AEG 2500H, 1000H, 3000H, 4000H, 5500H User Manual

FORLI' Italy
INDICE GENERALE
GB
D
NL
F
SP
................................................ Pag. 1÷9
................................................ Pag. 10÷18
I
................................................ Pag. 19÷27
................................................ Pag. 28÷36
................................................ Pag. 37÷45
................................................ Pag. 46÷54
INDICE
Descrizione Pagina
1.0 Identificazione .................................................. 11
1.1 Costruttore ...................................................... 11
1.2 Definizioni ........................................................ 11
1.3 Trasporto - Movimentazione
Immagazzinamento .......................................... 11
1.3.2 Peso ................................................................ 11
1.3.3 Dimensioni d'ingombro .................................... 11
1.3.4 Movimentazione ............................................... 11
2.0 Installazione ................................................. 11
2.1 Personale autorizzato....................................... 11
2.2 Istruzioni per il fissaggio del generatore ............ 12
2.3 Istruzioni per il collegamento elettrico ............... 12
2.3.1 Collegamento elettrico del carica batterie ......... 12
2.3.2 Collegamento batteria ...................................... 12
2.3.3 Collegamento cruscotto comando a distanza .. 12
2.4 Istruzioni per l'installazione serbatoio
carburante ....................................................... 13
3.0 Indicazioni e funzionamento ..................... 13
3.1 Descrizione del generatore e funzionamento .... 13
3.2 Sicurezza delle macchine ................................. 13
3.3 Indicazione sul rumore ..................................... 13
4.0 Uso del generatore ..................................... 14
4.1 Avviamento del generatore............................... 14
4.2 Arresto del generatore ..................................... 14
4.3 Informazione sui pericoli ineliminabili................. 14
4.4 Informazione sugli usi non consentiti ................ 14
4.5 Consigli utili ...................................................... 14
4.6 Indicazioni per l'individuazione dei guasti.......... 14
5.0 Indicazioni per la manutenzione .............. 15
5.1 Natura e frequenza delle verifiche..................... 15
5.2 Interventi manutentivi che non richiedono
personale qualificato ........................................ 15
5.3 Interventi manutentivi che richiedono
personale qualificato ........................................ 16
5.3.1 Sostituzione olio ............................................... 16
5.3.3 Manutenzione candela ..................................... 16
5.3.4 Regolazione della tensione ............................... 17
6.0 Indicazioni per la messa fuori servizio.... 17
6.1 Smantellamento ............................................... 17
7.0 Mezzi antincendio da utilizzare................ 17
8.0 Dati tecnici ................................................... 18
8.1 Caratteristiche tecniche.................................... 18
8.2 Schemi elettrici .......................................... 55÷71
© WTA srl -1998
Tutti i diritti riservati Stampato in Italia
Realizzazione: VEGA - Forlì Nessuna parte di questo manuale può essere riprodotta, copiata o divulgata con qualsiasi mezzo senza l'autorizzazione scritta della WTA srl.
Le figure, le descrizioni, i riferimenti ed i dati tecnici contenuti nel presente manuale sono indicativi e non impegnativi. La WTA srl si riserva il diritto di apportare in qualsiasi momento e senza preavviso tutte le modifiche che riterrà opportuno, nella costante ricerca di migliorare la qualità e la sicurezza, senza impegnarsi ad aggiornare di volta in volta questo manuale.
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1.0 IDENTIFICAZIONE
La targhetta di identificazione della macchina è fissata all'esterno della cassa in lamiera (vedi fig. 1).
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1.3.3 DIMENSIONI D'INGOMBRO
Vedere figg. 2, 3, 4 :
Modello
1.1 COSTRUTTORE
WTA srl Via Virgilio, 3 47100 FORLI' - ITALY P. IVA 00718330400
1.2 DEFINIZIONI
In questo libretto sono utilizzati tre "simboli grafici di sicurez­za", che hanno lo scopo di evidenziare altrettanti livelli di pericolo o importanti informazioni:
PERICOLO
Richiamo che indica una situazione potenzialmente perico­losa che, potrebbe provocare infortuni gravi.
ATTENZIONE
Richiamo che indica una situazione potenzialmente perico­losa che potrebbe provocare infortuni o danni a cose.
