baltur BGN 300 DSPGN ME, BGN 350 DSPGN ME Installation, Use And Maintenance Instruction Manual

BRUCIATORI A GAS A DUE STADI PROGRESSIVI / MODULANTI
CON CAMMA ELETTRONICA "BT 320"
TWO-STAGE PROGRESSIVE / MODULATING GAS BURNERS
WITH ELECTRONIC CAM "BT 320"
ITALIANO
Manuale istruzioni per l'installazione,
l'uso e la manutenzione
instruction manual
IT
EN
BGN 300 DSPGN ME BGN 350 DSPGN ME
ISTRUZIONI ORIGINALI (IT) ORIGINAL INSTRUCTIONS (IT)
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ITALIANO
ITALIANO
SOMMARIO
Avvertenze per l'uso in condizioni di sicurezza ................................................................................................................................pag 3
Caratteristiche tecniche .................................................................................................................................................................... pag 6
Materiale a corredo ....................................................................................................................................................................pag 7
Targa identicazione bruciatore..................................................................................................................................................pag 7
Dati registrazione prima accensione .......................................................................................................................................... pag 7
Descrizione componenti ............................................................................................................................................................. pag 8
Quadro elettrico .......................................................................................................................................................................... pag 8
Dimensioni di ingombro .............................................................................................................................................................. pag 9
Descrizione componenti ............................................................................................................................................................. pag 8
Caratteristiche tecnico funzionali .............................................................................................................................................. pag 11
Caratteristiche costruttive ......................................................................................................................................................... pag 11
Campo di lavoro ....................................................................................................................................................................... pag 11
Applicazione del bruciatore alla caldaia .........................................................................................................................................pag 12
Linea di alimentazione..............................................................................................................................................................pag 13
Schema di principio bruciatori a gas ........................................................................................................................................pag 14
Collegamenti elettrici ...................................................................................................................................................................... pag 15
Descrizione del funzionamento a due stadi progressivi .................................................................................................................pag 17
Accensione e regolazione ..............................................................................................................................................................pag 18
Misurazione della corrente di ionizzazione ...............................................................................................................................pag 19
Regolazione dell'aria sulla testa di combustione ...................................................................................................................... pag 20
Schema di regolazione testa di combustione e distanza disco elettrodi .................................................................................. pag 20
Manutenzione ................................................................................................................................................................................. pag 21
tempi di manutenzione ............................................................................................................................................................. pag 22
Precisazioni sull'uso del propano ...................................................................................................................................................pag 23
Schema di principio per riduzione pressione G.P.L. a due stadi per bruciatore oppure caldaia ..............................................pag 24
Istruzioni per l'accertamento delle cause di irregolarità nel funzionamento e la loro eliminazione.................................................pag 25
Schemi elettrici ............................................................................................................................................................................... pag 26
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DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
CE0085:
DVGW CERT GmbH, Josef-Wirmer Strasse 1-3-53123 Bonn (D) Dichiariamo che i nostri bruciatori ad aria sofata di combustibili luquidi, gassosi e misti, domestici e industriali, serie: BPM...; BGN…; BT…; BTG…; BTL…; TBML...; Comist…; GI…; GI…Mist; Minicomist…; PYR…; RiNOx…; Spark...; Sparkgas...; TBG...;TBL...; TS…; IBR...; IB... (Variante: … LX, per basse emissioni NOx) rispettano i requisiti minimi imposti dalle Direttive Europee:
• 2009/142/CE (D.A.G.)
• 2004/108/CE (C.E.M.)
2006/95/CE (D.B.T.)
• 2006/42/CE (D.M.)
e sono conformi alle Norme Europee:
• prEN 676:2012 (gas e misti, lato gas)
• prEN 267:2012 (gasolio e misti, lato gasolio)
EN 60335-1 (2012-01) + EC (2014-01) (tutti i bruciatori).
Cento, 12 Gennaio 2015
Direttore Ricerca & Sviluppo
Paolo ing. Bolognin
Amministratore Delegato e Direttore Generale
Riccardo dr. Fava
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AVVERTENZE PER L'USO IN CONDIZIONI DI SICUREZZA
SCOPO DEL MANUALE
Il manuale si propone di contribuire all'utilizzo sicuro del prodotto a cui fa riferimento, mediante l'indicazione di quei comportamenti
necessari prevedendo di evitare alterazioni delle caratteristiche di sicurezza derivanti da eventuali installazioni non corrette, usi erronei, impropri o irragionevoli.
E’ esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed extracontrat-
tuale del costruttore per i danni causati da errori nell’installazione
e nell’uso, e comunque da inosservanza delle istruzioni date dal
costruttore stesso.
• Le macchine prodotte hanno una vita minima di 10 anni, se
vengono rispettate le normali condizioni di lavoro ed effettuate
le manutenzioni periodiche indicate dal fabbricante.
ll libretto di istruzioni costituisce parte integrante ed essenziale
del prodotto e dovrà essere consegnato all’utente.
L'utente dovrà conservare con cura il libretto per ogni ulteriore
consultazione.
Prima di iniziare a usare l’apparecchio, leggere attentamen-
te le “Istruzioni per l’uso” riportate nel manuale e quelle
applicate direttamente sul prodotto, al ne di minimizzare i
rischi ed evitare incidenti.
• Prestare attenzione alle AVVERTENZE DI SICUREZZA, non
adottare USI IMPROPRI.
L'installatore deve valutare i RISCHI RESIDUI che potrebbero
sussistere.
• Per evidenziare alcune parti di testo o per indicare alcune spe-
ciche di rilevante importanza, sono stati adottati alcuni simboli di cui viene descritto il signicato.
