AEG EFC9725, EFC9730INOX, EFC9720, EFC9740INOX User Manual [de]

PAG.
1
FIM S.r.l. Via Fontedamo, 26
-
60035 JESI (AN)
-
ITALY
-
Tel. ++39 0731
61591
-
Fax. ++39 0731 606107
CAPPA AD ISOLA ISLAND COOKER HOOD INSEL - DUNSTABZUGSHAUBE HOTTE ILÔT CAMPANA A ISLA
EILAND WASEMSCHOUW
INSTALLATION, USE AND MAINTENANCE MANUAL PAG. 15 INSTALLATION, BEDIENUNG UND PFLEGE ANLEITUNGSBUCH PAG. 29 MANUEL D'INSTALLATION, D'EMPLOI ET D'ENTRETIEN PAG. 43 MANUAL DE INSTALLACION, USO Y MANTENIMENTO PAG. 57 INSTALLATIE-EN GEBRUIKSHANDLEIDING PAG. 71
COD. 06067650
VER. CI
-L-
202-
ADDENDUM 06067939
DE - Das Gerät muss installiert werden, so daß der Stecker sich in einer zugänglichen Lage befindet. EN - The appliance must be installed so that the plug is accessible. FR - L’appareil doit être installé de façon que la fiche soit accessible. NL - Het apparaat dient so geïnstalleerd te worden dat de stekker bereikbaar. IT - L’apparecchio deve essere installato in maniera tale che la spina sia accessibile. ES - El apparato tiene que ser instalado en modoal que el enchufe se encuentre ubicado en una posición accesile. NO - Apparatet må installeres slik at støpslet er tilgjengelig. SE - Produkten måste installeras så att kontakten är lättillgänglig. DK - Apparatet skal installeres og tilsluttes, så kontakten er tilgængelig. FI - Tuote pitää asentaa niin, että pistoke on helposti irrotettavissa pistorasiasta.
ADDENDUM 06067939
DE - Das Gerät muss installiert werden, so daß der Stecker sich in einer zugänglichen Lage befindet. EN - The appliance must be installed so that the plug is accessible. FR - L’appareil doit être installé de façon que la fiche soit accessible. NL - Het apparaat dient so geïnstalleerd te worden dat de stekker bereikbaar. IT - L’apparecchio deve essere installato in maniera tale che la spina sia accessibile. ES - El apparato tiene que ser instalado en modoal que el enchufe se encuentre ubicado en una posición accesile. NO - Apparatet må installeres slik at støpslet er tilgjengelig. SE - Produkten måste installeras så att kontakten är lättillgänglig. DK - Apparatet skal installeres og tilsluttes, så kontakten er tilgængelig. FI - Tuote pitää asentaa niin, että pistoke on helposti irrotettavissa pistorasiasta.
ADDENDUM 06067939
DE - Das Gerät muss installiert werden, so daß der Stecker sich in einer zugänglichen Lage befindet. EN - The appliance must be installed so that the plug is accessible. FR - L’appareil doit être installé de façon que la fiche soit accessible. NL - Het apparaat dient so geïnstalleerd te worden dat de stekker bereikbaar. IT - L’apparecchio deve essere installato in maniera tale che la spina sia accessibile. ES - El apparato tiene que ser instalado en modoal que el enchufe se encuentre ubicado en una posición accesile. NO - Apparatet må installeres slik at støpslet er tilgjengelig. SE - Produkten måste installeras så att kontakten är lättillgänglig. DK - Apparatet skal installeres og tilsluttes, så kontakten er tilgængelig. FI - Tuote pitää asentaa niin, että pistoke on helposti irrotettavissa pistorasiasta.
ADDENDUM 06067939
DE - Das Gerät muss installiert werden, so daß der Stecker sich in einer zugänglichen Lage befindet. EN - The appliance must be installed so that the plug is accessible. FR - L’appareil doit être installé de façon que la fiche soit accessible. NL - Het apparaat dient so geïnstalleerd te worden dat de stekker bereikbaar. IT - L’apparecchio deve essere installato in maniera tale che la spina sia accessibile. ES - El apparato tiene que ser instalado en modoal que el enchufe se encuentre ubicado en una posición accesile. NO - Apparatet må installeres slik at støpslet er tilgjengelig. SE - Produkten måste installeras så att kontakten är lättillgänglig. DK - Apparatet skal installeres og tilsluttes, så kontakten er tilgængelig. FI - Tuote pitää asentaa niin, että pistoke on helposti irrotettavissa pistorasiasta.
cm 65MIN
FILTRANTE FILTERING UMLUFTBETRIEB FILTRANTE FILTRADORA RECIRCULATIE
ASPIRANTE SUCTION ABLUFTBETRIEB ASPIRANTE ASPIRADORA AFVOER
FIG.1
FIG.2 FIG.3
FIG.4
FIG.5
FIG.6a
FIG.
FIG.7
FIG.8
6
B
FIG.6b
FIG.9
FIG.10
FIG.11
FIG.12
FIG.13
FIG.14
PERDITEDIPORTATADROPINAIR-DELIVERYPERTESDED LUFTLEISTUNGSVERLUSTEPÉRDIDACAUDALDEAIRECAPACITEITSVERLIES
9m. 7m. 5m. 3m.