1000 2500 3000 4000 5500 A mm 470 530 570 660 700 B mm 535 605 650 740 -­C mm 565 640 680 770 770 D mm 320 385 385 475 520 E mm 315 290 290 355 510 F mm 260 295 295 310 --
INSTALLAZIONE TIPO A
Gmm27303062 -­H mm -- 360 360 -- --
I mm 65 87 113 78 -­Lmm659697265 -­M mm 225 222 230 130 -­Nmm36282517 -­O mm 535 605 650 740 735 Pmm2730306255
INSTALLAZIONE TIPO B
Q mm 260 295 295 310 370 X mm 590 650 690 780 780
IMPORTANTE
Richiamo che indica una situazione potenzialmente perico­losa che potrebbe provocare mal funzionamenti o danni alla macchina.
1.3 TRASPORTO - MOVIMENTAZIONE ­IMMAGAZZINAMENTO
1.3.1 CONDIZIONI DI IMMAGAZZINAMENTO
Il generatore viene protetto contro gli urti da un opportuno imballaggio di cartone, polistirolo e base di appoggio in legno. Il generatore deve essere immagazzinato in posizione nor­male in ambiente coperto, asciutto e ventilato.
1.3.2 PESO
Peso lordo completo di imballaggio:
Mod. 1000 .......................................... Kg 50
Y mm 385 430 435 540 530 Z mm 335 305 305 380 530
DIM. VANO
Area feritoie sportello
cm2220 220 220 260 --
1.3.4 MOVIMENTAZIONE
Il generatore completo di imballo è movimentabile con i comuni mezzi di sollevamento e trasporto. Le casse sono dotate di distanziali per l’utilizzo di transpallet.
PERICOLO
Durante le fasi di sollevamento e trasporto rispettare le norme antinfortunistiche e di sicurezza ed utilizzare macchine con portata massima superiore al carico da sollevare.
2.0 INSTALLAZIONE
Mod. 2500 .......................................... Kg 62
Mod. 3000 .......................................... Kg 71
Mod. 4000 .......................................... Kg 114
Mod. 5500 .......................................... Kg 140
2.1 PERSONALE AUTORIZZATO
Il generatore deve essere installato sul mezzo (camper, motor home o veicoli speciali) solo ed esclusivamente da ditte o personale qualificato ed autorizzato dalla W.T.A. Qualora l’installazione sia effettuata da personale o da ditte
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non autorizzate, la W.T.A. declina ogni responsabilità sul buon funzionamento e sulla sicurezza in base alla D.M. 89/ 392/CEE.
del generatore. Per evitare il riciclo dei gas di scarico dentro il vano è necessario inserire una guarnizione di tenuta ignifuga, attorno al raccordo di scarico.
PERICOLO
Le indicazioni riportate ai punti 2.2 - 2.3 - 2.4 sono ad uso esclusivo degli installatori specializzati.
2.2 ISTRUZIONI PER IL FISSAGGIO DEL GE­NERATORE
I generatori mod. 1000 - 2500 - 3000 - 4000 sono forniti con la dotazione di staffe per l'ancoraggio del gruppo con antivibranti supplementari e filtro benzina da interporre lungo il tubo di aduzione carburante al generatore. Le staffe permettono il montaggio sia in sospensione: montaggio di “TIPO A” (vedi fig. 3), sia in modo tradizionale: montaggio di “TIPO B” (vedi fig. 4). Ciò è possibile grazie alla struttura portante dell’involucro esterno. Il generatore mod. 5500 è fornito di serie con la dotazione di staffe per il fissaggio della guarnizione di finitura, staffe per l'ancoraggio del gruppo con antivibranti supplementari, silenziatore (pos. 29 fig. 16) da montare in linea al tubo di scarico fornito come accessorio AG 125 (pos. 34 fig. 16) e filtro benzina montato di serie all'interno della cassa (pos. 33 fig. 15). Le staffe (pos. 31 fig. 16) per il fissaggio della guarnizione (pos. 35 fig. 16) permettono di montare il generatore completo di guarnizione nel vano