Questo prodotto è coperto da garanzia Atlantis Land On-Center
della durata di 2 anni. Per maggiori dettagli in merito o per
accedere alla documentazione completa in Italiano fare riferimento
al sito www.atlantis-land.com.
ENGLISH
This product is covered by Atlantis Land 2 years On-Center
warranty. For more detailed informations please refer to the web
site www.atlantis-land.com.
For more detailed instructions on configuring and using the Switch,
please refer to the online manual.
FRANCAIS
Ce produit est couvert par une garantie Atlantis Land On-Center
de 2 ans. Pour des informations plus détaillées, référez-vous svp
au site Web www.atlantis-land.com.
DEUTSCH
Dieses Produkt ist durch die Atlantis Land 2 Jahre On-Center
Garantie gedeckt. Für weitere Informationen, beziehen Sie sich
bitte auf Web Site www.atlantis-land.com.
ESPAÑOL
Este producto està cubierto de garantía Atlantis Land On-Center por
2 años. Para una información más detallada, se refiera por favor al
Web site www.atlantis-land.com.
ISO 9001:2000 Certified Company
Where solutions begin
The award of the information is facultative, but its lack will prevent
ATLANTIS LAND® from starting the Guarantee process requested.
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Registration on the web site
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from the purchase of the product dismiss
the customer from showing a valid proof of
purchase (Sale Receipt or Invoice) in case
of the request of intervention. For further
information we invite you to look at our web
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The Atlantis Land logo is a registered trademark of Atlantis Land.
All other names mentioned mat be trademarks or registered
trademarks of their respective owners. Subject to change without
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ISO 9001:2000 Certified Company
Copyright
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DiskMaster
INDICE
1.1 Caratteristiche Principali .............................................................8
1.2 Contenuto della confezione ........................................................9
1.3 Dove posizionare il DiskMaster ..................................................9
APPENDIX A: Technical Features (A06-NASG302D)....................71
APPENDIX B: Technical Features (A06-NASF301D) ....................72
A06-NASG(F)302(1)D_MI01(V1.0 Gennaio 2008)
DiskMaster 5
DiskMaster
CE Mark Warning
Questo dispositivo appartiene alla classe B. In un ambiente domestico il
dispositivo può causare interferenze radio, in questo caso è opportuno
prendere le adeguate contromisure.
Dichiarazione di Conformità (Contrassegno CE)
Con la presente Sidin SpA dichiara che questo Dual Bay NAS è conforme
ai requisiti essenziali ed alle altre disposizioni pertinenti stabilite dalla
direttive CE 2004/108/EC sulla “compatibilità elettromagnetica” e
successive 92/31/ECC e 93/68/EEC.
Restrizioni di responsabilità
Atlantis land non potrà essere ritenuta responsabile per un’eventuale
perdita di dati sugli Hard Disk inseriti nell’apparato né per un loro
danneggiamento. Tutti i costi da sostenere per un eventuale recupero di
dati corrotti dovranno essere totalmente sostenuti dall’acquirente.
Il software di backup, ove presente, è dato in licenza. Atlantis Land non
offrirà supporto sull’utilizzo né potrà essere ritenuta responsabile per
malfunzionamenti e/o perdita di dati da questo generati.
Informazioni sulla Sicurezza
• Solo personale qualificato è autorizzato ad interventi sull’apparato.
• La pulizia del prodotto va effettuata evitando di utilizzare spray
detergenti e soluzioni contenenti alcool o liquidi infiammabili.
•E’ fondamentale evitare che l’apparato possa surriscaldarsi. Questo
potrebbe diminuire la durata del dispositivo.
•E’ opportuno proteggere l’apparato da elevata umidità, irraggiamento
solare diretto e da temperature estremamente basse o elevate.
• Non depositare liquidi sopra o accanto l’apparecchio.
• Se l’apparecchio viene spostato da un ambiente freddo ad un locale
più caldo è possibile che si formi condensa. E’ opportuno non
accendere l’apparecchio prima che questi fenomeni siano esauriti.
•L’apparecchio può contenere sino a 2 Hard Disk va assolutamente
protetto da vibrazioni durante il funzionamento.
•Utilizzare esclusivamente l’adattatore di rete AC/DC incluso nella
confezione. In caso contrario l’apparecchio potrebbe manifestare
malfunzionamenti.
•Utilizzare i gommini per evitare che l’apparecchio possa scivolare
facilmente sul piano di utilizzo. Posizionare il dispositivo su una
superficie antisdrucciolo.
•I gommini in gomma/plastica possono danneggiare la superficie.
DiskMaster 6
DiskMaster
•Utilizzare solo i cavi specifici per le applicazioni. Utilizzare le porte
indicate senza forzare.
•Verificare regolarmente che tutti i cavi di connessione non siano
danneggiati. In caso lo fossero sostituirli immediatamente.
•Verificare che nella prese di collegamento non entrino oggetti e/o cavi
estranei.
•Taluni Hard Disk potrebbero non essere compatibili con i controller
dell’apparato. A questo scopo consultare la lista di compatibilità
presente sul sito nell’apposita sezione.
DiskMaster 7
DiskMaster
Grazie per aver acquistato il DiskMaster. Grazie alla velocità offerta,
l’ampia capacità di stoccaggio, la facilità d’uso ed il supporto di
numerose applicazioni, il DiskMaster rappresenta la soluzione ideale
per ogni necessità di immagazzinamento dati.
1.1 Caratteristiche Principali
Condivisione dei dati nella rete Locale o attraverso Internet in tutta
sicurezza
DiskMaster è un dispositivo di storage a doppia baia con porta Fast/Gigabit
integrata, grazie al quale è possibile condividere documenti, file musicali e
video sia sulla rete LAN locale sia tramite Internet.
Basato sul protocollo IP (Internet Protocol), DiskMaster può essere
utilizzato da qualunque piattaforma, indipendentemente dal sistema
operativo installato, sia esso Windows, Mac o Linux.
Grazie al server FTP integrato è possibile accedere ai file memorizzati sia
da postazione locale che da Internet, configurando opportunamente gruppi
o account con differenti livelli di permessi a seconda delle necessità. E’,
inoltre, possibile limitare lo spazio utilizzabile da ciascun gruppo o account
al fine di ottimizzare la capacita del disco.
Confort, prestazioni e sicurezza
DiskMaster permette di scegliere tra tre differenti modalità di
configurazione dei due dischi.
La modalità RAID1 è adatta allo stoccaggio di file ritenuti critici; anche in
caso di rottura di uno dei due hard disk nessun dato viene perso.
La modalità RAID0 permette performance eccellenti arrivando ad ottenere
un transfer rate sino a 160Mb/s in lettura e 120Mb/s in scrittura (nel
modello con porta Gigabit).
Utilizzando, invece, la modalità JBOD è possibile ottenere un’elevata
capacità sommando quella dei due dischi.
La ventilazione forzata, inoltre, permette di evitare problemi dovuti a
surriscaldamento.
®
iTunes
Il client BitTorrent
. BitTorrentTM e Print Server USB
TM
integrato (nel solo modello Gigabit) nel dispositivo
permette il download di contenuti da Internet anche a PC spento.
®
Inoltre, una volta attivato il server iTunes
, DiskMaster viene riconosciuto
dal software iTunes installato sul PC, rendendo possibile la ricerca e la
lettura di musica direttamente dal dispositivo.
L’apparato consente, tramite la porta USB, la condivisione di una
stampante che diviene a tutti gli effetti una stampante di rete.