PERICOLO / ATTENZIONE
Il simbolo indica situazione di grave pericolo che, se trascu-
rate, possono mettere seriamente a rischio la salute e la sicurezza delle persone.
CAUTELA / AVVERTENZE
Il simbolo indica che è necessario adottare comportamenti
adeguati per non mettere a rischio la salute e la sicurezza delle persone e non provocare danni economici.
IMPORTANTE
Il simbolo indica informazioni tecniche ed operative di parti-
colare importanza da non trascurare.
CONDIZIONI E DURATA DELLO STOCCAGGIO
Gli apparecchi vengono spediti con l'imballaggio del costruttore
e trasportati su gomma, via mare e via ferrovia in conformità con le norme per il trasporto di merci in vigore per l'effettivo mezzo di trasporto utilizzato.
Per apparecchi non utilizzati, è necessario conservarli in loca-
li chiusi con la dovuta circolazione d'aria a condizioni standard
(temperatura compresa fra -10° C e + 40° C). Il preriodo di stoccaggio è di 3 anni.
(bambini compresi) le cui capacità siche, sensoriali o mentali
siano ridotte, oppure con mancanza di esperienza o di cono­scenza.
l'uso dell'apparecchio è consentito a tali persone solo nel caso
in cui possano beneciare, attraverso l'intermediazione di una persona responsabile, di informazioni relative alla loro sicurez-
za, di una sorveglianza, di istruzioni riguardanti l'uso dell'appa­recchio.
I bambini devono essere sorvegliati per sincerarsi che non gio-
chino con l'apparecchio.
• Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il
quale é stato espressamente previsto. Ogni altro uso é da con­siderarsi improprio e quindi pericoloso.
• L’installazione dell’apparecchio deve essere effettuata in ottem-
peranza alle norme vigenti, secondo le istruzioni del costruttore
a da personale professionalmente qualicato.
Per personale professionalmente qualicato si intende quello avente specica e dimostrata competenza tecnica nel settore,
in accordo con la legislazione locale vigente.
• Un’errata installazione può causare danni a persone, animali o
cose, per i quali il costruttore non é responsabile.
Dopo aver tolto ogni imballaggio assicurarsi dell’integrità del contenuto. In caso di dubbio non utilizzare l’apparecchio e ri­volgersi al fornitore. Gli elementi dell’imballaggio non devono essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti
di pericolo.
• La maggior parte dei componenti dell'apparecchio si compo-
ne di materiali che possono essere riutilizzati. L'imballaggio e
l'apparecchio non possono essere smaltiti insieme ai normali
riuti domestici, ma sono soggetti a smaltimento conforme alle
normative vigenti.
Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o manu- tenzione, disinserire l’apparecchio dalla rete di alimentazione agendo sull’interruttore dell’impianto e/o attraverso gli appositi organi di intercettazione.
• Se l’apparecchio dovesse essere venduto o trasferito ad un altro proprietario o se si dovesse traslocare e lasciare l’apparecchio,
assicurarsi sempre che il libretto accompagni l’apparecchio in
modo che possa essere consultato dal nuovo proprietario e/o dall’installatore.
• Con apparecchio in funzione non toccare le parti calde normal-
mente situate in vicinanza della amma e dell’eventuale siste­ma di preriscaldamento del combustibile. Possono rimanere
calde anche dopo un arresto non prolungato dell'apparecchio.
Per tutti gli apparecchi con optionals o kit (compresi quelli elet- trici) si dovranno utilizzare solo accessori originali.
AVVERTENZE GENERALI
• La data di produzione dell'apparecchio (mese, anno) sono in­dicati sulla targa identicazione bruciatore presente sull'appa­recchio.L'apparecchio non è adatto a essere usato da persone
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• In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento dell’apparecchio,
disattivarlo, astenendosi da qualsiasi tentativo di riparazione o di intervento diretto. Rivolgersi esclusivamente a personale pro­fessionalmente qualicato.
• L’eventuale riparazione dei prodotti dovrà essere effettuata so­lamente da un centro di assistenza autorizzato da BALTUR o dal suo distributore locale, utilizzando esclusivamente ricambi
originali.
Il costruttore e/o il suo distributore locale declinano qualunque
responsabilità per incidenti o danni causati da modiche non
autorizzate sul prodotto o dalla inosservanza delle prescrizioni contenute nel manuale.
AVVERTENZE DI SICUREZZA PER L’INSTALLAZIONE
• L'apparecchio deve essere installato in un locale idoneo con una adeguata ventilazione secondo le leggi e norme vigenti.
• La sezione delle griglie di aspirazione dell’aria e le aperture di aerazione del locale di installazione non devono essere ostruite o ridotte.
• Il locale di installazione NON deve presentare il rischio di esplo­sione e/o incendio.
• Prima dell’installazione si consiglia di effettuare una accurata
pulizia interna di tutte le tubazioni dell’impianto di alimentazione del combustibile.
• Prima di collegare l'apparecchio accertarsi che i dati di targa si­ano corrispondenti a quelli della rete di alimentazione (elettrica, gas, gasolio o altro combustibile).
Accertarsi che il bruciatore sia ssato saldamente al generatore di calore secondo le indicazioni del costruttore.
• Effettuare gli allacciamenti alle fonti di energia a regola d’arte
come indicato negli schemi esplicativi secondo i requisiti nor-
mativi e legislativi in vigore al momento dell’installazione.
Vericare che l’impianto di smaltimento fumi NON sia ostruito.
