AEG EHY860K User Manual [pt]

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Italiano
Per la Vostra sicurezza
Luso di questa nuova apparecchiatura é facile. Tuttavia, é importante leggere per intero questo libretto, prima di installare e di usare lapparecchiatura per la prima volta. In questo modo, potrete ottenere le migliori prestazioni, evitare comportamenti errati, usare lapparecchiatura in assoluta sicurezza e rispettare lambiente.
Installazione
l Linstallazione dellapparecchiatura deve essere ese-
guiti solamente da PERSONALE QUALIFICATO.
l AssicurateVi che l'aria possa circolare liberamente
attorno all'apparecchiatura. Una scarsa ventilazione produce carenza di ossigeno.
l AssicurateVi che l'apparecchiatura sia alimentata
con il tipo di gas indicato sull'apposita etichetta adesiva, posta nelle immediate vicinanze del tubo di allacciamento alla rete del gas.
l L'utilizzo di un apparecchio di cottura a gas
produce calore e umidità nel locale in cui è installato. Assicurate una buona aerazione del locale, mantenendo aperte ed efficienti le prese d'aria o installando una cappa di aspirazione con condotto di scarico.
l Se utilizzate l'apparecchiatura intensamente e
per un tempo prolungato, dovete rendere più efficace l'aerazione, per esempio aprendo una finestra o aumentando la potenza dell'aspirato­re elettrico, se presente.
l Dopo aver tolto lapparecchiatura dallimballaggio,
assicurateVi che il prodotto non risulti danneggiato e che il cavo di alimentazione elettrica sia in perfette condizioni. In caso contrario, rivolgeteVi al rivenditore prima di mettere in funzione lapparecchiatura.
l La Casa costruttrice declina ogni responsabilità
nel caso le norme antinfortunistiche non venga­no rispettate.
Sicurezza dei bambini
l Questa apparecchiatura deve essere adoperata solo
da persone adulte. AssicurateVi che i bambini non tocchino i comandi o non giochino con lappa­recchiatura.
l La piastra in vetroceramica e le pentole si riscaldano
durante la cottura e rimangono calde per un certo tempo anche dopo lo spegnimento. Tenete lontani
i bambini fino a quando lapparecchiatura non si è raffreddata.
Durante l'uso
l Questo prodotto è stato realizzato per cuocere cibi,
all'interno di abitazioni comuni a scopo non professio­nale.
Evitate di usarlo per qualsiasi altro scopo.
l E rischioso modificare o tentare di modificare le
caratteristiche di questo prodotto.
l Tenete ben pulita lapparecchiatura. I residui di
cibo possono causare rischi di incendio.
l In caso di guasti, non cercate mai di riparare
lapparecchiatura di persona. Le riparazioni effet-
tuate da persone non competenti possono causare danni e incidenti. Per prima cosa, consultate il conte­nuto di questo libretto. Se non trovate le informazioni che Vi interessano, contattate il Centro di Assisten- za più vicino. Lassistenza a questa apparecchiatu­ra deve essere effettuata da un Centro di Assistenza Tecnica autorizzato. Richiedete sempre limpiego di ricambi orginali.
l Dopo aver utilizzato lapparecchiatura, assicurateVi
che tutti i comandi siano in posizione CHIUSO o SPENTO.
l Se usate una presa di corrente nelle vicinanze di
questa apparecchiatura, fate attenzione che i cavi degli elettrodomestici che state usando non la tocchi­no e siano sufficientemente lontani dalle parti
calde di questa apparecchiatura.
l La zona di cottura in vetroceramica non deve essere
utilizzata come piano dappoggio.
l Non posate fogli di alluminio o recipienti in plastica sul
piano di cottura in vetroceramica, né qualsiasi mate­riale che possa sciogliersi (zucchero o cibi ad alto contenuto zuccherino) e danneggiare così il vetro. Se questo accade, intervenite immediatamente finché la superficie é ancora calda. Utilizzate un raschietto avendo cura di proteggere le mani.
l Non lasciate cadere alcun oggetto sul piano di cottura
in vetroceramica: questo potrebbe infatti provocare una crepa o rottura del vetro.
l ATTENZIONE! Se notate la presenza di una crepa sul
vetro, sconnettete immediatamente lapparecchiatu­ra dalla rete elettrica e rivolgetevi al centro di assisten­za più vicino.
l Luso di prodotti non adatti alla pulizia del vetroceramica
può scolorire o graffiare il vetro. Per questo motivo, occorre utilizzare esclusivamente prodotti SPECIFICI PER LA PULIZIA DI PIANI IN VETROCERAMICA.
Protezione dell'ambiente
l Tutti i materiali utilizzati sono compatibili con lam-
biente e riciclabili. Vi preghiamo di dare il Vostro con­tributo alla conservazione dellambiente, utilizzando gli appositi canali di raccolta differenziata.