DiskMaster 8
DiskMaster
DiskMaster, adatto ad un utilizzo sia in casa che in ufficio, rappresenta la
soluzione ideale per la sicurezza dei dati a costo contenuto.
1.2 Contenuto della confezione
Prima di utilizzare il prodotto verificare che la confezione contenga:
Un DiskMaster Dual Bay Network Storage
Un cavo RJ45 CAT5
Una guida rapida multilingua (Italiano, Inglese)
Un CD contenente driver, utilità e manuale dell’utente
Adattatore AC-DC (12V, 4A)
Kit di viti, cavi per connessione SATA/EIDE e 4 piedini antisdrucciolo
Qualora uno di questi componenti dovesse mancare è obbligatorio
contattare immediatamente il rivenditore.
Il modello Fast Ethernet dispone della sola interfaccia SATA.
1.3 Dove posizionare il DiskMaster
E’ importante selezionare accuratamente il luogo dove DiskMaster verrà
collocato. Seguire a tal proposito le seguenti direttive:
Collocare il prodotto su un piano stabile capace di supportare almeno
5Kg.
Collocare l’apparato vicino ad una presa Ethernet.
Lasciare almeno 10 cm di spazio dalla parte posteriore per favorire il
ricircolo forzato dell’aria.
Collegare il dispositivo ad una presa elettrica dotata della messa a
terra. Si consiglia l’uso di un UPS (almeno dotato di AVR) per
migliorare la stabilità della tensione di alimentazione del DiskMaster.
Evitare di collegare l’apparato a prese controllate da temporizzatori. La
mancanza di corrente può generare il blocco del Sistema Operativo
del DiskMaster e dunque causare perdita e/o danneggiamento dei
dati.
Tenere lontano dall’appararto ogni altro apparecchio possibile fonte di
Evitare di esporre direttamente il prodotto alla luce solare, ad
eccessivo calore e/o in ambienti ove sia presente polvere.
DiskMaster 9
DiskMaster
1.4 DiskMaster Application
In figura un esempio tipico di applicazione.
1.5 I LED frontali
LED INFORMAZIONE
PWR(Blu)
LINK(Verde)
Acceso quando connesso alla rete elettrica.
Acceso quando connesso ad un dispositivo Ethernet.
ACT(Rosso)
Lampeggiante quando vi è trasmissione/ricezione.
DiskMaster 10
DiskMaster
1.6 Le porte posteriori
PORTE UTILIZZO
Non ostruire mai la ventola di
1 Ventola
2 RESET
raffreddamento dell’apparato. Lasciare
uno spazio di almeno 10 cm.
Dopo che il dispositivo è acceso, premere
(per 5 secondi) per effettuare il reset
dell’apparato (utilizzare, per esempio, in
caso si perdesse la password di accesso).
DiskMaster 11
DiskMaster
3 LAN(RJ45)
4 USB(V1.1)
5 POWER (jack)
6 POWER(ON/OFF)
Connettere con un cavo UTP.
Connettere la stampante USB per farla
diventare una stampante di rete.
Connettere l’alimentatore a questo jack.
Bottone di accensione/spegnimento. La
fase di accensione/spegnimento necessita
di circa 3 minuti.
1.7 Settaggi di Default
Prima di iniziare la configurazione del DiskMaster è necessario conoscere
i settaggi di default. Utilizzando questi settaggi ed seguendo il Wizard e/o
l’utility è possibile rendere operativo l’apparato in pochissimo tempo. Per
una configurazione dettagliata fare riferimento al manuale presente sul CD.
Le configurazioni di Default del DiskMaster sono:
• Username: admin
• Password: atlantis
• Indirizzo IP: Ottenuto via DHCP, (qualora non sia disponibile in
rete un server DHCP l’indirizzo IP sarà 192.168.1.1 e Subnet Mask
255.255.255.0).
•Server name: DiskMaster
DiskMaster 12
DiskMaster
1.8 Inserimento dei dischi
Seguire le istruzioni seguenti per l’inserimento degli Hard Disk nel
DiskMaster.
• Svitare le viti poste nel pannello posteriore.
• Rimuovere il pannello in alluminio.
• Svitare le 4 viti che bloccano il cassetto porta Hard Disk.
• Inserire delicatamente nella parte bassa del cassetto il primo Hard
Disk.
•Inserire delicatamente nella parte alta del cassetto il secondo
Hard Disk.
• Serrare gli Hard Disk al cassetto usando le viti.
• Collegare i cavi di alimentazione e dati agli Hard Disk (avendo
cura, se si installano più Hard Disk EIDE di impostare come
Master l’Hard Disk nella parte superiore e Slave quello nella parte
inferiore). La doppia interfaccia è presente nel solo modello A06NASG302D.
•Riposizionare delicatamente il cassetto con gli Hard Disk
nell’alloggiamento.
• Avvitare le 4 viti per bloccare il cassetto.
• Reinserire il pannello in alluminio ed avvitarne le 4 viti per il
bloccaggio.
• Collegare il DiskMaster alla rete LAN (Switch, PC, Router ecc).
• Collegare l’alimentatore alla rete elettrica e poi inserire il jack nel
retro dell’apparato. Accendere a questo punto il il dispositivo.
Le seguenti immagini illustrano i punti precedenti.
DiskMaster 13
DiskMaster
DiskMaster 14
DiskMaster
Il modello A06-NASF301D dispone della sola interfaccia
SATA I/II.
DiskMaster 15
DiskMaster
DiskMaster 16
DiskMaster
1.9 Formattazione degli Hard Disk
A questo punto è necessario formattare il disco rigido (o i dischi rigidi)
inserito nel DiskMaster.
Per accedere alla configurazione del DiskMaster è possibile utilizzare
l’utility fornita a corredo (cliccare 2 volte sul campo Selection sul nome del
prodotto) oppure usare il browser WEB digitando l’indirizzo IP
dell’apparato (nell’esempio l’IP di default 192.168.1.1). Premere il tasto
invio.
Utilizzare admin (come nome utente) e atlantis (come password).
Premere OK per continuare.
La configurazione avanzata del DiskMaster può avvenire
utilizzando l’interfaccia WEB dell’apparato ed un browser,
digitando l’indirizzo IP del DiskMaster. Per conoscere
questo indirizzo IP (di default è 192.168.1.1) ed effettuare
una configurazione rapida è possibile utilizzare l’utility
fornita a corredo.
Seguire attentamente i punti sotto riportati:
•Accendere il DiskMaster ed accertarsi che sia
correttamente collegato alla rete LAN.
•Lanciare l’Utility (CDRom:\Utility\setup.exe) e
cliccare sul bottone Setup.
•Se il DiskMaster non venisse trovato, cliccare
nuovamente su Search (accertarsi che ogni Firewall
sia disabilitato).
DiskMaster 17
DiskMaster
Formattazione di un Hard Disk
Una volta effettuato l’accesso nella sezione WEB del DiskMaster verrà
mostrata la seguente schermata:
Cliccare su Maintenance, quindi nel sottomenu Disk Utility.
Cliccare, una volta scelta la tipologia di formattazione e la cifratura (se
attivata), su Format per iniziare. Una volta terminata la formattazione il
sistema effettuerà un riavvio. A questo punto è opportuno accertarsi che il
disco sia correttamente montato e poi completare la configurazione veloce
(andare alla sezione Quick Setup).
