Amtron uk950 schematic

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ADATTATORE
D'IMPEDENZA
PER
CB
UK
950
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Gamma
di funzionamento:
27 MHz (CB)
Adattamento per un
ROS
max
di:
1 : 5
Impedenza di ingresso ed uscita:
52 fi
Massima
potenza di uscita del TX:
15 W
L'adattatore TRON al
misuratore di ROS UK 590, o ad
altro
strumento di
permette di eliminare le
di impedenza AM-
UK 950 utilizzato in unione
questo
genere,
onde
sta- zionarie dei trasmettitori CB. Ciò
quando i trasmettitori
sono
col- legati ad un'antenna, non incorpo- rata,
il cui ROS superi il valore di
1:1, fino ad un rapporto di 1 : 5.
Si
tratta pertanto di un dispositivo
che permette di
ottenere
un
notevo- le aumento del rendimento del com- plesso
trasmettitore - linea di
ali-
mentazione - antenna.
noto che un misuratore di ROS
E
dovute ad un imperfetto adattamento di
impedenza fra l'uscita del trasmettitore e
la
linea di alimentazione ma che non
può
evidentemente
eliminare
consente
rapporto di onde stazionarie
le eventuali onde stazionarie.
di misurare il
essere
utilizzato per
Senza
dilungarci sui
cano
le onde stazionarie, è sufficiente precisare che, quando in un impianto non
si ha un perfetto adattamento di impedenza, le onde provenienti dal tra- smettitore invece di irradiarsi nello zio
(onde dirette),
il
punto di partenza (onde riflesse), restando di loro cui riflesse è stazionarie.
fichino tale. Generalmente si prendono in con- siderazione dei rapporti che vanno dal- le tutta pletamente irradiata nello spazio, un superiore ad un rapporto 1 : 5 non può essere tutto rivisto
1
è suoi a quello di una
(è mune) . Un ROS 1 : 2 un za, che dipende dal valore della frequen- za e dal carico stadio finale del TX.
dare zioni:
1)
2)
in pratica ferme lungo la linea
alimentazione e variando soltanto la
ampiezza. E'
alla componente onde dirette e onde
stato
In
pratica è ben
delle
condizioni di riflessione to-
condizioni
l'energia proveniente dal TX è com-
rapporto massimo di 1 : 5. Un ROS
l'impianto radiante
Riassumendo si dice che si ha un ROS
: 1 quando la linea di alimentazione
perfettamente accordata e
terminali
questo
numero
Un
disadattamento d'impedenza può
luogo a quattro
Un trasmettitore poco caricato dà
luogo riore seguenza
inferiore
un
TX perfettamente adattato.
Un TX caricato più del normale è
soggetto a delle condizioni di sovrac- carico che lo
stadio d'uscita. Da notare che un
ideali
preso
in
dal punto di vista costruttivo.
un valore corrispondente
il valore d'impedenza più co-
infinito
ad una potenza di uscita
alla potenza nominale e di con-
ad un campo e.m. a distanza
a quello conseguibile con
sono
motivi
che provo-
sono
riflesse verso
questo
il motivo per
dato il nome di onde
difficile
esame
resistenza
di
sempre
che si
di 1 : 1, quando
poiché
dovrà
pura di 52
presenta
valori
differenti
dannose
spa-
veri-
fino
ad
indica che
essere
presenta
d'impeden-
ai
CI
invece
condi-
infe-
per
sovraccarico non dà luogo mente ad una maggiore uscita.
3)
Un trasmettitore disaccordato ha una
alta potenza di entrata che ne dissipata dai ri
finali,
in modo che si sa potenza di uscita con la possi- bilità
di avarie allo stadio finale
so.
4)
Si
possono combinazioni si
con
conseguenze
strose.
Un
ROS 1 : 3 può diminuire il rendi- mento di un TX del 40% la qualcosa, con
l'aggiunta delle perdite caratteristi- che di ogni impianto, porta al dimezza- mento dell'energia irradiata.
