AEG EHG75K User Manual [tr]

Page 1
Piani di cottura con sicurezza
ISTRUZIONI PER L’USO
35672-0601
Modello EHG 75 K
IT
1
Page 2
PER LA VOSTRA SICUREZZA
IMPORTANTE !
PER L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE
L’uso di questa nuova apparecchiatura é facile. Tuttavia, é importante leggere per intero questo libretto, prima di installare e di usare l’apparecchiatura per la prima volta. In questo modo, potrete:
- ottenere le migliori prestazioni;
- evitare comportamenti errati;
- usare l’apparecchiatura in assoluta si­curezza;
- rispettare l’ambiente.
DURANTE L'USO
Questa apparecchiatura deve essere adoperata solo da persone adulte. AssicurateVi che i bambini
non tocchino i comandi o non giochino con l’apparecchiatura.
Questo prodotto è stato realizzato per cuocere cibi, all'interno di abitazioni comuni a scopo non profes­sionale.
E’ rischioso modificare o tentare di modificare le caratteristiche di questo prodotto.
Tenete ben pulita l’apparecchiatura. I residui di cibo possono causare rischi di incendio.
Le parti esposte di questa apparecchiatura si riscal­dano durante la cottura e rimangono calde per un certo tempo anche dopo lo spegnimento. Tenete
lontani i bambini fino a quando l’apparecchiatu­ra non si è raffreddata.
In caso di guasti, non cercate mai di riparare l’apparecchiatura di persona. Le riparazioni effet-
tuate da persone non competenti possono causare danni e incidenti. Per prima cosa, consultate il con­tenuto di questo libretto. Se non trovate le informa­zioni che Vi interessano, contattate il Centro di Assistenza più vicino. L’assistenza a questa appa­recchiatura deve essere effettuata da un Centro di Assistenza Tecnica autorizzato. Richiedete sempre l’impiego di ricambi orginali.
Dopo aver utilizzato l’apparecchiatura, assicurateVi che tutti i comandi siano in posizione “CHIUSO” o “SPENTO”.
Se usate una presa di corrente nelle vicinanze di questa apparecchiatura, fate attenzione che i cavi degli elettrodomestici che state usando non la toc­chino e siano sufficientemente lontani dalle parti
calde di questa apparecchiatura.
L’apparecchiatura fuori uso deve essere resa inutilizzabile; in questo caso, scollegate l’apparec-
chio dalla rete elettrica.
Evitate di usarlo per qualsiasi altro scopo.
L’installazione dell’apparecchiatura ed il collega­mento alla rete elettrica devono essere eseguiti solamente da PERSONALE QUALIFICATO. Pri­ma di qualsiasi intervento, è necessario verificare che l’apparecchiatura sia DISINSERITA dalla rete elettrica.
AssicurateVi che l'aria possa circolare liberamente attorno all'apparecchiatura. Una scarsa ventilazione produce carenza di ossigeno.
AssicurateVi che l'apparecchiatura sia alimentata con il tipo di gas indicato sull'apposita etichetta adesiva, posta nelle immediate vicinanze del tubo di allacciamento alla rete del gas.
L'utilizzo di un apparecchio di cottura a gas produce calore e umidità nel locale in cui è installato. Assicurate una buona aerazione del locale, mantenendo aperte ed efficienti le prese d'aria o installando una cappa di aspirazione con condotto di scarico.
Se utilizzate l'apparecchiatura intensamente e per un tempo prolungato, dovete rendere più efficace l'aerazione, per esempio aprendo una finestra o aumentando la potenza dell'aspiratore elettrico, se presente.
Dopo aver tolto l’apparecchiatura dall’imballaggio, assicurateVi che il prodotto non risulti danneggiato e che il cavo di alimentazione elettrica sia in perfette condizioni. In caso contrario, rivolgeteVi al rivendito­re prima di mettere in funzione l’apparecchiatura.
La Casa costruttrice declina ogni responsabilità nel caso le norme antinfortunistiche non venga­no rispettate.
COSTRUTTORE: ELECTROLUX ZANUSSI
ELETTRODOMESTICI S.p.A. Viale Bologna 298 47100 FORLI’ (Italia)
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti Direttive CEE:
- 73/23 e 90/683 (relative alla Bassa Tensione);
- 89/336
- 90/396 (relativa alla Apparecchiature a Gas)
- 93/68 (relativa alle Norme Generali)
e successive modificazioni.