La formattazione distruggerà tutti i dati presenti sull’Hard
Disk. Accertarsi di aver effettuato il backup dei dati
importanti prima di procedere. La formattazione è un
processo che potrebbe richiedere diverso tempo. E’
opportuno attendere che il dispositivo abbia terminato
DiskMaster 18
DiskMaster
questo processo prima di fare alcunché.
Il Diskmaster supporta un complesso sistema per la
cifratura dei dati sull’HD. L’algoritmo utilizzato è AES a
128bit ed èattivabile solo se la formattazione scelta è
EXT2. La chiave utilizzata deve essere esattamente di
20 caratteri.
Il Diskmaster supporta, per i drive non in modalità array,
3 differenti file system: EXT2, EXT3 e FAT32. Il file
system EXT2 garantisce le migliori performance e
caratteristiche (la sola a garantire la cifratura).
DiskMaster 19
DiskMaster
Formattazione in configurazione con 2 Hard Disk
Una volta effettuato l’accesso nella sezione WEB del DiskMaster verrà
mostrata la seguente schermata:
Cliccare su Maintenance, quindi nel sottomenu Raid Settings.
Cliccare, una volta scelta la tipologia (RAID o JBOD), su Create Raid System per iniziare.
Questa sezione è disponibile solo nel caso in cui 2 Hard
Disk vengano installati nell’apparato.
DiskMaster 20
DiskMaster
La formattazione e/o il cambiamento da una modalità
RAID ad un’altra distruggerà, in maniera irreparabile, tutti
i dati presenti sull’Hard Disk. Accertarsi di aver effettuato
il backup dei dati importanti prima di procedere. La
creazione del RAID è un processo che potrebbe
richiedere diverso tempo (anche alcune ore). E’
opportuno attendere che il dispositivo abbia terminato
questo processo prima di fare alcunché.
Sono disponibili 3 configurazioni:
•RAID 0= Ideale per applicazioni in cui la velocità è il
fattore più importante. Questa tipologia di RAID non è
ridondante ma si limita a scrivere l’informazione
segmentandola su entrambi i dischi (da ciò risulta
una grande velocità di lettura). La capacità risultante
sarà 2 volte la capacità del disco più piccolo (meglio
usare due dischi identici). I dati conservati saranno
irrimediabilmente persi laddove anche un solo disco
dovesse rompersi.
•RAID 1= Ideale per applicazioni in cui la sicurezza è
il fattore fondamentale. Questa tipologia di RAID è
ridondante e crea una copia esatta dei dati nel
secondo Hard Disk. I dati conservati non saranno
persi laddove un solo disco dovesse rompersi
(l’array passa in uno stato degradato da cui è
possibile tornare ad una situazione di normalità
cambiando il disco rotto).
•JBOD= Ideale per applicazioni in cui la capacità è il
fattore più importante. I due dischi sono trattati come
un unico disco. La capacità risultante sarà la somma
delle 2 capacità. I dati conservati saranno
irrimediabilmente persi laddove anche un solo disco
dovesse rompersi.
DiskMaster 21
DiskMaster
1.10 Configurazione del DiskMaster via Utility
La configurazione avanzata del DiskMaster può avvenire utilizzando
l’interfaccia WEB dell’apparato ed un browser, digitando l’indirizzo IP del
diskmaster. Per conoscere questo indirizzo IP (di default è 192.168.1.1) ed
effettuare una configurazione rapida è possibile utilizzare l’utility fornita a
corredo.
Seguire attentamente i punti sotto riportati:
•Acceddere il DiskMaster ed accertarsi che sia correttamente collegato
alla rete LAN.
•Lanciare l’Utility (CDRom:\Utility\setup.exe) e cliccare sul bottone
Setup, apparirà l’immagine di sotto.
•Se il DiskMaster non venisse trovato, cliccare nuovamente su Search
Again (accertarsi che ogni Firewall sia disabilitato).
•Selezionare il dispositivo (l’indirizzo IP verrà assegnato da un server
DHCP o sarà se questo non è presente in rete) e cliccare poi su OK
per far partire il Wizard.
•Introdurre ora la password di accesso (admin/atlantis) e cliccare su
OK.
• A questo punto è possibile definire il nome da attribuire al dispositivo (
Server Name), e la configurazione IP (selezionare Set IP
DiskMaster 22
DiskMaster
configuration manually oppure Automatically obtain an IP
Address (DHCP)). Cliccare poi su Next.
•Selezionare il fuso orario, data ed ora e cliccare su Next.
DiskMaster 23
DiskMaster
•A questo punto verrà mostata una schermata riassuntiva delle
caratteristiche appena impostate. Cliccare su Back per cambiare
nuovamente i settaggi impostati, cliccare invece su Save per
confermare (e poi su OK).
Alternativamente è possibile effettuare la configurazione
guidata attraverso l’interfaccia WEB. Lanciare Internet
Explorer (o un browser equivalente), digitare l’indirizzo IP
del DiskMaster (l’utility può trovare l’indirizzo IP
dell’apparato), introdurre la username e password
(admin/atlantis) per il Login. A questo punto selezionare
Basic->Quick Setup->Wizard.
DiskMaster 24
DiskMaster
1.11 Connessione di rete
Creazione della Connessione Remota in Windows XP
In Windows XP è possibile creare la connessione di Rete operando come
segue:
• Start->Pannello di Controllo
• Cliccare sul menu Strumenti e poi Connetti unità di Rete
• Cliccare su Sfoglia, poi selezionare sotto WorkGroup il nome
precedentemente attribuito all’apparato (DiskMaster nel caso di
default) e poi la cartella Guest-Share e cliccare su OK.
•Spuntare la voce Riconnetti all’avvio, come in Figura.
DiskMaster 25
DiskMaster
•Cliccare poi su Fine.
A questo punto è possibile accedere al disco inserito nel DiskMaster
(utilizzando la cartella Guest-Share) come fosse un disco del proprio PC.
Per ulteriori dettagli su unaconfigurazione avanzata fare riferimento al
manuale completo presente su CD.
In caso di problemi è possibile forzare direttamente
l’indirizzo IP dell’apparato per la mappatura di un’unità di
rete usando la sintassi: \\Indirizzo IP \guest-share nel
campo cartella. Cliccare poi su Fine.
DiskMaster 26
DiskMaster
Creazione della Connessione Remota in Vista
In Windows Vista è possibile creare la connessione di Rete operando
come segue:
• Start->Computer
• Cliccare su Connetti unità di Rete
• Cliccare su Sfoglia, poi selezionare il nome precedentemente
attribuito all’apparato (DiskMaster nel caso di default) e poi la
cartella Guest-Share e cliccare su OK.
•Spuntare la voce Riconnetti all’avvio e cliccare poi su Fine.
A questo punto è possibile accedere al disco inserito nel DiskMaster
(utilizzando la cartella Guest-Share) come fosse un disco del proprio PC.
Per ulteriori dettagli o la configurazione avanzata fare riferimento al
manuale completo presente su CD.
In caso di problemi è possibile forzare direttamente
l’indirizzo IP dell’apparato per la mappatura di un’unità di
rete usando la sintassi: \\Indirizzo IP\guest-share nel
campo cartella. Cliccare poi su Fine.
DiskMaster 27
DiskMaster
2.1 Configurazione via WEB
Per accedere alla configurazione del DiskMaster è possibile utilizzare
l’utility fornita a corredo (cliccare 2 volte sul campo Selection sul nome del
prodotto) oppure usare il browser WEB digitando l’indirizzo IP
dell’apparato (nell’esempio l’IP di default 192.168.1.1). Premere il tasto
invio.
