AEG EK6726X User Manual [no]

Italiano
Per la vostra sicurezza
Luso di questa nuova apparecchiatura é facile.Tuttavia, é importante leggere per intero questo libretto, prima di installare e di usare lapparecchiatura per la prima volta. In questo modo, potrete ottenere le migliori prestazioni, evitare comportamenti errati, usare lapparecchiatura in assoluta sicurezza e rispettare lambiente.
Installazione
l Il lavoro di installazione deve essere eseguito da
installatori competenti e qualificati secondo le norme in vigore. Ogni eventuale modifica che si rendesse ne­cessaria allimpianto elettrico domestico dovrà essere eseguita solo da personale competente.
l É pericoloso modificare o tentare di modificare le ca-
ratteristiche di questa apparecchiatura.
l AssicurateVi che ci sia una circolazione daria attorno
allapparecchiatura a gas. Una scarsa ventilazione produce carenza di ossigeno.
l Attenzione: l'utilizzo di un apparecchio di cottura a gas
produce calore e umidità nel locale in cui è installato. Vogliate assicurare una buona areazione del locale mantenendo aperti gli orifizi di ventilazione naturale o installando una cappa di aspirazione con condotto di scarico. In caso di dubbio chiedete consiglio al Vostro installatore.
l Evitate l'installazione della cucina in prossimità di ma-
teriali infiammabili (es. tendaggi, canovacci ecc....).
l Alimentate lapparecchiatura con il tipo di gas
stampigliato sullapposita etichetta adesiva posta nel­limmediata vicinanza del tubo di allacciamento gas.
Per la sicurezza dei bambini
l Questa apparecchiatura è stata progettata per essere
utilizzata da persone adulte. Evitate che i bambini si avvicinino con lintento di giocare.
l Lapparecchiatura rimane calda a lungo dopo lo spe-
gnimento. Sorvegliate i bambini per tutto il tempo duso badando che non tocchino le superfici e che non stiano nelle vicinanze dellapparecchiatura in fun­zione oppure non completamente raffreddata.
Durante l'uso
l Questo apparecchiatura è stata realizzata per la cottu-
ra di cibi in abitazione private ed a scopo non profes­sionale. Evitate di usarla per qualsiasi altro impiego.
l Evitate di usare pentole instabili e deformate . l Durante le cotture con oli o grassi (ad esempio, le
fritture), fate attenzione che i condimenti non si surri­scaldino: queste sostanze, infatti, portate ad alte tem-
perature possono incendiarsi. Per questo, quando mettete o togliete le pietanze dal
forno, assicurateVi che i condimenti (olio, sughi,
grassi sciolti) non cadano in notevoli quantità sul fondo. In questo caso, ripulite accuratamente il fondo
del forno prima di iniziare unaltra cottura. Eviterete an­che il formarsi di sgradevoli fumi ed odori.
l Inserite sempre la leccarda quando utilizzate il grill o
cuocete carne sulla griglia. Versate un pò dacqua nel­la leccarda per evitare che i grassi brucino formando cattivi odori.
l Utilizzate sempre dei guanti da cucina per togliere le
pietanze dal forno.
l I fori nella base del forno non devono essere mai
ostruiti. Non rivestite le pareti del forno con fogli di al­luminio.
l Lapparecchiatura è pesante, sollevatela e spostatela
con cautela.
l Per facilitare laccensione, accendete il bruciatore
prima di posizionare la pentola sulla griglia. Dopo
aver acceso i bruciatori accertateVi che la fiamma sia regolare. Abbassate sempre la fiamma o spegnetela prima di togliere le pentole.
l AssicurateVi che le griglie del forno vengano inserite
nel modo corretto.
l Soltanto piatti resistenti al calore possono essere si-
stemati nel cassetto situato sotto il forno. Non usatelo per riporvi materiali combustibili.
Pulizia e manutenzione
l Per ragioni di igiene e di sicurezza questa appa-
recchiatura deve essere mantenuta sempre pulita. Formazioni di grasso o di altri cibi possono causare incendi.
l Lavate accuratamente gli accessori, (la griglia e la
leccarda), prima di adoperarli per la prima volta.
l Fate attenzione quando utilizzate prodotti di pulizia in
spray: non dirigete mai lo spruzzo sulle resistenze e sul bulbo del termostato.
l Prima della manutenzione o della pulizia disinserite
lapparecchiatura e lasciatela raffreddare.
l Gli eventuali pannelli autopulenti devono essere puliti
solo con acqua e sapone (vedere istruzioni per la puli­zia).
Assistenza
l In caso di guasti, non cercate mai di riparare lapparec-
chiatura di persona. Le riparazioni effettuate da persone
non competenti possono causare danni e incidenti. Per prima cosa, consultate il contenuto di questo libretto. Se non trovate le informazioni che Vi interessano, contatta- te il Centro di Assistenza più vicino. Lassistenza a questa apparecchiatura deve essere effettuata da un Centro di Assistenza Tecnica autorizzato. Richiedete sempre limpiego di ricambi orginali.
Consigli per la protezione dell'ambiente
Tutti i materiali utilizzati sono compatibili con lambiente
e riciclabili. Vi preghiamo di dare il Vostro contributo alla conservazione dellambiente, utilizzando gli appositi canali di raccolta differenziata.
Gli apparecchi dismessi o non più utilizzabili non sono
rifiuti senza valore. Attraverso lo smaltimento ecologico, diversi materiali impiegati nella produzione della Vostra apparecchiatura possono essere recuperati.
InformateVi sulla attuali possibilità di smaltimento pres-
so il Vostro rivenditore specializzato, oppure presso la Vostra Amministrazione Comunale.
Prima di rottamare lapparecchiatura, tagliate il cavo
di alimentazione e rendetela inservibile.
Queste istruzioni sono valide solamente per i paesi di destinazione i cui simboli di identificazione figurano sulla copertina del libretto istruzioni e sull'apparecchio.
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Indice
Per l'Utente
Per la vostra sicurezza 27
Dimensione delle apparecchiature 28
Istruzioni per l'utente 29
Piastre elettriche 30
Forno a gas 31
Girarrosto 32
Forno elettrico 33
Consigli per l'uso dei fornelli a gas 35
Consigli per l'uso del forno 35
Tabelle di cottura 37
Pulizia e manutenzione 39
Se l'apparecchiatura non funziona... 40
COSTRUTTORE: ELECTROLUX ZANUSSI S.p.A.
Viale Bologna, 298 47100 FORLÍ (Italia)
Per l'Installatore
Dati tecnici 41
Istruzioni per l'installatore 42
Collegamento gas 43
Adattamento ai diversi tipi di gas 45
Possibilità di inserimento 47
Collegamento elettrico 47
Guida alla lettura delle istruzioni
Questi simboli Vi aiuteranno a trovare velocemente le informazioni più importanti.
Informazioni sulla sicurezza
Istruzioni "passo dopo passo"
F
Consigli utili e suggerimenti
Informazioni legate alla protezione dell'ambiente
È molto importante che questo libretto di istruzio­ni sia conservato assieme allapparecchiatura per qualsiasi futura consultazione. Se lapparecchia­tura dovesse essere venduta o trasferita ad unal­tra persona, assicurateVi che il libretto venga consegnato al nuovo utente, affinché possa esse­re messo al corrente del funzionamento della macchina e delle relative avvertenze.
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti Direttive CEE:
-73/23 e 90/683 (relative alla Bassa Tensione);
-89/336
-90/396 (relativa alla Apparecchiature a Gas)
-93/68 (relativa alle Norme Generali)
e successive modificazioni.