(relativa alla Compatibilità Elettromagnetica);
Queste istruzioni sono valide solamente per i paesi di destinazione i cui simboli di identificazione
figurano sulla copertina del libretto istruzioni e sull'apparecchio.
3
Page 3
INDICE
1. Istruzioni per l'uso..................... Pag. 4
2. Pulizia e manutenzione............. Pag. 5
3. Manutenzione periodica ........... Pag. 6
4. Assistenza e Ricambi................ Pag. 6
5. Condizioni di garanzia ..............Pag. 6
6. Caratteristiche tecniche............ Pag. 7
1. ISTRUZIONI PER L'USO
LE MANOPOLE DI COMANDO DEL PIANO DI COTTURA
Nella parte frontale del piano si trovano le manopole per il funzionamento dei fornelli a gas. I simboli posti sulle manopole hanno il seguente significato:
nessuna erogazione di gas massima erogazione di gas minima erogazione di gas
7. Istruzioni per l'installatore........ Pag. 7-8
8. Collegamento elettrico.............. Pag. 9
9. Adattamento ai diversi
tipi di gas.................................... Pag. 10-11
10.L'incasso nei mobili
componibili ................................Pag. 12-13
PER UN CORRETTO USO DEL PIANO
Per un minor consumo di gas ed un migliore rendimen­to, usate solamente recipienti a fondo piatto e di dimensioni adatte ai fornelli, come evidenziato nella tabella a fondo pagina. Inoltre, non appena un liquido inizia a bollire, fate attenzione a ridurre la fiamma quanto basta per mante­nere l'ebollizione.
ACCENSIONE DEI FORNELLI
Per ottenere più facilmente la fiamma, ac-
i
cendete il fornello prima di mettere un reci­piente sulla griglia.
Spingete a fondo la manopola corrispondente al fornel­lo e ruotatela in senso antiorario fino al simbolo di "massima erogazione". Dopo aver acceso la fiamma, tenete premuta la mano­pola per circa 5 secondi; questo tempo è necessario per riscaldare la "termocoppia" (fig. 1, lettera C) e disattiva­re la valvola di sicurezza, che altrimenti fermerebbe l'erogazione del gas. Quindi, controllate che la fiamma sia regolare e ruotate la manopola fino ad ottenere l'intensità deside­rata.
In caso di mancanza di energia elettrica, avvicinate una fiamma al bruciatore e procedete come già descrit­to.
Se dopo alcuni tentativi la fiamma non si accende, controllate che il "cappello" del bruciatore (indicato nella figura 1 con la lettera A) sia nella corretta posizio­ne. Per spegnere la fiamma, ruotate la manopola in senso orario fino al simbolo .
Prima di togliere i recipienti dai fornelli, abbassate sempre la fiamma o spegnetela.
Fig. 1
Bruciatore diametro diametro
Grande (rapido) 160 mm. 240 mm. Medio (semirapido) 120 mm. 220 mm. Piccolo (Ausiliario) 80 mm. 160 mm.
FO 2295
A - Cappello del bruciatore B - Generatore di scintille C - Termocoppia
minimo massimo
4
Page 4
2. PULIZIA E MANUTENZIONE
Prima di ogni operazione disinserite l’appa­recchiatura dalla rete elettrica e lasciatela raffreddare.
PULIZIA GENERALE
Lavate le parti smaltate con acqua tiepida e detersivo, evitando di usare prodotti abrasivi che potrebbero ro­vinarle. Lavate frequentemente gli spartifiamma e i cappellotti con acqua bollente e detersivo, avendo cura di toglie­re ogni incrostazione. Le griglie smaltate del piano di lavoro possono essere lavate anche nella lavastoviglie. Per le macchie persistenti usare i normali detersivi non abrasivi o prodotti specifici, comunemente reperibili in commercio. Vi raccomandiamo di non usare per la pulizia pagliet­te, lane di acciaio o acidi.
