Amtron uk112 schematic

PREAMPLIFICATORE
- RIVERBERATORE
UK 112
CARATTERISTICHE Alimentazione:
rete con due tensioni com- mutabili: 220/240 V
Frequenza Ingresso
Uscita Banda
Tempo Tempo Semiconduttori
Talvolta re
registrazioni ad alta particolari vorando caratteristiche questo è possibile, e l'effetto mezzi Allo so a punto un efficace apparecchio che ottiene ralezza. Esiste sità berato. Il
sistema usato per ottenere riverbero nea sede Particolari ti
per rendere il segnale di uscita pendente dal trasduttore di ingresso (ma- gnetico o piezoelettrico). Il
riverberatore è stato realizzato in un contenitore di tale lineare in alluminio diamantato e anodizzato, con una forma perfettamente in
linea con i canoni della moda in fat-
to di apparecchiature ad alta
una parete rocciosa, si grido quindi to
alle onde sonore che hanno giato te, piuttosto
onde sonore non si propagano nell'aria a
velocità
finita
In
teoria, considerando lo
di alimentazione: 50 Hz
audio:
Da
trasduttore magnetico o piezo-
elettrico
1 mV per ingresso magnetico
200 mV eff. per ingresso piezo a vuoto: 65 mV passante a 6 dB:
per
ingresso piezo da 70 Hz -5-
18 kHz per ingresso magnetico da
150 Hz 4- 18 kHz di ritardo della linea: 25 ms. di riverberazione: 1,8 s.
due transistori
stori
AC AC187K, BZX79
C9 VI, un ponte
zatore BS1
si rende necessario nell'effettua-
effetti quali si avrebbero la-
in ambienti dotati di
acustiche. Non sempre
desiderato bisogna
artificiali.
scopo la Amtron ha studiato e mes-
l'effetto
la
possibilità
del suono diretto e di quello
è quello che impiega una li-
di ritardo a corda vibrante che è
di oscillazioni stazionarie.
accorgimenti
rediamo l'eco sia noto a si
emette un
stesso
trasmesso
l'eco riflesso dalla parete,
nell'aria, hanno raggiunto la pare-
vi si sono riflesse, e sono ritornate,
attenuate al nostro orecchio.
Il
fenomeno è dovuto al fatto che le
infinita,
che è di circa 300 m al secondo.
TECNICHE
117/125 oppure
impiegati:
BC179,
128, un transistore
un diodo zener
perciò
d'eco
di regolare le inten-
legno
che il fenomeno
ma ad una
due
raddriz-
fedeltà
ottenere
particolari
per ottenere
ricorrere
con grande natu-
l'effetto
sono
stati usa-
scuro, con fron-
fedeltà.
tutti.
grido
Quando
davanti ad
sente
prima il
direttamente e
velocità
spessore
transi-
a
river-
di
indi-
del-
dovu-
viag-
d'aria
che ci
separa geneo, misurando il tempo che intercor- re tra il terminare la
parete rocciosa. Con tale sistema si determina fondo
marino, mediante l'ecoscandaglio, che emette onde sonore e ne misura il tempo impiegato per ritornare ve.
Il fenomeno avviene, sia pure a ve-
locità
immensamente superiori
le
onde elettromagnetiche, ed il feno-
meno è
Ora
torniamo all'eco. Se invece di una parete, abbiamo varie pareti variamente disposte, ed ad una distanza minore di quanto prima ammesso, avremo il fe- nomeno che si riscontra nei grandi am-
bienti
chiusi,
verbero,
tipla
che si ode dopo un tempo
breve dal suono
dell'eco,
nel
caso
propaga la vibrazione a
costituisce
Il
problema da risolvere per concen- trare in poco spazio quanto avviene in un
grande spazio basandosi sulla trasmis-
sione diretta, consiste solamente nel
vare un mezzo di trasmissione del suo-
no,
entro il quale
più
lentamente che nell'aria.
Per risolvere il problema saranno custica applicata.
