intervalle de temps correspondant à tWAIT. Une fois remplies les conditions nécessaires pour considérer la désinfection réussie, celle-ci est interrompue. Si l’eau n’atteint pas la température de désinfection ou ne reste pas à la bonne température pour la durée nécessaire, l’alarme de désinfection incomplète se déclenchera. Cette alarme est enregistrée dans l’historique. Il suffit d’appuyer sur une touche quelconque pour obtenir la réouverture du relais. Les autres signalisations d’alarme sont annulées après la prochaine désinfection réussie.
Interruption désinfection Il est possible d’interrompre une désinfection en cours. Appuyer une fois sur la touche OK sur l’écran de travail (qui porte l’indication
“désinfection en cours”). Sur l’afficheur apparaît le message “annuler désinfection ?”; appuyer à présent sur OK pour interrompre la désinfection et revenir à la fonction de régulation (sans passer par la phase de vidange). Si l’on n’appuie pas sur OK après un timeout de 3 s environ, sur l’afficheur apparaîtra à nouveau le message “désinfection en cours”.
Tableau des programmes de désinfection thermique
Programme Utilisation sonde
de retour
0 NON Uniquement
1A NON Uniquement
1B OUI OUI SET 1 SET 3 OUI OUI 2 OUI OUI SET 1 SET 3
Affichage sonde de retour Afficheur à LED
comme indication
comme indication
Température de régulation
SET 1 SET 2 NON NON
SET 1 SET 2 OUI OUI
Température de régulation
+ modification SET 2
Alarme désinfection échouée
OUI OUI
Mémorisation dans l’historique échouée
12
Vidange
Modalité à laquelle l’appareil accède automatiquement à la fin de la phase de désinfection et qui peut être utilisée, par exemple, pour que la température de l’eau retourne plus rapidement à la valeur de SET1 ou pour vidanger régulièrement le ballon en cas de présence de résidus. On quitte cette phase au bout d’un temps programmable avec le paramètre tFLUX.
À la fin de la période de vidange, le relais1 et le relais 4 sont désactivés et l’appareil se remet sur la fonction “régulation”.
Choc thermique
Lorsque l’appareil est en mode choc thermique, il règle la température de dipart sur la valeur définie pour le choc avec le paramètre SETSH pour une durée programmable avec le paramètre tSH. Cette fonction déclenche l’alarme AL4 et allume la LED d’alarme. Il est possible de lancer le choc thermique en appuyant sur le bouton prévu à cet effet sur la face avant de l’appareil (appuyer dessus 5”) lorsque l’afficheur visualise l’écran de travail, ou de le programmer dans la rubrique spécifique du menu pour le différer (compte à rebours en minutes) ou à travers une commande à distance.
Il est possible d’interrompre la procédure à tout moment en appuyant sur le bouton de choc et en confirmant l’interruption par le bouton “OK” (procédure guidée sur l’afficheur), ou à travers une commande à distance.
Vu qu’il s’agit d’une fonction pouvant s’avérer dangereuse, un pontage de validation de la fonction est prévu sur le circuit imprimé : si le pontage est fermé, il est possible d’utiliser la fonction Choc, s’il est ouvert, la fonction n’est pas disponible (voir section fond d’armoire).
À la fin de la phase de Choc Thermique, l’appareil revient à la fonction de “régulation”.
Low Power
L’appareil entre dans ce mode en cas de coupure de courant. L’appareil continue à faire tourner l’horloge/dateur mais il manque le courant pour commuter les relais; par conséquent, il ne peut procéder ni à la régulation ni à la désinfection. La température des sondes n’est pas saisie et les communications ne sont pas possibles. La vanne mélangeuse reste dans la condition dans laquelle elle se trouvait au moment de la coupure. L’afficheur LCD est éteint. Les afficheurs à LED sont éteints. Les LED sont éteintes sauf celle d’“alarme” qui clignote. Lorsque le courant revient, la coupure est mémorisée dans l’historique (alarme AL5) et l’appareil recommence à fonctionner selon la programmation précédente, à moins que la coupure de courant ait été trop longue et provoque une décharge complète de la batterie. Dans ce cas, l’appareil passe par une RAZ. En cas de RAZ ou de coupure prolongée du courant, l’appareil recommence à fonctionner selon les configurations d’usine. Si les paramètres d’usine avaient été modifiés, transcrire les nouvelles valeurs programmées.
RAZ
Le fond d’armoire présente une touche RAZ à utiliser pour rétablir les configurations initiales. Pour plus de détails, voir section gestion d’alarmes, description alarme AL6.
Si la date et l’heure ne sont pas reprogrammées après la RAZ ou au rallumage, le régulateur procède uniquement à la régulation selon le paramètre SET1 d’usine.