PIANO DI LAVORO
Pulite regolarmente il piano in vetro con un panno morbido imbevuto di acqua tiepida e poco detersivo liquido. Evitate di usare i seguenti prodotti:
- detergenti per la casa o candeggianti;
- pagliette saponate non adatte a recipienti anti-aderenti;
- pagliette in lana di acciaio;
- smacchiatori per il bagno o lavabi.
Nel caso il piano in vetro dovesse sporcarsi notevol­mente, utilizzate prodotti specifici reperibili in commer­cio.
FO 2094
A
C
O
I
D
Fig. 2
Se notate rotture o fessure sul piano di vetro, disinserite immediatamente l'appa­recchiatura, rivolgeteVi ad un Centro di Assistenza Tecnica ed evitate di usare l'ap­parecchiatura finché non é stata riparata.
ACCENDITORE ELETTRICO
L'accensione automatica dei fornelli è assicurata dalla presenza di una "candeletta" in ceramica ed un elet­trodo in metallo (indicati nella fig. 1 con la lettera C). Procedete periodicamente ad una accurata pulizia di queste parti del piano. Inoltre, per evitare difficoltà di accensione, controllate che i fori del cappello del bru­ciatore non siano otturati.
Per rimuovere le incrostazioni dai fori del cappello del bruciatore, togliete le due viti di fissaggio dalla parte inferiore del cappello e separate le due parti (Fig. 3). Terminata la pulizia, rimontate insieme le due parti e rimettetele correttamente nella loro posizione sul bru­ciatore.
Dopo il lavaggio, rimettete al loro posto le griglie del piano controllandone la corretta posizione.
FO 2265
Fig. 3
5
Page 5
3. MANUTENZIONE PERIODICA
Fate controllare periodicamente lo stato di conserva­zione e di efficacia del tubo del gas, e se presente, del regolatore di pressione. Qualora venissero riscontrate anomalie, non richiedete riparazioni, ma fate sostituire la parte difettosa. A garanzia del buon funzionamento e della sicurezza, è necessario procedere periodicamente all’ingras­saggio dei rubinetti di regolazione del gas.
4. ASSISTENZA E RICAMBI
Questa apparecchiatura, prima di lasciare la fabbrica, è stata collaudata e messa a punto da personale esperto e specializzato, in modo da dare i migliori ri­sultati di funzionamento. Ogni riparazione o messa a punto che si rendesse in seguito necessaria, deve es­sere fatta con la massima cura e attenzione. Per questo motivo raccomandiamo di rivolgerVi sem­pre al Concessionario che ha effettuato la vendita o al nostro Centro di Assistenza più vicino, specificando il tipo di inconveniente, il modello dell'apparecchiatura (Mod.), il numero di prodotto (Prod. No.) ed il numero di fabbricazione (Ser. No.). Questi dati sono riportati nella targhetta collocata sull'ultima pagina di coperti­na, sotto le condizioni di garanzia.
La lubrificazione periodica dei rubinetti deve
essere eseguita SOLAMENTE DA PERSONALE QUALIFICATO al quale ci si deve rivolgere anche nel caso si riscontrassero anomalie nel funzio­namento dell’apparecchiatura.
I ricambi originali, certifi­cati dal costruttore del prodotto, e contraddistinti da questo marchio si tro­vano solo presso i nostri Centri di Assistenza Tec­nica e Negozi di Ricambi Autorizzati.
5. CONDIZIONI DI GARANZIA
La Sua nuova apparecchiatura è coperta da garan­zia. Le condizioni di garanzia sono riportate per
esteso nei documenti che trovate all'interno dell'ap­parecchiatura.
Conservi con cura, insieme ai documenti di garanzia, la ricevuta o lo scontrino fiscale, oppure ancora la bolla di accompagnamento, che servono a do- cumentare l'acquisto della Sua apparecchiatura e la data in cui è avvenuto.
In caso di intervento del Servizio di Assistenza, esi­bite questi documenti al personale incaricato. Sen­za il rispetto di questa procedura, il Servizio di As­sistenza sarà costretto ad addebitare qualsiasi eventuale riparazione.