460 495 530 590
750m/h
9m. 7m. 5m. 3m.
3
420 445 460 495
750m/h
9m. 7m. 5m. 3m.
3
ÉBITD’AIR
375 400 415 440
750m/h
3
m/h
3
CAPPA ASPIRANTE 1 GENERALITÀ
La cappa che avete scelto è una CAPPA d’arredo ad ISOLA e va montata appesa al soffitto. E’ una cappa ASPIRANTE che può anche funzionare da cappa FILTRANTE. Una CAPPA ASPIRANTE preleva l'aria, i fumi ed i vapori di cottura dall'ambiente interno e li riversa all'esterno. Non è necessario l'uso di filtri al carbone per la depurazione. Una CAPPA FILTRANTE preleva l'aria, i fumi ed i vapori di cottura dall'ambiente interno, li depura per mezzo dei filtri al carbone e riversa l'aria depurata nello stesso ambiente. In questo caso l'uso dei filtri carbone è indispensabile (VEDI FIG. 1). I filtri carbone sono disponibili separatamente, e possono essere acquistati come accessori opzionali (VEDI ACCESSORI OPZIONALI). La cappa viene pre -assemblata nello stabilimento di produzione. All'utente resta il compito di predisporre il corretto montaggio del camino, degli eventuali filtri carbone ed il fissaggio della cappa al soffitto. Il collegamento della cappa alla rete elettrica dell'abitazione deve essere effettuato da personale qualificato che adotti attrezzature, modalità e componenti a norma. Sarà indicato di seguito come procedere.
2 ALL’APERTURA DELL'IMBALLO . . .
. . . trovate il seguente materiale e la seguente documentazione:
la cappa;
questo manuale di istruzioni con un disegno tecnico con ingombri e posizione dei fori di
sostegno e la garanzia;
la struttura metallica regolabile di sostegno completa di viti per la regolazione dell’altezza;
il camino estetico;
un sacchetto di plastica contenente: tasselli ad espansione completi di viti grandi e rondelle,
per il fissaggio della struttura metallica al soffitto; viti piccole per il fissaggio del camino estetico alla struttura metallica ed alla cappa; bulloni, rondelle per il fissaggio della cappa alla struttura metallica.
3 PRIMA DEL MONTAGGIO
Prima del montaggio occorre:
3.1) conoscere la potenza calorica del piano di cottura:
- se è minore o uguale a 7 KW (chilowatt) la cappa deve essere montata in modo che la minima distanza tra di essa ed il piano di cottura non sia inferiore a 65 cm;
- se è superiore a 7 KW (chilowatt) la ditta consiglia di aumentare la distanza di 2.5 cm per ogni KW in più erogata dal piano cottura, cioè: DISTANZA in cm = 65 + 2.5 x (POTENZA in KW - 7)
ATTENZIONE! Qualora l'utente decida di installare la cappa a distanze minori di 65cm, la ditta declina ogni responsabilità circa possibili danneggiamenti subiti dalla cappa per il forte calore o danni a cose e persone et al. provocati direttamente o indirettamente da qualsiasi tipo di malfunzionamento, rottura o possibile incendio (VEDI FIG. 2).
3.2) Predisporre un punto presa o di collegamento a norma alla rete elettrica a distanza adeguata; se si intende usare una spina occorre, qualora il cavo di alimentazione non ne sia già dotato, farne installare una a norma;
3.3) se si usa la cappa come cappa aspirante, occorre praticare un foro verso l’esterno (cioè in aria libera) per l’evacuazione dei fumi.
ATTENZIONE! La ditta costruttrice vieta all’utente di collegare l’eventuale scarico d’aria della cappa, usata come aspirante, a camini di caldaie di evacuazione gas, fumi o vapori od a qualsiasi altra conduttura, anche solo di aerazione, che è stata, o sarà usata per altri scopi o per altri apparecchi a combustione di gas o altri combustibili. Vieta altresì di collegare il tubo di evacuazione con i fumi che escono in locali adiacenti o pozzi, tantomeno se sono locali o tubi per impianti antincendio. In ogni caso è obbligatorio rispettare tutte le normative in vigore relative allo scarico dell’aria. L’utente che contravviene a queste disposizioni mette a rischio la sua vita e quella degli altri: in tal caso la ditta costruttrice declina ogni
responsabilità. (VEDI FIG.3)
Se le precedenti condizioni sono verificate, il foro di evacuazione, così come il tubo di evacuazione, devono essere dello stesso diametro del condotto di uscita della cappa. Nel caso di cappe ad isola il foro di evacuazione può essere praticato sul soffitto o sulla parete laterale qualora la cappa sia appesa senza toccare il soffitto.
3.4) Se la cappa viene usata come aspirante occorre far praticare un foro di aerazione a norma sulla parete esterna dal personale qualificato.