La
velocità
dipende da alcune caratteristiche del
mezzo
stesso.
il
suono subisce dipende dalle caratteri- stiche del mezzo. Facendo un paragone elettrico,
essa
di natura ondulatoria, subisce lungo una linea un'attenuazione dovuta sistenza elettrica del materiale, ed un ritardo
reattive.
Tale velocità chiunque si occupi di linee elettriche.
La
velocità trica
nei conduttori e nei componenti reattivi lo
scopo che ci interessa; noi vogliamo ottenere Ricorreremo già
per la velocità rò
è ancora
permetterci
to
nel poco spazio di cui disponiamo.
Bisognerà gimenti nea
capace
su una lunghezza
Nell'apparecchio troverete una flessibile. remo in seguito, tralasciando le cono- scenze ra
che ognuno può facilmente procurarsi leggendo un qualsiasi testo di acustica, saranno
La
propagazione del suono avviene principalmente onde: le onde di pressione, che si
dalla parete come omo-
segnale
e l'eco, si potrebbe de-
con precisione la distanza
la distanza, per esempio, del
utilizzato,
che non è altro che un'eco
che nel
del radar, il mezzo in cui si
inutili
una corrente alternata,
di
fase
ritardo è dovuto
di fase. Il fenomeno è noto a
concentrati è troppo elevata per
ritardi
molto
particolari
Le considerazioni che svolge-
generali della propagazione sono-
riferite
come si sa, nel radar.
comunemente chiamato ri-
primario. caso
una linea di
esso
alcune conoscenze di a-
del suono in un mezzo Anche l'attenuazione che
dovuto alle caratteristiche
di
fase
di
frazioni
perciò
loro
alle onde sonore che,
natura, si spostano con
minore. Tale
molto
forte e non tale da
di ottenere il risultato
quindi
per ottenere una li-
di provocare un forte ritardo
molto
che vi presentiamo,
molla
a questa
per mezzo di due
Sia nel
del riverbero, che
velocità
ritardo.
si propaghi
alla
della corrente elet-
di secondo.
velocità
usare
alcuni
breve.
d'acciaio
molla.
del-
alla
na-
anche
con
mul-
molto
caso
finita,
tro-
molto
penso
non
anche
alla
cosiddetta
volu-
accor-
molto
tipi
for-
re-
pe-
di
mano nell'aria e ci permettono di udire la
nostra voce, e le onde trasversali che
si
propagano per esempio lungo una fu-
ne
scossa
ad un estremo.
Le
onde trasversali si propagano
to
più lentamente di quelle di pressione, e non dipendono tanto dalle caratteristi- che del materiale quanto dalla costitu- zione
geometrica del mezzo lineare che
le
propaga (per esempio, la corda, o la
nostra
molla).
Mentre de di pressione sono sità e l'elasticità, tale «U»)
cita
della te
dove T è la tensione della corda ed mi è
una particolare grandezza detta lineica vari rimentale, unità
porta come la ni mente stazionarie e la sono intimamente collegate. Come sia bassa rie care ne le
sto minima corda è fatta (si sa benissimo che una corda per chitarre della medesima nota può riale dosi tinuerà mandando avanti e cessivamente attenuati da all'altra, tore more o suono ampie dimensioni, nel quale l'aria so- stituirà
ne di echi non di
al abbiamo dato, la frequenza di vibrazione
propria ritardo, molla, e diminuirà
re della
Per di frequenza di vibrazione. In questo modo avremo raggiunto contemporaneamente i due scopi di aumentare la tensione e di diminuire ghezza in quanto abbiamo aumentato la
distanza tra le spire.
lunghezza della
per la propagazione delle on-
velocità
esclusivamente
di
corda
formula
fattori
di lunghezza.
In
sostanza
stazionarie ma di frequenza estrema-
nella linea di
pizzicando la
Ripetiamo
tipo
essere
organico). La
come la corda di una chitarra, con-
di uscita lo
Il
tempo di durata di questa è più
riverbero, ed è ovviamente superiore
tempo di ritardo proprio della linea.