Apparecchiature in disuso
l Gli apparecchi dismessi o non più utilizzabili non sono
rifiuti senza valore. Attraverso lo smaltimento ecolo­gico, diversi materiali impiegati nella produzione del­la Vostra apparecchiatura possono essere recuperati.
l InformateVi sulla attuali possibilità di smaltimento
presso il Vostro rivenditore specializzato, oppure pres­so la Vostra Amministrazione Comunale.
l Prima di rottamare lapparecchiatura, tagliate il
cavo di alimentazione e rendetela inservibile.
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Indice
Per l'Utente
Per la Vostra sicurezza 2
Descrizione dell'apparecchiatura 4
Regolazione dei bruciatori 5
Istruzioni per l'uso 5
Consigli pratici sull'uso del piano 6
Recipienti da utilizzare 7
Pulizia e manutenzione 8
Se qualcosa non funziona 9
Assistenza e ricambi 10
Condizioni di garanzia 10
Guida alla lettura delle istruzioni
Questi simboli Vi aiuteranno a trovare velocemente le informazioni più importanti.
Informazioni sulla sicurezza
Istruzioni "passo dopo passo"
F
Consigli utili e suggerimenti
Per l'Installatore
Istruzioni per l'installatore 11
Caratteristiche tecniche 11
Collegamento elettrico 13
Adattamento ai diversi tipi di gas 14
L'incasso nei mobili componibili 16
È molto importante che questo libretto di istruzioni sia conservato assieme allappa­recchiatura per qualsiasi futura consultazio­ne. Se lapparecchiatura dovesse essere venduta o trasferita ad unaltra persona, assicurateVi che il libretto venga consegna­to al nuovo utente, affinché possa essere messo al corrente del funzionamento della macchina e delle relative avvertenze.
Informazioni legate alla protezione dell'ambiente
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti Direttive CEE:
- 73/23 e 90/683 (relative alla Bassa Tensione);
- 89/336
- 90/396 (relativa alla Apparecchiature a Gas)
- 93/68 (relativa alle Norme Generali)
e successive modificazioni.
COSTRUTTORE: ELECTROLUX ZANUSSI S.p.A.
(relativa alla Compatibilità Elettromagnetica);
Viale Bologna, 298 47100 FORLÌ (Italia)
Queste istruzioni sono valide solamente per i paesi di destinazione i cui simboli di identifica­zione figurano sulla copertina del libretto istru­zioni e sull'apparecchio.
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Descrizione dell'apparecchiatura
I comandi sono posizionati sul lato destro del piano (Fig.
1).
Pannello comandi (Fig. 2)
1 - Manopola zona di cottura anteriore destra 2 - Manopola zona di cottura anteriore sinistra 3 - Manopola zona di cottura posteriore sinistra 4 - Spia di funzionamento generale 5 - Spie segnalazione blocco gas 6 - Spia calore residuo.
FO 0896
Fig. 1
Fig. 2
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Istruzioni per l'uso
Le manopole di comando del piano di cottura
Sul lato destro del piano sono situate le manopole per il funzionamento dei bruciatori a gas del piano di cottura (Fig. 2). Le manopole consentono di regolare la potenza dei bru­ciatori mediante 9 posizioni da 1 (min.) a 9 (max.) serigrafate sul cristallo del piano in corrispondenza di ogni manopola.
Accensione
Per accendere il bruciatore:
F
- ruotare la relativa manopola (indifferentemente in sen­so orario od antiorario) in corrispondenza del valore di potenza desiderato. Si illumina la spia di funziona­mento generale (Fig. 2). Il bruciatore si accende e si spegne automaticamen­te mantenendo la potenza sul valore impostato.
Al primo allacciamento dell'apparecchio alla rete gas, può essere necessario ripetere più volte l'operazione di accensione del brucia­tore, con le medesime modalità riportate nel­le "AVVERTENZE" qui accanto, per la presen­za possibile di aria nella conduttura che col­lega il piano di cottura alla rete.
AVVERTENZE
Se ruotando la manopola di un bruciatore, questo non si accende (per anomalia del gas), si accen­de la spia luminosa relativa sul cruscotto ( fig.2) che segnala il blocco del gas. Per eliminare il blocco, ruotare la manopola in po­sizione «0» e successivamente riportarla sul va­lore di potenza desiderato.
A garanzia di sicurezza nei piani in vetroceramica è inserito un sistema elettronico di controllo che rileva costantemente il flusso di ioni generati dalla fiamma e, in caso di spegnimento accidentale, interrompe istantaneamente l'afflusso di gas con la conseguente accensione della spia corrispon­dente ad ognuno dei bruciatori precedentemente in funzione (fig. 2).
Se si avverte un forte odore di gas, chiudere immediatamente il rubinetto generale del­l'alimentazione e chiamare l'assistenza tec­nica.