Nel caso in cui il piano di cottura sia a gas, non è consigliato l’uso contemporaneo della
cappa con focolari o caminetti, stufe a gas o ad altri combustibili o scaldacqua che bruciano l’ossigeno dell’ambiente per funzionare e comunque la depressione nell’area del piano di cottura deve essere inferiore a 4 Pa (0.04 mbar) ed il locale deve disporre di sufficiente ventilazione. In caso di dubbio le normative nazionali ed internazionali indicano con precisione le regole per l’installazione a regola d’arte di impianti a gas, e ricambio dell’aria ambiente, per evitare che si producano co mbustioni incomplete con rischio di esalazioni venefiche (VEDI FIG. 4).
3.5) Se la cappa viene usata come filtrante , occorre acquistare i filtri carbone (VEDI ACCESSORI). Le istruzioni di montaggio verranno date al par. 4.3.
3.6) Se la cappa viene usata come filtrante è possibile acquistare separatamente un camino estetico dotato di feritoie e completo di deflettore per convogliare l’aria in modo più efficiente (VEDI ACCESSORI).
4 ISTRUZIONI PER IL MONTAGGIO
4.1 ATTREZZATURA ED UTENSILI
Prima di iniziare il montaggio procuratevi questa attrezzatura e questi utensili:
1 cacciavite a taglio con lama larga (circa 8 mm), oppure un cacciavite a croce (con larghezza
totale delle lame di circa 4 mm);
1 cacciavite a taglio per la regolazione dell'altezza (con lama di circa 5 mm);
1 trapano con la punta di perforazione per materiali edili dello stesso diametro dei tasselli;
una matita o una piccola punta per marcare le posizioni dei fori sul muro;
per uso aspirante: tubo dello stesso diametro del condotto di uscita della cappa in pezzi diritti
e curve quanto basta per convogliare l'aria verso l'esterno;1 fascetta o una piccola vite autofilettante per fissarlo. Il materiale del tubo deve essere idoneo a sopportare la corrosione e resistere al calore e alla fiamma;
una chiave esagonale da 10 mm od un cacciavite a croce;
un metro.
4.2 SMONTAGGIO E RIMONTAGGIO DEI FILTRI ANTIGRASSO
Per fissare a soffitto la cappa o inserire i filtri al carbone (uso filtrante - vedi par. 4.3), è necessario accedere alla parte interna, perciò occorre togliere i filtri antigrasso. Bisogna reinserire i filtri antigrasso alla fine del montaggio della cappa o della sostituzione dei ricambi per garantire il corretto funzionamento. PER ESTRARRE un filtro antigrasso (VEDI freccia di FIG. 5):
tirare la maniglietta ed estrarre il filtro antigrasso verso il basso.
PER REINTRODURRE un filtro antigrasso (VEDI FIG. 5 - senso opposto alla freccia):
sorreggere il filtro antigrasso con le dita;
inserire il lato posteriore del filtro antigrasso nell’apposita sede;
premere la molla della maniglietta;
inserire la parte anteriore del filtro antigrasso nella sua sede;
lasciare la molla della maniglia in modo da introdurre i denti nelle loro feritoie.
4.3 MONTAGGIO e SMONTAGGIO DI EVENTUALI FILTRI CARBONE
Per usare la cappa come aspirante, leggere il paragrafo successivo. Se volete usare la cappa come cappa filtrante è necessario montare i filtri carbone. Prima di montare i filtri carbone occorre togliere i filtri antigrasso come indicato al par. (4.2). I filtri carbone, contengono carbone attivo, SONO OPZIONALI e acquistabili separatamente. Esistono due tipi diversi di filtri carbone. Smontati i filtri antigrasso è possibile individuare il tipo di filtro adottato nella cappa (VEDI FIG. 6).
Nel caso il filtro montato sia quello illustrato in FIG.6a, adottate la seguente procedura per il montaggio:
fate attenzione alla forma degli innesti;
inserite il lato posteriore nell’apposito alloggiamento;
sollevare la parte anteriore del filtro carbone fino ad arrivare a battuta;
serrare il filtro mediante le due apposite chiusure ruotandole di 90°.
Per togliere il filtro carbone procedete come segue: (VEDI FIG. 6a - SENSO OPPOSTO ALLA FRECCIA):
ruotare le due chiusure di 90°;
tirare verso il basso la parte anteriore del filtro;
completare l’estrazione sfilando la parte posteriore dall’alloggiamento.
Nel caso i filtri carbone montati siano quelli illustrati in FIG. 6b adottare la seguente procedura per il montaggio:
afferrate con due mani la parte esterna del filtro (quella senza denti);
fate attenzione alla forma degli innesti a baionetta del motore, in base ad essa dovrete
ruotare i filtri per fissarli;
appoggiate il lato del filtro con tre denti su uno dei lati motore in modo che ogni dente si trovi pronto ad entrare nell’innesto a baionetta corrispondente;
assicuratevi che i tre denti si stiano incanalando correttamente e ruotate il filtro in modo da completare l'innesto fino a fine corsa;
per accertarvi che il filtro sia correttamente installato lasciate la presa e provate a spostare il filtro dal motore verso l'esterno;
se il filtro non si muove il fissaggio è corretto;
se il filtro si muove vistosamente o addirittura cade, il montaggio non è corretto: in questo
caso ripetere la manovra dall’inizio fino a corretta installazione.