Come si vede dalla
diminuire
allungare la
Nell'apparecchio
(detta
fase
delle
tesa
della
corda»,
di natura in gran parte
e dal
come la corda di una chitarra, e
stessa
bassa.
la frequenza delle onde staziona-
oscillazioni.
che la caratteristica di que-
di vibrazione dipende solo in
parte dal materiale eoa cui la
sia di acciaio che di mate-
a vibrare ad
provocando
la nostra linea di
fintanto avvertibile,
della corda, che a noi crescerà
stessa,
la
densità
importanti
del mezzo dalle
«velocità
dipendè,
vibrazioni
sarà
data dalla seguen-
che dipende da
peso
della corda per la nostra diventa
La frequenza delle onde
velocità
stesso
emesso
con la tensione della
ossia col suo
il ritardo dobbiamo
molla
molla
molla
sede
di propagazione
ritardo,
si può
molla
ed osservando-
molla, ogni
eccitazione ri-
indietro
un'estremità
quindi
effetto di un ru- in un locale di
ritardo.
che la
loro
si chiama tempo
formula
con la
densità
per aumentare la
per
unità
che presentiamo, la
è fissa,
mol-
la den-
quali
di
fase
la
velo-
trasversali
«massa
spe-
si com-
di
oscillazio-
verifi-
comportan-
gli echi suc-
nel trasdut-
ripetizio-
intensità
che prima
servirà
da
linea-
peso
al cm.
quin-
di
lun-
quindi
il
tempo di ritardo è pure fisso, e calco- lato
in modo che
fetto
gradevole
note dovute ad echi
Un
altro effetto interessante del com- portamento della corda vibrante, è che questa
trasmette molto
forma
dell'onda che è impiegata per ec-
citarla
all'estremità.
Tornando alla corda
di
due persone,
che
vibrazioni
dalla
frequenza propria della corda, ed
anche
di forme complesse, armoniche. Al note scatole di conserva del telefono a spago
dei bambini, la corda
anche
le modulazioni, della voce del bambino trasmittente, che giungeranno ritardate ma te. La ragione per cui non si può nuire
troppo la tensione della corda è
che
questa regime elastico, in quanto non è vero che la voce arriva per trasmissione acu- stica nello cuni
testi approssimativi.
Abbiamo quanto succinto del che permette di ottenere il nostro scopo. Ma
risulta
problemi
me faremo a far vibrare molla-corda delle
mi conserva sopra nominate. Ossia un tra- sduttore per del un in mile viceversa.
mare grandezze meccaniche in elettriche e viceversa, modificandone il meno pos- sibile fedeltà,
so problema dei costruttori di geggi. frequenze proprie di risonanza di cia- scun elemento mobile meccanico e di ciascun elemento elettrico, si lontane dalla banda di frequenze che il trasduttore deve trasformare.
della queste in
da risolvere. Prima di tutto co-
dita?
E'
evidente, piazzeremo ai suoi
l'equivalente elettrico delle scatole di
trasduttore è quello di trasformare segnale un movimento meccanico di forma si-
il più possibile a quello elettrico, e
La
capacità
la variazione nel tempo, si chiama
e questo costituisce il più gros-
Bisogna curare al massimo che le
I
trasduttori presenti alle
nostra
caratteristiche, e ne spiegheremo
breve la costituzione.
possa
senza
questa
di frequenza differente
limite,
fedeli
deve lavorare comunque in
spago
parlato
intuitivo
di chitarra,
ogni
elettrico di forma qualsiasi
del trasduttore di trasfor-
molla
produrre un ef-
sdoppiamenti di
distinti.
bene
anche
la
tesa
tra le mani
trasmetterà
cioè
usando
al bambino riceven-
come si legge in al-
finora
in modo al-
principio
che ci sono
questa
senza
estremità.
rispondono
an-
ricche di
le ben
trasmetterà
dimi-
acustico
altri
nostra
far uso
estre-
Il compito
tali
ag-
trovino
ben
estremità
bene
a
TRASDUTTORE O TRASMITTENTE
Un
nucleo laminato aperto di forma particolare mento che lo magnetizza in maniera proporzionale gresso.