Regolazione dei bruciatori
Tabella dei bruciatori
Funzione Posizione della manopola Esempi
chiuso 0  tenere al caldo 1 piatto unico (pasta e fagioli etc.),
riscaldare sugo, sciogliere 2 burro cioccolato
bollire 3 riso scongelare spinaci
cuocere senza crosta 4 omelette, uova all'occhio di bue cuocere delicatamente 5 verdura con poca acqua piccole
bollire quantità di frutta con poca acqua,
pasta
cuocere 6 patate bollite, piatti unici, minestre,
intingoli
friggere delicatamente 7 cotolette alla milanese, cotolette con osso,
polpette, filetto di pesce (frittura nell'olio)
friggere in continuo 8 crocchette di patate, crêpes, uova all'occhio
di bue
soffriggere 9 poi ritornare alla regolazione desiderata
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Consigli pratici sull'uso del piano
I - II - III: Zona a riscaldamento diretto (calore pro-
dotto)
III
II
FO 0909
IV
I
Fig. 3
Primo utilizzo del piano di cottura
Prima dell'uso del piano di cottura lavare accuratamen­te la piastra in vetroceramica con un detersivo privo di sostanze abrasive, asciugarla bene e riscaldarla quindi per circa 10 minuti di funzionamento nella posi­zione massima (nr. 9 della manopola). Durante questa prima messa in funzione del piano vetroceramica, si potrà sentire odore di bruciato, o qual­che odore sgradevole, nessuna preoccupazione, ciò è dovuto all'evaporazione dei residui grassi della lavorazio­ne e dei sigillanti adoperati durante l'assemblaggio del­l'apparecchio. Questi odori dopo un determinato perio­do di funzionamento del piano cesseranno.
Spia di calore residuo
Il piano di cottura in vetroceramica a gas è corre­dato di lampada spia che segnala quando la super­ficie in vetroceramica del piano è molto calda; in
altri termini, avverte l'utente di non toccare tale superfi­cie al fine di evitare scottature o ustioni pericolose.
Questa lampada spia si illumina dopo alcuni minuti dall'accensione dei bruciatori del piano, rimane lu-
minosa durante tutto il tempo di normale funzionamen­to del piano segnalando anche dopo aver spento i bru­ciatori «il calore residuo» presente sulla superficie in vetroceramica. La lampada spia si spegne definitivamente solo quando la temperatura della superficie in vetroceramica si ab­bassa su valori di tutta sicurezza (superficie tiepida) intorno ai 50°C, consentendo all'utente di svolgere con la tranquillità necessaria le ordinarie operazioni di puli­zia.
IV: Zona a riscaldamento indiretto (calore
di recupero)
Spia di «calore residuo»
Il piano in vetroceramica
Il piano di cottura in vetroceramica resiste agli sbalzi di temperatura, è insensibile tanto al freddo quanto al cal­do ed offre una buona resistenza all'impatto meccanico, tuttavia, l'urto di un oggetto appuntito, anche se piccolo (per es. una punta di coltello o di un barattolino di spe­zie) può essere pericoloso in quanto può danneggiare irreparabilmente la superficie del piano di cottura com­promettendone le funzionalità.
Calore di recupero (zona IV)
Per ottimizzare i consumi il piano in vetroceramica è dotato di zone a recupero di calore.
Il funzionamento di queste specifiche zone di cot­tura è strettamente legato a quello delle anteriori.
Possono essere utilizzate molto convenientemente per mantenere al caldo o per riscaldare cibi già pronti oppu­re per cuocere tutte quelle pietanze che necessitano di una cottura lenta.
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Recipienti da utilizzare
Per la cottura su piani in vetroceramica utilizzate prefe­ribilmente pentole a triplo fondo di diametro uguale al diametro dell'area di cottura o leggermente più grande vi sarà di aiuto la serigrafia.
Diametro
Pentola
Bruciatore anteriore destro 180 mm Bruciatore anteriore sinistro 145 mm Bruciatore posteriore sinistro 145 mm
- Impiegate solamente contenitori a fondo piatto (Fig.
4).
- Per evitare dispersione di calore e, di conseguenza,
cucinare più velocemente, vi consigliamo di utilizza- re pentole a fondo piatto, in modo che il fondo aderisca il più possibile al piano ed utilizzate, quan­do possibile il coperchio.
- Vi sono in commercio recipienti in ceramica con fon­do perfettamente piatto, particolarmente adatti per la cottura sui piani in vetroceramica.
- Non utilizzate recipienti in vetro con fondo irregolare, potete invece utilizzarli sulla zona di calore di recupero onde sfruttare al massimo il calore. Conviene utiliz­zare il coperchio.
- Lo spessore ideale deve essere all'incirca di 2 o 3 mm se si tratta di pentole in acciaio con fondo a "sand­wich".