predisposto, sigillando perfettamente sul fianco del mezzo. Il tubo di scarico può essere indirizzato a scelta come indicato in fig. 16, ruotando la curva all'interno della macchina in posizione superiore, inferiore oppure, togliendola, è possibile entrare direttamente con il tubo di scarico attraversando la cassa sul fianco sinistro. Il piano d'appoggio predisposto dovrà sopportare, oltre al peso del generatore, anche le sollecita­zioni del mezzo in movimento (montaggio di “TIPO B”). Il montaggio di “TIPO A” (installazione esterna) offre i se­guenti vantaggi: minor spazio di ingombro, rapida installa­zione, facile accesso per le operazioni di normale e straor­dinaria manutenzione. Occorre assicurarsi che attorno al cofano del generatore vi sia spazio sufficiente per il passaggio d’aria di raffredda­mento; inoltre lasciare almeno 20 mm di spazio libero fra il cofano e le parti circostanti. Nel caso in cui la presa d’aria di aspirazione del generatore resti dietro a una ruota del mezzo, occorre impedire che, in caso di pioggia, la ruota del mezzo butti acqua dentro al generatore. Per il montaggio di “TIPO A” è necessario usufruire dei due supporti di lamiera in dotazione per garantire un solido fissaggio del gruppo. Se si decide di adottare il montaggio di “TIPO B” (installazio­ne interna) , occorre predisporre un vano a tenuta stagna (fig. 2) verso l’interno del mezzo con dimensioni minime indicate al punto 1.3.3, con i fori di scarico e prese d’aria praticate sul pianale e sullo sportello. Occorre inoltre utiliz­zare il raccordo di scarico (fig. 4), fornito come accessorio, che sarà fissato, tramite viti o rivetti, direttamente sul cofano
2.3 ISTRUZIONI PER IL COLLEGAMENTO ELETTRICO
Usare per la 230V un cavo a norme la cui sezione è da rilevare in tab. 1; inserirlo nella cassa tramite il passacavo (pos. 30 fig.7 e 9 ) e collegarlo ai morsetti (pos.17/18 fig.6 e 14). In pos.15 fissare il cavo di terra. Occorre installare sull’impianto elettrico del mezzo un relè o commutatore (es. l'accessorio AG102/AG113) per non danneggiare il generatore quando è allacciato alla rete d'alimentazione esterna: bisogna dare la precedenza alla rete esterna.
Mod. Sez.
1000 1,5 6 10 16 2500 2,5 2,5 10 16 3000 2,5 2,5 10 16 4000 4 2,5 10 16 5500 4 2,5 16 25
Cavi di potenza
Carica batteria
mm2Sez.
230 V 12 V
mm
2
6 m > 6 m
Collegamento batteria
TAB. 1
2.3.1 COLLEGAMENTO ELETTRICO DEL CA­RICA BATTERIE
Usare un cavo la cui sezione è da rilevare in tab. 1, collegandolo al morsetto (pos.16 fig.6 e 14) e al polo positivo della batteria che si vuole caricare. E' consigliabile inserire il regolatore di tensione AG 111 o un interruttore per interrompere la carica sulla batteria. (Vedere schemi elettrici a pag. 55 ÷ 71)
2.3.2 COLLEGAMENTO BATTERIA
Per l’avviamento del generatore collegarsi al polo positivo della batteria di avviamento del mezzo con un cavo a norme inguainato la cui sezione è da rilevare in tab. 1 e collegarlo in pos.12 fig.6 e 14. Il cavo di massa deve avere la stessa sezione e va collegato in pos.13 e al telaio del mezzo. Occorre assicurarsi che il contatto sia buono, asportando se necessario la vernice o la ruggine dalla superficie, proteggendo il collegamento con grasso.
2.3.3 COLLEGAMENTO CRUSCOTTO CO­MANDO A DISTANZA
Scegliere la posizione desiderata all'interno del mezzo e usufruire della prolunga AG 103 per il collegamento del cruscotto al generatore tramite il connettore pos. 14 fig. 6 e 14.