Tale campo magnetico
le
provoca il movimento di un'ancoretta
in
materiale ferromagnetico collegata ri- gidamente alla niera
molto labile al telaio.
Per la parte ricevente il
verso, ma il trasduttore è uguale.
DI
INGRESSO
è eccitato da un
al
segnale
molla,
elettrico di in-
ed invece in ma-
processo
avvolgi-
variabi-
è in-
Fig.
2 -
Vista
interna
dell'UK
112 a montaggio ultimato.
CIRCUITO
Il
segnale
o dal pick-up o da qualsiasi altro vatore acustico, viene applicato gresso dal
transistore TRI, che svolge due com- piti: controfase che
trasduttore d'ingresso della linea di ri- tardo, e contemporaneamente manda u- na parte del lo
stadio mescolatore amplificatore di uscita formato dal transistore TR4. La alimentazione è stabilizzata.
Passiamo
nei
suoi particolari.
L'ingresso avviene attraverso le due
prese
elettrico, fatti,
tamente sulla a
bassa
piezoelettrico
una elevata impedenza, entra attraverso
le
elevate me a C5 costituiscono un basso
alte.
Il
segnale R15 che funziona da regolatore di vo- lume,
ELETTRICO
proveniente dal microfono
di un preamplificatore formato
Pilota uno stadio di potenza in
servirà
segnale
ora a descrivere il circuito
.per ingresso magnetico e piezo-
a due diverse impedenze. In-
l'ingresso magnetico avviene diret-
base
impedenza, mentre il trasduttore,
che, come è noto,
resistenze
che attenua le frequenze troppo
d'ingresso, parzializzato da
attraverso il
(Fig. 1)
rile-
all'in-
a comandare il
amplificato verso
del transistore
R5 ed RIO che, insie-
condensatore
filtro
ossia
presenta
passa-
di ac-
coppiamento C15 entra nella TRI
montato in emettitore comune in
classe
A. R20, R25, R30 costituiscono
la
rete
di polarizzazione e di stabilizza- zione termica in corrente continua. Il re- sistere
di emettitore è
forte
capacità
impedenza in corrente alternata.
Il
carico di collettore è costituito, per
la
corrente alternata dall'avvolgimento primario una cellula di e da CIO. Una parte del scita viene prelevato al collettore ed in-
viato,
attraverso C25 ed R55 al punto
in
cui gnale riverberato.
Il
trasformatore TI, oltre ad
l'impedenza per adattarla
di
TR2 e TR3, è
centrale. Tra tà
dell'avvolgimento troviamo due
li
analoghi ma in opposizione di
adatti
a pilotare il gruppo in controfa- se formato da TR2 e TR3, R40, R45, R50 costituiscono la
di
stabilizzazione. La larizzazione non uno stadio in
Ma
l'amplificatore in ta pure una forma di distorsione detta di
«crossover»,
per
di TI, e alimentato attraverso
avverrà
la miscelazione con il se-
questa
classe
dovuta all'applicazione di
bypassato
presentare
filtro
costituito da R35
fornito
presa
rete
di polarizzazione e
presenza
sarebbe
B.
base
di
da una
una
bassa
segnale
agli
di una
necessaria
classe B presen-
di u-
abbassare
ingressi
presa
e le estremi-
segna-
fase,
d'una po-
in
parte del na non lineare della caratteristica gresso.
plicando
transistori corrente alternata,
di
mento su una parte più lineare delle caratteri- stiche d'ingresso. catore controfase si trova un altro tra- sformatore (T2) che costituisce il ca- rico
mette che solo la l'avvolgimento in
corrente continua. L'avvolgimento se- condario di T2 che costituisce dattamento d'impedenza, è direttamente accoppiato all'eccitatore del trasduttore d'entrata della linea di ritardo.
diante un cavo schermato, si fa arrivare il
segnale parzializzatore, R60. Il cursore di potenziometro manda il
rato al punto di miscelazione col se- gnale diretto, condensatore sono metri
segnale
Tale inconveniente si elimina ap-
una piccola polarizzazione ai
Tale polarizzazione vale
condensatore
sposta
di utilizzazione.