- Le pentole ed i tegami in rame o in alluminio sono poco indicati per la cottura su un piano di cottura in vetroceramica perchè possono lasciare macchie ed aloni sulla vetroceramica.
- Le bistecchiere in ghisa o in altra lega non sono adatte alla cottura su piano in vetroceramica perchè l'eleva­to spessore del fondo può provocare pericolose con­centrazioni di calore sulla zona di cottura; il fondo ruvido può graffiare la superficie e la lega di composi­zione può macchiare indelebilmente la vetroceramica. Scegliete eventualmente una bistecchiera in acciaio inox a triplo fondo, possibilmente piano in modo che possa aderire al piano stesso e rendere la cottura omogenea, sistematela sulla piastra ds. anteriore.
- Non usare recipienti in plastica di nessun tipo.
- Ungetela e regolate sulla max potenza. Quando il grasso inizia a soffriggere sistematevi la carne ed ab­bassare a media potenza a brunitura desiderata rigi­rate la carne e terminate la cottura.
- Per friggere utilizzate in preferenza il bruciatore ds.
- Posizionate la manopola sulla posizione, max (nr. 9 rif. manopola) per portare l'olio all'alta temperatura ne­cessaria per la frittura, mettete nell'olio il cibo da frig-
Fig. 4
gere e proseguite la cottura posizionando la mano­pola in corrispondenza dei valori medi di temperatu­ra.
- Non utilizzate infine pentole e tegami in vetro perchè dotati di fondo molto irregolare.
- Questi recipienti, in vetro, possono invece essere uti­lizzati sulla zona di cottura calore di recupero (ZONA IV). In questo caso è molto utile usare il coperchio onde sfruttare al max il calore di recupero.
- Pulite e asciugate bene il fondo delle pentole prima di appoggiarle sul piano di cottura;
- I fondi rugosi delle pentole o delle padelle possono lasciare tracce, o provocare rigature se si fanno sci­volare sul piano cottura.
- Durante il funzionamento del piano non ostruire, an-
che parzialmente, le feritoie di scarico dei fumi con pentole e padelle; in particolare sulla zona a
"riscaldamento indiretto" zona IV calore di recupero non mettere mai recipienti a contatto con l'alzatina.
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Pulizia e manutenzione
Il piano di cottura in vetroceramica si pulisce più facil­mente di ogni altro piano di cottura, non avendo le tradi­zionali griglie di appoggio, ne "spartifiamma" o piastre elettriche da pulire; tuttavia la piastra in vetroce-ramica deve essere curata con attenzione . Pulite accuratamente il vostro piano di cottura quando vi accingete ad utilizzarlo per la prima volta. In seguito vi consigliamo di pulirlo quotidianamente. Utilizzate un panno umido ed un pò di detersivo liquido per stoviglie. È importante asciugare molto accurata­mente il piano in vetroceramica perchè residui di deter­sivo potrebbero avere effetti corrosivi nel corso delle suc­cessive cotture. I detergenti specifici per l'acciaio inossidabile sono par­ticolarmente indicati per gli sporchi più ostinati come macchie di zucchero - marmellata o prodotti ad alto con­tenuto zuccherino. In alternativa, per eliminare incrostazioni di cibo, schiz­zi di grassi quando il piatto è caldo, o sostanze bruciate quali zuccheri o sostanze zuccherate o plastiche, uti­lizzare il raschietto dato in dotazione al piano seguendo le istruzioni sotto indicate. In questo caso la pulizia del piano in vetroceramica sarà completata strofinando energicamente il piano con uno straccio morbido imbevuto di detergente specifico per l'acciaio.
Un accorgimento per sconfiggere anche le inscrostazioni più resistenti, è quello di co­prire il piano cottura per una notte intera con un panno imbevuto di acqua e detergente e ripetere le operazioni di pulizia la mattina seguente.
Gli aloni di calcare causati dal trabocco dell'ac­qua in ebollizione si eliminano facilmente strofi­nando il piano con un panno umido imbevuto di detergente.
ATTENZIONE! Non utilizzate mai pagliette me­talliche, spugne o prodotti abrasivi, detersivi chimicamente aggressivi come spray da for­no o prodotti smacchianti compresi i derug­ginatori. Fate attenzione ai granelli di sabbia caduti dalle verdure e rimasti attaccati al fondo del­le pentole e alle pentole con il fondo ruvido perchè potrebbero rigare il piano di cottura in vetroceramica.
Istruzioni per l'uso del raschietto
- Far scorrere il supporto lama in avanti per scoprire la lama.
- Far scorrere il raschietto sul vetroceramica con angolazione di ca. 30° per togliere lo sporco - Atten­zione durante l'uso a non ferirsi.
- Dopo l'uso far rientrare sempre la lama nel corpo del raschietto.