6
Il Servizio di Assistenza Tecnica Zanussi, attra­verso i suoi numerosi Centri autorizzati, presta in Italia assistenza alle più prestigiose marche di elet­trodomestici. In caso di necessità, potrà cercare il Centro più vicino consultando i documenti di garan­zia oppure le Pagine Gialle nella rubrica Elettrodo­mestici/Riparazione, alla voce «ZANUSSI SERVI-
ZIO TECNICO»
Page 6
6. CARA TTERISTICHE TECNICHE
Potenza bruciatori Gas
Bruciatore rapido (grande) 2,9 kW (G20) / 2,7 kW (G30/G31/G110)
Bruciatore ausiliario (piccolo) 1 kW
DIMENSIONI DELL'APERTURA PER L'INCASSO
Larghezza 560 mm. Profondità 480 mm.
Bruciatore semirapido (medio) 1,9 kW Categoria III 1a 2H3+ Taratura apparecchio Gas Metano 20 mbar Raccordo di entrata gas G 1/2" Tensione di alimentazione 230 V 50 Hz
7. ISTRUZIONI PER L'INSTALLATORE
ATTENZIONE: Questo apparecchio può essere installato e funzionare solo in locali permanentemente ventilati secondo UNI 7129 e UNI 7131
L’installazione dell’apparecchiatura ed il colle­gamento alla rete elettrica devono essere ese­guiti solamente da PERSONALE QUALIFICA- TO. Prima di qualsiasi intervento, è necessario verificare che l’apparecchiatura sia
DISINSERITA dalla rete elettrica. La società costruttrice declina ogni re-
sponsabilità per eventuali danni derivanti da una installazione non conforme alle nor­me vigenti o da un mancato rispetto delle norme antinfortunistiche.
LOCALE DI INSTALLAZIONE
Per il buon funzionamento dell’apparecchio a gas è in­dispensabile che nel locale possa affluire, in modo naturale, l’aria necessaria alla combustione del gas. (L’installatore deve seguire le norme in vigore UNI-CIG 7129 - 7131).
L’afflusso di aria nel locale deve avvenire direttamen­te attraverso aperture praticate su pareti esterne (Fig.
4). Queste aperture devono avere una sezione libera
di passaggio di almeno 100 cm2 . Questa apertura deve essere costruita in modo da non
venire ostruita sia dall’interno che dall’esterno e posi­zionata vicino al pavimento, preferibilmente al lato op­posto all’evacuazione dei prodotti della combustione.
Fig. 4
Fig. 5
FO 0220
FO 0221
ENTRATA ARIA
SEZIONE MINIMA
100 cm
ENTRATA ARIA
SEZIONE MINIMA
100 cm
ELETTROVENTILATORE
ENTRATA ARIA
SEZIONE MINIMA
100 cm
PIU LA SEZIONE
AGGIUNTIVA
CORRISPONDENTE
ALLA PORTATA
DELL'ELETTRO-
VENTILATORE
2
2
2
Fig. 6
FO 0222
7
Page 7
Nel caso questa apertura non sia fattibile nel locale dove è installata l’apparecchiatura, l’aria necessaria può provenire da un locale adiacente, purchè:
questo locale non sia una camera da letto o un ambiente pericoloso;
questo locale non sia in depressione;
la ventilazione fra il locale dove è installato l'appa-
recchio ed il locale adiacente sia assicurata median­te aperture permanenti (UNI-CIG 7129).
SCARICO DEI PRODOTTI DALLA COMBUSTIONE
Gli apparecchi di cottura a gas devono scaricare i pro­dotti della combustione attraverso cappe collegate di­rettamente a canne fumarie o direttamente all’esterno (Fig. 5). In caso non sia possibile installare la cappa, è neces­sario l’impiego di un elettroventilatore applicato alla parete esterna o alla finestra dell’ambiente, purchè esi­stano le condizioni affinchè l’apertura per la ventilazio­ne possa essere aumentata (vedi fig.6) in proporzione alla portata dell’elettroventilatore stesso (UNI-CIG
7129). Questo elettroventilatore deve avere una portata tale da garantire, per un ambiente cucina, un ricambio ora­rio d’aria pari a 3 - 5 volte il suo volume.
