Amtron uk190 schematic

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AMPLIFICATORE
HI-FI
DA 50W
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CARATTERISTICHE
Potenza di uscita:
picco 100 W con distorsione 5% 55 W con distorsione 1 %
TECNICHE
50 W
Risposta
Impedenza di ingresso: 1 kfl Impedenza di uscita: 4 fi
Sensibilità
Alimentazione in continua:
Assorbimento per potenza 50 W:
Transistori
Diodi
Con 190
a
disposizione degli appassionati della levata potenza con una ecceziona- le La come ristiche nere delle riproduzioni particolar- mente tanto da dischi quanto da microfo- ni, a patto amplificati ficatori.
Allo e per evitare soluzioni ingombranti o
poco progettato che viene fornito in scatola di mon- taggio serito nello
190. L'amplificatore, inoltre, può essere abbinato al preamplificatore HI-FI scatola di
di frequenza:
5
Hz -5- 80 kHz ± 2 dB
per potenza 50 W:
750 mV
53 Vc.c.
2 A
impiegati:
BCC141
impiegati:
la scatola di l'AMTRON
HI-FI,
fedeltà
risposta in frequenza, infatti,
scopo
un amplificatore di e-
di riproduzione.
si può osservare dalle caratte-
tecniche, permette di
fedeli sia che provengano
che i segnali vengano
con appositi pre-ampli-
di completare l'UK 190
estetiche, la
l'alimentatore UK 665
a parte e che può essere in-
stesso
UK 170 anch'esso fornito in
montaggio.
BCY65
- BC161 2x2N3055 4xBA148
montaggio
ha voluto mettere
AMTRON
mobile
UK
otte-
ha
dell'UK
Page 3
dualmente i tecnici ed i tanti piego di
no in grado di
sono
orientati verso
amplificatori
erogare
una notevole po-
dilet-
l'im-
che sia-
tenza e ciò specialmente nei casi in
cui
gli
impianti
no
essere
dimensioni.
nere
delle riproduzioni ad alta
con
elevato
tro
dover spingere al massimo il con-
trollo
del volume, onde evitare la pre-
senza
di noiosi
In
passato
genze,
potenza e
di riproduzione
installati in
locali
debba-
di notevoli
Lo scopo è quello di otte-
fedeltà
livello
sonoro,
effetti
conciliare
qualità
senza
peral-
di distorsione.
queste
due esi-
di riproduzione, era impresa piuttosto ardua. Impiegan- do
tubi
elettronici, con i
matori,
infatti,
delle
riproduzioni di elevata meno che si particolari parecchiature
Con
l'avvento dei semiconduttori, con
le
nuove tecniche costruttive dei compo-
nenti
e con le recenti innovazioni
cuitali,
si è
Inoltre,
tenuto conto che la dissipazione
di
calore dei semiconduttori è enorme-
non era facile ottenere
adottassero
richiedenti l'impiego di ap-
sempre
superata
mente inferiore a quella propria dei elettronici,
è possibile costruire dei com- plessi di grande potenza aventi dimensioni
L'amplificatore TRON, siti; mensioni,
estremamente
UK 190 della AM-
soddisfa a
infatti,
oltre alle sue ridottissime di-
esso
è in grado di
potenza di picco di 100 W,
fattore
di distorsione
relativi
delle soluzioni
ingombranti.
ogni
ridotti.
tutti
i suddetti requi-
erogare presenta
dell'I
% alla poten-
trasfor-
qualità
a
cir-
difficoltà.
tubi
peso
e
una
un
za di 50 W ed ha una curva pratica- mente lineare fra 5 Hz e 80 kHz.
Naturalmente, trattandosi di un
ficatore
ad alta potenza costituito da tre stadi (driver, di
una tensione di alimentazione
pilota e finale),
tosto elevata. Ed è appunto per motivo
che la
AMTRON,
ampli-
necessita
piut-
questo
allo scopo di evitare ai tecnici lunghe ricerche od an- che soluzioni inadatte, ha ritenuto oppor- tuno di progettare l'alimentatore UK 665, che viene
gio
fornito
in scatola di montag-
a parte, ma che può
essere
inserito direttamente sul telaio dell'amplificatore, il
quale
ultimo
è già previsto per que-
sto tipo di montaggio.
Tale soluzione, oltre che particolar- mente valida dal punto di vista tecnico, permette di conferire al complesso am- plificatore
+ alimentatore una linea mo-
derna ed esteticamente pregevole.
L'AMTRON
amplificatore so in scatola di montaggio, te studiato per
ha pure realizzato il pre-
UK 170,
fornito
anch'es-
espressamen-
essere
abbinato
all'UK
190.