(relativa alla Compatibilità Elettromagnetica);
Dimensione delle apparecchiature
Tipo Altezza Larghezza Profondità
1 850 500 500 2 850 600 500 3 850 600 600
A
KIT PORTINA FORNO ELETTRICO (n.c. 35791)
Le nostre apparecchiature sono rispondenti alle NORME DI SICUREZZA EUROPEE. Ad ulteriore protezione dei bambini dal calore della porta forno è disponibile un kit facilmente applicabile all'apparecchiatura. Il kit si può acquistare presso i nostri CENTRI ASSISTENZA, specificando il numero del PROD. NO.
L
P
riportato nella targhetta di funzionamento. Le istruzioni per il montaggio sono contenute nella confezione.
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Istruzioni per l'utente
Manopole di comando del piano di cottura
Sul pannello di comando sono situate le manopole per il funzionamento dei bruciatori a gas del piano di cottu­ra (vedi fig. 2). Le manopole di regolazione dei bruciato­ri si possono ruotare in senso antiorario fino al simbolo di fiamma piccola e viceversa nel senso opposto.
l nessuna erogazione gas
massima erogazione gas
minima erogazione gas
L'apparecchiatura è dotata di valvola di sicurezza. Tale dispositivo interviene in caso di spegnimento di fiamma bloccando l'erogazione di gas (es. trabocca­mento di liquido, correnti d'aria, ecc.).
Accensione bruciatori del piano
Per accendere un bruciatore, prima di posiziona-
F
re la pentola:
l avvicinare una fiamma al fornello; l modelli con accensione automatica: agire sull'appo-
sito pulsante contraddistinto da una piccola scintil­la;
l spingere a fondo la manopola corrispondente e
ruotarla in senso antiorario sulla posizione di massi­mo, tenere premuto la manopola per circa 5 secon- di fino a che la valvola di sicurezza mantiene auto­maticamente accesa la fiamma;
l ad accensione avvenuta regolare la fiamma secon-
do le necessità. Se dopo alcuni tentativi, il bruciatore non si accende, verificare che lo spartifiamma ed il relativo cappellotto siano posizionati correttamente. Per interrompere lalimentazione gas, ruotare la mano­pola in senso orario sulla posizione « ». Nel caso di una estinzione accidentale della fiamma del bruciatore, chiudere la manopola di comando e ritentare l'accensione dopo almeno 1 minuto.
Tab. 1: Tabella dei diametri Min. e Max. dei contenitori da impiegare
BRUCIATORE DIAMETRO MIN. DIAMETRO MAX
mm mm
Ultra-rapido ø 160 ø 260
Rapido ø 160 ø 260
Semirapido ø 120 ø 220
Ausiliario ø 80 ø 160
a
Fig. 1
b
Bruciatore tripla corona (ultra-rapido)
Se la vostra cucina è dotata di bruciatore "tripla corona" (vedi fig. 1-a), accendete il bruciatore prima di mettere le pentole sul
fuoco. Se dopo alcuni tentativi la fiamma non si accende, controllate che il "cappellotto" e lo "spartifiamma" siano posizionati correttamente (come indicato nella figura 1-a) .
Per un corretto uso dei fornelli a gas
Per un minor consumo di gas ed un migliore rendimento, usate solamente recipienti a fondo piatto e di dimensioni adatte ai fornelli, come evidenziato nella tabella.
L'utilizzo di recipienti con fondo spesso Vi
consentirà di ottenere una distribuzione uniforme
del calore. Se desiderate usare pentole o casseruola
con fondo sottile, Vi consigliamo di mescolare o
girare spesso le pietanze.
Appena un liquido inizia a bollire, abbassate la
fiamma quanto basta per mantenere l'ebollizione.
Durante le cotture in cui vengono impiegati
grassi od olii, sorvegliate attentamente le Vo-
stre pietanze, perché queste sostanze, portate
ad alte temperature, possono incendiarsi.
Alcuni modelli sono provvisti di una speciale gri-
glia, che va posizionata sul bruciatore piccolo
(vedi fig.1-b) quando si usano recipienti di diame-
tro uguale o superiore a 50 mm.
29
Il coperchio della cucina
l La funzione del coperchio è di riparare il piano
di cottura dalla polvere, quando è chiuso, e di raccogliere gli schizzi di grasso, quando è aper­to. Evitate assolutamente di usarlo per qualsiasi altro scopo.
l Prima di aprire il coperchio, asciugatelo da
eventuali tracce di liquidi.
l Prima di chiudere il coperchio, pulitelo da even-
tuali residui di cottura ed attendete che il piano di cottura sia raffreddato.
l ATTENZIONE! Il coperchio in vetro può
scheggiarsi, se viene eccessivamente riscalda­to. AccertateVi che tutti i fornelli siano spenti prima di chiuderlo.
Piastre elettriche
Alcuni modelli sono provvisti di piastre elettriche. Le ma­nopole delle piastre elettriche possono essere regolate su posizioni diverse, dalla posizione 6 (massima erogazione di calore) alla posizione 1 (minima erogazione di calore). Per una lunga durata delle piastre e per un maggior ri­sparmio di energia elettrica si consiglia:
l usare solo pentole con fondo piatto e diametro non
inferiore a quello delle piastre;
l evitare che i liquidi in ebollizione trabocchino dalle
pentole e si versino sulle piastre;
l non dimenticare mai le piastre inserite senza pento-
la o con pentola vuota.
Fig. 2
Nelle cucine con piastra e dotate di griglia centrale, per un ottimale funzionamento della stessa, ricordarsi di togliere la griglia situata sopra la piastra, si eviteranno così danneggiamenti o surriscaldamenti alla pia­stra e alla griglia.
Recipienti di cottura (Fig. 3)
Tenere presente che un recipiente largo offre maggior superficie di calore, perciò cucina più in fretta di uno stretto. Adoperare sempre recipienti di misura adatta a quello che vi dovete cuocere. In particolare, fare attenzione che i recipienti non siano troppo piccoli per preparazioni li­quide, essi potrebbero facilmente traboccare, inoltre che non siano troppo grandi per alimenti da sottoporre a cot­tura rapida; sulla parte di fondo che rimane scoperta, grassi e sughi brucerebbero facilmente. Per i dolci usare di preferenza stampi in lamiera non apribili. Uno stampo apribile lascia passare il succo del­la frutta e lo zucchero, i quali, cadendo sul fondo del forno si caramellano e diventa difficile la loro asportazio­ne. Evitare di mettere in forno casseruole con manici di plastica, in quanto non sempre resistono al calore.
Fig. 3
Per ottenere dai bruciatori il massimo rendimento con conseguente risparmio di gas, si consiglia di usare pen­tole di diametro come indicati in tab. 1. É pure consigliabile coprire i recipienti da portare ad ebollizio­ne e non appena il liquido inizia a bollire, ridurre la fiam­ma quanto basta per mantenere lebollizione.
30
Forno a gas
Per laccensione manuale:
F
l Aprire la porta del forno; l avvicinare una fiamma al foro situato sul fondo del for-
no, come indicato in (fig. 4);
l premere e ruotare in senso antiorario la manopola del
forno (Fig. 5) sino alla posizione di massima tempe­ratura; tenere premuta la manopola forno per 5 se- condi circa fino a che la valvola di sicurezza mantie-
ne automaticamente acceso il bruciatore forno. Se al primo tentativo il bruciatore non rimane acceso ri­petere l'operazione tenendo premuta la manopola per un tempo superiore. Ad accensione avvenuta regolare la fiamma secondo la necessità.
Fig. 4
FO 1079
Per l'accensione automatica:
F
l Aprire la porta del forno; l premere e ruotare in senso antiorario la manopola
corrispondente sino alla posizione di massima tem-
peratura (max - fig. 5);
l contemporaneamente agire sull'apposito pulsante
contraddistinto da una piccola scintilla.
l ad accensione avvenuta, tenere la manopola forno
premuta per 5 secondi circa.