Se si decide di non utilizzare, in via denitiva il bruciatore, si
dovranno far effettuare da personale professionalmente quali-
cato le seguenti operazioni:
- Disinserire l’alimentazione elettrica staccando il cavo di
alimentazione dell’interruttore generale.
- Chiudere l’alimentazione del combustibile attraverso la
valvola manuale di intercettazione e asportare i volantini di comando dalla loro sede.
- Rendere innocue quelle parti che potrebbero essere poten-
ziali fonti di pericolo.
L’impianto di alimentazione del combustibile sia dimensionato
per la portata necessaria al bruciatore e che sia dotato di tutti i
dispositivi di sicurezza e controllo prescritti dalle norme vigenti.
Prima di avviare il bruciatore e almeno una volta all’anno, far ef-
fettuare da personale professionalmente qualicato le seguenti
operazioni:
- Tarare la portata di combustibile del bruciatore secondo la
potenza richiesta dal generatore di calore.
- Eseguire il controllo della combustione regolando la portata
d’aria comburente e/o del combustibile, per ottimizzare il rendimento di combustione e le emissioni in osservanza alla
legislazione vigente.
- Vericare la funzionalità dei dispositivi di regolazione e di
sicurezza.
- Vericare la corretta funzionalità del condotto di evacuazio-
ne dei prodotti della combustione.
- Controllare la tenuta nel tratto interno ed esterno dei tubi di alimentazione del combustibile.
- Controllare al termine delle regolazioni che tutti i sistemi di bloccaggio meccanico dei dispositivi di regolazione siano ben serrati.
- Accertarsi che siano disponibili le istruzioni relative all’uso e manutenzione del bruciatore.
In caso di ripetuti arresti in blocco del bruciatore non insistere
con le procedure di riarmo manuale, ma rivolgersi a personale
professionalmente qualicato.
Allorché si decida di non utilizzare il bruciatore per un certo periodo, chiudere il rubinetto o i rubinetti di alimentazione del combustibile.
AVVERTENZE PER L'AVVIAMENTO IL COLLAUDO L'USO E LA MANUTENZIONE
• L'avviamento, il collaudo e la manutenzione devono essere ef­fettuati esclusivamente da personale professionalmente quali-
cato, in ottemperanza alle disposizioni vigenti.
Fissato il bruciatore al generatore di calore, accertarsi durante
il collaudo che la amma generata non fuoriesca da eventuali
fessure.
Controllare la tenuta dei tubi di alimentazione del combustibile
all'apparecchio.Vericare la portata del combustibile che coinci­da con la potenza richiesta al bruciatore.
Tarare la portata di combustibile del bruciatore secondo la po- tenza richiesta dal generatore di calore.
La pressione di alimentazione del combustibile deve essere
compresa nei valori riportati nella targhetta, presente sul bru-
ciatore e/o sul manuale
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Avvertenze particolari per l’uso del gas.
Vericare che la linea di adduzione e la rampa siano conformi alle norme e prescrizioni vigenti.
Vericare che tutte le connessioni gas siano a tenuta.
Non lasciare l’apparecchio inutilmente inserito quando non è
utilizzato e chiudere sempre il rubinetto del gas.
• In caso di assenza prolungata dell’utente dell’apparecchio chiu­dere il rubinetto principale di adduzione del gas al bruciatore.
• Avvertendo odore di gas:
- non azionare interruttori elettrici, il telefono e qualsiasi altro
oggetto che possa provocare scintille;
- aprire immediatamente porte e nestre per creare una corrente d’aria che purichi il locale;
- chiudere i rubinetti del gas;
- richiedere l’intervento di personale professionalmente
qualicato.
Non ostruire le aperture di aerazione del locale dove é installato un apparecchio a gas, per evitare situazioni pericolose quali la
formazione di miscele tossiche ed esplosive.
RISCHI RESIDUI
• Nonostante l'accurata progettazione del prodotto, nel rispetto
delle norme cogenti e delle buone regole nell'impiego corretto
possono permanere dei rischi residui. Questi vengono segnalati
sul bruciatore con opportuni Pittogrammi.
ATTENZIONE
Organi meccanici in movimento.
che il lo possa venire a contatto con parti metalliche.
L’alimentazione elettrica del bruciatore deve prevedere il neutro
a terra. In caso di controllo della corrente di ionizzazione con
neutro non a terra è indispensabile collegare tra il morsetto 2
(neutro) e la terra il circuito RC.
• In caso di assenza prolungata dell’utente dell’apparecchio chiu-
dere il rubinetto principale di adduzione del gas al bruciatore.
L’uso di un qualsiasi componente che utilizza energia elettrica comporta l’osservanza di alcune regole fondamentali quali:
- non toccare l’apparecchio con parti del corpo bagnate o umide e/o a piedi umidi;
- non tirare i cavi elettrici;
- non lasciare esposto l’apparecchio ad agenti atmosferici (pioggia, sole, ecc.) a meno che non sia espressamente
previsto;
- non permettere che l’apparecchio sia usato da bambini o da persone inesperte;
- ll cavo di alimentazione dell’apparecchio non deve essere sostituito dall’utente. In caso di danneggiamento del cavo, spegnere l’apparecchio. Per la sua sostituzione,rivolgersi
esclusivamente a personale professionalmente qualicato;
- Allorché si decida di non utilizzare l’apparecchio per un certo periodo é opportuno spegnere l’interruttore elettrico di alimentazione a tutti i componenti dell’impianto che utilizza­no energia elettrica (pompe, bruciatore, ecc.).
ATTENZIONE
Materiali a temperature elevate.
ATTENZIONE
Quadro elettrico sotto tensione.