ALLACCIAMENTO
Eseguite l’allacciamento all’impianto gas mediante tubo metallico rigido e raccordi conformi alla norma UNI-CIG 7129, oppure con tubo flessibile di acciaio inox conforme alla norma UNI-CIG 9891, limitatamen­te a quelli la cui massima estensione è di 2 metri. Fate attenzione che, nel caso di impiego di tubi metallici fles­sibili, gli stessi non vengano a contatto con parti mobili o schiacciati. Prestate la medesima attenzione anche quando è previsto un abbinamento forno e piano. Il raccordo di entrata gas nelle apparecchiature è filettato 1/2" maschio cilindrico. Eseguite l’allacciamento evitando sollecitazioni di qual­siasi genere all’apparecchio.
IMPORTANTE
Ad installazione ultimata, verificate sempre la
perfetta tenuta di tutti i raccordi usando una soluzione saponosa. Non eseguite mai questo controllo con una fiamma.
COLLEGAMENTO ALIMENTAZIONE GAS
Il collegamento gas deve essere eseguito in conformi­tà con le norme UNI-CIG 7129 - 7131. L’apparecchia­tura esce dalla fabbrica collaudata e regolata per il tipo di gas indicato nella targhetta che si trova nella prote­zione inferiore, vicino al tubo di collegamento gas. AccertateVi che il tipo di gas con cui sarà alimentata l’apparecchiatura sia lo stesso indicato nella targhetta. In caso contrario procedete secondo le indicazioni ri­portate nel paragrafo “Adattamento a diversi tipi di gas”. Per il massimo rendimento ed il minor consumo, assicurateVi che la pressione di alimentazione del gas rispetti i valori indicati nella tabella delle “Caratteristi­che dei bruciatori”. Qualora la pressione del gas impiegato sia diversa (o variabile) rispetto a quella prevista, è necessario instal­lare, sulla tubazione di ingresso, un appropriato regolatore di pressione per gas canalizzati (NON GPL) conforme alla norma UNI-CIG 7430. L’utilizzo di regolatori di pressione per gas liquidi (GPL) è consentito purchè questi siano conformi alla norma UNI-CIG 7432.
Sulla zona terminale della rampa, comprensiva di dado filettato GJ 1/2", viene montato il raccordo, interponen­do fra i componenti la guarnizione come rappresenta­to in Fig.7. Avvitate le parti senza forzare, orientate il raccordo nella direzione voluta e quindi serrate il tutto.
FO 0264
A) Terminazione rampa
con dado B) Guarnizione C) Raccordo orientabile
Fig. 7
8
Page 8
8. COLLEGAMENTO ELETTRICO
L’apparecchiatura è predisposta per un funzionamen­to con una tensione di alimentazione di 230 V monofase. Il collegamento deve essere eseguito in conformità con le norme e le disposizioni di legge in vigore.
Prima di effettuare il collegamento accertateVi che:
1) la valvola limitatrice e l’impianto elettrico possano sopportare il carico dell’apparecchio (vedere targhetta matricola);
2) l’impianto di alimentazione sia munito di efficace collegamento di terra secondo le norme vigenti;
3) la presa o l’interruttore omnipolare usati siano facil­mente raggiungibili con l’apparecchiatua installata.
FASCETTE
SI
TUBO RIGIDO IN RAME O FLESSIBILE IN ACCIAIO INOX
Montate sul cavo una spina adatta al carico e collegarla ad una adeguata presa di sicurezza.
Desiderando un collegamento diretto alla rete, è ne­cessario interporre fra l’apparecchio e la rete un inter­ruttore omnipolare con apertura minima fra i contatti di 3 mm, dimensionato al carico e rispondente alle nor­me in vigore.
Il cavo di terra giallo/verde non deve essere interrotto dall’interruttore.
Il cavo di fase di colore marrone (proveniente dal morsetto “L” della morsettiera) deve sempre essere collegato alla fase della rete di alimentazione.
In ogni caso il cavo di alimentazione deve essere po­sizionato in modo che in nessun punto raggiunga una temperatura superiore di 90°C a quella ambiente.
Un esempio di percorso ottimale è rappresentato in Fig. 8. Il cavo viene guidato mediante l’utilizzo di fa­scette fissate lateralmente al mobile, in modo da evi­tare qualsiasi contatto con l’apparecchiatura sottostante al piano di cottura.