Questo preamplificatore dispone di
quattro ingressi separati uno magnetico a
bassa
impedenza, uno piezo ad alta impedenza, uno ausiliario a denza
e uno per nastro a
bassa
bassa
impe-
impe-
denza.
Dispositivi
sti
per volume,
lazione
di regolazione
toni
fisiologica.
alti e bassi
sono
previ-
e rego-
CIRCUITO
E'
evidente che, per una serie di molte- plici ni
di montaggio non è possibile esami- nare circuito possa si
accingono a costruire l'UK 190, le cui operazioni certo impegno, cune circuito illustrati
Osservando lo
UK
190, illustrato alla notare che nello stadio finale impiegati
(NPN) lotati complementare al
(cioè
ELETTRICO
ragioni, in un opuscolo di istruzio- a fondo il funzionamento di un
elettrico. Riteniamo tuttavia che
essere
interessante
per coloro che
di montaggio richiedono un
essere
particolarità
utilizzato per ottenere i
al corrente di al-
che caratterizzano il
risultati
nelle caratteristiche tecniche.
schema
due transistori dello
2N3055 che a
elettrico dello
figura
1, si può sono stesso
loro
volta
sono
stati
tipo
pi-
da due transistori a simmetria
silicio
BC141 e BC161
uno tipo NPN e l'altro del tipo
PNP).
In
genere
si ricorre alla suddetta di- sposizione circuitale dei transistori fi- nali
(i
quali
sti
possono
direttamente in circuito a simmetria
anche
essere
dispo-
complementare) allo scopo di eliminare l'impiego oltre una diminuzione della amplificatore a causa
del trasformatore di uscita che,
ad un notevole ingombro, provoca
sensibilità
del suo
basso
dello
ren-
dimento e principalmente della sua cur-
va
di risposta ristretta.
L'impiego
dà
luogo storsione in «Saturazione
Lo è
valido trasformatore punto ad accoppiare lo stadio lo
stadio
Nel
UK
190 è
del trasformatore di uscita
altresì
ad un aumento della di- presenza del
stesso
ragionamento, naturalmente,
anche
pilota
di segnali
forti;
ferro».
per quanto concerne il
che
serve
per l'ap-
pilota
al-
finale.
circuito relativo all'amplificatore
stata
adottata la soluzione det- ta a simmetria quasi-complementare nel- la
quale, come transistori
piegati
due transistori dello mentre nello stadio transistori
a simmetria complementare.
Questo accorgimento permette
ti
di eliminare tanto il trasformatore di uscita quanto quello di
ottenere delle caratteristiche
pilota
pilota,
finali,
sono
stesso
sono
usati due
infat-
consentendo
migliori
im-
tipo
ad un costo inferiore.
(a)
(b) (c)
Fig.
I/bis
- Funzionamento di un
circuito
Esaminiamo ora lo
si
nota che l'entrata dei segnali avviene
tramite
il potenziometro, regolatore del
segnale
d'ingresso, PI, da 2 kfl ed il
.condensatore
u-F,
(quest'ultimo ha il compito di la-
sciare
elettrolittico
passare
schema
di
figura
1
C10, da 20
la componente alternata
e di bloccare la corrente continua).
Tramite segnali di alla BCY65, prima sistori
per
i suddetti due componenti i bassa
base
frequenza pervengono
del transistore TRI, del tipo
che ha il compito di amplificare
di
inviarli
alla coppia dei tran-
pilota.
Per
necessità
questo
circuitale è
stato
transistore il montaggio a
scelto
emettitore comune (generalmente il più utilizzato)
il quale
consente
tanto una discreta impedenza d'ingresso quanto un
buon guadagno di potenza e tensio-
ne.
Ricordiamo
altri
due
stori
cioè,
a proposito che ci
modi
di montaggio dei transi-
base
comune
(massa)
sono
che permette un'impedenza d'ingresso molto bassa
e un guadagno di tensione notevo-
le,
e collettore comune che
offre
una impedenza d'ingresso notevole, un'impe- denza
ne di
di uscita
fase
tra
bassa,
segnale
nessuna
inversio-
di ingresso e di uscita, ma un guadagno di tensione in- feriore
all'unità.
Ricordiamo
egualmente che si intende come elettrodo comune quale apparte- nente
tanto al circuito d'ingresso che al
circuito
d'uscita,
a
massa, alternata. La zazione di dai
resistori RIO, da 5,6 kfi e R15 da
1,2 kfl, ed
tro
P2, da 470 kfl, che
il
punto di funzionamento
senza
influenzarli
cioè
dal punto di vista componente
esatta
questo
anche
tensione di polariz-
transistore è
assicurata
tramite il potenziome-
serve
a regolare
dell'amplifi-
catore. Siccome in tutto l'amplificatore
passa
la componente continua è
che lo
spostamento
del punto di
ovvio
funzio- namento del primo transistore (TRI) sposti egualmente il punto di namento
degli
stadi successivi,
funzio-
questo spiega l'utilizzazione del trimmer P2 per ottenere le
migliori
polarizzazioni
degli
stadi dell'amplificatore.