AVVERTENZE SICUREZZA ELETTRICA
Vericare che l’apparecchio abbia un idoneo impianto di messa
a terra, eseguito secondo le vigenti norme di sicurezza.
Non utilizzare i tubi del gas come messa a terra di apparecchi
elettrici.
In caso di dubbi richiedere un controllo accurato dell’impianto
elettrico da parte di personale qualicato, in quanto il costrut­tore non é responsabile per eventuali danni causati dalla man­canza di messa a terra dell’impianto.Far vericare da personale professionalmente qualicato che l’impianto elettrico sia ade­guato alla potenza massima assorbita dall’apparecchio indicata
in targa.
• Accertarsi che la sezione dei cavi dell’impianto sia idonea alla
potenza assorbita dall’apparecchio.
Non é consentito l’uso di adattatori, prese multiple e/o prolun- ghe per l’alimentazione generale dell’apparecchio alla rete elet­trica.
• Prevedere un interruttore onnipolare con distanza d’apertura dei contatti uguale o superiore a 3 mm per l’allacciamento alla rete elettrica, come previsto dalle normative di sicurezza vigenti (condizione della categoria di sovratensione III).
Per l'alimentazione elettrica del bruciatore utilizzare esclusi- vamente cavi a doppio isolamento, con isolamento esterno di almeno 1 mm di spessore.
• Sguainare l’isolante esterno del cavo di alimentazione nella misura strettamente necessaria al collegamento, evitando così
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CARATTERISTICHE TECNICHE
MODELLO BGN 300 DSPGN ME BGN 300 DSPGN ME
POTENZA TERMICA MASSIMA METANO
POTENZA TERMICA MINIMA METANO
FUNZIONAMENTO Modulante Modulante
TRASFORMATORE METANO 50 Hz 8 kW- 30 mA - 230V 8 kV- 20 mA - 230V
TRASFORMATORE METANO 60 Hz 8 kW- 30 mA - 230V 8 kV- 20 mA - 230V
PORTATA TERMICA MASSIMA METANO
PORTATA TERMICA MINIMA METANO
PRESSIONE MASSIMA METANO
PRESSIONE MINIMA METANO
POTENZA TERMICA MASSIMA PROPANO
POTENZA TERMICA MINIMA PROPANO
PORTATA TERMICA MASSIMA PROPANO
PORTATA TERMICA MINIMA PROPANO
PRESSIONE MASSIMA PROPANO
PRESSIONE MINIMA PROPANO
MOTORE VENTOLA 50Hz
MOTORE VENTOLA 60Hz
POTENZA ELETTRICA ASSORBITA* 50Hz
POTENZA ELETTRICA ASSORBITA* 60Hz
TENSIONE DI ALIMENTAZIONE 50 Hz 3N~ 400 V ± 10% 3N~ 400 V ± 10%
TENSIONE DI ALIMENTAZIONE 60 Hz 3N~ 380 V ± 10% 3N~ 380 V ± 10%
RILEVAZIONE FIAMMA SONDA IONIZZAZIONE SONDA IONIZZAZIONE
APPARECCHIATURA BT 320 BT 320
PESO CON IMBALLO
kW
kW
Stm³/h
Stm³/h
mbar
mbar
kW
kW
Stm³/h
Stm³/h
mbar
mbar
kW
kW
kW
kW
kg
2982 3500
657 924
316 370
70 98
500 500
25 36
2982 3500
657 924
122 143,2
27 38
500 500
30 30
7 7
9 9
7,72 7,72
9,22 9,22
286 290
* Assorbimento totale, in fase di partenza, con trasformatore d'accensione inserito. Potere calorico inferiore alle condizioni di riferimento 15° C, 1013 mbar: Gas metano: Hi = 9,45 kWh/Stm³ = 34,02 Mj/Stm³ Propano: Hi = 24,44 kWh/Stm³ = 88,00 Mj/Stm³ Per tipi di gas e pressioni diverse, consultare i nostri ufci commerciali.