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2.4 ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE DEL SERBATOIO
L’ubicazione del serbatoio deve essere scelta in modo da ridurre al minimo la lunghezza del tubo carburante. Evitare inoltre che la sezione del tubo possa essere ridotta per strozzature, curvature o schiacciamenti. Si consiglia inoltre di installare il serbatoio allo stesso livello del generatore o al massimo 30 cm sotto. Non posizionare il serbatoio nelle vicinanze di fonti di calore e al riparo da infiltrazioni esterne di acqua. Montare i raccordi con LOCTITE 577 per evitare il pericolo di perdite di carburante. Usare per il collegamento serbatoio-generatore un tubo di gomma rivestito adatto a benzina verde delle dimensioni 6 x13 dello stesso tipo usato nel gruppo. Per la prolunga è indispensabile usufruire delle fascette e del filtro in dotazio­ne. Si consiglia di usare il tubo AG 118 (accessorio) per il collegamento dal serbatoio al bocchettone.
IMPORTANTE
Il modello 5500 non necessita di serbatoio poichè è instal­lato di serie all'interno della cassa.
3.2 SICUREZZA DELLE MACCHINE
Il gruppo è alloggiato nel cofano perfettamente chiuso pertanto non esiste il rischio di contatto con parti mobili, con temperature elevate, o con conduttori sottotensione. Lo sportello è dotato inoltre di apertura con serratura a chiave che non deve essere lasciata alla portata dei bambini o di persone inesperte.
PERICOLO
• Il gruppo deve essere utilizzato solo ed esclusivamente a sportello chiuso.
• Allontanare le sostanze infiammabili dal generatore quali ad esempio: benzina, vernici, solventi, ecc.
• Assicurarsi che le parti calde del gruppo non siano in contatto con materiali facilmente infiammabili.
• Non fare il pieno di benzina con il motore in moto se il serbatoio è posto nelle vicinanze del generatore.
• Non toccare il generatore o i collegamenti con le mani bagnate.
• Non sostituire i fusibili o termici con altri di amperaggio maggiore.
• Eventuali controlli di parti elettriche vanno eseguiti a motore spento, e solo da personale autorizzato.
COLLEGAMENTO DELLA BOMBOLA GAS GPL
ATTENZIONE
Il gruppo ad alimentazione GPL deve prelevare il gas della bombola in posizione verticale e dalla parte superiore, dopo il rubinetto e prima del regolatore della bombola, perchè l'alimentazione avvenga allo stato gassoso e in alta pressio­ne. (Pressione minima consigliata: 0.7- 0.9 bar)
3.0 INDICAZIONI E FUNZIONAMENTO
IMPORTANTE
La ditta non risponde dei danni dovuti al mancato funziona­mento del generatore.
3.1 DESCRIZIONE DEL GENERATORE E FUNZIONAMENTO
Il generatore di corrente è costituito da un motore endotermico a benzina collegato ad un alternatore che produce corrente elettrica alternata e continua. Il gruppo è montato all’interno di un cofano in lamiera d’acciaio stampato isolato ed insonorizzato con speciali materiali fonoassorbenti. L’alimentazione del carburante al motore endotermico av­viene tramite una pompa montata di serie sul generatore.
Il generatore è realizzato secondo le norme di sicurezza indicate nella dichiarazione di conformità.
3.3 INDICAZIONE SUL RUMORE
Il generatore è stato sottoposto ad esame di emissione acustica presso il laboratorio qualificato ISTEDIL che ha provveduto ad eseguire le prove rilasciando certificato CEE. N° I-225/92 con i seguenti risultati:
Misurazioni DIRETTIVA CEE 84/536 LIVELLO DI POTENZA ACUSTICA:
Mod. 1000 .......................................... LwA 81
Mod. 2500 .......................................... LwA 85
Mod. 3000 .......................................... LwA 85
Mod. 4000 .......................................... LwA 87
Mod. 5500 .......................................... LwA 87
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4.0 USO DEL GENERATORE
4.4 INFORMAZIONE SUGLI USI NON CON­SENTITI
4.1 AVVIAMENTO DEL GENERATORE
L’avviamento del gruppo avviene normalmente tramite batteria a 12 volt in dotazione al veicolo.
Prima di procedere all’avviamento del motore posizionare l’interruttore rosso (pos. 27 fig. 5) in posizione "I".
Per l’avviamento a motore freddo premere e mantenere premuto il pulsante verde d'avviamento (pos. 25 fig. 5) insieme al pulsante bianco "aria" (pos. 26 fig. 5) per un tempo non superiore ai 5 secondi.