Come abbiamo già detto
mente i transistori
finali
precedente-
sono
pilotati da uno stadio a simmetria complemen- tare
costituito da TR2 e TR3.
PUNTO
CROSSOVER
a simmetria complementare.
Page 4
"EP
H
R2
° h
HU-
1K
4xBA148
+s +S + U I I U
I
-
I ^
II
I
o||»
I
r; u
56.Q 0 47fl
|
R50 |
e b c ev b
^Tr5'
^Tr4^ /V OUT. IN.
Tr5^
Fig.
2 -
Serigrafia
Senza
estendersi sul funzionamento dettagliato d'un circuito a simmetria complementare, possiamo comunque riassumere il niamo (fig. le
BF applicato all'ingresso di un tal
circuito,
(fig. la), due transistori polarizzati conduce nel tempo della parte positiva dell'alternanza positiva e l'altro nel tem- po dell'alternanza negativa. E' il
raccordo dei dell'uno e l'inizio tro
deve la sover»
punto di funzionamento determinato dal- la
retta, in pratica la
senza è
comprende l'importanza della tensione di le sta tensione. La tensione fissa, e stabi- lizzata, a mezzo dei
BA148
essere
famosa distorsione denominata
o distorsione d'incrocio (c).
Quanto illustrato in (c) proviene dal
polarizzazione dei transistori non cor-
di
segnale
insufficiente.
Da
questa
polarizzazione di questi transistori e
necessità
per questi transistori è ottenuta
e dai resistori R20, R25. Il punto
del
circuito
stampato.
principio
Ibis)
e montati in modo che uno
punti
regolare (b) per evitare
sommaria spiegazione si
della stabilizzazione di que-
diodi
di
base.
un
segnale
di
fine
di conduzione
loro
corrente in as-
(o corrente di riposo)
D1-D2-D3-D4 del tipo
Suppo-
sinusoida-
sono
ovvio
conduzione
che
dell'al-
«cros-
0,47.0.
N T c
di
lavoro (o corrente di riposo) può es-
sere
spostato ziometro può
rilevare che fra le basi di TR3, e
TR2
è inserito un termistore NTC. Il compito di
garantire una ulteriore corrente di riposo con il variare della temperatura.
Il
segnale
stori
pilota due transistori già
spiegato,
2N3055.
trambi circuito finali, re
stabilità
Un ne preleva parte del transistori da 2,2 kfi ed il co C25, da 20 u,F, riportandolo alla del
transistore TRI, in modo da
la
curva di risposta desiderata e il mi-
nimo
di distorsione possibile. I segnali amplificati avviati diante il da 3000 uJF, che
con regolazione del poten-
P3 da 470 fi.
di
questo
amplificato dai due transi-
viene trasferito alle basi dei
finali
sono
I due resistori R40 e R45, en-
da 0,47 fi, che
di emettitore dei due transistori
servono ad
termica.
efficiente circuito di controreazio-
finali,
tramite il resistore R55,
dai transistori
all'uscita per altoparlante me-
condensatore
Dallo
termistore è quello
stabilità
che, come abbiamo
entrambi del tipo
sono
assicurare
segnale
condensatore
elettrolitico C30,
anche
in
7A7
schema
inseriti
un'ulterio-
di uscita dei
elettroliti-
finali
questo
si
della
nel
base
avere
sono
caso
T
15nF
J t afe
permette il
di
alternata bloccando la corrente con-
tinua.
I
condensatori C20, C5 e C35 hanno nell'ordine mento, alle
frequenze alte, disaccoppiamento.
II
fusibile proteggere i transistori un
corto circuito in uscita. L'alimentatore
site
istruzioni tola
di montaggio UK 665. Precisiamo soltanto che il primario del trasforma-
tore di alimentazione TI nel cui circuito si
trovano il
doppia viatore 220 + 240 Vc.a.
Al mentazione si ottiene una tensione alter- nata ponte costituito da quattro po 30S1.