- Per sostituire la lama usata, far scorrere il supporto all'indietro fino a farlo fuoriuscire dal corpo.
TENERE IL RASCHIETTO LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI
30°
Fig. 5
Durante la pulizia delle feritoie posteriori (scarico fumi) del piano, utilizzare esclusivamente un panno o una spugna umida, senza eccessi di acqua. Eventualmente, per lo sporco infiltrato nelle asole difficile da rimuovere utilizzate una spazzolina da cucina, passate una spugna umida ed asciugate.
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Se qualcosa non funziona
Alcuni inconvenienti di funzionamento, possono dipendere da semplici operazioni di manutenzione o da dimenticanze e possono essere facilmente risolti senza l'intervento dell'Assistenza Tecnica.
PROBLEMA
IL PIANO NON FUNZIONA
UN BRUCIATORE NON FUNZIONA
CAUSA
Nell'impianto di casa ci sono i fusi­bili interrotti, interruttori staccati o mancanza di elettricità sulla presa di casa.
È chiuso il rubinetto della rete gas.
Manopole dei comandi non imposta­te correttamente per la cottura.
Il piano ha funzionato al massimo per molto tempo alla potenza mas­sima senza una corretta sottrazione di calore.
Sul cruscotto si è accesa la lampa­da rossa vicina alla manopola di co­mando del bruciatore.
Persistenza della causa.
SOLUZIONE
Fare sostituire i fusibili.
Ripristinare gli interruttori.
Aprire il rubinetto.
Controllare le manopole e ripetere le operazioni indicate nel libretto.
Raffreddare il piano. Il protettore termico interno ripristi­na il funzionamento.
Ruotare la manopola in posizione «0» quindi riportarla in una posi­zione compresa fra 1 e 3. In caso di mancata accensione ri­provare con più bruciatori aperti.
Chiamare l'assistenza.
IMPIEGA TROPPO TEMPO A CUOCERE CUOCE TROPPO RAPIDAMENTE
NON SI ACCENDE LA SPIA CALORE RESIDUO SUL PIANO DI LAVORO
Si
spegne il bruciatore nel funziona­mento alla massima potenza (utiliz­zo di recipienti con fondo non piano)
Posizionamento della manopola non corretto.
Spia fulminata.
Probabili falsi contatti o guasti elet­trici.
Utilizzare recipienti con fondo pia­no
Controllare il paragrafo "Regolazione dei bruciatori"
Chiamare l'assistenza.
Chiamare l'assistenza.
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Assistenza e ricambi
Questa apparecchiatura, prima di lasciare la fabbrica, è stata collaudata e messa a punto da personale esperto e specializzato, in modo da dare i migliori risultati di fun­zionamento. Ogni riparazione o messa a punto che si rendesse in seguito necessaria, deve essere fatta con la massima cura e attenzione. Per questo motivo raccomandiamo di rivolgerVi sempre al Concessionario che ha effettuato la vendita o al no­stro Centro di Assistenza più vicino, specificando il tipo di inconveniente e il modello di apparecchiatura in Vo­stro possesso.
La Casa Costruttrice non risponde delle possibili inesattezze, imputabili a errori di stampa o di trascrizione, contenute nel presente opuscolo. Si riserva di apportare ai propri prodotti quelle modifiche che ritenesse neces­sarie o utili, anche nell'interesse dell'utenza, senza pregiudicare le caratteristiche essenziali di funzionalità e sicurezza.
Posizione targhetta adesiva caratteristica
I ricambi originali, certificati dal costruttore del prodotto, e contraddistinti dal seguente marchio
si trovano solo presso i nostri Centri di Assistenza Tec­nica e Negozi di Ricambi Autorizzati.
Condizioni di garanzia
La Sua nuova apparecchiatura è coperta da garanzia.
Conservi con cura, insieme a questo libretto, la ricevuta o lo scontrino fiscale, oppure ancora la bolla di accom­pagnamento, che servono a documentare lacquisto del­la Sua apparecchiatura e la data in cui é avvenuto.
In caso di intervento del Servizio di Assistenza, esibite questi documenti al personale incaricato. Senza il ri­spetto di questa procedura, il Servizio di Assistenza sarà costretto ad addebitare qualsiasi eventuale ripara­zione.
Il Servizio di Assistenza Tecnica, attraverso i suoi numerosi Centri autorizzati, presta assistenza alle più prestigiose marche di elettrodomestici.
