ATAG Italia declina ogni responsabilità per possibili inesattezze se dovute ad errori di stampa o di trascrizione
e si riserva di apportare ai propri prodotti, senza preavviso, quelle modifiche che riterrà necessarie o utili senza
pregiudicarne le caratteristiche essenziali.
La presente edizione sostituisce ed annulla tutte le precedenti.
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1. POSIZIONAMENTO
Il radiatore ATAG EASY WHITE è completamente simmetrico: non ha un fronte e un retro o un alto e un
basso e perciò può essere installato in qualsiasi posizione. Il radiatore è fornito con il numero di elementi
richiesti saldati in fabbrica mediante fusione. La dotazione comprende 3 attacchi filettati femmina ø ½”
mentre il quarto attacco è chiuso con un tappo anch’esso saldato in fabbrica. Sfruttando la simmetria
costruttiva di ATAG EASY WHITE, è possibile soddisfare tutte le esigenze d’installazione.
istruzioni installazione
EASY WHITE
ATTENZIONE! le modalità di costruzione del radiatore ATAG EASY WHITE non consentono
adattamenti successivi come lo sdoppiamento di un radiatore o l’inserimento di elementi
aggiunti ad un radiatore esistente
Gli attacchi sono realizzati con inserti metallici filettati inglobati nel materiale plastico per il montaggio degli
elementi di collegamento: valvole, detentori e valvole di sfiato.
Con le normali distribuzioni a collettori a 2 tubi, il radiatore è installato con gli attacchi di mandata e ritorno
sullo stesso lato. Quando il rapporto tra larghezza L e altezza H è superiore a 1,2 è opportuno realizzare il
collegamento di ritorno sul lato opposto (fig.1).
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EASY WHITE
istruzioni installazione
L
L/H < 1,2
SFIATO
TAPPO
H
VALV OLA
TAPPO
VALV OLA
L
L/H > 1,2
L
SFIATO
H
SFIATO
DETENTORE
VALVOLA
H
L
SFIATO
DETENTORE
TAPPO
L/H < 1,2
TAPPO
L/H > 1,2
Fig. 1 – Posizione attacchi radiatore ATAG ASY WHITE
ESEMPIO: radiatore AT…700 altezza totale
H = 700 mm
Fino a 18 elementi (L = 810 mm): attacchi mandata e ritorno stesso lato. Oltre 18 elementi:
attacchi mandata e ritorno su lati opposti
Il radiatore ATAG EASY WHITE emette parte del calore per convezione perciò l’installazione ottimale è
su una parete libera opportunamente distanziato dalla parete posteriore e dal pavimento per assicurare
un corretto flusso d’aria. Se il radiatore è installato in nicchia o sotto una mensola, è necessaria che sia
osservata anche una corretta distanza o dalla faccia superiore della nicchia (Fig. 2). L’installazione in nicchia
correttamente dimensionata comporta una riduzione della potenza termica del radiatore di circa il 5%.
DETENT
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istruzioni installazione
EASY WHITE
H
30 mm
P
100 mm
H
100 mm
Fig. 2 – Distanze di installazione ecoradiatore ATAG EASY WHITE
Le mensole di supporto fornite con il radiatore ATAG EASY WHITE assicurano il corretto distanziamento
dalla parete posteriore. Le mensole sono realizzate in tondino di acciaio rivestito in plastica. Per radiatori
con altezza H fino a 900 mm e con un numero di elementi inferiore o uguale a 12 si utilizzano 2 mensole
per ogni corpo scaldante. Per radiatori con numero di elementi superiori si aggiunge una mensola ogni
6 elementi. Per radiatori con altezza H superiore a 900 si utilizzano 2 mensole fino a 10 elementi e una
mensola aggiuntiva ogni 5 elementi.
Con i radiatori di altezza superiore a 1.500 mm è fornito di serie anche un fermo da fissare alla parete
posteriore per assicurare maggiore stabilità all’installazione. Per installazioni in nicchia o su parete d’angolo
(Fig. 3) è necessario che sui lati vi sia lo spazio necessario per installare e manovrare le
valvole e lo sfiato.
Mensole di supporto
Fig. 3 – Installazione in nicchia e su parete d’angolo radiatore ATAG EASY WHITE
Superiormente al radiatore si deve evitare di installare apparecchi elettrici sensibili al calore (quadro elettrico,
citofono, termostato ambiente, ecc.).
Distanziatore
L
L + 150 mm
L
L + 200 mm
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EASY WHITE
istruzioni installazione
2. Calcoli termici
La potenza termica (Prad) emessa dal radiatore dipende dalle sue caratteristiche geometriche e dalla
temperatura media del fluido vettore circolante al suo interno. Le tabelle allegate forniscono, per ogni
modello, le potenze termiche alle diverse temperature.
