Caleffi 6000 User Manual [en, de, fr, it]

68448
www.caleffi.com
Miscelatore elettronico con disinfezione termica programmabile
MANUALE DI INSTALLAZIONE E MESSA IN SERVIZIO
Electronic mixing valve with programmable thermal disinfection
Elektronischer Mischer zur programmierbaren thermischen Desinfektion und Desinfektionskontrolle
ANLEITUNG FÜR INSTALLATION UND INBETRIEBNAHME
Mitigeur électronique avec désinfection thermique programmable
MANUEL D’INSTALLATION ET DE MISE EN SERVICE
© Copyright 2012 Caleffi
I
GB
D
F
Serie 6000
www.caleffi.com
CALEFFI
Miscelatore elettronico con disinfezione termica programmabile
68448
© Copyright 2011 Caleffi
Serie 6000
- Brevettato -
MANUALE DI INSTALLAZIONE E MESSA IN SERVIZIO
INDICE
Avvertenze Gamma prodotti Componenti caratteristici
Composizione confezione
Caratteristiche tecniche Principio di funzionamento
Regolatore digitale
2
3
4
5
Funzione
Il miscelatore elettronico viene utilizzato negli impianti centralizzati per la produzione e distribuzione di acqua calda ad uso sanitario. La sua funzione è quella di garantire e mantenere la temperatura dell’acqua calda sanitaria distribuita all’utenza al variare delle condizioni di temperatura e pressione di alimentazione dell’acqua calda e fredda in ingresso oppure della portata prelevata. Questa particolare serie di miscelatori elettronici è dotata di un apposito regolatore che gestisce
una serie di programmi di disinfezione termica del circuito contro la Legionella. Permette inoltre di verificare l’effettivo raggiungimento delle temperature e dei tempi per la disinfezione termica e di intraprendere le opportune azioni correttive. Tutti i parametri
sono aggiornati giornalmente e storicizzati, con registrazione oraria delle temperature. A seconda del tipo di impianto e delle abitudini dell’utenza, è possibile programmare i livelli di temperatura ed i tempi di intervento nella maniera più opportuna.
Esso è inoltre predisposto al collegamento per il monitoraggio e la telegestione.
Stato di lavoro
Programmi
Relè di attuazione
Parametri di funzionamento
Storico
Installazione idraulica
Manutenzione
Procedura di apertura manuale per versioni flangiate
Gestione allarmi
9
10
11
12
13
16
17
18
19
1
AVVERTENZE
C
0
20
80
60
40
1
3
2
6
4
5
C
0
20
80
60
40
100
120
7
Le seguenti istruzioni devono essere lette e comprese prima dell’installazione, messa in servizio e manutenzione del miscelatore elettronico.
Il simbolo di sicurezza viene usato in questo manuale per attirare l’attenzione alle istruzioni relative alla sicurezza. Il simbolo ha il seguente significato:
ATTENZIONE! LA TUA SICUREZZA È COINVOLTA. UNA MANCANZA NEL SEGUIRE QUESTE ISTRUZIONI PUÒ ORIGINARE PERICOLO.
- Il miscelatore elettronico deve essere installato da un installatore qualificato in accordo con i regolamenti nazionali e/o i relativi requisiti locali.
- Se i miscelatori elettronici non sono installati, messi in servizio e manutenuti correttamente secondo le istruzioni contenute in questo manuale, allora possono non funzionare correttamente e possono porre l’utente in pericolo.
- Assicurarsi che tutta la raccorderia di collegamento sia a tenuta idraulica.
- Nella realizzazione delle connessioni idrauliche, prestare attenzione a non sovrasollecitare meccanicamente le filettature. Nel tempo si possono produrre rotture con perdite idrauliche a danno di cose e/o persone.
- Temperature dell’acqua superiori a 50°C possono provocare gravi ustioni. Durante l’installazione, messa in servizio e manutenzione dei miscelatori elettronici, adottare gli accorgimenti necessari affinché tali temperature non arrechino pericolo per le persone.
ATTENZIONE: Rischio di shock elettrico. Il retroquadro e la valvola miscelatrice sono in tensione. Togliere l’alimentazione elettrica prima di effettuare interventi. La mancata osservanza di queste indicazioni può provocare danni a persone o cose.
Gamma prodotti
Serie 6000 Miscelatore elettronico con disinfezione termica programmabile. Versione filettata. Misure 3/4” - 1” - 1 1/4” - 1 1/2” - 2” Serie 6000 Miscelatore elettronico con disinfezione termica programmabile. Versione flangiata. Misure DN 65 e DN 80
Componenti caratteristici
1) Regolatore digitale Legiomix
2) Valvola miscelatrice
3) Servomotore valvola miscelatrice
4) Sonda di mandata acqua miscelata
5) Sonda di ritorno (ricircolo)
6) Termometro di mandata acqua miscelata
7) Clip di bloccaggio motore
2
Composizione confezione
• Regolatore digitale composto da scatola di contenimento e base di collegamento elettrico
• Barra DIN e tasselli di fissaggio
• Valvola miscelatrice
• Servomotore
• Sonda di mandata
• Sonda di ritorno a contatto. Sonda di ritorno con pozzetto, opzionale, codice F69381 (non fornita di serie)
• Pressacavi Sul corpo del contenitore, nella parte inferiore sono presenti 9 fori per il montaggio dei pressacavi, per garantire la protezione IP 54, così definiti:
- Alimentazione di rete: PG9 fornito già montato
- Comando valvola miscelatrice: PG11 fornito già montato
- Sonda di mandata PG7 fornito già montato
- Sonda di ritorno (ricircolo impianto): PG7 fornito non montato
- N.4 Contatti relè di segnalazione: PG9 forniti non montati
- Interfaccia dati RS485: PG7 fornito non montato
• Fusibili di ricambio
• Manuale di installazione e messa in servizio
• Manuale di guida rapida per l’utente, inserita in apposita tasca nella scatola di contenimento
• Leva per apertura manuale (solo per versioni flangiate).
sonda ritorno
a contatto
(ricircolo)
leva apertura
n° 3 manuale (solo per versioni
n° 6 flangiate)
3
Caratteristiche tecniche
Corpo valvola
Materiali: Corpo: ottone UNI EN 12165 CW617N Sfera: - versioni 3/4” - 1 1/4”: ottone UNI EN 12165 CW614N, cromata
- versioni 1 1/2” - 2”: ottone UNI EN 12165 CW614N, cromata, POM
- versioni flangiate: acciaio inox AISI 316
Tenute idrauliche: versioni filettate: EPDM - versioni flangiate: NBR
Pressione massima di esercizio (statica): 10 bar Temperatura massima in ingresso: 100°C Scala temperatura termometro: 0÷80°C
Attacchi acqua calda e fredda: 3/4”÷2”M a bocchettone Attacco acqua miscelata: 3/4”÷2” F a bocchettone Attacchi flangiati: DN 65 e DN 80, PN 16 accoppiabile con
controflange EN 1092-1
Servomotore per versione filettata
Alimentazione: 230 V (ac)- 50/60 Hz direttamente dal regolatore Assorbimento a regime: 6 VA Coperchio di protezione: autoestinguente V0 Grado di protezione: IP 65 Campo di temperatura ambiente: -10÷55°C Lunghezza cavo alimentazione: 0,8 m
Servomotore per versione flangiata
Alimentazione: 230 V (ac)- 50/60 Hz direttamente dal regolatore Assorbimento a regime: 10,5 VA Coperchio di protezione: autoestinguente V0 Grado di protezione: IP 65 Campo di temperatura ambiente: -10÷55°C Lunghezza cavo alimentazione: 2 m
Regolatore digitale
Materiale: Scatola di contenimento: ABS autoestinguente
colore bianco RAL 1467 Coperchio: SAN autoestinguente trasparente fumé Alimentazione: 230 V (ac) 50/60 Hz Assorbimento: 6,5 VA Campo di temperatura di regolazione: 20÷85°C Campo di temperatura di disinfezione: 40÷85°C Campo di temperatura ambiente: 0÷50°C Grado di protezione: IP 54 (montaggio a parete)
(apparecchio in classe II) Portata dei contatti: Comando valvola mix: 5(2) A / 250 V Relè allarme (R2): 5(2) A / 250 V Relè 1, 3, 4: 10(2) A / 250 V
Fusibili: 1 (principale): 80 mA Fusibili: 2 (valvola mix): 1 A Riserva di carica: 15 gg. in caso di mancanza di rete,
tramite batteria tampone ricaricabile 3 celle da 150 mAh Abilitazione tramite micro. Tempo ricarica batteria: 72 h Conforme direttive: CE
Sonde di temperatura
Materiale: Corpo: acciaio inox Tipo di elemento sensibile: NTC Campo di lavoro: -10÷125°C Resistenza: 10000 Ohm a 25°C Costante di tempo: 2,5 Max distanza della sonda di mandata o ritorno: 150 m cavo 2x1
250 m cavo 2x1,5
Prestazioni miscelatore
Precisione: ± 2°C Pressione max di esercizio (dinamica): 5 bar Massimo rapporto tra le pressioni in ingresso (C/F o F/C) con G
Misura
Kv (m3/h)
3/4”
8,41”10,6
= 0,5 Kv: 2:1
min
1 1/4”
21,2
1 1/2”
32,52”41,0
DN 65
90,0
DN 80
120,0
PORTATE consigliate per garantire funzionamento stabile ed una precisione di ± 2°C
Misura
Min (m3/h)
Max (m3/h)*
*
p = 1,5 bar
3/4”
0,5
10,3
1”
0,7
13,2
1 1/4”
1,0
28,1
1 1/2”
1,5
39,0
2”
2,0
48,3
DN 65
4,0
110,0
DN 80
5,0
146,0
4
Principio di funzionamento
C
0
20
80
60
40
La valvola miscelatrice ha in ingresso l’acqua calda proveniente dal bollitore e l’acqua fredda della rete idrica, la sua uscita è l’acqua di mandata miscelata. Il regolatore, mediante un’apposita sonda, rileva la temperatura dell’acqua miscelata all’uscita della valvola ed aziona la valvola miscelatrice stessa per mantenere la temperatura impostata. L’apparecchio incorpora un orologio digitale e consente di programmare interventi di disinfezione anti-legionella dell’impianto idraulico. La disinfezione dell’impianto avviene innalzando la temperatura dell’acqua ad un determinato valore per un tempo determinato. Per il miglior controllo della disinfezione termica, in questo tipo di impianti può essere necessaria anche la misura della temperatura dell’acqua di ritorno dalla distribuzione, misura effettuata mediante la sonda di ricircolo. Questa misura, quando disponibile, è utilizzata ai fini di controllo e verifica della temperatura raggiunta su tutta o parte della rete, in quanto la sonda può essere posizionata in un punto significativo remoto dell’impianto. L’apparecchio è dotato di interfaccia RS-485 per l’interrogazione e l’impostazione da remoto e attraverso appositi relè riporta all’esterno
le segnalazioni di allarme e comandi per altri dispositivi di impianto.