La scita del ponte viene densatore CI,
da 5000 :u,F e portata al valore ri-
chiesto da 53 Vc.c.
passaggio
le seguenti
limite
della larghezza di
F2, da 3 A, ha lo scopo di
che accompagnano la
fusibile
fase
SWL, è provvisto di un de-
a due vie 110 117 Vc.a. e
secondario del trasformatore di di 40,5 V che viene raddrizzata dal
tensione pulsante che si ha
elettrolitico ad alta
della componente
funzioni:
finali
in
è descritto nelle appo-
FI e l'interruttore a
diodi
livellata
dal con-
rifasa-
banda
caso
di
sca-
ali-
del ti-
all'u-
capacità
Page 5
MONTAGGIO
Il
montaggio di un amplificatore di
potenza in pratica non differisce
sivamente da quello relativo
ficatori
con pochi watt di uscita. Il nu- mero dei componenti cessivamente
elevato e pertanto non si
incontrano quelle
proprie
dei
circuiti
La
AMTRON,
le
presenti istruzioni con chiare e detta-
gliate
figure esplicative relative alle va-
rie
fasi di montaggio.
infatti,
difficoltà
ad alta frequenza.
come al solito, illustra
Prima di accingersi ad
ecces-
agli
ampli-
non è ec-
che
sono
eseguire
il
montaggio dell'amplificatore è buona
norma leggere integralmente le istruzio- ni
di montaggio in modo da farsi una
idea
generale
re,
successivamente nare i vari colare i resistori, i condensatori, i
della procedura da segui-
si dovranno selezio-
componenti ed in modo
parti- diodi
ed i transistori per evitare di confondere
fra
loro componenti di valore differente.
In
caso
cerne
di dubbio, per quanto con-
la selezione dei resistori e dei
condensatori, è consigliabile consultare
il
codice dei
colori
allegato alle presenti
istruzioni.
I
terminali dei componenti devono es-
sere
tenuti i più
la
cura di saldarli do da evitar difficili
da reperire a montaggio comple-
corti
accuratamente
saldature
possibile,
fredde,
avendo
in mo-
sempre
tato.
1"
Fase -
Montaggio
del circuito
stampato - Fig. 2
0 Inserire e
stori
R5 e R15, da 1,2 kil, RIO, da
saldare
i terminali dei resi-
5,6 kil, R20, da 1 kil, R25 e R55, da
2,2 kil, R30, da 330 56
il,
R40 e R45, da 0,47
Questi resistori dovranno
il,
R35 e R50, da
il.
essere
di- sposti orizzontalmente ed in modo che il
loro corpo
cuito
stampato.
Inserire e
sfiori
la piastrina del
saldare
i terminali dei con-
cir-
densatori C5, da 15 uF, C35, da 0,1 uF, che
saranno
la
piastrina del circuito
condensatore
disposti orizzontalmente sul-
C20, da 150 pF, che
stampato
ed il
sarà disposto invece verticalmente, con i ter- minali
i più
corti
possibile.
Inserire e
densatori
saldare
elettrolitici
i terminali dei con-
CIO e C25, da 20 uJF, C15, da 50 uF, e C30, da 3000 uF, che
saranno circuito rità
indicata in serigrafia.
Inserire e
tro
diodi
BA148,
disposti orizzontalmente sul
stampato
rispettandone la pola-
saldare
i terminali dei quat-
DI, D2, D3 e D4, del tipo
che dovranno
essere
disposti
verticalmente sul circuito stampato.
Il
corpo dei suddetti
diodi
dovrà
essere disposto come indicato in serigrafia; in- fatti,
mentre i
in
un
senso,
in
senso
II
disegno della serigrafia corrisponde
esattamente
primi
due
sono
gli
altri
due
sono
disposti disposti
opposto.
a quello inciso sul corpo dei
diodi.
O
Infilare e saldare
i tre terminali di
ciascuno dei due trimmer potenziometri-
1
Circuito
2
Dissipatore termico
3
Viti
4
Dissipatore termico 5 Transistori 6
Tappo 7
Zoccolo 8
Transistore 9
Dissipatore termico
Fig.
1
Dissipatore termico
2
Mica
3 Transistori
4
Terminale semplice
5
Rondella
Fig.
stampato
TR2-TR3
per
dissipatore
per
transistore
TR1
TRI
3 - Montaggio dei transistori TRI - TR2 - TR3 sul
&
fi®
6
Vite
4Mx10
7
d'isolamento
TR4 e TR5
2N3055
Bussola isolante
8
Rondella
9
Dadi
10
Resistore
dentellata
4M
NTC 6 kil
4 - Montaggio dei transistori finali TR4 e TR5.
circuito
stampato.
Page 6
Fig.
5 - Collegamenti di TR4, TR5 e
resistore
NTC con il connettore multiplo.
3 Tubetti
in
vipla
4 Squadretta supporto dissipatori
0 8
Page 7
ci
P2 e P3, rispettivamente da 470 kfi
e 470 fi.
Detti
trimmer calmente sul circuito do che la loro sibile
al c.s.