Utilizzare admin (come nome utente) eatlantis (come password).
Premere OK per continuare.
La configurazione avanzata del DiskMaster può avvenire
utilizzando l’interfaccia WEB dell’apparato ed un browser,
digitando l’indirizzo IP del diskmaster. Per conoscere
questo indirizzo IP (di default è 192.168.1.1) è possibile
utilizzare l’utility fornita a corredo.
Seguire attentamente i punti sotto riportati:
•Accendere il DiskMaster ed accertarsi che sia
correttamente collegato alla rete LAN.
•Lanciare l’Utility (CDRom:\Utility\setup.exe) e
cliccare sul bottone Setup.
•Se il DiskMaster non venisse trovato, cliccare
nuovamente su Search (accertarsi che ogni Firewall
sia disabilitato).
Apparirà a questo punto il Menù Principale, nella parte alta è possibile
accedere (come se si stessero vedendo i links in una homepage) a tutte le
4 sezioni principali:
• Basic [Quick Setup]
• Control Panel [Users and Groups, File and Print, System,
Network Service, Maintenance, Log File]
• Personal Info [Personal Information]
• Logout
Cliccando sulla sezione desiderata appariranno, nello spazio della
homepage, tutti i settaggi relativi alla configurazione della sezione scelta,
oppure si apriranno tutta una serie di sottosezioni tra cui scegliere prima di
avere accesso alle configurazioni vere e proprie.
DiskMaster 28
DiskMaster
2.2 Basic
In questa sezione è possibile immediatamente rendere attivo l’apparato.
Non tutte le funzioni sono disponibili ma questo ne semplifica e velocizza
l’utilizzo. Il menu in esame è composto da 4 sottomenu:
• Wizard
• Add User
• Add Group
• Add Folder
DiskMaster 29
DiskMaster
Wizard
Questo Wizard permette di configurare tutti i settaggi base del DiskMaster.
Nel caso in cui si fosse già effettuato la configurazione di Quick Start via
Utility non è necessario seguire questo Wizard, a meno che non si voglia
cambiare qualche settaggio.
Il Wizard si compone di 6 veloci step.
Step 1: Selezionare il linguaggio dell’interfaccia web dalla combo-box (si
raccomanda di scegliere English, per evitare problemi di visualizzazione).
Cliccare su Next per proseguire.
Step 2: Selezionare la nuova password di accesso all’apparato. La nuova
password non è obbligatoria ma strettamente consigliata per aumentare la
sicurezza del dispositivo. Cliccare su Next per proseguire.
Step 3: Selezionare il nome dell’apparato (in caso contrario verrà
mantenuto il nome di default). Cliccare su Next per proseguire.
Step 4: A questo punto è possibile selezionare la modalità di assegnazione
dell’indirizzo IP (da server DHCP o assegnata manualmente) e dei server
DNS. Cliccare su Next per proseguire.
Step 5: Selezionare la data e l’impostazione oraria, oppure selezionare
dalla combo-box TimeZone il fuso orario opportuno e scegliere poi, dalla
combo-box NTP Server, un server NTP (oppure inserirlo manualmente,
dopo aver spuntato il campo user define). Cliccare su Next per
proseguire.
Step 6: Verificare, nella schermata riassuntiva, che tutti i settaggi siano
corretti. Cliccare su Complete per confermare. Per effettuare cambiamenti
DiskMaster 30
DiskMaster
cliccare su Back/Cancel.
DiskMaster 31
DiskMaster
Add User
Tramite questo wizard è possible aggiungere e configurare un nuovo
account utente.
Il Wizard si compone di 3 veloci step.
Step 1: Digitare la username e password (va immessa 2 volte) del nuovo
account. Allo stesso tempo è possibile creare una directory privata (verrà
creata una directory il cui nome è quello dell’username) ed impostare una
quota limite. Cliccare su Next per proseguire.
Step 2: E’ possibile associare il nuovo utente ad un gruppo preesistente
(da cui erediterà determinate caratteristiche). Cliccare su Next per
proseguire.
Step 3: E’ possibile associare il nuovo utente ad una directory
precedentemente creata e scegliere la modalità di accesso (solo lettura o
anche scrittura). Per effettuare cambiamenti cliccare su Back. Cliccare su
Complete per terminare.
Non è possibile, per limitazioni dei sistemi operativi
Microsoft, connettersi ad una stessa cartella condivisa
con diversi profili di nomi utenti/password.
DiskMaster 32
DiskMaster
Add Group
Tramite questo wizard è possible aggiungere e configurare un nuovo
gruppo.
Il Wizard si compone di 3 veloci step.
Step 1: Digitare il nome del nuovo gruppo. Cliccare su Next per
proseguire.
Step 2: E’ possibile associare utenti preesistenti al gruppo (da cui erediterà
determinate caratteristiche). Cliccare su Next per proseguire.
Step 3: E’ possibile associare il nuovo gruppo ad una directory
precedentemente creata e scegliere la modalità di accesso (solo lettura o
anche scrittura). Per effettuare cambiamenti cliccare su Back. Cliccare su
Complete per terminare.
DiskMaster 33
DiskMaster
Add Folder
Tramite questo wizard è possible creare una directory condivisa.
Il Wizard si compone di 3 veloci step.
Step 1: Digitare il nome della nuova cartella. Cliccare su Next per
proseguire.
Step 2: E’ possibile associare utenti/gruppi (si riconoscono per la
chiocciola prima del nome) preesistente alla cartella (per accesso
Windows/FTP) . Cliccare su Next per proseguire.
Step 3: E’ possibile limitare gli IP che accedono alla cartella (per accesso
NFS). Per effettuare cambiamenti cliccare su Back. Cliccare su Complete
per terminare.
DiskMaster 34
DiskMaster
2.3 Control Panel
In questa sezione è possibile configurare in ogni dettaglio l’apparato.
Il menu in esame è composto da 6 sottomenu:
• Users and Groups
• File and Print
• System
• Network Service
• Maintenance
• Log File
DiskMaster 35
DiskMaster
Users and Groups
In questa sezione è possibile effettuare il management di utenti/gruppi. Il
menu in esame è composto da 2 sottomenu:
• User Management
• Group Management
User Management
Tramite questo wizard è possible aggiungere e configurare un nuovo
account utente.
Profili Utenti Esistenti: Il dispositivo mostra, in Existing Users, tutti gli
utenti esistenti.
Nuovo Utente: Per creare un nuovo utente, cliccare su Add User. Il
processo è molto semplice e si compone di 3 differenti momenti.
•Step 1: Digitare la username e password (va immessa 2 volte) del
nuovo account. Allo stesso tempo è possibile creare una directory
privata (verrà creata una directory il cui nome è quello
dell’username) ed impostare una quota limite. Cliccare su Next
per proseguire.
•Step 2: E’ possibile associare il nuovo utente ad un gruppo
preesistente (da cui erediterà determinate caratteristiche).
Cliccare su Next per proseguire.
•Step 3: E’ possibile associare il nuovo utente ad una directory
DiskMaster 36
DiskMaster
precedentemente creata e scegliere la modalità di accesso (solo
lettura o anche scrittura). Per effettuare cambiamenti cliccare su
Back. Cliccare su Complete per terminare.
Modificare un Utente: Selezionare in Existing Users l’utente e cliccare su
Groups per cambiarne il gruppo di appartenenza. Cliccare su Save per terminare.
Rimuovere un Utente: Selezionare in Existing Users l’utente e cliccare
su Delete User. Cliccare su Save per terminare.