sonda di ricircolo
sonda di mandata
Interfaccia per telegestione
L’interfaccia LEGIOMIX (cod. 600100) consente il trasferimento dati a personal computer sia con collegamento locale, sia con teletrasmissione mediante modem analogico o GSM, usata per interrogazione e impostazione da remoto.
5
Regolatore digitale
LEGIOMIX
L - N: 230 V ~ 6,5 VA
Fuse 1
(Main)
T 80 mA 250 V ~
Fuse 2
(Mix)
T 1A 250 V ~
RS485
18A17 16
B
19
MIXED PROBE
20
COM
21
RETURN PROBE
IP 54 T50
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
CLOSE
COM
OPEN
N
L
RL 4
RL 3
RL 2
RL 1
230 V ~
µ
5(2) A
250 V
~
µ
5(2) A
250 V
~
µ
10(2) A 250 V
~
µ
10(2) A 250 V
~
µ
10(2) A 250 V
~
µ
5(2) A
250 V
~
µ
10(2) A 250 V
~
CALEFFI
Valvola mix
Alimentazione
230 V
Relè 4 Valvole di flussaggio
Relè 3 Secondo termostato
Relè 2 Allarme generico, avaria sonde, ...
Relè 1 Attiva la pompa di ricircolo
quando è in programma
di disinfezione
Sonda di mandata e sonda di ritorno con massa in comune
Interfaccia seriale RS485
Collegamenti elettrici
Prima di collegare l’alimentazione elettrica, abilitare la batteria tramite l’apposito microinterruttore, per non attivare la segnalazione d’allarme.
Per rimuovere la base di collegamento elettrica, è necessario ruotarla ed estrarla dal proprio alloggiamento.
1
3
2
ATTENZIONE: Rischio di shock elettrico. Il retroquadro e la valvola miscelatrice sono in tensione. Togliere l’alimentazione elettrica prima di effettuare interventi. La mancata osservanza di queste indicazioni può provocare danni a persone o cose.
6
Retro quadro
*
* Collegamento di terra non utilizzato per la versione filettata
Collegamento sonde:
Il cavo di collegamento tra le sonde di mandata, ritorno ed il regolatore deve essere posizionato in canalina dedicata. Se il cavo di collegamento è inserito in una canalina con altri cavi di tensione, allora occorre usare cavo schermato messo a terra.
Tabella resistenza sonde
°C
-20
-15
-10
-5 0 5
10 15
97060 72940 55319 42324 32654 25396 19903 15714
°C 20 25 30 35 40 45 50 55
12493 10000
8056 6530 5327 4370 3603 2986
°C 60 65 70 75 80 85 90 95
2488 2083 1752 1480 1255 1070
915 787
°C 100 105 110 115 120 125
680 592 517 450 390 340
7
PIN
disable
Reset
21 20 19
Mandata
Comune
Ritorno
R
Sonde
temper.
Batteria scollegataBatteria collegata
Shock
abilitato
Shock
disabilitato
(configurazione di
fabbrica)
ON
1
Collegamento batteria
Abilitazione
shock termico
Posizionamento dei pressacavi
Nell’esecuzione dei collegamenti elettrici si rende necessario rispettare la seguente sequenza per il cablaggio alla morsettiera ed il serraggio dei pressacavi:
1 Alimentazione elettrica* 2 Comando valvola miscelatrice* 3 Sonda di mandata* 4 Sonda di ricircolo*
5 RS485 6 Relè 3 7 Relè 1 8 Relè 4 9 Relè 2
*Già assemblati in fabbrica
Abilitazione funzioni-Predisposizione Jumper e microinterruttore
All’interno dell’apparecchio sono presenti un Jumper di predisposizione e un microinterruttore: Il primo consente di abilitare o meno la funzione di Shock Termico, cioè rende disponibile questa funzione. Il secondo consente di collegare la batteria interna (collegamento da effettuare al momento dell’installazione).
Attenzione: Se la batteria non verrà attivata sarà visualizzato l’allarme batteria.
3
4
1
5
2
7
9
6
8
ATTENZIONE!
Il regolatore è configurato in modo tale da eseguire tutti i giorni un ciclo di movimentazione della sfera, per garantirne l’efficienza e la pulizia. Questa procedura viene effettuata dopo il programma di disinfezione se attivo, o comunque allo scadere delle 24 ore qualora non fosse
attiva la disinfezione. Tale funzione può essere disattivata nel menù “IMPOSTAZIONE” alla voce ANTI-CLOG inserendo il cod. 5566 di sblocco e confermando con ON-OFF. Eliminando tale funzione, si pone a maggior rischio di incrostazioni le parti in movimento della valvola. Nel caso in cui si volesse eliminare anche la disinfezione, si consiglia di eseguire per ordine: prima l’eliminazione dell’ANTI-CLOG poi l’eliminazione della disinfezione.
Descrizione morsetti e pulsanti interni
Sulla base di collegamento sono presenti due pulsanti azionabili dopo l’apertura del frontale dell’apparecchio: pulsante di reset e pulsante per disabilitazione del blocco tastiera (PIN).
8
OkMenuShock
Ok
Mixed C Return ∞C
Martedi 13/02/2006
regolazione
in corso
1
8 97
65432
Caratteristiche dimensionali da rispettare per i collegamenti elettrici della scheda: sezioni e lunghezza cavi di collegamento
Pressacavo
No.
1 3x1 130 2 6x0,75 150 3 2x0,75 210 4 2x0,75 210 5 3x0,75 210 6 2x1,5 160 7 2x1,5 160 8 2x1,5 180 9 2x1,5 160
Disposizione collegamenti: essi non devono creare tensioni di spinta sulla scheda elettronica
Tipo cavo
Sguainatura in mm
compresa spelatura (L)
Fronte quadro
Si consiglia (se non utilizzato) di tagliare i fili del microinterruttore ausiliario ed isolarli elettricamente prima del cablaggio (colori: bianco, verde e rosso per la versione filettata, bianco e rosso per la versione flangiata).
1 Display LCD
2 Display a led: Ora
3 Display a led: Tmixed-temperatura di mandata
4 Led di segnalazione
- Acceso
- Stato OK
- Batteria
- Allarme
5 Display a led: Treturn-temperatura di ritorno
6 Led apre-chiude valvola miscelatrice
7 Pulsante di shock termico
8 Pulsanti di navigazione
- Menu
- OK
- SU
- GIÙ
9 Connessione frontale RS 485
9
Descrizione segnalazioni
Segnalazioni tramite display a led
Sul frontale dell’apparecchio sono presenti 3 display a led che riportano in ogni momento l’ora attuale e le temperature della sonda di mandata e di ritorno.
Visualizzazione ora e minuti (convenzione su 24 h).