Per togliere entrambi i filtri carbone procedete come segue per ognuno di essi (VEDI FIG. 6b ­SENSO OPPOSTO ALLE FRECCE):
appoggiate il palmo della mano sul filtro da sostituire;
ruotate con il polso il filtro nell’unico verso permesso;
i denti di innesto del filtro usciranno dalle incanalature a baionetta, a questo punto sentirete
che il filtro è libero di muoversi;
afferratelo e allontanatelo dalla sua sede.
4.4 FASI DI FISSAGGIO
Per fissare la cappa al soffitto le fasi da seguire sono:
predisposizione dell’eventuale foro di evacuazione fumi;
predisposizione della struttura metallica;
eventuale preparazione dei tubi di evacuazione;
preparazione del camino estetico;
fissaggio del corpo della cappa.
ATTENZIONE! Alcune fasi del montaggio richiedono 2 PERSONE per
essere eseguite.
4.4.1 PREDISPOSIZIONE DEL FORO DI EVACUAZIONE FUMI
Se utilizzate la cappa come aspirante, bisogna praticare il foro di evacuazione dei fumi. Prima occorre verificare quanto riportato nel par. (3.2) e nel par. (3.3).
Se le condizioni sono verificate, allora il foro di evacuazione deve avere lo stesso diametro del collettore di uscita della cappa.
4.4.2 PREDISPOSIZIONE DELLA STRUTTURA METALLICA
Nelle cappe ad isola è necessario predisporre gli attacchi della struttura portante (VEDI FIG. 7). Si tenga conto che la parte della struttura metallica che va ancorata a soffitto è quella con i fori ad asola, non quella con i fori circolari. Procedete come segue:
in base al disegno tecnico (e al foro evacuazione fumi nel caso di uso aspirante), segnate sul soffitto con la matita le posizioni dei fori di sostegno della struttura metallica. Tracciate la posizione dei fori con un segno a forma di croce perché aiuta ad individuare la posizione originaria anche se la punta del trapano si dovesse spostare;
praticare con il trapano e la punta da materiali edili i fori di sostegno nelle posizioni segnate;
infilate nei fori solo la parte in plastica dei tasselli a pressione;
portate la parte superiore della struttura metallica di sostegno (con fori ad asola) a contatto
con il soffitto in corrispondenza dei fori di ancoraggio;
inserite le viti complete di rondelle, prima nelle asole della struttura metallica e poi dentro i tasselli in plastica nel soffitto, quindi serratele con il cacciavite;
montate la parte inferiore della struttura sul corpo della cappa infilando i bulloni nelle loro sedi e stringendoli con la chiave esagonale o con il cacciavite a croce a seconda delle versioni.
4.4.3 PREPARAZIONE DEL TUBO EVACUAZIONE FUMI
Se usate la cappa come aspirante dovete preparare il tubo di evacuazione fumi come segue:
misurate il percorso del tubo e preparate i pezzi a giusta misura;
collegate gli spezzoni di tubo fino al foro di evacuazione fumi;
collegate il tubo al terminale che esce all’esterno dal soffitto e fissatelo nella maniera più
sicura (fascette, viti autofilettanti…) perché dovrà restare appeso;
ATTENZIONE! Il tubo deve essere resistente al calore, alla fiamma ed alla corrosione. La ditta sconsiglia l’uso di riduzioni o tubi di diametro diverso da quello di uscita dalla cappa e di tubi di alluminio flessibile (detto “tubo corrugato”) perché le prestazioni diminuiscono. La parte terminale del tubo, quella all’esterno dell’appartamento, deve avere forma appropriata per evitare che entrino nel tubo pioggia, corpi estranei o soffi di vento. In caso di dubbio rivolgersi al personale competente per le installazioni di impianti gas e aerazione.
4.4.4 PREPARAZIONE DEL CAMINO ESTETICO
Il montaggio del camino estetico è sempre obbligatorio.
Il camino estetico è composto di due parti, una più stretta ed una più larga che vanno messe una dentro l’altra e attorno alla struttura metallica inferiore, appoggiata sul corpo cappa nell’apposito incavo. La struttura metallica sporge sempre sopra i due pezzi del camino estetico (VEDI FIG. 8).
4.4.5 FISSAGGIO DEL CORPO DELLA CAPPA
L’ultima fase del fissaggio a soffitto è quella del fissaggio del corpo della cappa. Procedete come segue:
fatevi aiutare da una persona (meglio se due persone) per sorreggere il corpo principale della cappa;
per uso aspirante controllate che il collettore di uscita della cappa si innesti correttamente dentro il tubo di evacuazione;
centrate la struttura metallica inferiore con quella superiore;
fate scorrere le due parti della struttura una dentro l’altra;
in base alle dimensioni della cappa riportate sul disegno ed alle distanze minime dal piano di
cottura (par.3.1), stabilite l’altezza giusta e serrate le viti di regolazione verticale negli appositi fori;
alzate la parte mobile del camino estetico - quella di larghezza minore - fino a toccare il supporto a soffitto e fissatela serrando le due viti laterali;
fissate la parte inferiore del camino estetico serrando le viti laterali vicino al corpo cappa.