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Targa_descr_bru
MATERIALE A CORREDO
MODELLO BGN 300 DSPGN ME BGN 300 DSPGN ME
FLANGIA ATTACCO BRUCIATORE 1 1
GUARNIZIONE ISOLANTE 1 1
PRIGIONIERI N°4 M20 N°4 M20
DADI ESAGONALI N°4 M20 N°4 M20
RONDELLE PIANE N°4 Ø20 N°4 Ø20
TARGA IDENTIFICAZIONE BRUCIATORE
1 Logo aziendale
2 Ragione sociale azienda
1 2
3 4 5
6 7
8
9
10 13
11
12
14
1615
3 Codice prodotto
4 Modello bruciatore
5 Matricola
6 Potenza combustibili liquidi
7 Potenza combustibili gassosi
8 Pressione combustibili gassosi
9 Viscosità combustibili liquidi
10 Potenza motore ventilatore
11 Tensione di alimentazione
12 Grado di protezione
13 Paese di costruzione e numeri di certicato di omologazione
14 Anno di costruzione
15 -
16 Codice a barre matricola bruciatore
DATI REGISTRAZIONE PRIMA ACCENSIONE
Modello: Data: ora:
Tipo di gas
Indice di Wobbe inferiore
Potere calorico inferiore
Portata gas
Portata min gas
Portata max gas
Potenza min gas
potenza max gas
Pressione gas di rete
Pressione gas a valle dello stabilizzatore
CO
CO2
temperatura fumi
temperatura aria
Stm3/h
Stm³/h
Stm³/h
kW
kW
mbar
mbar
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ITALIANO
0002471340N1
DESCRIZIONE COMPONENTI
1 Testa di combustione
2 Guarnizione
3 Flangia attacco bruciatore
4 Valvola farfalla gas
4.1 Servomotore regolazione gas
5 Valvola funzionamento
6 Valvola gas di sicurezza
7 Pressostato gas di minima e controllo tenuta gas
8 Display apparecchiatura
9 Vite di regolazione aria alla testa di combustione
10 Pressostato aria
11 Servomotore regolazione aria
12 Quadro elettrico
13 Cerniera
14 Motore ventola
15 Targa identicazione bruciatore
15
QUADRO ELETTRICO
1 Quadro elettrico
2 Apparecchiatura
3 Connettore 4 poli
4 Pannello sinottico
5 Contattore motore
6 Relè termico
7 Connettore 7 poli
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DIMENSIONI DI INGOMBRO
ITALIANO
0002471340N2
Modello A A1 A2 B1 B2 B5 C BGN 300 DSPGN ME 880 400 480 580 220 310 1685
BGN 350 DSPGN ME 880 400 480 580 220 310 1685
Modello D min D max E Ø F Ø I I1 L min L max BGN 300 DSPGN ME 275 465 320 275 440 440 400 540
BGN 350 DSPGN ME 275 465 356 275 440 440 400 540
Modello M N Ø BGN 300 DSPGN ME M20 330
BGN 350 DSPGN ME M20 365
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ITALIANO
0002939260N2
DESCRIZIONE COMPONENTI
1 Testa di combustione
2 Guarnizione
3 Flangia attacco bruciatore
4 Valvola farfalla gas
5 Servomotore regolazione gas
6 Display apparecchiatura
7 Pressostato aria
8 Servomotore regolazione aria
9 Quadro elettrico
10 Cerniera
11 Motore ventola
12 Convogliatore aria in aspirazione
13 Presa di pressione gas alla testa di combustione
14 Serranda regolazione aria
11
10
12
2
3
1
4
7
8
9
6
14
13
10
5
8
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ITALIANO
10 20 30 40 50 60 70 80 90
100 110 120 130 140
160 180
200 220
CARATTERISTICHE TECNICO FUNZIONALI
• Funzionamento a due stadi progressivi di potenza.
Possibilità di ottenere ottimi valori di combustione tramite la
regolazione dell'aria comburente e della testa di combustione.
Possibilità di funzionamento a modulazione di potenza tramite montaggio sul quadro di comando del regolatore automatico (da ordinare a parte assieme al kit di modulazione specico).
Manutenzione facilitata dalla possibilità di slare il gruppo di mi­scelazione senza smontare il bruciatore dalla caldaia.
• Controllo tenuta valvole secondo normativa europea EN 676
• Rampa gas completa di valvola regolatrice, di funzionamento e di sicurezza, controllo tenuta valvole, pressostato di minima,
regolatore di pressione e ltro gas.
Controllo della presenza di amma tramite elettrodo ionizzato- re.
CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE
• Flangia d’attacco al generatore scorrevole per adattare la spor-
genza della testa ai vari tipi di generatori di calore.
Cerniera ad apertura ambidestra per un comodo accesso alla
testa di combustione con bruciatore montato.
• Connettore a 7 poli per l’alimentazione ausiliaria e er il collega-
mento termostatico, connettore a 4 poli per il collegamento del regolatore elettronico di potenza.
• Motore elettrico trifase per l'azionamento del ventilatore.
• Impianto elettrico con grado di protezione IP54.
Display visualizzatore della sequenza di funzionamento e del
codice errore in caso di blocco.
Regolazione della portata del combustibile gassoso tramite ser-
vomotore che comanda la farfalla.
Oblò visualizzazione amma.
• Chiusura della serranda aria in sosta per evitare dispersioni di calore al camino attraverso il servomotore regolazione aria.
• Uscita rampa gas dall'alto.
CAMPO DI LAVORO
mbar
20
BGN 300..
17.5
12.5
7.5
2.5
15
10
5
0
40 80
400
800 1200 1600
40 80
120 160
120 160
200
240 280 320
2000 2400 2800 3200 3600
200 240 280 320
BGN 350..
360
4000
400
360
4400
440
0002922930
kcal/hx10.000
400
kW
Stm³/h (Metano)
Stm³/h (G.P.L.)
IMPORTANTE
I campi di lavoro sono ottenuti su caldaie di prova rispondenti alla norma EN676 e sono orientativi per gli accoppiamenti bruciato­re-caldaia. Per il corretto funzionamento del bruciatore le dimensioni della camera di combustione devono essere rispondenti alla normativa vigente; in caso contrario vanno consultati i costruttori. Il bruciatore non deve operare al di fuori del campo di lavoro dato.
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ITALIANO
APPLICAZIONE DEL BRUCIATORE ALLA CALDAIA
MONTAGGIO GRUPPO TESTATA
La testa del bruciatore viene imballata separatamente dal corpo bruciatore. Per inlare la angia isolante (17) che deve essere interposta tra il bruciatore e la piastra di caldaia **nome simbolico non trovato**, occorre smontare il diffusore della testa del bruciatore. Fissare il bruciatore al portellone caldaia nel seguente modo:
Adeguare la posizione della angia di attacco (19) allentando le viti (6), la testa del bruciatore dovrà penetrare nel focolare della
misura consigliata dal costruttore del generatore.
• Posizionare sul cannotto il cordone isolante (2).
• Fissare il gruppo testa alla caldaia (1) tramite i prigionieri, le rondelle e i relativi dadi in dotazione (7).