Relais de commande
La carte d’alimentation et des bornes rassemble également les contacts des relais utilisés pour commander les appareils auxiliaires et pour rapporter les alarmes.
Relais 1 : pompe de bouclage (actif en mode désinfection). Si gérée par le régulateur (non conseillé en France)
Relais 2 : alarme générique (panne sondes, panne batterie, coupure de courant ou perte de l’heure courante). Ce relais est relié par contact NF.
Relais 3 : deuxième thermostat.
Relais 4 : vannes de vidange.
Tableau récapitulatif de l’état des relais de commande
État de travail Régulation Désinfection Vidange Choc thermique Relais État contact État contact État contact État contact
Relais 1 : pompe de recyclage Ouvert Fermé Fermé Fermé Relais 2 : alarme générique Ouvert Ouvert Ouvert Fermé Relais 3 : deuxième thermostat Ouvert Fermé Ouvert Fermé Relais 4 : vannes de vidange Ouvert Ouvert Fermé Ouvert
13
Paramètres de fonctionnement
Les paramètres utilisés pour le fonctionnement, programmables dans le menu prévu à cet effet, sont récapitulés dans le tableau suivant :
Tableau récapitulatif des paramètres. Champs de programmation et de configuration d’usine (par défaut)
Paramètre Description Champ de programmation Configuration d’usine
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
Langue
Date/Heure
HeureLég
D appareil “ID BUS”
SET_MAX
SET1
SET2
SET3
Présence sonde de retour (Ric
probe)
Programme PGRM
ProgDay
TIME ON
Langue utilisée pour les textes visualisés sur l’afficheur à cristaux liquides
Utilisé pour gérer la phase de désinfection et de mémorisation historique.
Changement d’heure automatique EUR.=(1)
Numéro qui identifie l’appareil parmi ceux qui sont connectés au bus
Point de consigne de la limite maxi de température : protection du circuit. Aucun point de consigne ne doit dépasser SET MAX
Point de consigne de Ta (température de départ) en phase de régulation
Point de consigne de Ta (température de départ) en phase de désinfection
Point de consigne de Tr (température de retour) en phase de désinfection Dans le cas des programmes 1B ou 2, le message “désinfection échouée” apparaîtra si l’on programme une valeur inférieure à 50 °C
La sonde de retour est de type analogique (NTC) NON=absente
Pour modifier les paramètres de fonctionnement pour la gestion des phases de désinfection
L’appareil procède à la désinfection uniquement les jours programmés. La programmation est hebdomadaire
Heure à laquelle la désinfection programmée commence HHMM 0200
I-E-F-D-ES-P-NL FRANÇAIS
JJ/MM/AA 01/01/2005
NON=(2) de 0 à 255 001
de +50°C à 90°C 65°C
de +20°C à 85°C 45°C
de +40°C à 85°C 60°C
de +40°C à 85°C 57°C
OUI=présente
PRGM 0 =0 PRGM 1A=1 PRGM 1B=2 PRGM 2 =3
1 2 3 4 5 6 7 1 2 3 4 5 6 7
(par défaut)
EUROPE
OUI
2
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
TIME OFF
tWAIT
tMIN
tFLUX
tPLAY
tMOTOR
SETSH
tSH
Compte à rebours (Countdown)
Activation compte à rebours
Heure à laquelle la désinfection programmée finit HHMM 0300
Représente le temps retenu nécessaire pour que l’eau de retour du circuit atteigne une température supérieure à SET3
Temps minimum durant lequel la température de la sonde de départ (ou de retour pour les programmes 1B ou 2) doit rester supérieure au point de consigne programmé pour réussir la désinfection
Durée de la phase de vidange qui doit commencer automatiquement à la fin de la phase de désinfection
Retard lié au jeu des composants mécaniques durant le mouvement du servomoteur avant que l’obturateur de la vanne mélangeuse ne reprenne le mouvement dans le sens contraire
Temps nécessaire au servomoteur pour amener la vanne mélangeuse de la position “tout fermé” à “tout ouvert”
Pointde consigne de Ta (température de départ) en phase de choc
thermique
Durée de la phase de choc thermique commandée manuellement par l’utilisateur
Temps du compte à rebours pour l’activation du choc thermique de 0 à 999 min 0001 min
Activation du compte à rebours pour le choc thermique NON= inactif
de 1 à 255 min 002 min
de 0 à 254 min (max 4,14 h)
de 0 à 2550 s par paliers de 10 s
de 1 à 255 s par paliers de 1 s
de 8 à 320 s par paliers de 2 s
de +30°C à 85°C 60°C
de 1 à 4320 min 005 min
OUI=actif