CIRCUITO ELETTRICO
L'adattatore di impedenza
UK
950, il cui circuito elettrico è
strato in come si è già detto, l'impedenza tra un trasmettitore CB ed un'antenna qualsia- si
semplicità, però to al modo da poterlo inserire alla linea na.
ta da una bobina a nucleo regolabile, dal a 400 pF e dal 56 pF.
smettitore e l'uscita per la linea di mentazione coassiali.
MONTAGGIO
tatore di impedenza sono si Esse ché i vari dattati taggio dell'apparecchio richiede un tem- po veramente trascurabile.
figura
fino
ad un ROS pari a 1 : 5.
Si
tratta di un circuito della massima
consente
valore richiesto di 52 Ci, studiato in
di alimentazione che va all'anten-
La
rete
di adattamento a T è
condensatore
L'entrata per il collegamento al tra-
sono
Le
operazioni di montaggio dell'adat- chiaramente indicate dai due esplo-
di montaggio di cui alle figure 2 e 3
sono
della massima componenti
alle
necessità
tubi,
anche
di due dei suddetti ca-
1, permette di
molto efficiente, in quan-
di
mantenere
variabile CV1, da 15
condensatore
costituite da due
AMTRON
e pertanto il mon-
necessaria-
però
o dai transisto-
avrà
verificare delle
ancor più disa-
l'adattamento
fisso C2, da
semplicità,
sono
vie-
una
bas-
stes-
AMTRON
illu-
adattare,
base
della
costitui-
LI,
ali-
prese
UK 950
poi-
già stati a-
Fig.
1 - Schema
elettrico.
1«
FASE - PREPARAZIONE
CIRCUITO
Per
attenersi all'esploso di
Saldare terminali bobina LI (5).
Fissare satore 3M
x 4 (4).
Fissare base
STAMPATO
questa
fase
di montaggio occorre
al circuito stampato (2) i tre
che servono al fissaggio della
al circuito stampato il conden-
variabile (3) mediante le tre
il circuito stampato (2) alla
del contenitore (1) in modo che il
figura
DEL
2.
viti
Page 3
Fig.
2 -
Esploso
di montaggio dei
vari
componenti.
1 Base del 2
Circuito stampato
3
Condensatore variabile
4 Vite 5
Bobina
6 Squadretta 7 Vite 8
Dado
contenitore
3M x 4 per
condensatore variabile
L1
sulla
base
3M x 6 per il
della squadretta
3M
per il del
contenitore
fissàggio
fissaggio
fissaggio
sul C.S.
del C.S.
Anello benzing
18 19
9 Vite
3M x 6 per il
squadretta sulla
10
Bussola
11 12 Rondella dentellata 23 Manicotto isolante
13 14 15 Rondella piana della presa 16 Anello benzing 26 Terminale 17
guida perno 21 Vite Sostegno e guida trascinamento
Dado
per
Perno
Manopola
bloccaggio bussola
di
comando nucleo 25 Vite
fissaggio della nucleo
base
del
blocchetto
del
nucleo 22
di
Blocchetto
20
Nucleo
del nucleo
Perno
24
Presa
27
Dado
di
trascinamento
3M x 8 per il
di
comando variabile
coassiale
3M x 8 per il
coassiale
3M
del
fissaggio
fissaggio
Page 4
lato
componenti sia
per le
prese squadrette (6) le due le
due
viti 3M
(8).
T
FASE - MONTAGGIO
DEI
Fissare
3M x 6 (7) e i due dadi
COMPONENTI
alla
se (1) le due
rivolto
coassiali, usando le due
viti
parte posteriore della ba-
prese
coassiali (24),
verso i
fori
3M x 6 (9),
utiliz-
zando quattro dadi
3M (27) per ciascuna
perno di una
come mostra la rire
il terminale (26).
Montare nella parte anteriore della
base
(1) il perno di comando del nu-
cleo
(14). Si monteranno prima nel per-
viti
vite
figura,
3Mx8
(25) e quattro
presa.
ed il
relativo
è necessario inse-
Fra il
dado,
no la rondella piana (15), la bussola guida
perno (10), il sostegno e guida
del
blocchetto di trascinamento del nu-
cleo
(11), la rondella dentellata, il dado
di
bloccaggio bussola (13) l'anello ben-
zing
ed il blocchetto di trascinamento
(19).