ATTENZIONE! DT è la differenza di temperatura tra quella media (geometrica) del fluido vettore
nel corpo scaldante e quella ambiente; ad esempio la potenza termica nominale (EN 1443 con DT = 50°C)
è riferita ad un radiatore alimentato con acqua entrante a 75°C e uscente a 65°C installato in un ambiente
con temperatura media dell’aria di 20°C.
Il salto termico tra ingresso ed uscita non influenza sensibilmente la potenza termica e quindi, a parità di
temperatura media, si possono adottare, secondo esigenze, salti termici a piacere.
Nell’abbinamento con i generatori a condensazione ATAG e ancor più con i sistemi a recupero totale di
energia solare ATAG Q SOLAR e Q SOLAR MAXI non è opportuno superare il salto termico nominale
dei generatori stessi (18-20°C); per contro l’adozione di salti termici eccessivamente ridotti comporta un
incremento del diametro dei tubi e del consumo di energia elettrica delle elettropompe. In definitiva sono
ottimali valori compresi tra 10 e 20°C.
E’ importante ricordare che, a pari temperatura media (e quindi a pari potenza termica resa), l’adozione di
un salto termico superiore comporta una minore temperatura di ritorno al generatore e quindi una migliore
efficienza del sistema dovuta alla maggiore condensazione e al maggiore utilizzo di energia solare.
ESEMPIO: Progetto con DT 40°C - Adottando un salto termico di progetto di 10°C, le temperature di lavoro
del circuito saranno: mandata 65°C e ritorno 55°C. - Adottando un salto termico di progetto di 20°C, le
temperature di lavoro del circuito saranno: mandata 70°C e ritorno 50°C
Per impostare tabelle di calcolo automatico della potenza termica, la formula è la seguente:
Prad(DT) = Km x DT
Dove Prad(DT) è la potenza termica (W) calcolata in corrispondenza del DT desiderato (°C), i coefficienti
Km e n sono caratteristici di ogni modello di corpo scaldante, DT è la differenza di temperatura tra la
temperatura media (geometrica) dell’acqua nel corpo scaldante e l’ambiente.
n
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3. Dimensionamento nuovi impianti
Nei nuovi impianti è necessario conoscere la potenza termica di progetto del radiatore (Prad) e le temperature
di progetto.
ATTENZIONE! La potenza termica di calcolo del radiatore (Prad) differisce da quella del locale. I
due valori sono legati da un coefficiente di incremento k che il progettista introduce per assicurare la messa
a regime del locale e il mantenimento della temperatura di progetto anche con locali e/o alloggi confinanti
temporaneamente non riscaldati. E’ importante verificare che il dato posseduto sia la potenza termica di
calcolo del radiatore
Se il progetto termotecnico ha già individuato marca, tipo e modello di corpi scaldanti diversi è necessario,
tramite le tabelle del costruttore, risalire alla potenza termica nominale (DT 50°C) di ogni corpo scaldante e
poi, tramite le tabelle di resa termica di ATAG EASY WHITE individuare i corrispondenti modelli.
istruzioni installazione
EASY WHITE
Diversamente se il progetto termotecnico riporta solo, locale per locale, le potenze termiche di progetto
dei radiatori e le temperature di progetto, allora si procede direttamente alla selezione tramite le tabelle di
ATAG EA SY WHITE.
Per installazioni in nicchia e/o sottofinestra si individuano prioritariamente l’altezza massima e il numero
massimo di elementi installabili seguendo i criteri illustrati in precedenza, poi si individua il numero di
colonne che soddisfa la potenza termica richiesta, infine si definisce il corretto numero di elementi.
ESEMPIO: Installazione in nicchia sotto finestra con dimensioni L x H = 1.000 x 920 mm
Potenza radiatore con DT 40°C = 650 W
L’altezza massima di radiatore utilizzabile è: 920-200 = 720 -- arrotondato a 700
Il numero massimo di elementi è (1.000 – 200) / 45 = 17,7 -- arrotondato a 17
Dalle tabelle si ricava che un radiatore a 2 colonne eroga 33,6 W/el. (571 W per 17 elementi) mentre un
radiatore a 3 colonne eroga 44,9 W/el. (763 W
per 17 elementi)
Si adotta pertanto il radiatore a 3 colonne che avrà 650/44,9 = 14,5 elementi -- arrotondati a 15
Per installazioni libere su pareti cieche si installano radiatori da arredo a 2 colonne con altezze elevate
oppure, per consuetudine ereditata dai radiatori in ghisa, si installano radiatori con altezze comprese tra
800 e 900 mm (tipicamente 880).
4. IMPIANTI ESISTENTI
Le operazioni da eseguire sono sostanzialmente le stesse: la potenza termica nominale (DT 50°C) di ogni
corpo scaldante si determina tramite le tabelle del costruttore e, tramite le tabelle di resa termica di ATAG
EASY WHITE si individuano i corrispondenti modelli.