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Caratteristiche tecniche
Potenze Bruciatori Gas
Gas Metano Gas Butano / Propano
Bruciatore anteriore destro 2,75 kW 2,55 kW - 185/182 g/h Bruciatore anteriore sinistro 2,1 kW 1,9 kW - 138/136 g/h Bruciatore posteriore sinistro 1,75 kW 1,6 kW - 116/114 g/h Potenza totale 6,6 kW 6,05 kW - 440/432 g/h
Categoria II 2H3+ Taratura apparecchio Gas Metano 20 mbar
Raccordo di entrata Gas G 1/2 Tensione di alimentazione 230 V
Dimensioni del vano d'incasso
larghezza 730 mm profondità 490 mm
Istruzioni per l'installatore
ATTENZIONE: Questo apparecchio può essere installato e funzionare solo in locali permanentemente ventilati secondo UNI 7129 e UNI
7131.
l Linstallazione dellapparecchiatura ed il collegamen-
to alla rete elettrica devono essere eseguiti solamen-
te da PERSONALE QUALIFICATO secondo le norme vigenti locali e nazionali. Prima di qualsi- asi intervento, è necessario verificare che lapparec­chiatura sia DISINSERITA dalla rete elettrica.
LA SOCIETA COSTRUTTRICE DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ PER EVENTUALI DANNI DERIVANTI DA UNA INSTALLAZIONE NON CONFORME ALLE NORME VIGENTI LOCALI E NAZIONALI O DA UN MANCATO RISPETTO DELLE NORME ANTINFORTUNISTICHE.
Locale di installazione
Per il buon funzionamento dellapparecchio a gas è in­dispensabile che nel locale possa affluire, in modo na­turale, laria necessaria alla combustione del gas (lin­stallatore deve seguire le norme in vigore UNI-CIG 7129
- 7131). Lafflusso di aria nel locale deve avvenire direttamente attraverso aperture praticate su pareti esterne (come indicato nelle Fig. 6-7). Queste aperture devono avere una sezione libera di pas­saggio di almeno 100 cm2. Questa apertura deve essere costruita in modo da non venire ostruita sia dallinterno che dallesterno e posi­zionata vicino al pavimento, preferibilmente al lato op-
posto allevacuazione dei prodotti della combustione. Nel caso questa apertura non sia fattibile nel locale dove è installata lapparecchiatura, laria necessaria può pro­venire da un locale adiacente, purchè:
l questo locale non sia una camera da letto o un
ambiente pericoloso;
l questo locale non sia in depressione; l la ventilazione fra il locale dove è installato l'apparec-
chio ed il locale adiacente sia assicurata mediante aperture permanenti (UNI-CIG 7129).
Lapparecchiatura esce dalla fabbrica collaudata e regolata per il tipo di gas indicato nella targhetta che si trova nella protezione inferiore, vicino al tubo di collegamento gas. AccertateVi che il tipo di gas con cui sarà alimentata lapparecchiatura sia lo stesso indicato nella targhetta.
Fig.6
FO 0221
CAPPA ASPIRANTE
APERTURA PER
LA VENTILA-
ZIONE
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Scarico dei prodotti della combustione
Gli apparecchi di cottura a gas devono scaricare i pro­dotti della combustione attraverso cappe collegate diret­tamente a canne fumarie o direttamente allesterno (Fig.6). In caso non sia possibile installare la cappa, è neces­sario limpiego di un elettroventilatore applicato alla pa­rete esterna o alla finestra dellambiente, purchè esista­no le condizioni affinchè lapertura per la ventilazione possa essere aumentata (vedi fig. 7) in proporzione alla portata dellelettroventilatore stesso (UNI-CIG 7129). Questo elettroventilatore deve avere una portata tale da garantire, per un ambiente cucina, un ricambio orario daria pari a 3 - 5 volte il suo volume.
Posizionamento
L'apparecchiatura è di tipo Y, ovvero può essere instal­lata in un mobile con una parete laterale posta su uno dei due lati che superi il piano in altezza, ed è costruita per essere incassata a mobili le cui pareti resistano ad una sovratemperatura di 65°C oltre a quella ambiente (CEI 61 - 80). Evitare l'installazione dell'apparecchiatura in prossimità di materiali infiammabili (es. tendaggi, canovacci ecc.).
ELETTROVENTILATORE
AUMENTARE
L'APERTURA IN
BASE ALLA
PORTATA
DELL'ELETTRO-
VENTILATORE
Fig. 7
FO 0222
ne di alimentazione un regolatore di pressione e regola­re la pressione ai valori indicati in tabella 1. Qualora la pressione di alimentazione sia inferiore o su­periore ai valori sopra indicati interpellare il Servizio as­sistenza. Qualora siano distribuiti gas aventi caratteristiche diver­se, prima di installare il piano interpellare il Servizio as­sistenza. Lutilizzo di regolatori di pressione per gas liquidi (GPL) è consentito purchè questi siano conformi alla norme UNI-CIG 7432.