030 min
000 s
003 s
050 s
NON
14
Historique
hiSTORIqu 06/04/2005 tDIS 060’ PGRM 1A TR MAX 58° TR MIN 48° ALARME ---45-7-
hiSTORIqu 06/04/2005 h 01 02 03 04 05 06 TA ----------------­TR -----------------
hiSTORIqu 06/04/2005 H 07 08 09 10 11 12 TA 50 50 50 51 49 52 TR 47 47 47 47 46 48
mardi 13/02/2006
regulation
en cours
mardi 13/02/2006
ALARME
BATTERIe
Les “archives historiques” sont une liste FIFO (buffer circulaire) constamment mise à jour et dans laquelle sont mémorisés certains paramètres relatifs aux phases de régulation et de désinfection d’une journée. Les 40 derniers jours sont mémorisés, après quoi les données plus récentes écrasent les moins récentes. Les valeurs des moyennes horaires des températures de Dipart et de Retour sont mémorisées dans la mémoire toutes les heures alors que les alarmes sont mémorisées dès qu’elles se déclenchent. Il est possible de visualiser à tout moment les valeurs moyennes horaires de la journée en cours (celles qui sont déjà enregistrées). Les données concernant la désinfection sont mémorisées dès que la désinfection est terminée. Il est possible de visualiser les archives sur l’afficheur (à travers la rubrique spécifique du menu) ou, à distance, à travers l’interface série RS485.
Les paramètres mémorisés dans l’historique sont :
- Date (jour, mois, année).
- Programme prédéfini. Cette donnée est mémorisée dès que la désinfection commence.
- tDIS : temps de désinfection effectif (par paliers en minutes). Lorsque le programme sélectionné est 0 ou 1A, ce paramètre représente le temps durant lequel la température de la sonde de depart a été supérieure à SET2. Lorsque le programme sélectionné est 1B ou 2, ce paramètre représente le temps durant lequel la témperature á la sonde de retour a été supérieure à SET3. Il est utile lorsqu’il est inférieur à tMIN pour comprendre de combien il faut augmenter la fenêtre temporelle TIME ON : TIME OFF pour compléter la désinfection.
- TRMAX : Température maximale de la sonde de retour durant la désinfection (si une désinfection s’est conclue ce jour).
- TRMIN : Température minimale de la sonde de retour durant la désinfection (si une désinfection s’est conclue ce jour). Elle est calculée à
partir du moment où la sonde de retour relève une valeur supérieure à SET3, c’est-à-dire à partir du moment où la désinfection commence à être efficace.
- Alarmes AL1, AL2, AL3, AL4, AL5, AL6, AL7 si elles se sont déclenchées durant la journée en question.
- 24 valeurs de moyenne horaire de la température de départ.
- 24 valeurs de moyenne horaire de la température de retour.
- Pointeur indiquant si les données précédentes sont plausibles. On l’utilise en cas de RAZ, changement d’heure, changement de date, et pour
tout autre évènement qui pourrait compromettre les données mémorisées.
Si aucune désinfection n’a eu lieu durant la journée, les champs relatifs contiendront une valeur par défaut. Si une ou les deux sondes sont en panne, les données des moyennes horaires seront affichées avec des tirets. En cas de “trous” ou de données non disponibles à cause d’un changement de date, d’heure ou autre, les cellules contiennent une valeur par défaut et sont visualisées sur l’afficheur avec des tirets.
Effacement des archives historiques
Il est possible d’effacer tout le contenu des archives historiques faisant partie de la mémoire non volatile en procédant de la façon suivante : Sélectionner “historique températ.” parmi les différentes rubriques du menu et appuyer sur OK. L’afficheur visualise la date de la première mémorisation disponible. Appuyer sur le bouton Choc et garder le doigt dessus 1 s. L’afficheur visualise un écran entièrement blanc qui se remplit progressivement pour indiquer que l’opération d’effacement est en cours ; après quoi, sur l’afficheur LCD apparaît l’écran de sélection des menus (niveau supérieur) : l’historique a été complètement effacé. En revenant dans le sous-menu historique, la seule date disponible est celle de la journée en cours durant laquelle toutes les températures des heures précédentes ont été effacées.
ATTENTION : après avoir été validée, l’opération d’effacement ne peut plus être annulée.