Consigliamo, alla prima accensione, di riscaldare il forno vuoto per circa 45 minuti alla temperatura massima.
L'accensione del bruciatore forno deve esse­re eseguita con la porta forno aperta. Durante le cotture con forno o con grill, onde evitare surriscaldamenti, tenere sempre aper­to il coperchio dell'apparecchiatura.
Grill elettrico
Il forno a gas è dotato anche di un grill elettrico, che emette un intenso calore solo dall'alto. Per accendere il grill, ruotate la manopola del forno sul
simbolo . La spia sul pannello comandi si accende­rà per segnalare il funzionamento del grill.
Durante l'uso del grill, è necessario montare l'apposito schermo protettivo fornito in dota­zione (Fig. 6 e 7).
Nelle cucine con termostato, per regolare automatica­mente la temperatura, dopo alcuni minuti portare la manopola sulla posizione corrispondente alla tempera­tura desiderata.
Fig. 5
Fig. 6
FO 2124
max
1
4
0
1
6
0
0
4
2
2
0
0
Fig. 7
FO 0375
31
Accessori
Il forno è corredato di una leccarda smaltata per racco­gliere i sughi di cottura delle carni alla griglia o all spie­do e di una griglia per la cottura di cibi alla griglia o in teglia. Nei modelli dotati di griglia forno con arresto (fig. 8) e nel caso di cottura alla griglia o allo spiedo, per evitare di sporcare eccessivamente il forno, si consiglia di in­trodurre la leccarda (A-fig. 8) nelle apposite guide sotto­stanti della griglia (B-fig. 8).Dovendo cuocere con la leccarda sopra la griglia forno, posizionarla come indi­cato in fig. 8.
Girarrosto
Alcuni modelli possono essere corredati di girrarosto. Per un corretto uso operare come segue:
Fig. 8
FO 0190
Modelli con girarrosto in dotazione:
1) montare il gancio portaspiedo sull'apposito suppor­to (fig. 9);
2) infilare e fissare bene le pietanze sullo spiedo;
3) appoggiare la parte anteriore dello stesso sul gan­cio curando che la punta si inserisca nella sede del motore girarrosto (fig. 9);
4) togliere l'impugnatura;
5) ruotare la manopola forno su posizione grill e, per i modelli che lo prevedono, avviare il motore tramite l'apposito interruttore.
Per le cotture con girarrosto si raccomanda di lasciare la porta del forno semi-aperta e di applicare lo schermo di protezione delle ma­nopole come indicato nelle fig. 6-7.
Fig. 9
FO 0706
32
Forno elettrico
Manopole di comando selettore (Fig. 10) e termostato (Fig. 11)
Consentono di scegliere il tipo di riscaldamento più ido­neo alle diverse esigenze di cottura inserendo in modo appropriato gli elementi riscaldanti e di regolare la tem­peratura al grado desiderato. La lampada forno rimane accesa su tutte le posizioni del selettore.
Significato delle simbologie
lampada del forno
elementi riscaldanti superiore e inferiore
cottura ventilata e scongelamento
elemento grill
L'isolamento termico del forno e i residui grassi della lavorazione, durante i primi minuti di funzio­namento, producono fumo e odori sgradevoli. Con­sigliamo alla prima accensione, di riscaldare il for­no, vuoto, per circa 45 minuti. Lasciate quindi raf­freddare e pulite l'interno del forno con acqua cal­da e detersivo delicato.
Cotture tradizionali
Fig. 10
FO 2566
0
0
5
0
0
1
Ruotare la manopola del selettore sino a far coincidere lindice con la posizione e la manopola del termo-
stato sino a far coincidere lindice con il valore di tempe­ratura desiderato.
Cottura al grill
Ruotare la manopola selettore su ; ruotare la ma­nopola del termostato in corrispondenza del valore di
temperatura desiderato. Durante l'uso del grill, è necessario montare l'apposito schermo protettivo fornito in dotazione (Fig. 8 e 9)
Cottura ventilata
Ruotare la manopola del selettore sulla posizione ; ruotare la manopola del termostato in corrispondenza
del valore di temperatura desiderato.
Scongelamento
Ruotare la manopola del selettore sulla posizione e ruotare la manopola del termostato sulla posizione
l . In questo modo viene inserito il motoventilatore, che, agitando laria fredda nellinterno del forno favorisce il rapido scongelamento dei cibi congelati.
2
0
5
1
Fig. 11
Tutte le cotture devono essere effettuate con la porta del forno chiusa, ad eccezione del­le cotture al grill che si effettuano a porta semi-aperta e con la protezione manopole adeguatamente installata.
Durante le cotture con forno o con grill, onde evitare surriscaldamenti, tenere sempre aper­to il coperchio dellapparecchiatura.
0
0
33
Accessori
Il forno è corredato di una leccarda smaltata per racco­gliere i sughi di cottura delle carni alla griglia e di una griglia per la cottura di cibi alla griglia o in teglia. Nei modelli dotati di griglia forno con arresto (Fig. 12) e nel caso di cottura alla griglia, per evitare di sporcare eccessivamente il forno, si consiglia di introdurre la lec­carda (A - Fig. 12) nelle apposite guide sottostanti della griglia (B - Fig. 12). Dovendo cuocere con la leccarda sopra la griglia forno, posizionarla come indicato in Fig. 12.
Interruttore lampada forno
Consente di accendere la lampada di illuminazione del forno.
Lampada spia di funzionamento
Segnala, se accesa, linserimento di uno o più elementi riscaldanti.
Lampada spia termostato forno (°C)
Si spegne quando il forno raggiunge la temperatura prestabilita e si riaccende ogni qualvolta il termostato interviene a stabilizzare la temperatura stessa.
Lampada spia grill
Nelle cucine con forno a gas, segnala l'inserimento del grill elettrico.
Fig. 12
FO 0190
Contaminuti meccanico
Il contaminuti può essere regolato per un periodo mas­simo di 90 minuti. La manopola di regolazione (fig. 13) deve essere ruotata in senso orario fino alla posizione 90 minuti e poi in senso antiorario sino al tempo deside­rato. Trascorso il tempo prestabilito interviene un segnale acustico che cessa automaticamente. Il contaminuti, allatto del segnale acustico, non interrompe il funzio­namento del forno
34
Fig. 13
FO 2313
20
10
30
40
80
70
60
50
Consigli per l'uso dei fornelli a gas
La cottura, deve essere fatta inizialmente con fiamma grande posizionando quindi la manopola di regolazione
su . Regolare poi la fiamma secondo le necessità. La fiamma esternamente è molto più calda rispetto la parte interna (nucleo), di conseguenza le punte della fiamma devono lambire il fondo pentola. Le fiamme che fuoriescono costituiscono un inutile con­sumo di gas. Contrariamente alle piastre elettriche per i fuochi a gas non è indispensabile che le pentole abbiano il fondo piat­to. Le fiamme lambiscono il fondo e trasmettono il calo­re ovunque. Per i fuochi a gas non sono necessarie pentole partico­lari. Comunque pentole con pareti sottili trasmettono il calore più velocemente al cibo in esse contenuto di quel­le con pareti spesse. Poiché il calore non viene distribu-
ito uniformemente su tutto il fondo pentola cè pericolo che le pietanze vengano surriscaldate localmente. Per­tanto utilizzando pentole con fondo sottile è consigliabile mescolare più volte le pietanze. Uno spesso fondo pen­tola riduce il pericolo di surriscaldamento locale, poiché nel fondo pentola avviene una sufficiente compensazio­ne termica. Si consiglia di non usare pentole troppo piccole. Pento­le di forma larga e bassa sono più adatte di quelle stret­te ed alte, in quanto permettono un rapido riscaldamen­to. Non si accelera la cottura mettendo pentole piccole sul bruciatore grande. In tale condizione si ottiene solo spre­co di gas. Luso corretto è: pentole piccole sul bruciato­re piccolo, pentole grandi sul bruciatore grande. Cuocen­do con pentola coperta si riduce il consumo di calore.