PERICOLO / ATTENZIONE
Sigillare completamente con materiale idoneo lo spazio tra
il cannotto del bruciatore e il foro sul refrattario all’interno
del portellone caldaia.
• Posizionare le semicerniere (16) del corpo ventilante e della
testa del bruciatore in modo da poterle ssare tramite i perni (4).
• Fissare le semicerniere con la vite (5).
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LINEA DI ALIMENTAZIONE
Lo schema di principio della linea di alimentazione gas è riportato nella gura sotto.
PERICOLO / ATTENZIONE
Occorre installare, a monte della valvola gas, una valvola
di intercettazione manuale e un giunto antivibrante, disposti
secondo quanto indicato nello schema di principio. Nel caso di rampa gas dotata di regolazione di pressione non in­corporato in una valvola monoblocco, riteniamo utile esporre i se-
guenti consigli pratici relativi all'installazione degli accessori sulla
tubazione del gas in prossimità del bruciatore:
Per evitare forti cadute di pressione all’accensione è opportuno
che esista un tratto di tubazione lungo 1,5 ÷ 2 m tra il punto di applicazione dello stabilizzatore o riduttore di pressione ed il bruciatore. Questo tubo deve avere un diametro uguale o supe­riore al raccordo di attacco al bruciatore.
• Per ottenere il miglior funzionamento del regolatore di pressio-
ne è opportuno che, lo stesso, sia applicato su tubazione oriz­zontale, dopo il ltro.
• Il regolatore di pressione del gas, deve essere regolato, mentre
lavora alla massima portata effettivamente utilizzata dal brucia-
tore.
• La pressione in uscita, deve essere regolata ad un valore leg-
germente inferiore a quella massima realizzabile, (quella che si ottiene avvitando quasi a ne corsa la vite di regolazione); nel caso specico avvitando la vite di regolazione, la pressione in
uscita del regolatore aumenta e svitando diminuisce.
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1
A
2
3
4
5
6
8
97
1 Caldaia 2 Portellone caldaia
3 Bruciatore
4 Senso di apertura portellone 5 Raccordo
6 Giunto antivibrante
7 saracinesca 8 Filtro
9 Stabilizzatore o riduttore di pressione A Distanza minima stabilizzatore o riduttore di pressione
(1,5-2 m).
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ITALIANO
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SCHEMA DI PRINCIPIO BRUCIATORI A GAS
Lo schema di principio della linea di alimentazione gas è riportato nella gura sotto. La rampa gas è omologata secondo normativa EN 676 e viene fornita separatamente dal bruciatore.
PERICOLO / ATTENZIONE
Occorre installare, a monte della valvola gas, una valvola
di intercettazione manuale e un giunto antivibrante, disposti
secondo quanto indicato nello schema di principio.
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13
8
7
4
M
12
10
9
M
14
RAMPA GAS FORNITA DAL COSTRUTTORE
1 Valvola di intercettazione manuale
2 Giunto antivibrante
3 Filtro gas
4 Pressostato di minima pressione gas e di controllo fughe gas
5 Valvola di sicurezza
6 Regolatore di pressione
7 Dispositivo di controllo tenuta valvole (obbligatorio per bruciatore con
portata termica nominale massima superiore a 1200kW)
6
8 Valvola di lavoro
9 Servomotore regolazione aria
10 Serranda regolazione aria
11 Pressostato aria
12 Testa di combustione
13 Valvola farfalla gas
14 Servomotore regolazione gas
5
3
A CURA DELL’INSTALLATORE
1
2
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COLLEGAMENTI ELETTRICI
Tutti i collegamenti devono essere eseguiti con lo elettrico
essibile.
• La sezione minima dei conduttori deve essere di 1.5 mm².
• Le linee elettriche devono essere distanziate dalle parti calde.
L’installazione del bruciatore è consentita solo in ambienti con
grado di inquinamento 2 come indicato nell’allegato M della nor­ma EN 60335-1:2008-07.
• Assicurarsi che la linea elettrica a cui si vuol collegare l’appa-
recchio sia alimentata con valori di tensione e frequenza adatti al bruciatore.
• La linea di alimentazione trifase o monofase deve essere prov-
vista di interruttore con fusibili. E’ inoltre richiesto, dalle Norme, un interruttore sulla linea di alimentazione del bruciatore, posto all’esterno del locale caldaia in posizione facilmente raggiun­gibile.
La linea principale, il relativo interruttore con fusibili e l’even-
tuale limitatore, devono essere adatti a sopportare la corrente
massima assorbita dal bruciatore.
• Prevedere un interruttore onnipolare con distanza d’apertura
dei contatti uguale o superiore a 3 mm per l’allacciamento alla rete elettrica, come previsto dalle normative di sicurezza vigenti.
• Per i collegamenti elettrici (linea e termostati) vedere il relativo
schema elettrico.
• Sguainare l’isolante esterno del cavo di alimentazione nella
misura strettamente necessaria al collegamento, evitando così
che il lo possa venire a contatto con parti metalliche.
Per eseguire il collegamento del bruciatore alla linea di alimenta-
zione procedere come segue:
• Rimuovere il coperchio svitando le viti (1), senza togliere lo
sportellino trasparente. In questo modo è possibile accedere al quadro elettrico del bruciatore.
• Allentare le viti (2) e, dopo aver rimosso la piastrina stringicavi
(3), far passare attraverso il foro la spina a sette poli, l'even-
tuale a quattro poli e il cavo comando modulazione se previsto. Collegare i cavi di alimentazione (4) al teleruttore, ssare il cavo
di terra (5) e serrare il relativo pressacavo.