Nel modello A06-NASF301D la creazione di un utente va
fatta nella seguente maniera. Cliccare prima su Clear
Form, riempire poi i campi User Name, Password e
Confirm. E’ possibileimpostare una quota limite
(spuntando la voce Eanble Quota ed inserendo il valore
limite in MB). Spuntare il campo Create Private
Folder(Share) per creare una directory privata associata
all’utente (verrà creata una directory il cui nome è quello
dell’username). Cliccare su Save per terminare. A questo
punto, selezionando l’utente (in Existing Users) è
possibile cambiarne il gruppo di appartenenza cliccando
su Groups o cancellarlo premendo su Delete User.
DiskMaster 37
DiskMaster
Add Group
Tramite questo wizard è possible aggiungere e configurare un nuovo
gruppo.
Profili Gruppi Esistenti: Il dispositivo mostra, in Existing Groups, tuttii
gruppi già esistenti.
Nuovo Gruppo: Per creare un nuovo gruppo, cliccare su Add Group. Il
processo è molto semplice e si compone di 3 differenti momenti.
•Step 1: Digitare il nome del nuovo gruppo. Cliccare su Next per
proseguire.
•Step 2: E’ possibile associare utenti preesistenti al gruppo (da cui
erediterà determinate caratteristiche). Cliccare su Next per
proseguire.
•Step 3: E’ possibile associare il nuovo gruppo ad una directory
precedentemente creata e scegliere la modalità di accesso (solo
lettura o anche scrittura). Per effettuare cambiamenti cliccare su
Back. Cliccare su Complete per terminare.
Modificare un Gruppo: Selezionare in Existing Groups il gruppo e cliccare su Members per cambiarne gli utenti ad esso associat. Cliccare su
Save per terminare.
Rimuovere un Gruppo: Selezionare in Existing Group il gruppo e
cliccare su Delete Group.
DiskMaster 38
DiskMaster
Nel modello A06-NASF301D la creazione di un gruppo va
fatta nella seguente maniera. Cliccare prima su Clear
Form, riempire poi il campo Group Name. Cliccare su
Save per terminare. A questo punto, selezionando il
gruppo (in Existing Groups) è possibile cambiare gli
utenti associati al gruppo cliccando su Members o
cancellarlo premendo su Delete User.
DiskMaster 39
DiskMaster
File and Print
In questo menù è possibile abilitare o meno i servizi FTP, NFS (la modalità
con cui i file vengono condivisi) e Print Server.
Il menu in esame è composto da 3 sottomenu:
• File Server
• Share Management
• Printer Server
File Server
In questa sezione è possible cambiare le impostazioni del server ed
abilitare o meno taluni servizi.
Character set: si consiglia di utilizzare il set English (CP437), sceglibile
dalla combo-box.
Windows Setting: Spuntare Enable per utilizzare i protocolli SMB/CIFS
(Server Message Block network protocol). E’ possibile cambiare il nome del
DiskMaster 40
DiskMaster
gruppo di appartenenza, il nome dell’apparato (il nome di default è
DiskMaster). Opzionalmente, e se disponibile, è possibile inserire
l’indirizzo IP del server WINS (Windows Internet Name Server) della LAN.
FTP Server: Il servizio può essere abilitato o meno. Selezionare poi la
porta utilizzata (normalmente la 21).
NFS Server: E’ possibile abilitare o meno il servizio NFS (Network File
System).
Guest Access: Ogni utente non identificato viene catalogato come Guest.
Per ragioni di sicurezza l’accesso Guest può essere disabilitato. E’ inoltre
possibile definire, nel solo modello A06-NASG302D, in MB il massimo
spazio occupabile (spuntare Enable Quota ed inserire lo spazio in MB).
Cliccare su Save per rendere permanenti le nuove impostazioni.
Le stampanti basate su GDI/Host-based non sono
supportate. Talune stampanti multifunzione (MFP),
potrebbero non funzionare.
DiskMaster 41
DiskMaster
Share Management
In questa sezione è possibile effettuare il management delle policy di
accesso al DiskMaster.
Cartelle Condivise Esistenti: In Existing Shares Vengono mostrate tutte
le cartelle condivise nell’apparato. Una volta selezionata una cartella è
possibile cambiare gli utenti/gruppi autorizzati cliccando su Windows, FTP
Access o gli IP consentiti cliccando su NFS Access. Cliccare su Delete
Share per cancellare la risorsa.
Aggiungere/Modificare Cartelle Condivise: Cliccare su Add Share per
aggiungere una nuova cartella. Il processo è molto semplice e si compone
di 3 differenti momenti. Va inserito prima il nome della nuova directory, poi
vanno associati i utenti/gruppi (denotati del simbolo “@” prima del nome)
con i rispettivi permessi di lettura /scrittura e poi infine vanno scelti gli IP
consentivi (selezionare Allow for All per non limitare l’accesso da
determinati IP). Cliccare su Complete per rendere effettivi i cambiamenti.
Cliccare poi su Save. A questo punto, selezionare la risorsa e cambiarne le
proprietà cliccando su Windows, FTP Access oppure NFS Access
(cliccare poi su Save per rendere permanenti i cambiamenti).
Nel modello A06-NASF301D la creazione di una risorse
va fatta nella seguente maniera. Cliccare prima su Clear
Form, Introdurre in Share Name il nome con cui verrà
condivisa al risorsa. Introdurre nel campo Path (non
modificare il primo blocco) il nome della directory e
cliccare su Save. A questo punto, selezionare la cartella
(in Existing Share) e cambiarne le proprietà cliccando su
DiskMaster 42
DiskMaster
Windows, FTP Access oppure NFS Access.
DiskMaster 43
DiskMaster
Printer Server
In questa sezione è possibile effettuare il management della porta USB
dell’apparato. E’ infatti condividere una stampante, collegata a questa
porta, e farla diventare a tutti gli effetti una stampante di rete.
Una volta collegata una stampante al DisKMaster questa verrà
immediatamente riconosciuta e potrà essere condivisa dai PC della LAN.
Il processo di condivisione è molto semplice e si compone dei seguenti
passi:
Step 1: Collegare la stampante alla porta USB presente nel pannello
posteriore del DiskMaster.
Step 2: Accedere alla pagina WEB (Control Panel\File and Print\Printer
Server) ed accertarsi che la stampante sia stata rilevata (il campo Enable
deve essere spuntato).
Step 3: Procedere all’installazione della stampante sul PC. Aggiungere
una stampante (Pannello di Controllo->Stampanti e Fax, cliccare su
aggiungi una stampante). Una volta iniziata l’installazione selezionare la
voce Stampante di Rete o Stampante collegata ad un altro Computer,
nella schermata seguente spuntare Cerca una Stampante. A questo
punto selezionare DiskMaster\LP e terminare con l’installazione fisica dei
driver della stampante sul PC.
Le stampanti basate su GDI/Host-based non sono
supportate.
Talune stampanti multifunzione (MFP), potrebbero non
funzionare.
DiskMaster 44
DiskMaster
System
In questo menù è possibile configurare la configurazione IP del
DiskMaster, impostare i settaggi orari e conoscere informazioni sul
firmware utilizzato e l’occupazione totale del disco.
Il menu in esame è composto da 5 sottomenu:
• LAN Settings
• Time Settings
• Turn OFF Server
• Information
• Disk Usage
LAN Settings
In questa sezione è possibile definire il nome dell’apparato (DiskMaster è il
nome di default) ed impostare la configurazione IP. Spuntando la voce
Obtain IP Address automatically il dispositivo riceverà da un server
DHCP in rete un indirizzo IP. Se il server non è disponibile prenderà l’IP
192.168.1.1.