Visualizzazione temperatura della sonda (in °C) Risoluzione 1 °C
Visualizzazione avviso di sonda “fuori range” in alto. (lampeggiante)
Segnalazioni tramite display a cristalli liquidi LCD
Sul frontale dell’apparecchio è presente un display alfanumerico verde retro-illuminato a quattro righe di 20 caratteri ciascuna, per l’impostazione dei parametri, la programmazione degli interventi, la visualizzazione dei messaggi di errore e dello stato della macchina. Attraverso la navigazione in apposite voci di menu, usando i tasti sul frontale (“MENU”, “SU”, “GIÙ” e “OK”), è possibile configurare l’apparecchio, impostare i vari parametri, visualizzare lo storico delle temperature.
Visualizzazione all’accensione o reset
Rapida schermata con i dati dell’apparecchio ed il codice prodotto:
SW027A
LIN STO Q
000 000 011
Visualizzazione avviso di sonda “fuori range” in basso. (lampeggiante)
Visualizzazione avviso di sonda “aperta” (lampeggiante)
Visualizzazione avviso di sonda “in corto circuito”. (lampeggiante)
Qualora la sonda di ricircolo sia impostata come “non presente” oppure in avaria nel programma 0, il display relativo ad essa è mantenuto spento.
Segnalazioni a led
Sul frontale dell’apparecchio sono presenti i seguenti led di segnalazione:
Led di Presenza rete: led rosso: acceso fisso quando è presente la tensione di rete.
Return °C
Led per Valvola mix:
- led rosso: acceso in fase di apertura acqua calda
- led blu: acceso in fase di apertura acqua fredda
CALEFFI
LEGIOMIX
Stato di lavoro
Durante il funzionamento dell’apparecchio, il display LCD riporta lo stato della macchina, secondo le schermate che seguono:
Martedi 13/02/2006
regolazione
in corso
Martedi 13/02/2006
DISINFEZIONE
in corso
Martedi 13/02/2006
ANNULLA
DISINFEZIONE?
Martedi 13/02/2006
Ok
Led di Stato apparecchio OK: led verde: acceso fisso quando non ci sono anomalie o allarmi attivi.
Led di Batteria in avaria: led rosso: acceso fisso quando la batteria è in avaria; altrimenti spento.
Led di Allarme generico: led rosso: acceso fisso quando è presente un allarme (anomalia sonde, shock in corso, avvenuto reset) Lampeggia quando in low power.
FLUSSAGGIO
in corso
Martedi 13/02/2006
SHOCK TERMICO
in corso
TERMINA TRA: 0005’
Martedi 13/02/2006
ANNULLA
SHOCK TERMICO?
10
Stato di lavoro
t
1
t
2
tDIS = Σ ti> tMIN
Time ON Time OFF
SET2 - PRG1A
SET3 - PRG1B o 2
VERIFICA DISINFEZIONE
Temperatura
Tempo
A seconda degli orari, in base ai programmi inseriti, l’apparecchio può trovarsi in una delle seguenti modalità di lavoro:
Regolazione;
Disinfezione;
Flussaggio;
Shock termico (questa funzione ha priorità rispetto alle precedenti);
In caso di anomalia dovuta all’apparecchio o all’impianto, il dispositivo gestisce e riporta l’allarme e, a seconda dei casi, mantiene o meno la funzionalità. In questo senso si distingue tra gli stati:
• Attivo in allarme
• Inattivo in allarme
L’apparecchio è dotato di una batteria ricaricabile che permette di mantenere l’orologio in funzione in caso di mancanza di alimentazione di rete. In caso di blackout, al fine di garantire la maggiore autonomia possibile della batteria l’apparecchio è nello stato:
• Inattivo in Low Power.
Regolazione
In questa modalità l’apparecchio verifica continuamente la temperatura rilevata dalla sonda di mandata e regola di conseguenza la valvola miscelatrice in modo che la temperatura di mandata sia pari al set point impostato.
Disinfezione
In questa modalità l’apparecchio effettua una fase di disinfezione, che consiste nel portare la temperatura dell’acqua ad un valore predeterminato per un lasso di tempo definito, pilotando opportunamente la valvola miscelatrice. E’ possibile decidere, tramite il menu, in quali giorni della settimana la disinfezione deve essere eseguita.
Al termine della disinfezione, vengono memorizzati nell’archivio storico i dati statistici relativi alla disinfezione appena conclusa. L’accesso e l’uscita da questa modalità avvengono in modo automatico in relazione ad un tempo di inizio (TIMEON) e di fine (TIMEOFF) impostabili dall’utente.
Se, nella finestra tempo (Time OFF - Time ON), si raggiunge un tempo effettivo di disinfezione tDIS maggiore di tMIN impostato, la disinfezione èconclusa con esito positivo. Si esce quindi automaticamente da questo stato e si ritorna in regolazione.
Nel caso non si riesca a raggiungere un tempo tDIS sufficiente, la fase di disinfezione ha comunque termine al tempo Time OFF.
Esempio:
Time ON: 2:00 Time OFF: 3:00 tMIN: 30 min Programma: 1A Tdisinfezione: 60°C
Se, nella finestra tempo di 1 ora, si ha una temperatura superiore a 60°C per almeno 30 minuti, la disinfezione ha avuto esito positivo ed il regolatore ritorna in regolazione. Altrimenti la disinfezione termina comunque alle 3:00.
11
Programmi
Il funzionamento del regolatore, durante la disinfezione, può essere impostato in base a differenti programmi, scelti in base alla tipologia dell’impianto ed alla sua gestione:
Programma 0
E’ un programma che prevede la regolazione continua sulla temperatura di mandata con una disinfezione automatica in una fascia di tempo impostabile. Con questo programma non è previsto l’impiego della sonda di ritorno; se presente, è solamente utilizzata come monitor. Durante la fase di disinfezione, la temperatura della sonda di mandata deve trovarsi al di sopra di SET2 per un tempo tDIS almeno pari a tMIN, se ciò avviene la disinfezione ha avuto esito positivo. Non appena si abbiano le condizioni per considerare la disinfezione riuscita, questa viene interrotta. Nel caso di disinfezione non riuscita, non si ha alcuna segnalazione di allarme.
Programma 1A
E’ un programma che prevede la regolazione continua sulla temperatura di mandata con una disinfezione automatica in una fascia di tempo impostabile. Con questo programma non è previsto l’impiego della sonda di ritorno; se presente, è solamente utilizzata come monitor. Durante la fase di disinfezione, la temperatura della sonda di mandata deve trovarsi al di sopra di SET2 per un tempo tDIS almeno pari a tMIN, se ciò avviene la disinfezione ha avuto esito positivo. Non appena si abbiano le condizioni per considerare la disinfezione riuscita, questa viene interrotta. Nel caso in cui non si raggiunga la temperatura di disinfezione o non si riesca a mantenerla per un tempo sufficiente, si ha la generazione dell’allarme per disinfezione non riuscita. Nello storico viene registrato l’allarme avvenuto. Alla prima pressione di un tasto qualunque si ha la riapertura del relè. Le altre segnalazioni di allarme vengono tolte alla successiva disinfezione avvenuta con successo.
Programma 1B
Questo programma è impostabile solo se la sonda di ritorno è impostata come presente. E’ identico al programma precedente, l’unica differenza consiste nel fatto che l’esito positivo della fase di disinfezione viene verificato con la sonda di ritorno in relazione a SET3 anziché con la sonda di mandata in relazione a SET2. Non appena si abbiano le condizioni per considerare la disinfezione riuscita, questa viene interrotta. Nel caso in cui non si raggiunga la temperatura di disinfezione o non si riesca a mantenerla per un tempo sufficiente, si ha la generazione dell’allarme per disinfezione non riuscita. Nello storico viene registrato l’allarme avvenuto. Alla prima pressione di un tasto qualunque si ha la riapertura del relè. Le altre segnalazioni di allarme vengono tolte alla successiva disinfezione avvenuta con successo.
Programma 2 (configurazione di fabbrica-default)
Questo programma è impostabile solo se la sonda di ritorno è impostata come presente. E’ identico al programma precedente, l’unica differenza consiste nel fatto che, se dopo un tempo t WAIT dall’inizio della disinfezione la temperatura di ritorno non raggiunge SET3, la temperatura di mandata SET2 viene aumentata di un valore uguale a (SET3 – TR raggiunta) , considerando il fatto che SET2 non può comunque superare il limite di SETMAX. Questa procedura di correzione (solo in senso crescente) del SET di disinfezione è iterativa: se serve, viene ripetuta all’interno della finestra definita da TimeON e TimeOFF ad ogni intervallo di tempo pari a tWAIT. Non appena si abbiano le condizioni per considerare la disinfezione riuscita, questa viene interrotta. Nel caso in cui non si raggiunga la temperatura di disinfezione o non si riesca a mantenerla per un tempo sufficiente, si ha la generazione dell’allarme per disinfezione non riuscita. Nello storico viene registrato l’allarme avvenuto. Alla prima pressione di un tasto qualunque si ha la riapertura del relè. Le altre segnalazioni di allarme vengono tolte alla successiva disinfezione avvenuta con successo.