5 INSTALLAZIONE ELETTRICA
5.1 AVVERTENZE
Come già detto l'installazione elettrica può essere fatta solo da personale professionale esperto, qualificato e abilitato dalle leggi vigenti a svolgere tale mansione usando materiali a norma e modalità di installazione a regola d’arte. L'azienda declina ogni responsabilità per installazioni effettuate da personale non competente e per installazioni che non rispettano le norme vigenti in materia di sicurezza elettrica (sia per modalità che per materiali).
5.2 DATI TECNICI ELETTRICI
I dati tecnici elettrici sono visibili all’interno della cappa dopo aver asportato i filtri antigrasso vedi par.(4.2).
5.3 PRIMA DELL’INSTALLAZIONE ELETTRICA
Prima di installare i collegamenti elettrici occorre:
verificare che i dati elettrici indicati siano corrispondenti ai valori di tensione e frequenza di rete dell’appartamento dove si installa la cappa;
verificare che il locale sia dotato di sistemi di protezione elettrica contro cortocircuiti e scosse elettriche secondo le norme vigenti;
far installare una presa di corrente (o punto di collegamento) con a monte un interruttore bipolare a norma, con apertura dei contatti di almeno 3 mm;
se si intende installare la cappa mediante una spina occorre, qualora il cavo di alimentazione non ne sia già dotato, acquistarne una a norma. Tale spina deve essere accessibile;
escludere sempre la tensione di rete con l’interruttore bipolare prima delle operazioni di collegamento e ripristinare l’alimentazione per il normale uso solo a collegamento completato, provato e sicuro.
5.4 ALLACCIAMENTO ALLA RETE ELETTRICA
Il cavo flessibile di alimentazione fornito è già collegato internamente e fuoriesce dalla cappa in prossimità del condotto di uscita dell’aria. E’ possibile eseguire due tipi di installazione elettrica:
• installazione fissa;
• installazione con spina su una presa .
In entrambe i casi l’allaccio alla rete elettrica deve essere fatto solo da personale qualificato secondo le normative nazionali ed internazionali per garantire la sicurezza elettrica utilizzando materiali a norma.
6 ATTENZIONI DA SEGUIRE IN CASO DI RIPARAZIONE
Le riparazioni, inclusa l’eventuale sostituzione del cavo di alimentazione, vanno effettuate solo da personale qualificato ed abilitato con modalità, strumenti e materiali a norma. Riparazioni fatte da altri possono essere pericolose e dar luogo a folgorazioni e rischi d’incendio.
7 MODALITÀ D'USO e AVVERTENZE IMPORTANTI
Prima del primo utilizzo bisogna rispettare tutti i punti dei paragrafi precedenti riguardo all’installazione della cappa. INOLTRE occorre:
• non cucinare piatti “flambé” ossia alla fiamma sotto alla cappa;
• evitare di tenere accesi fornelli che generano forti fiamme libere sotto la cappa;
evitare che forti fiamme fuoriescano lateralmente dalle pentole; durante le fritture non
far uscire né surriscaldare l’olio della padella perché potrebbe infiammarsi;
prima di qualsiasi operazione di pulizia o manutenzione, scollegate la cappa dall’alimentazione di rete tramite l’apposito interruttore generale dell’appartamento o mediante l’interruttore bipolare o togliendo la spina;
se si usano altri apparecchi a gas, o che consumano l’ossigeno dell’ambiente, l’aerazione deve essere sufficiente. Per un aerazione sicura la depressione massima del locale non deve superare i 4 Pa (0.04 mbar) e deve essere praticato un foro sulla parete che guarda all’esterno (di diametro e posizione dovuta);
• non utilizzare mai la cappa senza i filtri antigrasso in alluminio;
mantenere puliti i filtri antigrasso in alluminio rispettando gli intervalli di pulizia
consigliati (vedi par. MANUTENZIONE);
sostituire i filtri carbone (se la cappa è usata come filtrante) rispettando i tempi indicati;
accendere il motore della cappa prima di iniziare a cucinare;
• spegnere il motore della cappa circa 10 minuti dopo av er terminato la cottura.
8 POSIZIONE DEI COMANDI
Nel caso della versione con SLIDER (VEDI FIG. 9) sono presenti due interruttori a slitta. Interruttore per la gestione del motore ( ):
III interruttore ON motore: velocità massima; II interruttore ON motore: velocità intermedia; I interruttore ON motore: velocità minima; O interruttore OFF motore: spegnere il motore.
Interruttore per il controllo delle luci ( ):
I interruttore ON: luci accese; O interruttore OFF: luci spente.
Nel caso della versione con PULSANTI (FIG. 10), i comandi sono nella parte anteriore della cappa:
III interruttore ON motore: velocità massima; II interruttore ON motore: velocità intermedia; I interruttore ON motore: velocità minima; O interruttore OFF motore: spegnere il motore;
accensione e spegnimento delle lampade.