Collegamento alimentazione gas
Il collegamento gas deve essere eseguito in conformità con le norme UNI-CIG 7129; 7131. Lapparecchiatura esce dalla fabbrica collaudata e regolata per il tipo di gas indicato nella targhetta che si trova nella protezione in­feriore vicino all'attacco per l'allacciamento alla rete gas. Accertarsi che il tipo di gas con cui sarà alimentata lap­parecchiatura sia lo stesso indicato nella targhetta. L'apparecchiatura è predisposta per funzionare corretta­mente con i seguenti gas:
- G20 (Metano) nel campo di pressioni 17÷25 mbar
- G30 (Butano) nel campo di pressioni 25÷35 mbar
- G31 (Propano) nel campo di pressioni 25÷45 mbar Non è consentito il funzionamento con il gas di città.
Qualora le pressioni di alimentazione siano variabili o superiori ai valori sopra indicati, interporre sulla tubazio-
Allacciamento
Eseguire lallacciamento allimpianto gas mediante tubo metallico rigido e raccordi conformi alla norma UNI-CIG 7129, oppure con tubo flessibile di acciaio me alla norma UNI-CIG 9891 limitatamente a quelli la cui massima estensione è di 2 metri (Fig. 8). Fare attenzione che nel caso di impiego di tubi metallici flessibili gli stessi non vengano a contatto con parti mobili o schiacciati. Il raccordo di entrata gas nell'apparecchiatura è filettato G 1/2". Eseguire lallacciamento evitando sollecitazioni di alcun genere allapparecchio.
IMPORTANTE Ad installazione ultimata verificare sempre la perfetta tenuta di tutti i raccordi usando una soluzione saponosa, mai una fiamma.
inox confor-
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Allacciamento alla rete del gas
Allacciamento elettrico
FO 0897
Raccordo
entrata
GAS 1/2"
Taglio del mobile
Fig. 8
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Collegamento elettrico
Il collegamento deve essere eseguito in conformità con le norme e le disposizioni di legge in vigore. Prima di effettuare il collegamento accertarsi che:
- La valvola limitatrice e l'impianto elettrico possano sopportare il carico dell'apparecchio (vedere targhetta matricola).
- L'impianto di alimentazione sia munito di efficace col­legamento di terra secondo le norme vigenti.
- La presa o l'interruttore omnipolare usati siano facil­mente raggiungibili con l'apparecchiatura installata.
Montare sul cavo una spina adatta al carico e collegarla ad una adeguata presa di sicurezza. Desiderando un collegamento diretto alla rete, è neces­sario interporre fra l'apparecchio e la rete un interruttore omnipolare con apertura minima fra i contatti di 3 mm, dimensionato al carico e rispondente alle norme in vigo­re. Il cavo di terra giallo/verde non deve essere interrotto dall'interruttore. Il cavo di fase di colore marrone (proveniente dal morsetto "L" della morsettiera) deve sempre essere col­legato alla fase della rete di alimentazione. In ogni caso il cavo di alimentazione deve essere posi­zionato in modo che in nessun punto raggiunga una tem­peratura superiore di 50°C a quella ambiente.
Sostituzione del cavo di alimentazione
Nel caso di sostituzione del cavo è necessario usare solo cavi del tipo H05 RR-F, H05 V2V2-F (T90) o H05 BB-F, adatto al carico e alla temperatura di esercizio, inoltre è necessario che il cavetto di terra giallo/verde sia più lungo di circa 2 cm. dei cavetti di fase e neutro (Fig.
9). Dopo l'allacciamento provare gli elementi riscaldanti fa­cendoli funzionare per circa 3 minuti.
Fase
La Casa costruttrice declina ogni responsabilità nel caso le norme antinfortunistiche non vengano rispettate.
Fig. 9
FO 0073
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Adattamento ai diversi tipi di gas
L'apparecchiatura può funzionare a gas metano a 20 mbar oppure a gas butano a 28­30 mbar e gas propano a 37 mbar. Non è consentito il funzionamento con il gas di città.
Per adattare l'apparecchiatura al funzionamento con un tipo di gas diverso da quello per il quale è stata tarata, è necessario sostituire l'ugello con quello conforme al nuovo tipo di gas (vedere Tab. 1) e regolare l'aria (vedere Tab.
2). Per tale sostituzione si dovrà smontare il piano dal mobile, procedendo come di seguito descritto:
F
3
FO 0898
3
3
3
3
2
3
1
Posizione etichetta taratura
Fig. 10
- prima di tutto va staccata la corrente elettrica (2) e
l'alimentazione del gas (1) (Fig. 10).
- sollevare il piano premendo dal basso (allentare le
molle di sostegno)
- svitare la lamiera di chiusura (3) (Fig. 10).
- staccare il tubo (4) di alimentazione del bruciatore e
svitare le 3 squadrette di fissaggio (5) (Fig. 11).
- estrarre il bruciatore (6) dal sostegno e sostituire gli
ugelli (7) (Fig. 12).