Interruzione disinfezione E’ possibile interrompere una disinfezione in corso. Nella schermata di lavoro (che riporta l’indicazione “disinfezione in corso”), premere
una volta il tasto OK. Il display mostra la scritta “annulla disinfezione?”; a questo punto, premendo il tasto OK si ha l’interruzione della disinfezione e il ritorno alla funzione di regolazione (senza passare per la fase di flussaggio). Se invece non si preme il tasto OK, dopo un timeout di circa 3 s il display torna a visualizzare la scritta “disinfezione in corso”.
Tabella programmi di disinfezione termica
Programma Utilizzo sonda Visualizzazione Temperatura Temperatura Allarme Registrazione
0 NO Solo come monitor SET 1 SET 2 NO NO 1A NO Solo come monitor SET 1 SET 2 SI SI 1B SI SI SET 1 SET 3 SI SI 2 SI SI SET 1 SET 3 SI SI
di ritorno sonda ritorno di regolazione di disinfezione disinfezione nello storico
Display a led non riuscita disinfezione
non riuscita
+modifica SET 2
12
Flussaggio
E’ una modalità alla quale l’apparecchio accede automaticamente al termine della fase di disinfezione e può essere utilizzata ad esempio per fare in modo che la temperatura dell’acqua torni più rapidamente al valore di SET1 oppure per scaricare periodicamente il bollitore da possibili residui. Si esce da questa fase dopo un tempo impostabile con il parametro tFLUX.
Al termine del periodo di flussaggio vengono disattivati il relè1 e il relè 4 e l’apparecchio torna alla funzione di “regolazione”.
Shock termico
In questa modalità, l’apparecchio regola la temperatura di mandata al valore impostato per lo shock con il parametro SETSH per una durata impostabile con il parametro tSH. A questa funzione è associata l’attivazione dell’allarme AL4, e l’accensione del led di allarme. E’ prevista la possibilità di avviare lo shock termico alla pressione dell’apposito pulsante sul frontale dell’apparecchio (pressione prolungata per un tempo di almeno 5”) mentre è visualizzata la schermata di lavoro, oppure programmarlo mediante apposita voce di menu per una esecuzione differita (count-down in minuti), oppure in seguito a comando da remoto.
Una volta attivata la procedura, è comunque possibile sospenderla, premendo il pulsante di shock e confermando la sospensione col pulsante “OK” (procedura guidata da display), oppure con comando da remoto.
Trattandosi di una funzione potenzialmente pericolosa, è previsto un ponticello (jumper) di abilitazione della funzione sul circuito stampato, con il ponticello chiuso è possibile usare la funzione di Shock, mentre col ponticello aperto la funzione non è disponibile (vedi sezione retro quadro).
Al termine della fase di Shock Termico l’apparecchio torna alla funzione di “regolazione”.
Low Power
Si entra in questa modalità se viene a mancare la tensione di rete. L’apparecchio prosegue nella gestione dell’orologio datario interno, tuttavia in questo stato non c’è energia per commutare i relè, pertanto il prodotto non effettua né regolazione né disinfezione. Non sono acquisite le temperature delle sonde e non sono possibili le comunicazioni. La valvola mix è lasciata nello stato in cui si trovava al momento del blackout. Il display LCD è spento. I display a led sono spenti. I led sono spenti tranne il led “allarme” che lampeggia. Al ritorno della tensione di rete viene registrato nello storico l’avvenuto blackout (allarme AL5) e il prodotto riprende il funzionamento previsto in base alla programmazione, a meno che la mancanza di rete sia durata per un tempo tale da provocare il completo scaricamento della batteria. In questo caso al ritorno della rete si ha un reset dell’apparecchio. In caso di reset o prolungata mancanza di alimentazione elettrica, vengono ripristinate le configurazioni di fabbrica. In caso di modifica ai parametri di fabbrica, trascrivere i nuovi valori impostati.
Reset
Sul retro quadro è presente un apposito tasto di reset, nel caso sia necessario ripristinare le configurazioni iniziali. Per ulteriori dettagli vedi sezione gestione allarmi, descrizione allarme AL6.
Se non si imposta la data e l’ora dopo il reset, o all’accensione, il regolatore fa solo la regolazione secondo il parametro SET1 di fabbrica.
Relè di attuazione
Sulla scheda alimentazione e morsetti sono riportati i contatti dei relè usati per il comando delle apparecchiature ausiliarie e per il riporto degli allarmi.
Relè 1: pompa di circolazione (attivo in disinfezione).
Relè 2: allarme generico (avaria sonde, avaria batteria, blackout o perdita dell’ora corrente). Questo relè è collegato tramite il contatto NC.
Relè 3: secondo termostato.
Relè 4: valvole di flussaggio.
Tabella riassuntiva stato relè di attuazione
Stato di lavoro Regolazione Disinfezione Flussaggio Shock termico
Relè Stato contatto Stato contatto Stato contatto Stato contatto
Relè 1: pompa di ricircolo Aperto Chiuso Chiuso Chiuso Relè 2: allarme generico Aperto Aperto Aperto Chiuso Relè 3: secondo termostato Aperto Chiuso Aperto Chiuso Relè 4: valvole di flussaggio Aperto Aperto Chiuso Aperto
13
Parametri di funzionamento
I parametri utilizzati per il funzionamento, impostabili negli appositi menu, sono riassunti nella seguente tabella:
Tabella riassuntiva parametri. Campi di impostazione e configurazione di fabbrica (default)
Parametro Descrizione Campo di Configurazione di
1 Lingua E’ la lingua utilizzata per i testi che appaiono I-E-F-D-ES-P-NL ITALIANO
2 Data/Ora Utilizzato per poter gestire la fase di disinfezione GG/MM/AA 01/01/2005
3 OraLeg E’ l’impostazione per l’ora legale EUR.=(1) EUROPA
4 D apparecchio “ID BUS” E’ un numero che identifica il prodotto tra quelli da 0 a 255 001
5 SET_MAX Set del limite massimo di temperatura: da +50°C a 90°C 65°C
6 SET1
7 SET2 Set point di Ta (temperatura di mandata) da +40°C a 85°C 60°C
8 SET3 Set di Tr (temperatura di ritorno) in fase di disinfezione da +40°C a 85°C 57°C
9 Presenza sonda ritorno La sonda di ritorno è NO=assente SI
(Ric probe) di tipo analogico (NTC) SI=presente
10 Programma PGRM Per modificare i parametri di lavoro PRGM 0 =0 2
sul display a cristalli liquidi
e memorizzazione storico
collegati sul bus
è una protezione dell’impianto. In nessun caso uno dei set può superare SET MAX
Set point di Ta (temperatura di mandata) in fase di regolazione
in fase di disinfezione
Nel caso dei programmi 1B o 2 se viene impostato un valore inferiore a 50°C sarà visualizzato “disinfezione non avvenuta”
per la gestione delle fasi di disinfezione PRGM 1A=1
impostazione fabbrica (default)
NO=(2)
da +20°C a 85°C 45°C
PRGM 1B=2 PRGM 2 =3
11 ProgDay L’apparecchio esegue la disinfezione solo 1 2 3 4 5 6 7 1 2 3 4 5 6 7
12 TIME ON E’ l’ora di inizio della disinfezione programmata HHMM 0200
13 TIME OFF E’ l’ora di fine della disinfezione programmata HHMM 0300
14 tWAIT Rappresenta il tempo che si ritiene sia necessario da 1 a 255 min 002 min
15 tMIN E’ il tempo minimo durante il quale la temperatura da 0 a 254 min 030 min
16 tFLUX E’ il tempo di durata della fase di flussaggio che da 0 a 2550 s 000 s
17 tPLAY Ritardo legato al gioco dei componenti meccanici da 1 a 255 s 003 s
18 tMOTOR E’ il tempo necessario al servomotore per portare la da 8 a 320 s 050 s
19 SETSH Set di Ta (temperatura di mandata) in fase di shock da +30°C a 85°C 60°C
20 tSH E’ il tempo di durata della fase di shock termico che da 1 a 4320 min 005 min
nei giorni impostati. La programmazione è settimanale
all’impianto per far raggiungere all’acqua di ritorno una temperatura superiore a SET3
della sonda di mandata (o di ritorno nel caso (max 4,14 h) dei programmi 1B o 2) deve rimanere superiore al set point impostato per la disinfezione perché quest’ultima sia conclusa con successo
deve partire automaticamente al termine di una a step di 10 s fase di disinfezione
durante il movimento del servomotore, prima che a step di 1 s l’otturatore interno riprenda il movimento nella direzione opposta
valvola dalla posizione tutto chiuso a tutto aperto a step di 2 s
viene comandata manualmente dall’utente
21 Countdown Tempo di conto alla rovescia per attivazione da 0 a 999 min 0001 min
22 Attiva countdown Abilitazione all’attivazione del conto alla rovescia NO= non attivo NO
shock termico
per lo shock termico SI=attivo
14
Storico
STORICO 06/04/2005 tDIS 060’ PGRM 1A TR MAX 58° TR MIN 48° ALLARME ---45-7-
STORICO 06/04/2005 h 01 02 03 04 05 06 TA ----------------­TR -----------------
STORICO 06/04/2005 H 07 08 09 10 11 12 TA 50 50 50 51 49 52 TR 47 47 47 47 46 48
martedi 13/02/2006
regolazione
in corso
martedi 13/02/2006
ALLARME BATTERIA
L’ “archivio storico” è una lista FIFO (First In - First Out, buffer circolare) che viene aggiornata continuamente e nella quale vengono memorizzati alcuni parametri relativi alle fasi di regolazione e disinfezione avvenute durante la giornata. Viene garantita una memorizzazione degli ultimi 40 gg, dopo di che si procede sovrascrivendo i dati relativi al giorno meno recente e così via. Ogni ora vengono memorizzati in Eeprom i valori delle medie orarie delle temperature di Mandata e Ritorno, mentre gli allarmi sono memorizzati nel momento in cui si verificano. In ogni momento è possibile visualizzare i valori medi orari della giornata in corso (ovviamente quelli già registrati). I dati riguardanti la disinfezione sono memorizzati nel momento in cui ha termine la disinfezione. E’ possibile visualizzare l’archivio a display (attraverso la apposita voce di menu) oppure da remoto tramite interfaccia seriale RS485.