La
bassa
All'uscita
ritardato ad un potenziometro
regolare mediante i due potenzio-
R15 ed R60 accessibili dal quadro
d'ingresso in una zo-
montati in controfase.
infatti
di
il punto di funzionamento
All'uscita
polarizzazione di
resistenza
possa
della linea di ritardo, me-
ossia
C30. Riepilogando si pos-
anche
R50 è priva
bypass.
Tale accorgi-
dell'amplifi-
base
ohmica del-
costituire il carico
anche
segnale
riverbe-
al polo positivo del
d'in-
per la
per-
a-
questo
comandi, retto che quella del
dati funziona
impedenza di entrata per le tensioni al- ternate. La stabilizzazione termica in corrente con- tinua resistori emettitore è re C35 e controreazione. L'uscita viene prelevata sul all'uscita accoppiamento C40 ed al tore formato da C45 e da R90 che taglia leggermente i rombo.
stabilizzata elettronicamente.
nettore di tore principale T3 di alimentazione, in- terponendo il
0,1 A e l'interruttore principale INT 1.
Il avvolgimenti sioni
volgimenti gando gli avvolgimenti in serie, si ottie-
ne il funzionamento a 220-240 V. Il compito svolto
re, a 12,7 V corrente alternata, viene
raddrizzata dal ponte di Graetz monofa-
se RP. L'uscita raddrizzata primo ne re R100 di limitazione al collettore di TR5 potenza.
ZI ne di riferimento che comanda la
di tensione di riferimento, e di conseguen- za la tensione stabilizzata con effetto moltiplicato. bilizzata di
tensione stabilizzata, priva di ronzio, è di gati PNP, avremo il positivo dell'alimentazio- ne a
plificatore
per entrata da trasduttore magnetico,
mentre per l'ingresso piezoelettrico a- vremo un'attenuazione di tensione di ca 2,7 dB.
trarre in inganno, in quanto si riferisce
soltanto alla tensione mentre, come si sa in un amplificatore a transistori a- vremo un guadagno in corrente, per cui la periore a quella
sul cibels. A.G. dioso di acustica. damento della
sia l'ampiezza del
I
due segnali miscelati vengono man-
alla
base
in emettitore comune a
rete
è del tipo classico, formata dai
R70 R75, R85. La
quindi
resistore R80 di collettore, e
attraverso il
L'alimentazione
Attraverso
massa,
primario del trasformatore è a due
da 117 a 125 V collegando gli av-
(uguali) in parallelo.
di variare il collegamento è
dal deviatore doppio INT. 2.
La
tensione di uscita del trasformato-
livellamento mediante C60, e
quindi
applicata attraverso il resisto-
che funziona da stabilizzatore di
II
gruppo formato dal diodo Zener
e dal resistore R95 forma la tensio-
TR5. Il
livellamento ad alta 8,7 V. Siccome i transistori
Il
Tale termine attenuazione non
potenza all'uscita
Vale
modo di calcolare i guadagni in de-
condensatore
All'uscita
troviamo un altro
per l'amplificatore
massa.
guadagno complessivo del pream-
sarà
la
pena
Il nome deriva dal noto
Bell
che era in
segnale
del transistore TR4 che
di polarizzazione e di
bypassata
non c'è praticamente
toni
bassi, con effetto
dell'intero sistema è
la spina di
si
passa
fusibile
e può funzionare alle ten-
di circa 36 dB di tensione
sarà
presente di dire qualche parola
definitiva
Quindi,
sensibilità
segnale
ritardato.
resistenza
dal condensato-
condensatore
filtro
rete
al trasforma-
di protezione da
subisce
C55
della tensione
condensatore
capacità
sono
comunque su-
all'entrata.
siccome l'an-
dell'orecchio è
di-
bassa
di
passa
di
corret-
anti-
con con-
Colle-
un
vie-
base
livella
la
sta-
C50. La
impie-
del tipo
cir-
deve
fisico
uno stu-
del circuito stampato.
Serigrafia
3 - Fig.
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