Attenendosi
saranno
base
stesso.
anche
disposti
stampato
sia più vicina
verti-
ed in mo-
pos-
all'esploso di mon- taggio di figura 3 ed ai riferimenti nu- merati in
essa,
eseguire
le seguenti
ope-
razioni:
fj Inserire e
i
tre terminali
saldare
relativi
al circuito
stampato
allo zoccolo porta
transistore TRI BCY65 (7).
fj Infilare sul transistore (8) il relativo
dissipatore termico (9), disponendolo come
è chiaramente indicato nella
figu- ra. Infilare quindi i terminali del tran- sistore
nello zoccolo.
Montare i due transistori TR2 e TR3
(5),
cioè
BC161 e
BC141,
nei rispettivi dissipatori termici (4) fissandoli alle ri- spettive
squadrette
Infilare le
(2)
negli appositi
stampato.
I transistori dovranno
(2) tramite due
sporgenze
intagli
delle
squadrette
del circuito
essere
viti.
disposti in modo tale che i terminali di base,
collettore ed emettitore
rientati
verso
i rispettivi
siano
fori
indicati in
o-
serigrafia.
Saldare
rispettivi
Con
prima
i terminali dei transistori ai
ancoraggi del C.S. questa fase
operazione
di montaggio.
si conclude la
2"
Fase -
TR4
TR5 e
Montaggio
transistori finali
delI'NTC
Per effettuare le seguenti operazioni
attenersi
strettamente
all'esploso di mon- taggio di figura 4 ed ai riferimenti nu- merati in
dissipatori è
Prima di
essa.
fissare
necessario
i transistori ai
eseguire
relativi
le se-
guenti operazioni preliminari:
a) Pulire sistore
tatto fra b)
trambi i lati, c)
nali
re TR4 (3), mediante le due xlO semplice (4), fra glio
nel lanti
perfettamente
rondella dentellata e
accuratamente
e del dissipatore che
le parti del tran-
sono
in con-
loro.
Cospargere
l'isolante in mica, su en-
di
grasso
al silicone.
Isolare con tubetto isolante i termi-
nell'NTC (prima della saldatura).
Fissare
al dissipatore (1), il transisto-
viti
4M x
(6) le rondelle (5) ed il terminale
avendo
cura di interporre
il dissipatore ed il transistore il fo-
di mica (2), fig. 4.
Dall'altro perno delle
lato del dissipatore infilare
viti
(7),
assicurandosi
le due
centrate
che
con la mica, la
fissare
bussole
esse
iso-
siano
il tutto me-
diante due dadi 4M.
Eseguite
le
suddette
operazioni, è op- portuno controllare con un ohmmetro l'isolamento.
L'operazione di cui
sopra
dovrà
essere ripetuta ovviamente per il transistore TR5.
1
Dissipatore termico
2
Dissipatore termico
3
Vite
3M x 6
4
Rondelle dentellate
5
Dadi
3M
6
Molla
di
ritenuta
7
Viti
Fig
multiplo
3M x 6
-
Ultime operazioni di montaggio dei dissipatori con il connettore
o.
C.S.
0 Effettuare i collegamenti dei termina-
li
di
base,
collettore ed emettitore dei
transistori TR4 e TR5 e dei due termi-
nali
dell'NTC con il connettore
plo
- fig. 5.
3'
Fase - Ultimazione del
dissipatori con il
connettore
multi-
montaggio
multiplo
dei
Per effettuare le operazioni previste
in
questa
figura
Unire fra loro i due dissipatori (1 e
2), rondelle
fase
consultare
6.
mediante quattro
dentate
e quattro rondelle e
l'esploso
viti
3M x 6, quattro
di
quattro dadi 3M (5).
Fissare tenuta circuito due
al dissipatore la molla di ri-
viti
stampato
3M x 6, relative rondelle den-
(6), mediante
tellate e dadi.
0
Fissare
la
relativa
il connettore multiplo (8), al- squadretta
(13), mediante i
Connettore multiplo
9
Supporto
10
Viti
11
Terminale semplice
12
Dado
13
Squadretta
14
Viti
due supporti connettore (9), le due 3Mx8
3M x 8
3M
autofilettanti
(10).
connettore
supporto dissipatore
2,9x6,5
viti
0 Infilare in ciascun perno delle due
viti
(dal lato opposto della squadretta),
un
terminale 11, una rondella dentellata
(4),
ed un
dado
3M (12).
0
Fissare
i dissipatori (1 e 2), alla
squa- dretta supporto dissipatore mediante le quattro
viti
autofilettanti 2,9 x 6,5.
Saldare duttori mente tenziometro, alle alla la
giusta lunghezza - fig. 11.
4*
Fase - Completamento
della
Per
l'esploso
al connettore multiplo i con-
che dovranno
essere
successiva-
saldati (come indicheremo) al po-
prese
lampadina
base
portante
eseguire
così
queste
Input ed Output,
via, tagliandoli per
operazioni
seguire
di montaggio di figura 7.