I parametri memorizzati nello storico sono:
- Data (giorno, mese, anno).
- Programma impostato. Questo dato è memorizzato nel momento in cui la disinfezione ha inizio.
- tDIS: tempo di disinfezione effettivo (in step di minuti). Quando il programma impostato è 0 o 1A, questo parametro rappresenta il tempo in cui la temperatura della sonda di mandata è stata superiore a SET2. Quando il programma impostato è 1B o 2, questo parametro rappresenta il tempo in cui la sonda di ritorno è stata superiore a SET3. Esso è utile quando è minore di tMIN, per capire di quanto andrebbe ampliata la finestra temporale TIME ON : TIME OFF per completare la disinfezione.
- TRMAX: Temperatura massima della sonda di ritorno durante la disinfezione (se vi è stata una disinfezione terminata in quel giorno).
- TRMIN: Temperatura minima della sonda di ritorno durante la disinfezione (se vi è stata una disinfezione terminata in quel giorno). Viene calcolata a partire dal momento in cui la sonda di ritorno ha rilevato un valore superiore a SET3, cioè a partire dal momento in cui la disinfezione comincia ad essere efficace.
- Allarmi AL1, AL2, AL3, AL4, AL5, AL6, AL7 se si sono attivati nel giorno in questione.
- 24 valori di media oraria della temperatura di mandata.
- 24 valori di media oraria della temperatura di ritorno.
- Marcatore che indica se i dati precedenti sono attendibili. Si usa in caso di reset, cambio ora, cambio data, e ogni altro avvenimento che possa aver reso non attendibili i dati memorizzati.
Se in quel giorno non ha avuto termine alcuna disinfezione, allora i campi relativi conterranno un valore di default. Se si sono verificate avarie di una o entrambe le sonde, i dati delle medie orarie verranno visualizzati con dei trattini. In caso di “buchi” o dati non disponibili a causa di un cambio data, ora o altro, le celle contengono un valore di default e sono visualizzate a display con dei trattini.
Cancellazione archivio storico
E’ possibile cancellare completamente l’archivio storico contenuto nella memoria non volatile, con la procedura che segue: Attraverso le voci di menu selezionare “storico temperat.” e premere il pulsante OK. Il display visualizza la data del primo record storico disponibile. A questo punto premere il pulsante Shock e mantenere premuto per almeno 1 s. Il display mostra una schermata tutta bianca che progressivamente si riempie, ad indicare che l’operazione di cancellazione è in corso; successivamente il display LCD mostra la schermata di scelta dei menu (livello superiore) e lo storico è stato completamente cancellato. Se a questo punto si rientra nel sottomenu storico, l’unica data disponibile è quella del giorno corrente, in cui però sono state cancellate tutte le temperature delle ore precedenti a quella attuale.
ATTENZIONE: una volta attivata, l’operazione di cancellazione non può essere annullata.
Batteria
L’apparecchio incorpora una batteria (3 celle da 150 mAh) ricaricabile, che consente di mantenere in funzione l’orologio interno e le impostazioni effettuate anche in assenza di alimentazione di rete. Durante il funzionamento, lo stato di carica della batteria viene periodicamente verificato, circa ogni 24 h, e nel caso viene attivata la carica. Quando è attiva la ricarica della batteria, sulla finestra di lavoro (in regolazione) è visualizzata un’icona “Btr”:
Indicazione di batteria in carica Indicazione di avaria alla batteria
Se i parametri letti non risultano nei valori previsti significa che la batteria è danneggiata e deve essere sostituita. In caso la batteria venga rilevata in avaria, si ha l’allarme relativo (cfr paragrafo allarmi): Il fatto che la batteria sia in avaria non pregiudica a priori alcuna funzione dell’apparecchio, fintantochè non venga a mancare la tensione di alimentazione. Per la sostituzione della batteria, l’apparecchio deve rientrare in fabbrica.
15
Codice PIN
Martedi 13/02/2006
regolazione
in corso
blocco tasti
PIN
0000
conferma no
blocco tasti
PIN
2600
conferma no
L’accesso alla navigazione attraverso i menu può essere inibito, abilitando una funzione di blocco tastiera con sblocco attraverso codice PIN. Se la funzione di blocco è abilitata, allora la tastiera si bloccherà automaticamente dopo un timeout di 10 minuti dall’ultimo tasto premuto.
Con funzione di blocco attiva, sulla schermata di lavoro è visibile (sul lato destro) un’icona a forma di lucchetto:
Con blocco tastiera attivo, alla pressione di un tasto mentre è visualizzata la schermata di lavoro, verrà mostrata la schermata di inserimento codice PIN:
L’inserimento avviene impostando la prima cifra mediante i tasti “UP” e “DOWN” e confermando il numero con OK. Si passa così alla selezione della seconda cifra e così via. Alla conferma dell’ultima cifra, se il codice è corretto, si accede ai menu; in caso di codice errato la schermata di richiesta PIN viene ripetuta. Allo scadere del timeout il display torna a visualizzare la schermata di lavoro.
In caso di smarrimento del PIN, è possibile forzare lo sblocco (forzare il PIN a 0000) tramite pressione (5”) di un tasto nel retro quadro, oppure tramite apposito comando da RS485.
Inserimento programmi e impostazioni
Il funzionamento dell’apparecchio è basato su un orologio interno con datario e cambio ora automatico. Attraverso la navigazione in apposite voci di menu, usando i tasti sul frontale (“MENU”, “SU” , “GIÙ” e “OK”), è possibile configurare l’apparecchio, impostare i vari parametri, visualizzare lo storico delle temperature.
Tabella operatività tasti di impostazione
Descrizione Visualizzazione Operatività Tasti Azione
Voce menu - frecce ai lati della riga SU GIÙ Spostamento cursore su altra riga
+OK Accesso al menu sottostante relativo Menu Indietro al livello precedente
Altre righe visualizzabili SU GIÙ Visualizzazione delle altre righe del menu
-frecce al margine schermo Selezione parametro SU GIÙ Incremento o decremento del valore
-cursore lampeggiante +OK Conferma valore -il cursore sparisce ed il
valore diventa effettivo
Menu Indietro al livello precedente senza modifica
In qualunque stato si trovi l’apparecchio (tranne il low power), è sempre possibile navigare tra i vari menu per leggere le varie impostazioni e visualizzare i dati storici memorizzati. Tuttavia, per motivi di sicurezza, è possibile modificare i dati di impostazione soltanto quando l’apparecchio si trova in modalità
“Regolazione”.
In particolare, non è possibile modificare i parametri mentre l’apparecchio è in “disinfezione”, “flussaggio”, “shock termico” e quando l’apparecchio è nello stato di “inattivo in allarme”.
A seconda se si abilita la sonda di ritorno, vengono rese disponibili le varie opzioni. Per impostare i programmi 1B o 2 la sonda di ritorno deve essere impostata come presente. Per poter togliere la sonda di ritorno (impostarla da presente a assente) deve prima essere selezionato il programma 0 o 1A.
Predisposizione per telegestione
Il regolatore può essere gestito anche da computer, essendo predisposto con una connessione di uscita seriale tipo RS485, accessibile sia tramite morsetti per un cablaggio fisso, sia tramite connettore presente sul frontale. Essendo un’interfaccia di tipo bus multipunto è necessario che ogni apparecchio, collegato sul bus, sia identificato da un opportuno indirizzo, per evitare conflitti di identificazione. Per una descrizione dettagliata delle operazioni e comandi possibili da remoto, utilizzando questa interfaccia, si rimanda alla relativa documentazione.