Consigli per l'uso del forno
Cottura tradizionale
Il calore proviene dallalto e dal basso, quindi è preferibile utilizzare le guide centrali. Se la cottura necessita di maggior calore dal basso o dallalto, utilizzare le guide superiori o inferiori.
Cottura ventilata
Il calore viene trasmesso ai cibi mediante aria preriscaldata e fatta circolare forzatamente nel vano for­no da un ventilatore posto sulla parete posteriore del for­no stesso. Il calore raggiunge uniformemente e rapida­mente in tal modo ogni parte del forno potendo così cuo­cere contemporaneamente diversi cibi sistemati su più ripiani (fig. 14). Con questo tipo di cottura leliminazione dellumidità dellaria e lambiente più secco, impediscono la trasmis­sione e la miscelazione di odori e sapori. La possibilità di cuocere su più ripiani, consente di rea­lizzare contemporaneamente tanti piatti diversi e sino a tre teglie di biscotti e pizzette da consumare subito o da congelare. Il forno, comunque, può essere utilizzato per la cottura su un solo ripiano. In tal caso utilizzare le guide più in basso onde osservare meglio la cottura. Questo forno, inoltre, è particolarmente conveniente per scongelare rapidamente, per sterilizzare le conserve, la frutta sciroppata preparata in casa e infine per essicca­re funghi o frutta.
La cottura con il forno multifunzione
Con questo tipo di forno è possibile effettuare cotture tradizionali, a convezione, a colpi di calore e al grill; per­tanto, esso consente di ottimizzare le cotture.
CONSIGLI SULL'USO DEL FORNO TRADIZIONALE (GAS O ELETTRICO)
Per la cottura dei dolci:
Preriscaldare il forno, salvo indicazioni contrarie, alme­no 10 minuti prima di usarlo. Non aprire la porta forno quando state cuocendo pietanze che devono gonfiare (es. paste lievitate e soufflés); il colpo daria fredda ne bloccherebbe la montata. Per controllare il grado di cot­tura dei dolci, inserire uno stecchino nella pasta; se esce asciutto il dolce è cotto a puntino. Per fare questa verifica attendere che sia trascorso almeno 3/4 del tem­po di cottura previsto. In linea di massima ricordare che: una pietanza cotta a puntino esteriormente ma non suf­ficientemente allinterno avrebbe richiesto un valore di temperatura inferiore e un tempo di cottura più lungo. Viceversa, un alimento «secco» avrebbe richiesto un tempo più corto ed un valore di temperatura superiore.
Per la cottura della carne:
La carne da cuocere al forno dovrebbe pesare almeno un kg, per evitare che si secchi troppo. Se volete arrosti ben coloriti, usare pochissimo grasso. Se il pezzo è magro, usare olio e burro o un poco di entrambi. Burro od olio sono invece superflui se il pezzo ha una fascia di grasso. Se il pezzo ha la fascia di grasso da una sola parte, mettetelo in forno con questa parte girata verso lalto; il grasso, sciogliendosi, ungerà quanto basta an­che la parte sottostante. I pezzi di carne rossa vanno tolti dal frigo con unora di anticipo perché altrimenti il brusco sbalzo di temperatu­ra li farebbe indurire. Un arrosto, specie se di carne ros-
35
sa, non deve essere salato allinizio della cottura, in quanto il sale fa uscire dalla carne succhi e sangue, impedendo così la formazione di una crosticina ben ro­solata. Si consiglia di salare larrosto esternamente poco dopo la metà della cottura. Sistemare larrosto in forno in recipienti con il bordo bas­so; un recipiente alto scherma il calore. Le carni possono essere sistemate su un piatto adatto per la cottura al forno oppure direttamente sulla griglia, sotto la quale andrà inserita la leccarda per raccogliere il sugo. Gli ingredienti del sugo vanno posti subito nella teglia solo se il tempo di cottura è breve, diversamente, vanno aggiunti nellultima mezzora. Iniziate la cottura delle carni rosse, al sangue, a calore sostenuto, riducendo poi la temperatura per finire di cuo­cere la parte interna. La temperatura di cottura delle carni bianche può essere moderata dallinizio alla fine. Il grado di cottura può essere controllato schiacciando la carne con una forchetta; se non cede significa che è cotta al punto giusto. A cottura ultimata è consigliabile attendere almeno 15 minuti prima di tagliare la carne in modo che il sugo non fuoriesca. I piatti, prima di essere serviti, possono essere tenuti in caldo nel forno alla minima temperatura.
Per la cottura del pesce:
Per quanto riguarda i pesci, cuocere quelli piccoli dal­linizio alla fine a calore forte. Cuocere i pesci di media taglia, inizialmente a calore forte e poi diminuire gradual­mente la temperatura. Cuocere dallinizio alla fine, i pe­sci di grossa taglia, a calore moderato. Controllare il giusto grado di cottura del pesce arrostito sollevando delicatamente un lembo del ventre; la carne deve essere uniformemente bianca e opaca, a meno che non si tratti di salmone, trota o altro.
il pane e grigliare certi tipi di frutta, come ad esempio banane, pompelmi divisi a metà, fette di ananas, mela, ecc. La frutta andrà messa non troppo vicina alla fonte di calore.
Tempi di cottura
I tempi di cottura possono variare secondo la natura delle vivande, la loro omogeneità ed il loro volume. Si consiglia di sorvegliare le prime cotture e verificare i risultati, in quanto, realizzando gli stessi piatti, nelle medesime condizioni, si ottengono risultati simili. A titolo indicativo riportiamo: TABELLA TEMPI DI COT­TURA relativa alle cotture al forno e al grill. Lesperienza suggerirà in seguito eventuali variazioni ai valori riportati nella tabella stessa.
Seguire comunque attentamente le indicazioni della ricetta che intendete eseguire.
Attenzione: non appoggiare sul fondo del forno nessun
utensile, tipo leccarda, lamiera dolci, casseruole, pirofi­le, fogli di alluminio o altro durante il funzionamento del forno. Ne deriverebbe un ristagno di calore che nuocerebbe al risultato della cottura e potrebbe danneggiare lo smalto del forno.