Page 8
1
Base portante
2
Trasformatore
3
Rondella
4
Viti
4M x 10 per
Fig.
7 - Montaggio completo
0
Fissare
sipatori
mediante quattro
tanti
2,9 x 6,5 (6), che dovranno
infilate
negli
in
quelli
della squadretta supporto dissi-
5
6
dentellata
alla
7
fissaggio trasformatore 8 Viti
base
portante (1), i dis-
viti
appositi
fori
della
della
base meccanica.
autofilet-
essere
base
ed
patori.
Q
Fissare
alla
base
portante l'alimenta- tore UK 665, preventivamente montato (2),
mediante quattro
4M
x 6 (4), e quattro rondelle dentel-
viti
autofilettanti
late (3).
O
Fissare
(8)
bloccandoli con le quattro apposite
alla
base
i quattro
piedini
prestole.
0
Infilare
cuito
nel connettore
stampato.
multiplo
il
cir-
5" Fase - Montaggio
del
pannello anteriore
Per eseguire le operazioni previste in
questa
fase
consultare l'esploso di
figu-
ra 8.
Fissare
tro
al pannello (1) il potenziome-
a cursore PI, da 2 kiì, che
serve
Piedini
con
Prestola
Gruppo
per la regolazione del volume, due
viti
Nella
corrispondenza dei due
feltrini
dissipatori
autofilettanti
con C.S.
usando
3M x 4 (4).
parte anteriore del pannello in
fori
per le
viti che servono a fissare il potenziometro deve
essere
polvere
collocata la piastrina
(3).
Montare l'interruttore (5), dopo aver
infilato
nel suo perno il controdado (6).
Il
fissaggio
posito
Infilare
nello
sarà
eseguito mediante l'ap-
dado (7).
nel previsto supporto del pan-
il portalampadina, con relativa
anti-
lampadina (8).
6' Fase - Montaggio
del
pannello posteriore
Consultare l'esploso di montaggio di
figura
9.
Fissare presa viti
al pannello posteriore (1), la
pentapolare (19) mediante le due
3M
x 6 con relative rondelle e dadi
3M.
Fissare
al pannello il
portafusibili
di
rete (4), tramite la ghiera (5).
Infilare
nel
portafusibili
il
fusibile
da
1,5 A (6) e fermarlo con il tappo (7).
Montare la
(13)
fissandola con due
presa
per altoparlante
viti
3M x 6 (9),
e due dadi (10).
Montare il deviatore di tensione (8),
tramite
due
viti
3M
(10).
Fissare
(110
-=- 117 Vc.a. oppure 220 -=- 240
Vc.a.)
la piastrina di regolazione tensio-
ne (11) con l'apposita
x 6 (9) e due dadi
nella posizione desiderata
vite
autofilettan-
te 2,9x6,5 (12).
Montare il portafusibile per altopar- lante (14) fissandolo con il relativo da- do (16) e rondella dentellata (15).
Q
Infilare lante il con
Infilare
di
alimentazione (3) e fermacavo pannello.
nel portafusibile per altopar-
fusibile
da 3A (17) e chiudere
il tappo (18).
nel fermacavo (2) il cordone
quindi
stesso
Il cordone
nell'apposito
dovrà
infilare
foro
il
del
fuoriuscire,
Page 9
1 Pannello anteriore 2 Potenziometro a cursore 2 knB 3 Piastrina antipolvere 4 Viti 3Mx4 5 Interruttore 6 Contro dado 7 Dado fissaggio interruttore 8 Lampada e portalampada
Fig.
8 -
Montaggio
del
pannello
anteriore.
Pannello posteriore Fermacavo Cavo d'alimentazione Portafusibile rete Ghiera fissaggio portafusibile Fusibile 1,5 A Tappo per portafusibile rete Deviatore Viti 3M x 6 Dadi 3M
Piastrina regolazione voltaggio Vite autofilettante 2,9x6,5 Presa A.P.
Portafusibfla A.P. Rondella dentellata Dado fissaggio portafusibile Fusibile 3 A
Tappo per portafusibile A.P.
Presa pentapolare
Fig.
9 -
Montaggio
del
pannello
posteriore.
Page 10
Fig.
10 - Montaggio meccanico del contenitore.
9
Tasto
Page 11
1 Pannello anteriore 2 Base portante 3 Pannello posteriore 4 Unità di potenza 5 Cavo schermato 6 Tubetto isolante 7 Tubetto isolante 8 Cavo d'alimentazione 9 Filo giallo del cavo d'alimentazione
Fig.
11 -
Operazioni
finali
di
cablaggio.
Page 12
Fig.
Fig.