16
Tabella Struttura menu
Livello 1 Livello 2 Livello 3 Operatività tasti
SEL LINGUA SEL LINGUA
ITALIANO SU GIÙ + OK
ENGLISH FRANCAIS DEUTSCH ESPANOL PORTUGUESE NEDERLANDS
DATA/ORA DATA/ORA
DATA 01-01-2005 Regola: giorno/mese/anno SU GIÙ + OK ORA 00:00 Regola: ore SU GIÙ + OK CAMBIO ORA EUROPA EUR. (1) - NO (2) SU GIÙ + OK
IMPOSTAZIONE IMPOSTAZIONE
ID bus 001 da 0 a 255 SU GIÙ + OK SET MAX 065 °C da 50°C a 90°C SU GIÙ + OK SET1 045 °C da 20°C a 85°C SU GIÙ + OK SET2 060 °C da 40°C a 85°C SU GIÙ + OK SET3 057 °C da 40°C a 85°C SU GIÙ + OK Ric probe SI NO - SI SU GIÙ + OK PRGM 2 0 - 1A - 1B - 2 SU GIÙ + OK Prog.day 1234567 Scelta giorno OK Time ON 02:00 Regola orario SU GIÙ + OK Time OFF 03:00 Regola orario SU GIÙ + OK tWAIT 002’ da 1 a 255 minuti SU GIÙ + OK tMIN 030’ da 0 a 254 minuti SU GIÙ + OK tFLUX 0000” da 0 a 2550 secondi SU GIÙ + OK tPLAY 003” da 1 a 255 secondi SU GIÙ + OK tMOTOR 050” da 8 a 320 secondi SU GIÙ + OK ANTICLOG ON ON - OFF (ved. indicaz. pag. 8) SU GIÙ + OK
SHOCK TERMICO SHOCK TERMICO
SETSH 060°C da 30°C a 85°C SU GIÙ + OK tSH 005’ da 1 a 4320 minuti SU GIÙ + OK COUNTDOWN 001’ da 0 a 999 minuti SU GIÙ + OK ATTIVA countdown NO NO - SI SU GIÙ + OK
STORICO TEMPERAT. VISUALIZZA STORICO
TEMPERATURE
GG/MM/AA SU-GIÙ
BLOCCO TASTIERA BLOCCO TASTIERA
PIN 0000 Scelta codice SU GIÙ + OK ABILITA NO NO - SI SU GIÙ + OK
STORICO GG/MM/AA (Esempio) tDIS 060’ PRGM 2 TR MAX 58°C TR MIN 48°C ALLARME 1234567 h 01 02 03 024 TA 40 43 35 45 TR 38 40 33 43
SU GIÙ + OK
17
Installazione idraulica
C
0
20
80
60
40
C
0
20
80
60
40
C
0
20
80
60
40
Prima dell’installazione del miscelatore Caleffi, si deve effettuare il lavaggio delle tubazioni, per evitare che le impurità in circolazione ne pregiudichino le prestazioni.
Si consiglia sempre di installare filtri di adeguata capacità all’ingresso dell’acqua dalla rete idrica. I miscelatori elettronici Caleffi devono essere installati secondo gli schemi di installazione riportati nel presente manuale, tenendo conto della
vigente normativa applicabile. I miscelatori elettronici Caleffi possono essere
installati sia in posizione verticale che orizzontale, con servomotore non capovolto.
Sul corpo del miscelatore sono evidenziati:
-Ingresso acqua calda con freccia rossa
-Ingresso acqua fredda con freccia blu.
Valvole di ritegno
Negli impianti con miscelatori occorre inserire le valvole di ritegno per evitare indesiderati ritorni di fluido, come da schemi riportati.
Messa in servizio
Date le particolari destinazioni d’uso del miscelatore elettronico, la sua messa in servizio deve essere effettuata secondo le normative vigenti da parte di personale qualificato utilizzando idonei strumenti di misura delle temperature. Verificare che le pressioni di alimentazione acqua calda e fredda siano nei limiti operativi del miscelatore. Verificare la temperatura dell’acqua calda in arrivo dal bollitore, T 60°C. Registrare su apposito documento di impianto tutti i parametri impostati e le misure effettuate.
Disinfezione termica
Le temperature ed i corrispondenti tempi di disinfezione della rete devono essere scelti in funzione del tipo di impianto e della relativa destinazione d’uso. Alla luce di quanto richiesto dalla legislazione mondiale più evoluta in merito, indicativamente si possono adottare i seguenti criteri:
T = 70°C per 10 minuti T = 65°C per 15 minuti T = 60°C per 30 minuti La disinfezione termica viene generalmente effettuata nelle ore di ridotto utilizzo dell’impianto, ad esempio nelle ore notturne; questo per ridurre
al minimo il rischio di eventuali scottature degli utenti. Si consiglia di effettuare la disinfezione termica ogni giorno e come minimo una volta alla settimana.
Per assicurarsi che la disinfezione termica sia effettivamente avvenuta alla temperatura desiderata e per il tempo stabilito, si rimanda alle funzionalità del regolatore ed alla gestione degli appositi programmi.
Tabella guida programmi di disinfezione termica
Tipo controllo Progr. Utilizzo Temperatura di regolazione Temperatura di disinfezione
sonda di ritorno
Regolazione e disinfezione semplice 0 NO Mandata: Mandata: senza verifica 50÷55°C 60°C Regolazione e verifica disinfezione 1A NO Mandata: Mandata: sulla temperatura di mandata 50÷55°C 60°C
Regolazione e verifica disinfezione 1B SI Mandata: Ritorno: sulla temperatura di ritorno alla centrale 50÷55°C 57°C Disinfezione continua 0 - 1A Solo Mandata: Vedi T regolazione
1B - 2 lettura 55°C - 24 h Regolazione e verifica disinfezione con 2 SI Mandata: Ritorno: modifica della temperatura di mandata in 50÷55°C 55°C con modifica mandata funzione della temperatura di ritorno fino a max valore
18
Contatto relè per pompa di ricircolo e 2° termostato bollitore
Di seguito riportiamo il collegamento elettrico del relè 1 in presenza di orologio di gestione dei tempi pompa di ricircolo.
Relè 1
12
L N
Pompa di ricircolo
Di seguito riportiamo il collegamento elettrico del relè 3 per il collegamento al secondo termostato bollitore.
T1
60°C
T2
70°C
Relè 3
5 6
L N
5
Pompa primario bollitore
Manutenzione
Le prove in servizio sono effettuate per monitorare regolarmente le prestazioni del miscelatore, dato che un deterioramento delle prestazioni può indicare la necessità di fare la manutenzione alla valvola e/o all’impianto. Se, durante queste prove, la temperatura dell’acqua miscelata è cambiata in modo significativo rispetto alle prove precedenti, si raccomanda di verificare i dettagli riportati nelle sezioni installazione e messa in servizio e di effettuare la manutenzione. Si raccomanda che i seguenti aspetti siano controllati periodicamente per assicurare che i livelli ottimali di prestazione della valvola siano mantenuti. Almeno ogni 12 mesi o più frequentemente in caso di necessità.
1) Controllare e pulire i filtri presenti nell’impianto
2) Controllare che eventuali valvole di ritegno posizionate all’ingresso della valvola Caleffi siano perfettamente funzionanti senza trafilamenti dovuti ad impurità.
3) I componenti interni della valvola possono essere puliti da incrostazioni di calcare mediante immersione in apposito liquido disincrostante. Questa operazione è indispensabile in caso di impianti con utilizzo stagionale, ad esempio alberghi o simili.
4) Una volta che i componenti manutenibili siano stati verificati, si raccomanda di eseguire nuovamente la messa in servizio.
Registrare su apposito documento di impianto tutti gli interventi effettuati.
Anomalie di funzionamento
Una serie di appositi allarmi è stata predisposta per la migliore gestione delle possibili anomalie del regolatore e del sistema. Si rimanda alla sezione “gestione degli allarmi” di seguito riportata.
19
Procedura di apertura manuale versioni flangiate
Per eseguire l’apertura manuale, in caso di anomalia o mancanza di tensione, procedere come indicato:
1) Svitare il perno filettato di bloccaggio utilizzando una chiave fissa da 19 mm.
2) Avvitare l’apposita leva (in dotazione) nel foro del perno di bloccaggio.
4) Tirare verso l’esterno il pomolo.
5) Ruotare la valvola nella posizione desiderata. Durante queste operazioni prestare attenzione per evitare possibili pericoli di scottatura per l’utenza.
3) Bloccare la leva in posizione tramite l’apposito controdado con una chiave fissa da 22 mm.
6) Al termine delle operazioni riallineare in modo che si agganci il pomolo e riavvitare il perno di bloccaggio nel suo foro filettato.