La cottura al grill
Si cuociono alla griglia per lo più carni o frattaglie taglia­te a fette o a pezzi di diversa misura, ma generalmente di non grande spessore, volatili aperti a metà ed appiat­titi, pesci, alcune verdure (es. zucchine, melanzane, pomodoro, ecc.), spiedini di carne o pesce e frutti di mare. La carne ed il pesce da cucinare al grill vanno legger­mente unti con olio e collocati sempre sulla griglia; sa­lare la carne a fine cottura; mentre il pesce verrà invece salato allinterno prima della cottura. La griglia va siste­mata nelle guide più vicine o più lontane dallelemento grill, in proporzione allo spessore della carne stessa, onde evitare di bruciarla in superficie e cucinarla poco allinterno. Versando 1 o 2 bicchieri dacqua nellincavo della leccarda si evita la formazione di fumo dovuta alle goc­ce di sughi e grassi. É possibile utilizzare il grill anche per gratinare, tostare
36
Fig. 14
FO 0061
Tabelle di cottura
Tipo di pietanza
Temperatura
°C
Guida di inserimento*
Forno elettrico
tradizionale
Forno a gas
Tempo
di cottura
in minuti
Dolci a stampo con impasto sbattuto
Torta marmorizzata 175 2 2 60-70 Focaccia reale 175 2 3 60-70 Torta margherita 175 2 3 35-40
Dolci di pastafrolla
Fondo torta da guarnire 200 2 3 15-20 Crostata di ricotta 200 1 2 35-40 Crostata di marmellata 200 1 2 35-40
Dolci a stampo con impasto a lievitazione naturale
Brioche 200 2 2 35-40
Dolci piccoli
Pasta frolla 170 2 3 10-15 Bignè 200 2 3 30-40 Meringhe 140 2 3 120
Lasagne 225 2 2 40-50
Carni (tempo di cottura per ogni cm di spessore)
Arrosti cottura lunga 175 2 2 12-15 Arrosti cottura breve 200 2 2 10-12 Polpettone 200 2 2 30-40
Pollame
Anatra 1 1/2 - 2 kg 200 2 2 120-180 Oca 3 kg 200 2 2 150-210 Pollo arrosto 200 2 2 60-90 Tacchino 5 kg 175 2 2 240circa
Selvaggina
Lepre 200 2 2 60-90 Coscia di capriolo 200 2 2 90-150 Coscia di cervo 175 2 2 90-180
Verdure
Sformato di verdura cotta 200 2 2 40-45
Pesce
Cefali 200 2 2 40-50
Pizza 240 1 2 20-25
Grill
Braciole 3 3 15-20 Salsicce 3 3 20-25 Pollo alla griglia 2 2 60-70 Arrosto di vitello allo spiedo 0,6 kg 70-80 Pollo allo spiedo 60-90
* Il n. della guida è indicato partendo dal basso (escluso l'appoggio sul fondo forno in quanto la leccarda non è inseribile).
TABELLA DI COTTURA AL GRILL
GRIGLIATURE TRADIZIONALI
Tipo di cottura Quantità kg N. Guida dal basso (posizione grigia) Temperatura °C Tempo in
Minuti
Pollo 1-1,5 3 Max 30 per lato Toast 0,5 4 Max 5 per lato Salsicce 0,5 4 Max 10 per lato Braciole 0,5 4 Max 8 per lato Pesce 0,5 4 Max 8 per lato
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Tabelle di cottura
FORNI ELETTRICI MULTIFUNZIONE
Temperatura °C N. Guida dal basso
Tipo di cottura Quantità kg Convez. Tradiz. Convez. Tradiz. Tempo
Dolci
Con impasto sbattuto, in stampo 1 1-3 2 175 200 60 Con impasto sbattuto, su leccarda 1 1-3 2 175 200 50 Pasta frolla, fondo torta 0,5 1-3 3 175 200 30 Pasta frolla con ripieno umido 1,5 1-3 2 175 200 70 Pasta frolla con ripieno secco 1 1-3 2 175 200 45 Con impasto a lievitazione naturale 1 1-3 1 175 200 50 Piccoli dolci 0,5 1-3 3 160 175 30
Carne
Vitello 1 2 2 180 200 60 Manzo 1 2 2 180 200 70 Roast Beef all'inglese 1 2 2 220 220 50 Maiale 1 2 2 180 200 70 Pollo 1 ÷ 1,5 2 2 200 200 70
in
Minuti
Stracotti
Stracotto di manzo 1 1 2 175 200 120 Stracotto di vitello 1 1 2 175 200 110
Pesci
Filetti di merluzzo, nasello, sogliola 1 1-3 2 180 180 30 Sgombro, rombo, salmone 1 1-3 2 180 180 45 Ostriche 1-3 2 180 180 20
Sformati
Sformati di pasta asciutta 2 1-3 2 185 200 60 Sformato di verdura 2 1-3 2 185 200 50 Soufflees dolci e salati 0,75 1-3 2 180 200 50 Pizza e calzone 0,5 1-3 2 200 220 30
Scongelamento
Piatti pronti 1 2 200 45 Carne 0,5 2 50 Carne 0,75 2 70 Carne 1 2 110
1. I tempi di cottura sono intesi dopo un preriscaldamento di 15' circa.
2. L'indicazione delle guide, nel caso di cotture su più ripiani è quella preferenziale.
3. I tempi si riferiscono alla cottura su un solo ripiano, per più ripiani aumentare i tempi di 5-10'.
4. Per gli arrosti di carne di manzo, vitello, maiale e tacchino con osso o arrotolati aumentare i tempi di 20'.
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Pulizia e manutenzione
Prima di ogni operazione disinserire elettri­camente lapparecchiatura.
Pulizia del piano di cottura
Le gocce di salsa, sugo, succhi di frutta, ecc. devono essere tolte il più rapidamente possibile con uno strofi­naccio umido, in quanto potrebbero, a lungo andare, far perdere la brillantezza allo smalto. Per far sparire leggere striature nello smalto utilizzare i normali detersivi in polvere leggermente abrasivi. Non uti­lizzare pagliette o coltelli per togliere le incrostazioni. Per la pulizia giornaliera utilizzare acqua e detersivo o uno dei tanti prodotti esistenti in commercio. Lavare le griglie smaltate con acqua e detersivo; le stes­se possono essere lavate anche nella lavastoviglie. Togliere i cappellotti e gli spartifiamma e lavarli accurata­mente con acqua calda e detersivo. Asciugarli bene pri­ma di rimetterli a posto. Assicurarsi inoltre che siano ben posizionati nella loro sede. Il corpo bruciatore può essere strofinato con una paglietta o una polvere leggermente abrasiva. Nelle cuci­ne ad accensione automatica procedere periodicamente ad unaccurata pulizia dellaccenditore per evitare difficol­tà di accensione, inoltre, verificare che le cave degli spar­tifiamma non siano ostruiti.
Sostituzione lampada del forno (Fig. 15)
Disinserire elettricamente lapparecchiatura; svitare la lampada e sostituirla con altra adatta per alte temperature (300°C) con queste caratteristiche: Tensione: 230 V (50Hz) Potenza: 15W Attacco: E14
FO 0424
Fig. 15
Pulizia del forno
Pulire accuratamente il forno dopo luso e quando è an­cora leggermente tiepido. Infatti, in questo momento, si toglieranno facilmente i depositi di grasso od altro ed i succhi di frutta, particelle di zucchero o di grasso non saranno ancora incrostati. Utilizzare dellacqua calda e del detersivo, oppure uno dei prodotti spray esistenti in commercio. Seguire a tale proposito le istruzioni del fab­bricante. Non dirigere lo spruzzo del prodotto spray sulle parti in acciaio satinato, rischiereste di rovinarle. Pulire gli accessori del forno (griglia, leccarda, ecc.) con acqua calda e detersivo. Togliere le eventuali incrostazioni con una polvere legger­mente abrasiva.
Non rivestire mai le pareti del forno o il fondo forno con fogli di alluminio per raccogliere gli spruzzi di grasso. Ne deriverebbe un accumulo di calore che nuoce­rebbe al risultato della cottura e potrebbe danneg­giare lo smalto.
Controlli - Varie
Controllare periodicamente lo stato di conservazione del tubo flessibile di collegamento gas e farlo sostituire da personale qualificato appena presenta qualche anomalia. Consigliamo la sostituzione annuale. Far lubrificare periodicamente i rubinetti di regolazione del gas da personale qualificato. Se si riscontrano anomalie nel funzionamento è necessario far controllare la cucina da personale qualificato.