Tab. 1
FO 0899
FO 0900
5
5
5
5
5
5
4
5
5
5
2
4
4
1
Fig. 11
6
7
Fig. 12
Tipo Marcatura Portata termica Portata in Pressione
Tipo gas Bruciatore Ugelli nominale nominale
(1/100 mm) kW kcal/h l/h g/h (mbar)
Gas BRUC A D 120 2.75 2365 262  Metano BRUC A S 105 2.1 1806 200 20 G 20 BRUC P S 95 1.75 1505 166
Gas BRUC A D 77 2.55 2193 185 Butano BRUC A S 67 1.9 1634 138 28-30 G 30 BRUC P S 59 1.6 1376 116
Gas BRUC A D 77 2.55 2193 182 Propano BRUC A S 67 1.9 1634 136 37 G 31 BRUC P S 59 1.6 1376 114
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Spostamento del manicotto per la regolazione dell'aria.
- Togliere la vite di arresto del manicotto per la regolazione dell'aria e posizionare nel verso e nella fessura secondo le Fig. 13-14 e Tabella 2.
- Riavvitare di nuovo la vite di arresto.
3
2
1
FO 0901
Posizionamento manicotto per Gas Metano
1
3
FO 0902
Posizionamento manicotto per
Gas Butano / Propano
Tab. 2 - Posizione manicotto per la regolazione aria
Tipo di Gas Bruciatore Bruciatore Bruciatore
anteriore anteriore posteriore
destro sinistro sinistro
metano 20 mbar (Fig. 13) 1 1 2
Butano - Propano 28-30/37 mbar 2 2 1
Fig. 13
2
Fig. 14
- Dopo aver sostituito gli iniettori e aver regolato l'aria, sostituire l'etichetta di taratura posizionata vicino al­l'attacco della rete gas con quella corrispondente al nuovo tipo di gas fornita assieme agli iniettori di cor­redo (Fig. 10).
- Riposizionare la lamiera di chiusura riavvitando le viti (3) (Fig. 10).
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L'incasso nei mobili componibili
Inserimento ed assiemaggio
I piani di cottura possono essere montati in un mobile avente un'apertura per l'incasso delle dimensioni illustra­te nelle fig. 15-16.
1) Principio ritaglio piano di lavoro - 10 mm (+/-2mm tolleranza) dopo il bordo anteriore del corpo del mobi­le ad incasso.
2) Praticare il taglio nel piano di lavoro: larghezza / pro­fondità 730mm / 490mm; tolleranza +2mm possibile verso destra o sinistra. Distanza min. dalla parete di fondo 50mm.
3) Esempio di installazione (fig. 17): allacciamento del gas mediante un tubo di sicurezza (interno ed ester­no del tubo necessariamente in acciaio inox). Le pre­se per il gas e le prese elettriche non devono trovarsi dietro all'apparecchio ma dovranno essere sistemate lateralmente a destra o a sinistra.
Fig. 15
FO 0903
120
120
508
10 mm
742
132
Allacciamento alla rete del gas
Allacciamento elettrico
Fig. 16
FO 0904
Taglio del mobile
Raccordo
entrata
GAS 1/2"
730
490
50 min.
50 min.
16
Fig. 17
FO 0897
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I cavi non dovranno toccare il fondo del piano di cottura. Montare il tubo del gas, inserire il piano ed infine effettuare i collegamenti.
4) I tagli per il tubo del gas e per i cavi elettrici devono essere fatti seguendo esattamente le indicazioni. Praticare un taglio dalla misura di un metro lungo tutta la larghezza della parete posteriore del mobile (Fig. 17-18). Il piano di cottura ad incasso va installato senza fon­do in modo che possa avvenire una sufficiente venti­lazione ed inoltre per dar modo di poter smontarlo in caso di guasto.
Il alternativa alle aperture per la ventilazione nelle pareti laterali come nella soluzione di Fig. 18, è possibile adottare una delle 2 soluzioni in Fig. 19 e Fig. 20. Qualunque sia la soluzione di montaggio scelta il ri­spetto delle dimensioni è tassativo per il corretto fun­zionamento dell'apparecchiatura.
Fig. 18
Quote espresse in mm
100
100
100
100
FO 0905
Non devono essere presenti ostruzioni nelle se­zioni di passaggio aria.
5) Il mobile può venire montato con una parete laterale vicino di qualsiasi altezza. L'eventuale pensile dovrà trovarsi ad una altezza di 780mm dal piano del mobile. Il piano di cottura va inserito a scatto nel piano di lavoro. Va collegato infine il cavo elettrico ed il tubo del gas. Controllate il buon funzionamento dell'apparecchio.
AVVERTENZA NON È CONSENTITO L'INSERIMENTO DI NES­SUN TIPO DI FORNO SOTTO AL PIANO DI COT­TURA.
Fig. 19
Sezione ingresso aria 200cm2 min
Sezione ingresso aria 200cm2 min
50 min
150
FO 0907
50 min
Fig. 20
150
FO 0908
17
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