Nel caso della versione ELETTRONICA (VEDI FIG. 11), i comandi ed il visore (DISPLAY) sono raccolti in un unico pannellino. Le funzioni attivate dai tasti sono elencate qui di seguito:
LUCI: accende e spegne le lampade;
O STOP MOTORE: ferma il funzionamento del motore; T TIMER: se premuto quando la cappa è già in funzione con una
delle velocità prestabilite, attiva una temporizzazione, cioè un conteggio alla rovescia di 15 minuti, trascorsi i quali il motore si ferma. Durante la temporizzazione il display riporta in modo fisso il numero della velocità ed il led del punto lampeggia;
- diminuisce la velocità del motore;
+ aumenta la velocità del motore;
P VELOCITÀ INTENSIVA: la velocità intensiva è la velocità più elevata del
motore. Va usata limitatamente al caso in cui sia presente una elevata quantità di fumi da aspirare. Si esclude premendo uno dei tasti + o - e comunque si autoesclude automaticamente dopo 5 minuti e ritorna alla velocità impostata prima di premere il tasto P.
NOTA: i comandi elettronici di questa cappa sono dotati di un dispositivo di auto-protezione e ripristino. Questo dispositivo protegge l’elettronica da contatti accidentali e da disturbi anche provenienti dalla tastiera.
Se i tasti vengono premuti troppo rapidamente, l’elettronica intercetta questa azione come un possibile disturbo, l’auto-protezione entra in azione e la tastiera viene disabilitata per 2-3 secondi. Dopo tale tempo la tastiera viene riabilitata e viene ripristinato il normale funzionamento.
DISPLAY (VISORE) - SIGNIFICATO DEI SIMBOLI:
STAND_BY: la cappa ha il motore spento;
..... prima, seconda, terza...... velocità;
velocità intensiva inserita;
led punto lampeggiante - timer attivato;
(LETTERA F LAMPEGGIANTE) filtri antigrasso da pulire;
solo nel caso in cui la cappa sia filtrante:
(LETTERA C LAMPEGGIANTE) filtri carbone da sostituire.
PER RI-AZZERARE IL CONTROLLO DEI FILTRI ANTIGRASSO e/o CARBONE:
spegnere il motore (posizione di stop);
premere per qualche secondo contemporaneamente i tasti 0 (zero) e T (timer). Compare
questo simbolo:
e viene emesso un “bip”.
9 FUNZIONAMENTO ED UTILIZZO
La cappa è stata costruita per aspirare i fumi e i vapori che normalmente vengono prodotti da un piano di cottura di una cucina domestica.
NOTA: è vietato usare la cappa per aspirare gas, fumi, vapori, nebbie o altro che sia diverso dai normali fumi di cucina o destinarne l’uso per scopi diversi da quelli per cui è stata costruita (vedi sopra).
Come illustrato nel par. POSIZIONE DEI COMANDI, la cappa viene dotata di 3 diversi gruppi di comando: SLIDER, PULSANTIERA ed ELETTRONICA. La versione SLIDER ha 2 interruttori a slitta, mentre la versione PULSANTIERA è dotata di 5 pulsanti; in entrambi i casi è possibile accendere e spegnere le luci, avviare ed arrestare il motore e selezionare la velocità preferita. La versione ELETTRONICA ha 6 tasti e con essi è possibile accendere e spegnere le lampade, accendere e spegnere il motore e regolare la velocità del motore.
9.1 ILLUMINAZIONE
Nella versione SLIDER la cappa è dotata di un interruttore a slitta (simbolo ) per l’accensione delle lampade. Posizionando il cursore all’estrema sinistra si spengono le lampade, mentre spostandolo verso destra le lampade si accendono. Nella versione PULSANTIERA la cappa possiede un pulsante (simbolo ) per l’accensione delle lampade. Il pulsante in posizione rientrante accende le lampade. Il pulsante in posizione sporgente spegne le lampade. Nella versione ELETTRONICA la cappa è equipaggiata di un tasto per l’accensione delle lampade (simbolo ). Per accendere le lampade è sufficiente premere il tasto una volta. Per spegnere le lampade è sufficiente premere il tasto una seconda volta.
9.2 ACCENSIONE E REGOLAZIONE VELOCITÀ DEL MOTORE
Il motore può girare ad una delle velocità prestabilite. Non è possibile regolare con continuità la velocità di rotazione del motore. Si consiglia di usare il motore alle velocità minori perché produce sicuramente poco rumore e l’aspirazione è buona. Solo se serve una potenza di aspirazione superiore si consiglia di usare il motore alla massima velocità. Nella versione SLIDER per avviare il motore posizionare il cursore dell’interruttore su uno dei seguenti simboli I, II, III e la velocità corrispondente sarà automaticamente impostata. Per arrestare il motore posizionare il cursore in corrispondenza dello O. Nella versione PULSANTIERA per accendere il motore premete uno dei pulsanti indicati con le cifre romane I, II, III ed il motore funzionerà alla velocità scelta. Per selezionare un’altra velocità di aspirazione è sufficiente premere il corrispondente pulsante ed il pulsante premuto in precedenza verrà escluso automaticamente. Per arrestare il motore occorre premere il tasto O.