Pulizia della porta forno
Per una più completa pulizia della porta del forno è con­sigliabile procedere allo smontaggio della stessa proce­dendo come segue (Fig. 16): aprire completamente la porta; ruotare di 180° i due cavallotti posti sul braccio delle cerniere; socchiudere la porta fino ad un angolo di ~ 30°, sollevare la porta ed estrarla dalla facciata. Rimontare la porta effettuando allinverso le operazioni di cui sopra.
FO 0967
Fig. 16
39
Se l'apparecchiatura non funziona...
Se lapparecchiatura non funziona correttamente, prima di rivolgervi al servizio di assistenza tecnica, controllare i seguenti punti:
Lafflusso di gas non vi sembra normale
Assicurarsi che:  i fori degli spartifiamma (cappellotti) dei bruciatori non
siano ostruiti;
 nel caso di gas proveniente da una bombola, che la
stessa contenga ancora del gas;  il regolatore di pressione sia funzionante;  il rubinetto della bombola sia completamente aper-
to.
Un odore di gas si spande nella stanza
Assicurarsi che:  un rubinetto non sia rimasto aperto;  il tubo di alimentazione del gas sia ben posizionato
e in buono stato; ricordatevi di sostituirlo almeno una
volta allanno.
Non cercate mai la fuga di gas con un fiammifero, utilizzare allo scopo dellacqua saponata.
Il forno non scalda
Assicurarsi che la manopola del forno sia in posizione di funzionamento.
Tempi di cottura troppo lunghi
Controllare che la temperatura impostata sia quella più adatta allalimento da cuocere.
Il forno fuma
Vi consigliamo di pulirlo dopo ogni uso. Durante la cot­tura della carne si formano degli spruzzi di grasso che, se non vengono puliti, causeranno fumo ed odore alla cottura successiva (vedere al riguardo il paragrafo con­cernente la pulizia).
La luce del forno non funziona
La lampadina è sicuramente bruciata. Per la sua sosti­tuzione seguite le indicazioni fornite al relativo paragra­fo.
Se dopo i controlli di cui sopra lapparecchiatura non dovesse funzionare, rivolgetevi al centro di assistenza tecnica più vicino, fornendo tutti i dati relativi: modello e numero di matricola.
Manutenzione - Assistenza tecnica
A garanzia del buon funzionamento e della sicurezza, è ne­cessario procedere periodicamente all'ingrassaggio dei rubinetti di regolazione del gas. La manutenzione si effet­tua in questo modo: togliere le manopole e sfilare il cruscotto dopo aver tolto le viti di fissaggio. Svitare le due viti poste ai lati dell'asta del rubinetto. Sfilare il cono e pulirlo con cura; infine stendere un leggero strato di grasso del tipo non solubile agli idrocarburi e adatto alla rubinetteria gas. Fare attenzione che un eccesso di grasso non vada ad ostruire i fori di passaggio del gas. Rimontare il tutto con la massima attenzione eseguendo all'inverso le operazioni descritte. Se l'apparecchiatura utilizza gas Città, i bruciatori sono do­tati di gabbiette (Fig. 27), le quali devono essere pulite re­golarmente con cura, verificando che i piccoli fori non sia­no otturati. Il Servizio di Assistenza Tecnica Zanussi, attraverso i suoi
numerosi Centri autorizzati, presta in Italia assistenza alle più prestigiose marche di elettrodomestici. In caso di ne­cessità cercare il Centro più vicino consultando l'elenco telefonico alla voce ZANUSSI, oppure sulle pagine gialle
alla rubrica Elettrodomestici/Riparazione.
La garanzia
La Sua nuova apparecchiatura è coperta da garanzia. Troverà allegato a questa documentazione il relativo certi­ficato di garanzia. Se dovesse mancare potrà richiederlo al Rivenditore indicando la data di acquisto, il modello e il nu-
mero di matricola che sono stampati sulla targhetta che identifica l'apparecchiatura. ConserVi il certificato stesso e lo esibisca in caso di neces­sità al personale del Servizio di Assistenza Tecnica, insie­me alla ricevuta-scontrino fiscale o alla bolla di accompa­gnamento. Senza il rispetto di questa procedura il personale tecnico sarà costretto ad addebitare qualsiasi eventuale riparazio­ne.
Ricambi originali
Questa apparecchiatura, prima di lasciare la fabbrica, è stata collaudata e messa a punto da personale esperto e specializzato, in modo da dare i migliori risultati di funzio­namento. Ogni riparazione o messa a punto che si rendes­se in seguito necessaria, deve essere fatta con la massi­ma cura e attenzione. Per questo motivo raccomandiamo di rivolgerVi sempre al Concessionario che ha effettuato la vendita o al nostro Centro di Assistenza più vicino specificando il tipo di incon­veniente e il modello di apparecchiatura in Vostro posses­so. I ricambi originali, certificati dal costruttore del prodotto, e contraddistinti dal seguente marchio a lato si trovano solo presso i nostri Centri di Assistenza Tecnica e Nego­zi di Ricambi Autorizzati.
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Dati tecnici
Potenza elementi riscaldanti
Elemento riscaldante superiore 1000 W
Elemento riscaldante inferiore 1200 W
Elementi riscaldanti superiori-inferiori 2200 W
Elemento riscaldante Grill 1800 W
Elemento riscaldante posteriore 2000 W
Ventilatore forno 30 W
Lampada forno 15 W
Potenza massima: riportata sulla targhetta matricola,
accessibile aprendo la porta del forno
Caratteristiche dei bruciatori
TIPO TIPO MARCATURA PORTATA PORTATA PORTATA PRESSIONE
DI GAS BRUCIATORE UGELLI TERMICA TERMICA NOMINALE IN NOMINALE
1/100 mm NOMINALE kW RIDOTTA kW m bar
Ultra-Rapido 136 3,5 1,2 0,333 -
GAS
NATURALE
(Metano)
Rapido (grande) 119 3,0 0,65 0,286 -
Semirapido (medio) 96 2,0 0,45 0,190 -
Ausiliario (piccolo) 70 1,0 0,33 0,095 - 20
Forno con rubinetto 105 2,4 1,1 0,228 -
Forno con termostato 116 3,0 1,0 0,286 -
Potenza Piastra elettrica
Ø 180 1500 W
Tensione di alimentazione (50Hz) 230 V
Categoria
Modelli con bruciatore ultra-rapido II2H3+
Tutti gli altri modelli: III1a2H3+
Apparecchio di Classe 1 e Classe 2 Sottoclasse 1
Tabella 2
m3/h g/h
Ultra-Rapido 93 3,5 1,2 - 252
GAS
LIQUIDO
(But./Prop.)
GAS
MANUFAT-
TURATO
(Città)
Rapido (grande) 86 2,8 0,65 - 202
Semirapido (medio) 71 2,0 0,45 - 144 28-30 / 37
Ausiliario (piccolo) 50 1,0 0,33 - 72
Forno con rubinetto 73 2,4 1,1 - 173
Forno con termostato 82 3,0 1,0 - 216
Rapido (grande) 282 3,0 0,65 0,680 -
Semirapido (medio) 210 2,0 0,45 0,453 -
Ausiliario (piccolo) 142 1,0 0,33 0,227 - 8
Forno 254 3,0 1,0 0,680 -
Diametri del by-pass
Bruciatore Ø By-pass
del rubinetto in centesimi
Ausiliario 28 Semi-rapido 32 Rapido 40 Ultra-rapido 56 Forno con rubinetto 52 Forno con termostato 57
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Istruzioni per l'installatore
ENTRATA ARIA SEZIONE MIN. 200 cm
2
CAPPA
Le seguenti istruzioni relative all'installazione ed alla regolazione devono essere eseguite da personale quali­ficato. L'apparecchio deve essere installato in modo corretto in conformità con le norme e le leggi in vigore. Qualsiasi intervento deve essere effettuato con l'appa­recchiatura disinserita elettricamente.