• Riposizionare la piastrina stringicavi. Ruotare l’eccentrico (6) in
modo che la piastrina eserciti una adeguata pressione sui cavi,
quindi stringere le viti che ssano la piastrina. Collegare inne
le relative spine e il cavo comando modulazione se previsto.
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1
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1
CAUTELA / AVVERTENZE
Gli alloggiamenti dei cavi per le spine sono previsti rispet-
tivamente per cavo Ø 9,5÷10 mm e Ø 8,5÷9 mm, questo
per assicurare il grado di protezione IP 54 (Norma CEI
EN60529) relativamente al quadro elettrico.
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ION
tensione_elettrodi
Per richiudere il coperchio del quadro elettrico, avvitare le viti
(1) esercitando una coppia di serraggio di circa 5 Nm per assi­curare la corretta tenuta.
Per accedere al pannello comandi (8), fare scorrere lo sportellino
trasparente (7) per un breve tratto nella direzione della freccia in­dicata in gura esercitando una leggera pressione con un utensile
(esempio cacciavite) nella direzione delle freccce, farlo scorrere
per un breve tratto e separarlo dal coperchio.
• Per una corretta risistemazione dello sportellino trasparente sul
quadro procedere posizionando i ganci in corrispondenza delle rispettive sedi (9), far scorrere lo sportellino nella direzione in­dicata dalla freccia no ad avvertire un leggero scatto così da
garantire la tenuta.
CAUTELA / AVVERTENZE
L'apertura del quadro elettrico del bruciatore è consentita
esclusivamente a personale professionalmente qualicato.
In caso di reti elettriche a 230 V fase-fase, se queste sono sbi-
lanciate, la tensione fra elettrodo di rilevazione amma e massa può risultare insufciente a garantire il corretto funzionamento del bruciatore. L’inconveniente è eliminato impiegando il tra-
sformatore d’isolamento tipo AR1 codice 0005020028 che va collegato come indicato nello schema seguente.
8
7
0002934780d1
9
0002934780e
Ph
Ph 230
L (1)
IN (2)
AR 1
ION IN
ION PROBE
9
9
9
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DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO A DUE STADI PROGRESSIVI
I bruciatori ad aria sofata con modulazione elettronica sono adat-
ti per funzionare su focolari in forte pressione o in depressione secondo le relative curve di lavoro.
Uniscono alla grande stabilità di amma una sicurezza totale ed
un alto rendimento.
Il bruciatore è dotato di camma elettronica comandata da mi-
croprocessore per esercizio a intermittenza, per il comando e
la sorveglianza di bruciatori di gas ad aria sofata. Modulazione
elettronica eseguita attraverso due motorini di regolazione (aria/ gas) passo passo.
Nel bruciatore è integrato il controllo di tenuta delle valvole; per
meglio comprendere il funzionamento della camma elettronica,
leggere attentamente le istruzioni speciche riportate nel manuale
a corredo.
Si dice funzionamento a due stadi progressivi, in quanto il pas­saggio dalla prima alla seconda amma (dal regime minimo a quello massimo pressato) avviene in modo progressivo sia come apporto di aria comburente sia come erogazione di combustibile con notevole vantaggio per la stabilità della pressione nella rete
di alimentazione gas.
L'accensione è preceduta, come disposto dalle Norme, dalla pre­ventilazione della camera di combustione, con aria aperta, la du­rata della stessa è di circa 30 secondi. Se il pressostato aria ha rilevato la pressione sufciente, si in­serisce alla ne della fase di ventilazione il trasformatore di ac­censione e dopo tre secondi si aprono in sequenza le valvole di
sicurezza e principale.
Il gas raggiunge la testa di combustione, si miscela con l'aria forni­ta dalla ventola e si incendia. L'erogazione è regolata dalla valvola
gas a farfalla. Tre secondi dopo l'inserzione delle valvole (principale e sicurezza)
si disinserisce il trasformatore d'accensione. Il bruciatore è così
acceso al punto di accensione.
La presenza della amma viene rilevata dal relativo dispositivo di controllo (sonda di ionizzazione immersa nella amma) . Il relè programmatore supera la posizione di blocco e dà tensio-
ne ai servomotori di regolazione dell'erogazione (aria/gas), che si portano al punto minimo (200).
Se il termostato di caldaia (o pressostato) di 2° stadio lo consen-
te (regolato ad un valore di temperatura o pressione superiore a
quella esistente in caldaia) i servomotori di regolazione dell'ero-
gazione (aria / gas) iniziano a girare determinando un aumento
graduale dell'erogazione di gas e della relativa aria di combustio­ne no a raggiungere l'erogazione massima a cui il bruciatore è
stato regolato (999).
CAUTELA / AVVERTENZE
La camma elettronica comanda il bruciatore, azionando il servomotore dell'aria comburente, del gas e, se presente
l'inverter del motore ventola, secondo una curva di lavoro
avente dieci punti impostati (vedi tabella regolazione curva). Il bruciatore resta nella posizione di massima erogazione no a quando la temperatura o pressione raggiunge un valore sufciente
a determinare l'intervento della sonda che fa ruotare i servomotori di regolazione dell'erogazione (gas/aria) riducendo gradualmente
l'erogazione del gas, della relativa aria comburente e del numero di giri del motore (se presente l'inverter) no al valore minimo.
Se anche con erogazione al minimo si raggiunge il valore limite
(temperatura o pressione) a cui è regolato il dispositivo di arresto completo (termostato o pressostato), il bruciatore viene arrestato
dall'intervento dello stesso.