Per l'avviamento del generatore a motore freddo con ali­mentazione a GPL premere il pulsante verde (pos. 25 fig. 5) ed agire sul pulsante bianco (pos. 26 fig. 5) per circa 1 secondo ad intervalli di 3 secondi; al primo scoppio lasciare entrambi i pulsanti.
Se il motore non parte attendere qualche secondo prima di ripetere l’operazione.
ATTENZIONE
Non insistere mai più di 5 tentativi consecutivi vi è il rischio di danneggiare il motorino di avviamento.
Per l’avviamento a motore caldo o d’estate, quando la temperatura ambiente è molto elevata premere solo il pulsante verde “avviamento” (pos. 25 fig. 5).
In caso di emergenza si può avviare il gruppo manualmente utilizzando l'impugnatura di avviamento (pos. 4 fig. 8 e 15); se il motore è freddo bisogna agire anche sull'asta di comando dell'elettromagnete (pos. 36 fig. 8 e 15) fino a portare la leva dell'aria in posizione chiusa.
Il corretto funzionamento è evidenziato dalla spia verde (pos. 23 fig. 5).
4.2 ARRESTO DEL GENERATORE
Premere in posizione "0" l’interruttore rosso “STOP” (pos. 27 fig. 5). In alternativa, solo per i modd. 2500 - 3000 - 4000
- 5500, usare l'interuttore di sicurezza (pos. 7 fig. 6 e 14).
PERICOLO
Il generatore deve essere installato solo ed esclusivamente da personale qualificato ed autorizzato secondo le indica­zioni fornite dal costruttore. Il generatore deve essere impiegato ed utilizzato solo ed esclusivamente per la produzione di corrente elettrica su mezzi mobili dotati di impianto elettrico realizzato secondo le normative ed in base alla potenza erogata dal generatore.
4.5 CONSIGLI UTILI
Per utilizzare al meglio il gruppo elettrogeno è bene tenere presente che anche sovraccarichi di piccola entità, se prolungati, provocano il disarmo dei termici di protezione pos. 10 e 11 di fig. 6 e 14. Nel periodo di rodaggio è importante non sottoporre il motore nuovo ad un carico superiore al 70% del carico nominale almeno per le prime 50 ore di funzionamento.
4.6 INDICAZIONE PER L'INDIVIDUAZIONE DEI GUASTI
Vi elenchiamo gli inconvenienti che possono eventualmente presentarsi; con relativa causa e possibili rimedi. Per i guasti non previsti rivolgersi ad un centro assistenza autorizzato o specializzato.
1 Premendo il pulsante verde “AVVIAMENTO”
(pos. 25 fig. 5) sul cruscotto non si riscontra alcun funzionamento.
Cause e Rimedi:
1.1 Verificare che l’interruttore rosso (pos. 27 fig. 5) sia in
posizione "I".
1.2 Cavi elettrici interrotti.
(Fare controllare da personale qualificato).
1.3 Motorino di avviamento non alimentato.
(Fare controllare da personale qualificato).
1.4 Cavo di massa del generatore interrotto.
(Fare controllare da personale qualificato).
4.3 INFORMAZIONE SUI PERICOLI INELI­MINABILI
PERICOLO
Il generatore è dotato di motore a scoppio, quindi il carbu­rante utilizzato è altamente infiammabile.
Sotto al cofano vengono convogliati i gas di scarico che, inevitabilmente, hanno temperature piuttosto elevate anche se miscelati all’aria di raffreddamento.
Non toccare le zone del cofano vicine allo scarico e non inserire le mani od oggetti vari nel cofano
2 Il motorino di avviamento gira ma il generatore
non parte.
Cause e Rimedi:
2.1 Mancanza di carburante: controllare.
2.2 Mancanza olio nel motore. Controllare se durante l’avviamento la spia rossa sul cruscotto (pos. 6 fig. 5) lampeggia. Verificarne il livello e ripristinarlo (vedi indicazioni per la manutenzione).
2.3 Interruttore di sicurezza (pos. 7 fig. 6 e 14) in posizio­ne "0". Verificare e portare in posizione "I".
2.4 Controllare che il cappuccio della candela motore sia inserito correttamente.
2.5 Non arriva corrente alla candela.
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