Alternativamente selezionando Use following IP address è possibile
inserire manualmente l’indirizzo IP statico dell’apparato.
Cliccare su Save per rendere permanenti le modifiche.
DiskMaster 45
DiskMaster
Time Settings
E’ possibile forzare manualmente data ed ora oppure oppure selezionare
dalla combo-box TimeZone il fuso orario opportuno e scegliere poi, dalla
combo-box NTP Server, un server NTP (oppure inserirlo manualmente,
dopo aver spuntato il campo user define). Cliccare su Save per terminare.
DiskMaster 46
DiskMaster
Turn OFF Server
In questa sezione è possibile effettuare il reboot dell’apparato premendo su
Restart. E’ inoltre possibile spegnere l’apparato cliccando su Turn OFF
(rispondere affermativamente alla richiesta seguente di conferma). Il
dispositivo effettuera lo shutdown in circa 90 secondi.
Information
In questa sezione è possibile conoscere informazioni circa la versione di
Firmware/IP e Product Name dell’apparato.
DiskMaster 47
DiskMaster
Disk Usage
In questa sezione è possibile vedere l’occupazione dei dischi nell’apparato.
Cliccare nella combo-box Statistics Information e selezionare Summary o
User per controllare rispettivamente l’occupazione complessiva o ottenere
un prospetto per Utente.
DiskMaster 48
DiskMaster
Network Service
In questo menù è possibile abilitare o meno i servizi DHCP Server, Bonjour
e BitTorrent™.
DHCP Server
In questa sezione è possibile abilitare il server DHCP integrato nel
DiskMaster. Laddove fosse già presente un server DHCP nella rete è
opportune disabilitare il server DHCP integrato nel DiskMaster. E’ possibile
limitare il pool di indirizzi da assegnare, i DNS ed il tempo massimo di
lease. E’ infine possibile consulatre la lista degli IP assegnati (cliccare su
DHCP lease list) o generare un’associazione fissa MAC/IP. Per
quest’ultima funzionalità cliccare su Static IP.
Effettuata la configurazione cliccare su Save per salvare la configurazione
e far partire il server DHCP.
DiskMaster 49
DiskMaster
Bonjour
In questa sezione è possibile abilitare il servizio Bonjour ed anche il
servizio iTunes. L’attivazione di questo servizio permette di vedere i file
contenuti nella cartella /public/music direttamente dal software iTunes.
BitTorrent
In questa sezione è possibile aggiungere nuovi downloads alla coda del
BitTorrent. L’aggiunta di un nuovo downloads va fatta seguendo i seguenti
passi:
Step 1:Inserire le limitazioni di banda in upload e download. Cliccare su
DiskMaster 50
DiskMaster
Save per rendere permanenti i settaggi. E’ opportuno notare che i settaggi
si riferiscono al singolo evento e non sono complessivi.
Step 2: Cliccare su Browse per indicare il percorso contenente il file
torrent (prelevato da internet). Cliccare su Add. Step 3: Una volta che il torrent è stato aggiunto è possibile iniziare il
download cliccando su Start. Cliccare su Refresh (Il refresh della pagina
avviene ogni 5 minuti) per ottenere invece il refresh della pagina.
E’ opportuno notare che tutti i download verranno salvati
nella cartella /public/btdownload.
Il refresh della pagina avviene ogni 5 minuti.
Il modulo BitTorrent è presente nel solo modello A06NASG302D.
DiskMaster 51
DiskMaster
Maintenance
In questa sezione è possibile effettuare la configurazione dell’HD, il
backup/ripristino della configurazione, l’upgrade del firmware ed il ripristino
delle condizioni iniziali. Il menu in esame è composto da 6 sottomenu:
• Disk Utility
• Raid Settings
• Firmware Upgrade
• Save Configuration
• Restore Configuration
• Factory Reset
DiskMaster 52
DiskMaster
Disk Utility
In questa sezione è possible effettuare il management dei dischi
(Formattazione/Scandisk/Controllo degli errori etc) quando non utilizzano la
modalità RAID.
Disk spin down time: Al fine di minimizzare il consumo di potenza e
ridurre sia le emissioni rumorose che la produzione di calore, utilizzare
questa funzione. Mettere 0 per disabilitare tale funzionalità, altrimenti
introdurre un valore tra 1-60 (superati tali minuti di inattivita il dispositivo va
in modalità risparmio energetico). Cliccare su Save.
Encryption: Il DIskMaster supporta un algoritmo di cifratura dei dati (AES
a 128 bit) nella sola modalità di formattazione EXT2. Una volta attivato, il
drive deve essere riformattato (con conseguente perdita dei dati in esso
contenuti). La password utilizzata deve essere esattamente della
lunghezza di 20 caratteri.
File System: Il Diskmaster supporta, per i drive non in modalità array, 3
differenti file system: EXT2, EXT3 e FAT32. Il file suystem EXT2 garantisce
le migliori performance e caratteristiche (la sola a garantire la cifratura).
Scandisk: Cliccare sul bottone Scan per effettuare un controllo d’integrità
del disco. Taluni errori potrebbero essere automaticamenti riparati. Il tempo
necessario, non quantificabile a priori, dipende dalla dimensione del disco.
E’ opportuno notare che durante questo processo il disco non può essere
DiskMaster 53
DiskMaster
utilizzato.
Detail: Cliccare sul bottone Detail per accedere ad approfondite
informazioni sul disco (risultato dell’ultimo test SMART).
S.M.A.R.T (Self Analysis and Reporting Technology) è un
sistema di monitoraggio dei dischi atto ad indicare lo stato
del disco (è possibile prevenire la perdita di dati
controllando questi indicatori).
DiskMaster 54
DiskMaster
Raid Settings
In questa sezione è possibile effettuare il management dei dischi in
modalità RAID.
Si ricorda che per usufruire della modalità RAID0/1 sono
necessari 2 dischi identici (capacità che modello).
DiskMaster 55
DiskMaster
Sono disponibili 3 configurazioni:
•RAID 0= Ideale per applicazioni in cui la velocità è il
fattore più importante. Questa tipologia di RAID non è
ridondante ma si limita a scrivere l’informazione
segmentandola su entrambi i dischi (da ciò risulta
una grande velocità di lettura). La capacità risultante
sarà 2 volte la capacità del disco più piccolo (meglio
usare due dischi identici). I dati conservati saranno
irrimediabilmente persi laddove anche un solo disco
dovesse rompersi.
•RAID 1= Ideale per applicazioni in cui la sicurezza è
il fattore importante. Questa tipologia di RAID è
ridondante e crea una copia esatta dei dati nel
secondo Hard Disk. La capacità risultante sarà
uguale alla capacità del disco più piccolo (meglio
usare due dischi identici). I dati conservati non
saranno persi laddove un solo disco dovesse
rompersi (l’array passa in uno stato degradato da cui
è possibile tornare ad una situazione di normalità
cambiando il disco rotto).
•JBOD= Ideale per applicazioni in cui la capacità è il
fattore più importante. I due dischi sono trattati come
un unico disco. La capacità risultante sarà la somma
delle 2 capacità. I dati conservati saranno
irrimediabilmente persi laddove anche un solo disco
dovesse rompersi.