SOSTITUZIONE DEL CAVO DI ALIMENTAZIONE
Aperture
di servizio
ricavate
nel mobile
FO 0238
{
VISTA DAL RETRO
NO
VISTA DAL RETRO
Fig. 8
Nel caso di sostituzione del cavo è necessario usare solo cavi del tipo H05V2V2-F T90 adatti al carico e alla temperatura di esercizio. Inoltre, è necessario che il cavetto di terra giallo/verde sia più lungo di circa 2 cm. dei cavetti di fase e neutro (Fig. 9). Dopo l’allacciamento provare gli elementi riscaldanti facendoli funzionare per circa 3 minuti.
Fig. 9
FO 0073
9
Page 9
9. ADATTAMENTO AI DIVERSI TIPI DI GAS
SOSTITUZIONE DEGLI UGELLI
L’apparecchiatura non è provvista di ugelli
i
per gas città. Qualora fosse necessario, richiedere al rivenditore o al più vicino cen­tro di Assistenza Tecnica Zanussi l’apposi­ta confezione di ugelli e sostituirli come descritto nel seguente paragrafo.
1) Togliete le griglie.
2) Togliete i cappellotti e gli spartifiamma dai bruciatori.
3) Con una chiave a tubo da 7 svitate e togliete (Fig. 10) gli ugelli, sostituendoli con quelli cor­rispondenti al tipo di gas di funzionamento (vedi tabella in fondo alla pagina).
Per adattare gli ugelli al funzionamento con gas Città, dopo aver montato gli appositi ugelli (indicati nella figura 11 con la lettera B), avvita­te sui medesimi le apposite gabbiette: per i bruciatori semirapido e ausiliario usate la gab­bietta indicata dalla lettera A (con foro Ø 10), per il bruciatore rapido la gabbietta indicata dalla lettera C (con foro Ø16).
4) Rimontate le parti eseguendo all’inverso le operazioni descritte.
5) Sostituite quindi la targhetta taratura (posizio­nata vicino all’attacco della rete gas) con quella corrispondente al nuovo tipo di gas. Quest’ulti­ma si trova nel sacchetto degli iniettori a corre­do.
Qualora la pressione del gas impiegato sia diversa (o variabile) rispetto a quella prevista, è necessario instal­lare sulla tubazione di ingresso, un appropriato regolatore di pressione per gas canalizzati (NON GPL) conformi alla norma UNI-CIG 7430.
Fig. 10
Fig. 11
L’utilizzo di regolatori di pressione per gas liquidi (GPL) è consentito purchè questi siano conformi alla norma UNI-CIG 7432.
FO 0392
FO 0465
TIPO TIPO MARCATURA PORTATA PORTATA PORTATA PRESSIONE
DI GAS BRUCIATORE UGELLI TERMICA TERMICA NOMINALE IN NOMINALE
1/100 mm NOMINALE kW RIDOTTA kW mbar
m3/h g/h
GAS
NATU-
RALE
(Metano)
GAS
LIQUIDO
(Butano/
Propano)
GAS
MANUFAT-
TURATO
(Città)
Rapido (grande) 119 2,9 0,65 0,276 -
Semirapido (medio) 96 1,9 0,45 0,181 - 20
Ausiliario (piccolo) 70 1,0 0,33 0,095 -
Rapido (grande) 86 2,7 0,65 - 195
Semirapido (medio) 71 1,9 0,45 - 137 28-30/37
Ausiliario (piccolo) 50 1,0 0,33 - 72
Rapido (grande) 282 2,7 0,65 0,612 -
Semirapido (medio) 210 1,9 0,45 0,431 - 8
Ausiliario (piccolo) 142 1,0 0,33 0,227 -
10
Page 10
REGOLAZIONE DEL MINIMO
1) Per regolare il minimo, procedete come segue.
2) Accendete il bruciatore come precedentemen­te descritto.
3) Portate il rubinetto sulla posizione di minima fiamma.
4) Estraete le manopole.
5) Con un cacciavite a taglio sottile, agite sullo spillo by-pass posto internamente all’asta del rubinetto (vedi fig. 12).
Se operate una trasformazione da gas metano a gas Gpl, avvitate a fondo in senso orario lo spillo by-pass (indicato dalla lettera a nella Fig.
13). Se invece operate una trasformazione da gas metano a gas città, svitatelo di circa 3/4 di giro.