12 -
Collegamenti dell'alimentatore
13 -
Inserimento
del
milliamperometro
UK 665
per la
all'amplificatore
messa a punto.
UK 190.
dalla
parte interna
lunghezza
7"
Fase Montaggio meccanico
del
sultare l'esploso
10.
Fissare
la
base
site
fj
Fissare
di
anteriore
mediante 2,9x6,5 Le viti avvitate, allo namento
zioni considerazione naturalmente è valida per re
utili
Infilare
(6),
0
Fissare nello del sita
tanti
di
contenitore
Per l'esecuzione
il
portante
viti
autofilettanti
il
le
(3).
autofilettanti
in
scopo
di
dell'amplificatore,
del
telaio
tutti i componenti
fra
la
gemma
anteriore
potenziometro scorrevole, nell'appo-
fessura, mediante
2,9 x 6,5.
del
circa
pannello posteriore
pannello supporto coman-
(4),
apposite
modo sicuro,
evitare, durante
loro
nel
la
mascherina
pannello,
28 cm.
di
questa
di
montaggio
(1),
mediante
2,9x6,5
alla
base viti
dovranno
nel suo
tramite
(5).
(4),
insieme. Questa
che
viti.
foro
della mascherina
infilando
tre
per una
fase, con-
di
(2), al-
le
(3).
portante
autofilettanti
fino
in
il
delle
debbano
(6), al
il
viti
autofilet-
figura
appo-
(1)
essere
fondo
funzio-
vibra-
esse-
pan-
perno
Page 13
Fig.
14 - Aspetto dell'amplificatore completo di alimentatore a montaggio quasi ultimato.
Fissare
ziometro
to
a cablaggio ultimato.
8" Fase - Completamento del cablaggio
Per tenersi allo illustrato
In primo luogo, dopo per la giusta lunghezza, far traverso il tubetto isolante (6), il cor- done di alimentazione ed i tre condut- tori
gamento con il deviatore di tensione, il fusibile,
Tenere mentazione dispone di un terzo condut- tore di terra che terminale a
Q
Mediante il cavetto schermato (5) collegare il terminale del potenziometro, indicato relativi
0 Collegare i conduttori provenienti dal
connettore preparati durante la Fase 3", rispettiva- mente ai con pentapolare e gli
al perno scorrevole del poten-
il semitasto (9).
Il
coperchio
eseguire
che servono ad
terminali
cavetto schermato (5), alla
dovrà
essere
invece fissa-
le seguenti operazioni at-
schema
in
l'interruttore e la lampadina.
presente
in
figura,
multiplo,
terminali
di cablaggio
figura
11.
assicurare
che il cordone di
dovrà
massa
del deviatore.
e quello di
della
e che
del potenziometro,
altri
averli
passare
essere
saldato al
presa
Input.
sono
conduttori che
generale
tagliati
at-
il colle-
ali-
massa
ai
stati
presa
Fig.
15 -
Altra
vista
dell'UK
190 completo di alimentatore.
Page 14
fanno
capo
al toparlante, facendoli scorrere, come in- dicato in Assicurarsi sia
stato
indicato
Q
Effettuare il collegamento
mentatore - fig. 12-11 primario del tra-
sformatore deviatore ed il secondario alla tapolare come è mostrato in
Con
questa
montaggio dell'amplificatore UK 190 con
il relativo alimentatore UK 665.
MESSA A PUNTO DELL'AMPLIFICATORE
fusibile
figura,
che il cablaggio
effettuato
nella
figura
dovrà
ultima
ed alla
nel tubetto isolante (7).
esattamente
11.
essere
fase
presa
al-
generale
come è
dell'ali-
collegato al
presa
pen-
figura
si conclude il
DISPOSIZIONE
DEI
TERMINALI
DEI
SEMICONDUTTORI
IMPIEGATI
Per effettuare correttamente la
sa a punto dell'amplificatore UK190 è
necessario trimmer con
derà
1)
Interrompere il collegamento mentazione del transistore TR4, come mostra la liamperometro con indicazione fondo scala
2)
L'uscita ricata pure con un carico resistivo dello valore, strumentazione per effettuare la misura di
potenza.
3)
Dare tensione all'alimentatore, possi- bilmente del ti
che la
4)
Misurare con un voltmetro in cor- rente continua la tensione punto di giunzione centrale dei due transistori tare stente sistore TR4. Qualora si notino delle ferenze eliminarle potenziometrico P2.
5)
Dopo ziometro zione di minimo e che la temperatura dei agire sul trimmer potenziometrico P3, in
modo da portare la corrente di so, letta sul milliamperometro, al valore di
200 mA.
ne più completa può controllare la di- storsione mediante un generatore di se-
gnali forma loscopio.
asimmetriche alla massima potenza, si regolerà in
modo da ottenere la minima distorsio- ne possibile. Effettuate le razioni, dovrà
base site
portare innanzitutto i due
P2 e P3, da 470 kfl e 470 il,
il cursore nella posizione centrale.