20
Gestione degli allarmi
Martedi 13/02/2006
ALLARME
SONDA MISCELAZIONE
Martedi 13/02/2006 Martedi 13/02/2006
ALLARME
SONDA RICIRCOLO
ALLARME
DISINFEZIONE
NON COMPLETA
Martedi 13/02/2006
ALLARME BATTERIA
Allo scopo di semplificare la soluzione di eventuali problemi funzionali occorsi dopo l’installazione e la messa in servizio, il regolatore è configurato in modo tale da segnalare eventuali anomalie di funzionamento mediante appositi allarmi e da intraprendere le opportune azioni. In questo caso la causa dell’allarme è visualizzata sul display LCD: Se l’allarme non comporta l’inibizione di tutte le funzioni, la schermata di allarme si alternerà alla schermata di stato dell’apparecchio.
Tabella descrizione allarmi
Indicazione allarme Descrizione
AL1 Sonda di mandata in avaria AL2 Sonda di ritorno in avaria AL3 Disinfezione fallita AL4 Shock Termico in corso AL5 blackout tensione di rete AL6 Reset apparecchio AL7 Batteria in avaria
A seconda del tipo di allarme, vengono intraprese determinate azioni, modificati gli stati relè e visualizzate le informazioni mediante i display a led, il display LCD ed i led sul fronte quadro. La tabella di seguito riportata riassume i vari stati operativi a seguito di allarme.
21
Tabella operatività a seguito di allarmi
Tipo di Programma Segnalazione Segnalazione Visualizzazione Registrazione
allarme
AL1: 0 1A 1B 2 Accensione del led “allarme Visualizzazione allarme sul Visualizzazione allarme SI (AL1) Viene memorizzato sonda di generico” e spegnimento display a led. “sonda di mandata in nello storico del giorno. mandata del led “status OK”. (“HI, “LO”, “SH”, “OP”a avaria” sul display LCD. in avaria seconda dei casi).
Sonda di 0 1A Il led di allarme rimane Rimane spento se NO L’anomalia è registrata nello ritorno spento e il led “status OK” programma 0, e storico del giorno. in avaria rimane acceso. visualizzazione
AL2: 1B 2 Accensione del led “allarme Visualizzazione allarme sul Visualizzazione allarme SI (AL2) Viene memorizzato sonda di generico” e spegnimento display a led. “sonda di ritorno in avaria” nello storico del giorno. ritorno del led “status OK”. (“HI, “LO”, “SH”, “OP”a sul display LCD (schermata in avaria seconda dei casi). alternata alla schermata
Disinfezione 0 Il led di allarme rimane NO NO NO non avvenuta spento e il led “status OK”
AL3: 1A 1B 2 Accensione del led ”allarme NO Visualizzazione allarme SI (AL3) Viene memorizzato disinfezione generico” e spegnimento “disinfezione non avvenuta” nello storico del giorno. non avvenuta del led “status OK”. sul display LCD (schermata
led allarme display a led display LCD nello storico
“HI, “LO”, “SH”, “OP”a seconda dei casi se il programma è 1A.
di lavoro).
rimane acceso.
che si alterna a quella di lavoro).
AL4: Shock 0 1A 1B 2 Accensione del led “allarme NO Visualizzazione allarme SI (AL4) Viene memorizzato termico generico” (ma, in assenza di “Shock termico in corso” nello storico del giorno. in corso altre anomalie, si mantiene sul display LCD.
AL5: blackout 0 1A 1B 2 I led di segnalazione Gli indicatori di temperatura Il display LCD viene Sono sospese le (assenza rete) vengono tenuti spenti. e l’orologio vengono tenuto spento. registrazioni dei dati storici.
AL6: Reset 0 1A 1B 2 Led di allarme generico Visualizzazione orario 00 : 00 Visualizzazione a della SI (AL6) Viene dell’apparecchio acceso e led “status OK” lampeggiante schermata di inserimento memorizzato nello
AL7: Batteria 0 1A 1B 2 Spegnimento led “status OK”. NO Visualizzazione “batteria SI (AL7) Viene memorizzato danneggiata Accensione del led danneggiata” sul display LCD nello storico del giorno.
acceso anche il led “Status OK”).
Soltanto il led di allarme tenuti spenti. SI (AL5) Al ritorno della rete generico lampeggia. Non avvengono le viene memorizzato nello
acquisizioni delle storico. temperature.
spento. Ora sul display LCD. Data e appena impostato storico del giorno.
Visualizzazione 01/01/2005 nel campo data del display LCD.
“BTR FAIL”. (Il led di allarme (alternata alla schermata generico non viene acceso). di lavoro).
22
Stato relè Stato di lavoro
Relè 2 chiuso (in assenza di In sicurezza. Chiusura valvola mix, cioè entra solo acqua fredda. allarmi normalmente il relè Annullamento della regolazione o della disinfezione o dello shock termico. è aperto). Tutte le segnalazioni di allarme sono cancellate nel momento in cui viene rimossa la causa che ha generato l’allarme.
Relè 2 aperto. Sono garantite tutte le funzioni. Il relè di allarme non cambia La sonda di ritorno, quando presente, è considerata solo come monitor, pertanto una sua avaria non genera allarme. di stato.
Relè 2 chiuso La disinfezione non è eseguita, ma è garantita la regolazione ed è possibile lo Shock termico. (in assenza di allarmi Alla prima pressione di un tasto il relè viene riaperto, si mantiene l’indicazione a display. normalmente il relè è aperto). In ogni caso, tutte le segnalazioni di allarme sono cancellate nel momento in cui viene rimossa la causa che ha generato l’allarme.
Relè 2 aperto Il fallimento della disinfezione non genera alcun allarme. Il relè di allarme non cambia di stato.
Relè 2 chiuso Alla prima pressione di un tasto il relè viene riaperto, si mantiene l’indicazione a display. (in assenza di allarmi In ogni caso, tutte le segnalazioni di allarme sono cancellate nel momento in cui viene rimossa la causa che ha generato l’allarme, normalmente il relè è aperto). in questo caso alla successiva disinfezione avvenuta con successo.
Nota: impostando il programma 0, si cancella l’eventuale segnalazione di allarme pendente per disinfezione non avvenuta.
Relè 2 chiuso Generazione allarmi. La funzione di shock termico è potenzialmente pericolosa per gli utenti dell’impianto. (in assenza di allarmi Alla prima pressione di un tasto il relè viene riaperto, si mantiene l’indicazione a display. normalmente il relè è aperto). In ogni caso, tutte le segnalazioni di allarme sono cancellate nel momento in cui viene rimossa la causa che ha generato l’allarme,
Relè 2 chiuso In caso di assenza rete una batteria di back-up garantisce il funzionamento dell’orologio interno dell’apparecchio. (in assenza di allarmi In questa situazione sono inibite tutte le attuazioni (i relè non possono essere comandati), quindi tutti i programmi di regolazione, normalmente il relè è disinfezione, shock termico. In questo stato l’apparecchio entra in modalità basso consumo per garantire la massima autonomia. aperto). Non è disponibile l’interfaccia RS485.
Relè 2 aperto Durante il funzionamento lo stato di carica della batteria viene periodicamente verificato, circa ogni 24h, e nel caso viene attivata Il relè di allarme non cambia la carica. Se i parametri letti non risultano nei valori previsti significa che la batteria è danneggiata e deve essere sostituita. di stato. Comunque l’apparecchio continua ad eseguire i programmi previsti, dal momento che il fatto che la batteria sia in avaria
in questo caso al termine dell’attività di Shock, e l’apparecchio riprende la regolazione.
Al ritorno della rete viene memorizzato nello storico l’allarme di avvenuto blackout (AL5), e l’apparecchio riprende il funzionamento previsto in base alla programmazione, senza alcuna segnalazione di allarme. Se invece l’assenza di rete si è prolungata al punto di far scaricare la batteria, al ritorno della rete interviene un reset generale.
Sul circuito stampato è presente un tasto per il reset HW dell’apparecchio. Questo tasto non è azionabile dal pannello frontale, ma aprendo lo sportello dell’apparecchio e accedendo al circuito stampato. In caso di reset accidentale dell’apparecchio,o intenzionale attraverso la pressione dell’apposito tasto nascosto, oppure dovuto a qualche disturbo (fulmini, ...etc.), si ha la perdita della impostazione di data e ora corretti. Si ha altresì la perdita delle impostazioni effettuate dall’utente, e vengono ricaricati i valori i fabbrica per tutti i parametri e le impostazioni (Factory setting). Pertanto finché non vengono reimpostate la data e l’ora corretti: Apparecchio sempre attivo in regolazione. Inibite le disinfezioni. Inibito lo shock termico programmato (ma è sempre possibile forzare lo shock manualmente o da remoto).
Non appena impostati data e ora attuali (manualmente o da remoto), il dispositivo esce dalla condizione di allarme e riprende il funzionamento normale. Tutte le segnalazioni di allarme vengono tolte.
non pregiudica alcuna funzione dell’apparecchio (a meno che non intervenga un blackout).