Nella versione ELETTRONICA per accendere il motore occorre premere il pulsante - o il pulsante
+. Il motore inizia a girare alla prima velocità. Per aumentare la velocità occorre premere il tasto +, mentre per diminuire la velocità occorre premere il tasto -.
Per attivare la velocità intensiva, la massima raggiungibile dal motore, occorre premere il tasto P. La velocità intensiva si auto-esclude dopo 5 minuti ed il motore torna a girare alla velocità con cui girava prima di premere il tasto di velocità intensiva. Per ritornare manualmente alla precedente
velocità premere uno dei due tasti + o -. Per spegnere il motore basta premere il tasto O. I comandi elettronici permettono un controllo automatico della gestione dei filtri antigrasso e dei filtri carbone (solo nel caso in cui la cappa sia utilizzata come filtrante) in modo che l’utente non debba preoccuparsi di contare il tempo trascorso dall’ultima manutenzione. Quando i filtri metallici antigrasso sono da pulire, nel display lampeggerà la lettera F.
Quando i filtri carbone sono da sostituire nel display lampeggerà la lettera C. E’ possibile interrogare l’elettronica sullo stato di pulizia dei filtri antigrasso e sullo stato di usura dei filtri carbone nel seguente modo: arrestare il motore e…
… per conoscere lo stato di pulizia dei filtri antigrasso premere contemporaneamente i tasti O e -, nel display apparirà un numero compreso tra 0 e 9 inclusi; più è piccola tale cifra e più il filtro è sporco e viceversa;
… per sapere lo stato di usura dei filtri carbone premere contemporaneamente i tasti O e +, nel display apparirà un numero compreso tra 0 e 9 inclusi; più è piccola tale cifra e più è usurato il filtro e viceversa.
10 MANUTENZIONE
10.1 PULIZIA DEI FILTRI ANTIGRASSO
I filtri metallici antigrasso si trovano sul fondo della cappa e servono per trattenere i grassi che nell’uso normale sono in sospensione nei fumi di cottura, impedendo che si deteriori il motore.
E’ vietato usare la cappa senza griglie alluminio (filtri antigrasso).
Per pulire i filtri metallici occorre smontarli come indicato nel par. (4.2). Per il lavaggio a mano è sufficiente adoperare acqua calda e sapone, spazzolando con forza molte volte e poi risciacquando sotto acqua corrente. Alla fine del lavaggio i filtri antigrasso devono essere asciugati e rimontati correttamente. La cura ed il lavaggio dei filtri antigrasso sono lasciati al buon senso dell’utente della cappa, non è infatti possibile stabilire a priori un periodo di tempo esatto entro il quale occorre lavarli visto che ogni utente sfrutta diversamente la propria cappa. In questo paragrafo vengono date delle linee guida alle quali è bene attenersi.
ATTENZIONE! Si ritiene uso normale quello di 2 ore al giorno. Per l’uso normale è necessario lavare i filtri antigrasso almeno ogni 2 mesi. Per un uso più intenso (più di 4 ore al giorno) è meglio lavarli a intervalli di tempo più brevi (es. ogni mese).
Se i filtri antigrasso sono molto sporchi il motore riesce ad aspir are poca
quantità d’aria, con diminuzione delle prestazioni.
I grassi che si accumulano sui filtri antigrasso, se non rimossi con un
lavaggio periodico, sono facilmente infiammabili e POSSONO CAUSARE
INCENDI. La ditta costruttrice declina ogni responsabilità per incendi causati da cattiva manutenzione dei filtri antigrasso.
10.2 FILTRI CARBONE
I filtri carbone sono dei contenitori di CARBONE ATTIVO posti all’ingresso dell’aspirazione del motore; essi servono per trattenere gli odori dei fumi di cucina. L’uso dei filtri carbone non è necessario se usate la cappa come aspirante. L’uso dei filtri carbone è obbligatorio se si usa la cappa come filtrante.
ATTENZIONE: I FILTRI CARBONE NON POSSONO ESSERE LAVATI NE’ RIGENERATI, MA DEVONO ESSERE SOSTITUITI QUANDO SI ESAURISCONO. ESSI VANNO SOSTITUITI TUTTI INSIEME. Quando si utilizzano piani di cottura a gas o con fiamme alimentate dall’aria dell’ambiente, i filtri carbone non garantiscono il ricambio di ossigeno dell’aria. Per assicurare la corretta ventilazione e ricambio d’aria nei locali cucina esistono delle norme nazionali ed internazionali che vanno assolutamente rispettate. Tali norme indicano il diametro di fori di aerazione, depressioni nel locale etc.
E’ necessario rispettare i tempi di sostituzione di seguito indicati perché se i filtri sono saturi di grassi possono essere causa di incendi. La ditta costruttrice declina ogni responsabilità per incendi causati dalla mancata sostituzione dei filtri carbone.