Eseguita
questa
nel
seguente
figura
500 mA.
su 4 fi con un altoparlante, op-
qualora si disponga dell'adatta
con un regolatore di tensione
tipo Variac, allo scopo di
stessa
di potenza che
esattamente
nel circuito di collettore del tran-
essersi
di ingresso si
dissipatori non superi i
Chi
è in
BF a 1000 Hz,
d'onda sullo schermo di un
Qualora le due sinusoidi
il trimmer potenziometrico P2
in
notare alcun rumore di fondo.
Inserire
quindi
portante (1) e fissarlo con le appo-
viti
autofilettanti.
operazione si proce-
modo:
13 ed
inserirvi
dovrà
essere
regolarmente ca-
sia
esattamente
esistente
la
agendo
assicurati che il poten-
possesso
assenza
il coperchio (8) alla
dovrà
metà
di quella esi-
sul trimmer
trovi
di una strumentazio-
osservando
suddette
di
segnale,
mes-
dell'ali- un mil-
stesso
essere
cer-
di 220 V.
nel
risul-
dif-
nella posi-
30°C
circa,
ripo-
la
oscil-
risultino
ope-
non si
—l
c
^^^^
e
Page 15
ELENCO
DEI
COMPONENTI
N.
2
2
2 2
2
1 1 1 1 1 1
1 1
1 2 4
1
1
1
1 2 2 2
1
1
1
1 1 1 1
1 1 1 1
1
1 1
1
1
1
Sigla
R5-R15 RIO
R20 R25-R55 R30 R35-R50 R40-R45 C5
C10-C25 C15 C20 C30 C35 PI P2 P3 TRI TR2 TR3 TR4-TR5
D1-D2 D3-D4
D3-D4 N.T.C. FI F2
La
Descrizione
resistori
da 1,2 kfi resistore da 5,6 kfi resistore da 1 kfi resistori
da 2,2 kfi resistore da 330 fi resistori
da 56 fi resistori
da 0,47 fi condensatore da 15 nF condensatori da 20 uF - 25 V condensatore da 50 u,F - 50 V condensatore da 150 pF
condensatore da condensatore da 0,1 uF potenziometro da 2 potenziometro da 470 kfi potenziometro da 470 fi transistore BCY 65 transistore BC 161 ) transistore BC 141 J 4 transistori
diodi BA 148 termistore da 6 kfi fusibile rete da 1,5 A
fusibile rete da 1,5 A fusibile altoparlante 3 A
fusibile altoparlante 3 A
dissipatore termico
dissipatore termico
dissipatori dissipatori
dissipatori rinforzi
dissipatori squadretta supporto dissipatori portafusibile A.P. portafusibile rete
presa
A.P.
presa
A.P. assieme C.S. molla
fissaggio
commutatore a slitta
commutatore a slitta lampadina portalampade zoccolo
per transistore TRI
interruttore
tasto
3000
u.F - 35 V
kfiB
accoppiati
2N3055 accoppiati
termici
trafilati
trafilati
C.S.
50 cm
50 cm
100 cm
20 cm 30 cm 10 cm
29
2
12
14
4
4
6g
N.
2
4
1 4 4
8
4
1
1
1
1
1
J 3
2
I
3
2 4 4
4
1 1 1
1
Sigla
isolatori in mica
1
1
feltri gemma
rondelle piane rondelle grover rondelle grover rondelle centratrici piastrina presa
5 poli assieme protezione posteriore assieme supporto comandi assieme mascherina frontale coperchio fondello pettine ancoraggi semplici ad occhiello ancoraggi semplici ad occhiello
coppia ancorine viti
fissaggio
viti
fissaggio
viti
autofilettanti
viti
autofilettanti T.S.
viti
3Mx4
viti
3Mx4
viti
3Mx6
viti
3Mx8
viti
3Mx8
viti
4MxlO
viti
4MxlO
viti
2x4
viti
2x4 dadi piedini
piedini
prestole
cordone d'alimentazione
fermacordone antipolvere
dadi
dadi grasso al silicone
grasso al silicone filo schermato 1 capo
filo schermato 1 capo trecciola tubetto
sterling 0 8
tubetto
vipla 0 6
tubetto
vipla 0 1
confezione
Descrizione
4,3x8 3,2x6
regolazione
all'UIC
all'UIC
T.C.
passo 0,4
T.C.
passo 0,4
4 capi
stagno
voltaggio
665
665
2,9x6,5
2,9x6,5
3,2x6 4,2x6
Kit
completo
UK 190 - SM/1190-00
XA/7320-76
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