Batterie
L’appareil renferme une batterie (3 cellules de 150 mAh) rechargeable, qui permet d’alimenter l’horloge interne et les programmations effectuées même en cas de coupures de courant. Durant le fonctionnement, l’état de charge de la batterie est vérifié régulièrement (environ une fois par jour) et, si nécessaire, la batterie est rechargée. Lorsque la batterie de se recharge, la fenêtre de travail (en mode régulation) visualise une icône “Btr” :
Indication de batterie en charge Indication de batterie en panne
Si les paramètres lus ne respectent pas les valeurs prévues, cela signifie que la batterie est endommagée et doit être remplacée. Si une panne est détectée sur la batterie, l’alarme correspondante se déclenche (cf paragraphe alarmes) : Le fait que la batterie soit en panne ne compromet aucune fonction de l’appareil, tant qu’il n’y a pas de coupure de courant. Pour remplacer la batterie, l’appareil doit être retourné à l’usine.
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Code PIN
Mardi 13/02/2006
regulation
en cours
blocage touches
PIN
0000
autorise non
blocage touches
PIN
2600
autorise non
L’accès à la navigation à travers les menus peut être inhibé en validant une fonction de blocage des touches avec déblocage à travers un code PIN. Si la fonction de blocage est validée, les touches se bloqueront automatiquement 10 minutes après la dernière commande effectuée en appuyant sur un bouton.
Lorsque la fonction de blocage est validée, l’écran de travail montre (sur la droite) une icône représentant un cadenas :
Lorsque la fonction de blocage des touches est validée, appuyer sur une touche pendant que l’afficheur visualise la page de travail pour
obtenir l’écran de saisie du code PIN : Pour saisir le code, sélectionner le premier chiffre à l’aide des touches “UP” et “DOWN” et confirmer le numéro par OK. On passe ainsi à la sélection du deuxième chiffre et ainsi de suite. Lorsque le dernier chiffre est confirmé et si le code est correct, on accède aux menus ; si le code n’est pas correct, l’écran de saisie du PIN réapparaîtra. Après le temps de saisie écoulé, l’écran de travail s’affichera à nouveau.
En cas de perte du code PIN, il est possible de forcer le déblocage (forcer le PIN à 0000) en appuyant (5”) sur une touche du fond d’armoire ou à l’aide de la commande spécifique sur le RS485.
Saisie des programmes et des présélections
Le fonctionnement de l’appareil se base sur une horloge interne avec dateur et changement automatique de l’heure. Pour configurer l’appareil, programmer les différents paramètres et afficher l’historique des températures, naviguer via les options de menu en utilisant les touches situées sur la face avant du régulateur (“MENU”, “PRÉCÉDENT” , “SUIVANT” et “OK”).
Tableau de fonctionnalité des touches de présélection
Description Affichage Opérativité touches Action
Option de menu ­flèches aux extrémités de la ligne PRÉCÉDENT SUIVANT Déplacement du curseur sur une autre ligne
+OK Accès au menu ci-dessous correspondant Menu Retour au niveau précédent
Autres lignes affichables
-flèches sur le bord de l’écran PRÉCÉDENT SUIVANT Affichage des autres lignes du menu
Sélection paramètre
-curseur clignotant PRÉCÉDENT SUIVANT Augmentation ou diminution de la valeur
+OK Confirme la valeur -le curseur disparaît et la
Menu Retour au niveau précédent sans modification
Quel que soit l’état dans lequel se trouve l’appareil (sauf en low power), il est toujours possible de naviguer parmi les différents menus pour lire les différentes programmations et visualiser les données historiques mémorisées. Toutefois, par mesure de sécurité, il est possible de modifier les données de programmation uniquement lorsque l’appareil se trouve en
mode “Régulation”.
Plus particulièrement, il n’est pas possible de modifier les paramètres lorsque l’appareil est en mode “désinfection”, “vidange”, “choc thermique” et en état “désactivé en alarme”.
Les différentes options sont disponibles selon que la sonde de retour ait été validée ou non. Pour présélectionner les programmes 1B ou 2, la sonde de retour doit être définie comme présente. Pour annuler la sonde de retour (la faire passer de présente à absente), il faut d’abord sélectionner le programme 0 ou 1A.
valeur devient effective
Prédisposition pour la télégestion
Le régulateur peut également être commandé à partir d’un ordinateur à distance du fait qu’il prévoit une liaison série de type RS485, accessible aussi bien à travers les bornes pour un câblage fixe qu’à travers un connecteur présent sur la face avant. L’interface étant de type bus multipoint, il est nécessaire que chaque appareil connecté soit identifié par une adresse pour éviter tout conflit. Pour une description détaillée des opérations et des commandes possibles à distance en utilisant cette interface, consulter le document spécifique.