Far penetrare il perno (14) l'apposito interna, l'anello in
Inserire nella bobina (5) il
foro
del pannello, dalla parte
e fissarlo, esternamente, con
benzing (16). Stringere il dado
modo che il perno sia sicuro.
nel-
relativo nucleo (20) facendo penetrare il perno nel
foro
del blocchetto di trascinamento
(19)
e fissando con l'apposita
x8
(21). Nell'effettuare questa opera-
zione
si deve aver cura di fare in modo
vite
3M
che il blocchetto di trascinamento (19)
sia completamente avvitato al proprio perno, che venga
vicino
possibile al pannello frontale: in
queste
condizioni risultare taggio manopola dovrà
del tutto estratto. Se il mon-
è fatto correttamente girando la
in
penetrare gradatamente nella bo-
cioè
a trovarsi il più
il nucleo (20)
senso
antiorario il nucleo
dovrà
bina.
Infilare
variabile
Preparare il perno di comando a di-
nel perno del condensatore
(3) il manicotto isolante (23).
stanza del condensatore variabile (22) infilando rondella saggio e l'anello benzing (18). il
ro sternamente con l'anello benzing.
in
esso
dentellata (12), il dado di
la bussola guida, la
fis-
Infilare
perno, posteriormente nell'apposito fo-
del pannello anteriore, fissandolo e-
Strin- gere il dado in modo che il perno sia sicuro.
1
Circuito stampato 2 Condensatore variabile 3
Filo rigido
4 Bobina
L1
5
Condensatore ceramico
a disco
Base
3 -
C2 - 56 pF
del
contenitore
con
biadesivo
Vista
esplosa
dei
6
7 Coperchio
8 Vite autofilettante 2,9x6
9 Feltrini
Fig.
vari
collegamenti e del montaggio
finale.
Far scivolare il manicotto isolante
(23)
sul perno di comando e fissarlo, mediante le apposite quello
di comando a distanza e quello
del
condensatore.
3'
FASE - COLLEGAMENTI
viti,
ai due
perni:
Per effettuare le seguenti operazioni occorre attenersi all'esploso di montag- gio
di
figura
3.
Collegare il terminale della bobina
(4)
più
vicino
alla
presa
terminale
Collegare i
fisso
di
massa
terminali
C2, da 56 pF (5) al terminale li-
coassiale al
della
presa
stessa.
del condensatore
bero della bobina LI ed al terminale centrale della
Collegare i due
presa
coassiale.
terminali
del conden- satore variabile (2) al terminale centrale dell'altra spezzone
il autofilettanti
quattro
(17,
montaggio
presa
coassiale mediante uno
di
filo
di rame
Fissare
alla
base
coperchio (7) mediante quattro
rigido
(3).
del contenitore (6)
viti
2,9 x 6 (8).
Fissare
alla
feltrini
base
del contenitore i
biadesivi.
Fissare ai due perni le due manopole
di
figura
2).
Con
questa operazione si conclude il
dell'UK
950.
Page 5
INSTALLAZIONE DELL'ADATTATORE
L'UK
950 deve
linea
di alimentazione ed il trasmettito-
re in serie ad un misuratore di ROS.
A
questo scopo, come abbiamo precisa-
to
nella
premessa,
metro
della anch'esso fornisce onde stazionarie
I
cavi
re,
il ROS-metro e l'adattatore di impe- denza, che devono l'ordine, ghezza possibile.
PROCEDURA PER
1)
Collegare i indicato gura
2)
Ruotare completamente il TUNE lo
LOAD tio.
Assicurarsi che dette operazioni sia-
no
state
3)
Accendere il trasmettitore, che deve essere indicazioni lare il impedenza in maniera tale da avere il più
alto valore possibile del ROS tenen-
do
presente nella potenza riflessa
4)
Regolare il comando do da ottenere un eventuale decremen- to
del ROS.