NOTA: la sostituzione della batteria è una operazione che non può essere eseguita dall’utente sull’impianto, ma richiede che l’apparecchio rientri in fabbrica.
23
T1
Valvola di ritegno
Valvola a sfera
Termometro
Disconnettore
Pompa
Vaso d’espansione
Termostato
Valvola di sicurezza
Filtro
Orologio
T
T1
T2
T2
C
0
20
80
60
40
C
0
20
80
60
40
Schemi applicativi
LASCIARE IL PRESENTE MANUALE AD USO E SERVIZIO DELL’UTENTE.
Il manuale di guida rapida per l’utente è inserito nell’apposito alloggiamento ricavato nella parte sinistra della centralina stessa.
24
www.caleffi.com
Electronic mixing valve with programmable thermal disinfection
68448GB
© Copyright 2012 Caleffi
6000 series
INSTALLATION AND COMMISSIONING MANUAL
INDEX
Warnings Product range Characteristic components
Package content
Technical specifications Operating principle
Digital regulator
2
3
4
5
Function
The electronic mixing valve is used in central systems that produce and distribute hot water for sanitary purposes. It is designed to ensure and maintain the temperature of the hot domestic water distributed in the network when there are variations in the temperature and pressure of the incoming hot and cold water or in the draw-off flow rate. This particular series of electronic mixing valves is equipped with a special regulator that
controls a set of programs for circuit thermal disinfection against Legionella. In addition it enables checking the temperature and time for thermal disinfection are actually reached and undertaking the appropriate corrective action. All the parameters are
updated every day and logged, recording the temperatures by time. Depending on the type of system and habits of the user, it is possible to program temperature levels and operation times in the most appropriate manner.
In addition, it is fitted for a monitoring and remote control connection.
Operating status
Programs
Actuation relays
Operating parameters
Log
Installation
Maintenance
Manual opening procedure for flanged versions
Alarm management
9
10
11
12
13
16
17
18
19
1
WARNINGS The following instructions must be read and understood before installing, commissioning and maintaining the electronic mixing valve.
The safety symbol is used in this manual to draw attention to the safety instructions. The meaning of this symbol is as follows:
CAUTION! YOUR SAFETY IS INVOLVED. FAILURE TO FOLLOW THESE INSTRUCTIONS COULD RESULT IN A SAFETY HAZARD.
- The electronic mixing valve must be installed by a licensed technician in accordance with national regulations and/or relevant local requirements.
- If the electronic mixing valves are not installed, commissioned and maintained correctly in accordance with the instructions provided in this manual, they may not work properly and may endanger the user.
- Make sure that all connection fittings are watertight.
- When connecting water pipes, make sure that threaded connections are not mechanically overstressed. Over time this may result in breakages, with consequent water leaks which could harm people and/or damage property.
- Water temperatures higher than 50°C may cause severe burns. When installing, commissioning and maintaining electronic mixing valves, take the necessary precautions so that these temperatures will not endanger people.
CAUTION: Risk of electric shock. The back panel and mixing valve contain live circuits. Remove the electric supply before carrying out any work. Failure to follow these instructions could result in a safety hazard.
Product range
6000 Series Electronic mixing valve with programmable thermal disinfection. Threaded version sizes 3/4” - 1” - 1 1/4” - 1 1/2” - 2” 6000 Series Electronic mixing valve with programmable thermal disinfection. Flanged version sizes DN 65 and DN 80
Characteristic components
1) LEGIOMIX®digital regulator
2) Mixing valve
3) Mixing valve actuator
4) Mixed water flow probe
5) Return probe (recirculation)
6) Mixed water flow temperature gauge
7) Actuator fixing clip
2
Package content
• Digital regulator, consisting of housing and base for electrical connection
• DIN bar and fixing plugs
• Mixing valve
• Actuator
• Flow probe
• Return contact probe. Return probe with pocket (optional) code F69381 (not supplied as standard)
• Cable fairlead To ensure protection class IP 54, there are 9 holes in the bottom part of the housing for fitting the cable fairleads, as follows:
- Electric supply: PG9 supplied already mounted
- Mixing valve control: PG11 supplied already mounted
- Flow probe PG7 supplied already mounted
- Return probe (system recirculation): PG7 supplied loose
- 4 indicator relay contacts: PG9 supplied loose
- RS485 data interface: PG7 supplied loose
• Spare fuses
• Installation and commissioning manual
• Quick user guide, inserted in a special pouch on the housing
• Lever for manual opening (flanged versions only).
return contact
probe
(recirculation)
lever for manual
Qty 3 opening (flanged versions
Qty 6 only)
3
Technical specifications
Valve body
Materials: Body: brass EN 12165 CW617N Ball: - versions 3/4”-1 1/4”: brass EN 12165 CW614N, chrome plated
- versions 1 1/2”-2”: brass EN 12165 CW614N, chrome plated, POM
- flanged versions: stainless steel AISI 316
Hydraulic seals: threaded versions: EPDM - flanged versions: NBR
Maximum working pressure (static): 10 bar Maximum inlet temperature: 100°C Temperature gauge scale: 0–80°C
Hot and cold water connections: 3/4”–2”M with union Mixed water connection: 3/4”–2” F with union Flanged connections: DN 65 and DN 80, PN 16
can be coupled with counterflange EN 1092-1
Actuator for threaded version
Electric supply: 230 V (ac)- 50/60 Hz directly from the regulator Power consumption: 6 VA Protection cover: self-extinguishing V0 Protection class: IP 65 Ambient temperature range: -10–55°C Electric supply cable length: 0,8 m
Actuator for flanged version
Electric supply: 230 V (ac)- 50/60 Hz directly from the regulator Power consumption: 10,5 VA Protection cover: self-extinguishing V0 Protection class: IP 65 Ambient temperature range: -10–55°C Electric supply cable length: 2 m
Digital regulator
Materials: Housing: self-extinguishing ABS,
white RAL 1467 Cover: self-extinguishing SAN, smoked transparent Electric supply: 230 V (ac) 50/60 Hz Power consumption: 6,5 VA Adjustment temperature range: 20–85°C Disinfection temperature range: 40–85°C Ambient temperature range: 0–50°C Protection class: IP 54 (wall mounting)
(Class II appliance) Contact rating: Mixing valve control: 5(2) A / 250 V Alarm relay (R2): 5(2) A / 250 V Relay 1, 3, 4: 10(2) A / 250 V
Fuses: 1 (main): 80 mA Fuses: 2 (mixing valve): 1 A Charge reserve: 15 days in the event of a electric supply
failure, with a 3-cell rechargeable 150 mAh buffer battery Enabled by microswitch. Battery charging time: 72 h Conforms to Directives: CE
Temperature probes
Materials: Body: stainless steel Type of sensitive element: NTC Working temperature range: -10–125°C Resistance: 10000 Ohm at 25°C Time constant: 2,5 Max. distance for flow or return probe: 150 m with cable 2x1 mm
250 m cable 2x1,5 mm
2
2
Mixing valve performance
Accuracy: ±2°C Maximum working pressure (dynamic): 5 bar Maximum ratio of inlet pressures (H/C or C/H) with G
Size
3/4”
Kv (m3/h)
8,41”10,6
= 0,5 Kv: 2:1
min
1 1/4”
21,2
1 1/2”
32,52”41,0
DN 65
90,0
DN 80
120,0
Recommended flow rates to ensure stable operation and an accuracy of ± 2°C
Size
Min (m3/h)
Max (m3/h)*
*
p = 1,5 bar
3/4”
0,5
10,3
1”
0,7
13,2
1 1/4”
1,0
28,1
1 1/2”
1,5
39,0
2”
2,0
48,3
DN 65
4,0
110,0
DN 80
5,0
146,0
4
Operating principle
Interface
LEGIOMIX
®
Local remote transmission
Remotetransmission with analog modem
Remote transmission with GSM mode
°C
0
20
80
60
40
At the mixing valve inlet there are the hot water from the boiler and the cold water from the water main. At the outlet there is the flow mixed water. Using a special probe, the regulator measures the temperature of the mixed water at the valve outlet and actuates the mixing valve to maintain the set temperature. The appliance has an integrated digital clock, which can be used to set anti-legionella programs to disinfect the water system. The system is disinfected by raising the water temperature to a specified value for a specified length of time. For better control of the thermal disinfection, it can also be necessary with this type of system to measure the temperature of water returning from the network, measured with the recirculation probe. When this measurement is available, it is used to check and control the temperature reached by all or part of the network, since the probe may be located at a significant remote point of the system. The appliance is equipped with an RS485 serial port to allow remote setting and queries and through special relays, makes alarm
signals and controls available to other system devices.
recirculation probe
flow probe
Interface for remote control
The LEGIOMIX interface (code 600100) allows the transfer of data to personal computers, both with local connection and with remote transmission via analogue modem or GSM, used for remote querying and setting.
5
Loading...
+ 67 hidden pages