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Tableau Structure menu
Niveau 1 Niveau 2 Niveau 3 Opérativité touches
SEL LANGUE SEL LANGUE
ITALIANO PRÉCÉDENT SUIVANT + OK
ENGLISH FRANÇAIS DEUTSCH ESPANOL PORTUGUESE NEDERLANDS
DATE/HEURE DATE/HEURE
DATE 01-01-2005 Régler : jour/mois/année PRÉCÉDENT SUIVANT + OK HEURE 00:00 Régler : heures PRÉCÉDENT SUIVANT + OK CHANGER HEURE EUROPE EUR. (1) - NON (2) PRÉCÉDENT SUIVANT + OK
PRÉSÉLECT. PRÉSÉLECT
ID bus 001 de 0 à 255 PRÉCÉDENT SUIVANT + OK SET MAX 065 °C de 50°C à 90°C PRÉCÉDENT SUIVANT + OK SET1 045 °C de 20°C à 85°C PRÉCÉDENT SUIVANT + OK SET2 060 °C de 40°C à 85°C PRÉCÉDENT SUIVANT + OK SET3 057 °C de 40°C à 85°C PRÉCÉDENT SUIVANT + OK Ric probe OUI NON - OUI PRÉCÉDENT SUIVANT + OK PRGM 2 0 - 1A - 1B - 2 PRÉCÉDENT SUIVANT + OK Prog.day 1234567 Choisir jour OK Time ON 02:00 Régler heure PRÉCÉDENT SUIVANT + OK Time OFF 03:00 Régler heure PRÉCÉDENT SUIVANT + OK tWAIT 002’ de 1 à 255 minutes PRÉCÉDENT SUIVANT + OK tWAIT 030’ de 0 à 254 minutes PRÉCÉDENT SUIVANT + OK tFLUX 0000” de 0 à 2550 secondes PRÉCÉDENT SUIVANT + OK tPLAY 003” de 1 à 255 secondes PRÉCÉDENT SUIVANT + OK tMOTOR 050” de 8 à 320 secondes PRÉCÉDENT SUIVANT + OK ANTICLOG ON ON - OFF (voir indicat. page 8) PRÉCÉDENT SUIVANT + OK
CHOC THERMIQUE CHOC THERMIQUE
SETSH 060°C de 30°C à 85°C PRÉCÉDENT SUIVANT + OK tSH 005’ de 1 à 4320 minutes PRÉCÉDENT SUIVANT + OK COUNTDOWN 001’ de 0 à 999 minutes PRÉCÉDENT SUIVANT + OK LANCER countdown NON NON - OUI PRÉCÉDENT SUIVANT + OK
HISTORIQUE TEMPÉRAT. VISUALISER HISTORIQUE
TEMPÉRATURES
JJ/MM/AA
BLOCAGE TOUCHES BLOCAGE TOUCHES
PIN 0000 Choisir code PRÉCÉDENT SUIVANT + OK VALIDER NON NON - OUI PRÉCÉDANT SUIVANT + OK
PRÉCÉDENT-SUIVANT
HISTORIQUE JJ/MM/AA (Exemple)
tDIS 060’ PRGM 2 SET MAX 58°C TR MIN 48°C ALARME 1234567 h 01 02 03 024 TA 40 43 35 45 TR 38 40 33 43
PRÉCÉDENT SUIVANT + OK
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Installation hydraulique
C
0
20
80
60
40
C
0
20
80
60
40
C
0
20
80
60
40
Avant d’installer le mitigeur Caleffi, rincer les canalisations pour éviter que les impuretés en circulation ne compromettent les prestations. Il est conseillé de toujours installer des filtres de capacité suffisante aux branchements du réseau de distribution d’eau. Installer les mitigeurs électroniques Caleffi en respectant les schémas d’installation fournis avec le manuel et conformément aux normes en
vigueur. Les mitigeurs électroniques Caleffi peuvent être
installés en position verticale ou horizontale, mais le servomoteur ne doit pas être renversé.
Sur le corps du mitigeur sont indiquées :
-Entrée eau chaude avec flèche rouge
-Entrée eau froide avec flèche bleue.
Clapets anti-retour
Les installations équipées de mitigeurs doivent être pourvues de clapets anti-retour afin d’éviter tout retour de fluide non désiré, comme le montrent les schémas.
Mise en service
Le mitigeur électronique étant destiné à un usage particulier, sa mise en service est réservée à des techniciens qualifiés conformément aux normes en vigueur et nécessite l’utilisation d’instruments de mesure des températures. Vérifier que les pressions d’alimentation en eau chaude et froide respectent les limites de fonctionnement du mitigeur. Vérifier la température de l’eau chaude à l’entrée du ballon, T 60°C. Noter tous les paramètres programmés et les mesures prises sur un document réservé au circuit.