LA SOCIETA' COSTRUTTRICE DECLINA OGNI
RESPONSABILITA' PER EVENTUALI DANNI
DERIVANTI DA UNA INSTALLAZIONE NON
CONFORME ALLE NORME VIGENTI
Locale di installazione
Attenzione - Questo apparecchio può essere insallato e funzionare solo in locali permanente­mente ventilati secondo UNI 7129 e UNI 7131.
Per il buon funzionamento dell'apparecchio a gas è in­dispensabile che nel locale possa affluire, in modo na­turale, l'aria necessaria alla combustione del gas. (L'installatore deve seguire le norme in vigore UNI-CIG 7129; 7131). L'afflusso di aria nel locale deve avvenire direttamente attraverso aperture praticate su pareti esterne - Ved. fig. 17-18. Queste aperture devono avere una sezione libera di pas­saggio di almeno 100 cm2 (possono essere realizzate una o più aperture). Queste aperture (o apertura) devono essere costruite in modo da non venire ostruite sia dall'interno che dal­l'esterno e preferibilmente posizionate vicino al pavimen­to al lato opposto all'evacuazione dei prodotti della com­bustione. Nel caso queste apparecchiature non siano fattibili nel locale dove è installata l'apparecchiatura, l'aria neces­saria può provenire da un locale adiacente, purchè que­sto locale non sia una camera da letto o ambiente peri­coloso, e che sia ventilato come richiesto. (norme UNI­CIG 7129).
Fig. 17
Fig. 18
ENTRATA ARIA SEZIONE MIN. 200 cm
100 cm
FO 0159
FO 0160
2
2
ENTRATA ARIA SEZIONE MIN.
2
100 cm
2
2
200 cm
100 cm
Scarico dei prodotti della com­bustione
Gli apparecchi di cottura a gas devono scaricare i pro­dotti della combustione attraverso cappe collegate diret­tamente a canne fumarie o direttamente all'esterno (Fig.
19). In caso non sia possibile installare la cappa è necessa­rio l'impiego di un elettroventilatore applicato alla parete esterna o alla finestra dell'ambiente purchè esistano nel locale le aperture per l'entrata di aria (UNI-CIG 7129) (Fig. 20). Questo elettroventilatore deve avere una portata tale da garantire, per un ambiente cucina un ricambio orario d'aria di 3-5 volte il suo volume.
42
Fig. 19
Fig. 20
FO 0161
FO 0439
ELETTROVENTILATORE
ENTRATA ARIA SEZIONE MIN. 200 cm
100 cm
PIU' LA SEZIONE AGGIUNTIVA CORRISPONDENTE ALLA PORTATA DELL'ELETTRO­VENTILATORE
2
2
Posizionamento
L'apparecchiatura è di tipo X. Essa è stata progettata per essere accostata a mobili le cui pareti non superino in altezza il piano di lavoro (EN 60 335-2-6).
Livellamento
Le cucine sono provviste di piedini regolabili montati sugli angoli posteriori e anteriori dello zoccolo. Agendo sui piedini (fig. 21) è possibile una regolazione dellapparecchiatura in altezza, per un preciso livellamento con gli altri piani e per una distribuzione uniforme dei liquidi contenuti nei tegami e nelle pentole.
Bilanciamento coperchio
I modelli dotati di coperchio in cristallo sono dotati di speciali molle bilanciate, inserite nella cerniera per con­sentire la chiusura dolce e regolare del coperchio. Una chiusura personalizzata secondo le vostre esigen­ze può essere ottenuta regolando con un cacciavite a croce la forza di torsione delle molle nel modo a voi più gradito. La forza necessaria per lapertura/chiusura del coperchio può essere aumentata avvitando di 2 o 3 giri le viti di regolazione, come indicato in figura 22.
Fig. 21
Fig. 22
FO 0063
FO 0064
Collegamento gas
Il collegamento gas deve essere eseguito in conformità con le norme UNI - CIG 7129 - 7131. L'apparecchiatura esce dalla fabbrica collaudata e rego­lata per il tipo di gas indicato nella targhetta che si trova nel retro della cucina presso il tubo di collegamento. Accertarsi che il tipo di gas con cui sarà alimentata la cucina sia lo stesso indicato nella targhetta. In caso contrario compiere tutte le operazioni secondo le indicazioni riportate nel paragrafo "ADATTAMENTO A DIVERSI TIPI DI GAS". Per il massimo rendimento e il minor consumo, assicu­rarsi che la pressione di alimentazione del gas rispetti i valori indicati nella tabella delle "Caratteristiche brucia­tori". Qualora la pressione del gas sia diversa (o variabile) da quella prevista, è necessario installare sulla tuba di ingresso un appropriato regolatore di pressione. L'utilizzo di regolatori di pressione per gas liquidi (G.P.L.) è consentito purchè questi siano conformi alle norme UNI-CIG 7432.
zione
Fig. 23
FO 2247
Uso dei portagomma in dotazio­ne
Per luso con gas metano: montare il portagomma tipo A indicato nella figura 23. Per luso con gas liquido GPL: montare il portagomma tipo B. Interporre sempre la guarnizione C tra il portagomma e il tubo di alimentazione. Lapparecchiatura è prediposta per il collegamento con tubo rigido o metallico flessibile. Per maggior sicurezza è consigliabile effettuare lallacciamento con tubo rigido o tubo flessibile in acciaio inox (UNI-CIG 9891).
43
Allacciamento con tubo rigido o metallico flessibile
Per maggior sicurezza è consigliabile effettuare l'allac­ciamento allimpianto del gas con tubi flessibili di accia­io inox (UNI - CIG 9891), in modo da non provocare sol­lecitazioni di alcun genere all'apparecchiatura. Il raccordo di entrata del gas nelle apparecchiature è Gc 1/2. Quando la cucina viene installata secondo la classe 2 sottoclasse 1 (cioè incassata) impiegare per l'allaccia­mento gas solamente tubi metallici flessibili conformi alla UNI 9891.
Allacciamento con tubo flessibi­le non metallico
Quando l'allacciamento è facilmente ispezionabile lun­go tutto il percorso, è possibile usare un tubo flessibile conforme alle norme UNI-CIG 7140. Il tubo flessibile deve essere fissato solidamente ai portagomma mediante fascette di sicurezza conformi alla norma UNI-CIG 7141. Il tubo flessibile deve essere messo in opera in modo che:
- in nessun punto raggiunga una sovratemperatura, oltre quella ambiente, maggiore di 30°C; qualora il tubo flessibile, per raggiungere il rubinetto, debba passare dietro la cucina deve essere disposto come da Fig. 24;
- non sia più lungo di 1500 mm;
- non presenti strozzature;
- non sia soggetto ad alcun sforzo di trazione o torsio­ne;
- non venga a contatto con corpi taglienti o spigoli vivi;
- sia facilmente ispezionabile allo scopo di poter con­trollare il suo stato di conservazione.
FO 0163
SI
TUBAZIONE FLESSIBILE GAS IN GOMMA (UNI 7140)
CAVO ELETTRICO
NO
TUBAZIONE FLESSIBILE GAS IN GOMMA (UNI 7140)
CAVO ELETTRICO
Fig. 24
La verifica dello stato di conservazione del tubo flessibi­le consiste nel controllare:
- non appaiano screpolature, tagli, tracce di bruciatu­re sia alle estremità che lungo il percorso;
- non sia indurito il materiale ma mantenga la sua nor­male elasticità;
- le fascette di serraggio non siano arrugginite;
- non siano superati i termini di scadenza (5 anni).
Qualora si riscontrassero una o più delle anomalie so­pra indicate, non ripararlo ma sostituirlo.