La formattazione e/o il cambiamento da una modalità
RAID ad un’altra distruggerà, in maniera irreparabile, tutti i
dati presenti sull’Hard Disk. Accertarsi di aver effettuato il
backup dei dati importanti prima di procedere. La
creazione del RAID è un processo che potrebbe
richiedere diverso tempo (anche alcune ore). E’ opportune
attendere che il dispositivo abbia terminato questo
processo prima di fare alcunché.
DiskMaster 56
DiskMaster
Raid Settings (Ricostruzione)
In caso di rottura di un disco, l’array passa in uno stato degradato da cui è
possibile tornare alla normalità effettuando il cambio del disco rotto. A
questo punto il dispositivo provvederà alla ricostruzione dell’array.
Seguire gli step seguenti per effettuare la ricostruzione dell’array.
1. Entrare in Maintenance->Raid Settings. Se è presente un problema su
un disco sarà qui segnalato.
2. Spegnere l’apparato (o cliccare su Power OFF), aprirlo e sostituire l’HD
rotto con uno funzionante identico. Consultare la tabella sottostante per
l’individuazione dell’HD rotto.
3. Una volta riacceso il dispositvo andare nel menù RAID, cliccare sul
bottone Add Disk per effettuare la ricostruzione dell’array (potrebbe partire
automaticamente). Tale processo potrebbe durare svariato tempo a
seconda della dimensione dell’HD (Il led Access sarà acceso durante il
processo di riscrittura). Un problema all’alimentazione, durante tale
processo, potrebbe compromettere l’integrità dei dati.
DiskMaster 57
DiskMaster
SATA1 (HDD) è nella parte più alta.
SATA2 (HDC) è nella parte più bassa dell’apparato (vicino
alla presa Ethernet).
PATA1 (HDA) è l’ultimo HD(Master) sul cavo EIDE.
PATA2 (HDB) è il primo HD(Slave) sul cavo EIDE.
DiskMaster 58
DiskMaster
Firmware Upgrade
E’ possible effettuare un upgrade di firmware del dispositivo. E’ anzitutto
opportune collegarsi al sito web www.atlantis-land.com e scaricare il
nuovo firmware, se disponibile. Tale file ha un’estensione *.gz. Cliccare
cliccare sul bottone Sfoglia (indicando il percorso opportuno) e poi su
Start Upgrade.
Questa operazione cancella in maniera definitiva tutti gli
utenti/gruppi creati e gli altri settaggi.
Questa operazione è piuttosto lunga (anche 30 minuti).
Effettuare un upgrade di firmware solo in caso di evidenti
malfunzionamenti.
E’ opportuno garantire, durante l’intera fase di upgrade, al
dispositivo l’alimentazione elettrica. Qualora questa
venisse a mancare il dispositivo potrebbe non essere
recuperabile.
Effettuare l’upgrade utilizzando una connessione wired e
non wireless. Questo potrebbe danneggiare il dispositivo
ed invalidare così la garanzia.
Non utilizzare file di restore generati con versioni anteriori
DiskMaster 59
DiskMaster
di firmware. Questo potrebbe rendere instabile il
dispositivo.
Durante la procedura di upgrade è opportuno non
chiudere il browser Web, caricare nuove pagine o cliccare
su link. Questo potrebbe danneggiare il firmware e
rendere inusabile il dispositivo.
Prima di effettuare l’upgrade è opportuno rimuovere o
scollegare gli HD inseriti.
DiskMaster 60
DiskMaster
Save Configuration
Questa operazione permette il salvataggio di tutti i settaggi della
configurazione in un file esterno.
percorso su una periferica di memorizzazione esterna). Il file con
estensione .tar potrà essere riutilizzato, in seguito, per ripristinare tutti i
settaggi del dispositivo.
Cliccare sul bottone Save (indicare poi il
DiskMaster 61
DiskMaster
Restore Configuration
Al fine di caricare una configurazione precedentemente salvata, cliccare
sul bottone Sfoglia (indicando il percorso opportuno) e poi su Restore.
Questa operazione cancella in maniera definitiva tutti gli
utenti/gruppi creati e gli altri settaggi.
DiskMaster 62
DiskMaster
Factory Reset
Cliccare sul bottone Factory Reset per effetturae un restore alle condizioni
iniziali. Prima di effettuare il reset della configurazione si consiglia di
effettuare il backup della configurazione attuale (Save Configuration).
Questa operazione cancella in maniera definitiva tutti gli
utenti/gruppi creati e gli altri settaggi.
DiskMaster 63
DiskMaster
Log File
In questa sezione è possibile consultare tutti i file Log del DiskMaster. E’
possibile trovare i file relativi a Samba, FTP,DHCP Server, generali di
Sistema e LOG di amministrazione. Il menu in esame è composto da 5
sottomenu:
• Samba Log
• FTP Log
• DHCP Server Log
• System Log
• Administration Log
Samba Log
In questa sezione è possible effettuare il management dei dischi
(Formattazione/Scandisk/Controllo degli errori etc) quando non utilizzano la
modalità RAID.
FTP Log
Sono presenti i Log della server FTP integrato.
DHCP Server Log
E’ possibile conoscere il dettaglio dell’assegnazione degli IP da parte del
servizio DHCP Server.
System Log
E’ possibile conoscere il dettaglio tutti i log di sistema.
Administration Log
E’ possibile conoscere il dettaglio tutti i log relativi alla sezione IP,
creazione gruppi, utenti o cartelle.
DiskMaster 64
DiskMaster
2.4 Personal Info
In questa sezione è possibile cambiare la password di accesso del
DiskMaster ed altre opzioni relative all’interfaccia web.
Cliccare su Save per rendere operativi i nuovi settaggi.
2.5 Logout
Cliccare per effettuare il Logout dall’apparato una volta terminata la
configurazione.
Differenti funzioni potrebbero non essere disponibili prima
dell’installazione e formattazione del disco rigido (ad
esempio: User&Group Management, BitTorrent
download).
DiskMaster 65
DiskMaster
3.1 Risoluzione dei problemi
Questo capitolo illustra come identificare e risolvere eventuali problemi sul
DiskMaster.
A.1 Utilizzare i LED per la diagnosi dei problemi
I LEDs sono un utile strumento per individuare eventuali problemi,
osservandone lo stato è possibile individuare velocemente dove si verifica
un eventuale malfunzionamento.
A.1.1 LED Power
Il LED PWR non si accende
Steps Azione Correttiva
1
2
3
4
A.1.2 LED Link
Il LED LAN non si accende.
Steps Azione Correttiva
1
2
Accertarsi che l’alimentatore sia connesso al DiskMaster ed
alla rete elettrica. Utilizzare unicamente l’alimentatore fornito a
corredo.
Verificare che l’alimentatore sia connesso a una presa
elettrica attiva e in grado di fornire la tensione necessaria al
funzionamento del prodotto. Accendere il dispositivo
premendo il tasto ON/OFF sul retro dell’apparato.
Accertarsi che il Plug dell’alimentatore sia correttamente
inserito.
Se il problema dovesse persistere contattare l’assistenza
tecnica Atlantis Land.
Verificare la connessione del cavo di rete tra il router e il PC o
lo Switch di rete.
Verificare che il cavo sia funzionante.
3
4
A.2 Login con Username e Password
E’ stata dimenticata la password di accesso.
Steps Azione correttiva
Verificare che la scheda di rete del PC funzioni correttamente.
Se il problema dovesse persistere contattare l’assistenza
tecnica Atlantis Land.