Désinfection thermique
Choisir les températures et les temps de désinfection correspondants en fonction du type de circuit et d’utilisation. Selon les conditions dictées par la législation en la matière, il est conseillé d’adopter les critères suivants :
T = 70°C pendant 10 minutes T = 65°C pendant 15 minutes T = 60°C pendant 30 minutes La désinfection thermique a lieu généralement lorsque le circuit est moins utilisé, la nuit par exemple; ceci pour réduire le plus possible le
risque de brûlures pour les utilisateurs. Il est conseillé de procéder à la désinfection thermique tous les jours et au moins une fois par semaine.
Pour s’assurer que la désinfection thermique a eu lieu à la température choisie et pour la durée établie, se reporter aux fonctions du régulateur et à la gestion des programmes spécifiques.
Tableau des programmes de désinfection thermique
Type de contrôle Progr. Utilisation sonde
de retour
Régulation et désinfection simple sans
0 NON Départ (set 1) vérification Régulation et vérification désinfection sur la
1A NON Départ (set 1) température de départ Régulation et vérification désinfection sur la
1B OUI Départ (set 1) température de retour à la centrale Désinfection continue 0 - 1A
1B - 2 Régulation et vérification désinfection avec
2 OUI Départ (set 1)
Lecture seule
modification de la température de départ en fonction de la température de retour
Température de régulation
50÷55°C
50÷55°C
50÷55°C Départ (set 1) 55°C - 24 h
50÷55°C
Température de desinfection
Départ (set 2) 60°C Départ (set 2) 60°C Retour (set 3) 57°C Voir T régulation (set 3)
Retour (set 3) 55°C avec modification température de départ jusqu’à une valeur maxi
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Contact relais pour pompe de recyclage et 2ème thermostat ballon
Ci-dessous, connexion électrique du relais 1 avec horloge de gestion des temps pompe de bouclage.
Ci-dessous, connexion électrique du relais 3 pour le raccordement au deuxième thermostat du ballon.
Entretien
Les essais en service sont réalisés pour surveiller régulièrement le bon fonctionnement du mitigeur. Une diminution des performances peut indiquer la nécessité d’effectuer l’entretien de la vanne et/ou de l’installation. Si, pendant les essais, la température de l’eau mitigée a sensiblement changé par rapport aux essais précédents, il est recommandé de relire les instructions données dans les paragraphes “installation” et “mise en service”, puis d’effectuer l’entretien. Contrôler régulièrement ces conditions pour maintenir optimales les performances de la vanne. Une fois par an au moins ou plus fréquemment si nécessaire.
1) Contrôler et nettoyer les filtres du circuit
2) Contrôler si les clapets anti-retour installés sur l’entrée de la vanne Caleffi fonctionnent correctement et ne présentent aucune fuite due à la présence d’impuretés.
3) Plonger les composants de la vanne dans un liquide désincrustant pour éliminer les dépôts de calcaire. Cette opération est indispensable en cas d’utilisation saisonnière du circuit, comme par exemple hôtels ou autres.
4) Après avoir vérifié les composants pouvant faire l’objet d’un entretien, il est recommandé de procéder à une nouvelle mise en service.
Noter toutes les interventions effectuées sur un document réservé au circuit.
Anomalies de fonctionnement
Une série d’alarmes spécifiques a été prévue pour mieux gérer les pannes ou anomalies possibles du régulateur et du système. Consulter la section “gestion des alarmes” ci-après.
Remarque:
l'arrêt de cette pompe n'est pas conseillé pour l'éradication des Légionelles dans les tuyauteries d'eau chaude sanitaire. Nous préconisons la suppression de l'horloge et le fonctionnement permanent du circulateur sans connexion au relais 1 du LEGIOMIX®.
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Procédure d’ouverture manuelle pour les versions à brides
Pour l’ouverture manuelle, en cas d’anomalie de fonctionnement ou de coupure de courant, procéder comme suit :
1) Dévisser la tige filetée de blocage à l’aide d’une clé à fourche de 19 mm.
2) Visser le levier approprié (fourni) dans le trou de la tige de blocage.
4) Tirer le bouton vers l’extérieur.
5) Tourner la vanne dans la position désirée. Effectuer ces opérations avec précaution pour éviter les risques possibles de brûlures.
3) Bloquer le levier en position à l’aide du contre-écrou approprié et serrer avec une clé fixe de 22 mm.
6) Les opérations terminées, aligner à nouveau jusqu’à obtenir l’accrochage du bouton, puis revisser la tige de blocage dans son trou fileté.
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Gestion des alarmes
Mardi 13/02/2006
ALARME
SONDe eau mitigee
Mardi 13/02/2006 Mardi 13/02/2006
ALARME
SONDe bouclage
ALARME
desinfection
incomplete
Mardi 13/02/2006
ALARME
BATTERIe
Pour indiquer les dysfonctionnements qui pourraient se présenter après l’installation et la mise en service, le régulateur est configuré de sorte à signaler toute anomalie à travers des alarmes et à entreprendre les actions nécessaires. Dans ce cas, la cause de l’alarme est visualisée sur l’afficheur LCD : Si l’alarme n’entraîne pas l’inhibition de toutes les fonctions, la page d’alarme alternera avec la page d’état de l’appareil.