5)
I comandi essere
dicazione
questi
Se si nota un ROS piuttosto elevato le
operazioni
AMTRON
per la gamma dei CB, e che
l'indicazione del rapporto di
di collegamento fra il trasmettito-
dovranno avere la
LA
SINTONIZZAZIONE
vari
nello schema a
4.
in
senso completamente in
effettuate
già stato preregolato secondo le
della
controllo
che quest'ultimo deve
posizione adatta ad indicare la
TUNE e LOAD
ritoccati
di un ROS 1:1,2 o prossimo a
valori.
di cui ai
D'IMPEDENZA
essere
inserito fra la
si può
usare
UK 590, studiato
esistente
antiorario ed il
esattamente.
casa
TUNE
(REV).
fino
nell'impianto.
essere
inseriti
minima
apparecchi come è
blocchi
controllo
senso
costruttrice, rego-
dell'adattatore di
LOAD
a raggiungere
punti
dovranno
3 e 4 dovran-
il ROS-
nel-
lun-
di fi-
control-
ora-
essere
in mo-
l'in-
'
QUESTI COLLEGAMENTI DEVONO
Fig.
4 - Collegamenti fra i
no
essere Con denza di
1:5) riducendo contemporaneamente la possibilità su di un falso zero.
dicato porto questa me
1) giro, dovrà
2) da ottenere il
3)
prima punti controllo
eseguite più
questo sistema l'adattatore di impe-
permetterà
1:1,2,
ed
Si
definisce falso zero un
dal ROS-metro maggiore del rap-
desiderato di
condizione è
segue:
Ruotare il
in una direzione qualsiasi che
essere
Regolare il
Se il ROS
ottenuto ripetere le operazioni dei
1) e 2) (continuando a ruotare il LOAD
di ottenere un ROS
anche
meno (partendo da
di effettuare l'azzeramento
1:1,2.
necessario
controllo
ricordata.
controllo
minimo
risulta
inferiore
nella direzione
vari
volte
di seguito.
minimo,
Verificandosi
agire co-
LOAD
di 1/4 di
TUNE
ROS.
in modo
al
apparecchi
in-
però
minimo
primi-
ESSERE
I PIÙ CORTI POSSIBILE
per la sintonizzazione.
tiva),
fino
inferiore.
4)
Se dopo l'operazione di cui al punto
2)
il ROS è ancora più alto di quello ottenuto trollo la
scelta in partenza e regolare il con- trollo nimo
5)
continuare a ruotare il LOAD giro controllo il
minimo
6)
Ripetere la regolazione dei comandi LOAD e TUNE a 1:1,2 od
(1/4 evitare nimo
ad ottenere un ROS 1:1,2 od
in precedenza, ruotare il con-
LOAD
in direzione opposta a quel-
TUNE
in modo da ottenere il mi-
ROS.
in
questa
per
Eseguire
di
giro)
di
ROS.
volta,
TUNE
direzione e di 1/4 di
regolando
in modo da conseguire
ROS.
fino
anche
meno.
quindi
del
passare
LOAD oltre il punto di mi-
ogni
a portare il ROS
dei
piccoli
allo
controllo
volta
ritocchi
scopo di
il
ELENCO
N.
2 2
DEI
COMPONENTI
Sigla
evi
C2
Li
CS
Descrizione
condensatore variabile da condensatore ceramico a disco da 56 pF
bobina
LI nucleo in ferrite circuito
stampato base per contenitore coperchio boccole filettate albero
comando nucleo
albero
comando cond. variabile manicotto grani
4M blocchetto comando nucleo vite 3M x 10 guida dadi rondelle dentellate 0 10,5 x 18
x 5
per blocchetto di comando
3/8 x 2
15
+ 400 pF
cm
N.
2 4 3 2 2 2 2 2 8 8
4 2 4
1
10
1
Sigla
1 1 1
rondelle piane 0 6,5 x 13
1
anelli
viti
3M
squadrette a 90°
1 1 1
viti
3M
dadi
3M
viti
3Mx4 connettori coassiali viti
3Mx6 dadi
3M
terminale
filo rigido 0 1 stagnato
viti
autofilettanti 2,9 x 6,5
manopole feltrini
! 1 1 1 ! I !
1
confezione stagno
Descrizione
benzing
x 4
x 6
autoadesivi
Page 6
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