IMPORTANTE
Ad installazione ultimata, verificare sempre la perfetta tenuta di tutti i raccordi usando una soluzione saponosa, mai una fiamma.
44
Adattamento ai diversi tipi di gas
Per adattare la cucina ad un tipo di gas diverso da quel­lo per il quale è predisposta eseguire nell'ordine le se­guenti operazioni.
Sostituzione portagomma (Fig. 25) Cucine tarate a gas liquido:
per il funzionamento a gas metano o città utilizzare il portagomma «A» fornito a corredo.
Cucine tarate a gas metano:
per il funzionamento a gas città utilizzare lo stesso portagomma usato per il gas metano; per il funziona­mento a gas liquido utilizzare il portagomma «B» fornito a corredo. Inserire sempre tra il tubo di alimentazione e il portagomma la guarnizione «C» (Fig. 25).
Sostituzione ugelli e regolazione
L'apparecchiatura non è provvista di ugelli per gas città. Qualora fosse necessario, richie­dere al rivenditore o al più vicino centro di Assistenza Tecnica Zanussi l'apposita confe­zione di ugelli e sostituirli come descritto nel seguente paragrafo.
Sostituzione degli ugelli:
- Togliere le griglie;
- sfilare i cappellotti e gli spartifiamma dai bruciatori: con una chiave a tubo da 7 svitare e togliere (fig. 26) gli ugelli sostituendoli con quelli corrispondenti al tipo di gas di funzionamento (vedi tabella 2).
- Modelli di Categoria III (vedi dati tecnici): Per il fun­zionamento con gas CITTÀ, dopo aver montato gli appositi ugelli, avvitare sui medesimi le apposite gabbiette; per il bruciatore semirapido e ausiliario gabbietta A foro ø 10, per bruciatore rapido gabbietta C foro ø 16 (fig. 27).
- Rimontare le parti eseguendo allinverso le operazio­ni descritte.
Fig. 25
Fig. 26
FO 2247
FO 0392
Regolazione minimi bruciatori del piano:
Per regolare il minimo portare la manopola sulla posizione di minima fiamma, togliere la manopola (Fig. 28) e:
- nel caso di trasformazione da Gas Metano a Gpl avvitare a fondo lo spillo by-pass dei rubinetti;
-- nel caso invece da Gas Metano a Gas Città, svitare lo spillo by-pass di circa 3/4 di giro; trasformando inoltre da Gas Gpl a Gas Metano svitare di circa 1/4 di giro lo spillo by-pass e di circa 1 giro nel caso di trasformazione a Gas Città, fino ad ottenere una pic- cola fiamma regolare.
- Rimontare le parti eseguendo all'inverso le operazioni descritte.
Fig. 27
Fig. 28
FO 0465
FO 0068
45
- Verificare infine che, ruotando rapidamente la mano­pola dalla posizione di massimo a quella di minimo, non si abbiano spegnimenti del bruciatore.
Sostituzione ugello bruciatore forno:
Per sostituire l'ugello del forno, operare nel modo se­guente: estrarre il fondo forno, svitare la vite 1 (fig. 29), e togliere il bruciatore. Con una chiave a tubo da 7 svitare e togliere l'ugello si­tuato nel fondo del forno, sostituendolo con quello previ­sto (vedi tab. 2); rimontare il bruciatore eseguendo al­l'inverso le operazioni descritte.
Regolazione del minimo del bru­ciatore forno
Per le cucine con rubinetto operare come per i bruciato­ri del piano di lavoro. Per le cucine con termostato dopo aver fatto funzionare il forno alla massima temperatura con la porta chiusa, per circa 10 minuti, ruotare la ma­nopola del termostato sulla posizione 140, togliere la manopola, quindi:
- nel caso di trasformazione da gas metano a GPL avvitare a fondo lo spillo by-pass del termostato o del rubinetto del forno (fig. 28);
- nel caso invece da gas metano a gas città, svitare lo spillo by-pass di circa 1 giro;
- traformando inoltre da gas GPL a metano svitare di circa 1/2 giro lo spillo by-pass e di circa 1 giro e mez­zo, nel caso di trasformazione a gas città, fino ad ottenere una piccola fiamma regolare.
Nei modelli dotati di spillo by-pass a testa circolare per accedere alla loro regolazione bisogna operare nel se­guente modo:
- smontare le manopole;
- smontare il frontalino;
- smontare la camma per microinterruttore, quando presente;
- regolare con cacciavite a lama sottile come in figura 30;
- verificare infine che, ruotando rapidamente il rubinet­to dalla posizione di massimo a quella di minimo, non si abbiano spegnimenti del bruciatore.
I bruciatori del piano e del forno non necessitano di regolazione d'aria primaria.
Fig. 29
Fig. 30
FO 1072
FO 1061
AVVERTENZA
Qualora la pressione del gas impiegato sia diversa (o variabile) da quella prevista è necessario installare sulla tubazione di ingresso, un appropriato regolatore di pressione. Nell'eventuale utilizzo di regolatori di pressione per GPL, questi devono essere conformi alle norme UNI-CIG 7432.
46
Possibilità di inserimento
Nel caso di inserimento dell'apparecchiatura fra mobili componibili, indichiamo dimensioni da rispettare (vedi fig. 31)
Con questo tipo di installazione prevedere l'allacciamen­to alla rete gas impiegando solo ed esclusivamente tubo metallico flessibile conforme alla UNI 9891 / classe 2 sottoclasse 1.
100
500
650
Fig. 31
Collegamento elettrico
L'apparecchiatura è predisposta per un funzionamento con una tensione di alimentazione di 230 V monofase. Il collegamento elettrico deve essere eseguito in confor­mità con le norme e le disposizioni di legge in vigore. Prima di effettuare lallacciamento accertarsi che:
- la valvola limitatrice e limpianto domestico possano sopportare il carico dellapparecchiatura (vedere targhetta matricola),
- limpianto di alimentazione sia munito di efficace col­legamento di terra secondo le norme e le disposizio­ni di legge in vigore,
- la presa o linterruttore omnipolare usati per lallac­ciamento siano facilmente raggiungibili con lappa­recchiatura installata.
Montare sul cavo di alimentazione di cui l'apparecchia­tura è dotata, una spina normalizzata per il carico indi­cato sulla targhetta matricola e collegarla ad una ade­guata presa di sicurezza. Desiderando un collegamento diretto alla rete è neces­sario interporre tra lapparecchiatura e la rete un inter­ruttore omnipolare con apertura minima fra i contatti di 3 mm, dimensionato al carico e rispondente alle norme in vigore. Il cavo di terra giallo/verde non deve essere interrotto dal­linterruttore. Il cavo di fase di colore marrone (proveniente dal morsetto «L» della morsettiera cucina) deve sempre essere collegato alla fase della rete di alimentazione. In ogni caso il cavo di alimentazione deve essere posizio­nato in modo che in nessun punto raggiunga una tem­peratura superiore di 50°C a quella ambiente.
Nel caso di sostituzione del cavo di alimentazione usa­re cavi di tipo:
- H07 RN-F,
- H05 RN-F,
- H05 RR-F,
- H05 VV-F,
- H05 V2V2-F (T90),
- H05 BB-F, di sezione adatta al carico; è necessario che il cavetto di terra giallo/verde sia più lungo di circa 2 cm dei cavetti di fase e neutro (fig. 32). Dopo lallacciamento provare gli elementi riscaldanti fa­cendoli funzionare per circa 3 minuti.
La Casa costruttrice declina ogni responsabilità nel caso le norme antinfortunistiche non vengano ri­spettate.
FO 1076
Fase (marrone)
Neutro (blu)
Fig. 32
Terra (giallo-verde)
FO 0195
47
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