DiskMaster 66
DiskMaster
1
2
3
Se è stata cambiata la password di accesso ed è stata
dimenticata, è necessario caricare la configurazione di default.
Ciò cancellerà tutte le configurazioni eseguite dall’utente e
ripristinerà la password di default.
Premendo il pulsante “Reset” presente nel pannello posteriore
del prodotto per 5 (o più) secondi, il DiskMaster riporterà tutte
le impostazioni ai valori iniziali.
Le configurazioni di Default del DiskMaster sono:
• Username: admin
• Password: atlantis
• Indirizzo IP: Ottenuto via DHCP, (Qualora non sia
disponibile in rete un server DHCP l’indirizzo IP sarà
192.168.1.1 e Subnet Mask 255.255.255.0).
•Server name: DiskMaster
Per incrementare il livello di sicurezza del sistema è molto
importante modificare la password di accesso di default.
A.3 Interfaccia WEB
Le schermate di configurazione Web non vengono visualizzate
correttamente.
Steps Azione correttiva
1
2
Non è possible accedere al DiskMaster dalla LAN.
Steps Azione correttiva
1
2
3
Accertarsi di utilizzare Internet Explorer 5 o una versione
successiva.
Eliminare i files temporanei di Internet ed eseguire un nuovo
login (Strumenti->Opzioni Internet->Avanzate->Reimposta).
Verificare che il LED Link sia cceso
Accertarsi di utilizzare un indirizzo IP corretto, appartenente
alla stessa rete del DiskMaster.
Se è stato modificato l’indirizzo IP del DiskMaster è
necessario modificare l’URL di accesso al prodotto. Lanciare
l’utility a corredo per cercare il nuovo indirizzo IP.
4
Se i problemi persistono effettuare un reset dell’apparato.
DiskMaster 67
DiskMaster
A.4 Varie
Perché non è possibile utilizzare la modalità RAID se i dischi sono
formattati in modalità FAT32?
Steps Azione correttiva
1
2
La modalità FAT32 non supporta funzionalità RAID.
Riformattare gli Hard Disk in modalità EXT2 o EXT3.
Attenzione tutti i dati verranno irrimediabilmente persi col
cambio di formattazione.
Perché alcuni menu riportati nel manuale non sono disponibili a video?
Steps Azione correttiva
1
Se si installano 2 Hard Disk senza l’utilizzo di modalità RAID (0/1 o JBOD)
perché il DiskMaster utilizza il secondo Hard Disk ((/mnt/ide3/sharefolder) )
soltanto?
Steps Azione correttiva
1
Molte funzionalità richiedono che sia installato un Hard Disk.
Per talune funzionalità (RAID) è necessario installare 2 Hard
Disk.
Sostanzialmente l’apparato è disegnato per funzionare in
modalità RAID1/0. Quando si utilizzano 2 Hard Disk, in
modalità singola, l’apparato ne riconosce ed usa solo il primo
formattato.
Quali sono le limitazioni sul numero di utenti in FTP e Samba?
Steps Azione correttiva
1
DiskMaster supporta la funzionalità di risparmio energetico (Power
Management)?
Steps Azione correttiva
1 Si, è possibile impostare il campo Sleep Time. Mettere 0 per
FTP: il numero massimo di utenti contemporanei è 8. Numero
massimo di account è 32. Ogni account può essere associato
ad un massimo 16 cartelle.
Samba: il numero massimo di utenti è 8 (24 sessioni
contemporanee). Ogni account può essere associato ad un
massimo 16 cartelle.
disabilitare tale funzionalità, altrimenti introdurre un valore tra
DiskMaster 68
DiskMaster
1-60 (i minuti di inattivita superati il dispositiva va in modalità
risparmio energetico).
Quali protocolli sono utilizzati dal DiskMaster per il servizio di condivisione
di file?
Steps Azione correttiva
1
Perché il DiskMaster non rileva la stampante USB correttamente
collegata?
Steps Azione correttiva
1
L’apparato integra un server SAMBA (basato su SMB, Server
Message Block) per il file sharing. In altre parole se il PC
utilizza il protocollo IP può accedere ai file condivisi.
Alternativamente il server FTP integrato permette di ottenere
le stesse funzionalità (sul PC deve però essere presente un
FTP client).
Le stampanti basate su GDI/Host-based non sono supportate.
Talune stampanti multifunzione (MFP), potrebbero non
funzionare.
3.2 Supporto Offerto
Per qualunque altro problema o dubbio è possibile contattare l’help desk
telefonico (02/93907634) gratuito di Atlantis Land che fornirà assistenza da
lunedì al giovedì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00. Il venerdì
dalle 9:00 alle 13:00. E’ possibile anche utilizzare il fax (02/93906161) o la
posta elettronica (tecnici@atlantis-land.com
domande o problemi.
) per esporre eventuali
Atlantis Land
Via Pelizza da Volpedo, 59
20092 Cinisello Balsamo (MI) Italy
Fax: +39.(0)2.93906161
Help Desk :+39.(0)2.93907634
Email: tecnici@atlantis-land.com
WWW: www.atlantis-land.com
DiskMaster 69
ENGLISH
DiskMaster 70
APPENDIX A
APPENDIX A: Technical Features (A06-NASG302D)
Protocols
LAN port
USB A Port
LED Indicators
Hard Disk
Supported System
Format:
CPU
Sharing Protocol
Advanced Features
External buttons
Input Power
Power Consumption
Agency and Regulatory
IP, NBNS(“NetBios” Name Server),
Microsoft Networks (CIFS/SMB),
DHCP Server/Client, SNTP Client, NTP
1 x RJ45 10/100/1000 Base-T port
USB V1.1 Print Server Port
Power, Link, Activity
2 x SATA I/II or 2x
the same interface)*
EXT2, EXT3 and FAT32
ARM , 300Mhz (SL 3516 Gemini TM)
SAMBA, FTP
iTunes®, BitTorrentTM and USB Print Server
Reset/Power Switch
12V DC @ 4A
< 7 watts
CE
EIDE (must use 2 HD with
Dimensions
Weight
Operating Temperature
Storage Temperature
Operating Humidity
82mm x 135mm x 220mm (W*H*D)
700g (exclude Hard Disk)
0° to 40°C
-10° to 60°C
10-85% non-condensing
DiskMaster 71
APPENDIX B
APPENDIX B: Technical Features (A06-NASF301D)
Protocols
LAN port
USB A Port
LED Indicators
Hard Disk
Supported System
Format:
CPU
Sharing Protocol
Advanced Features
External buttons
Input Power
Power Consumption
Agency and Regulatory
Dimensions
IP, NBNS(“NetBios” Name Server),
Microsoft Networks (CIFS/SMB),
DHCP Server/Client, SNTP Client, NTP
1 x RJ45 10/100/ Base-T port
USB V1.1 Print Server Port
Power, Link, Activity
2 x SATA I/II
EXT2, EXT3 and FAT32
ARM , 300Mhz (SL 3516 Gemini TM)
SAMBA, FTP
iTunes® and USB Print Server
Reset/Power Switch
12V DC @ 4A
< 7 watts
CE
82mm x 135mm x 220mm (W*H*D)
Weight
Operating Temperature
Storage Temperature
Operating Humidity
700g (exclude Hard Disk)
0° to 40°C
-10° to 60°C
10-85% non-condensing
DiskMaster 72
Atlantis Land
Via Pelizza da Volpedo, 59
20092 Cinisello Balsamo – MI – Italy
info@atlantis-land.com
Where solutions begin
ISO 9001:2000 Certified Company
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