Tableau descriptif des alarmes
Indication alarme Description
AL1 Sonde de départ en panne AL2 Sonde de retour en panne AL3 Désinfection incomplète AL4 Choc thermique en cours AL5 Coupure de courant AL6 RAZ appareil AL7 Batterie en panne
Le type d’alarme va déterminer les actions à entreprendre, modifier les états des relais et visualiser les informations sur les afficheurs à LED, l’afficheur LCD et les LED sur la face avant du régulateur. Le tableau ci-après résume les différents états opérationnels résultant des alarmes.
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Tableau de synthèse en cas d’alarme
Type d’alarme Programme Signalisation LED alarme Signalisation afficheur à
AL1 : sonde de départ en panne
Sonde de retour en panne
AL2 : sonde de retour en panne
Désinfection incomplète
AL3 : désinfection incomplète
0 1A 1B 2 Allumage de la LED
“alarme générique” et extinction de la LED “status OK”.
0 1A La LED d’alarme reste
éteinte et la LED “status OK” reste allumée.
1B 2 Allumage de la LED
“alarme générique” et extinction de la LED “status OK”.
0 La LED d’alarme reste
éteinte et la LED “status OK” reste allumée.
1A 1B 2 Allumage de la LED
“alarme générique” et extinction de la LED “status OK”.
LED
Visualisation alarme sur l’afficheur à LED. (“HI, “LO”, “SH”, “OP” suivant les cas).
Reste éteinte si programme 0, et visualisation “HI, “LO”, “SH”, “OP” suivant les cas si le programme est 1A.
Visualisation alarme sur l’afficheur à LED. (“HI, “LO”, “SH”, “OP” suivant les cas).
NON NON NON
NON Visualisation alarme
Visualisation afficheur LCD
Visualisation alarme “sonde de départ en panne” sur l’afficheur LCD.
NON L’anomalie est mémorisée
Visualisation alarme “sonde de retour en panne” sur l’afficheur LCD (écran qui alterne avec l’écran de travail).
“désinfection incomplète” sur l’afficheur LCD (écran qui alterne avec l’écran de travail).
Mémorisation dans l’historique
OUI (AL1) Est mémorisée dans l’historique du jour.
dans l’historique du jour.
OUI (AL2) Est mémorisée dans l’historique du jour.
OUI (AL3) Est mémorisée dans l’historique du jour.
AL4 : Choc thermique en cours
AL5 : Coupure de courant
AL6 : RAZ de l’appareil
0 1A 1B 2 Allumage de la LED
“alarme générique” (mais, en l’absence d’autres anomalies, la LED “Status OK” reste également allumée).
0 1A 1B 2 Les LED de signalisation
restent éteintes. Seule la LED d’alarme générique clignote.
0 1A 1B 2 LED d’alarme générique
allumée et LED “status OK” éteinte.
NON Visualisation alarme “Choc
Les témoins de température et l’horloge restent éteints. Les saisies des températures n’ont pas lieu.
Visualisation horaire 00 clignotante Heure sur l’afficheur LCD.
thermique en cours” sur l’afficheur LCD.
L’afficheur LCD reste éteint. Les mémorisations des
Visualisation de l’écran de saisie Date entrée Visualisation 01/01/2005 dans le champ date de l’afficheur LCD.
OUI (AL4) Est mémorisée dans l’historique du jour.
données historiques sont suspendues. OUI (AL5) Au rétablissement de l’alimentation électrique, l’alarme est mémorisée dans l’historique.
OUI (AL6) Est mémorisée dans l’historique du jour.
AL7 : Batterie endommagée
0 1A 1B 2 Extinction de la LED “status
OK”. Allumage de la LED “BTR FAIL”. (La LED d’alarme générique n’est pas allumée).
NON Visualisation “batterie
endommagée” sur l’afficheur LCD (écran qui alterne avec l’écran de travail).
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OUI (AL7) Est mémorisée dans l’historique du jour.
État relais Mode de travail
Relais 2 fermé (en l’absence d’alarmes, le relais est NO).
Relais 2 ouvert. Le relais d’alarme ne change pas d’état.
Relais 2 fermé (en l’absence d’alarmes, le relais est NO).
Relais 2 ouvert. Le relais d’alarme ne change pas d’état.
Relais 2 fermé (en l’absence d’alarmes, le relais est NO).