Riabbassandosi, la temperatura o pressione al di sotto del valore
di intervento del dispositivo di arresto (termostato o pressostato),
il bruciatore viene nuovamente inserito secondo il programma
precedentemente descritto. Nel normale funzionamento la sonda di modulazione applicata alla caldaia rileva le variazioni di richiesta ed automaticamente
provvede ad adeguare l'erogazione di combustibile e di aria com­burente inserendo i servomotori di regolazione dell'erogazione
(aria/gas) modulando l'erogazione.
Con questa manovra il sistema di regolazione dell'erogazione (aria/gas) cerca di equilibrare la quantità di calore fornito alla cal­daia con quello che la stessa cede all'utilizzo. Nel caso in cui la amma non compare entro tre secondi dall'aper-
tura delle valvole del gas, l'apparecchiatura di controllo si mette
in "blocco" (arresto completo del bruciatore e accensione della
relativa spia di segnalazione).
Per "sbloccare" l'apparecchiatura occorre premere il pulsante di sblocco.
PARTICOLARE VALVOLA A FARFALLA DI REGOLAZIONE EROGAZIONE GAS TRAMITE SERVOMOTORE
A
B
A) Scala graduata
B) Indice di riferimento posizione valvola gas a farfalla
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sinottico_lamtecBT3xx
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ACCENSIONE E REGOLAZIONE
Vericare che la tensione della linea elettrica corrisponda a quella richiesta dal costruttore e, che tutti i collegamenti elet-
trici realizzati sul posto, siano eseguiti come da nostro schema elettrico.
Vericare che lo scarico dei prodotti della combustione attra- verso le serrande caldaia e serrande camino, possa avvenire
liberamente.
Vericare che ci sia acqua in caldaia e che le saracinesche dell’impianto siano aperte.
Controllare che tutte le saracinesche poste sulla tubazione di aspirazione e ritorno del combustibile siano aperte e così pure
ogni altro organo di intercettazione.
Accertarsi che la testa di combustione abbia lunghezza suf- ciente per penetrare nel focolare nella misura richiesta dal co­struttore della caldaia.
Effettuare lo spurgo dell’aria contenuta nella tubazione del gas
con le cautele del caso e con porte e nestre aperte.
Aprire il raccordo sulla tubazione in prossimità del bruciatore e successivamente, aprire un poco i relativi rubinetti di intercetta-
zione del gas.
Attendere no a quando si avverte l'odore caratteristico del gas e quindi chiudere il rubinetto.
Attendere il tempo necessario, afnché il gas presente nel lo- cale si sia disperso all’esterno. Ripristinare il collegamento del
bruciatore alla tubazione del gas.
I
2
1 - Interruttore generale acceso / spento 2 - Fusibile 3 - Display 4 - Tasto conferma o RESET 5 - Tasti di programmazione
4
• Applicare un manometro con scala adeguata alla presa di pres-
sione prevista sul pressostato gas, se l'entità della pressione
prevista lo consente è preferibile utilizzare uno strumento a co­lonna d'acqua. Non utilizzare strumenti a lancetta per pressioni
modeste.
Con l'interruttore (1) del quadro sinottico in posizione "O" ed in-
terruttore generale inserito vericare, chiudendo manualmente
il teleruttore, che il motore giri nel senso corretto, se necessario,
scambiare il posto ai due cavi della linea che alimenta il motore
per invertire il senso di rotazione.
• Inserire ora, l'interruttore generale. L'apparecchiatura di co­mando riceve così tensione ed il programmatore determina l'in-
serzione del bruciatore come descritto nel capitolo "Descrizione del funzionamento". Per la regolazione del bruciatore vedere l'istruzione della camma elettronica "BT 3xx" fornite a corredo.
Dopo aver regolato il "minimo", (200) portare il bruciatore verso il massimo, operando sui comandi della tastiera della "BT3xx".
Raccomandiamo di effettuare il controllo della combustione con l'apposito strumento in tutti i punti intermedi della corsa di mo-
dulazione, (200 a 999) vericare anche la portata di gas erogata
con la lettura del contatore.
E' indispensabile vericare con l'apposito strumento che la
percentuale di ossido di carbonio (CO) presente nei fumi non
superi il valore imposto dalle normative vigenti al momento dell'installazione.
Vericare ora il corretto funzionamento automatico della modu-
lazione. In questo modo l'apparecchiatura riceve il segnale dal regolatore elettronico di modulazione se il bruciatore è in ver­sione modulante, oppure dal termostato o pressostato del se­condo stadio se il bruciatore è in versione due stadi progressivi.
Il pressostato aria ha lo scopo di mettere in sicurezza (blocco) l’apparecchiatura se la pressione dell’aria non è quella prevista. Il pressostato deve quindi essere regolato per intervenire chiu­dendo il contatto NO (normalmente aperto) quando la pressione dell’aria nel bruciatore raggiunge il valore sufciente.
Il circuito di collegamento del pressostato prevede l’autocontrollo,
quindi, è necessario che il contatto NC (normalmente chiuso) pre-
visto per essere chiuso a riposo (ventola ferma e di conseguenza
assenza di pressione aria nel bruciatore), sia effettivamente in questa condizione, in caso contrario l’apparecchiatura di coman­do e controllo non viene inserita (il bruciatore non si avvia).
Precisiamo che se non si chiude il contatto NO (normalmente aperto), previsto per essere chiuso in lavoro (pressione aria insuf-
ciente) l’apparecchiatura esegue il suo ciclo ma non si inserisce
il trasformatore d’accensione e non si aprono le valvole pilota del
gas e di conseguenza il bruciatore si arresta in blocco.
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