10.2.1 INTERVALLO DI SOSTITUZIONE FILTRI CARBONE
I filtri carbone devono assolutamente essere sostituiti almeno ogni 4 mesi perché la loro
capacità di depurazione resti accettabile. La capacità di depurazione, infatti, diminuisce con l’uso. Se l’intensità di utilizzo è elevata, è preferibile sostituir e i filtri carbone ad intervalli di tempo più brevi (es. 2 mesi). Prima di sostituire i filtri carbone occorre necessariamente smontare i filtri antigrasso e dopo la sostituzione occorre rimontarli, come indicato nel par. (4.2). Per procedere allo smontaggio ed al rimontaggio dei filtri carbone occorre procedere come già indicato al par. (4.3).
10.3 SOSTITUZIONE DELLE LAMPADE
ATTENZIONE! Sostituite sempre le lampade con altre aventi le
stesse caratteristiche elettriche (vedere i dati tecnici). Prima di sostituire le lampade assicuratevi che siano FREDDE e sia esclusa completamente l’alimentazione elettrica.
Per sostituire una lampada ad INCANDESCENZA (FIG. 12) procedere come segue:
smontare la plafoniera con l’ausilio di un giravite;
svitare la lampada difettosa;
collocare la lampada nuova nel portalampada ed avvitarla senza esercitare eccessiva forza;
rimontare la plafoniera.
Per sostituire una lampada ALOGENA (FIG. 13) procedere come segue:
smontare la cornice del faretto ruotandola in senso antiorari o;
estrarre la lampada difettosa;
prendere la nuova lampada evitando di toccarla direttamente con le dita, per es. arrotolandola
con carta;
infilare i due spinotti della lampada nei fori appositi;
rimontare la cornice del faretto ruotandola in senso orario.
11 PULIZIA
Per conservare in buono stato la cappa l’unica pulizia consentita, oltre quella dei filtri antigrasso è quella della superficie esterna della cappa, detto MANTELLO. Tenere pulito il MANTELLO rende più gradevole l’aspetto della cappa.
ATTENZIONE! Assicuratevi che sia esclusa l’alimentazione elettrica. La sostanza detergente raccomandata è una soluzione di ACQUA e SAPONE LIQUIDO NEUTRO. E’ molto importante che il sapone liquido sia privo di granuli che possono graffiare la superficie. La soluzione deve essere prima applicata su un panno morbido e poi a mano si strofina il panno sul mantello. E’ importante seguire col panno il senso della satinatura (VEDI FIG. 14). E’ fatto assoluto DIVIETO di VERSARE LIQUIDI DIRETTAMENTE SULLA CAPPA. Il panno deve essere privo di bottoni, chiusure lampo, automatici o altro che possa graffiare la superficie. Si vieta l’uso di solventi chimici, prodotti aggressivi, granulosi o abrasivi, benzine o similari che potrebbero compromettere l’aspetto superficiale del mantello, specie quello verniciato. Il rame utilizzato per la realizzazione delle cappe viene lavorato con speciali vernici che ne impediscono il naturale processo di ossidazione. E’ vietato fare uso di prodotti commerciali destinati al trattamento del rame che rovinerebbero tale protezione. La ditta costruttrice non risponde di danni sia funzionali che estetici causati da pulizia fatta con prodotti inadatti o con modi inadeguati.
12 ACCESSORI OPZIONALI
Sono disponibili, venduti separatamente, questi accessori opzionali:
FILTRI CARBONE (VEDI FIG. 6)
CAMINO ESTETICO CON FERITOIE E DEFLETTORE PER VERSIONE FILTRANTE.
COOKER HOOD
1 GENERAL
The hood you have chosen is a decorative island hood and is to be mounted to hang directly from the ceiling.
It is a SUCTION hood which can also be used as a FILTERING hood. A SUCTION HOOD extracts air, fumes and vapours from the inside environment and then expels them outside. It is not necessary to use carbon filters for purifying. A FILTERING HOOD extracts air, fumes and vapours from the inside environment, purifies them by means of carbon filters and then emits the purified air into the same environment. In this case, the use of carbon filters is absolutely necessary (SEE FIG. 1). Carbon filters are available separately and can be purchased as optional accessories (SEE OPTIONAL ACCESSORIES). Each hood is pre-assembled at the factory.
The user must arrange for the correct mounting of the chimney, the carbon filters if required and the fixing of the hood to the ceiling. Connection of the hood to the domestic electric supply must be carried out by qualified personnel who use standard tools, methods and components.
Indications on how to proceed are given below.
2 AFTER PACKAGING HAS BEEN OPENED . . .
. . . you will find the following material and documentation:
the hood;
this instruction manual; a technical drawing with the dimensions and position of the support
holes and the guarantee;
the adjustable metallic support structure complete with screws for height adjustment;
a plastic bag containing: pressure plugs complete with large screws and washers for fixing the
metallic structure to the ceiling; small screws for fixing the chimney to the metallic structure and to the hood; bolts and washers for fixing the hood to the metallic structure.
3 BEFORE MOUNTING
Before mounting you should be aware of:
3.1) the power rating of the cooker:
- if it is below or equal to 7 kw (kilowatt), the hood should be mounted so that the minimum distance between it and the top of the cooker i s not less than 65 cms;
- if it is above 7 kw (kilowatt), the manufacturer recommends that the distance be increased by 2,5 cms for each extra KW delivered by the cooker top. DISTANCE in cms = 65 + 2,5 x (POWER in KW - 7).
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