Relais 2 fermé (en l’absence d’alarmes, le relais est NO).
En sécurité. Fermeture vanne mélangeuse, seule l’eau froide arrive. Suppression de la régulation ou de la désinfection ou du choc thermique.
Toutes les signalisations d’alarme sont effacées dès que la cause de l’alarme est éliminée.
Toutes les fonctions sont garanties. La sonde de retour, si présente, fait uniquement office de d’indication, par conséquent, aucune alarme ne se déclenche si elle tombe en panne.
La désinfection n’a pas lieu mais la régulation est garantie et le choc thermique est possible.
Il suffit d’appuyer sur une touche pour ouvrir le relais; l’indication reste alors sur l’afficheur. Toutes les signalisations d’alarme sont effacées dès que la cause de l’alarme est éliminée.
Le fait que la désinfection n’a pas réussi ne provoque aucune alarme.
Il suffit d’appuyer sur une touche pour ouvrir le relais; l’indication reste alors sur l’afficheur. Toutes les signalisations d’alarme sont effacées dès que la cause de l’alarme est éliminée.
Remarque : en présélectionnant le programme 0, l’éventuelle signalisation indiquant la désinfection incomplète est effacée.
Déclenchement d’alarmes. La fonction de choc thermique est potentiellement dangereuse pour les utilisateurs.
Il suffit d’appuyer sur une touche pour ouvrir le relais; l’indication reste alors sur l’afficheur. Toutes les signalisations d’alarme sont effacées dès que la cause de l’alarme est éliminée. Toutes les signalisations d’alarme sont effacées dès que la cause de l’alarme est éliminée. Dans ce cas, à la fin de l’activité de choc et l’appareil reprend la régulation.
Relais 2 fermé (en l’absence d’alarmes, le relais est NO).
Relais 2 ouvert. Le relais d’alarme ne change pas d’état.
En cas de coupure de courant, une batterie garantit le fonctionnement de l’horloge interne de l’appareil. Dans cette situation, tous les actionnements sont inhibés (les relais ne peuvent pas être commandés) ainsi que tous les programmes de régulation, de désinfection et de choc thermique. Dans cet état, l’appareil se met en mode basse consommation pour garantir une autonomie maximum. L’interface RS485 n’est pas disponible.
Quand le courant est rétabli, l’alarme de coupure (AL5) est mémorisée dans l’historique et l’appareil recommence à fonctionner comme prévu en fonction de la programmation, sans aucune signalisation d’alarme. Si la coupure a été longue au point de décharger la batterie, il y aura RAZ générale lorsque le courant sera rétabli.
Le circuit imprimé comporte une touche pour la RAZ HW de l’appareil. Cette touche ne peut pas être actionnée à partir de la face avant du régulateur, mais en accédant au circuit imprimé après avoir ouvert la porte du coffret. En cas de RAZ accidentelle de l’appareil ou volontairement en appuyant sur le bouton caché, ou en cas de perturbations (foudre, ...etc.), la date et l’heure correctes sont perdues. De même, les paramétrages faits par l’utilisateur sont perdus et les valeurs d’usine sont rétablies pour tous les paramètres et les présélections (Réglage d’usine). Par conséquent, tant que la date et l’heure exactes ne seront pas reprogrammées : Appareil toujours actif en mode régulation. Désinfection inhibée. Choc thermique programmé inhibé (mais il est toujours possible de forcer le choc manuellement ou à distance).
Dés que date et heure seront programmées (manuellement ou par commande à distance), le dispositif quitte la condition d’alarme et reprend le fonctionnement normal. Toutes les signalisations d’alarme sont éliminées.
Durant le fonctionnement, l’état de charge de la batterie est vérifié régulièrement (environ une fois par jour) et, si nécessaire, la batterie est rechargée. Si les paramètres lus ne respectent pas les valeurs prévues, cela signifie que la batterie est endommagée et doit être remplacée. L’appareil continue à effectuer les programmes prévus car, même si la
batterie est en panne, cela ne compromet aucune fonction de l’appareil (sauf en cas de coupure de courant).
REMARQUE : l’utilisateur ne peut pas remplacer la batterie, l’appareil doit retourner en usine.
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T1
Clapet anti-retour
Vanne à sphére
Thermomètre
Disconnecteur
Pompe
Vase d'expansion
Thermostat
Soupape de sécurité
Filtre
Horloge
T
T1
T2
T2
C
0
20
80
60
40
C
0
20
80
60
40
Schémas d’applications
LAISSER CE MANUEL À DISPOSITION DE L’UTILISATEUR
Le manuel faisant office de guide rapide pour l’utilisateur se trouve dans le logement prévu à cet effet dans la partie gauche de la centrale.
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