In ogni caso il risultato dovrà essere una picco­la fiamma omogenea e regolare su tutta la corona del bruciatore.
6) Verificate infine che, ruotando rapidamente il rubinetto dalla posizione di massimo a quella di minimo, non si abbiano spegnimenti del brucia­tore.
Le operazioni di adattamento sopra descritte si posso­no effettuare agevolmente, qualunque sia il posizionamento o il fissaggio del piano di cottura al mobile da cucina.
Fig. 12
Fig. 13
FO 0239
FO 1042
DIAMETRI DEL BY-PASS
Bruciatore Ø By-pass Colore sul
del rubinetto rubinetto
in centesimi
Ausiliario 28 Giallo/Rosso Semi-rapido 32 Verde/Nero Rapido 40 Viola/Nero
11
Page 11
10. L'INCASSO NEI MOBILI COMPONIBILI
560
150 min
480
55 min.
SR
R
SR
SR
A
510
Le dimensioni sono espresse in millimetri
A = Bruc. ausiliario SR = Bruc. semirapido R = Bruc. rapido
Questi piani sono previsti per l’inserimento in mobili componibili da cucina aventi una profondità compresa tra 550 e 600 mm. e opportune caratteristiche. Le pareti laterali dei mobili in cui viene installato il pia­no di cottura non possono superare in altezza il piano di lavoro. Una eventuale parete laterale le cui altezza superi quella del piano dovrà trovarsi ad almeno 150 mm. dalla sfondatura nel top. Le dimensioni del piano e della sfondatura sono indi­cate nella figura 14.
INSERIMENTO E FISSAGGIO
Prima di inserire il piano nella sfondatura, posizionate l'apposita guranizione adesiva sul bordo inferiore del piano di vetro. E' importante fissare questa guarnizione in modo uniforme, senza interruzioni o sovrapposizioni, per prevenire infiltrazioni di liquido sotto il piano di cottura.
680
FO 2038
Fig. 14
FO 2320
Fig. 15
1) Togliete le griglie e i cappelli dei bruciatori e
12
capovolgete il piano di cottura, facendo atten­zione a non danneggiare le candelette di ac­censione.
2) Posizionate la guarnizione sul bordo inferiore del piano di vetro come descritto nella Fig. 15.
3) Sistemate il piano di cottura nella sfondatura e spingetelo verso il basso, in modo che il piano di vetro appoggi stabilmente sul mobile, come indicato nella Fig. 16. Le molle laterali assicu­reranno la centratura.
joint
d'étanchéité
FO 2321
Fig. 16
Page 12
POSSIBILITA’ DI INSERIMENTO (Le dimensioni sono espresse in
millimetri)
Su mobile base con portina
Nella costruzione del mobile è ne­cessario vengano presi adeguati accorgimenti in modo da evitare possibili contatti con la scatola del piano surriscaldata durante il fun­zionamento dello stesso. La solu­zione consigliata per evitare tale inconveniente è illustrata nella fi­gura 17. Il pannello sotto il piano dovrà es­sere facilmente rimovibile per con­sentire, in caso di intervento del­l'assistenza tecnica, il bloccaggio e lo sbloccaggio del piano.
Su mobile base con forno
Il vano dovrà avere le dimensioni riportate nelle figg. 18 e 21 e do­vrà essere munito di supporti per consentire una efficace aerazione. Per evitare eccessivi surriscal­damenti, è opportuno eseguire l’installazione come descritto nel­le fig. 19 e 20. L’allacciamento elettrico del piano e quello del forno devono essere realizzati separatamente, sia per ragioni elettriche che per facilitare l’estraibilità frontale del forno.
Fig. 17
60
30
a
20 min
Fig. 18
b
FO 1013 FO 0947
a) pannello del mobile
smontabile
b) eventuale spazio utile per gli
allacciamenti
Fig. 19
120 cm
2
Fig. 20
480
380
140
30
591
50 cm
2
Pensili o cappe d’aspirazione do­vranno trovarsi ad almeno 650 mm dal piano di cottura (Fig. 22).
Fig. 21
550 min.
560 min.
FO 0939
Fig. 22
180 cm
2
FO 0938
360 cm
2
650 mm
FO 0198
FO 2099
13
Loading...